Materia d'insegnamento: Tecnologie e tecniche della rappresentazione grafica Classe: 1 Sezione: D BIO PROGRAMMAZIONE ANNUALE OBIETTIVI

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "G.VERONESE G. MARCONI" SEDE CENTRALE G. VERONESE : Via P. Togliatti, CHIOGGIA (VE) Indirizzi: liceo Scientifico Scienze Applicate Classico Linguistico Scienze Umane Tel. 041/ Fax 041/ SEZIONE ASSOCIATA G. MARCONI : Via T. Serafin, CAVARZERE (VE) Indirizzi: Professionale Manutenzione e Assistenza Tecnica IeFP (Meccanico) Tecnico Biotecnologie Sanitarie - Tecnico Elettrotecnica ed Elettronica (Elettrotecnica) Tecnico Biotecnologie Ambientali (serale) Tel. 0426/51151 Fax 0426/ veis00200g@pec.istruzione.it C.F Cod. Min. VEIS00200G Anno Scolastico 2018 / 2019 Docente: DREOSTI Riccardo Materia d'insegnamento: Tecnologie e tecniche della rappresentazione grafica Classe: 1 Sezione: D BIO Vengono fissati i seguenti obiettivi: OBIETTIVI GENERALI della MATERIA: PROGRAMMAZIONE ANNUALE OBIETTIVI utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche per trovare soluzioni innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza; utilizzare gli strumenti culturali e metodologici acquisiti per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi, anche ai fini dell apprendimento permanente; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storicoculturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi I nuclei fondanti, concordati nelle riunioni di coordinamento disciplinare, in termini di competenze, conoscenze ed abilità, sono i seguenti: COMPETENZE: analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico (M4) osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale

2 Pag. 2 di 6 e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità (S3) collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. (UE4) Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. (UE5) CONOSCENZE Elementi di geometria euclidea. Caratteristiche geometriche delle figure piane e solide. Metodi di rappresentazione sul piano e principi elementari di quotatura. Sistemi e strumenti di misura. Sicurezza sul lavoro: conoscere il significato dei principali termini legati alla salute e sicurezza conoscere l organizzazione della sicurezza della propria scuola conoscere i diritti e i doveri degli studenti rispetto ai temi della salute e sicurezza conoscere le competenze dei principali organi di vigilanza pubblici Conoscenza dei principali metalli e leghe e delle loro caratteristiche ABILITA Saper applicare le costruzioni geometriche nella riproduzione di forme piane e solide. Saper formalizzare graficamente le rappresentazioni sul piano di oggetti spaziali e, viceversa, figurarsi la visione spaziale degli oggetti a partire dalle loro rappresentazioni simboliche piane. Saper stabilire le caratteristiche di alcuni strumenti di misurazione lineare e di conoscerne l utilizzo. OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie informatiche nel contesto in cui sono applicate Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico. Riconoscere le principali forme di gestione e controllo dell informazione e della comunicazione e operare con esse con particolare riferimento all ambito tecnico-scientifico. CONTENUTI MODULO 1: strumenti e convenzioni grafiche (settembre) ABILITÀ Strumenti per il disegno; norme e convenzioni grafiche (formato dei fogli, linee: grossezza e tipi, scritturazione, impaginazione grafica, assi di simmetria, scale dimensionali); squadratura e riquadro delle iscrizioni; principi generali di quotatura; riproduzione di documenti e di disegni; archiviazione di documenti e di disegni. Saper usare correttamente gli strumenti fondamentali del disegno ( carta, matite, gomme, righe e squadre, compasso, ecc. ). Applicare le tecniche di rappresentazione grafica. Rielaborare gli aspetti compositivi e strutturali delle immagini prodotte.

3 Pag. 3 di 6 MODULO 2: costruzioni geometriche fondamentali (ottobre-novembre) CONOSCENZE Richiami di geometria elementare Costruzioni Geometriche elementari: rette Parallele e Perpendicolari,Poligoni regolari inscritti,poligoni regolari di lato assegnato; Tangenti, Raccordi; Curve policentriche, Curve coniche, Curve cicliche,eliche ed elicoidi ABILITÀ Riconoscere e utilizzare i vari elementi base del disegno (linee,rette, assi, bisettrici, angoli, figure piane) Riconoscere le varie scale di rappresentazione e saperle utilizzare Risolvere graficamente i problemi geometrici che interessano le varie applicazioni tecniche. MODULO 3: introduzione alle tecnologie informatiche cad (ottobre - maggio) ABILITA' strumenti e procedimenti operativi tradizionali e informatici per la rappresentazione grafica Sistemi di documentazione e archiviazione di progetti, disegni e materiali informativi. Operazioni grafiche preliminari nel disegno tradizionale e nel CAD. Scale di proporzioni. Impostazione del CAD (scala del disegno, le unità, limiti, snap e griglia,..), Strumenti di disegno (linea, punti,..), Testo e caratteri, impostazioni ed utilizzo di quote. Comandi di disegno (linea,coordinate relative e assolute, cerchio, arco, poligono, ecc), di modifica (grip, spezza, sposta, taglia, ruota ), di costruzione (offset, raccordo, cima, copia, serie, specchio). Comandi di gestione (apri, salva, proprietà, scala), di impostazione (limiti, zoom), strumenti del disegno osnap (fine, medio, intersezione, tangente, ecc.). tasti funzione (snap, orto, griglia, coordinate), comandi di stampa. Comandi di impostazione (layer), di disegno (tratteggio), di quotatura(orizzontale, verticale, radiale, allineata), di testo (stile, giustificato). Saper distinguere le differenze realizzative tra disegno tradizionale e computerizzato. Saper distinguere gli elementi base di una stazione grafica Sapersi avvalere delle nuove tecnologie per la realizzazione di lavori didattici Saper utilizzare il computer con il programma AUTOCAD, conoscendone almeno i comandi principali. Realizzare esecutivi quotati e sezionati scegliendo la scala di rappresentazione adeguata con AUTOCAD. Conoscere le differenze tra disegno tradizionale e computerizzato.

4 Pag. 4 di 6 MODULO 4: la sicurezza nei luoghi di lavoro (dicembre-gennaio) ABILITA': Elementi fondamentali della sicurezza relativi agli ambienti di lavoro: Termini,Rischi, Prevenzione ; Norme legislative, Figure di sistema Antinfortunistica: Dispositivi di protezione individuali ; Segnaletica di sicurezza Uso videoterminali e prescrizioni Regole di comportamento nell ambiente e nei luoghi di vita e di lavoro. Piano di evacuazione dell istituto Individuare i pericoli e valutare i rischi. Comprendere i punti principali di un messaggio grafico Operare nel rispetto delle norme antinfortunistiche Rielaborare in forma chiara le informazioni acquisite MODULO 5: metrologia (dicembre) CONOSCENZE ABILITÀ Elementi di metrologia Misurazione e strumenti : per misure lineari; per misure angolari; Strumenti di misura speciali; Strumenti di controllo; Attrezzature complementari Descrivere i principi di funzionamento e le condizioni di impiego degli strumenti utilizzati. Riconoscere metodi e mezzi della misurazione Stimare gli errori di misura. Individuare le caratteristiche dei principali strumenti di misura Usare in modo corretto e razionale gli strumenti di misura MODULO 6: le proiezioni ortogonali piane e solide (gennaio-marzo) ABILITA': Cenni di geometria proiettiva e di geometria descrittiva Proiezioni ortogonali di punti segmenti rette Proiezioni ortogonali di figure piane ortogonali ed inclinate rispetto i piani di proiezione Ribaltamento e/o rotazione Proiezioni ortogonali di solidi Proiezione ortogonale di solidi inclinati rispetto ai piani di proiezione Proiezioni ortogonali di gruppi di solidi Analizzare la vera forma di una qualsiasi figura piana per poterla ricostruire a partire dalle proiezioni ortogonali. Usare il metodo delle proiezioni ortogonali per rappresentare figure piane e solidi semplici o composti Conoscere e applicare nelle proiezioni ortogonali i piani ausiliari dove necessari Ricostruire la vera forma di una qualsiasi figura piana a partire dalle proiezioni ortogonali

5 Pag. 5 di 6 MODULO 7: i materiali e le loro proprietà (marzo-aprile) ABILITA': Proprietà dei materiali Ferro e sue leghe Materiali non ferrosi Prove di laboratorio (cenni) Ciclo di lavorazione Distinguere le principali proprietà dei materiali Riconoscere caratteristiche e modi di produzione dei principali materiali di uso industriale Discernere i metodi per le prove meccaniche di laboratorio METODI e STRATEGIE Lezione frontale, lettura e comprensione del testo. Quaderni degli appunti. Esercitazioni in laboratorio. Relazioni tecniche sulle esperienze di laboratorio. Verifiche in classe. Lezioni nei laboratori d istituto per conoscenze strumenti e macchine. Eventuale attività di recupero-sostegno. Correzione di esercizi proposti. Svolgimento in classe e a casa di un ampio numero di esercizi graduati in difficoltà. MEZZI Libro di testo. Appunti dell insegnante. Attrezzature dei laboratori. Materiali e strumenti per il disegno. Tecnologie audiovisive e multimediali in dotazione. Modelli di solidi e di pezzi meccanici. SPAZI aula didattica laboratorio di informatica TEMPI Si veda la suddivisione temporale dei contenuti. INIZIATIVE DIDATTICHE DI RECUPERO E OTTIMIZZAZIONE DEL PROFITTO Il recupero viene effettuato tempestivamente e in itinere non appena si ravvisano difficoltà di apprendimento di concetti essenziali. In prima battuta si riprenderanno i temi non chiari con ripasso individuale e per piccoli gruppi, anche sfruttando la compresenza durante le ore di laboratorio. In seconda battuta si inviteranno gli allievi a partecipare a lezioni pomeridiane o corsi di recupero (con i criteri e le modalità decisi dal Consiglio di Classe).

6 Pag. 6 di 6 CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tenendo conto della fase adolescenziale dell utenza sono necessarie indagini preliminari, l accertamento dei prerequisiti e degli eventuali debiti formativi al fine di formulare una valutazione corretta e personalizzata per ogni allievo. Le verifiche devono assumere una funzione regolatrice dell attività didattica con criteri di adeguatezza e fattibilità. Le prove al termine di ogni modulo terranno conto degli obiettivi, della gradualità, dei tempi, delle potenzialità capacità attitudini, interesse, volontà dimostrati dalla scolaresca e da ogni singolo allievo, nonché dei progressi conseguiti. Nell'ambito della complessità della valutazione di elaborati nei quali, come in quello grafico, concorrono molteplici abilità, dopo aver misurato le componenti conoscitive e logico-organizzative del processo che conduce ad una corretta espressione, si valuterà con la massima obiettività possibile il prodotto finale, relazionando sia le abilità logico-operative, sia le abilità grafico-creative individuali. ATTIVITA EXTRACURRICULARI In fase di definizione, si demanda ai prossimi consigli di classe ed alle riunioni di Dipartimento Cavarzere, 26/11/2018 Firma del docente