COMUNE DI PAULI ARBAREI Prov. Sud Sardegna

Transcript

1 COMUNE DI PAULI ARBAREI Prov. Sud Sardegna RELAZIONE DI INIZIO MANDATO ANNI 2016_2021 (articolo 4-bis del d.lgs. del 6 settembre 2011, n. 149) Premessa La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell articolo 4-bis del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: "Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42" per descrivere la situazione economicofinanziaria dell ente e la misura dell indebitamento all inizio del mandato amministrativo avvenuto in data 6 giugno E sottoscritta dal Sindaco non oltre il novantesimo giorno dall inizio del mandato. Sulla base delle risultanze della relazione medesima, il sindaco, ove ne sussistano i presupposti, può ricorrere alle procedure di riequilibrio finanziario vigenti. L esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio - art. 161 del Tuel e dai questionari inviati dall organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266/2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell ente.

2 PARTE I - DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al anno 2015: Organi politici GIUNTA COMUNALE Carica Nominativo In carica dal Sindaco Emanuela Cadeddu 6 giugno 2016 Vicesindaco Egidio Cadau 14 giugno 2016 Assessore Erica Onnis 14 giugno 2016 Assessore Fabiano Masala 14 giugno 2016 CONSIGLIO COMUNALE Carica Nominativo In carica dal Presidente del consiglio Emanuela Cadeddu 6 giugno 2016 Consigliere Angela Maria Mereu 6 giugno 2016 Consigliere Antonello Mattana 6 giugno 2016 Consigliere Carlo Andrea Aroffu 6 giugno 2016 Consigliere Corrado Corona 6 giugno 2016 Consigliere Daniele Caria 6 giugno 2016 Consigliere Egidio Cadau 6 giugno 2016 Consigliere Erica Onnis 6 giugno 2016 Consigliere Fabiano Masala 6 giugno 2016 Consigliere Maria Stella Ibba 24 giugno 2016 Consigliere Penelope Medda 6 giugno

3 PARTE I - DATI GENERALI 1.3. Struttura organizzativa Organigramma: indicare le unità organizzative dell ente (settori, servizi, uffici, ecc.) Direttore:Figura non presente Segretario: Ruolo coperto attualmente da un segretario in reggenza. Numero dirigenti: Non è prevista la figura di dirigente nell organico del Comune. Numero posizioni organizzative: Quattro per altrettanti settori: Economico Finanziario, Tecnico Manutentivo, Socio Culturale e Amministrativo_Demografici_Vigilanza. Numero totale personale dipendente (vedere conto annuale del personale) Dotazione Organica 8 di cui 1 vacante: Settore Economico Finanziario 1 cat. D Settore Tecnico Manutentivo 1 cat. D e 2 cat. B di cui uno vacante. Inoltre un geometra Cat. C per 12 ore settimanali, dipendente di altro Comune all uopo autorizzato. Settore Socio Culturale 1 Cat. D Settore Amministrativo 3 cat. C di cui l Agente di Polizia Locale in convenzione con il Comune di Ussaramanna 1.4. Condizione giuridica dell'ente: Indicare se l insediamento della nuova amministrazione proviene da un commissariamento dell ente ai sensi dell articolo 141 o 143 del Tuel:La nuova amministrazione si è insediata in seguito alla scadenza naturale della precedente amministrazione Condizione finanziaria dell'ente: Indicare se l'ente, nel mandato amministrativo precedente, ha dichiarato il dissesto finanziario ai sensi dell'art. 244 del TUEL, o il predissesto finanziario ai sensi dell'art. 243-bis. 1) DISSESTO: SI X NO 2) PRE-DISSESTO SI X NO In caso affermativo al punto 2) indicare l'eventuale ricorso al fondo di rotazione di cui all'art. 243-fer quinques del TUEL e/o del contributo di cui all'art. 3-bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012 3

4 1.6. Situazione di contesto interno: Settore 1:Economico Finanziario. Si riscontrano importanti difficoltà nel rispettare le scadenze e nella puntuale tenuta delle scritture. Un'unica unità nel settore deve affrontare le incombenze della Ragioneria, Tributi e Affari Economici del Personale. Di fatto si occupa anche degli di tutti gli atri affari del personale seppur di competenza del Settore Amministrativo. Dallo scorso 1 settembre 2015 il dipendente Cat. D del settore 1 oltre alla responsabilità del proprio settore ha in capo anche la responsabilità del settore 4 Amministrativo Demografici e Polizia Urbana. Settore 2: Tecnico Manutentivo. Anche il settore 2 ha importanti problemi nel seguire le diverse incombenza derivate dai lavori pubblici, manutenzione del patrimonio comunale e settore edilizia privata. Negli anni scorsi il Responsabile Cat. D ha usufruito di quasi due anni di congedo straordinario, dallo scorso gennaio 2015 ha chiesto e ottenuto la riduzione dell orario di lavoro da full time a part time 30 ore settimanali. Ciò ha permesso l assunzione a tempo determinato di dipendente di altro Comune per 12 ore settimanali. Le opere pubbliche finanziate dalla RAS o da fondi Comunali sono state appaltate o in via di appalto. Dalla prossima primavera 2017 il dipendente ha chiesto lo stato di quiescenza, per cui si aprirà una fase che vedrà l Ente impegnato alla sua sostituzione in rispetto della normativa vigente. Anche l unico operaio di ruolo cat. B dalla prossima primavera ha chiesto lo stato di quiescenza e quindi si aprirà anche per la sostituzione dell operaio la fase di sostituzione. E chiaro che saranno non poche le difficoltà da affrontare per cercare di mantenere un livello minimo dei servizi del settore tecnico manutentivo. Settore 3: Socio Culturale. Anche nel settore socio culturale esiste un'unica figura professionale Cat. D profilo professionale Assistente Sociale. Seppur con un carico di lavoro sempre crescente e con una popolazione con sempre maggiori esigenze di carattere sociale e assistenziale, il settore riesce ad essere in linea con i tempi e ad adempiere ai vari obblighi burocratici. Settore 4: Amministrativo Demografici e Vigilanza. Nel settore sono presenti tre figure professionali Cat. C, addetto di segreteria, addetto ai servizi demografici e protocollo e agente di polizia locale. E il settore in cui si può intervenire per dare beneficio all intero Ente, sia per dare maggiori e migliori servizi alla popolazione e sia per meglio organizzare all interno l intero Ente. E necessario migliorare l aspetto relativo alla trasparenza. 4

5 2. Parametri obiettivi per l'accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell'art. 242 dei TUEL): indicare il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all'inizio del mandato: 1 (uno) 1. Bilancio di previsione approvato alla data di insediamento SI X NO In caso affermativo indicare la data di approvazione: Il bilancio di previsione è stato approvato il 18 luglio Politica tributaria locale 2.1. IMU: indicare le tre principali aliquote (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali) alla data di insediamento Aliquote IMU 2016 Aliquota abitazione principale Non soggetta Detrazione abitazione principale Non prevista Altri immobili 6,6 x 1000 Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) esenti 2.2. Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione: Aliquote addizionale Irpef Aliquota massima Fascia esenzione Differenziazione aliquote 2016 Non applicata Non prevista Non applicata 2.3. Prelievi sui rifiuti: indicare il tasso di copertura e il costo pro-capite Prelievi sui Rifiuti Tipologia di Prelievo TARI 2016 Tasso di Copertura 100% Costo del servizio procapite 85,71 5

6 3. Sintesi dei dati finanziari del bilancio dell'ente: ENTRATE (IN EURO) Ultimo rendiconto approvato 2015 Bilancio di previsione 16 TITOLO I - ENTRATE TRIBUTARIE , ,40 TITOLO II - ENTRATE DA TRASFERIMENTI CORRENTI , ,83 TITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE , ,41 TITOLO 4 - ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE , ,00 TITOLO 5 (VI) - ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI 0,00 0,00 TOTALE , ,64 SPESE (IN EURO) Ultimo rendiconto approvato 2015 Bilancio di previsione 16 TITOLO I - SPESE CORRENTI , ,03 TITOLO 2 - SPESE IN CONTO CAPITALE , ,10 TITOLO 3 (IV) - RIMBORSO DI PRESTITI , ,10 TOTALE , ,23 PARTITE DI GIRO (IN EURO) Ultimo rendiconto approvato 2015 Bilancio di previsione 16 TITOLO 6 (IX) - ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI , ,00 TITOLO 4 (VI) - SPESE PER SERVZI PER CONTO DI TERZI , , Equilibrio parte corrente del bilancio consuntivo relativo agli anni del mandato EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE Ultimo rendiconto approvato 2015 Bilancio di previsione 16 Totale titoli (I+II+III) delle entrate , ,64 Rimborso prestiti parte del titolo IIl spese titolo I + FCDE , ,13 FPV differenza tra iniziale e finale , ,11 Saldo di parte corrente , ,62 6

7 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE Totale titolo IV , ,00 Totale titolo V** 0,00 0,00 Totale titoli (lv+v) , ,00 Spese titolo II Trasferimenti in conto capitale , , ,00 Differenza di parte capitale , ,10 Entrate correnti destinate ad investimenti e o FPV in conto capitale , ,48 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] SALDO DI PARTE CAPITALE , ,62 ** Esclusa categoria I "Anticipazione di cassa" 3.2. Gestione di competenza. Quadro Riassuntivo Rendiconto dell esercizio (ultimo esercizio chiuso) Riscossioni (+) ,96 Pagamenti (-) ,87 Differenza (+) ,09 Residui attivi (+) ,62 Residui passivi (-) ,52 Differenza ,10 Avanzo (+) o Disavanzo (-) ,19 Risultato di amministrazione di cui: Vincolato ,73 Per spese in conto capitale Per fondo accantonamento ,08 Non vincolato ,87 Totale ,68 7

8 3.3. Risultati della gestione: fondo di cassa e risultato di amministrazione Descrizione 2015 Fondo cassa al 31 dicembre ,41 Totale residui attivi finali ,94 Totale residui passivi finali ,77 F.P.V. Risultato di amministrazione Utilizzo anticipazione di cassa , ,68 NO Il fondo cassa a inizio mandato ammonta a ,02 di cui: FONDI VINCOLATI FONDI NON VINCOLATI TOTALE , , , Utilizzo avanzo di amministrazione: 2016 Reinvestimento quote accantonate per ammortamento ,00 Finanziamento debiti fuori bilancio Salvaguardia equilibri di bilancio Spese correnti non ripetitive Spese correnti in sede di assestamento Spese di investimento Estinzione anticipata di prestiti Totale ,00 8

9 4. Gestione dei residui. Totale residui di inizio mandato (certificato consuntivo-quadro 11) RESIDUI ATTIVI Primo anno del mandato Titolo 1 - Tributarie Titolo 2 - Contributi e trasferimenti Titolo 3 - Extratributarie Parziale titoli Titolo 4 - In conto capitale Titolo 5 - Accensione di prestiti Titolo 6 - Servizi per conto di terzi Totale titoli Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui Totale provenienti residui dalla fine gestione di gestione competenza a b C d e = (a+c-d) f = (e-b) g h = (f+g) , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,30 0, , , , , , , , , , , ,94 di RESIDUI PASSIVI Primo anno del mandato Titolo 1 - Spese correnti Iniziali Riscossi Maggiori Minori Riaccertati Da riportare Residui Totale provenienti residui dalla fine gestione di gestione competenza a b c d e = (a+c-d) f = (e-b) g h = (f+g) , , , , , , ,79 di Titolo 2 - Spese in conto capitale , , , , , , ,66 Titolo 3 - Spese per rimborso di prestiti Titolo 4 - Spese per servizi per conto di terzi Totale titoli , ,08 685, , , , , , , , , , , ,77 9

10 4.1. Analisi anzianità dei residui distinti per anno di provenienza. Residui attivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato TITOLO 1 ENTRATE TRIBUTARIE TITOLO 2 TRASFERIMENTI DA STATO, REGIONE ED ALTRI ENTI PUBBLICI TITOLO 3 ENTRATE EXTRATRIBUTARIE , , , , , , , , , , , , ,34 Totale , , , , ,35 CONTO CAPITALE , , , ,52 TITOLO 4 ENTRATE DA ALIENAZIONI E TRASFERIMENTI DI CAPITALE TITOLO 5 ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONI DI PRESTITI Totale , , , , , , , , ,07 TITOLO 6 ENTRATE DA SERVIZI PER CONTO DI TERZI TOTALE GENERALE , , , , ,94 Residui passivi al e precedenti Totale residui da ultimo rendiconto approvato TITOLO 1 SPESE CORRENTI TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE TITOLO 3 RIMBORSO DI PRESTITI TITOLO 4 SPESE PER SERVIZI PER CONTO TERZI 8.648, , , , , , , , , , , , ,98 10

11 A.S.F.E.L. 5. Patto di Stabilità interno Indicare la posizione dell ente rispetto agli adempimenti del patto di stabilità interno ; indicare "S" se è soggetto al patto; "NS" se non è soggetto; indicare "E" se è stato escluso dal patto per disposizioni di legge: Sino al 2015 non soggetto Dal 2016 è soggetto al pareggio di bilancio di cui alla Legge di Stabilità E stato adempiuto il primo monitoraggio al 30 giugno 2016 e il bilancio di previsione 2016_2018 ha tenuto conto del pareggio di bilancio nella sua formazione Indicare se nell anno precedente all insediamento l ente è risultato inadempiente al patto di stabilità interno: non rilevante per questo Ente 5.2. Se l ente non ha rispettato il patto di stabilità interno indicare le sanzioni a cui è soggetto: non rilevante per questo Ente 6. Indebitamento: 6.1. Indebitamento dell ente: indicare le entrate derivanti da accensioni di prestiti al 31 dicembre esercizio n-1 (Tit. V ctg. 2-4). Nel 2013, 2014 e 2015 l Ente non ha contratto nessun nuovo prestito. 11

12 A.S.F.E.L Residuo debito finale ,98 Popolazione residente 630 Rapporto tra residuo debito e popolazione residente 626, Rispetto del limite di indebitamento. Indicare la percentuale di indebitamento sulle entrate correnti di ciascun anno, ai sensi dell art. 204 del TUEL nell esercizio precedente, nell esercizio in corso e nei tre anni successivi (previsione): ASFEL Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204 TUEL) 2,61 % 2,38 % 2,53 % 1,82 % 1,72 % Incidenza percentuale attuale degli interessi passivi sulle entrate correnti (art. 204 TUEL) 1,63 % 1,53 % 6.3. Anticipazione di tesoreria (art. 222 Tuel) per esercizio 2016 IMPORTO MASSIMO CONCEDIBILE: ,37 IMPORTO CONCESSO 0, Accesso al fondo straordinario di liquidità della Cassa Depositi e Prestiti spa (art. 1, D.L. n. 35/2013, conv. in L. n. 64/2013) IMPORTO CONCESSO: 0,00 RIMBORSO IN ANNI: Utilizzo strumenti di finanza derivata: Indicare se l ente ha in corso contratti relativi a strumenti derivati. Indicare il valore complessivo di estinzione dei derivati in essere indicato dall istituto di credito contraente, valutato alla data dell ultimo consuntivo approvato. NEGATIVO 12

13 A.S.F.E.L Rilevazione flussi: Indicare i flussi positivi e negativi, originati dai contratti di finanza derivata (la tabella deve essere ripetuta separatamente per ogni contratto, indicando i dati rilevati con l ultimo rendiconto approvato e le proiezioni per l esercizio in corso e i tre anni successivi: NEGATIVO Tipo di operazione Data di stipulazione Flussi positivi Flussi negativi 7. Conto del patrimonio in sintesi. Indicare i dati relativi al primo anno di mandato, ai sensi dell art. 230 dei TUEL. Anno (esercizio n-1) Attivo Importo Passivo Importo Immobilizzazioni ,00 Patrimonio netto ,61 immateriali Immobilizzazioni materiali ,19 Immobilizzazioni finanziarie 0,00 Rimanenze ,17 Crediti ,94 Conferimenti ,01 Attività finanziarie non immobilizzate Disponibilità liquide ,41 Debiti ,09 Ratei e risconti attivi 0,00 Ratei e risconti passivi 0,00 Totale ,71 Totale ,71 * Ripetere la tabella. Il primo anno è l ultimo rendiconto approvato alla data delle elezioni e l ultimo anno è riferito all ultimo rendiconto approvato Conto economico in sintesi (esercizio n-1)

14 A.S.F.E.L. (quadro 8 quinquies dei certificato al conto consuntivo) VOCI DEL CONTO ECONOMICO Importo A) Proventi della gestione ,96 B) Costi della gestione di cui: ,25 quote di ammortamento d'esercizio ,62 C) Proventi e oneri da aziende speciali e partecipate: Utili interessi su capitale di dotazione trasferimenti ad aziende speciali e partecipate (7) D.20) Proventi finanziari 19,40 D.21) Oneri finanziari ,84 E) Proventi ed Oneri straordinari Proventi Oneri Insussistenze del passivo ,59 Sopravvenienze attive Plusvalenze patrimoniali Insussistenze dell'attivo ,53 Minusvalenze patrimoniali Accantonamento per svalutazione crediti Oneri straordinari 1.173,87 RISULTATO ECONOMICO DI ESERCIZIO , Riconoscimento debiti fuori bilancio Quadro 10 e 10-bis del certificato al conto consuntivo Indicare i debiti fuori bilancio già riconosciuti alla data di inizio del mandato amministrativo i cui oneri gravano sul bilancio di previsione e su bilanci successivi: NEGATIVO Provvedimento di riconoscimento e oggetto Importo Finanziamento

15 A.S.F.E.L. Indicare se esistono debiti fuori bilancio ancora da riconoscere. In caso di risposta affermativa indicare il valore. oggetto Importo NEGATIVO ******************** Sulla base delle risultante della relazione di inizio mandato del Comune di Pauli Arbarei: la situazione finanziaria e patrimoniale non presenta squilibri; NON sussistono i presupposti per il ricorso alle procedure di riequilibrio vigenti. Lì 19 agosto 2016 II SINDACO f.to Emanuela Cadeddu 15