NOTE TECNICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2016 Fase conclusiva

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1 ALLEGATO C NOTE TECNICHE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 201 Fase conclusiva Per la redazione del bilancio di previsione 201 si sono già concluse le prime due fasi: Fase I: verifica impegni, accertamenti, relative assegnazioni e liquidazioni, quadrature partite di giro ecc.. Fase II definizione dell avanzo presunto, determinato dall avanzo dei singoli progetti di ricerca e dall avanzo ordinario con produzione di tante tabelle dimostrative dell avanzo di amministrazione presunto al 31/12/2015 quanti sono i progetti che non esauriscono la loro valenza alla medesima data, salvo richieste di proroga. Per quanto riguarda l ultima fase si riportano le indicazioni principali sia per il nuovo piano dei conti integrato e le principali casistiche lettera A) sia per le modalità di inserimento lettera B). Fase III conclusiva A partire dal 4 novembre o da altra data, che verrà successivamente comunicata, sarà definita la bozza del bilancio di previsione 201 e da quel momento si potrà procedere al caricamento dei dati finanziari secondo il nuovo piano dei conti integrato di cui al D.P.R. 4/10/2013 n 132. A) Piano dei conti integrato Tale piano dei conti, strutturato gerarchicamente secondo vari livelli di dettaglio, realizza uno schema classificatorio comune a tutte le pp.aa. rilevando le entrate e le spese in termini di contabilità finanziaria e in conti economico-patrimoniali predisposti sulla base di comuni criteri di contabilizzazione. La sua struttura consta di tre moduli principali: piano finanziario (piano dei capitoli), piano economico (piano dei conti economici), piano patrimoniale (piano dei conti patrimoniali). Al fine di garantire l integrazione contabile tra i moduli del piano è stata fornita una matrice di transizione all interno della quale ciascuna voce del piano relativa alla contabilità finanziaria viene correlata alle corrispondenti voci del piano relativo alla contabilità economicopatrimoniale. Il contenuto della presente nota si riferisce al solo piano finanziario in vista dell imminente redazione del preventivo 201. Lo stesso si compone di due sezioni una di entrata e una di uscita. La sezione di entrata si compone di 9 titoli mentre la sezione di uscita di 7 titoli. La differenza tra entrate ed uscite è data dalla ripartizione delle entrate correnti in tre diversi titoli (vedi titolo 1, 2 e 3 della tabella sotto riportata). Nelle tabelle che seguono sono stati riportati tutti i titoli delle entrate e delle uscite del nuovo piano dei conti integrato e sono stati evidenziati in grassetto i titoli che verranno adottati da questa Amministrazione in quanto pertinenti i fatti di gestione dell Ente. 1

2 ENTRATE Natura Titolo Descrizione Livello 1. Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa E COR 2. Trasferimenti correnti 1 E COR 3. Entrate extratributarie 1 E COR 4. Entrate in conto capitale 1 E COR 5. Entrate da riduzione di attività finanziarie 1 E COR. Accensione Prestiti 1 E COR 7. Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 1 8. Premi di emissione di titoli emessi dall'amministrazione E PDG 9. Entrate per conto terzi e partite di giro 1 USCITE Natura Titolo Descrizione Livello U COR 1. Spese correnti 1 U COR 2. Spese in conto capitale 1 U COR 3. Spese per incremento attività finanziarie 1 U COR 4. Rimborso Prestiti 1 U COR 5. Chiusura Anticipazioni ricevute da istituto tesoriere/cassiere 1. Scarti di emissione di titoli emessi dall'amministrazione U PDG 7. Uscite per conto terzi e partite di giro 1 Dalla lettura dei titoli di entrata e di spesa sopra riportati si evidenzia la non corrispondenza del titolo di entrata delle partite di giro 9. con il titolo di uscita 7. ma di questo si parlerà in maniera più diffusa più avanti. Come già indicato nella circolare la correlazione minima richiesta per la redazione del preventivo finanziario gestionale dell esercizio 201 è da individuarsi nel V livello del piano dei conti come ad esempio: CODICE CAPITOLO VECCHIO PIANO (2015) Descrizione capitolo vecchio piano dei conti (Descrizione Alternativa) CODICE CAPITOLO NUOVO PIANO DEI CONTI (201) Descrizione capitolo nuovo piano dei conti Livello Indennità e rimborsi spese per trasferimenti Rimborso per viaggio e trasloco 5 Tuttavia in relazione alle specificità delle proprie attività istituzionali ed esigenze si possono definire ulteriori livelli gerarchici (livello VI e VII ecc.). Tale possibilità è tornata utile sia per differenziare entrate ed uscite che risultavano troppo aggregate (vedi il paragrafo che segue A/1.1) relativo alle missioni per il quale è stato previsto un VII livello) sia per raccordare i capitoli agli schemi di finanziamento progetti previsti nel modulo rendicontazione. A/1) CASISTICHE Si evidenzia, comunque nel nuovo piano dei conti, tra l altro, la presenza di: vari capitoli per ogni singola imposta o tassa; distinti capitoli per i buoni pasto; 2

3 distinti capitoli per la formazione a seconda se obbligatoria per legge (trasparenza, anticorruzione e codice comportamentale), obbligatoria in materia di sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008 (ex D.Lgs. 2/2009), se generica e discrezionale o specialistica e discrezionale; varie articolazioni per tipologia di spesa di alcuni capitoli che risultano aggregati nell attuale piano dei conti come ad esempio le spese postali, telegrafiche, telefoniche, e le spese per acqua gas energia. Il nuovo piano dei conti è caratterizzato da una maggiore articolazione e dettaglio rispetto a quello finora adottato e presenta capitoli la cui descrizione appare sufficientemente chiara così da consentire la corretta imputazione delle spese e delle entrate alla pertinente voce. Di recente è stato fornito dal MEF un apposito glossario che potrà costituire, in caso di dubbi, una guida per l imputazione finanziaria. Appena possibile si cercherà, sulla base dello stesso, di definire un glossario specifico per l Ente. Gli utenti potranno consultare il glossario del MEF al seguente link: A/1.1) Capitoli del nuovo piano dei conti aggregati rispetto agli attuali (es. missioni, organi, collaborazioni, fabbricati): È stato necessario indicare un sesto e settimo livello per poter differenziare la spesa per tutti quei casi in cui ad un capitolo del nuovo piano dei conti integrato facessero riferimento più capitoli dell attuale piano dei conti. Ciò ad esempio è avvenuto per le spese di indennità e rimborsi spese per missioni in territorio nazionale ed estero (di cui agli attuali capitoli e ) per le quali è stato indispensabile indicare sia un sesto che un settimo livello in quanto il nuovo piano prevedeva un capitolo troppo aggregato per le esigenze dell Ente. Nello specifico, infatti, le spese per missioni nazionali e missioni all estero rientrano nell unico capitolo indennità di missione e di trasferta del nuovo piano dei conti. A questo è stato aggiunto il VI livello per poter distinguere le missioni nazionali (01.) da quelle all estero (02.) e a questi tanti VII livelli cui far corrispondere i vari sotto livelli riferiti ai diversi schemi di finanziamento presenti nel modulo rendicontazione. N.B.: le spese di missione comprendono anche le spese di iscrizione ai convegni del personale docente e ricercatore. 3

4 CODICE CAPITOLO VECCHIO PIANO (2015) Descrizione capitolo vecchio piano dei conti (Descrizione Alternativa) Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio nazionale CODICE CAPITOLO NUOVO PIANO DEI CONTI (201) Descrizione capitolo nuovo piano dei conti trasferta trasferta Livello trasferta Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio nazionale Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio nazionale Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio nazionale Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio estero Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio estero Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio estero Indennità e rimborsi spese per missioni in territorio estero trasferta 7 trasferta 7 trasferta 7 trasferta trasferta 7 trasferta 7 trasferta 7 trasferta 7 - Un altra novità presente nel nuovo piano dei conti integrato, oltre la maggiore aggregazione in alcuni casi, è data dal fatto che alcune spese dell attuale piano dei conti quali i capitoli riferiti alla categoria uscite per gli organi dell Ente, i capitoli delle collaborazioni e consulenze per la ricerca ( ) e dei compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa ( ), vengono ricondotti alla nuova categoria acquisto di servizi. Le tre tipologie di spesa appena indicate devono intendersi correttamente delle prestazioni rese da parte di soggetti la cui relazione con l amministrazione non è riconducibile ad un rapporto di lavoro dipendente o autonomo. A partire dal 201 le spese in questione, proprio perché identificate come acquisto di servizi, dovranno essere contabilizzate al lordo degli oneri previdenziali e assistenziali a carico dell ente contrariamente a quanto fino ad oggi realizzato per il versamento dei pertinenti oneri a carico dell ente mediante l utilizzo dell attuale capitolo oneri previdenziali ed assistenziali relativi agli organi per quanto riguarda le spese per gli organi, oneri previdenziali connessi alle collaborazioni per quanto riguarda le spese per collaborazioni e consulenze per la ricerca e oneri previdenziali ed assistenziali a carico dell'ente per quanto riguarda le spese per co.co.co. 4

5 CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI 2015 CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Livello Acquisto di servizi Organi e incarichi istituzionali dell'amministrazione Organi istituzionali dell'amministrazione - Indennità Compensi e indennità alla presidenza e Vice- Presidenza ( Oneri previdenziali ed assistenziali relativi agli organi) Compensi e indennità ai componenti il C.d.A. ( Oneri previdenziali ed assistenziali relativi agli organi) Compensi e indennità ai componenti il Consiglio dei Dipartimenti ( Oneri previdenziali ed assistenziali relativi agli organi) Compensi e indennità ai componenti il collegio dei revisori dei conti Compensi e indennità ai componenti l'organo collegiale per la valutazione ed il controllo strategico Rimborsi spese, compensi e indennità ai componenti il Comitato di Valutazione delle Strutture di ricerca Organi istituzionali dell'amministrazione - Indennità Organi istituzionali dell'amministrazione - Indennità Organi istituzionali dell'amministrazione - Indennità Compensi agli organi istituzionali di revisione, di controllo ed altri incarichi istituzionali dell'amministr. 5 Compensi agli organi istituzionali di revisione, di controllo ed altri incarichi istituzionali dell'amministr. Compensi agli organi istituzionali di revisione, di controllo ed altri incarichi istituzionali dell'amministr. Compensi agli organi istituzionali di revisione, di controllo ed altri incarichi istituzionali dell'amministr Prestazioni professionali e specialistiche Prestazioni tecnico-scientifiche Collaborazioni e consulenze per la ricerca Prestazioni tecnico-scientifiche Collaborazioni e consulenze per la ricerca (+ ONERI PREVIDENZIALI CONNESSI ALLE Prestazioni tecnico-scientifiche COLLABORAZIONI cap ) Collaborazioni e consulenze per la ricerca (+ ONERI PREVIDENZIALI CONNESSI ALLE Prestazioni tecnico-scientifiche COLLABORAZIONI cap ) Collaborazioni e consulenze per la ricerca (+ ONERI PREVIDENZIALI CONNESSI ALLE COLLABORAZIONI cap ) Prestazioni tecnico-scientifiche 5

6 CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI Compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa Compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa Compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa Compensi per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Lavoro flessibile, quota LSU e acquisto di servizi da agenzie di lavoro interinale Collaborazioni coordinate e a progetto Collaborazioni coordinate e a progetto Collaborazioni coordinate e a progetto Collaborazioni coordinate e a progetto Collaborazioni coordinate e a progetto Livello 4 5 Per l utilizzo del capitolo delle collaborazioni coordinate e a progetto si ripropone quanto già detto nella circolare. Per il capitolo per le collaborazioni coordinate e a progetto e sotto livelli del nuovo piano dei conti (di cui all attuale capitolo ), si richiama l attenzione di tutte le strutture circa la necessità di non valorizzare tale voce di spesa in considerazione di quanto già comunicato con nota n 4390 del 23/7/2015 e successiva nota n del 7/10/2015. Sarà possibile riportare nel 201 stanziamenti a titolo di avanzo vincolato solo per quei contratti di collaborazione coordinata e continuativa stipulati entro la data del ottobre 2015 ed ancora in corso. Per tutte le altre risorse inizialmente previste nel piano finanziario di spesa per le collaborazione anzidette, si dà indicazione di allocare le stesse alla voce di spesa e relativi sotto codici Voci stipendiali corrisposte al personale a tempo determinato di cui all attuale capitolo e relativi sotto codici, qualora tali stanziamenti si riferiscano alla stessa macrovoce di spesa. - Per quanto riguarda le spese relative alla manutenzione straordinaria fabbricati nel nuovo piano dei conti sono ricomprese nel capitolo fabbricati. E stata prevista, quindi, una sotto codifica per tenere distinta la manutenzione straordinaria ex capitolo CODICE CAPITOLO PIANO Ricostruzione, ripristino,manut. straord. immobili e relative progettazioni Ricostruzione, ripristino,manut. straord. immobili e relative progettazioni Ricostruzione, ripristino,manut. straord. immobili e relative progettazioni CAPITOLO PIANO DEI CONTI Descrizione CAPITOLO PIANO Fabbricati ad uso abitativo Fabbricati rurali Fabbricati ad uso commerciale e istituzionale A/1.2) Capitoli del nuovo piano dei conti più articolati rispetto ai vecchi capitoli (es. spese postali, telegrafiche, telefoniche,, spese per acqua gas energia elettrica, spese materiale economato e spese materiale tecnico):

7 Contrariamente a quanto già rappresentato per le spese di missione, circa l aggregazione di più capitoli dell attuale piano dei conti ad un unico nuovo capitolo, nella maggior parte dei casi i capitoli dell attuale piano dei conti vengono articolati in più capitoli a seconda delle tipologie di spesa. Le spese postali, telegrafiche, telefoniche, di cui all attuale capitolo , ad esempio, risulteranno così ripartite: Telefonia fissa, Telefonia mobile, Trasporti, traslochi e facchinaggio, Spese postali. Dato che l attuale capitolo era stato sotto codificato per collegarlo alle macrovoci di spesa dei programmi finanziari previsti nel modulo rendicontazione, si è reso necessario sotto codificare allo stesso modo i nuovi capitoli che, differenziati per tipologia di spesa, sono stati articolati secondo il capitolo di provenienza. CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Livello Telefonia fissa Telefonia fissa Telefonia fissa Telefonia fissa Telefonia mobile Telefonia mobile Telefonia mobile Servizi di sorveglianza e custodia Trasporti, traslochi e facchinaggio Trasporti, traslochi e facchinaggio Trasporti, traslochi e facchinaggio Spese postali Spese postali Spese postali Spese postali Stessa cosa risulterà per le spese per acqua gas energia elettrica che, riferite al capitolo dell attuale piano dei conti, risulteranno nel futuro bilancio così suddivise: Energia elettrica, Acqua e Gas. 7

8 CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI 2015 CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Energia elettrica Spese per acqua gas energia elettrica Energia elettrica Spese per acqua gas energia elettrica Energia elettrica Spese per acqua gas energia elettrica Energia elettrica Livello Acqua Spese per acqua gas energia elettrica Acqua Spese per acqua gas energia elettrica Acqua Gas Spese per acqua gas energia elettrica Gas Spese per acqua gas energia elettrica Gas Altro esempio è dato dalle spese per l'acquisto di materiali di consumo e Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato. 8

9 CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Livello Altri beni di consumo Materiale informatico Materiale informatico Materiale informatico Materiale informatico Altri materiali tecnicospecialistici non sanitari Altri materiali tecnicospecialistici non sanitari Altri materiali tecnicospecialistici non sanitari Altri materiali tecnicospecialistici non sanitari Strumenti tecnico-specialistici non sanitari Strumenti tecnico-specialistici non sanitari Strumenti tecnico-specialistici non sanitari Strumenti tecnico-specialistici non sanitari Medicinali e altri beni di consumo sanitario Prodotti chimici Prodotti chimici Prodotti chimici Prodotti chimici Materali e prodotti per uso veterinario Materali e prodotti per uso veterinario Materali e prodotti per uso veterinario Materali e prodotti per uso veterinario Materali e prodotti per uso veterinario 5 9

10 CODICE CAPITOLO PIANO DEI CONTI Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato Spese per l'acquisto di materiale di consumo economato CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO Livello Altri beni di consumo Carta, cancelleria e stampati Carta, cancelleria e stampati Carta, cancelleria e stampati Carta, cancelleria e stampati Carta, cancelleria e stampati Accessori per uffici e alloggi Accessori per uffici e alloggi Accessori per uffici e alloggi Accessori per uffici e alloggi A/1.3) Partite di giro Per quanto riguarda la compilazione delle partite di giro di cui abbiamo già detto in precedenza circa la non corrispondenza tra titolo di entrata (9.) e di uscita (7.), si dà indicazione nelle tabelle sotto riportate della nuova codifica dei capitoli attualmente utilizzati. Per tutti i capitoli di entrata e di uscita vi è esatta corrispondenza dei livelli successivi al titolo (macroaggregato, categoria, capitolo, articolo). 10

11 CODICE CATEGORIA PIANO DEI CONTI 2015 CAPITOLO PIANO E PDG Ritenute erariali Ritenute erariali Ritenute erariali personale (SPT) U PDG Ritenute erariali Ritenute erariali Ritenute erariali personale DPT Descrizione CAPITOLO PIANO Ritenuta del 4% sui contributi pubblici Ritenuta del 4% sui contributi pubblici Ritenuta del 4% sui contributi pubblici Versamento della ritenuta del 4% sui contributi pubblici Versamento della ritenuta del 4% sui contributi pubblici Versamento della ritenuta del 4% sui contributi pubblici E PDG Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute previdenziali e assistenziali su redditi da lavoro dipendente per conto terzi Ritenute previdenziali e assistenziali su redditi da lavoro dipendente per conto terzi Ritenute previdenziali e assistenziali personale (SPT) Ritenute previdenziali e assistenziali su redditi da lavoro dipendente per conto terzi 11

12 CODICE CATEGORIA PIANO DEI CONTI 2015 CAPITOLO PIANO U PDG Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute previdenziali e assistenziali Ritenute previdenziali e assistenzial personale DPT Descrizione CAPITOLO PIANO Versamenti di ritenute previdenziali e assistenziali su Redditi da lavoro dipendente riscosse per conto terzi Versamenti di ritenute previdenziali e assistenziali su Redditi da lavoro dipendente riscosse per conto terzi Versamenti di ritenute previdenziali e assistenziali su Redditi da lavoro dipendente riscosse per conto terzi E PDG Ritenute diverse Altre ritenute n.a.c Ritenute diverse Altre ritenute n.a.c Ritenute diverse personale (SPT) Altre ritenute n.a.c. U PDG Ritenute diverse Versamento di altre ritenute n.a.c Ritenute diverse Versamento di altre ritenute n.a.c Ritenute diverse personale DPT Versamento di altre ritenute n.a.c. E PDG Trattenute per conto terzi U PDG Trattenute a favore di terzi Rimborso per acquisti di beni per conto di terzi Acquisto di beni per conto di terzi E PDG Depositi cauzionali di terzi U PDG Restituzione depositi cauzionali da terzi Costituzione di depositi cauzionali o contrattuali di terzi Costituzione di depositi cauzionali o contrattuali presso terzi E PDG Restituzione da fondo economato U PDG Anticipazioni a fondo economato Rimborso di fondi economali e carte aziendali Costituzione fondi economali e carte aziendali E PDG U PDG Recupero anticipazioni varie ( Recupero anticipazioni S.O.P.) Anticipazioni varie ( Anticipazioni S.O.P.) Altre entrate per partite di giro diverse Altre uscite per partite di giro n.a.c. 12

13 CODICE CATEGORIA PIANO DEI CONTI 2015 CAPITOLO PIANO Descrizione CAPITOLO PIANO E PDG Partite in conto sospesi Entrate a seguito di spese non andate a buon fine Partite in conto sospesi generico Altre entrate per conto terzi Assegnazioni ad organismi esterni previsti da Decreti di Finanz. per progetti di ricerca Altre entrate per conto terzi Anticipazioni di cassa su contributi per Altre entrate per partite di giro progetti codificati nell'anno successivo diverse U PDG Partite in conto sospesi Spese non andate a buon fine Partite in conto sospesi generico Altre uscite per conto terzi n.a.c Assegnazione ad organismi esterni previsti da Altre uscite per conto terzi n.a.c. Decreti di Finanz. per progetti di ricerca Anticipazioni di cassa su contributi per Altre uscite per conto terzi n.a.c. progetti codificati nell'anno successivo E PDG Erario c/iva a debito Altre entrate per partite di giro diverse Erario c/iva a debito: attività commerciale Altre entrate per partite di giro agricola diverse Erario c/iva a debito: attività commerciale Altre entrate per partite di giro editoria diverse Erario c/iva a debito: attività commerciale di Altre entrate per partite di giro servizi, ricerche c/terzi diverse U PDG Erario c/iva a Credito Altre uscite per partite di giro n.a.c Erario c/iva a Credito: attività commerciale Altre uscite per partite di giro agricola n.a.c Erario c/iva a Credito: attività commerciale Altre uscite per partite di giro editoria n.a.c Erario c/iva a Credito: attività commerciale di Altre uscite per partite di giro servizi e ricerche c/terzi n.a.c. B) Modalità di caricamento dei dati finanziari sul software di contabilità entro l 11 novembre. Si consiglia, prima di operare l inserimento dati nella procedura TeamGov, di definire gli stanziamenti in relazione ai vecchi capitoli sia per quanto riguarda l avanzo finalizzato sia per il contributo di funzionamento e le nuove entrate. Una volta definiti tali dati si procederà a trovare la corrispondenza dei vecchi capitoli con i nuovi secondo la tabella di raccordo (All.A) sia per la distribuzione del contributo di funzionamento sia per quanto riguarda le nuove entrate e la distribuzione dell avanzo vincolato alle spese in c/capitale. Per quanto riguarda la distribuzione dell avanzo finalizzato per progetti bisognerà: Stampare gli schemi di finanziamento (modulo rendicontazione) anno 201 relativi alle schede dei progetto da portare in avanzo. Gli schemi di finanziamento si trovano: 13

14 Rendicontazione - piano dei conti di 2 livello - progetti Si aprirà la tabella di tutti i progetti: 14

15 Doppio click (in visualizzazione) sul progetto interessato: Dopo aver riscontrato lo scheda di finanziamento a cui appartiene il progetto si andrà: Rendicontazione - tabelle - schemi di finanziamento 15

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17 Doppio Click sullo schema a cui il progetto riferisce: Quindi, successivamente, trovare il corrispondente nuovo capitolo nella tabella di raccordo (All.A) verificando che tale capitolo si trovi nella macrovoce corrispondente del piano finanziario. Individuata la macrovoce corrispondente si potrà anche procedere ad inserire stanziamenti in altri capitoli purché relativi alla stessa macrovoce. Allocazione degli stanziamenti negli stessi capitoli di provenienza dell avanzo. La raccomandazione di allocare le risorse nel bilancio di previsione 201 secondo il capitolo di provenienza delle stesse è dovuta al fatto che, inserendo gli importi direttamente nel bilancio di primo livello viene meno il controllo circa il rispetto degli schemi di finanziamento presenti nel modulo rendicontazione ovvero nel bilancio di secondo livello. Il rispetto del capitolo di provenienza consentirà alle strutture di evitare errori di stanziamento di risorse a capitoli che, non contemplati negli schemi di finanziamento, potrebbero indurre le strutture ad effettuare spese che non vengono riconosciute in sede di rendicontazione e possono portare al blocco degli automatismi in sede di trasferimento dei dati dal bilancio di primo livello al secondo. Qualora una gestione straordinaria abbia registrato un aumento o un decremento dell avanzo dovuto all inserimento di una variazione negativa o positiva di uno o più residui passivi, i relativi incrementi/decrementi dovranno essere imputati al capitolo ove il residuo è stato movimentato. Là dove una gestione straordinaria abbia recepito una variazione negativa o positiva di uno o più residui attivi si verificherà caso per caso come procedere, tenuto conto del fatto che le variazioni sui residui attivi dovrebbero essere inserite a gestione conclusa. 17

18 I progetti scaduti che le Strutture avranno provveduto a far confluire al codice ob/fu Progetti scaduti, saranno successivamente attributi dall Amministrazione Centrale al capitolo sotto riportato di cui all attuale capitolo F.do Svalutazione Crediti Fondo crediti di dubbia e difficile esazione di parte corrente Naturalmente si ricorda che per gli stanziamenti molto aggregati fino al 2015 andranno in molti casi disaggregati per tipologia di spesa secondo il nuovo piano dei conti integrato riferendosi al prospetto di raccordo tabella All.A. Solo dopo aver effettuato la verifica di corrispondenza come sopra indicato, si potrà provvedere al caricamento dei dati sul software di contabilità tenendo altresì presente: a) della ripartizione nei soli capitoli di uscita del contributo di funzionamento; b) dell inserimento di nuovi contributi nel bilancio di previsione 201 secondo le modalità indicate nella circolare n. 1 del 27/1/2015 fatta eccezione per l inserimento dei dati che avverrà direttamente nel bilancio finanziario di primo livello. Per i nuovi contributi riportati nel bilancio di previsione 201 le strutture dovranno inviare la relativa comunicazione completa di tutti i documenti necessari alle verifiche all indirizzo mail bilancio.contabilità@entecra.it entro l 11 novembre; c) dell inserimento dell avanzo di amministrazione presunto che dovrà essere inserito al capitolo 0 delle entrate mentre nei capitoli di uscita l avanzo di amministrazione dovrà essere indicato nel campo utilizzo dell avanzo presunto ; d) delle entrate presunte di competenza dell esercizio 201: - per i recuperi e rimborsi diversi di cui all attuale capitolo, gli operatori dovranno indicare importi non superiori al 50% dell accertato 2015 ai nuovi capitoli 201 (vedi tabella di raccordo All.A). Si ricorda che il capitolo relativo ai rimborsi per l uso delle foresterie è: Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso da Famiglie - per gli stanziamenti sulle partite di giro, a parte il capitolo relativo al fondo economale, si invita a verificare lo stanziamento definitivo del 2015; Si ricorda che i residui presunti verranno inseriti in automatico nella procedura reindirizzandoli ai nuovi capitoli di bilancio che sono stati appositamente individuati per la fase di predisposizione del bilancio di previsione ove non esista un rapporto di univocità tra vecchio e nuovo capitolo. Al termine di tali attività si dovrà controllare che il totale dell avanzo presunto (capitolo 0 delle entrate) sia stato interamente distribuito in uscita e che le partite di giro quadrino verificando che il totale del titolo 9 delle entrate sia corrispondente al titolo 7 delle uscite. Solo dopo tali riscontri potrà essere inviata comunicazione all amministrazione centrale (bilancio.contabilita@entecra.it) che il lavoro di inserimento è terminato. Per consentire la redazione del Bilancio di Previsione in unità di euro, si ravvisa la necessità di elaborare i dati dell avanzo presunto nonché tutte le entrate di competenza, 18

19 senza cifre decimali, agevolando in questo modo le operazioni di inserimento e di verifica. A tal proposito è opportuno specificare che l avanzo presunto per singola scheda definito in unità di euro, deve essere riproposto per ogni singolo capitolo di uscita in unità di euro. RICORDIAMO CHE PER ACCEDERE ALLE TABELLE DELL AVANZO PRESUNTO E PER IL CARICAMENTO DEI DATI NELL ESERCIZIO 201, LE STRUTTURE DOVRANNO UTILIZZARE LE APPOSITE UTENZE GIA ASSEGNATE, ES.: C01BILANCIO (per i centri), U27C07BILANCIO (per le unità). 19