PROGRAMMAZIONE ANNUALE

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G. VERONESE LICEI: SCIENTIFICO SCIENZE APPLICATE SCIENZE UMANE- CLASSICO LINGUISTICO Via Togliat i CHIOGGIA (VE) Tel. 041/ FAX gveronese@legalmail.it C.F PROGRAMMAZIONE ANNUALE Anno Scolastico 2018/2019 Classe 4 A Indirizzo scienze umane Materia: matematica Insegnante: Tuttobene Maria

2 LIVELLI DI PARTENZA La classe è composta da 13 alunne. Complessivamente appaiono interessate alle discipline, partecipi alle lezioni e attente in classe durante le spiegazioni. Non è per tutti costante l applicazione domestica. Le prime verifiche, sia scritte che orali sono state sostanziale diversificate nei risultati ottenuti. Alcune studentesse hanno un metodo di lavoro ancora poco rigoroso. ATTIVITA' DI RECUPERO Le attività di recupero saranno svolte essenzialmente durante le ore curriculari (flessibilità, suddivisione della classe in gruppi di lavoro eterogenei), come prevede la normativa, anche se non si escludono, in caso di necessità, degli interventi integrativi di recupero con le modalità decise dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio di Classe. FINALITA' PER LA MATEMATICA Tenendo sempre come prioritari gli obiettivi educativi decisi dal Consiglio di Classe l'insegnamento della Matematica promuove nel discente: - l acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e formalizzazione; - la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico, naturali, formali ed artificiali); - l'abitudine alla precisione nel linguaggio; - la capacità di utilizzare metodi, modelli e strumenti matematici in situazioni diverse; - la capacità di ragionare in modo induttivo e deduttivo e di riesaminare criticamente le conoscenze; - la capacità di ragionare coerentemente; - la consapevolezza degli aspetti culturali e tecnologici che emergono dai nuovi mezzi informatici; - l interesse per il rilievo storico e filosofico di alcuni importanti eventi nello sviluppo del pensiero matematico. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA MATEMATICA - Alla fine del secondo biennio lo studente deve dimostrare di essere in grado di: - sviluppare dimostrazioni all interno di sistemi assiomatici proposti; - operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazioni di formule; - affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla loro rappresentazione; - costruire procedure di risoluzione di un problema; - risolvere problemi geometrici nel piano per via analitica; - interpretare intuitivamente semplici situazioni geometriche spaziali; - applicare correttamente le regole della logica matematica;

3 - riconoscere il contributo dato dalla matematica nello sviluppo delle scienze sperimentali; - inquadrare storicamente l evoluzione delle idee matematiche fondamentali; - cogliere le iterazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico. L'insegnamento della matematica amplia e prosegue il processo di preparazione scientifica e culturale del biennio. Lo studio della materia cura e sviluppa l'acquisizione di conoscenze a livelli d'astrazione più elevati e accresce: la capacità di cogliere e comprendere i linguaggi della comunicazione dell'informazione scientifica l'interesse a cogliere gli sviluppi storici e filosofici del pensiero matematico Tutto ciò è perseguito sviluppando dimostrazioni all'interno di sistemi assiomatici, affrontando e risolvendo situazioni problematiche di varia natura e utilizzando consapevolmente gli elementi del calcolo differenziale. Con l avvento della riforma la materia si articolerà in un secondo biennio e un ultimo anno. INSEGNAMENTO L'insegnamento adottato sarà, chiaramente, per problemi e saranno utilizzate in accordo con il Consiglio di Classe le seguenti: - La lezione dialogata. - Discussione guidata con il gruppo classe. - Colloqui. - Esercizi e problemi. VALUTAZIONE La valutazione tiene conto della memorizzazione, rielaborazione e sintetizzazione degli argomenti. Sono previste una o due verifiche orali per periodo due o tre verifiche scritte in relazione alla nuova scansione quadrimestrale. L'allievo dovrà conoscere gli elementi di base della teoria ed inoltre saper risolvere problemi di applicazione dei dati. Si terrà conto anche delle personali conclusioni che ognuno sarà in grado di trarre durante la risoluzione degli esercizi. Per quanto riguarda le griglie di valutazione ci si attiene a quelle concordate nelle riunioni per materia e approvate dal Collegio dei Docenti. Testi in adozione: Bergamini-Trifone Matematica.azzurro vol.4 Ed. Zanichelli STRUMENTI

4 PROGRAMMA Per goniometria e trigonometria: - introduzione: misura degli angoli e degli archi, formule di trasformazione, circonferenza goniometrica - funzioni goniometriche: definizione di seno, coseno, tangente e cotangente, valori delle funzioni goniometriche in angoli particolari, grafico e periodicità delle funzioni goniometriche, significato goniometrico del coefficiente angolare di una retta; funzioni secante, cosecante; - archi associati; - formule goniometriche: formule di addizione e sottrazione del seno, del coseno, della tangente e della cotangente, formule di duplicazione del coseno, del seno, della tangente e della cotangente; formule di bisezione del coseno, del seno, della tangente e della cotangente, formule parametriche; - equazioni goniometriche elementari, equazioni riconducibili ad elementari, equazioni lineari in seno e coseno, equazioni omogenee di secondo grado in seno e cose - risoluzione dei triangoli rettangoli e di triangoli qualunque; teorema di Carnot e dei seni, area di un triangolo. Esponenziali e logaritmi: - le potenze con esponente reale e la funzione esponenziale: definizione e grafico; - equazioni e disequazioni esponenziali; - la definizione di logaritmo e le sue proprietà: definizione e grafico. - Equazioni e disequazioni logaritmiche.

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