I colori della musica prendono corpo Insieme con le diverse abilità
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- Eva Romeo
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1 Progetto di musicoterapia I.P.S. Falcone Palazzolo S/O a.s. 2008/09 1
2 Scaletta 1 incontro 24 novembre Finalità generale: Migliorare la socializzazione. Interazione positiva con tutti i compagni. - Presentazione: Cosa mi piace fare: Si inizia seduti in cerchio, dire a turno il proprio nome poi si aggiunge un gesto che rappresenta cosa piace fare, poi passo il testimone ad un altro che prosegue con il nome e l azione di cosa gli piace fare. - Lo strumento solitario: Potenziamento della sicurezza personale. In mezzo al cerchio viene posto un solo strumento, non a fiato per questioni di igiene, l alunno si dirige verso lo strumento e si presenta con il proprio nome e segue dicendo mi sento a quel punto prende lo strumento e suona in base al sentimento che prova in quel momento. Il resto del gruppo deve riconoscere come si sente. Si prepara una lista delle emozioni principali che l alunno sceglierà. - L immagine corporea: A questo punto gli alunni uno alla volte ripetono per la terza volta il proprio nome, poi aggiungono mi piace mimando una breve azione che dice cosa gli piace poi vanno verso lo strumento e dicono: mi sento suonando lo strumento in base all emozione scelta. - Ti dico chi sei: Sviluppare le capacità di base: attenzione e concentrazione. a questo punto si chiede al gruppo di ricordare nome, gusti e emozione dei compagni. - Ascoltare e rilassarsi: Da seduti in posizione di rilassamento con la stanza in penombra guidare il rilassamento con la musica in sottofondo. 2
3 Sentimenti da scoprire Allegro Arrabbiato Distratto Annoiato Agitato Tranquillo 3
4 Felice Spaventato 4
5 Scaletta 2 incontro 04 dicembre 2008 Scansione incontri - Finalità generale: Attivare e sviluppare le capacità di base. - Faccio memoria: Ogni partecipante mette in evidenza un momento particolare della lezione precedente. - Attenzione, concentrazione, analisi, sintesi. - Ti racconto la mia gioia: Ogni alunno esprime un momento di gioia, non necessariamente richiamando l esperienza personale, è opportuno che il soggetto descriva un momento che secondo lui esprime la gioia. Per esempio quando gioca, quando gli viene fatto un regalo oppure quando qualcuno lo abbraccia o guardando una partita di calcio ad ognuno viene abbinato la sua azione di gioia. - Lo strumento: messi a disposizione degli strumenti il passaggio successivo è quello di abbinare lo strumento che rappresenta l azione di gioia che l alunno ha scelto. - Scelgo la musica: A questo punto si ascoltano alcune musiche di tipologia diversa e agli alunni si richiede di scegliere insieme la musica che esprime maggiormente la gioia. La scelta può essere fatta per maggioranza. - Potenziamento della creatività e dell espressività. - Coloro la musica: Vengono preparati dei fogli di carta, a disposizione vengono messi dei colori a dito, ai partecipanti vene fatta sentire la musica scelta e durante l ascolto devono colorare istintivamente il foglio che esprime la gioia. - Potenziamento della sicurezza personale. - Parliamone un po : La realizzazione dei disegni viene presenta ai compagni e spiegata dall alunno che l ha realizzata. - Ascoltare e visualizzare: Musica d ascolto, posizione di relax raccontare una storia con l obiettivo di portare l alunno ad uno stato di gioia. Scaletta 3 incontro 11 dicembre Finalità generale: Attivare e sviluppare le capacità di base. - Faccio memoria: Ogni partecipante mette in evidenza un momento particolare della lezione precedente. - Attenzione, concentrazione, analisi, sintesi. - Ti racconto la mia tristezza: Ogni alunno esprime un momento di tristezza, non necessariamente richiamando l esperienza personale, è opportuno che il soggetto descriva un momento che secondo lui esprime la tristezza. - Lo strumento: messi a disposizione degli strumenti il passaggio successivo è quello di abbinare lo strumento che rappresenta l azione di tristezza che l alunno ha scelto. - Scelgo la musica: A questo punto si ascoltano alcune musiche di tipologia diversa e agli alunni si richiede di scegliere insieme la musica che esprime maggiormente la tristezza. La scelta può essere fatta per maggioranza. - Potenziamento della creatività e dell espressività. - Coloro la musica: Vengono preparati dei fogli di carta, a disposizione vengono messi dei colori a dito, ai partecipanti vene fatta sentire la musica scelta e durante l ascolto devono colorare istintivamente il foglio che esprime la tristezza. - Potenziamento della sicurezza personale. - Parliamone un po : La realizzazione dei disegni viene presenta ai compagni e spiegata dall alunno che l ha realizzata. 5
6 Scaletta 4 incontro Giovedì 08 gennaio Finalità: - Potenziamento della creatività e dell espressività. - Potenziamento della sicurezza personale. - Interazione positiva con tutti i compagni. - Faccio memoria: In questo primo momento, creato un ambiente di ascolto con musica di sottofondo, dopo un giro informativo sulle vacanze natalizie, si ricostruisce la memoria dell ultima lezione. Lo stimolo arriva dai disegni che sono già sparsi a terra. - Installazione: Come stai? Dopo aver fatto memoria delle lezioni precedenti, ogni ragazzo recupera il proprio materiale e lo modifica secondo le due emozioni che lo rappresentano: gioia-tristezza. Il tutto viene posto su un pannello di legno con puntine, colla o biadesivo, sul pannello è collocato un triangolo al centro. Quando ogni ragazzo ha installato il proprio disegno propone un ritmo che rappresenta l opera totale. Si ascoltano i vari ritmi proposti e si cerca di capire lo stato d animo di ogni ragazzo. Il pannello si tiene in aula anche per le lezioni successive, servirà all inizio di ogni lezione per presentarsi con il proprio ritmo che indica il proprio stato d animo della giornata. Scaletta 5 incontro Lunedì 12 gennaio Finalità: - Interazione positiva con tutti i compagni - Rispetto delle regole scolastiche. - Attenzione, concentrazione, percezione, analisi, sintesi. - Svolgimento: - a) Facciamo memoria della lezione scorsa. - b) Ogni ragazzo si presenta con il pannello: Come stai? Si chiede poi ai ragazzi come sta il proprio compagno ripetendo il ritmo che il compagno ha proposto, riconoscere lo stato d animo. - c) Indovina l animale. Materiale necessario alcuni strumenti. I ragazzi restano seduti in cerchio. Prima di scegliere lo strumento si chiede ai ragazzi di imitare con il suono della propria voce il verso di un animale che conoscono. Ogni partecipante dovrà scegliere uno strumento che abbia un suono simile al verso di un animale. - Si chiede di suonare a turno, uno alla volta. Chiedere agli altri di ascoltare e di indovinare di che suono si tratta, andando dalla descrizione della sensazione evocata dal suono a quella delle sue caratteristiche. È utile esortare i musicisti ad ascoltare tutte le ipotesi prima di svelare qual è l animale che hanno scelto. - Le ipotesi potrebbero essere più divertenti delle risposte. - Se è possibile creare un breve brano con il suono in riferimento all animale scelto, il brano ci servirà per gli incontri successivi. 6
7 Scaletta 6 incontro Lunedì 19 gennaio Finalità: - Sviluppare l impulso creativo; ascoltare e partecipare; condurre e seguire. - Facciamo memoria: - Come stai? - Ripercorrere la lezione precedente. - Dirigere: Utilizzare i seguenti gesti in modo chiaro e molto ampio. - Primo passo per dirigere spiegare i gesti fondamentali. Si mostra e si chiede di imitare i seguenti gesti. - 1 Suonare: stendere il braccio e la mano. - 2 Fermare: alzare la mano con il palmo rivolto frontalmente a chi suona. - 3 Più forte: sollevare il braccio. - 4 Più piano: abbassare il braccio e portare il dito indice alle labbra. - 5 Più veloce: veloci movimenti circolari delle mani. - 6 Più lento: rallentare movimenti circolari delle mani. - 7 Segnare di entrata per più musicisti: movimenti orizzontali del braccio teso per includere i musicisti seduti uno accanto all altro o brevi movimenti consecutivi per includere i musicisti seduti più lontano. - 8 Continuare a suonare: movimento circolare della mano più breve dei gesti descritti al punto 5 e 6. - Creare un breve brano: - Ogni musicista crea un breve brano con lo strumento scelto, il riferimento è ai suoni scelti la lezione scorsa sugli animali. - Esecuzione: - Se rimane del tempo uno alla volta espone il proprio brano e poi viene diretto. La prima volta dal conduttore. Scaletta 7 incontro Giovedì 22 gennaio Finalità: - Attivare e sviluppare le capacità di base: Rispetto delle regole scolastiche. Attenzione, concentrazione, percezione, osservazione, analisi e sintesi. - Aiutare lo sviluppo psicomotorio: Maggior autocontrollo negli interventi e nei movimenti in genere. - Potenziamento della creatività e dell espressività. - Potenziamento della sicurezza personale. - Lavoro individuale e di gruppo: Interazione positiva con tutti i compagni. - Come stai? - Faccio memoria: Si riprendono i brevi brani impostati l incontro precedente per chi non si ricorda costruire un nuovo breve brano così per chi non c era la volta scorsa. - Dirigere: La linea è simile a quella dello scorso incontro ma lo svolgimento si articola dal solista, per cui uno dirige e uno esegue passando a due o tre individui con un direttore. Per cui piccoli gruppi che consolidano e sperimentano il lavoro di insieme. Prima di sperimentare con gli strumenti è possibile fare l esercizio con i suoni vocali degli animali. 7
8 Scaletta 8 incontro Lunedì 26 gennaio Finalità: Nel seguente esercizio sono incluse in sintesi tutte le finalità del progetto. - Come stai? - Facciamo memoria. - Dirigere: L esercizio è sulla linea dei due precedenti in conclusione si richiede ai ragazzi di eseguire i singoli brani tutti insieme diretti a turno da un direttore e alla fine dal conduttore del laboratorio. Scaletta 9 incontro Sabato 31 gennaio ^-2^-3^-4^ ora - Finalità: Far sperimentare la propria autonomia in un contesto esterno alla scuola e in clima di serenità, ciò consente al singolo ragazzo aumentare l autostima e sentirsi soggetto attivo. - I suoni della colazione: L incontro avviene nell aula musica dove si organizza l uscita con i rispettivi responsabili. L uscita percorre la cittadina di Palazzolo dove ogni responsabile è autonomo nel tragitto da percorrere, si decide con i ragazzi come spendere il tempo per poi fermarsi in un luogo pubblico per fare una breve colazione. L attenzione viene chiesta durante la pausa al bar dove i ragazzi devono ascoltare i suoni che li circondano. Rientro alla scuola per le ore 11, si sentono le impressioni dei singoli sui suoni e si chiede ad ognuno di esprimere con uno strumento i suoni percepiti durante la pausa al bar. - Saluti: Un momento finale di saluti prima di congedarci con musica e torta. 8
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