Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia"

Transcript

1 Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Prof. Michela Redivo Zaglia Nota Bene: Gli esercizi di questa raccolta sono solo degli esempi. Non sono stati svolti né verificati e servono unicamente da spunto per utilizzare i metodi di risoluzione proposti durante il corso Matrici e sistemi lineari Esercizio Dimostrare che la seguente matrice non è definita positiva applicando ad essa il metodo di Cholesky A = Esercizio 2 Data la matrice Si determinino le norme infinito ed della matrice. Esercizio 3 Tridiagonalizzare, se possibile, la matrice Esercizio 4 Dato il sistema lineare x 3x 2 +x 3 x 4 = x x 2 +2x 3 = 2x x 2 +x 3 = 2 2x 2 +2x 4 = elencare i metodi che si potrebbero adoperare per la soluzione e discuterli indicando i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno, poi scegliere quello ritenuto più conveniente e risolverlo. Esercizio 5 Verificare se il metodo di Jacobi e quello di Gauss-Seidel sono convergenti considerando il seguente sistema Ax = b. Esercizio 6 Dato il sistema lineare lo si risolva mediante il metodo di Gauss Seidel: 33.7x.2x 2.8x 3 +3.x 4 = 6.3.2x +57x x 3 5x 4 = 54..8x +6.4x x 3 +.6x 4 = x 5x 2 +.6x x 4 = 54 x.x 2.x 3 x 4 = x +x 2 3x 3 +2x 4 = 5.x 2 +x 3 x 4 = 3 x +x 3 +x 4 = 2

2 . Costruire la matrice del metodo di Gauss Seidel B GS a partire dalla matrice A del sistema. 2. Scrivere l equazione caratteristica di B GS. 3. Studiarne gli autovalori determinando quanti sono reali e quanti complessi, determinare un intervallo di separazione per le radici reali uguale a e verificare se le radici reali e la parte reale delle complesse sono minori di. Esercizio 7 Come l esescizio 6 ma per il sistema lineare x.x 2.x 3 x 4 =.2 x +x 2 3x 3 +2x 4 = 4.x 2 +x 3 x 4 = 2 x +x 3 +x 4 = Esercizio 8 Si vuole applicare ad un sistema avente la seguente matrice il metodo di Jacobi.. Si dimostri se vi è convergenza del metodo applicato a questa matrice. Esercizio 9 Data la matrice A = ottenere la matrice associata di Jacobi e quella di Gauss-Seidel.. Verificare se vi è o meno convergenza per Jacobi e Gauss Seidel. Esercizio Dire se il seguente sistema lineare è risolubile ed in caso affermativo lo si risolva con il metodo di Jacobi e di Gauss Seidel. 4x 2x 4 =. 3x 2 x 3 = 5.5 x 2x 2 +3x 3 = x 2 +x 4 = 5 Esercizio Dire il metodo di Jacobi e quello di Gauss Seidel sono convergenti se applicati al sistema lineare x 2x 2 +3x 3 x 4 = x 2 +x 3 +2x 4 = 2x x 2 +x 3 = 2 2x 2 +x 4 = 4 Esercizio 2 Come l esercizio ma applicato al sistema x 2x 2 +6x 3 x 4 = x 2 +x 3 +2x 4 = 5x x 2 +x 3 = 2/3 2x 2 +x 4 = 4 2

3 Esercizio 3 Come l esercizio ma applicato al sistema x 2x 2 +x 3 x 4 = 2x x 2 +3x 3 +x 4 = 2 3x +x 2 x 3 +4x 4 = 2 x x 2 x 3 +4x 4 = Esercizio 4 Come l esercizio ma applicato al sistema x 3x 2 +2x 3 x 4 = x 2 +x 3 +3x 4 = 2 3x x 2 +2x 3 = 3 4x 2 +x 3 +x 4 = 4 Esercizio 5 Calcolare la soluzione del seguente sistema lineare mediante un metodo ritenuto adatto. x +x 2 2x 3 = 2 x +x 3 = 2x 2 x 3 = 2 Esercizio 6 Dato il sistema lineare Ax = b dove dire se i metodi iterativi di Jacobi e di Gauss Seidel sono convergenti. Dire inoltre se è applicabile il metodo SOR ed eventualmente sotto quali condizioni. Esercizio 7 Data la matrice se ne trovi l inversa ed il determinante utilizzando la fattorizzazione di Gauss. Esercizio 8 Data la matrice se ne trovi l inversa ed il determinante utilizzando la fattorizzazione di Gauss. Esercizio 9 Utilizzando la fattorizzazione di Gauss si trovi l inversa della matrice ed il determinante A = Esercizio 2 Come l esercizio 9, ma per la matrice A =

4 Esercizio 2 Dato il sistema lineare Ax = b dove dire se i medodi iterativi di Jacobi e di Gauss Seidel sono convergenti. Esercizio 22 Come l esercizio 2, ma con Esercizio 23 Come l esercizio 2, ma con Esercizio 24 Come l esercizio 2, ma con Esercizio 25 Come l esercizio 2, ma con Esercizio 26 Come l esercizio 2, ma con Esercizio 27 Risolvere il sistema lineare Ax = b dove 2 6 A = nel senso dei minimi quadrati. e b = Esercizio 28 Verificare per quali valori di k convergono i metodi di Jacobi e di Gauss Seidel applicati al sistema lineare Ax = b dove 8 k 3 4 e b =

5 Esercizio 29 Dire se il sistema lineare Ax = b è risolubile mediante il metodo di Jacobi quando 5 2 A = Esercizio 3 Scrivere l equazione caratteristica della matrice 4 4 A = e discutere le radici di tale equazione. 2 Integrali Esercizio 3 Calcolare l integrale + x con un errore dell ordine di 5, indicando tutti i passi del calcolo. Esercizio 32 Come l esercizo 3, ma per l integrale Esercizio 33 Si calcoli il seguente integrale 2 + x 2 ( ) e 3x x 3 + 2x 2 + x + 3 mediante una integrazione composta in modo che l errore commesso abbia l ordine di grandezza 3. Si tenga conto che l errore si può calcolare esattamente essendo l integrale calcolabile analiticamente. Esercizio 34 Calcolare, mediante l integrazione dei trapezi composti, 2 confrontando i risultati ottenuti con m = 2 ed m = 4. 2 ( ) e 3(x+2) x 2 + Esercizio 35 Usando la formula dei Trapezi composta per m =, 2, 4, calcolare i valori approssimati dell integrale 4 + x 2 e paragonare i risultati con il valore esatto. Calcolare anche la migliore approssimazione di Romberg. 4 Esercizio 36 Determinare 2 ln x mediante la formula di quadratura di Cavalieri Simpson. Scrivere un algoritmo che, suddividendo opportunamente l intervallo, calcoli tale integrale con un errore minore di 3. 5

6 Esercizio 37 Data la funzione tabulata nel modo seguente x f(x) calcolare l integrale mediante la formula dei Trapezi composta e quella di Cavalieri Simpson nell intervallo; 2. dopo aver costruito la tavola delle differenze finite in avanti, calcolare il valore della funzione nel punto.45. Esercizio 38 Data la funzione tabulata nel modo seguente x f(x) calcolare l integrale mediante la formula dei Trapezi composta e quella di Cavalieri Simpson nell intervallo; 2. dopo aver costruito la tavola delle differenze divise, calcolare il valore della funzione nel punto.45. Esercizio 39 Approssimare usando la formula dei trapezi composta I = suddividendo l intervallo in m = 2, 4,... parti ed arrestandosi quando l errore assoluto rispetto alla soluzione esatta è minore di 2. Si calcoli anche la migliore approssimazione di Romberg. sin x x Esercizio 4 Calcolare π π(x ) sin 4 4 Applicare la formula dei trapezi composta in modo che l errore sia minore di 4. Stabilire pertanto quanti punti si debbano prendere per il calcolo. Esercizio 4 Calcolare con la regola di Cavalieri-Simpson con un errore minore di 3. I = ( ) e x x 2 + sin x Esercizio 42 Mostrare che la formula di quadratura di Simpson è esatta se è applicata all integrale 2π sin x 6

7 Esercizio 43 Approssimare I = e x2 con massimo errore assoluto minore di 3 usando la formula dei trapezi e quella di Cavalieri Simpson. Esercizio 44 Come l esercizio 43 ma per l integrale I = 2 Esercizio 45 Come l esercizio 43 ma per l integrale x cos x I = sin x x Esercizio 46 Come l esercizio 43 ma per l integrale I = π 2 Esercizio 47 Calcolare numericamente l integrale π 2 sin x x 6 2 x 2 con la formula di Cavalieri Simpson, valutando l errore commesso. Esercizio 48 Come l esercizio 47 ma per l integrale 4 + y y 2 dy Esercizio 49 Facendo uso dell uguaglianza π 4 = + x 2 calcolare un valore approssimato di π/4 con un errore 3. Esercizio 5 Facendo uso dell uguaglianza log 2 = + x calcolare un valore approssimato di log 2 con un errore 3. 3 Equazioni differenziali Esercizio 5 Dato il seguente problema di Cauchy y = e x+y y() = si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m = passo. 7

8 Esercizio 52 Dato il seguente problema di Cauchy y = 2(y ) 2 x y() = 2 si valuti un approssimazione di y(.2) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 53 Dato il seguente problema di Cauchy y = 2 + x y 2 x y(.5) = 3 si valuti un approssimazione di y(.) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 54 Dato il seguente problema di Cauchy y = y + e x y() = si valuti un approssimazione di y(.) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 55 Come l esercizio 54 ma per il problema y = y + x 2 y() = 4 Esercizio 56 Dato il seguente problema di Cauchy y = 2x x 2 y + y() = 2 si valuti un approssimazione di y(2.) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 57 Applicare il metodo di Runge Kutta classico al problema y = 3 y 2 2/3 y() = e confrontare le soluzioni ottenute con h =. ed h =.5. Esercizio 58 Dato il seguente problema di Cauchy y = ye x + 2x y() = si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 59 Come l esercizio 58 ma per il problema differenziale y = x + sin y y() = π 2 8

9 Esercizio 6 Come l esercizio 58 ma per il problema differenziale Esercizio 6 Dato il seguente problema di Cauchy y = e xy y() = y = 2y + x 3 y() = 4 si valuti un approssimazione di y(.2) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 62 Dato il seguente problema di Cauchy y = xy /3 + y() = si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m = passo. Esercizio 63 Come l esercizio 62 ma per il problema Esercizio 64 Dato il problema ai valori iniziali y = xy /3 + y() = 2 y = y 2 + x y() = si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 65 Come l esercizio 64 ma per il problema Esercizio 66 Dato il problema ai valori iniziali y = (y + ) 2 y() = y = y + x 2 y() = 4 si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m =, 2 passi. Esercizio 67 È dato il problema di Cauchy y = y 2 y() = Calcolare un valore approssimato di y(.4) con il metodo di Runge Kutta con m = passi. Si verifica facilmente che nell intervallo (,.4) la soluzione del problema è Si calcoli l errore relativo. y(x) = e2x e 2x + 9

10 Esercizio 68 Dato il problema ai valori iniziali y = y2 x + 2 x 3 y() = si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m = passo. Esercizio 69 Come l esercizio 68 ma per il problema ai valori iniziali Esercizio 7 Dato il problema di Cauchy y = 2 x y2 y() = y = cos y y() = π si valuti un approssimazione di y(.4) con il Metodo di Eulero Esplicito (m =, 2, 4 passi), Heun ed Eulero Modificato (m =, 2 passi), Runge Kutta classico (rango 4) con m = passo. Esercizio 7 Come l esercizio 7 ma per il problema 4 Equazioni non lineari y = y 2 + x 2 y() = Esercizio 72 Si determini il numero di radici reali ed i relativi intervalli di separazione dell equazione x 3 x 2 x = Come scrivere l equazione in modo da applicarvi il metodo del punto fisso e facendo sì che il metodo sia convergente? Esercizio 73 Data la seguente equazione, determinare un intervallo che contiene tutte le sue radici reali. x 4 3x 3 2x 2 + 3x 5 = Approssimare con un errore ε < 4 le radici reali separate rispettivamente dagli intervalli (3, 4) e ( 2, ). Esercizio 74 Data la seguente equazione, determinare un intervallo che contiene tutte le sue radici reali. x 4 + 2x 3 + 5x 2 + 9x 2 = Approssimare con un errore ε < 3 la radice contenuta nell intervallo ( 3, ). Esercizio 75 Data l equazione 3x 5 25x 3 + 6x λ =. determinare gli eventuali valori di λ per i quali essa ammette almeno una radice di molteplicità maggiore di uno; 2. dire se esistono valori di λ per i quali l equazione data ha radici tutte reali;

11 3. nel caso particolare λ = 6 calcolare un valore approssimato delle radici reali con errore massimo assoluto ε 2. Esercizio 76 Studiare l equazione x 4 x 3 λx 2 + (λ + )x = al variare del parametro λ. Posto λ = 3, determinare un valore approssimato delle eventuali radici reali con massimo errore assoluto ε 3. Esercizio 77 Studiare la seguente equazione 4x 3 9x 2 + 5x + 8 = determinando l intervallo che contiene le radici reali. Determinarne le radici. Esercizio 78 Studiare la seguente equazione Determinarne le radici. 3x 3 6x 2 + 2x + 9 = Esercizio 79 Controllare che il procedimento iterativo x n+ = g (x n ) con g(x) = 2 ex/2 permette di trovare numericamente le soluzioni dell equazione f(x) = e x 4x 2 = In caso positivo, dire quanti sono gli zeri e trovare gli intervalli che li contengono. Esercizio 8 Studiare, al variare di x in R, la convergenza dei metodi iterativi x i+ = log x i + 4x i 3 x i e x2 i 4x i+3 x i+ = x i 2 (x i 2) e x2 i 4x i+3 per la determinazione delle radici dell equazione log x = x 2 4x + 3 Esercizio 8 Studiare, al variare di x in R, la convergenza dei metodi iterativi x i+ = log x i 2x i + 3 x i e x2 i +2x i+3 x i+ = x i 2 (x i ) e x2 i +2x i+3 per la determinazione delle radici dell equazione log x = x 2 + 2x 3

12 Esercizio 82 Studiare, al variare di x in R, la convergenza del metodo iterativo x i = 4 + log x i e determinare le eventuali radici reali dell equazione log x = x 2 4 Dire inoltre quale altra formula si può usare per ottenere una migliore convergenza. Esercizio 83 Studiare, al variare di x in R, la convergenza del metodo iterativo x i = 4 + e x i e determinare le eventuali radici reali dell equazione e x = x 2 4 Dire inoltre quale altra formula si può usare per ottenere una migliore convergenza. Esercizio 84 Studiare al variare di x in R, la convergenza di tutti i metodi iterativi che si possono costruire per risolvere x 3 4x 2 + log x = Esercizio 85 Studiare la convergenza, al variare di x in R dei seguenti algoritmi iterativi x n+ = S x 3 n + x n + x n+ = S + x n+ = 2 x 2 n ( x n + S + x 2 n Esercizio 86 Separare le eventuali radici reali dell equazione f(x) = e x x 2 3. = ed approssimarle con un errore di 3. Confrontare l ordine di convergenza di almeno due metodi scelti. Esercizio 87 Data l equazione determinare le sue radici con un errore ε = 3. x 4 + 9x 3 2x 5 = Esercizio 88 Determinare le eventuali radici dell equazione cos x sin x x = nell intervallo [, π] e studiare la convergenza del metodo iterativo applicato. Esercizio 89 Come l esercizio 88 ma per l equazione per x. x = log x + 2 Esercizio 9 Approssimare con un errore assoluto.2 la radice di cos x = log x ) 2

13 Esercizio 9 Come l esercizio 9 ma per l equazione e 2x = x Esercizio 92 Risolvere con il metodo del punto fisso in varie forme l equazione x + 3 log x x 2 = e dire in quali casi tale metodo è convergente. Se è possibile, determinare l approssimazione della radice a meno di 3. Esercizio 93 Dato il polinomio 2x 3 + 2x 2 4x 5 determinare l intervallo che contiene la radice reale ed una sua approssimazione. 5 Approssimazione Esercizio 94 Data la funzione tabulata nel modo seguente x f(x) estrapolare il suo valore in x = 5. Inoltre interpolare nel modo migliore possibile in x = 2.5 (lavorare con almeno 8-9 cifre). Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Esercizio 95 Data la funzione tabulata nel modo seguente x f(x) estrapolare il suo valore in x = 5. Inoltre interpolare nel modo migliore possibile in x = 2.7 (lavorare con almeno 8-9 cifre). Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Esercizio 96 Costruire la tabella delle differenze divise associata ai dati seguenti della funzione f(x) x f(x) e la corrispondente formula di interpolazione di Newton. Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Si determini una approssimazione dell integrale e si valuti l errore commesso..5. f(x) Esercizio 97 Come l esercizio 96 ma considerando i dati x f(x)

14 Esercizio 98 Data la funzione f(x) tabulata nel modo seguente x f(x) 3 5 costruire il polinomio di interpolazione mediante la formula di Newton e valutarne il resto. Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Esercizio 99 Dati i seguenti valori di f(x) si calcoli per interpolazione f(.5) = f(.6) =.8766 f(.7) = f(.8) = f(.9) = 3.39 f(.) = 4. f(.) = f(.2) = f(.53), f(.8) e f(.82) Valutare l errore commesso. Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Esercizio Approssimare la funzione ( ) π y = sin 2 x su (, ) con un errore minore di 4 facendo uso dei polinomi di Legendre. Esercizio Trovare, mediante la formula di Newton il polinomio di 3 o grado passante per il punto (.) con tangente uguale a e per i punti (.5) e (2.5). Esercizio 2 Determinare il polinomio di grado non superiore a 4 che nei cinque punti,,, 2, 3 assume rispettivamente i valori 4, 2, 6, 3,, con il polinomio di interpolazione di Newton oppure di Lagrange. Si calcolino anche i polinomi di grado n = ed n = 2 ai minimi quadrati ed il relativo errore quadratico. Esercizio 3 Come l esercizio 2 ma dati i cinque punti 2,,,, 2 che assumono rispettivamente i valori 3,,, 5, 2. 4

Esercizio 1. Esercizio 2

Esercizio 1. Esercizio 2 Sia data la matrice A A(α) = Esercizio α 2 2α 2 2, α R.) determinare per quali valori del parametro reale α é verificata la condizione necessaria e sufficiente di convergenza per il metodo di Jacobi;.2)

Dettagli

Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza. Equazioni non lineari

Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza. Equazioni non lineari Raccolta di Esercizi d esame ( di Calcolo Numerico) Prof. Laura Pezza Equazioni non lineari ESERCIZIO 1 Data l equazione ln(e + x) = 1 (1 + 4x) + 1 2 1.1 verificare analiticamente se sono soddisfatte le

Dettagli

Alcuni esercizi in preparazione all appello scritto di Calcolo Numerico

Alcuni esercizi in preparazione all appello scritto di Calcolo Numerico Alcuni esercizi in preparazione all appello scritto di Calcolo Numerico Esercizio 1 Si consideri il sistema lineare Ax = b con 4 3 2 1 3 4 3 2 A = 2 3 4 3,b = 1 2 3 4 1 1 1 1. (1) 1. Prima di risolvere

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013/2014 Calcolo Numerico

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013/2014 Calcolo Numerico 1. Dato il problema ai valori iniziali f (t) = f(t) + cos t f(0) = 1, (ii) determinarne la soluzione numerica per 0 t 2π utilizzando il metodo di 2. Calcolare analiticamente e numericamente la media della

Dettagli

Calcolo Numerico per Ingegneria. Corso estivo di Bressanone. Prof. L. Bergamaschi SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA del

Calcolo Numerico per Ingegneria. Corso estivo di Bressanone. Prof. L. Bergamaschi SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA del Calcolo Numerico per Ingegneria. Corso estivo di Bressanone. Prof. L. Bergamaschi SOLUZIONE DELLA PROVA SCRITTA del 9.8.2. Data l equazione x x = (a) Mostrare che essa ammette una e una sola soluzione

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi)

Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006. Matematica 2 (Analisi) Universita degli Studi di Ancona Laurea in Ingegneria Meccanica ed Informatica a Distanza Anno Accademico 2005/2006 Matematica 2 (Analisi) Nome:................................. N. matr.:.................................

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CONSEGNA DEI FILE MATLAB

ISTRUZIONI PER LA CONSEGNA DEI FILE MATLAB Calcolo Numerico ed Elementi di Analisi - Allievi AEROSPAZIALI Proff. S. Micheletti, S. Perotto A.A. 20/202, Appello 28 Gennaio 203 NOME... COGNOME... MATRICOLA... DOCENTE... AULA... PC... Ver.A I seguenti

Dettagli

Esercitazione di Calcolo Numerico 1 27 Maggio Calcolare la fattorizzazione P A = LU della matrice A =

Esercitazione di Calcolo Numerico 1 27 Maggio Calcolare la fattorizzazione P A = LU della matrice A = Esercitazione di Calcolo Numerico 1 27 Maggio 29 1. Calcolare la fattorizzazione P A = LU della matrice 1 2 3 A = 2 3 3, ed utilizzarla per risolvere il sistema lineare Ax = b, con b = (1, 2,, 16) T. 2.

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013/2014 Calcolo Numerico - Prova teorica

Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Anno Accademico 2013/2014 Calcolo Numerico - Prova teorica Nome ANGELICI CARLO MARIA Fermo, 3 ottobre 2014 1. Metodo di Eulero implicito (descrizione, ordine, regione di stabilità). 2. Metodo di Newton-Raphson (descrizione del metodo, interpretazione geometrica)

Dettagli

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del Esercizi. 1. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del polinomio di Chebyshev di grado n in un vettore di punti, usando la formula di ricorrenza a tre termini. Costruire il grafico

Dettagli

Calcolo Numerico Informatica Manolo Venturin A.A. 2010 2011 Guida all esame

Calcolo Numerico Informatica Manolo Venturin A.A. 2010 2011 Guida all esame Calcolo Numerico Informatica Manolo Venturin A.A. 2010 2011 Guida all esame Testo aggiornato al 23 maggio 2011. L esame consiste in una prova scritta della durata di 2 ore. Tale prova è composta da tre/-

Dettagli

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 1 1 TEMA I Il candidato svolga una ed una sola delle dissertazioni proposte, illustrando sinteticamente

Dettagli

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Matematica- A.A Corso di ANALISI NUMERICA 1: Esempi di esercizi svolti

Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Matematica- A.A Corso di ANALISI NUMERICA 1: Esempi di esercizi svolti Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Matematica- A.A. - Corso di ANALISI NUMERICA : Esempi di esercizi svolti ) Determinare se il problema del calcolo delle radici reali dell equazione x x+c

Dettagli

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A. 5-6 Corso di CALCOLO NUMERICO / ANALISI NUMERICA : Esempi di esercizi svolti in aula 5//5 ) Dato un triangolo, siano a, b le lunghezze di

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011

Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011 Esame di Calcolo Numerico per Informatica A.A. 2010/11 Proff. S. De Marchi e M. R. Russo 20 giugno 2011 L esame consiste di 4 domande aperte e 10 esercizi a risposta multipla. Per gli esercizi ci sono

Dettagli

Scritto d esame di Analisi Matematica

Scritto d esame di Analisi Matematica 116 Prove d Esame di Analisi Matematica Versione 2006 Pisa, 15 Gennaio 2000 x 0 sin x 4 x 4 (arctan x x) 4. 2. eterminare, al variare del parametro λ R, il numero di soluzioni dell equazione 2x 2 = λe

Dettagli

A.A Prof. R. Morandi

A.A Prof. R. Morandi Svolgimento di alcuni esercizi del corso di Calcolo Numerico A.A. - Prof. R. Morandi Versione in aggiornamento ( gennaio ): ogni segnalazione di imprecisioni è gradita Aritmetica Finita Esercizio : Assegnati

Dettagli

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni

Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni Universita degli Studi di Ancona - Facolta di Ingegneria Laurea in Ing. Elettronica (VO) Ing. Informatica e Automatica - Ing. delle Telecomunicazioni ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A (Prof. A.M.Perdon)

Dettagli

(2) Dato il vettore w = (1, 1, 1), calcolare T (w). (3) Determinare la matrice A associata a T rispetto alla base canonica.

(2) Dato il vettore w = (1, 1, 1), calcolare T (w). (3) Determinare la matrice A associata a T rispetto alla base canonica. 1. Applicazioni lineari Esercizio 1.1. Sia T : R 2 R 3 l applicazione lineare definita sulla base canonica di R 2 nel seguente modo: T (e 1 ) = (1, 2, 1), T (e 2 ) = (1, 0, 1). a) Esplicitare T (x, y).

Dettagli

Analisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino

Analisi I Ingegneria Chimica e Aerospaziale 1 o compitino 1 o compitino 1 febbraio 215 1 Si consideri la funzione f : R R definita da { f) = 2 log se se = a) Si dimostri che f è continua e derivabile su tutto R b) Si dica se f ammette derivata seconda in ogni

Dettagli

Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola:

Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B 20 luglio 2017 Cognome: Nome: Matricola: Analisi Matematica II - INGEGNERIA Gestionale - B luglio 7 Cognome: Nome: Matricola: IMPORTANTE: Giustificare tutte le affermazioni e riportare i calcoli essenziali Esercizio [8 punti] Data la matrice

Dettagli

Corso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a

Corso di Matematica per la Chimica. Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2013-14 Risoluzione di Equazioni non lineari Sia F C 0 ([a, b]), cioé F è una funzione continua in un intervallo [a, b] R, tale che F(a)F(b) < 0 1.5 1 F(b) 0.5 0 a

Dettagli

Scritto d esame di Analisi Matematica II

Scritto d esame di Analisi Matematica II Capitolo 2: Scritti d esame 145 Pisa, 1 Gennaio 2005 e gli insiemi f(x, y) = x 2 x 2 y + y, A = {(x, y) R 2 : x 2 + y 2 6, x 0, y 0}, B = {(x, y) R 2 : x 0, y 0}. (a) massimo e minimo di f(x, y) in A,

Dettagli

2. Risolvere con il metodo di eliminazione di Gauss con pivoting parziale il seguente sistema lineare:

2. Risolvere con il metodo di eliminazione di Gauss con pivoting parziale il seguente sistema lineare: Esercizi sui metodi diretti per la risoluzione di sistemi lineari 1. Data la matrice 1 0 2 1 3 1 5 2 1 determinare la sua fattorizzazione P LR. Risolvere il sistema Ax = b con b = (3, 5, 6) T mediante

Dettagli

Compiti d Esame A.A. 2005/2006

Compiti d Esame A.A. 2005/2006 Compiti d Esame A.A. 25/26 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA A.A. 25/26 I Esercitazione 21 Aprile 26 { y = xy ln(xy) si chiede di dimostrare che: y(1) = 1, (a) ammette un unica soluzione massimale y =

Dettagli

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005

Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Analisi Matematica 2 Ingegneria Gestionale Docenti: B. Rubino e R. Sampalmieri L Aquila, 21 marzo 2005 Prova orale il: Docente: Determinare, se esistono, il massimo ed il minimo assoluto della funzione

Dettagli

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità

Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizi di Programmazione Lineare - Dualità Esercizio n1 Dato il seguente problema 3 + 3 2 2 + a scriverne il duale; b risolvere il duale (anche geometricamente indicando cosa da esso si può dedurre sul

Dettagli

Esercizi Svolti di UNIVERSITÀ. prof. Anna Maria Perdon FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DEGLI STUDI - ANCONA -

Esercizi Svolti di UNIVERSITÀ. prof. Anna Maria Perdon FACOLTÀ DI INGEGNERIA DIPARTIMENTO DI MATEMATICA DEGLI STUDI - ANCONA - Esercizi Svolti di UNIVERSITÀ DEGLI STUDI - ANCONA - CALCOLO NUMERICO FACOLTÀ DI INGEGNERIA prof. Anna Maria Perdon FACOLTÀ DI INGEGNERIA a cura del tutor Marco Orlandi DIPARTIMENTO DI MATEMATICA ESERCIZI

Dettagli

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007 Nome a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 6//7 ) Data la funzione ( ) = f e Calcolare il campo di esistenza e il suo comportamento agli estremi ) Definizione di derivata prima di una funzione f()

Dettagli

Capitolo 1. Esercizi a.a Esercizi. Esercizio 1.1 Dimostrare che il metodo iterativo

Capitolo 1. Esercizi a.a Esercizi. Esercizio 1.1 Dimostrare che il metodo iterativo Capitolo Esercizi a.a. 206-7 Esercizi Esercizio. Dimostrare che il metodo iterativo x k+ = Φ(x k ), k = 0,,..., se convergente a x, deve verificare la condizione di consistenza x = Φ(x ). Ovvero, la soluzione

Dettagli

Esercizi su algebra lineare, fattorizzazione LU e risoluzione di sistemi lineari

Esercizi su algebra lineare, fattorizzazione LU e risoluzione di sistemi lineari Esercizi su algebra lineare, fattorizzazione LU e risoluzione di sistemi lineari 4 maggio Nota: gli esercizi più impegnativi sono contrassegnati dal simbolo ( ) Esercizio Siano 3 6 8 6 4 3 3 ) determinare

Dettagli

Scritto d esame di Analisi Matematica I

Scritto d esame di Analisi Matematica I Capitolo 2: Scritti d esame 07 Pisa, 8 Gennaio 999. Studiare il comportamento della serie al variare del parametro α > /2. ( ) n n sin α n 2α 2. Sia ( ) f(x) = log + sin3 x. 2 (a) Determinare la derivata

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Prof. L. Brandolini Corso di Calcolo Numerico Dott.ssa N. Franchina Laboratorio 5 Equazioni differenziali ordinarie: metodi espliciti 25 Novembre 215 Esercizi di implementazione Un equazione differenziale

Dettagli

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016

Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Esercizi di Complementi di Matematica (L-Z) a.a. 2015/2016 Prodotti scalari e forme bilineari simmetriche (1) Sia F : R 2 R 2 R un applicazione definita da F (x, y) = x 1 y 1 + 3x 1 y 2 5x 2 y 1 + 2x 2

Dettagli

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B

II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07. Versione B II Esonero di Matematica Discreta - a.a. 06/07 1. Nell anello dei numeri interi Z: Versione B a. Determinare la scrittura posizionale in base 9 del numero che in base 10 si scrive) 5293 e la scrittura

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1

Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Anno Accademico 2012/2013 Analisi Matematica 1 Nome... N. Matricola... Ancona, 12 gennaio 2013 1. Sono dati i numeri complessi z 1 = 1 + i; z 2 = 2 3 i; z 3 =

Dettagli

Calcolo Numerico Laurea di base in Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Comunicazioni

Calcolo Numerico Laurea di base in Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Comunicazioni Calcolo Numerico Laurea di base in Ingegneria Elettronica, Ingegneria delle Comunicazioni Prof.ssa Laura Pezza (A.A. 2016-2017) IV Lezione del 06.03.2017 http://www.dmmm.uniroma1.it/ laura.pezza 1 Equazioni

Dettagli

Derivazione numerica. Introduzione al calcolo numerico. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III)

Derivazione numerica. Introduzione al calcolo numerico. Derivazione numerica (II) Derivazione numerica (III) Derivazione numerica Introduzione al calcolo numerico Il calcolo della derivata di una funzione in un punto implica un processo al limite che può solo essere approssimato da un calcolatore. Supponiamo

Dettagli

Metodi di Iterazione Funzionale

Metodi di Iterazione Funzionale Appunti di Matematica Computazionale Lezione Metodi di Iterazione Funzionale Il problema di calcolare il valore per cui F() = si può sempre trasformare in quello di trovare il punto fisso di una funzione

Dettagli

Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi

Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi Sistemi lineari - Parte Seconda - Esercizi Terminologia Operazioni elementari sulle righe. Equivalenza per righe. Riduzione a scala per righe. Rango di una matrice. Forma canonica per righe. Eliminazione

Dettagli

Università di Foggia - Facoltà di Economia. Prova scritta di Matematica Generale - Vecchio Ordinamento - 04 giugno 2002

Università di Foggia - Facoltà di Economia. Prova scritta di Matematica Generale - Vecchio Ordinamento - 04 giugno 2002 Università di Foggia - Facoltà di Economia Prova scritta di Matematica Generale - Vecchio Ordinamento - 04 giugno 00 Cognome e nome............................................ Numero di matricola...........

Dettagli

RISOLUZIONE APPROSSIMATA DI UN EQUAZIONE

RISOLUZIONE APPROSSIMATA DI UN EQUAZIONE RISOLUZIONE APPROSSIMATA DI UN EQUAZIONE Introduzione Si vogliano individuare, se esistono, le radici o soluzioni dell equazione f(x)=0. Se f(x) è un polinomio di grado superiore al secondo o se è una

Dettagli

SISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3

SISTEMI LINEARI. x y + 2t = 0 2x + y + z t = 0 x z t = 0 ; S 3 : ; S 5x 2y z = 1 4x 7y = 3 SISTEMI LINEARI. Esercizi Esercizio. Verificare se (,, ) è soluzione del sistema x y + z = x + y z = 3. Trovare poi tutte le soluzioni del sistema. Esercizio. Scrivere un sistema lineare di 3 equazioni

Dettagli

Claudio Estatico Equazioni non-lineari

Claudio Estatico Equazioni non-lineari Claudio Estatico (claudio.estatico@uninsubria.it) Equazioni non-lineari 1 Equazioni non-lineari 1) Equazioni non-lineari e metodi iterativi. 2) Metodo di bisezione, metodo regula-falsi. 3) Metodo di Newton.

Dettagli

INTERPOLAZIONE. Introduzione

INTERPOLAZIONE. Introduzione Introduzione INTERPOLAZIONE Quando ci si propone di indagare sperimentalmente la legge di un fenomeno, nel quale intervengono due grandezze x, y simultaneamente variabili, e una dipendente dall altra,

Dettagli

ANALISI MATEMATICA 3. esercizi assegnati per la prova scritta del 31 gennaio 2011

ANALISI MATEMATICA 3. esercizi assegnati per la prova scritta del 31 gennaio 2011 esercizi assegnati per la prova scritta del 31 gennaio 2011 Esercizio 1. Per x > 0 e n N si ponga f n (x) = ln ( n 5 x ) a) Provare l integrabilità delle funzioni f n in (0, + ). 3 + n 4 x 2. b) Studiare

Dettagli

Calcolo Numerico con elementi di programmazione

Calcolo Numerico con elementi di programmazione Calcolo Numerico con elementi di programmazione (A.A. 2014-2015) Appunti delle lezioni sui metodi per la soluzione di sistemi di equazioni non lineari Sistemi di equazioni non lineari Un sistema di equazioni

Dettagli

Università Politecnica delle Marche - Facoltà di Ingegneria Ing. Informatica e Automatica - Ing. Logistica e Produzione

Università Politecnica delle Marche - Facoltà di Ingegneria Ing. Informatica e Automatica - Ing. Logistica e Produzione ANALISI NUMERICA - Primo Parziale - TEMA A PARTE I. Si chiede allo studente di trattare i seguenti argomenti nel modo più completo possibile. 1. Propagazione degli errori nel caso di operazioni elementari

Dettagli

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico

Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Annamaria Mazzia Raccolta di esercizi di Calcolo Numerico Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e Ambientale Università degli Studi di Padova Creative Commons Attribuzione-Non commerciale-non opere derivate

Dettagli

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I

TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I TEMI D ESAME DI ANALISI MATEMATICA I Corso di laurea quadriennale) in Fisica a.a. 003/04 Prova scritta del 3 aprile 003 ] Siano a, c parametri reali. Studiare l esistenza e, in caso affermativo, calcolare

Dettagli

Esercitazioni di Matematica

Esercitazioni di Matematica Università degli Studi di Udine Anno Accademico 009/00 Facoltà di Agraria Corsi di Laurea in VIT e STAL Esercitazioni di Matematica novembre 009 Trovare le soluzioni della seguente disequazione: x + +

Dettagli

Programma del corso di: Calcolo Numerico Corso di laurea in Matematica a.a. 2005-06 Prof. B.Paternoster

Programma del corso di: Calcolo Numerico Corso di laurea in Matematica a.a. 2005-06 Prof. B.Paternoster Programma del corso di: Calcolo Numerico Corso di laurea in Matematica a.a. 2005-06 Prof. B.Paternoster Richiami di analisi degli errori. Rappresentazione dei numeri in un calcolatore. Operazioni di macchina.

Dettagli

Corsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II. Padova, 19.9.

Corsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II. Padova, 19.9. Corsi di laurea in ingegneria aerospaziale e ingegneria meccanica Prova scritta di Fondamenti di Analisi Matematica II Padova, 19.9.2016 Si svolgano i seguenti esercizi facendo attenzione a giustificare

Dettagli

{ x + 2y = 3 αx + 2y = 1 αx + y = 0. f(x) = e x 2 +3x+4 x 5. f(x) = x 3 e 7x.

{ x + 2y = 3 αx + 2y = 1 αx + y = 0. f(x) = e x 2 +3x+4 x 5. f(x) = x 3 e 7x. 0 Gennaio 006 Teoria: Definizione di derivata puntuale e suo significato geometrico Esercizio Determinare l equazione del piano contenente i vettori u = (,, 3 e v = (,, e passante per P o = (,, Scrivere

Dettagli

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini

Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti. corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini Istituzioni di Matematiche, Integrali fratti corso di laurea in Scienze geologiche. Mauro Costantini tipo: Il nostro obiettivo è studiare gli integrali (indefiniti e definiti delle funzioni razionali,

Dettagli

Esercizi di GEOMETRIA e ALGEBRA LINEARE (Ingegneria Ambientale e Civile - Curriculum Ambientale)

Esercizi di GEOMETRIA e ALGEBRA LINEARE (Ingegneria Ambientale e Civile - Curriculum Ambientale) Esercizi di GEOMETRIA e ALGEBRA LINEARE (Ingegneria Ambientale e Civile - Curriculum Ambientale). Tra le seguenti matrici, eseguire tutti i prodotti possibili: 2 ( ) A = 0 3 4 B = C = 2 2 0 0 2 D = ( 0

Dettagli

Metodi iterativi per sistemi lineari

Metodi iterativi per sistemi lineari Generare una successione di vettori Metodi iterativi per sistemi lineari convergente alla soluzione del sistema Convergenza in norma Costruzione di un metodo iterativo Per una qualche norma vettoriale

Dettagli

Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno.

Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno. Sistemi lineari Prima di risolverli, è necessario prevedere se ci saranno soluzioni e, eventualmente, quante saranno. La discussione di un sistema si imposta in questo modo: 1 studiare il rango della matrice

Dettagli

Estremi. 5. Determinare le dimensioni di una scatola rettangolare di volume v assegnato, che abbia la superficie minima.

Estremi. 5. Determinare le dimensioni di una scatola rettangolare di volume v assegnato, che abbia la superficie minima. Estremi 1. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = e x (x 1)(y 1) + (y 1).. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = y (y + 1) cos x. 3. Determinare gli estremi relativi di f(x, y) = xye x +y..

Dettagli

Statistica Matematica e Trattamento Informatico dei Dati. Analisi Matematica 3. Esercizi svolti nelle lezioni. V. Del Prete

Statistica Matematica e Trattamento Informatico dei Dati. Analisi Matematica 3. Esercizi svolti nelle lezioni. V. Del Prete Statistica Matematica e Trattamento Informatico dei Dati A.A.00-0 Analisi Matematica 3 Esercizi svolti nelle lezioni V. Del Prete Numeri complessi Argomenti ed esercizi svolti nelle lezioni 30.09.00 e

Dettagli

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Funzioni derivabili (V. Casarino) Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Esercizi Svolti di Analisi Numerica

Esercizi Svolti di Analisi Numerica Esercizi Svolti di nalisi Numerica Esercizi Svolti di nalisi Numerica Gli esercizi che proponiamo qui di seguito si riferiscono ai contenuti del libro. M. Perdon, Elementi di nalisi Numerica, Pitagora

Dettagli

Regola dei trapezi. a, b punti fissi a priori. non fissi a priori (indeterminati) errore di integrazione. a, b

Regola dei trapezi. a, b punti fissi a priori. non fissi a priori (indeterminati) errore di integrazione. a, b INTEGRAZIONE NUMERICA (Quadratura di Gauss) Regola dei trapezi I ( b a) f ( a) + f ( b) f (x) errore di integrazione f (x) f (a) f (b) a b x a a ' b' b x a, b punti fissi a priori a, b non fissi a priori

Dettagli

Politecnico di Torino II Facoltà di Architettura - 5 Luglio 2011 Esercizio 1. Sono date le matrici 2 1, B = 1 4

Politecnico di Torino II Facoltà di Architettura - 5 Luglio 2011 Esercizio 1. Sono date le matrici 2 1, B = 1 4 A Politecnico di Torino II Facoltà di Architettura - 5 Luglio 20 Esercizio. Sono date le matrici A = ( ) 2, B = 4 ( ). 2 a) Calcolare la matrice A. b) Enunciare ed applicare la regola di Cramer per determinare

Dettagli

a) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [;

a) Il denominatore dev essere diverso da zero. Studiamo il trinomio x 2 5x + 6. Si ha: x 1,2 = 5 ± se x ], 2[ ]3, + [; ESERCIZIO - Data la funzione f (x) + x2 2x x 2 5x + 6, si chiede di: a) calcolare il dominio di f ; (2 punti) b) studiare la positività e le intersezioni con gli assi; (3 punti) c) stabilire se f ha asintoti

Dettagli

Integrazione numerica

Integrazione numerica Integrazione numerica Lucia Gastaldi DICATAM - Sez. di Matematica, http://lucia-gastaldi.unibs.it Indice 1 Formule di quadratura semplici e composite Formule di quadratura Grado di precisione Formule di

Dettagli

Soluzioni agli Esercizi di Geometria e Algebra per Ingegneria Aerospaziale (nuovo ordinamento)

Soluzioni agli Esercizi di Geometria e Algebra per Ingegneria Aerospaziale (nuovo ordinamento) Soluzioni agli Esercizi di Geometria e Algebra per Ingegneria Aerospaziale (nuovo ordinamento) Relazioni 1) Quali delle seguenti relazioni sono di equivalenza? x, y R {0} xry x/y Q x, y Z xry x + y è divisibile

Dettagli

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x. Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

8 Metodi iterativi per la risoluzione di sistemi lineari

8 Metodi iterativi per la risoluzione di sistemi lineari 8 Metodi iterativi per la risoluzione di sistemi lineari È dato il sistema lineare Ax = b con A R n n e x, b R n, con deta 0 Si vogliono individuare dei metodi per determinarne su calcolatore la soluzione,

Dettagli

Analisi Matematica e Geometria 1

Analisi Matematica e Geometria 1 Michele Campiti Prove scritte di Analisi Matematica e Geometria 1 Ingegneria Industriale aa 2015 2016 y f 1 g 0 La funzione seno e la funzione esponenziale Raccolta delle tracce di Analisi Matematica e

Dettagli

Esercizi di Analisi Matematica I

Esercizi di Analisi Matematica I Esercizi di Analisi Matematica I (corso tenuto dal Prof Alessandro Fonda) Università di Trieste, CdL Fisica e Matematica, aa 2012/2013 1 Principio di induzione 1 Dimostrare che per ogni numero naturale

Dettagli

ESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 2006/2007

ESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 2006/2007 ESERCIZI DI MATEMATICA DISCRETA ANNO 6/7 //7 () Ridurre la seguente matrice ad una a scala ridotta utilizzando il metodo di Gauss-Jordan. Soluzione. () Determinare quante e quali sono le matrici a scala

Dettagli

Esercitazione di Analisi Matematica I Esercizi e soluzioni 19/04/2013 TOPOLOGIA

Esercitazione di Analisi Matematica I Esercizi e soluzioni 19/04/2013 TOPOLOGIA Esercitazione di Analisi Matematica I Esercizi e soluzioni 9/04/203 TOPOLOGIA Mostrare che uno spazio infinito con la metrica discreta non può essere compatto Soluzione: Per la metrica discreta d : X X

Dettagli

Programmazione per competenze del corso Matematica, Quinto anno 2015-16

Programmazione per competenze del corso Matematica, Quinto anno 2015-16 Programmazione per competenze del corso Matematica, Quinto anno 2015-16 Competenze di aree Traguardi per lo sviluppo dellle competenze Abilità Conoscenze Individuare le principali proprietà di una - Individuare

Dettagli

Estremi vincolati, Teorema del Dini.

Estremi vincolati, Teorema del Dini. Estremi vincolati, Teorema del Dini. 1. Da un cartone di 1m si deve ricavare una scatola rettangolare senza coperchio. Trovare il massimo volume possibile della scatola.. Trovare gli estremi assoluti di

Dettagli

DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA II Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Canale PZ Secondo codocente: Dott. Salvatore Fragapane

DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA II Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Canale PZ Secondo codocente: Dott. Salvatore Fragapane DIARIO DELLE LEZIONI DI ANALISI MATEMATICA II Corso di laurea in Ingegneria Gestionale Canale PZ Secondo codocente: Dott. Salvatore Fragapane Lezione 1-04/10/2016 - Serie Numeriche (1): definizione e successione

Dettagli

Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05. E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni

Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05. E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni Ingegneria Civile. Compito di Geometria del 06/09/05 E assegnato l endomorfismo f : R 3 R 3 mediante le relazioni I f(,, 0) = (h +,h+, ) f(,, ) = (h,h, h) f(0,, ) = (,h, h) con h parametro reale. ) Studiare

Dettagli

1. Martedì 27/09/2016, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità

1. Martedì 27/09/2016, ore: 2(2) Introduzione al corso: problemi ben posti, condizionamento, stabilità, complessità Registro delle lezioni di MATEMATICA APPLICATA Corsi di Laurea in Chimica e Meccanica 6 CFU - A.A. 2016/2017 docente: Dott.ssa Luisa Fermo ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2016 1. Martedì 27/09/2016,

Dettagli

Esame di geometria e algebra

Esame di geometria e algebra Laurea Ing. 26 febbraio 2007 Traccia I COG 1 In R 3 sono assegnati i vettori: u 1 = (2, h, 0), u 2 = (1, 0, h), u 3 = (h, 1, 2). Stabilire se esistono valori reali del parametro h per cui S = {u 1, u 2,

Dettagli

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017

Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017 Tutorato di Complementi di Analisi Matematica e Statistica Parte di Analisi 6 e 10 aprile 2017 Esercizi: serie di potenze e serie di Taylor 1 Date le serie di potenze a.) n=2 ln(n) n 3 (x 5)n b.) n=2 ln(n)

Dettagli

Corso di Matematica per la Chimica

Corso di Matematica per la Chimica Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2013-14 Risoluzione di Equazioni Algebriche Le equazioni algebriche sono equazioni del tipo P(x) = 0 dove P è un polinomio di grado n cioé P(x) = a 1 x n + a 2 x n

Dettagli

MATRICI E SISTEMI LINEARI

MATRICI E SISTEMI LINEARI - - MATRICI E SISTEMI LINEARI ) Calcolare i seguenti determinanti: a - c - d - e - f - g - 8 7 8 h - ) Calcolare per quali valori di si annullano i seguenti determinanti: a - c - ) Calcolare il rango delle

Dettagli

ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (D) A = A = A = R 2,2. D5 Dire come bisogna scegliere i parametri h e k affinché la

ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (D) A = A = A = R 2,2. D5 Dire come bisogna scegliere i parametri h e k affinché la ESERCIZI DI ALGEBRA LINEARE (D) D1 Nello spazio vettoriale R 2,2 si consideri l insieme { V = X R 2,2 XA = AX, A = ( 1 1 1 2 )} delle matrici che commutano con A. Verifiare che V = L(I 2, A). Verificare

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.

Dettagli

CORSO DI MATEMATICA E LABORATORIO ESERCIZI ASSEGNATI NELL A.A. 2016/17

CORSO DI MATEMATICA E LABORATORIO ESERCIZI ASSEGNATI NELL A.A. 2016/17 CORSO DI MATEMATICA E LABORATORIO ESERCIZI ASSEGNATI NELL A.A. 26/7 GABRIELE BIANCHI Gli esercizi che seguono sono quelli che assegnerò durante il corso 26/7. Tutti gli esercizi presenti in un compito

Dettagli

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica

Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica Esercizi di Geometria e Algebra Lineare C.d.L. Ingegneria Meccanica 1) Dati i vettori a = (2, 4), b = (1, 2), c = ( 1, 1), d = (3, 6), stabilire se c e d appartengono a Span(a, b}). 2) Nello spazio vettoriale

Dettagli

Corso di Analisi Numerica

Corso di Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di 5 - INTEGRAZIONE NUMERICA Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 Integrazione numerica: formule di Newton-Cotes semplici 2 3 Introduzione

Dettagli

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = e (x3 +x) y

Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del f(x, y) = e (x3 +x) y Analisi Matematica II Corso di Ingegneria Gestionale Compito del 8--7 - È obbligatorio consegnare tutti i fogli, anche la brutta e il testo. - Le risposte senza giustificazione sono considerate nulle.

Dettagli

5.2 Sistemi ONC in L 2

5.2 Sistemi ONC in L 2 5.2 Sistemi ONC in L 2 Passiamo ora a considerare alcuni esempi di spazi L 2 e di relativi sistemi ONC al loro interno. Le funzioni trigonometriche Il sistema delle funzioni esponenziali { e ikx 2π },

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sede di Fermo Corso di 9 - EQUAZIONI DIFFERENZIALI ORDINARIE valori iniziali Valori iniziali Ci occuperemo della soluzione numerica di equazioni del prim ordine

Dettagli

Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof.

Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Sapienza Università di Roma Corso di laurea in Ingegneria Energetica Geometria A.A. 2015-2016 ESERCIZI DA CONSEGNARE prof. Cigliola Consegna per Martedì 6 Ottobre Esercizio 1. Una matrice quadrata A si

Dettagli

Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi matematica (A) a.a. 2007/08 9 giugno 2008

Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi matematica (A) a.a. 2007/08 9 giugno 2008 9 giugno 2008 1. Data la funzione f(x) = x e 1/(x2 4), (c) stabilire se f ammette punti singolari e in caso affermativo classificarli; calcolare la derivata prima di f e utilizzarla per studiare la monotonia

Dettagli

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A

Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 2010 Tema A Università degli Studi di Bergamo Matematica II (5 e 7,5 crediti) 18 febbraio 21 Tema A Tempo a disposizione: 2 ore. Calcolatrici, libri e appunti non sono ammessi. Ogni esercizio va iniziato all inizio

Dettagli

Contenuti. (b) tipi di errori: errori di discretizzazione locali e globali; errori di arrotondamento; metodi consistenti

Contenuti. (b) tipi di errori: errori di discretizzazione locali e globali; errori di arrotondamento; metodi consistenti Appunti di Analisi e Calcolo Numerico Metodi numerici per la soluzione delle equazioni differenziali LS in Ingegneria Edile AA 2007-2008 Docente : Dott. Ivelina Bobtcheva Contenuti 1. Radici di equazioni

Dettagli

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007

COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007 COGNOME... NOME... Matricola... Corso Prof.... Esame di ANALISI MATEMATICA II - 25 Giugno 2007 A ESERCIZIO 1. (6 punti) Data la funzione reale di due variabili reali f(x, y) = ln x 3y + 3y x 1 (a) determinare

Dettagli

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore

Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica e Ingegneria Energetica Progetto numerico al calcolatore Soluzione di un sistema non lineare con la Regula Falsi generalizzata per la determinazione

Dettagli

Prova in itinere di Matematica Pisa, 26 novembre 2005

Prova in itinere di Matematica Pisa, 26 novembre 2005 Università di Pisa - Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prova in itinere di Matematica Pisa, 26 novembre 25 Numero compito: 256 Tempo ora. Non si possono usare calcolatrici. Segnare le risposte

Dettagli

Derivate parziali, derivate direzionali, differenziabilità. a) Calcolare le derivate direzionali e le derivate parziali in (0, 1) di f(x, y) =

Derivate parziali, derivate direzionali, differenziabilità. a) Calcolare le derivate direzionali e le derivate parziali in (0, 1) di f(x, y) = Derivate parziali, derivate direzionali, differenziabilità 1. a) Calcolare le derivate direzionali e le derivate parziali in (0, 1) di f(x, y) = 3 x (y 1) + 1. b) Calcolare D v f(0, 1), dove v è il versore

Dettagli

ESERCIZI INTRODUTTIVI

ESERCIZI INTRODUTTIVI ESERCIZI INTRODUTTIVI () Data la proposizione p: Tutti gli uomini hanno la coda, discutere la validità delle seguenti proposte di negazione di p: (i) non tutti gli uomini hanno la coda; (ii) nessun uomo

Dettagli

ESERCIZI VARI su SPAZI VETTORIALI. Si giustifichi la risposta ad ogni esercizio ( o parte di esercizio ) posto in forma di domanda.

ESERCIZI VARI su SPAZI VETTORIALI. Si giustifichi la risposta ad ogni esercizio ( o parte di esercizio ) posto in forma di domanda. ESERCIZI VARI su SPAZI VETTORIALI Si giustifichi la risposta ad ogni esercizio ( o parte di esercizio ) posto in forma di domanda. Esercizio. Dimostrare che i vettori in R sono linearmente indipendenti

Dettagli