Prof. Luigi Nicolais. Consiglio Nazionale delle Ricerche

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1 Prof. Luigi Nicolais Consiglio Nazionale delle Ricerche

2 Cambiamenti Negli ultimi 10 anni l orizzonte concorrenziale è stato profondamente trasformato da Asia, America Latina, Africa per Disponibilità risorse Mano d opera a basso costo Produzioni a bassa e media tecnologia Introduzione di prodotti avanzati L innovazione da opportunità di crescita è diventata una ineludibile necessità 2

3 Tra mobilità e stagnazione Nazione Posizioni Nazione Filippine + 25 Cina + 17 Venezuela Argentina -19 Italia -17 Olanda Il Global Dynamism Index considera la principali 60 economie mondiali ed è elaborato tenendo conto di 22 indicatori raggruppati in cinque macrosettori: contesto economico/operativo; scienza e tecnologia; lavoro e capitale umano; economia e crescita; contesto finanziario 3

4 Moderati European Innovation Scoreboard 2013

5 Europa Europa 2020 Innovation Union crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Iniziativa faro di sostegno alla R&I - entro il 2020, gli investimenti in ricerca al 3 % del PIL Horizon 2020 Quadro strategico comune su ricerca e innovazione ( )

6 Dall aggregazione l innovazione Europa 2020: da un modello economico quantitativo a uno qualitativo, basato sulla conoscenza. Le priorità capacità di produrre conoscenza, elevare e migliorare il livello di educazione, creare una forte domanda interna di green technologies, ampliare le opportunità di sfruttamento e valorizzazione dei risultati scientifici, Nuovo ruolo della ricerca pubblica. Intervenire e operare secondo un modello integrato di ricerca pubblico/privato. 6

7 Ecosistema innovazione Attrae risorse intellettuali e finanziarie aggiuntive Valorizza le compente disponibili Produce novità sostanziali e discontinuità Anticipa o crea il mercato sui trend più rilevanti Concentra infrastrutture di ricerca e sviluppo 7

8 Il contesto italiano Da almeno cinque anni vive una costante perdita di competitività, con un crollo significativo degli investimenti fermi all 1,25% del Pil vs media UE 15 del 2,1% Il deficit commerciale nell alta tecnologia ha raggiunto punte dell 1% del Pil e l occupazione dei giovani nelle fabbriche della conoscenza è in caduta progressiva: 17% Permane l autoreferenzialità e chiusura del sistema italiano: solo il 12,1% delle imprese che innovano dichiarano di cooperare con enti di ricerca/imprese esterne Si registrano limiti nel tradurre in punti di Pil le innovazioni prodotte l export di prodotti ad alto contenuto di R&S è calato dal 9% totale del 2000 all attuale 6,8% L assenza di una strategia di sistema rende fragili gli interventi a favore dell innovazione [fonte Ambrosetti] 8

9 Gli asset nazionali l alta disponibilità di capitale umano le pubblicazioni scientifiche internazionali l alto numero di imprese che introducono innovazioni l Italia ha, negli ultimi anni, migliorato la sua posizione relativamente agli altri paesi ponendosi alla testa del gruppo dei moderate innovators. 9

10 Le linee guida su R&S Concentrazione delle risorse In coerenza con le agende strategiche comunitarie, viene sviluppato un approccio basato sulla concentrazione settoriale e territoriale delle risorse al fine di: - favorire politiche di consolidamento con l emersione e il raggiungimento di una massa critica significativa in alcuni ambiti tecnologici, - contribuire alla competitività internazionale dei territori. - Aerospazio - Agrifood - Chimica Verde - Energia - Fabbrica intelligente - Mobilità - Scienze della Vita - Smart Communities - Tecnologie per gli ambienti di vita

11 Politiche Assumere una strategia unitaria e interministeriale per lo sviluppo e la diffusione dell innovazione Razionalizzare il sistema degli incentivi pubblici Semplificare le procedure e i tempi di accesso ai finanziamenti Creare un ambiente favorevole allo sviluppo del capitale di rischio Ripensare le policies in materia di titolarità dell invenzione Irrobustire la cultura del trasferimento tecnologico e proporre percorsi di PhD applicati alla ricerca industriale con forte apertura internazionale e competitiva 11

12 Strumenti Introdurre parametri di valutazione delle performance della ricerca con obiettivi legati al trasferimento tecnologico Stabilizzare il credito di imposta per attività di R&S e definire modelli misti pubblico-privato di finanziamento dell innovazione Incentivare l assunzione, anche attraverso premialità e sgravi fiscali, per PhD nelle imprese Valorizzare la mobilità tra il mondo della ricerca e quello delle produzioni 12

13 Lecco nel 2011 è stata sottoscritta la Convenzione triennale tra Comune di Lecco, Camera del Commercio e Consiglio Nazionale delle Ricerche, con l obiettivo comune di potenziare l Unità IENI-CNR di Lecco e il Centro di Metallurgia Avanzata. Strumenti attivi acquisizione di strumentazioni scientifiche finalizzate allo sviluppo delle competenze in ambito metallurgico; potenziamento delle relazioni con l industria del territorio attraverso meccanismi innovativi come il project hosting, dove l attività industriale, per la parte di pre-sviluppo e prototipazione, viene ospitata nella sede dello CNR-IENI di Lecco, in stretta collaborazione con il personale dell Istituto; contributo alla formazione di giovani ricercatori lecchesi attraverso il concorso al finanziamento di assegni di ricerca. 13

14 Lavori in corso L attuale sede dell UOS-IENI, precedentemente in locazione dal Comune di Lecco, è stata acquisita in proprietà dal CNR nel 2011 investendo i proventi della vendita dell edificio storico di Villa Monastero in Varenna. A giugno 2013 è stato approvato l accordo tra CNR e il Politecnico di Milano, per la realizzazione dei nuovi laboratori nell area del Campus universitario di Lecco. È in fase di avvio la costruzione del nuovo edificio a completamento del quale (nel corso del 2014) avverrà il trasferimento delle attività esistenti e contestualmente un ulteriore potenziamento della presenza CNR nell area lecchese, Dei mq previsti nel progetto, comprensivi dei servizi, circa 500 (teoricamente estendibili fino a circa 1.100) sono inseriti in programmazione per altri Istituti diversi dallo IENI. 14

15 La luce della scienza cerco e l beneficio Leonardo da Vinci CNR Sala Convegni Leonardo da Vinci CNR Sala Marconi Particolare A. Achilli Grazie per l attenzione 15

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