RELAZIONE ILLUSTRATIVA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "RELAZIONE ILLUSTRATIVA"

Transcript

1

2 STUDIO ARCHITETTURA ASSOCIATO arch. D. Zafferri - arch. G. Buffoli - arch. A. Baronchelli - arch. F. Fogazzi - geom. F. Paruta Rovato - Via S. Andrea, 73 tel. 030/ / studio@architettura5a.it COMUNE DI ERBUSCO (Provincia di Brescia) VARIANTE n. 2 SOTTOPOSTA A VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA ALLA VAS PIANO delle REGOLE - PIANO dei SERVIZI ai sensi della L.R. 12/05 art. 13 comma 13 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PREMESSA Il comune di Erbusco è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 28/05/2010 ed efficace in seguito a pubblicazione sul Burl Serie Inserzioni e Concorsi n. 11 del 16/03/ In data 04/12/2013 con delibera C.C. n. 40 è stata approvata la prima variante al Piano delle Regole (PdR) ed al Piano dei Servizi (PdS) denominata Variante 1 - per la modifica di alcuni Piani di Recupero, delle zone di rispetto stradale, delle NTA degli ambiti di antica formazione, nonché per la correzione di errori materiali, efficace in seguito alla pubblicazione sul Burl serie Avvisi e concorsi n. 8 del 19/02/2014. La precedente Amministrazione con deliberazione di Giunta Comunale n. 18 del 10/02/2012 aveva dato avvio alla procedura relativa alla Variante 2 che riguardava il Documento di Piano ed il Piano dei Servizi. Detta variante non ha concluso l iter approvativo in quanto lo stesso è stato interrotto dopo la prima conferenza di valutazione ambientale strategica del 04/12/2013. L Amministrazione comunale, anche in seguito alla pubblicazione della L.R. 31 del 28/11/2014 recante indicazioni sul contenimento del consumo di suolo, ha Pag. 1 di 1

3 avviato con Delibera di G.C. n. 8 del 20/01/2015, il procedimento di variante al PGT vigente, ai sensi dell art. 13 della L.R. n. 12/2005 e s.m.i. In seguito alla pubblicazione dell avvio del procedimento sono state presentate n. 108 istanze/contributi da parte di cittadini, associazioni locali e professionisti. L insieme delle richieste è stato oggetto di esame di merito puntuale da parte del competente Ufficio Tecnico Comunale e dell Amministrazione; visti i contenuti, si è giunti alla determinazione di procedere a due varianti distinte così sinteticamente differenziate nel contenuto: La presente VARIANTE n. 2 che, per i suoi contenuti è stata oggetto di Verifica di assoggettabilità alla V.A.S., ai sensi della L.R. 12/2005 art. 4 comma 2 bis, attiene a: 1. modeste modifiche della destinazione d uso dei suoli individuata nel Piano delle Regole, e marginalmente nel Piano dei Servizi; 2. l omologazione di modifiche derivanti dal Piano delle Alienazioni, che anch esse si riflettono in misura modesta sul Piano dei Servizi; 3. la revisione dell assetto normativo del PdR volto principalmente ad eliminare dubbi interpretativi ed alcune incongruenze oltre a semplificare le modalità di intervento in particolare nelle zone di antica formazione e nelle zone agricole. La successiva VARIANTE n. 3 che interesserà il Documento di Piano e toccherà l architettura complessiva del PGT nella misura in cui riprodurrà nei suoi contenuti le linee della politica urbanistica dell Amministrazione. Per questa variante si renderà necessario dar corso alla procedura di V.A.S. ai sensi della L.R. 12/2005, art. 4 comma2. I contenuti della presente variante sono compiutamente descritti nel paragrafo successivo. Relativamente al procedimento di Verifica di non assoggettabilità alla V.A.S. con Deliberazione della Giunta Comunale n. 72 del 23/06/2015 successivamente rettificato con deliberazione di Giunta Comunale n. 120 del 27/10/2015 è stato avviato il procedimento individuando tutti i soggetti coinvolti nella procedura. La procedura di Verifica si è conclusa con Provvedimento di esclusione emesso in data 24/12/2015 prot seguito dal relativo avviso in data 28 dicembre 2015 prot Pag. 2 di 2

4 DESCRIZIONE DELLE MODIFICHE La presente variante prende l avvio dalla opportunità di apportare modifiche allo strumento urbanistico vigente, relative sia alle norme che agli usi del suolo afferenti il Piano delle Regole. Per scelta dell amministrazione comunale, ancor prima che per obbligo di norma, si è deciso di raccogliere le indicazioni dei cittadini e di valutarle nello spirito dell impostazione generale del PGT previsto dalla L.R. 12/2005, considerando che con la presente variante non si intende modificarne l architettura né rivederne le scelte fondamentali; infatti per questa ragione non si procede in questa battuta alla revisione il Documento di Piano, che descrive i contenuti strategici e gli obiettivi prioritari dello strumento urbanistico: pertanto, la presente variante non incide su tutti gli atti che compongono il PGT del comune di Erbusco, ma prevede modifiche solamente al Piano delle Regole ed, in misura assai modesta, al Piano dei Servizi. La variante non determina alcuna variazione del consumo di suolo, in quanto tutte le modifiche sono interne al tessuto urbano consolidato; l unica variante che interessa una porzione di zona agricola, comporta il passaggio dalla zona E3 alla zona E1; nel suo complesso risulta pertanto conforme alle previsione della L.R. 31/2014. Relativamente alla variazione del peso insediativo si registra un incremento pari a soli 7 abitanti teorici, come risulta dalle tabelle allegate. Pag. 3 di 3

5 Proposta di MODIFICA N.1 - Istanza 24 LOCALIZZAZIONE: Frazione Villa Pedergnano, Vicolo chiuso DETTAGLIO ZONIZZAZIONE INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un edificio posto nel nucleo antico di Villa Pedergnano, avente una superficie coperta di circa 80,00 mq. Il P.G.T. vigente, classificandolo all interno del Nucleo di antica formazione, prescrive l obbligo d intervento attraverso Piano di Recupero, individuato con la scheda PR3. Su richiesta della proprietà viene modificata la modalità d intervento, si procede allo stralcio del Piano di recupero (PR3) e viene introdotto il Permesso di costruire convenzionato al fine di rendere più snella la procedura di intervento giustificato dalle per altro modestissime dimensioni della SLP interessata. Si tratta in buona sostanza di una variante alle NTA Pag. 4 di 4

6 Proposta di MODIFICA N.2 - Istanza 27 LOCALIZZAZIONE: Frazione Zocco,Via Dalino PIANO DELLE REGOLE INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un area libera all interno del tessuto urbano consolidato, in località Zocco, a sud dell Autostrada, avente una superficie complessiva di circa 800,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno degli Ambiti residenziali consolidati. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione del lotto interessato quale Verde privato. Non si modifica il consumo di suolo; si riduce il peso insediativo dello strumento urbanistico. La variante porta in sé anche un miglioramento della componente paesaggistica derivante dalla eliminazione della possibilità di intasamento del fronte del lotto lasciando inalterata la vista attuale del contesto. Pag. 5 di 5

7 Proposta di MODIFICA N.3 - Istanza 32 LOCALIZZAZIONE: Frazione Zocco, Via Volta (S.P. n.70) PIANO DELLE REGOLE INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un area libera all interno del tessuto urbano consolidato, in località Zocco, avente una superficie complessiva di circa 1.100,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno degli Ambiti residenziali consolidati. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione del lotto interessato quale Verde privato. Come nel caso precedente non si modifica il consumo di suolo e si riduce il peso insediativo dello strumento urbanistico. La variante porta in sé anche un miglioramento della componente paesaggistica derivante dalla eliminazione della possibilità di intasamento del contesto mantenendo la destinazione a verde attualmente presente. Pag. 6 di 6

8 Proposta di MODIFICA N.4 - Istanza 40 LOCALIZZAZIONE: Frazione Zocco, Via Consolare PIANO DELLE REGOLE INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un area libera all interno del tessuto urbano consolidato, in località Zocco, avente una superficie complessiva di circa 200,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno degli Ambiti residenziali consolidati. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione del lotto interessato quale Verde privato. Come nei due casi precedenti non si modifica il consumo di suolo e si riduce il peso insediativo dello strumento urbanistico. Pag. 7 di 7

9 Proposta di MODIFICA N.5 - Istanza 43 e 44 LOCALIZZAZIONE: Frazione Villa Pedergnano, via Rovato PIANO DELLE REGOLE INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un area posta a sud di via Rovato, parzialmente edificata, avente una superficie complessiva di circa 3.000,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno degli Ambiti consolidati per attività mista. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione quale Ambiti residenziali consolidati R1 come la parte adiacente sul lato ovest, allargando però il perimetro del lotto modificato rispetto a quello inserito nella richiesta. Questo al fine di ottenere omogeneità urbanistica del contesto. Non si modifica il consumo di suolo; viene ridotto il peso insediativo quanto ad SLP produttiva mentre si incrementa il peso insediativo in termini di abitanti teorici. Pag. 8 di 8

10 Proposta di MODIFICA N.6 - Istanza 46 LOCALIZZAZIONE: Frazione Costa, Via Dosso PIANO DELLE REGOLE ESTRATTO TAV. PR 1.4 AZZONAMENTO DI P.G.T. ORIGINALE SCALA 1:5.000 INQUADRAMENTO TERRITORIALE La variante riguarda un area libera in via Dosso, all interno del tessuto urbano consolidato, avente una superficie complessiva di circa 1.800,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno degli Ambiti consolidati per attività produttive. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione quale Ambiti residenziali consolidati R1 come i lotti adiacenti ottenendo una significativa omogeneità urbanistica. Non si modifica il consumo di suolo; viene ridotto il peso insediativo quanto ad SLP produttiva mentre si incrementa il peso insediativo in termini di abitanti teorici. Pag. 9 di 9

11 Proposta di MODIFICA N.7 - Istanza 66 LOCALIZZAZIONE: Frazione Villa Pedergnano, Via Assaselli PIANO DELLE REGOLE PIANO DEI SERVIZI La variante riguarda un area libera posta a margine del nucleo antico di Villa Pedergnano, all interno del tessuto urbano consolidato, avente una superficie complessiva di circa 300,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica all interno del Piano dei Servizi Parcheggio in progetto. Su richiesta della proprietà viene modificata la destinazione urbanistica, si procede allo stralcio dal Piano dei Servizi ed alla riclassificazione, all interno del Piano delle Regole, quale Ambiti residenziali consolidati R2, con prescrizione relativa alla modalità d intervento che dovrà avvenire tramite Permesso di costruire convenzionato, ai sensi dell Art. 17 Ambiti residenziali con norma speciale. Non si modifica il consumo di suolo; si incrementa in misura modesta il peso insediativo in termini di abitanti teorici. Pag. 10 di 10

12 Proposta di MODIFICA N.8 - Istanza d Ufficio N.1 LOCALIZZAZIONE: Frazione Villa Pedergnano, Vicolo Chiuso via Trieste PIANO DELLE REGOLE PIANO DEI SERVIZI La variante riguarda un area parzialmente edificata, tra il nucleo antico di Villa Pedergnano e il tessuto urbano consolidato, avente superficie complessiva di circa 1.100,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica parte Nucleo di antica formazione, parte Ambiti residenziali consolidati. In accoglimento delle disposizioni del T.A.R., a soluzione di un contenzioso in atto, viene introdotto un nuovo Piano di Recupero (PR 9), che consente di concentrare la volumetria residua all interno del tessuto storico, lasciando inedificata la porzione di area più ad est, dove verrà realizzato un nuovo parcheggio pubblico. Le previsioni edificatorie previste dal PGT permangono; sono incrementate la superfici a standard che prevedono un parcheggio pubblico di complessivi mq Non si modifica il consumo di suolo né il peso insediativo in termini di abitanti teorici. Pag. 11 di 11

13 Proposta di MODIFICA N.9 - Istanza d Ufficio N.2 LOCALIZZAZIONE: Frazione Cristina, Via Provinciale PIANO DELLE REGOLE PIANO DEI SERVIZI La variante riguarda un area libera, a ridosso del tessuto urbano consolidato, avente superficie complessiva pari a circa 5.000,00 mq. Il P.G.T. vigente la classifica nel Piano delle Regole, parte Zona Agricola di Salvaguardia, nel Piano dei Servizi, parte Infrastrutture viarie e tracciati stradali in progetto. Su richiesta dell Ufficio Tecnico, viene modificata la destinazione urbanistica procedendo alla riclassificazione quale Zona agricola produttiva; in attuazione della D.G. N.114/2014 con la quale veniva concordata la modifica urbanistica a seguito della cessione bonaria dell area per la realizzazione della strada in fregio alla proprietà stessa. Pag. 12 di 12

14 Modifiche legate al Piano delle Alienazioni Con la presente variante si introducono nelle tavole le modifiche operate al con il piano delle alienazioni nel 2014 e nel 2015, localizzate in diverse porzioni del territorio comunale. Le modifiche sono rappresentate sull allegato C alla presente variante con apposita numerazione e sintetizzate nella tabella seguente: N. Destinazione di PGT Nuova destinazione Superficie mq 1a Strada Verde privato 140,00 2a Servizi pubblici Verde privato 150,00 Servizi pubblici + 3a strada/percorso pedonale Ambito Produttivo 4.350,00 4a Servizi pubblici Verde privato 910,00 5a Servizi pubblici Verde privato 580,00 6a Servizi pubblici Verde privato 690,00 Servizi pubblici + 7a strada/percorso pedonale Ambito Produttivo 7.100,00 8a Servizi pubblici Ambito R1 60,00 Varianti normative Come detto, l utilizzo quotidiano delle norme da parte dell ufficio tecnico comunale ha fatto emergere difficoltà applicative, incongruenze tra le previsioni dei diversi articoli, nonché errori materiali o refusi. Cogliendo l occasione della presente variante, si è pertanto deciso di procedere ad una operazione di revisione delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano delle Regole, ancorché puntuale e legata ad alcuni argomenti specifici, che - unitamente alle modifiche normative legate alle segnalazioni dei cittadini - di seguito si sintetizzano: A) Contenuti di carattere generale Eliminazione di riferimenti e citazioni di disposti normativi sovra ordinati; Semplificazione dell articolato normativo eliminando contenuti non propriamente prescrittivi e ripetizioni; Inserimento (in coerenza con i disposti della L.R. 12/2005 art. 10 comma 5) e precisazioni delle definizioni presenti solo nelle NTA del Documento di Piano, concernenti: - Interventi edilizi; - Destinazioni d uso; - Parametri ed indici edilizi B) Contenuti relativi alle zone A Nuclei di antica formazione Possibilità di recupero dei sottotetti, con prescrizioni specifiche (collegate alle diverse tipologie edilizie) per quanto attiene le altezze massime consentite; Pag. 13 di 13

15 Possibilità di realizzare posti macchina pertinenziali coperti. C) Contenuti relativi ambiti del tessuto urbano consolidato Possibilità all interno degli ambiti residenziali consolidati di realizzare un incremento volumetrico utilizzando diritti edificatori presenti sul territorio, lasciando inalterate le altezze massime consentite; Possibilità all interno degli ambiti produttivi consolidati di realizzare un incremento della superficie coperta alzandola dal 50% al 60%. D) Contenuti relativi alle zone agricole Ridefinizione delle destinazioni d uso (principali, non ammissibile ) Riclassificazione delle Aree destinate all agricoltura: - Area E1 Agricola produttiva - Area E2 Agricola di salvaguardia - Area E3 Agricola del Monte Orfano - Area E4 Agricola boschiva Eliminazione dell art. 28 comma 5 che consentiva di ampliare le pertinenze delle aree residenziali limitrofe alle aree agricole Ridefinizione delle norme regolanti gli edifici ricadenti in aree agricole non più destinati all uso agricolo. Aggiornamenti e presa d atto Viene inserita negli elaborati di PGT la modifica del centro abitato, di cui alla delibera di giunta comunale n. 101/2013. Pag. 14 di 14

16 DIMENSIONAMENTO DEL PIANO E VERIFICA DEGLI STANDARD La presente variante è stata descritta nei contenuti generali e puntuali nei precedenti paragrafi. Nella tabella seguente sono sintetizzati contenuti e quantità delle singole modifiche, con l indicazione della variazione degli abitanti teorici: VARIANTE 2 PIANO ALIENAZIONI N. Destinazione di PGT Nuova destinazione Superficie mq Ab. teorici Variazione Standard 1 PR in zona A PdCc in zona A 80,00 2 Ambito R2 Verde privato 800,00-3,5-100,00 3 Ambito R2 Verde privato 1.100,00-4,8-125,00 4 Ambito R2 Verde privato 200,00-0,9-25,00 5 Ambito Misto Ambito R ,00 9,4 250,00 6 Ambito Produttivo Ambito R ,00 5,6 150,00 7 Servizi Pubblici Ambito R2 300,00 1,3 25,00 Ambito R1 Servizi Pubblici 380,00 380,00 8 Zona A Servizi Pubblici 100,00 100,00 9 Zona E3 Zona E ,00 1a Strada Verde privato 140,00 7,1 655,00 2a Servizi pubblici Verde privato 150,00-150,00 3a Servizi pubblici + strada Ambito Produttivo 4.350, ,00 4a Servizi pubblici Verde privato 910,00-910,00 5a Servizi pubblici Verde privato 580,00-580,00 6a Servizi pubblici Verde privato 690,00-690,00 7a Servizi pubblici + strada Ambito Produttivo 7.100, ,00 8a Servizi pubblici Ambito R1 60,00-60, ,00 Come si può notare, la variante 2 comporta modestissime variazioni delle quantità del PGT, sia in termini di abitanti teorici (incremento di 7 abitanti teorici) che di spazi a standard (incremento di 655 mq). La variazione più significativa delle superfici a servizi pubblici proviene dalla approvazione del piano delle alienazioni, prevede una diminuzione di complessivi mq ; tale procedura è spesso utilizzata dalle amministrazioni per il cambio di destinazione urbanistica volto a valorizzare aree a standard in eccesso oppure reliquati di limitato interesse, poi alienate con lo scopo di incrementare i ricavi; generalmente le aree interessate da tali interventi non costituiscono porzioni significative e strategiche del sistema complessivo dei servizi. Per il calcolo del peso insediativo della variante sono stati utilizzati i seguenti parametri del PGT vigente: per gli ambiti residenziali R1 l indice di 0,25 mq/mq e per gli ambiti residenziali R2 l indice di 0,35 mq/mq; per ogni abitante teorico 80 mq di Slp (pari a 240 mc) per ogni abitante teorico 25 mq di standard. Pag. 15 di 15

17 Non è stato possibile rintracciare negli elaborati di PGT le motivazioni che riportino con quali criteri sono stati determinati tali parametri; sarà oggetto della successiva variante 3 una verifica approfondita circa la plausibilità di tali indici in relazione al dimensionamento complessivo ed alle valutazioni qualitative legate ai contenuti che l amministrazione vorrà dare al piano dei servizi. Alle quantità complessive sono apportate le seguenti modifiche: Standard PGT vigente Modifiche variante 2 Standard PGT variato Mq ,68 Mq ,00 Mq ,68 Considerato l incremento di abitanti teorici, che passano da a 9.428, la dotazione di standard pro capite passa da 29,83 mq 28,41 mq, restando comunque superiore alla dotazione minima richiesta sia dalla Legge Regionale che dal Piano dei servizi. ELABORATI COSTITUENTI LA VARIANTE Il presente provvedimento, definito Variante 2, è composto dai seguenti elaborati: DOCUMENTAZIONE GENERALE VAR 2 all. A Relazione illustrativa e descrizione delle varianti all. B Schema sintetico delle richieste pervenute all. C PGT vigente - Individuazione delle varianti scala 1: PIANO DELLE REGOLE (PDR) PdR. 5 PdR. 5 comp) Norme tecniche di attuazione Norme tecniche di attuazione comparate Tavole grafiche del Piano delle Regole PdR. 1.1 Azzonamento frazioni Zocco - Spina scala 1:2.000 PdR. 1.2 Azzonamento Capoluogo scala 1:2.000 PdR. 1.3 Azzonamento frazioni Villa - Pedergnano scala 1:2.000 PdR. 1.4 Azzonamento capoluogo e frazioni a scala 1:5.000 PIANO DEI SERVIZI (PDS)- ESTRATTI: Tavole grafiche del Piano dei Servizi PdS. 1.1 Sistema dei servizi frazioni Zocco - Spina scala 1:2.000 PdS. 1.3 Sistema dei servizi frazioni Villa - Pedergnano scala 1:2.000 Pag. 16 di 16

VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DELLA L.R. 12/05 art. 13 comma 13

VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DELLA L.R. 12/05 art. 13 comma 13 STUDIO ARCHITETTURA ASSOCIATO arch. D. Zafferri - arch. G. Buffoli - arch. A. Baronchelli - arch. F. Fogazzi - geom. F. Paruta Rovato - Via S. Andrea, 73 tel. 030/7242000-030/7700744 e-mail: studio@architettura5a.it

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE Piano delle Regole Piano dei Servizi

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE Piano delle Regole Piano dei Servizi COMUNE di SALE MARASINO Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE 2009 Piano delle Regole Piano dei Servizi RELAZIONE VARIANTE 2011 (approvazione

Dettagli

Comune di Paderno Franciacorta PROVINCIA DI BRESCIA - REGIONE LOMBARDIA. Ufficio Lavori Pubblici, Edilizia ed Urbanistica P G T

Comune di Paderno Franciacorta PROVINCIA DI BRESCIA - REGIONE LOMBARDIA. Ufficio Lavori Pubblici, Edilizia ed Urbanistica P G T PROVINCIA DI BRESCIA - REGIONE LOMBARDIA Ufficio Lavori Pubblici, Edilizia ed Urbanistica P G T Piano di Governo del Territorio Variante generale agli atti costituenti il P.G.T. Ai sensi dell art. 13,

Dettagli

CONFERENZA PUBBLICA. relativa alla Variante 2011 al Piano di Governo del Territorio COMUNE DI POMPIANO (BS) CPU Srl Via Obici ORZINUOVI (BS)

CONFERENZA PUBBLICA. relativa alla Variante 2011 al Piano di Governo del Territorio COMUNE DI POMPIANO (BS) CPU Srl Via Obici ORZINUOVI (BS) COMUNE DI POMPIANO (BS) CONFERENZA PUBBLICA relativa alla Variante 2011 al Piano di Governo del Territorio ì PREMESSA Il comune di Pompiano è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato con delibera

Dettagli

SEGUITO DI ERRORE MATERIALE RISCONTRATO NEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI DEL PIANO DELLE REGOLE

SEGUITO DI ERRORE MATERIALE RISCONTRATO NEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI DEL PIANO DELLE REGOLE Comune di Retorbido (Pv) - Rettifica al vigente P.G.T. ai sensi dell art. 13 L.R. 11.03.2005, n. 12 aprile 2013 RETTIFICA AL VIGENTE P.G.T. AI SENSI DELL ART. 13 COMMA 14 BIS L.R. 11.3.2005, n. 12 e s.m.i.

Dettagli

COMUNE DI SERRAVALLE A PO PROVINCIA DI MANTOVA

COMUNE DI SERRAVALLE A PO PROVINCIA DI MANTOVA COMUNE DI SERRAVALLE A PO PROVINCIA DI MANTOVA VARIANTE N.1/2015 AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO AI SENSI E PER GLI EFFETTI DELL ART.13, COMMA 13 DELLA L.R. 12/2005 E SMI RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA

Dettagli

Dott. Arch. Marielena Sgroi- Lambrugo (Co) via C. Battisti, n 19 tel 031/ f ax 031/ Mail :

Dott. Arch. Marielena Sgroi- Lambrugo (Co) via C. Battisti, n 19 tel 031/ f ax 031/ Mail : 0 CAPACITA INSEDIATIVA DEL P.G.T. Il computo è riferito alla allegata Tav.13 PROGETTO Piano dei servizi, ove sono indicati con apposita numerazione le aree da conteggiare a tal fine. INSEDIAMENTI RESIDENZIALI

Dettagli

PARERE DI COMPATIBILITA DELLA VARIANTE PARZIALE AL P.R.G.C. DEL COMUNE DI CARESANABLOT. (Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.

PARERE DI COMPATIBILITA DELLA VARIANTE PARZIALE AL P.R.G.C. DEL COMUNE DI CARESANABLOT. (Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i. Allegato sub. A) AREA TERRITORIO Pianificazione, S.U.A., V.I.A., V.A.S., Risorse Idriche, Attività produttive - Cave, Difesa del suolo AREA AMBIENTE Tutela Ambientale, Rifiuti, A.I.A., Bonifiche Servizio

Dettagli

A Prot. n /08 1/07/2008

A Prot. n /08 1/07/2008 A Prot. n. 25213/08 1/07/2008 ALLEGATO Oggetto: Comune di Anguillara Sabazia (RM) Piano di Zona per l Edilizia Economica e Popolare Le Fontane in Variante al PRG vigente sito in loc. Trinità - i Grassi

Dettagli

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:

Numero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica: Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione

Dettagli

Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive

Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive All. lettera A) Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (redatta ai sensi dell art. 18 della L.R. 10 novembre

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA. TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia 2016 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DI VARIANTE RICHIESTA DI VARIANTE URBANISTICA TISCO spa Via S. Gottardo 6 Villa Guardia Il Progettista: Dott. Ing. Paolo Terraneo 22063 Cantù (Co)- Via U. da Canturio n 22 Albo

Dettagli

Comune di Breno Piano di Governo del Territorio. Nuovo quadro normativo

Comune di Breno Piano di Governo del Territorio. Nuovo quadro normativo L.R. 51/1975 L.R. 12/2005 PIANO REGOLATORE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE FDSFASDFASF APPROVAZIONE COMUNALE CON PARERE DI COMPATIBILITA AL P.T.C.P. Nuovo quadro

Dettagli

COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE VARIANTE 2015

COMUNE DI INVERNO E MONTELEONE VARIANTE 2015 0. PREMESSA Il Comune di Inverno e Monteleone è già dotato di un moderno Piano di Governo del Territorio approvato con delibera di C.C. n. 9 del 20.04.2009 e pubblicato sul BURL n. 31 del 05.08.2009, definito

Dettagli

1. Premessa. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO // Comune di Carpiano Correzione degli errori materiali e rettifiche degli atti di PGT

1. Premessa. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO // Comune di Carpiano Correzione degli errori materiali e rettifiche degli atti di PGT RELAZIONE ILLUSTRATIVA CORREZIONE DEGLI ERRORI MATERIALI E RETTIFICHE DEGLI ATTI DI PGT ai sensi dell'art. 13, comma 14bis della LR 12/2005 e ss.mm.ii. 1. Premessa La presente relazione tecnica costituisce

Dettagli

VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DELLA L.R. 12/05 art. 13 comma 13

VARIANTE AL PGT VIGENTE AI SENSI DELLA L.R. 12/05 art. 13 comma 13 STUDIO ARCHITETTURA ASSOCIATO arch. D. Zafferri - arch. G. Buffoli - arch. A. Baronchelli - arch. F. Fogazzi - geom. F. Paruta Rovato - Via S. Andrea, 73 tel. 030/7242000-030/7700744 e-mail: studio@architettura5a.it

Dettagli

Relazione tecnica-illustrativa

Relazione tecnica-illustrativa Relazione tecnica-illustrativa Inquadramento territoriale: il PGT Vigente L attuale PGT Vigente prevede la realizzazione di un sistema di piste ciclopedonali facendo proprio lo studio BICIPLAN del Coordinamento

Dettagli

PERIZIA DI STIMA COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO

PERIZIA DI STIMA COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO COMUNE DI QUINZANO D OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA AREA SERVIZI PER IL TERRITORIO OGGETTO: DETERMINAZIONE DEI VALORI DELLE AREE EDIFICABILIAI AI FINI DEL CALCOLO DELL IMPOSTA MUNICIPALE UNICA. PERIZIA DI

Dettagli

MODIFICAZIONE n. 2 EX ART. 17, 12 comma, lett. b) L.R.P n 56 e s.m.i.

MODIFICAZIONE n. 2 EX ART. 17, 12 comma, lett. b) L.R.P n 56 e s.m.i. CITTA DI ALBA RIPARTIZIONE URBANISTICA E TERRITORIO L.R.P. 05.12.1977 n. 56 e s.m.i. PIANO REGOLATORE GENERALE approvato con deliberazione della Giunta Regionale 30 maggio 2016, n. 30-3387 MODIFICAZIONE

Dettagli

Città di Tradate Provincia di Varese. Piano di Governo del Territorio ai sensi della L.R. n. 12 del 11/03/2005 e s.m.i.

Città di Tradate Provincia di Varese. Piano di Governo del Territorio ai sensi della L.R. n. 12 del 11/03/2005 e s.m.i. Città di Tradate Provincia di Varese Piano di Governo del Territorio ai sensi della L.R. n. 12 del 11/03/2005 e s.m.i. Relazione illustrativa della variante VARIANTE PROGETTO Ing. Stefano Franco Studio

Dettagli

1 Piano degli Interventi 2^ Fase

1 Piano degli Interventi 2^ Fase 1. PREMESSA Il Comune di Minerbe ha già intrapreso il percorso di rinnovo della propria strumentazione di governo del territorio, in conformità con la nuova legge urbanistica regionale, con l approvazione

Dettagli

dato avvio al procedimento per la variante n. 1 al Piano di Governo del Territorio;

dato avvio al procedimento per la variante n. 1 al Piano di Governo del Territorio; VARIANTE N.1 AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO RELAZIONE ILLUSTRATIVA 1. PREMESSE - il Comune di Sotto il Monte Giovanni XXIII è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato deliberazione del Consiglio

Dettagli

Successivamente sono state effettuate le seguenti varianti/rettifiche puntuali agli atti di variante del P.G.T:

Successivamente sono state effettuate le seguenti varianti/rettifiche puntuali agli atti di variante del P.G.T: 1 2 1- PREMESSA Il Comune di San Fedele Intelvi è dotato di Piano del Governo del Territorio adottato con deliberazione di Consiglio Comunale n 4 del 30.03.2012, approvato con deliberazione n 23 del 15.09.2012

Dettagli

RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008)

RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008) RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA (Art. 58, Legge 133/2008) Proposta di variante al piano delle regole e al piano dei servizi per l alienazione di aree

Dettagli

CAPOLUOGO S. ANTONIO Superficie kmq 6,46 Territorio residenziale ATO 1

CAPOLUOGO S. ANTONIO Superficie kmq 6,46 Territorio residenziale ATO 1 10.1 A.T.O. 1 - Capoluogo - S. Antonio CAPOLUOGO S. ANTONIO Superficie kmq 6,46 Territorio residenziale ATO 1 DESCRIZIONE L ATO comprende la porzione nord del territorio comunale, confina a sud e ovest

Dettagli

DATI GENERALI. Riferimenti normativi

DATI GENERALI. Riferimenti normativi ALLEGATO 04 REGIONE LOMBARDIA 1. SCHEDA INFORMATIVA DELLE VARIANTI AL P.R.G. Art. 2, l.r. 23 giugno 1997, n. 23 approvata dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 649916 del 02 giugno 2000 DATI GENERALI

Dettagli

I contenuti della variante

I contenuti della variante I contenuti della variante La presente proposta di variante al RUE, riguarda la modifica della classificazione di due caseifici con annessi allevamenti suinicoli, posti, il primo, in località Costa Ferrari

Dettagli

COMUNE DI VEROLANUOVA

COMUNE DI VEROLANUOVA COMUNE DI VEROLANUOVA PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VARIANTE 2012 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Marzo 2012 ARCH. STEFANO MOLGORA STUDIO DI ARCHITETTURA E URBANISTICA Contrada Bassiche 11 25122 Brescia tel.

Dettagli

Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente

Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente Correzione di errori materiali e rettifiche inerenti gli elaborati del Piano delle Regole del PGT vigente A seguito della pubblicazione degli elaborati di variante al PDR e PDS del PGT vigente sono state

Dettagli

Comune di Ponte San Nicolò Variante Parziale al P.R.G. Ai sensi dell'art. 50 comma 4 L.R. 61/85

Comune di Ponte San Nicolò Variante Parziale al P.R.G. Ai sensi dell'art. 50 comma 4 L.R. 61/85 Pagina 0 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRAIVA PREMESSA Strumento urbanistico comunale Il Comune di Ponte San Nicolò è dotato di Piano Regolatore Generale approvato con deliberazione della Giunta Regionale Veneto

Dettagli

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8 DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.

Dettagli

Studio Tecnico arch. Marielena Sgroi Pag. 1

Studio Tecnico arch. Marielena Sgroi Pag. 1 Studio Tecnico arch. Marielena Sgroi Pag. 1 NOTA: ABC MODIFICHE APPORTATE A SEGUITO DELL ACCOGLIMENTO DELLE OSSERVAZIONI E DEI PARERE ESPRESSI DAGLI ENTI. ABC : precisazioni del testo normativo Studio

Dettagli

Oggetto: Progetto di variante 4 al Piano di Zona 167 e conseguente variante agli atti del PGT vigente

Oggetto: Progetto di variante 4 al Piano di Zona 167 e conseguente variante agli atti del PGT vigente Oggetto: Progetto di variante 4 al Piano di Zona 167 e conseguente variante agli atti del PGT vigente Testo approvato con delibera del C.C. n...reg.c.c. n Prop.Del. del.. A Relazione tecnica di variante

Dettagli

VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE

VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE prg PEEP 6 Torre del Lago via Aurelia ADOZIONE GIUGNO 2009 RELAZIONE TECNICA NORME TECNICHE ATTUAZIONE Cap.1 Premesse e Valutazioni Generali

Dettagli

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )

COMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze ) COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole COMUNE di TAVERNOLE S/MELLA Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009 VARIANTE 2011 Piano delle Regole Estratto Norme tecniche di attuazione modificate a seguito

Dettagli

RELAZIONE TECNICA - SCHEDA INFORMATIVA. Capacità edificatoria prevista dallo strumento urbanistico vigente

RELAZIONE TECNICA - SCHEDA INFORMATIVA. Capacità edificatoria prevista dallo strumento urbanistico vigente La Legge Regionale 6 giugno 2017 n.14, come si legge nella relazione della Seconda Commissione consigliare regionale alla Legge, segna l inizio di un nuovo percorso che, in vista dell obiettivo comunitario

Dettagli

All.1 RELAZIONE DI VARIANTE. architetto MARIA LORETTA GHERARDI. Coordinamento e Progetto: Collaboratori geom. Manuel Nicoli

All.1 RELAZIONE DI VARIANTE. architetto MARIA LORETTA GHERARDI. Coordinamento e Progetto: Collaboratori geom. Manuel Nicoli Coordinamento e Progetto: architetto MARIA LORETTA GHERARDI Collaboratori geom. Manuel Nicoli Valutazione Ambientale Strategica Percorsi Sostenibili Dott.sse Stefania Anghinelli Sara Lodrini Adottato con

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo

COMUNE DI CASNIGO. Provincia di Bergamo COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per insediamento attività in via S. Carlo, 39 in edificio produttivo esistente, mediante riqualificazione ambientale, per conto della

Dettagli

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G.

VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. ADOZIONE: deliberazione G.C. n. del APPROVAZIONE: deliberazione G.C. n. del Allegato A) VARIANTE NON SOSTANZIALE AL P.R.G. RELATIVA ALLA MODIFICA NORMATIVA DELLA SCHEDA PROGETTO 2 AREA VETRERIA DA ASSOGGETTARE

Dettagli

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R.

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. 1 - VALORE NORMATIVO DELL ALLEGATO A Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. Esso definisce le destinazioni d uso ammissibili, i parametri urbanistico-edilizi

Dettagli

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2015

PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO 2015 COMUNE DI BOVEZZO (Provincia di Brescia) SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO E SUE RISORSE Servizio Urbanistica - Edilizia Privata e Pubblica PIANO DELLE ALIENAZIONI E DELLE VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI ANNO

Dettagli

1PI 3var. Relazione tecnica. COMUNE DI CAVASO DEL TOMBA Provincia di Treviso. marzo 2018 DATA

1PI 3var. Relazione tecnica. COMUNE DI CAVASO DEL TOMBA Provincia di Treviso. marzo 2018 DATA COMUNE DI CAVASO DEL TOMBA Provincia di Treviso 1PI 3var Elaborato 08 01 Scala Relazione tecnica COMUNE DI CAVASO DEL TOMBA Il Sindaco, Giuseppe Scriminich UFFICIO TECNICO geom. Arturo Pavan ATP ARCHISTUDIO

Dettagli

C+R Architetti CORINO+RUSTICO ASSOCIATI studio di architettura e urbanistica

C+R Architetti CORINO+RUSTICO ASSOCIATI studio di architettura e urbanistica 1 INTRODUZIONE 1.1 Scopo del documento 1.2 Riferimenti normativi della VAS e della procedura di esclusione 1.3 Modello procedurale assunto 2 CARATTERISTICHE DEL PIANO 2.1 Motivazioni della Variante 2.2

Dettagli

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,

Dettagli

PINAROLO PO PGT. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12

PINAROLO PO PGT. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 COMUNE DI PINAROLO PO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 Fascicolo ELENCO DEGLI ELABORATI allegato alla deliberazione di Consiglio

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA Dimensionamento

RELAZIONE ILLUSTRATIVA Dimensionamento COMUNE DI MARUDO Provincia di Lodi PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO PIANO DELLE REGOLE RELAZIONE ILLUSTRATIVA Dimensionamento Aggiornamento: Dicembre 2007 1 INDICE ELABORATI DEL PIANO DELLE REGOLE Pag.

Dettagli

VARPGT09. Re lazio ne tecnica m o dific ata a segu ito d elle p roposte di c ontrod e du zione alle os se r vazion i -A llegato 2Il Dirigente

VARPGT09. Re lazio ne tecnica m o dific ata a segu ito d elle p roposte di c ontrod e du zione alle os se r vazion i -A llegato 2Il Dirigente R BE CI GAMO E TT A D E I M I L L COMUNE DI BERGAMO AREA POLITICHE DEL TERRITORIO DIREZIONE PIANIFICAZIONE URBANISTICA VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO FINALIZZATA ALLA RIDEFINIZIONE DELLE PREVISIONI

Dettagli

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica Piano di Governo del Territorio di Milano Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica 26 gennaio 2012 INDICE INTRO LA MANOVRA PROPOSTA PARTE 1 RAFFORZAMENTO DELLA CITTA PUBBLICA

Dettagli

C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como

C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como C O M U N E D I N E S S O Provincia di Como Ufficio: PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.17 DEL 13-06-2014 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT), PIANO GEOLOGICO, CONTRODEDUZIONI

Dettagli

Comune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione

Comune di Capriate San Gervasio (Bg) P.G.T. Variante n.3 Relazione 1 PREMESSE La presente Variante parziale n. 4 al PGT è costituita da un unico ambito di intervento interessante parte delle aree ricomprese all interno di un Programma Integrato di Intervento in corso

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA OGGETTO: Richiesta di trasformazione d uso, da magazzino a superficie commerciale, di un locale situato al piano interrato dell edificio in località Fontana del Comune di Livigno, contraddistinto catastalmente

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI PADOVA SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE AL P.R.G. PER LA RIDEFINIZIONE DEL SISTEMA DEI SERVIZI E DELLE NORME (REVOCA PARZIALE E NUOVA ADOZIONE PARZIALE) Allegato

Dettagli

COMUNE di CEVO. (Provincia di Brescia)

COMUNE di CEVO. (Provincia di Brescia) COMUNE di CEVO (Provincia di Brescia) Cevo, 11.02.2010 OGGETTO: Istanza di affrancamento dall uso civico di area di proprietà comunale sita a margine di Via 54^ B.Gta Garibaldi in Cevo capoluogo. Porzione

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI

QUADRO SINOTTICO DEGLI INTERVENTI COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLO UNICO DELL EDILIZIA Legge regionale 13 marzo 2012 - n. 4 Norme per la valorizzazione del patrimonio edilizio esistente e altre disposizioni in materia urbanistico edilizia

Dettagli

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis VARPGT10 - STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VARIANTE SEZIONE 1 ADEGUAMENTO MODALITÀ DI INTERVENTO AI SENSI DELL ART. 3 DPR

Dettagli

IL CONSIGLIOCOMUNALE

IL CONSIGLIOCOMUNALE 2 IL CONSIGLIOCOMUNALE PUNTO N. 5 PREMESSO: Che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 187 del 07/10/2008 è stato adottato il Piano Urbanistico Attuativo denominato EX-VICTOR CRR12, ai sensi della

Dettagli

RELAZIONE VARIANTE PGT. vpr. Relazione di variante PGT. marzo n.1

RELAZIONE VARIANTE PGT. vpr. Relazione di variante PGT. marzo n.1 RELAZIONE VARIANTE PGT vpr Relazione di variante PGT marzo 2017 n.1 1 PGT variante n.1 2016 COMUNE DI BIANZONE PROVINCIA DI SONDRIO Sindaco Alan Delle Coste Segretario Valter Bianchini Tecnico comunale

Dettagli

COMUNE DI VERDELLINO RELAZIONE DI VARIANTE. VARIANTE 1 stralcio al Piano di Governo del Territorio. arch. Filippo Simonetti

COMUNE DI VERDELLINO RELAZIONE DI VARIANTE. VARIANTE 1 stralcio al Piano di Governo del Territorio. arch. Filippo Simonetti COMUNE DI VERDELLI VARIANTE stralcio -204 al Piano di Governo del Territorio RELAZIONE DI VARIANTE arch. Filippo Simonetti FEBBRAIO 204 INDICE La variante stralcio... 3. Contenuti della variante... 3.2

Dettagli

P.I. Secondo Piano degli Interventi - Variante n. 1 Relazione programmatica con estratti cartografici e normativi

P.I. Secondo Piano degli Interventi - Variante n. 1 Relazione programmatica con estratti cartografici e normativi COMUNE DI BRESSANVIDO Provincia di Vicenza P.I. Elaborato R Secondo Piano degli Interventi - Variante n. 1 Relazione programmatica con estratti cartografici e normativi Sindaco Giuseppe Leopoldo Bortolan

Dettagli

PIANO DI ZONA TORRESINA 2 VARIANTE TER RELAZIONE ILLUSTRATIVA

PIANO DI ZONA TORRESINA 2 VARIANTE TER RELAZIONE ILLUSTRATIVA PIANO DI ZONA TORRESINA 2 VARIANTE TER RELAZIONE ILLUSTRATIVA MODIFICHE DI VARIANTE La redazione della presente variante si è resa necessaria per il ritrovamento di un tracciato viario antico che insiste

Dettagli

- - - - - 1 - 2 - - - - 3 - - 4 - 5 - - 6 - - 7 - 8 PROGETTO SPECIALE n.6 - Caionvico Inquadramento dell area Localizzazione: Quadrante est della città Via S. Orsola Stato di fatto: L ambito interessa

Dettagli

COMUNE DI VILLANOVA MONFERRATO Provincia di Alessandria

COMUNE DI VILLANOVA MONFERRATO Provincia di Alessandria COMUNE DI VILLANOVA MONFERRATO Provincia di Alessandria VARIANTE ai sensi art. 17, comma 12, lettera a), L.R. 05/12/1977 n. 56 e s.m.i. al P.R.G.C. approvato D.G.R. n. 21-11600 del 15/06/2009 RELAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE ARCH. PATRIZIA PENITENTI

COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE ARCH. PATRIZIA PENITENTI COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMMITTENTE COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE IL SINDACO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Paolo Bocchi Urb. Armando Laurati LAVORO

Dettagli

1 PREMESSA DESCRIZIONE INTERVENTO... 2

1 PREMESSA DESCRIZIONE INTERVENTO... 2 INDICE 1 PREMESSA... 2 2 DESCRIZIONE INTERVENTO... 2 3 VERIFICA DI COMPATIBILITA ACUSTICA... 3 3.1 Inserimento dell area a ristrutturazione urbanistica RU.b... 5 3.2 Inserimento di aree di completamento

Dettagli

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8 DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.

Dettagli

COMUNE DI VILLA POMA PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI VILLA POMA ARCH. PATRIZIA PENITENTI

COMUNE DI VILLA POMA PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI VILLA POMA ARCH. PATRIZIA PENITENTI COMUNE DI VILLA POMA PROVINCIA DI MANTOVA REGIONE LOMBARDIA COMMITTENTE COMUNE DI VILLA POMA IL SINDACO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Alberto Borsari Geom. Andrea Formaggi LAVORO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

Dettagli

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG PTCP: Calcolo della superficie urbanizzabile Ciò si traduce in una facoltà massima di prevedere 6,09 HA di nuove aree di espansione (Superficie Ammissibile delle Espansioni). Azzonamento del PRG CALCOLO

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE

COMUNE DI GROTTAMMARE COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO Proposta di Deliberazione della Giunta Comunale OGGETTO: VARIANTE AL PIANO DI RECUPERO ISOLATO N. 81. APPROVATO CON DELIBERA DEL C.C. N. 84 DEL 07/11/2001.

Dettagli

PdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES

PdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES maggio 2011 PdZ C22 CASALE NEI QUINQUIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quinquies al Piano

Dettagli

1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI DERIVANTI DALLA VARIANTE 8 ALLEGATI 9

1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI DERIVANTI DALLA VARIANTE 8 ALLEGATI 9 Agg.25/02/16- \\SERVER2003\LAVORI\LAVORI\354-RODERO-RIVA-SUAP\354-VAR-REL-VAR-URB-V02.DOC INDICE 1. PREMESSA 2 2. OBBIETTIVI SPECIFICI 5 3. LA VERIFICA DI COMPATIBILITÀ CON IL PTCP 7 4. BENEFICI PUBBLICI

Dettagli

UFFICIO UFFICIO SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA E LE IMPRESE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

UFFICIO UFFICIO SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA E LE IMPRESE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE UFFICIO UFFICIO SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA E LE IMPRESE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: COSTRUZIONE DI DUE CAMPI DA TENNIS CON RELATIVI SPOGLIATOI E AMPLIAMENTO PARCHEGGIO PRESSO CASCINA BAGNOLO

Dettagli

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES

PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES maggio 2011 PdZ 20 PONTE DI NONA OCTIES Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante octies al Piano di

Dettagli

PdZ D5 ROMANINA QUATER

PdZ D5 ROMANINA QUATER maggio 2011 PdZ D5 ROMANINA QUATER Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quater al Piano di Zona

Dettagli

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino)

Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) DIPARTIMENTO DEL TERRITORIO SETTORE SVILUPPO E GESTIONE DEL TERRITORIO SUB SETTORE PIANIFICAZIONE E PIANI ATTUATIVI Allegato C: area 3 (tra via Cagiata e via Flaminia II, in prossimità di San Sabino) Stralcio

Dettagli

INDICE. Premessa Dati urbanistici Superfici di progetto Luoghi Viste Progetto Indicazioni materiali di massima Elenco elaborati grafici

INDICE. Premessa Dati urbanistici Superfici di progetto Luoghi Viste Progetto Indicazioni materiali di massima Elenco elaborati grafici INDICE Premessa Dati urbanistici Superfici di progetto Luoghi Viste Progetto Indicazioni materiali di massima Elenco elaborati grafici PREMESSA Il P.R.G. vigente, approvato con Delibera n. 120 del 5.12.2005

Dettagli

Estratto NTA del Piano dei Servizi. con riportate le variazioni. Previsioni di Piano. Comune di Nembro Provincia di Bergamo

Estratto NTA del Piano dei Servizi. con riportate le variazioni. Previsioni di Piano. Comune di Nembro Provincia di Bergamo Comune di Nembro Provincia di Bergamo Eugenio Cavagnis Vincenzo De Filippis Mariarosa Perico - sindaco - segretario comunale - assessore territorio e lavori pubblici - Piano di Governo del Territorio Piano

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

CORREZIONE DI ERRORI MATERIALI E RETTIFICHE AGLI ATTI DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO NON COSTITUENTE VARIANTE AGLI STESSI

CORREZIONE DI ERRORI MATERIALI E RETTIFICHE AGLI ATTI DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO NON COSTITUENTE VARIANTE AGLI STESSI COMUNE DI POZZUOLO MARTESANA Provincia di Milano Via Martiri della Liberazione, 11 ALL.01 CORREZIONE DI ERRORI MATERIALI E RETTIFICHE AGLI ATTI DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO NON COSTITUENTE VARIANTE

Dettagli

COMUNE DI COSTIGLIOLE SALUZZO

COMUNE DI COSTIGLIOLE SALUZZO COMUNE DI COSTIGLIOLE SALUZZO VARIANTE PARZIALE N 2 AL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE APPROVATO DALLA REGIONE PIEMONTE CON DGR N 12-57 IN DATA 10.05.2010 INEREN TE ALLA RIORGANIZZAZIONE URBANISTICA

Dettagli

PdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER

PdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER maggio 2011 PdZ D6 OSTERIA DEL CURATO 2 QUATER Indice 1 Oggetto della Variante 2 Descrizione delle aree oggetto di variante 3 Dimensionamento del piano 1 Oggetto della Variante La Variante quater al Piano

Dettagli

(TESTO VIGENTE) Art. 35 Contratto di quartiere via Turati 40. Art. 36 Area Via Don Uboldi pag. 36

(TESTO VIGENTE) Art. 35 Contratto di quartiere via Turati 40. Art. 36 Area Via Don Uboldi pag. 36 PIANO DELLE REGOLE RP04 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE INDICE Art. 14 Zona B1: residenziale ad alta densità pag. 21 Art. 15 Zona B2: residenziale a media densità pag. 22 Art. 16 Zona B3: residenziale a bassa

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO INDICE Schede Ambiti di Variante PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VARIANTE N. 1 AL PIANO DELLE REGOLE ADOZIONE SCHEDE DEI SINGOLI AMBITI DI VARIANTE ALLA CARTOGRAFIA Var. 1 PROGETTISTA: ARCH. VITTORIO VALPONDI

Dettagli

VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014

VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014 Comune di Riparbella Provincia di Pisa VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014 Arch. Giovanni Parlanti Progettista Pian. Jr Emanuele Bechelli Collaborazione

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA Area pianificazione urbana, tutela ambientale e casa Settore Urbanistica. I VARIANTE al PGT APPROVAZIONE SCHEDE OSSERVAZIONI ACCOLTE

COMUNE DI BRESCIA Area pianificazione urbana, tutela ambientale e casa Settore Urbanistica. I VARIANTE al PGT APPROVAZIONE SCHEDE OSSERVAZIONI ACCOLTE COMUNE DI BRESCIA I VARIANTE al PGT APPROVAZIONE SCHEDE OSSERVAZIONI ACCOLTE ottobre 2013 ELENCO OSSERVAZIONI ACCOLTE IdOss DataProt Richiedenti Ubicazioni 23 19/07/2013 TOGNAZZI PIERINA VIA S. ORSOLA,

Dettagli

Piano degli Interventi

Piano degli Interventi Comune di Villafranca Padovana Provincia di Padova Procedimento Piano degli Interventi Responsabile Geom. Pierluigi Franchin Procedura Variante n. 2 al Piano degli Interventi Fase Adozione Elaborato Relazione

Dettagli

PGT. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12

PGT. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 COMUNE DI SIZIANO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 PGT Variante n. 02/2018 Fascicolo ELENCO DEGLI ELABORATI Variante al PGT n. 02/2018

Dettagli

Comune di Palazzolo sull Oglio VARIANTE GENERALE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO

Comune di Palazzolo sull Oglio VARIANTE GENERALE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Comune di Palazzolo sull Oglio VARIANTE GENERALE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Obiettivi della variante generale al PGT Con delibera di Giunta n. 86 del 23/06/2015 è stato avviato il procedimento

Dettagli

COMUNE DI L AQUILA. Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa

COMUNE DI L AQUILA. Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa COMUNE DI L AQUILA Piano di Ricostruzione dei Centri storici del Comune di L Aquila Ambito C Aree Frontiera Progetto Strategico Viale Croce Rossa Programma di Recupero Urbano Art 30 ter L.R 18/1983 e s.m.i.

Dettagli

PGT PGT ZINASCO. VARIANTE n. 01/2014. Fascicolo. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 APPROVAZIONE

PGT PGT ZINASCO. VARIANTE n. 01/2014. Fascicolo. Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 APPROVAZIONE COMUNE DI ZINASCO PROVINCIA DI PAVIA PGT Piano di Governo del Territorio ai sensi della Legge Regionale 11 marzo 2005, n 12 PGT VARIANTE n. 01/2014 Fascicolo VARIANTE AL PGT N. 01/2014 Adottata con Deliberazione

Dettagli

1. PREMESSA 2 2. IL PGT VIGENTE ED IL SUO STATO DI ATTUAZIONE 2

1. PREMESSA 2 2. IL PGT VIGENTE ED IL SUO STATO DI ATTUAZIONE 2 INDICE 1. PREMESSA 2 2. IL PGT VIGENTE ED IL SUO STATO DI ATTUAZIONE 2 3. DESCRIZIONE SINTETICA DEL PROGETTO E DELLE MODIFICHE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VIGENTE 2 4. COMPATIBILITÀ DELLA VARIANTE

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE

Dettagli

Responsabile Servizio Pianificazione Urbanistica e Politiche della casa Progettista della Variante 10 al PGT Arch.

Responsabile Servizio Pianificazione Urbanistica e Politiche della casa Progettista della Variante 10 al PGT Arch. Responsabile Servizio Pianificazione Urbanistica e Politiche della casa Progettista della Variante 10 al PGT Arch. Marina Zambianchi VARPGT10 - STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VARIANTE SEZIONE 3 -

Dettagli

Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO. Struttura Pianificazione Territoriale. Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE

Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO. Struttura Pianificazione Territoriale. Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE Provincia di Modena COMUNE DI SPILAMBERTO Struttura Pianificazione Territoriale Piano Regolatore Generale VARIANTE PARZIALE Adottata con del. C.C. n. 90 del 22/12/2015 CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: ESAME OSSERVAZIONI CONTRODEDUZIONI E APPROVAZIONE DELLA VARIANTE PARZIALE AL PGT DOCUMENTO DI PIANO (DP), PIANO DELLE REGOLE (PdR) E PIANO DEI SERVIZI (PdS)- AI SENSI DELL ART. 13 DELLA L.R. 12/2005

Dettagli

COMUNE DI PELAGO Provincia di Firenze

COMUNE DI PELAGO Provincia di Firenze R E L A Z I O N E U R B A N I S T I C A Oggetto: Variante n. 3 al Regolamento Urbanistico approvato con Deliberazione C.C. n. 7 dell 08.04.2014 per la modifica del dimensionamento dell ambito di intevento

Dettagli

AREA GESTIONE TERRITORIO AMBIENTE E ATTIVITA' PRODUTTIVE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

AREA GESTIONE TERRITORIO AMBIENTE E ATTIVITA' PRODUTTIVE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AREA GESTIONE TERRITORIO AMBIENTE E ATTIVITA' PRODUTTIVE PROPOSTA DI DELIBERAZIONE Oggetto: STRADA COMUNALE BAGNOLO POASCO - ELIMINAZIONE SOTTOPASSO FERROVIARIO E REALIZZAZIONE VIABILITA' ALTERNATIVA -

Dettagli