decisioni multiattributo il caso DF Center lezione 11
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1 decisioni multiattributo il caso DF Center lezione 11
2 Lavoro sugli obiettivi - DFC Nome file: [COGNOME_NOME_A(oppure B] 3oO4eE7OjjKsAycTSEM4O
3 fasi del processo decisionale (SMART) definire gli stakeholder della decisione definire le alternative a disposizione definire gli attributi rilevanti assegnare i pesi relativi agli attributi valutare ogni alternativa in maniera separata rispetto ad ogni attributo aggregare pesi e valutazioni individuali (di ogni attributo) per ogni alternativa per arrivare alla valutazione complessiva (SMART: modello additivo pesato lineare) analisi di trade-off analisi di sensibilità
4 un caso di studio: il caso Drug-Free Center centro diurno per il supporto alle dipendenze scelta di una nuova localizzazione le fasi processo decisionale
5 D-FC: definizione degli stakeholder quali decisori stakeholder? direttore centro dipendenti centro stakeholder esterni (in particolare l ufficio Pene Sostitutive del Tribunale) valutazione sulla base di giudizi di valore e preferenze interne al centro
6 D-FC: individuazione alternative quale metodo? quante?
7 D-FC: prescreening delle A eliminazione: destinazioni d uso non compatibili problemi di autorizzazioni con il vicinato locali troppo piccoli prezzo troppo elevato localizzazione troppo distante => strategia o regola congiuntiva
8 distinzione obiettivi := traduzione verbale di qualcosa che il decisore vuole ottenere nella risoluzione del problema attributi := misure operative del raggiungimento degli obiettivi
9 albero del valore o a. degli attributi := rappresentazione che consente di scomporre gli obiettivi generali in attributi particolari misurabili, che consentono quindi di calcolare le performance delle alternative rispetto a più dimensioni di interesse per il decisore gerarchia problemi di costruzione albero requisite stima dei pesi (moltissimi metodi)
10 D-FC: albero degli attributi [1] consulto del direttore con il suo staff metodo a due stadi: inizialmente: si decide di non inserire il prezzo fra gli attributi, per valutare solo gli aspetti legati alla qualità della localizzazione in seguito: trade-off fra qualità e prezzo elicitazione dell albero: direttore da obiettivi generali a obiettivi specifici
11 D-FC: albero degli attributi
12 D-FC: albero degli attributi
13 D-FC: albero degli attributi [2] obiettivi generali: condizioni di lavoro per lo staff accessibilità per gli utenti del servizio adeguatezza per attività del centro comodità amministrativa
14 D-FC: albero degli attributi [2] condizioni di lavoro per lo staff dimensione uffici convenienza per lavoratori pendolari eleganza uffici privacy uffici disponibilità di parcheggio accessibilità per utenti vicinanza a casa accesso a trasporto pubblico adeguatezza per le attività del centro numero e adeguatezza di stanze per counseling individuale numero e adeguatezza di stanze per riunioni di gruppo adeguatezza della zona reception e sala attesa comodità amministrativa spazio per attività dello staff (segreteria, stanza fotocopie, ecc.) flessibilità complessiva degli spazi
15 D-FC: albero degli attributi [3] elicitazione dei pesi: collaboratori da specifici a generali prima per ogni sottoalbero (e poi per l albero principale): consenso su ordinamento di importanza attribuzione individuale di 100 punti (poi normalizzati a 1) pesi finali => moltiplicazione w A X w AA = w 1 procedura consensuale di mediazione fra i pesi lavagna e discussione pubblica revisione individuale dei pesi al termine calcolo della media per eliminare differenze residue
16 D-FC: albero degli attributi
17 D-FC: albero degli attributi [3] le riserve del direttore: sovrastima A rispetto a C giudizio degli altri stakeholder rinviate alla successiva analisi di sensibilità
18 rappresentazione - multiattributo Attributi X1 X2 Xn Alternative A 1 x 11 x 12 x 1n A 2 x 21 x 22 x 2n A m x m1 x m2 x mn
19 Affitto Minuti dist. Rumore e Numero Qualità Appartamenti mensile ( ) Università Traffico Camere Cucina (alternative) X1 X2 X3 X4 X Basso 2 Scadente Medio 1 Media Basso 3 Nuova Medio 3 Scadente Alto 1 Media Medio 3 Nuova Alto 2 Scadente Medio 2 Nuova Basso 2 Nuova
20 rappresentazione - multiattributo Attributi X1 X2 Xn Alternative A 1 V 11 V 12 V 1n A 2 V 21 V 22 V 2n A m V m1 V m2 V mn
21 valutazione attributo/alternativa valori e sistemi di misura naturali: direttamente riconducibili a una misura numerica universalmente accettata (es.: costo, metri quadri, ecc.) costruiti/giudizi: integrano una molteplicità di indicatori numeri e giudizi qualitativi (es.: adeguatezza di ) proxy: misure indirette, in sostituzione di misure dirette troppo difficili o costose da produrre (es.: soddisfazione di ) attnz: direzione di preferenza e monotonicità! passaggio da x ij a v ij
22 valori naturali e funzione del valore attributo: costo, m 2, ecc. procedura di elicitazione dei valori simile al caso dell utilità attesa valore peggiore: v(min)=0 valore migliore: v(max)=100 (molti metodi) una procedura molto utilizzata: metodo della bisezione (ricostruzione per punti della funzione v)
23 D-FC e valori naturali [1] direttore superficie uffici nota bene: valori ipotetici rispetto all esempio Alternative office size v 100 0
24 Valore della superficie uffici V m2 uffici
25 D-FC e valori naturali [1] direttore superficie uffici (attributo AA) nota bene: valori ipotetici rispetto all esempio Alternative office size v 100 0
26 D-FC e valori naturali [2] v=50 -> Domanda per il decisore: quale superficie corrisponde esattamente a un valore intermedio fra la superficie max e quella min?
27 Valore della superficie uffici V m2 uffici
28 D-FC e valori naturali [2] v=50 -> Domanda per il decisore: quale superficie corrisponde esattamente a un valore intermedio fra la superficie max e quella min?
29 D-FC e valori naturali [3] v=25 -> Domanda per il decisore: quale superficie corrisponde esattamente a un valore intermedio fra la superficie per cui v=50 e quella min? v=75 -> Domanda per il decisore: quale superficie corrisponde esattamente a un valore intermedio fra la superficie per cui v=50 e quella max?
30 Valore della superficie uffici V m2 uffici
31 D-FC e valori naturali [4] a questo punto i valori della tabella sono ricavati dalla funzione stimata altro esempio: => funzione del valore del costo dell affitto
32 Funzione del Valore dell'affitto V(A) Affitto 0
33 valori costruiti e valutazione diretta attributo: numero e adeguatezza di costruzione dell ordinamento completo (scala qualitativa, ordinale) passaggio a v: costruzione di una scala quantitativa, intervallare valore peggiore: v(min)=0 valore migliore: v(max)=100 valori intermedi: distanze devono riflettere i miglioramenti percepiti nel passaggio da una alternativa all altra
34 D-FC e valori costruiti [1] direttore piacevolezza uffici (attributo AB) classifica dal migliore al peggiore classifica altern V
35 D-FC e valori costruiti [2] posizionamento sulla scala domande di controllo NOTA: scala intervallare! no: 2 soddisfazione tripla di 4 sì: da 4 a 2 aumento sodd. è doppio rispetto all aumento da 5 a
36 dagli attributi al valore: riepilogo funzione del Valore, analoga alla funzione di Utilità, nel caso di certezza attributi naturali (misurabili numericamente): metodi di disegno della funzione v (ad es. metodo di bisezione) attributi costruiti (plurimi, giudizi qualitativi): metodi di stima diretta (ad es. il metodo della scala di valutazione)
37 dagli attributi al valore: tabella Alternative localizzative attributi pesi AA AB AC AD AE BA BB CA CB CC DA DB
38 valutazione complessiva formula del modello additivo lineare
39 valutazione complessiva Alternative localizzative attributi pesi AA AB AC AD AE BA BB CA CB CC DA DB val. compless
40 analisi di trade-off valore complessivo vs. costo giustificata da difficoltà di stimare costo come attributo (sia valore che peso) riduzione da n a 2 attributi: V vs. costo => comparazione costi / benefici frontiera efficiente alternative valore compl costo
41 trade off valore - costo Costo Valore Complessivo
42 scelta Se il decisore è più interessato a: max V => A2 min C => A1 ma quanto più interessato? curve di indifferenza e trade-off V-C A1: V=46 C= A2: V=53 C= DC/ DV = 773 ogni punto di V in più nel passaggio da A1 ad A2
43 trade off valore - costo Costo Valore Complessivo
44 trade off valore - costo Costo Valore Complessivo
45 SMART: vantaggi e svantaggi semplicità: di calcolo comunicazione risultati complessità e arbitrarietà delle stime garbage in - garbage out modello additivo: indipendenza non sempre vero
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