PROGETTO MUSICALE CON LALLO IL CAVALLO
|
|
- Gloria Ranieri
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SCUOLA DELL'INFANZIA AD ONORE DEGLI EROI PROGETTO MUSICALE CON LALLO IL CAVALLO Laboratorio bambini di 4/5 anni ANNO SCOLASTICO
2 UNITA DI APPRENDIMENTO: LABORATORIO MUSICALE CON IL CAVALLO LALLO INTERSEZIONE BAMBINI DI 4 ANNI ANNO SCOLASTICO ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE Dopo l aquila Lucia, continuiamo il nostro viaggio alla scoperta dei cinque sensi con il cavallo Lallo, che ci guida a riconoscere l importanza dell udito. Abbiamo scelto il cavallo come animale simbolo proprio per la sua sensibilità uditiva. Abbiamo optato per un laboratorio emozionale considerando sia che siamo nei primi mesi di scuola, che l età dei bambini. OBIETTIVO FORMATIVO Riconoscere il dono dell udito e capirne la sua importanza. OBIETTIVI SPECIFICI Rafforzare la consapevolezza di sé e delle proprie emozioni; distinguere il suono dal rumore; utilizzare materiali insoliti per produrre suoni e rumori; sperimentare sensazioni diverse e lasciarsi andare a ritmo di musiche diverse. SCELTA DEL TEMA Nel mese di novembre il cavallo Lallo accompagna i bambini di 4 anni in giochi ed esperienze musicali per farli giungere all importanza dell udito. Questo piccolo laboratorio vuole offrire ai bambini tutta una serie di attività divertenti: non attività a tavolino, ma giochi corporei, di movimento, di libertà, di sperimentazione che hanno come filo conduttore la musica. ASPETTI ORGANIZZATIVI Persone coinvolte: bambini di 4 anni; insegnanti Cristina, Elena, Laura e Marilena. Spazi: salone della scuola, sezioni. Tempi: dalla settimana del 25 ottobre alla settimana del 15 novembre compresa, con un incontro a settimana per un ora e mezza circa.
3 Materiali: tubi di cartone (scottex o carta igienica), bicchieri di plastica, pentole, coperchi, terrine di plastica, grattugia, tegami, cucchiai, griglie, mestoli, conchiglie, bottiglie di plastica piccole con vari materiali dentro (pasta piccola, acqua, riso), cd musicali o brani musicali con canzoni con ritmi lenti, veloci, incalzanti, rilassanti, fogli A3 e colori pennarello. SITUAZIONE DI PARTENZA Nel primo incontro ci riuniamo nel salone della scuola con il gruppo d intersezione e cantiamo la canzone Cinque doni da scoprire. Poi ci guardiamo intorno e troviamo una sorpresa: accanto al cavallo Lallo c è un messaggio (allegato 1) lo apriamo, lo leggiamo e facciamo il gioco che ci suggerisce. Sul mobile, infatti, troviamo un libro che riproduce il verso degli animali facciamo ascoltare ai bambini il verso e facciamo indovinare a loro l identità degli animali. ATTIVITA PRIMO INCONTRO: LA VOCE In sezione ci sediamo in cerchio sul tappeto e con un tubo di carta scottex o di carta igienica, che funge da microfono, ci presentiamo ai bambini e diciamo loro di fare lo stesso passando il microfono a tutti i compagni. Dando sempre l esempio, chiediamo ai bambini di dire il loro nome o una frase: - come orchi, con voce profonda e grave; - come folletti, con voce lieve e delicata; - come i tifosi dello stadio, con voce squillante; - come una persona arrabbiata, con voce ferma e secca; - come una persona timida, sottovoce; - come un robot, spezzettando le parole. Proviamo poi a ripetere i loro nomi lentamente e velocemente e alternando le due modalità. Usando un rotolo di carta igienica facciamo finta di telefonare inventandoci un fatto, una storia. Passiamo il telefono ad ogni bambino, il quale, è libero di aggiungere o cambiare alcuni particolari. Aiutiamo i bambini più timidi con opzioni diverse di domande o risposte. Proponiamo ai bambini di parlare liberamente ad un segnale convenuto e di fermarsi ad un altro. Chiediamo ai bambini di tapparsi le orecchie e di sentire come cambia la loro voce, e poi facciamo ripetere l esercizio facendo tappare loro il naso. Proponiamo poi di parlare dentro un bicchiere di carta, una terrina e dentro un tubo di cartine o plastica. Alla fine dell incontro ascoltiamo e balliamo le canzoni Gioca juel e Ciapa la galena.
4 SECONDO INCONTRO: SUONI E RUMORI L insegnante predispone sul tappeto i seguenti materiali: pentole, tegami, coperchi, mestoli, grattugia, cucchiai, taglieri, griglie, pentoline, contenitori di plastica, conchiglie, bottiglie di plastica contenenti pasta, riso, acqua. L insegnante fa ruotare i vari materiali tra i bambini facendo vedere i vari modi di suonarli o di fare rumore. Invitiamo poi i bambini a fare un rumore con lo strumento che hanno in mano e poi li invitiamo a produrre un suono. Suggeriamo ai bambini di suonare tutti insieme un ritmo lento/leggero e poi un ritmo forte/assordante. Chiediamo poi ai bambini se preferiscono il suono o il rumore e segniamo le risposte su un foglio. Concludiamo l incontro ascoltando e ballando le canzoni Gioca juel e una a scelta. TERZO INCONTRO: BALLO Chiediamo ai bambini di muoversi e ballare in base al ritmo che sentono: veloce, lento, dolce, impetuoso. Facciamo ascoltare ai bambini diverse tipologie musicali: brani di musica classica come il volo del calabrone, moderne, latino-americane, rock. Chiediamo poi ai bambini di esprimere una preferenza e cerchiamo di stimolarli nel spiegarci perché quella musica gli è piaciuta più delle altre. L insegnante può annotare le varie risposte dei bambini. Concludiamo l incontro ascoltando e ballando le canzoni Gioca juel e una a scelta. QUARTO INCONTRO: DISEGNO IL SUONO Facciamo ascoltare ai bambini la successione dei brani dello scorso incontro e lasciamo i bambini liberi di ballare un po. Poi mettiamo i bambini seduti per terra e distribuiamo un foglio A3 e un pennarello a ciascun bambino per ogni tipologia di brano che facciamo ascoltare e chiediamo ai bambini di rimanere in silenzio e di disegnare quello che vogliono e percepiscono con tutte le musiche che ascoltano, anche solo con degli scarabocchi. Alla fine chiediamo ai bambini di raccontarci quello che hanno provato: sensazioni positive, sensazioni negative, agitazione, tranquillità, gioia, felicità, tristezza. aiutiamo poi i bambini a definire le loro emozioni. Ci salutiamo ascoltando e ballando le canzoni Gioca juel e una a scelta.
5 COMPETEZE DEL BAMBINO Campi di esperienza dominanti Linguaggi, creatività, espressione si esprime attraverso la modulazione della voce, il ballo e altre attività espressive; comunica, esprima emozioni, si racconta utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente; sviluppa fiducia e motivazione nell esprimere e comunicare agli altri le proprie sensazioni, ragionamenti e pensieri attraverso il linguaggio verbale e non verbale; sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro. Il sé e l altro diventa consapevole delle proprie abilità vocali e ritmiche e le acquisisce con sicurezza; dialoga, confronta ipotesi, gioca e lavora in modo costruttivo e creativo con gli altri bambini; scopre le differenze e sa averne rispetto. Campi di esperienza trasversali I discorsi e le parole sviluppa la padronanza d uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico; ascolta e comprende la consegna, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per svolgere attività e per spiegare le proprie sensazioni. Il corpo in movimento coordina e controlla i propri movimenti e la propria voce in relazione al gioco e al gruppo; modula la voce e si muove nello spazio e disegna in relazione al suono e al ritmo: veloce-lento, piano-forte, suono-silenzio. La conoscenza del mondo è curioso, pone domande, confronta ipotesi.
6 Verifica L insegnante osserva i bambini durante l esecuzione delle attività: comprensione della proposta, approccio ai vari materiali, capacità di mettersi in gioco. Osserva il loro piacere e la consapevolezza in crescita del loro fare. Ruolo dell insegnante Organizza lo spazio in base al numero di bambini e i materiali in modo che ce ne siano abbastanza per tutti e un ambiente tranquillo; osserva le scoperte dei bambini, le valorizza e le utilizza comunicandole al gruppo; guida i bambini nel prendere coscienza di sé, valuta le loro esigenze e riequilibra via via le proposte educative in base alle loro risposte; promuove l ascolto, la conversazione. stimola la curiosità, attraverso giochi, canzoni, verso un linguaggio diverso. Documentazione per la scuola e la famiglia Foto che rappresentano le esperienze vissute; disegni dei bambini; giornale mensile.
UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN!
Scuola dell Infanzia Ad Onore degli Eroi UNITÀ DI APPRENDIMENTO: HELLO CHILDREN! LABORATORIO DI APPROCCIO ALLA LINGUA INGLESE PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI Anno Scolastico 2013-2014 Anno Scolastico 2013-2014
DettagliI CAMPI DI ESPERIENZA
I CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L ALTRO sviluppa il senso dell identità personale; riconosce ed esprime sentimenti e emozioni; conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e della scuola, sviluppando
DettagliDIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE
DIREZIONE DIDATTICA I CIRCOLO DI CARDITO PROGETTO DI EDUCAZIONE MUSICALE PER GLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI DIVERSAMENTE NOTE -Anno scolastico 2013/2014 Educare, insegnare o lasciarsi andare alle proprie
DettagliProgrammazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo. LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura)
Programmazione annuale 2010-2011 Scuola dell infanzia di Coniolo LA CONOSCENZA DEL MONDO (Ordine, misura, spazio, tempo, natura) Raggruppare e ordinare Confrontare e valutare quantità Utilizzare semplici
DettagliI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA.
I TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELATIVI ALL IRC NEI CAMPI DI ESPERIENZA. (Cfr. Indicazioni nazionali per il curricolo Sc. Infanzia D.P.R. dell 11-02-2010) Il sé e l altro Le grandi domande,
DettagliMOTIVAZIONE. PERSONE COINVOLTE: i bambini di quattro anni, le insegnanti Sabrina e Silvia. TEMPI: il venerdì pomeriggio da novembre a febbraio
1 MOTIVAZIONE Questo progetto nasce dal desiderio di far scoprire ai bambini di 4 anni il proprio corpo come strumento dell espressione del sé e come modalità di relazione con gli altri. Il bambino in
DettagliLABORATORIO ANTROPOLOGICO. La giraffa vanitosa
SCUOLA DELL INFANZIA PARROCCHIALE Madonna di Fatima Gazzolo d Arcole (VR) Anno scolastico 2015/2016 LABORATORIO ANTROPOLOGICO La giraffa vanitosa MOTIVAZIONE L educazione interculturale favorisce la convivenza
DettagliPROGRAMMMAZIONE DIDATTICA
ISTITUTO COMPRENSIVO G. D ANNUNZIO SCUOLA DELL INFANZIA NAUSICAA A.S.2012-13 PROGRAMMMAZIONE DIDATTICA MOTIVAZIONE Il progetto alimentazione, filo conduttore di quest anno scolastico, nasce dal desiderio
DettagliIl sé e l altro. Il corpo e il movimento
Curricolo di MUSICA La musica in un quadro didattico occupa una posizione centrale perché è una componente fondamentale dell esperienza umana. Essa ha un ruolo di primo piano nello sviluppo della personalità
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA MUSICA. ANNO SCOL. 2012/2013 Scuola primaria Luzzatto Dina. INSEGNANTE: Lucia Anna Cottone
PROGRAMMAZIONE ANNUALE CLASSE PRIMA MUSICA ANNO SCOL. 2012/2013 Scuola primaria Luzzatto Dina INSEGNANTE: Lucia Anna Cottone MUSICA -- CLASSE PRIMA UNITA D APPRENDIMENTO N 1 TITOLO OBIETTIVO FORMATIVO
DettagliLA TERRA E NELLE NOSTRE MANI
ISTITUTO PARITARIO SAN VINCENZO PALLOTTI SCUOLA DELL INFANZIA PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO LA TERRA E NELLE NOSTRE MANI ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 1 PREMESSA La terra è la nostra casa poiché su questo
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER LA SCUOLA DELL INFANZIA. Contenuti
PER LA SCUOLA DELL INFANZIA Fonte di legittimazione: Indicazioni per il curricolo 2012 IL SE E L ALTRO - Gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie
DettagliMomo alla conquista del tempo
Momo alla conquista del tempo La vita è fatta di eventi che si susseguono nel tempo che ci è dato da vivere. Vogliamo imparare con i bambini a considerare il tempo come occasione propizia per costruire
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2015/2016 IO HO DIRITTO Premessa La Scuola Cattolica si differenzia da ogni altra scuola che si limita a formare l uomo, mentre essa si propone
DettagliPROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI
PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE SCUOLA DELL INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3, 4, 5 ANNI 3 anni IL SÉ E L ALTRO Supera il distacco dalla famiglia Prende coscienza di sé Sviluppa
DettagliFINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
I.C.S. MAREDOLCE FINALITA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA La nostra scuola dell Infanzia con la sua identità specifica sotto il profilo pedagogico e metodologico-organizzativo persegue: l acquisizione di capacità
Dettagliniamoci attraverso Arte Lingue Musica METODOLOGIA ARTE LINGUE MUSICA
niamoci attraverso Arte Lingue Musica METODOLOGIA ARTE LINGUE MUSICA giocare con l arte arte e natura ART artemania - parole che dicono, parole che raccontano - storie per scoprire - musica in gioco e
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA
SCUOLA DELL INFANZIA DI ANDEZENO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 AMICA TERRA PER I BAMBINI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA, LA TERRA E UN ELEMENTO QUASI MAGICO, DA SCAVARE, TRAVASARE, TRASPORTARE, MISCELARE E RAPPRESENTA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRAY PIANI DI STUDIO - SCUOLA DELL INFANZIA PRIMO ANNO ( 3 anni di età ) CAMPI PERCORSI OPERATIVI DI LABORATORIO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO IL SÈ E L ALTRO Le grandi domande, il
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO. Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO
UNITÀ DI APPRENDIMENTO Inventa gioco Comprendente: UDA PIANO DI LAVORO UDA UNITA DI APPRENDIMENTO Denominazione Scuola dell Infanzia Inventa-gioco Prodotti Cartellone con simboli e parole chiave Cartellone
DettagliPROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI. PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore
PROGRAMMAZIONE BAMBINI DI 5 ANNI PREISTORIA I DINOSAURI Sfondo integratore TEMPO CHE TRASFORMA LA MIA STORIA (1) PROGETTO AMBIENTE (2) SCOPRIAMO I DINOSAURI(3) ESTINZIONE DEI DINOSAURI(4) BIG BANG SCOPRIAMO
DettagliUNITA DI APPRENDIMENTO SPECIFICA PER
SCUOLA DELL'INFANZIA AD ONORE DEGLI EROI UNITA DI APPRENDIMENTO SPECIFICA PER bambini di 2 anni e mezzo PASTICCIO DIPINGO E MI DIVERTO ANNO SCOLASTICO 2011-12 Scuola dell infanzia ad onore degli Eroi A.S.
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PETRITOLI CURRICOLO IN VERTICALE DISCIPLINA: EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA A.S. 2013/2014 SCUOLA DELL INFANZIA TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO
DettagliScuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono
Scuola dell Infanzia Maria Zoccatelli Dossobuono A BRACCIA APERTE Unità di apprendimento IRC sul Natale Anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONI L esperienza personale intorno alla quale ruota tutto il percorso
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO 93010 - D E L I A
BLA, BLA, BLA, ANNO SCOLASTICO 2008/2009 MOTIVAZIONE L età dei bambini della scuola dell infanzia è particolarmente feconda poiché, proprio in questo periodo, l interesse e la curiosità, se vengono alimentati,
DettagliProgetto di laboratorio musicale A.S. 2008 - --2009
Progetto di laboratorio musicale A.S. 2008 - --2009 PRESENTAZIONE OBIETTIVI FINALITA Il corso di educazione al suono, al movimento ed all immagine si rivolge principalmente ai bambini delle scuole elementari.
DettagliSezioni VERDE e GIALLA PROGETTO ALIMENTAZIONE COSA MANGIO OGGI?
Sezioni VRD e GIALLA PROGTTO ALIMNTAZION COSA MANGIO OGGI? IL Bruco Maisazio, personaggio che ha accompagnato i bambini nel progetto di continuità nido-infanzia, quest anno ci porterà alla scoperta dei
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 o QUADRIMESTRE SCUOLE PRIMARIE CLASSI PRIME Denominazione IO E GLI ALTRI UNITA DI APPRENDIMENTO Compito-prodotto Cartellone e/o video e/o manufatti e/o fascicolo Competenze mirate
DettagliLaboratorio Musicale Musica Maestro di Barbara Pavesi Anno scolastico 2008-2009 dal 12 gennaio 2009 al 27 marzo 2009
Laboratorio Musicale Musica Maestro di Barbara Pavesi Anno scolastico 2008-2009 dal 12 gennaio 2009 al 27 marzo 2009 Suddivisione del gruppo I bambini della Sezione Primavera, divisi in 2 gruppi da 10-11
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliScuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA..
Scuola dell infanzia il girasole Anno scolastico 2014-2015 Progetto didattico.tempo CHE FA TEMPO CHE PASSA.. MOTIVAZIONE I bambini sono molto interessati agli eventi che si susseguono e che caratterizzano
DettagliCONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI. emozioni utilizzando il linguaggio del corpo
ETA : 3 ANNI Immagini, suoni e colori CONTENUTI/CONOSCENZE ABILITA /OBIETTIVI COMPETENZE COMPITI SIGNIFICATIVI Tecniche di rappresentazione grafica Ascoltare brani musicali Approccio all utilizzo dei diversi
DettagliUDA n:1 In equilibrio tra arte, musica e movimento
PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI (Arte, musica, ed. fisica) Classi Seconde NUMERO UDA UDA N.1 TITOLO In equilibrio tra arte, musica e movimento PERIODO ORIENTATIVO DI
DettagliDALLA TESTA AI PIEDI
PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO ANNUALE SCUOLA DELL INFANZIA A. MAGNANI BALIGNANO DALLA TESTA AI PIEDI ALLA SCOPERTA DEL NOSTRO CORPO Anno scolastico 2013-14 MOTIVAZIONI Il corpo è il principale strumento
DettagliMUSICA. COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare
MUSICA COMPETENZE CHIAVE: Comunicazione nella madrelingua, Consapevolezza ed espressione culturale, Imparare ad imparare Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno : Osserva, esplora, descrive
DettagliLe FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono:
Le FINALITA del percorso curricolare all interno della Scuola dell Infanzia sono: 1. CONSOLIDAMENTO DELL IDENTITA : Imparare a sentirsi bene e a sentirsi sicuri nell affrontare nuove esperienze in un ambiente
DettagliObiettivi formativi. Età dei bambini
È l area di apprendimento nella quale si determina l apertura del bambino all altro, non rinunciando con questo alla propria UNICITA ma affermandola proprio attraverso il processo d interazione con gli
DettagliFARE MUSICA A SCUOLA.. STARE INSIEME ATTRAVERSO LA MUSICA
ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREDAPPIO FARE MUSICA A SCUOLA.. STARE INSIEME ATTRAVERSO LA MUSICA OVVERO IL RUOLO DELL EDUCAZIONE MUSICALE NEL CURRICOLO VERTICALE COME MOMENTI DI FORMAZIONE QUALIFICANTE PER
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliANNO SCOLASTICO 2011-2012. PROGRAMMAZIONE della SCUOLA DELL INFANZIA La Pellegrina
ANNO SCOLASTICO 2011-2012 PROGRAMMAZIONE della SCUOLA DELL INFANZIA La Pellegrina I BAMBINI I GENITORI CONOSCENZA dei COMPAGNI CONOSCENZA degli INSEGNANTI CONOSCENZA del PERSONALE DELLA SCUOLA CONOSCENZA
DettagliScuola dell Infanzia Progetti e Laboratori a.s. 2015/16
Istituto «San Giuseppe» Scuole Primaria e dell Infanzia Paritarie 71121 Foggia, via C. Marchesi, 48-tel. 0881/743467 fax 744842 pec: istitutosangiuseppefg@pec.it e-mail:g.vignozzi@virgilio.it sito web:
DettagliPAROLE..parole..parole
Istituto comprensivo di Castelverde Scuola dell infanzia di Corte de' frati PAROLE..parole..parole Laboratorio di educazione linguistica insegnante Morelli Elisabetta Anno scolastico 2014-2015 Motivazione
DettagliIMMAGINI, SUONI, COLORI
IMMAGINI, SUONI, COLORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente 2. Inventa storie
DettagliPROGETTO Percorsi linguistico-espressivi per la scuola dell infanzia (4-5 anni)
PROGETTO Percorsi linguistico-espressivi per la scuola dell infanzia (4-5 anni) Ci sono tante storie raccontate a voi bambini Da un Raccontastorie Perché siete piccolini E poi ce ne sono altre Suonate
DettagliCampo d esperienza: IL SE E L ALTRO
Campo d esperienza: IL SE E L ALTRO 1. Il bambino sviluppa il senso dell identità personale, è consapevole delle proprie esigenze e dei propri sentimenti, sa controllarli ed esprimerli in modo adeguato
DettagliDISCIPLINA: MUSICA SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA VERIFICA E VALUTAZIONE
SCUOLA PRIMARIA: CLASSE PRIMA COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 1. Padroneggia le potenzialità musicali del proprio corpo. 2. Discrimina l alternanza suono silenzio per imitazione. 3. Esegue semplici
DettagliPROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE PROGETTAZIONE ANNUALE DIDATTICA:
PROGETTAZIONE FORMATIVA ANNUALE Docente Plesso Picchi Maria Letizia Scuola dell'infanzia Giuseppe Giusti Classe.. Sezione: A.e B. anni 4 Disciplina/Macroarea/Campo d esperienza I DISCORSI E LE PAROLE Tavola
DettagliI DISCORSI E LE PAROLE
I DISCORSI E LE PAROLE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE 1. Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati
DettagliIstituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO. San Salvatore Telesino. Castelvenere. Anno scolastico 2015/2016. Scuola dell infanzia. Curriculum annuale
Istituto Comprensivo SAN GIOVANNI BOSCO San Salvatore Telesino Castelvenere Anno scolastico 2015/2016 Scuola dell infanzia Curriculum annuale Il se e l altro Contenuti Traguardi Giochi per imparare i nomi
DettagliProgrammazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014
SCUOLA DELL INFANZIA DI TAVULLIA NASCONDINO Programmazione annuale gruppo di apprendimento bambini anni 3 A. S.2013-2014 INTRODUZIONE MOTIVAZIONE Le insegnanti referenti del gruppo dei bambini di tre anni
DettagliIstituto Comprensivo di Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 Grado Via Nazionale, 35/b 32030 - QUERO (Belluno) I PLAY WITH ENGLISH
I PLAY WITH ENGLISH Progetto di Lingua Inglese - Scuola dell Infanzia - ANNO SCOLASTICO 2012/2013 1. PREMESSA La società multietnica e multiculturale fa emergere il bisogno formativo relativo alla conoscenza
DettagliTEMATICA: fotografia
TEMATICA: fotografia utilizzare la fotografia e il disegno per permettere ai bambini di reinventare una città a loro misura, esaltando gli aspetti del vivere civile; Obiettivi: - sperimentare il linguaggio
DettagliCICLO LABORATORI ROSSI
LABORATORI SCUOLA DELL'INFANZIA ANNO SCOLASTICO 2010-1011 CICLO LABORATORI ROSSI (percorsi laboratoriali brevi) Laboratorio espressivo Scopriamo il colore Il laboratorio di scoperta ed esplorazione del
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SCUOLA DELL INFANZIA
IL SE E L ALTRO Il bambino supera serenamente il distacco con la famiglia Conosce e rispetta le prime regole di convivenza E autonomo nelle situazioni di vita quotidiana (servizi igienici, pranzo, gioco)
DettagliAbilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE. Saper ascoltare un breve racconto
Abilita e competenze specifiche dei bambini di 4 anni: OBIETTIVI MINIMI CAMPO DI ESPERIENZA I DISCORSI E LE PAROLE ABILITA' OBIETTIVO MINIMO ESEMPI DI ATTIVITA Concentrazione Comprensione linguistica Saper
DettagliDirezione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO. Anno Scolastico 2014-2015
Direzione Didattica di Budrio Istituto Comprensivo di Budrio CURRICOLI VERTICALI ITALIANO Anno Scolastico 2014-2015 in uscita da tutti gli ordini di scuola PREMESSA 1) Riteniamo la COMPRENSIONE trasversale
DettagliGIOCHI DI PAROLE ASCOLTO... PENSO... PARLO!
ISTITUTO COMPRENSIVO NOTARESCO Scuola dell'infanzia - Pagliare Progetto educativo-didattico di plesso GIOCHI DI PAROLE ASCOLTO... PENSO... PARLO! ANNO SCOLASTICO 2015/16 ANALISI DEL CONTESTO E MOTIVAZIONE
DettagliScuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano. UNITA D APPRENDIMENTO N 3 esperienza realizzata con i bambini di 3 anni
Scuola dell Infanzia Maria Bambina Ist.Canossiano UNITA D APPRENDIMENTO N 3 esperienza realizzata con i bambini di 3 anni Dal 7 gennaio al 14 marzo anno scolastico 2013-2014 MOTIVAZIONE: Il mondo intorno
DettagliPROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA
Istituto Comprensivo Rita Levi Montalcini Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTO ACCOGLIENZA SCUOLA DELL INFANZIA Motivazione: Necessità di accogliere i bambini in modo personalizzato e di farsi carico delle
DettagliLINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA
CLASSE PRIMA LINGUA INGLESE SCUOLA PRIMARIA 1 RICEZIONE ORALE 1. Familiarizzare coi primi suoni della lingua inglese 2. Comprendere semplici espressioni di uso quotidiano, pronunciate chiaramente. 3. Comprendere,
Dettagli«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE»
«LA GIOIA DELLA RESURREZIONE PASQUALE» 4^ TAPPA DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA «SAN GIOVANNI BOSCO» BELFIORE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MOTIVAZIONE Il tempo di Quaresima inizia con il gesto
DettagliIl teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano. da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco.
Il teatro è uno strumento educativo e formativo che i bambini praticano da sempre nella forma spontanea e divertente del gioco. Il laboratorio teatrale è un occasione di scambio e confronto reciproco in
DettagliIO, CITTADINO DEL MONDO
Scuola dell Infanzia S.Giuseppe via Emaldi13, Lugo (RA) IO, CITTADINO DEL MONDO VIAGGIARE E UN AVVENTURA FANTASTICA A.S. 2013 / 2014 INTRODUZIONE Quest anno si parte per un viaggio di gruppo tra le culture
DettagliCRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA
CLASSI seconde CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA SCUOLA PRIMARIA LINGUA ITALIANA l alunno utilizza in maniera appropriata il codice linguistico per descrivere, narrare argomentare. si esprime in modo
DettagliScuola dell Infanzia Umberto I Robecco sul Naviglio Anno Scolastico 2014-2015 PROGETTO LETTO-SCRITTURA
Scuola dell Infanzia Umberto I Robecco sul Naviglio Anno Scolastico 2014-2015 PROGETTO LETTO-SCRITTURA Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare il bambino/a dell ultimo anno della Scuola dell Infanzia
DettagliStandard per la determinazione delle competenze Classe2^ - Scuola Primaria
ISTITUTO COMPRENSIVO SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA-SECONDARIA DI I GRADO Via Leopardi 002 Certaldo (Firenze) - tel. 011223-0112 - 0131 - fax. 0131 E-mail:FIIC200@istruzione.it - sito web: www.ic-certaldo.it
DettagliScuola dell Infanzia San Francesco
Scuola dell Infanzia San Francesco 1 PROGETTO ACCOGLIENZA FINALITA L obiettivo del progetto è di rendere piacevole l ingresso o il ritorno a scuola dei bambini, superare quindi serenamente la paura della
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME
PIANO DI LAVORO ANNUALE SCUOLA DELL'INFANZIA PROGETTO IRC A.S. 2014/2015 UN MONDO CREATO PER ME Premessa In riferimento al Progetto Educativo e alle Indicazioni Nazionali, l'insegnamento della Religione
Dettagliinsegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel
insegnanti : Gabriella Balbo Anna Maria De Marchi Maria Cristina Giraldel BAMBINI COINVOLTI : 19 del gruppo rosa (D) 17 del gruppo giallo (C) INSEGNANTI RESPONSABILI : Balbo Gabriella Anna Maria De Marchi
DettagliPROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO
PROGETTI INTEGRATIVI ALLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2014-2015 SCUOLA DELL INFANZIA di CASTEL DI CASIO PROGETTO 3-5: UN LIBRO PER. 2 ANNUALITA La tematica scelta come indirizzo principale fra quelli proposti
Dettagli4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI
4.4.1 Obiettivi specifici di apprendimento 2 3 ANNI Rafforzare l autonomia e la stima di sé, l identità. Rispettare e aiutare gli altri cercando di capire i loro pensieri, azioni e sentimenti. Rispettare
DettagliASILO NIDO INTEGRATO GIACINTO BONANOME DI ISOLA RIZZA UN MONDO A COLORI
ASILO NIDO INTEGRATO GIACINTO BONANOME DI ISOLA RIZZA UN MONDO A COLORI PROGETTO SENSORIALE A BREVE TERMINE DELLA SEZIONE API ANNO EDUCATIVO 2013/2014 EDUCATRICE DI RIFERIMENTO: FAGNANI ERIKA Centro Infanzia
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013. Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!!
SCUOLA DELL INFANZIA SORBANO DEL VESCOVO ANNO SCOLASTICO 2012-2013 Progetto annuale UNA FIABA.. A COLORI!!! Il tempo dell accoglienza Accogliere i bambini significa, in primo luogo, predisporre un ambiente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO G. SALVEMINI TARANTO a.s. 2015/2016 MUSICA IN GIOCO INSEGNANTE SERENA ALBANO
ISTITUTO COMPRENSIVO G. SALVEMINI TARANTO a.s. 2015/2016 MUSICA IN GIOCO INSEGNANTE SERENA ALBANO PREMESSA Il progetto Musica in gioco per la scuola dell infanzia si inserisce all interno del più vasto
DettagliScuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016
Scuola dell Infanzia Santa Famiglia Anno scolastico 2015/2016 1 Scuola dell Infanzia Santa Famiglia anno scolastico 2015-2016 PROGETTO EDUCATIVO DIDATTICO di LINGUA INGLESE ONE TWO THREE WITH ELMER Motivazione:
DettagliSCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA
titolo documento SCHEDA VALUTAZIONE DOCUMENTO SOGGETTO A REGISTRAZIONE OBBLIGATORIA SCOPO e CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente modulo costituisce la scheda da utilizzare per la valutazione del processo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO
1 programmazionescinfdonmandirc14.15 ISTITUTO COMPRENSIVO LEONARDO DA VINCI LIMBIATE scuole dell infanzia don Milani e Andersen anno scolastico 2014-2015 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO 2 GIORNATA SCOLASTICA
DettagliCAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO
CAMPO DI ESPERIENZA: IL SE E L ALTRO I. Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. I I. Sviluppa il
DettagliPROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO
Progettazione disciplinare di dipartimento Pag. 1 di 5 ANNO SCOLASTICO 2013-2014 PROGETTAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO MUSICA classe prima FINALITA OBIETTIVI GENERALI La musica, componente fondamentale
DettagliPIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI (Arte, musica, ed. fisica) Classi Quarte NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO
PIANO PROGRAMMATICO DI SVILUPPO DELLE UDA DEI LINGUAGGI ESPRESSIVI (Arte, musica, ed. fisica) Classi Quarte NUMERO UDA TITOLO PERIODO ORIENTATIVO DI SVILUPPO UDA N.1 Di colore in colore a suon di musica
DettagliSCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA
ALLEGATO 2 PTOF 2016/2019 SCHEDE PROGETTUALI SCUOLA DELL INFANZIA INDICE ACCOGLIENZA CONTINUITÀ SI/SP LINGUA INGLESE ATTIVITA MOTORIA EDUCAZIONE MUSICALE LABORATORIO TEATRALE 1 ACCOGLIENZA Integrazione
DettagliSCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO
SCUOLA FELL INFANZIA ANDERSEN PROGETTO INTEGRATIVO DI PLESSO ANNO SCOLASTICO 2011 / 2012 SCUOLA DELL INFANZIA ANDERSEN SEZ 1 E SEZ 2 INSEGNANTI:MARTINELLI TENACE, PANARO REGGIANI MAPPA USCITA AL CIRCO
DettagliMI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO.
MI ASCOLTO, TI ASCOLTO... CI ASCOLTIAMO. Percorso di educazione all ascolto Classi seconde scuola primaria Rosmini Anno scolastico 2009/2010 La principale difficoltà riscontrata negli alunni dall'intero
DettagliLe attività che l associazione svolge sono:
chi siamo La casa dei bambini è un associazione di promozione sociale senza scopo di lucro fondata a Montalcino da genitori, educatori e altre persone sensibili al tema, spinte dalla convinzione che la
DettagliScuola Primaria B.Lugli Calcinelli Classe 1^ - sez. B - 27 ore
PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013-2014 Scuola Primaria B.Lugli Calcinelli Classe 1^ - sez. B - 27 ore Disciplina/e Musica scienze motorie N di alunni 23, di cui 14 maschi
DettagliPERSONE COINVOLTE: tutti i bambini grandi; maestre Alena e Sabrina
1 Motivazione: i bambini dell ultimo anno mostrano interesse verso numeri e lettere, da qui nasce la nostra esigenza di portarli a conoscere in un modo attivo e creativo questo mondo curioso e interessante.
DettagliCIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014
CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa
DettagliCurricolo per campi di esperienza a.s. 2013-2014 - Istituto Comprensivo Assisi 2
La comunicazione nella madrelingua Vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo,matura condotte che gli consentono una buona autonomia nelle gestione della
DettagliCLASSE PRIMA COMPETENZE SPECIFICHE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI E ATTIVITA'
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SOVIZZO SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO DI ESPRESSIONE MUSICALE FINALITA La musica, componente fondamentale e universale dell esperienza e dell intelligenza umana, offre uno spazio simbolico
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE MUSICALE
CURRICOLO VERTICALE DI EDUCAZIONE MUSICALE AMBITI DI APPRENDIMENTO CONTENUTI OBIETTIVI 3 4 ANNI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PAESAGGIO SONORO Riconoscimento/analisi di - suoni e rumori naturali
DettagliPERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI
PERCORSO EDUCATIVO DIDATTICO : ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI ALLA SCOPERTA DEI CINQUE SENSI PERCORRE TUTTO L ANNO SCOLASTICO. LE ATTIVITA E LE ESPERIENZE, ACCOMPAGNANO I BAMBINI ALLA SCOPERTA DEI 5 SENSI,
DettagliProgettazione annuale
Scuola dell Infanzia PORRANEO Paritaria di ispirazione Salesiana dal 1899 Progettazione annuale Anno scolastico 2013/2014 TITOLO DELLA PROGETTAZIONE MARILU E I 5 SENSI Alla scoperta dei cinque sensi: Gustare
DettagliPROGETTO INFORMATICA
PROGETTO INFORMATICA DIVERTIAMOCI CON UN CLIK! Il computer non è una macchina intelligente che aiuta le persone stupide, anzi è una macchina stupida che funziona solo nelle mani delle persone intelligenti.
DettagliProgetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016. Pag. 1
Progetto Sperimentale Educativo Didattico della sezione E Scuola dell Infanzia Alento - a.s. 2015 / 2016 Pag. 1 I CAMPI D ESPERIENZA APPLICATI ALLE FIABE Al fine di favorire il percorso educativo di ogni
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DI PRIMA ALFABETIZZAZIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO U. FERRARI DI CASTELVERDE SCUOLA DELL INFANZIA IL GIRASOLE SAN MARTINO IN BELISETO PROGETTO DI PRIMA ALFABETIZZAZIONE BAMBINI NEL MONDO ANNO SCOLASTICO 2012/13 MOTIVAZIONE L acquisizione
DettagliRACCONTIAMOCI CON LE PAROLE SCUOLA DELL INFANZIA GUARDIA VOMANO A.S. 2015/16
PROGETTO DIDATTICO RACCONTIAMOCI CON LE PAROLE SCUOLA DELL INFANZIA GUARDIA VOMANO A.S. 2015/16 Educare è come seminare: il frutto non è garantito e non è immediato, ma se non si semina è certo che non
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE GASPERI. Codice Meccanografico MIIC86100V - C.F. 83010540157 SEDE VIA A. DE GASPERI, 5-20822 SEVESO (MB)
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VIA DE GASPERI Codice Meccanografico MIIC86100V - C.F. 83010540157 SEDE VIA A. DE GASPERI, 5-20822 SEVESO (MB) TEL. 0362/501796 FAX 0362/526989 - E- Mail: MIIC86100V@istruzione.it
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DELLA SCUOLA DELL INFANZIA CAMPO DI : I DISCORSI E LE PAROLE E il campo che permette ai bambini, opportunamente guidati, di estendere il patrimonio lessicale, le competenze
DettagliCURRICOLO DI ISTITUTO RELIGIONE CAMPO D ESPERIENZA : IL SÈ E L ALTRO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO BAMBINI DI 4 ANNI
a) Scoprire le regole del vivere insieme b) Scoprire il piacere di stare insieme agli altri bambini c) Ascoltare racconti sulla vita di CAMPO D ESPERIENZA : IL SÈ E L ALTRO a) Rispettare le regole del
Dettagli