COMUNE DI CASTELLANZA Provincia di Varese
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- Serena Baldini
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1 Allegato 5 alla delibera G.C. n. 143 del COMUNE DI CASTELLANZA Provincia di Varese Relazione illustrativa e Relazione tecnico-finanziaria al contratto integrativo anno 2016 (articolo 40, comma 3-sexies, Decreto Legislativo n. 165 del 2001) 1
2 PARTE I: La relazione illustrativa I.1 - Modulo 1 - Illustrazione degli aspetti procedurali e sintesi del contenuto del contratto Modulo 1 Scheda 1.1: Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza Anno 2016 Parte Pubblica (ruoli/qualifiche ricoperti): Dr.ssa Mirella Cerini Dr.Antonino Corona Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Rag.Cristina Bagatti Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione (elenco sigle): UIL CGIL/FP/ CISL FP dei Laghi Organizzazioni sindacali firmatarie (elenco sigle): UIL CGIL/FP / CISL FP dei Laghi Personale non dirigente a) Utilizzo risorse decentrate anno 2016 Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) b) Quantificazione delle risorse destinate : produttività dipendenti; progetti strategici; indennità di comparto, indennità di disagio, maneggio valori, ecc, indennità asilo nido, messi notificatori, recupero evasione ICI, specifiche responsabilità; Intervento dell Organo di controllo interno. E stata acquisita la certificazione dell Organo di controllo interno? Sì Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria Nel caso l Organo di controllo interno abbia effettuato rilievi, descriverli. L Organo di controllo interno non ha effettuato alcun rilievo. Il Comune di Castellanza con deliberazione di G.C. n.158 del 23/12/2010 ha approvato il Sistema di valutazione della Performance sono pubblicate nella sezione trasparenza, valutazione e merito le informazioni relative al monitoraggio della contrattazione decentrata, al conto annuale, al Codice di comportamento dei dipendenti pubblici, al Comitato Unico di Garanzia, al Codice disciplinare dei dipendenti e del Segretario; nella Sezione Amministrazione Trasparente sezione incarichi di vertice i dati relativi al curriculum del Segretario Generale, compenso e provvedimenti di nomina Eventuali osservazioni 2
3 I.2 - Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Il Contratto Integrativo di riferimento prevede (indicare le materie oggetto di contrattazione): A.1) RIFERIMENTI CONTRATTUALI ART. 34 CCNL 22/01/2004 FINANZIAMENTO PROGRESSIONI ORIZZONTALI Si tratta della norma che prevede che gli oneri al pagamento dei maggiori compensi spettanti al personale che ha beneficiato della disciplina delle progressioni economiche, di cui all art.5 del CCNL del , sono interamente a carico delle risorse decentrate dall art.31, c.2. ART.31 CCNL PERSONALE EDUCATIVO ASILO NIDO Al personale educativo degli asili nido spetta un indennità di ( 61,97) mensili per 10 mensilità. ART.6 CCNL INDENNITÀ PER IL PERSONALE EDUCATIVO E DOCENTE SCOLASTICO Con decorrenza 2001, l indennità di cui all art.37, c.1, lett. c) e d) del CCNL , è incrementata di L annue lorde: ai relativi maggiori oneri si fa fronte con le risorse di cui all art.15 del CCNL ART. 33 CCNL 2002/2005 INDENNITÀ DI COMPARTO L indennità di comparto ha carattere di generalità e di natura fissa e ricorrente e viene corrisposta per 12 mensilità. ART. 17 COMMA 2 LETT. D,E - CCNL 1998/2001: INDENNITÀ RISCHIO/ MANEGGIO VALORI / REPERIBILITÀ/TURNO Le risorse di cui all art.15 (del CCNL 1998/2001) sono utilizzate per : il pagamento delle indennità di turno, rischio reperibilità, maneggio valori, orario notturno, festivo e notturno festivo, e compensare l esercizio di attività svolte in condizioni particolarmente disagiate. ART. 17 COMMA 2 LETT. A CCNL 1998/2001 PRODUTTIVITÀ: Le risorse di cui all art.15 (del CCNL 1998/2001) sono utilizzate per erogare compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi. ART. 17 COMMA 2 LETT. I CCNL 1998/2001 PRODUTTIVITÀ: Compenso per specifiche responsabilità Ufficiali Stato Civile e addetti U.R.P. ART. 17 QUOTA PROGETTI STRATEGICI: Le risorse di cui all art.15 sono utilizzate per erogare compensi diretti ad incentivare la produttività ed il miglioramento dei servizi. Art.4, c.3 del CCNL : INCENTIVAZIONE PRESTAZIONI UFFICIO TRIBUTI La disciplina dell art.15, C.1, lett.k del CCNL ricomprende le risorse derivanti dall applicazione dell art.3, c.57 della L.662/1996 e dall art.59, c. 1, lett.p, del D.Lgs. 437/1996, convertito in L. 556/1996 ART.54 CCNL MESSI NOTIFICATORI: Gli enti possono verificare, in sede di concertazione, se esistono le condizioni necessarie per destinare una quota parte del rimborso spese oer ogni notificazione di atti dell amministrazione finanziaria al fondo di cui all art.15del CCNL
4 Art. 17 comma 2 lett F CCNL SPECIFICHE RESPONSABILITÀ Le risorse di cui all art.15 sono utilizzate per compensare in misura non superiore a 2.500, annui lordi eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità da parte del personale delle ART. 208 C.5bis del Codice della Strada (d.lgs. 282/1992 e ss.mm.ii.): Previdenza Complementare- Si tratta della possibilità di poter utilizzare parte dei proventi contravvenzionali per l'attuazione di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale a) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo unico di amministrazione Le risorse per la contrattazione decentrata dell anno 2016 (escluse le destinazioni fisse e vincolate, come ad es. indennità di comparto, progressioni orizzontali, ecc.) vengono erogate sulla base dei seguenti criteri: CRITERI DI EROGAZIONE ADOTTATI: - INDENNITA : PRODUTTIVITA DIPENDENTI descrizione: la produttività spettante ai dipendenti (esclusi i Responsabili di Settore/Servizio) è attribuita per l Importo previsto nel fondo, ai sensi dell art17, c.2, lett.a) CCNL 1998/2001 pari a ,82 L attribuzione avviene secondo i seguenti criteri: Categoria di appartenenza (B, C,D; partecipazione al raggiungimento degli obiettivi, presenza e valutazione del profilo;) Obiettivo che si vuole raggiungere con l attribuzione dell indennità in relazione anche all interesse specifico per la collettività: questo sistema consente all operatore comunale di avere chiarezza sui risultati attesi annualmente dall Amministrazione a all Amministrazione stessa di valutare i miglioramenti effettivi legati ai risultati conseguiti sia a livello individuale che di gruppo in base al sistema di valutazione della performance approvato con deliberazione di G.C. n. 158 del 23 dicembre 2010 INDENNITÀ RISCHIO/ MANEGGIO VALORI / REPERIBILITÀ/TURNO L istituto della voce rischio/ maneggio valori / reperibilità/turno trova disciplina nell art. 17 comma 2 lett. d,e - CCNL 1998/2001 per un importo previsto nel fondo ,00. L attribuzione avviene secondo la disciplina prevista dagli artt. 11, comma 12, 13, comma 7, e 34,comma 1, lett. f) g) ed h) del DPR 268/1987, dall art. 28 del DPR 347/1983, dall art. 49 del DPR 333/1990: obiettivo che si vuole raggiungere con l attribuzione dell indennità in relazione anche all interesse specifico per la collettività: questo sistema consente di garantire una maggiore qualità dei servizi grazie ad una maggiore presenza sul territorio dei dipendenti ( in particolare della polizia locale e dell ufficio tecnico) INDENNITÀ UFFICIALE STATO CIVILE ADDETTI URP Compensare le specifiche responsabilità del personale delle categorie B,C,D, attribuite con atto formale degli Enti derivanti dalle qualifiche di Ufficiale di Stato Civile e anagrafe e Ufficiale Elettorale nonché compensare i compiti di responsabilità eventualmente affidati agli addetti agli uffici per le relazioni con il pubblico. L importo massimo del compenso è definito in 300,00- Art. 17, c.2, lett.i) CCNL 01/04/1999 INDENNITA MESSI NOTIFICATORI - descrizione: Gli enti possono verificare in sede di contrattazione decentrata se esistono le condizioni finanziarie per destinare una quota parte del rimborso spese per ogni notificazione degli atti dell amministrazione finanziaria al fondo di cui all art.15 del CCNL. - Art.54 del CCNL
5 - Importo massimo previsto nel fondo 500,00. - L importo viene attribuito ai messi in relazione al numero delle notifiche effettuate da ciascuno nel corso dell anno. INDENNITA ASILO NIDO - descrizione: Spetta al personale educativo un indennità di cui all art.37, c.1 lett.c) del CCNL Importo previsto nel fondo 2.386,44 - descrizione: Spetta al personale educativo un indennità di cui all art.31, c.7 secondo periodo del CCNL Importo previsto nel fondo 4.337,90. - L importo viene attribuito ai messi in relazione al numero delle notifiche effettuate da ciascuno nel corso dell anno. INDENNITA DI COMPARTO - descrizione: Al fine di conseguire un progressivo riallineamento della retribuzione complessiva del personale del comparto Regione e Autonomie Locali con quella del restante personale pubblico, è istituito un compenso determinato indennità di comparto - Art.33 del CCNL Importo previsto nel fondo ,92 - L importo ha carattere di generalità e natura fissa e ricorrente e corrisposto per 12 mensilità. INCENTIVAZIONE PRESTAZIONI UFFICIO TRIBUTI La disciplina dell art.15, C.1, lett.k del CCNL ricomprende le risorse derivanti dall applicazione dell art.3, c.57 della L.662/1996 e dall art.59, c. 1, lett.p, del D.Lgs. 437/1996, convertito in L. 556/1996: l importo massimo previsto nel fondo è pari a massimo ,00 criteri di attribuzione: partecipano all assegnazione delle somme in misura percentuale al grado di lavoro profuso e sono coinvolti i dipendenti del settore tributi, tecnico, protocollo, messi, obiettivo che si vuole raggiungere con l attribuzione dell indennità/compenso in relazione anche all interesse specifico per la collettività: il recupero dell evasione ICI consente di recuperare entrate di tributi propri INDENNITÀ O COMPENSO PER SPECIFICHE RESPONSABILITA Ai sensi dell art. 17 comma 2 lett F del CCNL sono utilizzate risorse per compensare in misura non superiore a 2.500, annui lordi eventuale esercizio di compiti che comportano specifiche responsabilità da parte del personale. Nel fondo è stanziato per l anno 2015 I importo di 6.266,64 L attribuzione dell importo previsto che varia da un minimo di 800,00 ad un massimo di 1.500,00 annue In base ai criteri definiti nell accordo decentrato, per Responsabilità deve intendersi A) La conseguenza di un comportamento antigiuridico, che comporta il dovere, per il soggetto cui essa è attribuita, di sottostare alla sanzione prevista dall ordinamento. B) Lo svolgimento di compiti interni capaci di produrre economie, razionalizzazioni, e miglioramenti organizzativi. C) Lo svolgimento di compiti esterni che in termini di qualità siano capaci di migliorare il rapporto con l utenza. Sono attribuiti dei punteggi: : fino a 30 punti 800,00, da 31 a 60 punti 1.200,00, da 61 a 90 punti 1.500,00 Si riconosce, in questo modo, al personale che viene investito di particolari responsabilità l apporto individuale al miglioramento del servizio. Previdenza Complementare per il personale della Polizia Locale Si tratta della possibilità di poter utilizzare parte dei proventi contravvenzionali per l'attuazione di progetti di potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale. L importo massimo destinato a tale istituto è pari a ,00 ( 1.000,00/cad.) - PROGETTI INCENTIVANTI: Progetto: Progetto obiettivo Vacanze sicure 2016 (approvato con deliberazione di G.C.n.69 del 28/06/2016) 5
6 Il progetto intende conseguire la serenità delle famiglie che usufruiscono di periodi di vacanza. L obiettivo e quello di erogare servizi di controllo nel territorio negli orari serali/notturni in settimana e soprattutto in occasione di manifestazioni pubbliche ove si prevede un grande afflusso di gente. Annualmente è destinato l Importo di ,00 che viene suddiviso tra gli agenti in base al grado di raggiungimento dei risultati tenuto conto degli indicatori indicati nel progetto. Progetto Progetto Nido Estate 2016, approvato con deliberazione di G.C. n.70 del Nel mese di luglio 2016, viene attuato il progetto Nido Estate 2016 ad opera del personale educativo dell asilo nido. L obiettivo è quello di rispondere ai bisogni delle famiglie di avere un luogo a cui affidare i figli nel periodo estivo e dei bambini che hanno necessità di momenti ludici. Il personale educativo garantisce la presenza con turnazione anche sull orario del post nido (incremento quantitativo) e offre proposte educative ispirate ad elementi naturali ( incremento qualitativo) L importo annualmente destinato al progetto è pari a e sarà ripartito in base a valutazione che tenga conto della disponibilità professionale e dall impegno profuso. 6
7 PARTE II: La relazione tecnico-finanziaria Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa Il fondo per le risorse decentrate per l anno 2016 è stato costituito per un totale di ,14, in applicazione alla regole contrattuali e normative vigenti, come di seguito specificato: Composizione fondo Importo Risorse stabili ,14 Risorse variabili ,00 Sezione I - Decurtazioni del Fondo effettuata nell accordo decentrato 2016 Riferimenti normativi Ulteriore rimando e/o specifica fondo Entità del finanziamento Euro Applicazione art.1, c.236 della Legge di stabilità 2016 Riduzione art.1, c. 236 della L. di stabilità 2016 a seguito della diminuzione di due unità di personale (cfr. anno 2015/2016) 4.336,00 Nella determinazione della parte stabile del fondo anno 2016 trova applicazione la L. n. 208 del 28/12/2015, c.d. Legge di stabilità 2016, ha ripristinato dal 1 gennaio 2016 i vincoli sulle risorse destinate annualmente al trattamento economico accessorio del personale dipendente (v. art. 1, comma 236), previsti fino al 31/12/2014 dall art. 9, comma 2-bis, del D.L. n. 78/2010 e s.m.i.. Il limite delle risorse per il trattamento economico accessorio non è più il 2010, ma il In pratica, le medesime non possono superare il corrispondente ammontare determinato per l anno L ammontare complessivo delle risorse destinate annualmente al trattamento accessorio del personale, anche di livello dirigenziale, di ciascuna delle amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 e s.m.i.: non può superare il corrispondente importo determinato per l'anno 2015; è, comunque, automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, tenendo conto del personale assumibile ai sensi della normativa vigente. Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal Contratto Integrativo di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse, in quanto regolate dal vigente Contratto Integrativo parte normativa, oppure per effetto di specifiche disposizioni del CCNL, legislative o di progressioni economiche pregresse: Descrizione Retribuzione di posizione e risultato posizioni NON PERTINENTE Importo 7
8 organizzative - in enti con dirigenti (art. 17, comma 2, lett. c), CCNL 1/04/1999) NON PERTINENTE TOTALE Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal Contratto Integrativo di riferimento le destinazioni delle seguenti risorse: Descrizione Importo Indennità di turno, rischio, reperibilità, maneggio valori, Indennità di disagio ecc ,00 (art. 17, comma 2, lett. d) ed e) CCNL 1/04/1999) Indennità particolari responsabilità cat. B, C, 6.266,64 D (art. 17, comma 2, lett. f), CCNL 01/04/1999) Compensi produttività individuale e collettiva ,82 (art. 17, comma 2, lett. a), CCNL 1/04/1999) RecuPero evasione ICI ,00 Compenso messi notificatori 500,00 Compenso Ufficiale Stato Civile/URP 808,32 Indennità asilo nido 2.386,44 Indennità Contratto integr. educ. Asilo nido 4.337,90 Previdenza Complementare ex art.208 C.d.S ,00 Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Descrizione Importo Totale destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate esplicitamente dal Contratto Integrativo (totale della sezione I) Totale destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo (totale della sezione II) Totale delle eventuali destinazioni ancora da ============ regolare (totale sezione III) TOTALE DEFINIZIONE DELLE POSTE DI DESTINAZIONE DEL FONDO SOTTOPOSTO A CERTIFICAZIONE (N.B.: deve coincidere, per definizione, con il totale esposto nella Sezione IV del Modulo I - Costituzione del Fondo) Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Parte non pertinente allo specifico accordo illustrato. 8
9 Modulo III -- Compatibilità economico- finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente ex ante il limite di spesa del Fondo proposto alla certificazione Il sistema contabile utilizzato dall Amministrazione è strutturato in modo da tutelare correttamente in sede di imputazione/variazione dei valori di competenza dei diversi capitoli di bilancio i limiti espressi dal Fondo oggetto di certificazione, come quantificati nell articolazione riportata al precedente Modulo II. Sezione II - Verifica a consuntivo, mediante gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione, che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato (ed eventuale accertamento delle economie del Fondo che ai sensi contrattuali possono transitare al Fondo successivo ai fini del rispetto dell integrale utilizzo delle risorse) Dal rendiconto della gestione per l anno 2016 risulta che è stato rispettato il limite di spesa del relativo Fondo per le risorse decentrate. Castellanza, lì 09/12/2016 IL REVISORE DEL CONTO f.to Dr.Paolo BORRI 9
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