A SPASSO CON LA NARRAZIONE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A SPASSO CON LA NARRAZIONE"

Transcript

1 A SPASSO CON LA NARRAZIONE Comprendente: 4 UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE INDIVIDUALE GRIGLIA DI VALUTAZIONE Classe 1^ Pagina 1 di 16 Docente

2 UNITA DI APPRENDIMENTO UDA N.1 Denominazione Conoscere la lingua italiana Prodotti Ppresentazione PowerPoint, dispensa, video, esposizione Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, progettare, collaborare e partecipare Abilità Conoscenze collegare suoni e segni di scrittura suoni e lettere applicare le regole di ortografia le parti del discorso: variabili e invariabili: il nome, il dividere in sillabe le parole verbo, gli articoli, gli aggettivi, i pronomi, gli avverbi, le distinguere e analizzare le parti del discorso: l articolo, il congiunzioni, le interiezioni, le preposizioni nome, il verbo, gli aggettivi, i pronomi, le congiunzioni, le il grado degli aggettivi interiezioni, l avverbio, le preposizioni l analisi degli avverbi usare in modo corretto le parti variabili e invariabili del i pronomi personali discroso l analisi grammaticale delle parti variabili e invariabili Esempio ITALIANO: Lessico di base e lessico specifico dell area professionale. Uso del dizionario bilingue. Classe Prima A MAT Prerequisiti Distinguere le parti del discorso Fase di applicazione Primo periodo dell anno e richiami drante tutto l anno scolastico Tempi Indicare i tempi necessari alla realizzazione in ore Esperienze attivate Formazione in classe con i singoli docenti. Metodologia Strumenti Valutazione Lezione frontale e partecipata, Lavoro di gruppo, Lavoro individuale, Attività di laboratorio, Ricerca in internet. Manuali di testo, materiale fornito dal docente, dizionari, riviste e quotidiani (proposte di lavoro), software e Hardware, etc.. Indicare le modalità di valutazione del prodotto, ovvero delle competenze sviluppate dall'uda. La valutazione delle competenze verterà sul processo e sul prodotto. Ad esempio potrebbero essere oggetto di valutazione i seguenti indicatori: correttezza e completezza, precisione, funzionalità, efficacia e capacità espositiva (come da griglia allegata). In aggiunta viene richiesta anche un'autovalutazione mediante la compilazione del modello allegato o di altro questionario da predisporre. UNITA DI APPRENDIMENTO UDA n. 2 Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Conoscere le parole PowerPoint, dispensa, video, esposizione, cartelloni Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, competenza digitale, progettare, collaborare e partecipare Classe 1^ Pagina 2 di 16 Docente

3 UNITA DI APPRENDIMENTO Abilità riconoscere il significato delle parole ed essere in grado di usarle con correttezza formale e adeguatezza comunicativa individuare la struttura di una parola dal punto di vista del suo significato così come della sua forma grammaticale consultare correttamente il dizionario Conoscenze Il dizionario come strumento fondamentale Le diverse relazioni di significato che le parole istituiscono fra di loro: il linguaggio figurato, i sinonimi, i campi semantici, il significato delle parole, gli omonimi, la denotazione e la connotazione. La modalità con cui si formano le parole Le diverse relazioni di significato che le parole istituiscono fra di loro: il significato delle parole, i campi semantici, i sinonimi e gli antonimi, il linguaggio figurato, le parole di registro basso, la polisemia, i trasferimenti di significato Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione Prima A Mat Distinguere il significato dal significante Primo periodo dell anno intensivo, richiami nel secondo periodo Indicare i tempi necessari alla realizzazione in ore Formazione in classe con i singoli docenti. Lezione frontale e partecipata, Lavoro di gruppo, Lavoro individuale, Attività di laboratorio, Ricerca in internet.. Indicare gli strumenti necessari alla realizzazione: Esempio: Manuali di testo, materiale fornito dal docente, dizionari, riviste e quotidiani (proposte di lavoro), software e Hardware, etc.. Indicare le modalità di valutazione del prodotto, ovvero delle competenze sviluppate dall'uda. La valutazione delle competenze verterà sul processo e sul prodotto. Ad esempio potrebbero essere oggetto di valutazione i seguenti indicatori: correttezza e completezza, precisione, funzionalità, efficacia e capacità espositiva (come da griglia allegata). In aggiunta viene richiesta anche un'autovalutazione mediante la compilazione del modello allegato o di altro questionario da predisporre. UDA N. 3 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali A spasso nel tempo con la narrazione PowerPoint, dispensa, video, esposizione etc.. Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, competenza digitale, progettare, collaborare e partecipare Classe 1^ Pagina 3 di 16 Docente

4 UNITA DI APPRENDIMENTO Abilità cogliere i caratteri specifici di un testo letterario riconoscere le caratteristiche di un testo appartenente ai diversi generi produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative padroneggiare le strutture della lingua presenti nei testi comprendere il messaggio contenuto in un testo riassumere oralmente un testo letto esporre in modo logico, chiaro e coerente testi ascoltati o letti ed esperienze vissute affrontare molteplici situazioni comunicative scambiando informazioni e idee per esprimere anche il proprio punto di vista comprendere i prodotti della comuniazione Conoscenze tecniche narrative: la rappresentazione dei personaggi, lo scema narrativo, fabula e intreccio, le sequenze, il narratore e il punto di vista, lo stile, lo spazio e il tempo caratteristiche del mito e dell epica caratteristiche della fiaba e della favola caratteristiche della novella e del racconto caratteristiche della narrativa di suspence tecniche di lettura espressiva caratteristiche del genere della fantascienza caratteristiche del genere fantastico Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione Prima A Mat. Leggere e comprendere testi scritti di vario tipo. Elementi del testo narrativo: primo periodo I generi: secondo periodo dell anno 4 mesi Formazione in classe con i singoli docenti. Lezione frontale e partecipata, Lavoro di gruppo, Lavoro individuale, Attività di laboratorio, Ricerca in internet, etc... Indicare gli strumenti necessari alla realizzazione: Esempio: Manuali di testo, materiale fornito dal docente, dizionari, riviste e quotidiani (proposte di lavoro), software e Hardware, etc.. Indicare le modalità di valutazione del prodotto, ovvero delle competenze sviluppate dall'uda. La valutazione delle competenze verterà sul processo e sul prodotto. Ad esempio potrebbero essere oggetto di valutazione i seguenti indicatori: correttezza e completezza, precisione, funzionalità, efficacia e capacità espositiva (come da griglia allegata). In aggiunta viene richiesta anche un'autovalutazione mediante la compilazione del modello allegato o di altro questionario da predisporre. UDA n. 4 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Competenze mirate Comuni/cittadinanza professionali Diventiamo scrittori presentazione PowerPoint, dispensa, video, esposizione etc.. Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, competenza digitale, progettare, collaborare e partecipare Classe 1^ Pagina 4 di 16 Docente

5 UNITA DI APPRENDIMENTO Abilità produrre testi corretti e coerenti adeguati alle diverse situazioni comunicative riconoscere gli elementi della lingua presenti nei testi comprendere il messagio contenuto in un testo riassmere oralmente un testo letto esporre in modo logico, chiaro e coerente testi ascoltati o letti ed esperienze vissute cogliere i caratteri specifici di un testo non letterario applicare strategie diverse di lettura individuare natura, funzione e scopi comunicativi ed espressivi di un testo non letterario partendo da un format, elaborare testi non letterari, di vario tipo Conoscenze elementi strutturali di un testo scritto coerente e coeso le funzioni della lingua gli elementi della comunicazione il messaggio del testo i codici di un messaggio i registri linguistici elementi strutturali delle tipologie testuali trattate finalizzati alla produzione tecniche di lettura analitica e sintetica tecniche di lettura espressiva Classe Prerequisiti Fase di applicazione Tempi Esperienze attivate Metodologia Strumenti Valutazione Prima A Mat Leggere e comprendere testi di vario tipo Tutto l anno Tutto l anno Formazione in classe con i singoli docenti. Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, competenza digitale, progettare, collaborare e partecipare materiale fornito dal docente, dizionari, riviste e quotidiani (proposte di lavoro), software e Hardware, etc... La valutazione delle competenze verterà sul processo e sul prodotto. Si considererà lla capacità degli alunni di saper interagire, superare i problemi, aiutarsi reciprocamente e rispettare i ruoli. Il docente utilizzerà a tal fine diverse schede di verifiche intermedie: in tali schede verranno rilevati i miglioramenti dell alunno sul piano della sua capacità sia di trasferire sul testo scritto quanto appreso sia di trasmetterlo ai suoi compagni, le sue competenze sulla gestione delle informazioni, la sua creatività e la capacità di affrontare situazioni per lui nuove. La valutazione terrà conto delle capacità espositive e della capacità di usare correttamente il lessico tecnico. Classe 1^ Pagina 5 di 16 Docente

6 Titolo UdA - Conoscere la lingua italiana - Conoscere le parole - A spasso nel tempo con la narrazione - Diventiamo scrittori CONSEGNA AGLI STUDENTI Cosa si chiede di fare L insegnamento dell italiano per il primo anno prevede 3 percorsi paralleli: 1) L insegnamento della grammatica italiana (morfologia e sintassi della frase semplice e complessa) 2) L analisi del testo narrativo: tecniche narrative, schema narrativo, generi letterari, comunicazione e testo 3) Tecniche di scrittura e lettura L allievo deve essere in grado di leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo, produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi, padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti, partecipare ad una discussione in modo propositivo e sapersi confrontare con gli altri. Deve essere in grado di ricostruire il significato e la forma di una parola in un determinato contesto e le relazioni di significato tra le parole. L allievo deve saper usare in modo corretto le parti del discorso e comprendere la specificità del sistema morfologico italiano rispetto ad altre lingue. Deve, ancora, incrementare il nucleo della frase con ulteriori elementi informativi. Deve saper svolgere l analisi logica degli elementi della frase semplice. In che modo (singoli, gruppi ) Lavoro del singolo Lavoro di gruppo Esempio: Raccolta ed elaborazione dei dati del questionario. (grafici a torta,istogrammi, ecc.) Quali prodotti Lezione espositiva, lezione partecipata, cooperative learning, e altre metodologie che consentano una partecipazione attiva degli studenti nel loro percorso di apprendimento.. Che senso ha (a cosa serve, per quali apprendimenti) Tempi La morfologia della lingua italiana sarà trattata prevalentemente nel primo quadrimestre e nel secondo periodo dell anno saranno effettuati dei richiami. Le tecniche narrative e i generi letterari saranno trattati prevalentemente nl secondo quadrimestre Risorse umane (interne/esterne) i docenti del vostro consiglio di classe, delle discipline indicate. Strumenti, consulenze, opportunità manuali scolastici, schede di lavoro fornite dai docenti, materiale multimediale e in rete, computer, video proiettore. Criteri di valutazione La presentazione del lavoro di gruppo sarà valutata collegialmente dai docenti che vi hanno guidato in questo percorso di insegnamento/apprendimento, secondo i seguenti criteri: - collaborazione e partecipazione nella realizzazione del prodotto - completezza, correttezza, pertinenza e organizzazione Classe 1^ Pagina 6 di 16 Docente

7 - capacità di trasferire le conoscenze acquisite - ricerca e gestione delle informazioni - creatività - funzionalità Indicare eventualmente altri criteri di valutazione adottati Autovalutazione Ogni studente inoltre fornirà un autovalutazione, in termini di percezione del livello raggiunto e dell obiettivo da raggiungere nell apprendimento disciplinare, utilizzando un questionario debitamente predisposto. Valore della UdA in termini di valutazione della competenza mirata (da indicare): è una componente oppure un capolavoro? Peso della Uda in termini di voti in riferimento agli assi culturali ed alle discipline Classe 1^ Pagina 7 di 16 Docente

8 UNITÀ DI APPRENDIMENTO:TITOLO Coordinatore:La prof.ssa d italiano Pisu Celsa Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Cosa fa il docente Cosa fanno gli studenti Metodologia Materiali/strumenti Tempi Esempio Presental UdA n. 1 Esempio Presental UdA n. 2 Esempio Presental UdA n. 3 Esempio Presental UdA n. 4 Partecipano all attività proposta Partecipano all attività proposta Partecipano all attività proposta Partecipano all attività proposta Lezione frontale, lezione partecipata Cooperative learning Lezione frontale, lezione partecipata Cooperative learning Lezione frontale, lezione partecipata Cooperative learning Lezione frontale, lezione partecipata Cooperative learning LIM Libri di testo Video fotocopie LIM Libri di testo Video fotocopie LIM Libri di testo Video fotocopie LIM Libri di testo Video fotocopie Primo quadrimestre) Primo quadrimestre E richiami nel secondo quadrimestre Secondo quadrimestre Secondo quadrimestre PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio Marzo aprile maggio Classe 1^ Pagina 8 di 16 Docente

9 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 9 di 16 Docente

10 GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICATORI livello PUNTEGGIO ELEMENTI DESCRITTORI LIVELLO Livello avanzato 4 L elaborato prodotto svolto/realizzato è completo ed esauriente in ogni sua parte ed è arricchito da un contributo personale RAGGIUNTO Organizzazione del lavoro e realizzazione del prodotto/elaborato Ricerca e gestione delle informazioni Livello intermedio 3 Il lavoro svolto risponde in modo adeguato alla consegna e presenta collegamenti e osservazioni Livello base 2 Il prodotto presenta i soli elementi fondamentali necessari per sviluppare la consegna Livello base non raggiunto 1 Il prodotto risulta frammentario e/o incompleto; non è pertinente alla consegna; mancano i collegamenti tra le varie parti; la trattazione, lo svolgimento e l approccio sono superficiali Livello avanzato 4 I dati raccolti sono stati elaborati con cura e pertinenza, utilizzando un valido metodo di lavoro ed estrapolando con destrezza le informazioni necessarie Livello intermedio 3 Le informazioni ottenute sono state elaborate in modo adeguato e personale Classe 1^ Pagina 10 di 16 Docente

11 Livello base 2 Le informazioni elaborate sono di livello essenziale e sono state organizzate e rielaborate in modo accettabile Livello base non raggiunto 1 Le informazioni reperite sono scarse e inadeguate; non sono aggregate in modo coerente e non consentono di fornire risultati attinenti alla richiesta Capacità espositive e uso della terminologia specifica Uso degli strumenti multimediali Livello avanzato 4 L allievo possiede una buona/notevole capacità espositiva, un ricco vocabolario e usa in modo pertinente i termini tecnici Livello intermedio 3 L allievo ha una soddisfacente padronanza del linguaggio e della terminologia tecnica Livello base 2 L alievo possiede un lessico e una capacità espositiva basilari e conosce i principali termini tecnici Livello base non raggiunto 1 Il linguaggio specifico è povero e utilizzato in modo spesso inappropriato. Le abilità espositive sono scarse Livello avanzato 4 L allievo possiede conoscenze avanzate dei software utilizzati che usa con rapidità e pertinenza Livello intermedio 3 L allievo ha una buona conoscenza degli applicativi informatici impiegati, che usa in modo autonomo ed efficace Livello base 2 L allievo conosce le funzioni di base degli strumenti informatici utilizzati Livello base non raggiunto 1 L allievo incontra difficoltà notevoli nell uso degli Classe 1^ Pagina 11 di 16 Docente

12 applicativi informatici Classe 1^ Pagina 12 di 16 Docente

13 Livello non raggiunto Punteggio < 7 livello base 7< punteggio <10 Livello intermedio 11< punteggio <13 Livello avanzato 14< punteggio < 16 Classe 1^ Pagina 13 di 16 Docente

14 LA CONSEGNA AGLI STUDENTI Per consegna si intende il documento che l équipe dei docenti/formatori presenta agli studenti, sulla base del quale essi si attivano realizzando il prodotto nei tempi e nei modi definii, tenendo presente anche i criteri di valutazione. 1^ nota: 2^ nota: 3^ nota: il linguaggio deve essere accessibile, comprensibile, semplice e concreto. l Uda prevede dei compiti/problema che per certi versi sono oltre misura ovvero richiedono agli studenti competenze e loro articolazioni (conoscenze, abilità, capacità) che ancora non possiedono, ma che possono acquisire autonomamente. Ciò in forza della potenzialità del metodo laboratoriale che porta alla scoperta ed alla conquista personale del sapere. l Uda mette in moto processi di apprendimento che non debbono solo rifluire nel prodotto, ma fornire spunti ed agganci per una ripresa dei contenuti attraverso la riflessione, l esposizione, il consolidamento di quanto appreso. CONSEGNA AGLI STUDENTI Comunicazione nella madrelingua, Competenze sociali e civiche, Competenza digitale, imparare ad imparare, competenza digitale, progettare, collaborare e partecipare materiale fornito dal docente, dizionari, riviste e quotidiani (proposte di lavoro), software e Hardware, etc.. Classe 1^ Pagina 14 di 16 Docente

15 UNITÀ DI APPRENDIMENTO:TITOLO Coordinatore:Indicare chi svolgerà la parte progettuale dell'attività Docente disciplina concorrente: PIANO DI LAVORO UDA PIANO DI LAVORO UDA SPECIFICAZIONE DELLE FASI Fasi Cosa fa il docente Cosa fanno gli studenti Metodologia Materiali/strumenti Tempi Esempio Presental UdA Partecipano all attività proposta Lezione frontale LIM 1 ora (docente coordinatore) PIANO DI LAVORO UDA DIAGRAMMA DI GANTT Tempi Fasi Classe 1^ Pagina 15 di 16 Docente

16 SCHEMA DELLA RELAZIONE INDIVIDUALE dello studente RELAZIONE INDIVIDUALE Descrivi il percorso generale dell attività Indica come avete svolto il compito e cosa hai fatto tu Indica quali crisi hai dovuto affrontare e come le hai risolte Che cosa hai imparato da questa unità di apprendimento Cosa devi ancora imparare Come valuti il lavoro da te svolto (vedi rubrica di autovalutazione) Classe 1^ Pagina 16 di 16 Docente

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente:

UNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: Il territorio, la sua gestione e la sua valorizzazione agricola e forestale UNITÀ DI APPRENDIMENTO Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI \ PIANO DI LAVORO Scheda per la certificazione delle competenze

Dettagli

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch

Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim. Lehrplan aus dem Fach: Italienisch Fachschulen für Land-, Hauswirtschaft und Ernährung Dietenheim Biennium/ Inhalte der 1. Klasse Lehrplan aus dem Fach: Italienisch KOMPETENZEN COMPETENZE Interagire oralmente utilizzando strumenti espressivi

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE. Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Descrittori Descrittori 1.1.1 E in grado di comprendere testi e altre fonti di informazione

Dettagli

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio

R16 Rete IFS Tra scuola e impresa nel territorio ISTITUTO TECNICO CLASSE: 4 a INDIRIZZO: ECONOMICO AZIENDALE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Realizzazione del Business plan Coordinatore: il Docente di Economia aziendale Collaboratori: Docenti del Consiglio di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo)

ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016. PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) ISTITUTO COMPRENSIVO N 15 BOLOGNA Scuola secondaria di primo grado G.Zappa a.s.2015-2016 PROGRAMMAZIONE PER IL BIENNIO DI L2 E L3 (inglese,spagnolo) Finalità - Sviluppo di competenze pragmatico-comunicative

Dettagli

FORMAT. DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Io racconto,tu mi ascolti... Noi ci conosciamo. Sulla barca della vita facciamo un tratto insieme

FORMAT. DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Io racconto,tu mi ascolti... Noi ci conosciamo. Sulla barca della vita facciamo un tratto insieme FORMAT DELL UNITÀ DI APPRENDIMENTO Io racconto,tu mi ascolti... Noi ci conosciamo Sulla barca della vita facciamo un tratto insieme Comprendente: UDA CONSEGNA AGLI STUDENTI PIANO DI LAVORO SCHEMA RELAZIONE

Dettagli

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto.

SCHEDA PROGETTO. 1.1 Denominazione progetto Indicare denominazione del progetto. 1.2 Responsabile del progetto Indicare il responsabile del progetto. ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE G.CIMA di Scuola Materna, Elementare e Media Via Raimondo Scintu Tel.070/986015 Fax 070/9837226 09040 GUASILA (Cagliari) SCHEDA PROGETTO 1.1 Denominazione progetto Indicare

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI

PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO ANDREA CORSINI PIANO DI LAVORO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 I.T.S. '' C. E. GADDA FORNOVO TARO MATERIA DI INSEGNAMENTO: ITALIANO PROF. ANDREA CORSINI CLASSE 2A INFORMATICO n alunni 17 LIVELLI DI PARTENZA STRUMENTI UTILIZZATI

Dettagli

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese)

DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE (Inglese Spagnolo Francese) Progettazione didattico-educativa triennale per la certificazione delle competenze linguistiche Lo sviluppo delle abilità linguistiche in lingua

Dettagli

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE

GRIGLIA DI PROGETTAZIONE GRIGLIA DI PROGETTAZIONE Utenti destinatari Classi prime secondaria primo grado Periodo di applicazione (ore totali 10) marzo / aprile / maggio Docenti coinvolti Lettere Compito/Prodotto previsto Feudalesimo

Dettagli

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione

PROGETTIAMO E REALIZZIAMO. Griglie di valutazione PROGETTIAMO E REALIZZIAMO Griglie di valutazione Ipotesi di griglia di valutazione Coerenza con la traccia proposta Coerenza dei contenuti della disciplina Coerenza e organicità del testo svolto Capacità

Dettagli

LA CIVILTA DEGLI EGIZI

LA CIVILTA DEGLI EGIZI UNITÀ DI APPRENDIMENTO Q SCUOLE PRIMARIE CLASSI QUARTE Denominazione Compito-prodotto LA CIVILTA DEGLI EGIZI Rappresentazione grafica su cartellone della mappa concettuale del percorso sviluppato Competenze

Dettagli

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO

CURRICOLO DI GEOGRAFIA. INDICATORI OBIETTIVI di APPRENDIMENTO STANDARD PER LA VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DELL ALUNNO CURRICOLO DI GEOGRAFIA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Riconoscere ed indicare la posizione di oggetti nello spazio vissuto rispetto ai punti di riferimento. Utilizzare correttamente gli organizzatori spaziali.

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN

PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE P.GOBETTI OMEGNA CLASSE: IV A SPERIMENTALE A.S.: 2012-2013 PIANO DI LAVORO ANNUALE di COMUNICAZIONE GRAFICA DOCENTE: GLORIA BORNANCIN Comunicazione Grafica FINALITA DELL

Dettagli

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA. Classe 3 ATI A.S. 2015/2016 Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Ettore Majorana 24068 SERIATE (BG) Via Partigiani 1 Tel 035 297612 Fax 035301672 Cod. Mecc. BGISO1700A Cod.Fisc. 95028420164 Md CDC 49_1 - Piano di Lavoro Annuale

Dettagli

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda

Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda Istituto Tecnico Tecnologico Basilio Focaccia Salerno Programmazione Disciplinare: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica Classe: Seconda I Docenti della Disciplina Salerno, lì... settembre

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 PIANO DI STUDIO

ISTITUTO COMPRENSIVO E. da Rotterdam. Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 PIANO DI STUDIO ISTITUTO COMPRENSIVO "E. da Rotterdam Via Giovanni XXIII, 8-20080 - Cisliano (MI) C.M.: MIIC86900D Tel / Fax 02 9018574 e-mail: info@albaciscuole.it Internet: www.albaciscuole.it PIANO DI STUDIO Anno Scolastico

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO DI FRANCESE SPAGNOLO CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA Comprendere il significato globale di un breve e semplice messaggio orale e riconoscere in esso informazioni utili. NUCLEI TEMATICI ASCOLTO

Dettagli

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO

PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO PIANO DELLE UNITÀ DI APPRENDIMENTO Scuola Primaria di BELLANO Classi 4^A e4^b a.s. 2014/2015 Insegnante: Busi Mara DISCIPLINA: ITALIANO TITOLO ATTIVITA MODALITA DI VERIFICA E UN MONDO DI CODICI Comunicare

Dettagli

LINGUA STRANIERA (INGLESE)

LINGUA STRANIERA (INGLESE) ISTITUTO COMPRENSIVO SCOLASTICO STATALE CARDARELLI - MASSAUA SCUOLA PRIMARIA VIA MASSAUA LINGUA STRANIERA (INGLESE) COMPETENZA CHIAVE EUROPEA La competenza chiave europea è l abilità di comprendere e utilizzare

Dettagli

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE

UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITÀ DI APPRENDIMENTO I QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI SECONDE UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto IL TEMPO PASSA IL MONDO GIRA CALENDARIO 205 DECORATO CON CORNICETTE RIFERITE A

Dettagli

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING

RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING RIM RELAZIONI IINTERNAZIONALI PER IL MARKETING CLASSE TERZA RIM CONOSCENZE ABILITA' ECONOMIA AZIENDALE GEOPOLITICA Organizzazione aziendale e analisi del fabbisogno finanziario. Regole e tecniche di contabilità

Dettagli

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione

Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione SCUOLA PRIMARIA INGLESE Competenza: 1. Comunicazione efficace Indicatore: 1.1 Comprensione Descrittori Classe 1 Descrittori Classe 2 Descrittori Classe 3 Descrittori Classe 4 Descrittori Classe 5 comprendere

Dettagli

INDOVINA COSA DIVENTO!

INDOVINA COSA DIVENTO! UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 Q SCUOLA INFANZIA Denominazione INDOVINA COSA DIVENTO! Prodotti -Il libro dall uva al vino -Il libro dal frutto alla marmellata -Rappresentazioni grafico- pittoriche legate alla

Dettagli

I.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA

I.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA I.C. A. GRAMSCI - CAMPONOGARA - UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Compito-prodotto Competenze mirate Comuni/cittadinanza TANTI MODI PER STAR BENE Ogni bambino produce un Lapbook. Competenze chiave

Dettagli

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:

PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA: PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente PICCHI MARIA LETIZIA Plesso Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione A e B (anni 5) Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola

Dettagli

Liceo Classico Statale Dante Alighieri

Liceo Classico Statale Dante Alighieri Liceo Classico Statale Dante Alighieri via E. Q. Visconti, 13 - ROMA - PIANO ANNUALE DI LAVORO Anno scolastico 2015/16 Docente: Cristina Zeni Disciplina: MATEMATICA Classe: 4C Ore settimanali: 2 1. ANALISI

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2014 / 2015 Materia di insegnamento: FRANCESE Prof. : ISABELLE ROHMER Classe TERZA Sez. LICEO LINGUISTICO I.F.R.S Data di presentazione 20 OTTOBRE 2014 2. FINALITA DELLA

Dettagli

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16

CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 CURRICOLO TRASVERSALE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2015-16 Competenza n 1: Comunicazione nella madrelingua o lingua di istruzione. Utilizza la lingua italiana per comprendere semplici enunciati e raccontare esperienze

Dettagli

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA

4, 5 ANNO DELLA SCUOLA PRIMARIA ASCOLTO E PARLATO Intervenire nel dialogo e nella conversazione in modo pertinente. Interagire nello scambio comunicativo formulando domande e risposte adeguate al contesto. Esprimere il proprio punto

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20

MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado. anno scolastico 20 /20 MODELLO PER LA CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE al termine della scuola primaria e secondaria di 1^ grado anno scolastico 20 /20 La struttura del documento per la certificazione delle competenze in uscita

Dettagli

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE a.s. 2015/16 CLASSE 2^ ASA Indirizzo di studio Liceo scientifico Scienze Applicate Docente Disciplina

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici)

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO-ESPRESSIVA. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE (nuclei tematici) CURRICOLO DI INGLESE CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA Comprendere ciò che viene detto, letto o narrato da altri. COMPETENZE ABILITA SPECIFICHE CONOSCENZE 1.a Comprendere istruzioni e Nucleo 1: ASCOLTO ( Listening)

Dettagli

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE

NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE NUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA METODOLOGIE E STRUMENTI METODO SCIENTIFICO VEDERE OSSERVARE COMPARARE CLASSIFICARE FORMULARE E VERIFICARE IPOTESI UTILIZZANDO SEMPLICI SCHEMATIZZAZIONI Relazione

Dettagli

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze

Competenze, progetti didattici e curricolo. Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Competenze, progetti didattici e curricolo Segnalibri per una lettura di Castoldi, Progettare per competenze Ancora sulle competenze Le conoscenze Le abilità Le disposizioni ad agire CONOSCENZE DISPOSIZIONI

Dettagli

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA

PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA LIVELLO DI PARTENZA. PIANO DI LAVORO CLASSE IV IGEA PROF.SA FERRO NADIA ANNO SCOLASTICO: 2012/2013 MATERIE: DIRITTO ECONOMIA POLITICA La classe è costituita da 12 allievi: 7 femmine e 5 maschi, di cui

Dettagli

Obiettivi di apprendimento

Obiettivi di apprendimento Curricolo verticale di Lingua Inglese classe Prima Primaria Indicatori Obiettivi di apprendimento 1. RICEZIONE ORALE (ascolto) 1.1 Comprendere istruzioni, espressioni di uso quotidiano pronunciate chiaramente

Dettagli

AREA COGNITIVA. Scuola dell Infanzia

AREA COGNITIVA. Scuola dell Infanzia AREA COGNITIVA Scuola dell Infanzia Valutazione del percorso formativo al termine della SCUOLA DELL INFANZIA LIVELLI ATTESI Livello pienamente raggiunto Livello raggiunto Livello parzialmente raggiunto

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013

ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-'14 PROF. SSA RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE I B DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA

Dettagli

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA

DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE SCUOLA PRIMARIA Finalità: Attraverso il percorso formativo della disciplina, l alunno impara ad osservare, leggere, produrre mediante le immagini, facendo evolvere l esperienza

Dettagli

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015

PIANO DI LAVORO. Anno scolastico 2014 / 2015 PIANO DI LAVORO Anno scolastico 2014 / 2015 Materia di insegnamento: FRANCESE Prof. : ISABELLE ROHMER Classe QUARTA Sez. LICEO LINGUISTICO I.F.R.S Data di presentazione 20 OTTOBRE 2014 2. FINALITA DELLA

Dettagli

I.I.S. "PAOLO FRISI"

I.I.S. PAOLO FRISI I.I.S. "PAOLO FRISI" Via Otranto angolo Cittadini, 1-20157 - MILANO www.ipsfrisi.it PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE DI Laboratorio di Accoglienza Turistica Anno Scolastico: 2015-2016 CLASSI 3 - Servizi

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO DISCIPLINE E AREE DISCIPLINARI AREA LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA LINGUE COMUNITARIE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) ISTITUTO COMPRENSIVO DI PIGNOLA Scuola Secondaria di I grado Via C. Colombo n.1 85010 Pignola (PZ) PROGETTO DI RECUPERO LINGUA INGLESE A.S. 2015/2016 Denominazione progetto: English BASIC SKILLS Docente:

Dettagli

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione

Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte. A) Strumenti di verifica e di valutazione Liceo Artistico Statale Giulio Carlo Argan - III Istituto Statale D Arte Piazza dei Decemviri, 12 00175 Roma Via Ferrini, 61 00175 Roma SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER SINGOLA DISCIPLINA Anno scolastico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina ITALIANO a.s. 2015/2016 Classe: 1 Sez. E INDIRIZZO: Tecnico Nautico Trasporti e Logistica Docente : Prof.ssa Pasqualina Marrosu ANNO SCOLASTICO 2015/16

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE ALESSANDRO ROSSI - VICENZA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI DIPARTIMENTO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 5^ SEZ.B ITIS Indirizzo ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI

Dettagli

CORSO DI AUTOFORMAZIONE E RICERCA. Progettare, insegnare, valutare per competenze

CORSO DI AUTOFORMAZIONE E RICERCA. Progettare, insegnare, valutare per competenze CORSO DI AUTOFORMAZIONE E RICERCA Progettare, insegnare, valutare per competenze L INNOVAZIONE STRUTTURALE L inserimento di METODI ATTIVI (di Discussione (CircleTime, Analisi dei Casi), di Simulazione

Dettagli

Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. Anno scolastico 2015/2016

Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti. Anno scolastico 2015/2016 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INGLESE 1 D 2015-2016 Scuola Secondaria di 1 grado P. E. Barsanti Anno scolastico 2015/2016 1. N di alunni: 23 di cui: 12 Femmine e 11 Maschi (1 alunno BES, 1 alunno con sostegno)

Dettagli

Discipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design

Discipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design LINEE GUIDA SECONDO CICLO DI ISTRUZIONE Discipline progettuali design Liceo Artistico indirizzo Design 1 biennio 2 biennio 5 anno 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Discipline progettuali design 179 179 179 Premessa generale

Dettagli

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI:

Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014. MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI: Istituto San Luigi di Chieri PIANO DI LAVORO ANNUALE a.s. 2013/2014 MATERIA: Italiano CLASSE: I SEZIONE: A e B SUDDIVISIONE DEI MODULI SETTIMANALI: nr. 3 moduli di grammatica nr. 2 moduli di antologia

Dettagli

PROGRAMMA PREVENTIVO

PROGRAMMA PREVENTIVO Settore Servizi Scolastici e Educativi PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S.2015-2016 SCUOLA: POLO MANZONI ITE DOCENTE: CADDEO RINALDO MATERIA: STORIA Classe III Sezione A FINALITÀ DELLA DISCIPLINA L'insegnamento

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO CURRICOLO VERTICALE DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA Orientamento Collocare se stessi, oggetti e persone nello spazio. Seguire correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Linguaggio Utilizzare

Dettagli

Progetto DSA: Guida al metodo di studio

Progetto DSA: Guida al metodo di studio Progetto DSA: Guida al metodo di studio CESPD - Centro Studi e Ricerche per la Disabilità Scuola di Psicologia Dipartimento di Scienze della Formazione e Psicologia Scuola di Ingegneria Dipartimento di

Dettagli

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione

Sostegno a Distanza: una fiaba per Angela. Presentazione Presentazione Nella classe 1^ secondaria di1 grado, durante il primo quadrimestre, si è lavorato sul tipo di testo fiaba ed i ragazzi venendo a conoscenza del progetto SAD portato avanti dagli allievi

Dettagli

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO DEFINIZIONE DEGLI OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Disciplina: FRANCESE Classe: 1 B A.S. 2013/14 Docente: Prof.ssa Bubici Anna Fiorenza ANALISI DI SITUAZIONE - LIVELLO COGNITIVO CLASSE 1 B La classe 1 B si compone di13 alunni, tutti, tranne un alunna,hanno

Dettagli

ARTE E IMMAGINE. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. Esprimersi e comunicare

ARTE E IMMAGINE. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO (dalle Indicazioni Nazionali) AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA. Esprimersi e comunicare ARTE E IMMAGINE CLASSE 1 a TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DEL- LE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie

Dettagli

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento

Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE di Musica CLASSI: PRIME ANNO SCOLASTICO 2015/2016 LIBRO DI TESTO: Suona subito ed.oro. Editore: Petrini Traguardi di competenza e obiettivi di apprendimento Competenze ESECUZIONE:

Dettagli

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015

PROGETO FIABE PER CRESCERE 2. Anno scolastico 2014-2015 PROGETO FIABE PER CRESCERE 2 Anno scolastico 2014-2015 Il Progetto ipotizzato per questo anno scolastico prevede l accostamento al mondo delle fiabe ricche di importanti messaggi grazie all intreccio di

Dettagli

A.S. 2015-16 3A CAT. Pagina 1 di 5. Competenze chiave trasversali di cittadinanza Contributo della disciplina Modalità

A.S. 2015-16 3A CAT. Pagina 1 di 5. Competenze chiave trasversali di cittadinanza Contributo della disciplina Modalità MATERIA: LINGUA INGLESE CLASSI:TERZE INDIRIZZO AFM e CAT 3A CAT Pagina 1 di 5 A.S. -16 Competenze chiave trasversali di cittadinanza Contributo della disciplina Modalità 1) imparare ad imparare Prendere

Dettagli

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado

OGGETTO: Progetto continuità Scuola Primaria Scuola Secondaria 1 grado Circ. n. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Rivanazzano Terme Via XX Settembre n. 45-27055 - Rivanazzano Terme - Pavia Tel/fax. 0383-92381 www.istitutocomprensivorivanazzano.gov.it

Dettagli

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche

Scheda di programmazione. delle attività. educative e didattiche LICEO SCIENTIFICO STATALE CON SEZIONE CLASSICA ANNESSA Bonaventura Cavalieri Via Madonna di Campagna, 18 28922 Verbania Pallanza (VB) Tel.0323 558802 Fax 0323 556547 E-mail: liceo.cavalieri@libero.it -

Dettagli

DISCIPLINA: TEDESCO CLASSE: 4TU (gruppo avanzati e gruppo principianti insieme) DOCENTE: MARIATERESA MOROCUTTI

DISCIPLINA: TEDESCO CLASSE: 4TU (gruppo avanzati e gruppo principianti insieme) DOCENTE: MARIATERESA MOROCUTTI Elenco moduli Argomenti e letture Strumenti Periodo 1 Modulo di raccordo gruppi classe Discussione lavoro estivo di lettura testo su Die Weiße Rose (gruppo avanzati) -Was hast du in den Ferien gemacht?

Dettagli

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE

Esercizi di autoriflessione sui diversi approcci procedurali in relazione ai diversi contesti metodologici TUTTE LE DISCIPLINE Pagina 1 di 6 INGRESSO LA CLASSE HA INIZIATO L ANNO DIMOSTRANDO UN DISCRETO INTERESSE DURANTE LE LEZIONI E SEMBRA DESIDEROSA DI MIGLIORARE L IMPEGNO A CASA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO SCOLASTICO. SI PREVEDE,

Dettagli

Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni Sez. A X Sez. B Sez. C Sez. D X Sez. E X Sez.

Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni Sez. A X Sez. B Sez. C Sez. D X Sez. E X Sez. M2-48s Pag. 1 di 4 Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014 Progettazione annuale di SPAGNOLO (SPA) Per la classe Classe prima X Classe seconda Classe terza Tutte le sezioni

Dettagli

A PRESENTAZIONE STRUMENTAZIONE: CENTRAGGIO E PREPARAZIONE DEGLI OCCHIALI

A PRESENTAZIONE STRUMENTAZIONE: CENTRAGGIO E PREPARAZIONE DEGLI OCCHIALI UNITÀ DIDATTICA di DI APPRENDIMENTO DIPARTIMENTO DI FISICA -Esercitazioni Lenti oftalmiche- A.S. 2015/2016 TITOLO : STRUMENTAZIONE PROPRIA DELL OTTICO COD. n 3 Destinatari CLASSE I^ Indirizzo OTTICO A

Dettagli

Italiano. Inglese. Storia

Italiano. Inglese. Storia SCUOLA PRIMARIA, DESUNTI DAGLI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PER LE DISCIPLINE DELLE INDICAZIONI NAZIONALI. MONOENNIO (classi PRIME) Disciplina Apprendimenti attesi Ascoltare e comprendere le comunicazioni

Dettagli

UDA UNITA DI APPRENDIMENTO

UDA UNITA DI APPRENDIMENTO UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Prodotti Quando eravamo povera gente I.C. Gramsci di Camponogara Classi II Insegnanti curriculari Testi regolativi. Riprodurre giochi del passato. Costruzione del

Dettagli

1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera

1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI LINGUA INGLESE OBIETTIVI EDUCATIVI 1-Riuscire a comunicare con individui di altre nazionalità usando la lingua straniera 2-Comprendere ed analizzare la civiltà di altri popoli,

Dettagli

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI PREMESSA L inserimento degli alunni stranieri ha sempre comportato evidenti problemi in merito alla valutazione degli apprendimenti sia per la mancanza di conoscenza

Dettagli

Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D

Liceo Scientifico  C. CATTANEO  PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA. CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3 LSA SEZ. B e D Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA... 1 INDICAZIONI GENERALI... 2 PREREQUISITI... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE

Dettagli

Attività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni tessili sartoriali

Attività e insegnamenti dell indirizzo Produzioni industriali e artigianali articolazione Artigianato opzione Produzioni tessili sartoriali Attivitàeinsegnamentidell indirizzoproduzioniindustrialieartigianali articolazioneartigianatoopzioneproduzionitessilisartoriali Disciplina: LABORATORI TECNOLOGICI ED ESERCITAZIONI TESSILI - ABBIGLIAMENTO

Dettagli

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE

PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE ISTITUTO SCOLASTICO L. Murialdo Via Anfiteatro Romano, 30 Albano Laziale RM PROGETTO CONTINUITA Scuola primaria secondaria di I grado CONOSCERE I RISCHI DELLA COMUNICAZIONE Diamo valore alla verità e identifichiamo

Dettagli

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE

Istituto Comprensivo San Casciano V.P. LA VALUTAZIONE LA VALUTAZIONE La valutazione è parte integrante della programmazione, non solo come momento di verifica degli apprendimenti, ma come spunto per migliorare progetto educativo- formativo. Il momento della

Dettagli

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE

PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE R. MORZENTI Via Bracchi -26866 Sant' Angelo Lodigiano Tel. e Fax: 0371/90591 C.F. 92559840159- C.M. LOIC81600L Postacert:

Dettagli

PROGETTI LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Larsa Orientamento Giochi sportivi studenteschi Accoglienza

PROGETTI LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Larsa Orientamento Giochi sportivi studenteschi Accoglienza SCUOLA PRIMARIA SECONDARIA PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE DISCIPLINA : Lingua Inglese INSEGNANTE ROSSIELLO ANNA CLASSE II C LINEE DI COLLEGAMENTO CON IL POF (1) Alla scoperta dei SEGNI DEI ROMANI- Arte,Sport,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO 1 di 7 26/01/2015 14.04 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE SECONDO BIENNIO TECNICO PER IL TURISMO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 1. SECONDO BIENNIO DISCIPLINA: Diritto e legislazione turistica DOCENTI:

Dettagli

Progettista della comunicazione web

Progettista della comunicazione web UDA Progettista della comunicazione web Responsabile grafico della comunicazione on-line Discipline Grafiche e Laboratorio Grafico CLASSE 3a GRAFICA A.S. 2015/16 UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Responsabile

Dettagli

PROGRAMMI DI SPAGNOLO

PROGRAMMI DI SPAGNOLO Largo Zecca, 4-16124 GENOVA Tel. 010/247.07.78 - Fax 010/251.29.60- E-mail geis00600r@istruzione.it C.F. 95062410105 PROGRAMMI DI SPAGNOLO CLASSI PRIME CORSI DELL'INDIRIZZO PROFESSIONALE SERVIZI SOCIOSANITARI

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE POLO COMMERCIALE ARTISTICO GRAFICO MUSICALE a.s.2015/2016 CHIMICA, FISICA E SCIENZE ISTITUTO TECNICO GRAFICA E COMUNICAZIONE SCIENZE INTEGRATE (FISICA) A CURA DEL RESPONSABILE DELL'AMBITO TETI MERI L AMBITO DISCIPLINARE DI CHIMICA, FISICA E SCIENZE

Dettagli

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI

TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI TECNICHE PROFESSIONALI DEI SERVIZI COMMERCIALI PROGRAMMAZIONE INIZIALE ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 INSEGNANTE: Perata Simonetta CLASSE: III A c SETTORE: servizi commerciali INDIRIZZO: servizi commerciali

Dettagli

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO

GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITO DI ITALIANO BIENNIO Indicatori Descrittori Livelli di valutazione Punteggio parziale Contenuto Aderenza alla traccia Ampia, Sufficiente, con poche divagazioni 0, Correttezza

Dettagli

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES

UDA. Argomento: IL SISTEMA NERVOSO. Classe: II ITIS. con indicazioni per i BES UDA con indicazioni per i BES Argomento: IL SISTEMA NERVOSO Classe: II ITIS Prerequisiti Biologia: L'organizzazione dei sistemi viventi La cellula e i tessuti Fisica: Trasformazione dell'energia Elettricità

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE L. EINAUDI - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "L. EINAUDI" - ALBA (CN) ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE: 3 I articolazione Automazioni ITI indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Disciplina: Tecnologia e Progettazione

Dettagli

TECNOLOGIA E INFORMATICA

TECNOLOGIA E INFORMATICA TECNOLOGIA E INFORMATICA COMPETENZE CHIAVE: competenza digitale, la competenza in campo tecnologico, imparare ad imparare, il senso di iniziativa e di imprenditorialità Traguardi per lo sviluppo delle

Dettagli

Dipartimento Michelangelo (disegno e storia dell arte)

Dipartimento Michelangelo (disegno e storia dell arte) LICEO SCIENTIFICO G. GALILEI di TRIESTE Dipartimento Michelangelo (disegno e storia dell arte) L insegnamento di disegno e storia dell arte intende fornire allo studente gli strumenti metodologici per

Dettagli

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA

ITALIANO RIFLESSIONE SULLA LINGUA RIFLESSIONE SULLA LINGUA Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado ü L alunno interagisce in modo efficace in diverse situazioni comunicative, sostiene

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI Via Tirandi n. 3-25128 BRESCIA tel. 030/307332-393363 - fax 030/303379 www.abba-ballini.it email: info@abba-ballini.it ANNO SCOLASTICO... PIANO DIDATTICO

Dettagli

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3

CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 CURRICOLO GEOGRAFIA, BEI SCUOLA PRIMARIA Classe 1, 2, 3 Nuclei tematici Linguaggio specifico Traguardi per lo sviluppo della competenza L alunno conosce alcuni termini specifici del linguaggio geografico

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO

PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO MATEMATICA- BIENNIO LICEO SCIENTIFICO STATALE E.FERMI SEDE: VIA MAZZINI, 172/2-40139 BOLOGNA Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371 Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1-40068 San Lazzaro

Dettagli

CURRICOLO MATERIE LETTERARIE

CURRICOLO MATERIE LETTERARIE ISTITUTO COMPRENSIVO MARIA CAPOZZI SCUOLA MEDIA CURRICOLO MATERIE LETTERARIE Italiano, Grammatica, Storia, Geografia ANNO SCOLASTICO 2011-2012 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO: -PECUP-Profilo educativo, culturale

Dettagli

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto

ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede. Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE Archimede Via Cento, 38/A 40017 San Giovanni in Persiceto PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE A.S. 2013/2014 CLASSE 4F Liceo Scientifico Coordinatore Prof.ssa

Dettagli

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA

PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO SCUOLA SECONDARIA MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO SEGNI VIA G.MARCONI,15 P.zza Risorgimento,27-00037 SEGNI -TEL.06.9768153 - FAX 06.9766199 Codice

Dettagli

UNITA DI APPRENDIMENTO

UNITA DI APPRENDIMENTO UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Dall impronta al modello Compito - prodotto Compito Realizzare un modello da impronta con metodiche e materiali adeguati e modellare parti di corona dentale Prodotto

Dettagli

Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016. Unità di apprendimento Il mondo in classe

Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016. Unità di apprendimento Il mondo in classe Unità di apprendimento Istituto Comprensivo 2 Anagni FORMAZIONE INVALSI 2016 Gruppo di lavoro: Troiano Rossella, Spinillo Maria Antonietta, Di Maggio Anna Maria, Michelangeli Maria Grazia, Mancini Anna,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO Prerequisiti: il rapporto giuridico (3 ore) I diritti

Dettagli

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA

CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA CORSO DI ITALIANO CLASSE PRIMA UdA n.1 - LEGGERE, COMPRENDERE E INTERPRETARE TESTI 1. Comprendere e analizzare narrativi, descrittivi, espositivi e poetici 2. Riconoscere e classificare diversi tipi di

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO VERNOLE/CASTRI/CAPRARICA SCHEDA di PROGETTO di UN UNITA DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA

ISTITUTO COMPRENSIVO VERNOLE/CASTRI/CAPRARICA SCHEDA di PROGETTO di UN UNITA DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA Fase 1. ISTITUTO COMPRENSIVO VERNOLE/CASTRI/CAPRARICA SCHEDA di PROGETTO di UN UNITA DI APPRENDIMENTO RIFERITA ALLA SCUOLA ISTITUTO COMPRENSIVO Cosimo de Giorgi LIZZANELLO (LECCE) PROGETTO D ISTITUTO E

Dettagli