Il framework dello IASB: seconda parte
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- Annalisa Villani
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1 Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende Il framework dello IASB: seconda parte by Marco Papa L agenda per oggi I Conceptual Framework del 2010 Le caratteristiche qualitative del Financial Reporting Gli elementi del bilancio 2 Il conceptual framework: i contenuti I contenuti del quadro sistematico per la preparazione e presentazione del bilancio sono stati modificati dal Conceptual Framework, quest ultimo si articola in 4 capitoli: Capitolo I: Le finalità del bilancio Capitolo II: L entità contabile Capitolo III: Le caratteristiche qualitative Capitolo IV: the remaining test (framework del 1989) 3 1
2 Il framework i contenuti Finalità del bilancio (obiettivo conoscitivo) Asssunti di base Caratteristiche qualitative dell informazione contabile Criteri di identificazione, rilevazione e misurazione (in generale) 4 Le caratteristiche qualitative (ieri) Quali sono le caratteristiche che rendono l informazione utile per gli investitori? Il framework classificava i postulati del bilancio in due tipologie: assunzioni contabili: continuità aziendale, competenza economica; caratteristiche qualitative: quest ultime si distinguevano su due livelli 5 Le caratteristiche qualitative (ieri) Comprensibilità Significatività Attendibilità Comparabilità Rilevanza Rappresentazione fedele Sostanza sulla forma Neutralità Prudenza Completezza 6 2
3 Le caratteristiche qualitative (Discussion paper,2006) Rappresentazione Comprensibilità Significatività Attendibilità Comparabilità fedele Neutralità Completezza Verificabilità 7 Le caratteristiche qualitative (CF,2010) Nel CF del 2010 le caratteristiche qualitative vengono distinte in: a) fundamental: caratteristiche che devono essere contestualmente presenti per avere un informazione di bilancio utile per gli users. b) enhancing: caratteristiche che rafforzano l utilità di informazioni. 8 Le caratteristiche qualitative (CF,2010) Significatività (materialità) Rappresentazione fedele Comparabilità Verificabilità Tempestività Comprensibilità 9 3
4 Significatività (1) Un informazione è significativa se è idonea a genera una differenza nelle decisioni degli utilizzatori ciò si verifica laddove l informazione ha un valore previsionale, di conferma o entrambi. 10 Significatività (2) Supponiamo che una società acquisti delle azioni per 800 nel giugno del A fine dell esercizio, cioè al 31 dicembre 2013, le azioni hanno un valore di borsa di Nel marzo del 2014, le azioni vengono vendute per 950. Come valutereste le azioni al 31 dicembre 2013? 11 Materialità Nel concreto occorre valutare se omissioni o errate misurazioni di voci di bilancio possono influenzare le decisioni economiche degli users materialità la materialità viene intesa come un aspetto entityspecific (relativo) della significatività da determinare in funzione: 1. della natura dell informazione e/o; 2. della dimensione quantitativa della stessa. 12 4
5 Rappresentazione fedele la rappresentazione fedele dei fatti aziendali presuppone una rappresentazione: completa; neutrale; essente da errori materiali Università degli studi di Bari 'Aldo Moro' Insegnamento di Principi Contabili Internazionali 13 Rappresentazione fedele la rappresentazione fedele dei fatti aziendali presuppone una rappresentazione: completa; neutrale; essente da errori materiali 14 Comparabilità & verificabilità La comparabilità assolve alla funzione di assicurare confronti nello spazio e nel tempo La verificabilità assolve, invece, alla funzione di garantire l adeguata rappresentazione in bilancio delle operazioni aziendali. 15 5
6 Tempestività e comprensibilità L informazione deve essere disponibile in tempo utile per influenzare le decisioni degli users e deve risultare comprensibile per i soggetti che possiedono una regolare conoscenza dell azienda e l analizzano con diligenza. 16 Gli elementi del bilancio (1) Il framework segue un three-step approach per la rilevazione delle poste di bilancio: Identificazione degli elementi Quali caratteristiche devono possedere le attività/passività? Rilevazione degli elementi Esistono i presupposti/condizioni per la rilevazione? Valutazione degli elementi definizione dei criteri di valutazione 17 Gli elementi del bilancio (2) Il modello IAS/IFRS segue una logica patrimoniale il reddito di esercizio è individuato in funzione del capitale Attività, passività e CN le variabili indipendenti; Ricavi e costi rappresentano le variabili dipendenti/residuali. Il CF definisce dapprima le attività e le passività, di poi i costi e i ricavi. 18 6
7 Le attività (1) Un attività è una risorsa controllata dall entità come risultato di eventi passati e dalla quale sono attesi in futuro flussi di benefici economici. Test per: a) controllo sulla risorsa; b) eventi passati; c) benefici economici futuri. 19 Le attività (2) a) Un attività è una risorsa controllata dall entità se essa assume direttamente i benefici e i rischi associati all utilizzo della risorsa medesima il controllo legale non è condizione necessaria per soddisfare la definizione di attività. % gli immobili posseduti tramite il leasing finanziario costituiscono un attività. 20 Le attività (3) b) Operazioni passate: fatti o accadimenti futuri non possono dar luogo ad attività c) Caratteristiche dei benefici futuri: capacità di contribuire, direttamente o indirettamente, ai flussi finanziari e mezzi equivalenti che affluiranno all impresa (CF, 2010, par. 4.8) 21 7
8 Le attività (4) Rilevazione degli elementi di bilancio: Una voce che soddisfa la definizione di elemento deve essere rilevata se: (a) se è probabile che affluiranno benefici economici in futuro all impresa; (b) la voce ha un costo o un valore che può essere valutato con attendibilità. (CF, 2010, par. 4.44) 22 Le attività (5) Alcune voci da classificare: Spese notarili (spese di impianto); Costi relativi alle ricerca (di base ed applicata); Spese di pubblicità; Costi di ricerca (di base ed applicata); Costi di sviluppo; 23 Le passività (1) Una passività è una obbligazione attuale dell entità derivante da eventi passati, la cui estinzione è attesa risultare in una uscita dall entità di risorse che incorporano benefici economici. Test per: Obbligazione attuale; Eventi passati; Trasferimento di benefici economici. 24 8
9 Le passività (2) Obbligazione attuale: rappresenta un impegno assunto verso terzi a comportarsi o ad agire in una determinata maniera. Impegni irrevocabili derivanti:% 1. da disposizioni contrattuali, da obblighi di legge (e.g., area dei tributi) 2. da obbligazioni implicite: prassi di natura commerciale o altre politiche aziendali (e.g., estensione della garanzia legale) 25 Le passività (3) La passività, inoltre, deve essere il risultato di operazioni svolte in passato: acquisto di beni; l incasso di un finanziamento; la vendita di beni dà luogo alle garanzie sui prodotti. impegni futuri non vanno considerati (e.g., l intenzione di acquistare un macchinario) 26 Le passività (4) L adempimento dell obbligazione può avvenire attraverso: 1. pagamento in contanti; 2. trasferimento di altre attività; 3. fornitura di servizi; 4. sostituzione dell obbligazione con un altra; 5. trasformazione dell obbligazione in PN. Per l iscrizione in bilancio è necessario, poi, che i flussi in uscita si verifichino con probabilità e siano stimabili in modo attendibile. 27 9
10 Patrimonio netto Il patrimonio netto è quello che residua dalle attività dell entità dopo avere dedotto tutte le passività, comprende: Capitale sociale Utili riportati a nuovo Riserve derivanti dall accantonamento di utili Riserve derivanti da rettifiche per la conservazione del capitale (es. riserve da rivalutazione) Riserve derivanti da obblighi statutari, giuridici o tributari Altre riserve utili agli utilizzatori a prendere decisioni economiche 28 I ricavi (1) Sono incrementi di benefici economici di competenza dell esercizio amministrativo, che originano aumenti di patrimonio netto, diversi dalle contribuzioni effettuate dai portatori di capitale di rischio. In particolare i ricavi possono manifestarsi sotto forma di: 1. incrementi di potenziali flussi finanziari in entrata, se originati da aumenti di attività; 29 I ricavi (2) oppure 1. decrementi di potenziali flussi finanziari in uscita, se originati da riduzioni di passività. Per la rilevazione in bilancio dei ricavi, l incremento di benefici economici futuri deve poter essere quantificato in maniera attendibile
11 I ricavi (3) La rilevazione dei ricavi non si concretizza nel momento in cui trova esecuzione la prestazione non monetaria (principio di realizzazione tout court), ma quando si percepisce la probabilità di conseguire flussi finanziari attendibili. 31 I ricavi (4) Tali benefici sono riconducibili ai: 1. Ricavi propriamente detti (revenues) derivanti dallo svolgimento delle operazioni della gestione ordinaria (IAS 18: vendita di beni, prestazioni di servizi, interessi attivi, royalties, affitti attivi) 2. Proventi di gestione (gains) derivanti dalla dismissione o dalla rivalutazione di attività non correnti, se rilevanti, oggetto di separata evidenziazione nel conto economico oppure di imputazione diretta a patrimonio netto come riserve di rivalutazione. 32 I costi (1) I costi sono i decrementi nei benefici economici di competenza dell esercizio amministrativo, che si manifestano sotto forma di: incrementi di potenziali flussi finanziari in uscita (aumenti di passività) o decrementi di potenziali flussi in entrata (diminuzioni di attività) che si concretizzano in decrementi di patrimonio netto, diversi da quelli relativi alle distribuzioni a coloro che partecipano al capitale
12 I costi (2) Costi ordinari (expenses) derivanti dallo svolgimento dell attività ordinaria dell impresa (costi di vendita, costi per il personale, ammortamenti) Oneri (losses) categoria di carattere eventuale comprendente poste eccezionali o legate alla cessione o svalutazione di attività oggetto, se rilevanti, di separata evidenziazione nel conto economico 34 Criteri di valutazione Ai fini del bilancio vengono impiegati vari criteri di misurazione in diversa misura e in varie combinazioni. Questi sono i seguenti: a) costo storico; b) costo corrente; c) valore di realizzo; d) valore attuale
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