PRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI RICERCA A.A. 2009/2010
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- Vittorio Micheli
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1 PRESENTAZIONE DELL ATTIVITÀ DI RICERCA A.A. 2009/2010 dottorando
2 ANALISI MODALE Sperimentale Operazionale (output-only) f() t yt () raccolta preparazione stima validazione i, i i SUBSPACE IDENTIFICATION # 2
3 # 3
4 Identificazione del rumore strutturale ruota-asfalto Identificare frequenze proprie e deformate modali della ruota Impossibile investigare la zona di contatto Tecniche OMA Misure tramite LDV Sincronizzate con force-triggering # 4
5 Phase db Hp Identificazione del rumore strutturale ruota-asfalto Rumore strutturale BW=[100,500] Hz CrossPow er slick:180_250:+x/fy:+y CrossPow er slick:180_240:+x/fy:+y CrossPow er slick:180_230:+x/fy:+y CrossPow er slick:180_240:+x/fy:+y Hz Due modi importanti #4: 113 Hz #6: 155 Hz responsabili del 70% del rumore strutturale IMAC 2010 (Jacksonville - Florida) Operational Modal Analysis of a rotating tyre subject to cleat excitation # 5
6 Confronto tra sistemi di sospensione attivi e semi-attivi Giudicare e confrontare le performance di due set di sospensioni (attivo e semi-attivo) #31 accelerometri triassiali Tecniche EMA (4-Poster Test) Tecniche OMA (Proving Ground Test) # 6
7 db Amplitude (m/s 2 ) db F AutoPow er STRL:DRVR:+Z SEMI-ACTIVE F AutoPow er STRL:DRVR:-Z ACTIVE 0.00 Hz Amplitude Confronto tra sistemi di sospensione attivi e semi-attivi SEMI ACTIVE freq ACTIVE freq freq shift SEMI ACTIVE damp ACTIVE damp damp incr F AutoPow er STRL:DRVR:+Z SEMI-ACTIVE F AutoPow er STRL:DRVR:-Z ACTIVE % 15.3% 33.1% 2.16x (m/s 2 ) % 14.8% 28.7% 1.94x % 10.6% 11.3% 1.07x Risultato principale: il sistema attivo raddoppia lo smorzamento del sistema semi-attivo Risultato secondario: Il sistema attivo trasferisce energia dalle basse alle alte frequenze ISMA 2010 (Leuven - Belgium) 0.00 Hz Active Suspension Systems for Passenger Cars: Operational Modal Analysis as a Tool for Performance Assessment # 7
8 Analisi modale di una Turbina Eolica CART3 (FULL SCALE) Analisi Modale a sistema frenato o Tecniche EMA Shaker longitudinale Shaker trasversale Analisi Modale a sistema libero o Tecniche OMA Correlazioni EMA/OMA # 8
9 IN GENERALE LINEAR DISCRETE STATE-SPACE MODEL uk x Ax Bu w k 1 k k k y Cx Du v k k k k yk u k, y k SUBSPACE IDENTIFICATION A, B, C, D, G Utilità: Simulazioni Sottostrutturazione # 9
10 APPLICAZIONE AL PROBLEMA VIBRATORIO M y( t) C y( t) K y( t) u( t) Riduzione d ordine Normalizzazione Discretizzazione x Ax Bu w k 1 k k k y Cx Du v k k k k A e t 1 2 r r j 1 r r poli B C L V T L V Q r 1 T r fattori partecipazione modale N deformate modali D D w G E w v v p T T q q p # 10
11 CRONOLOGIA I II Definizione del problema Raccolta della letteratura Studio dello stato dell arte Analisi Modale in pratica Collaborazione con KUL/LMS Sviluppo algoritmo SUBSPACE III Collaborazione con London Imperial College Applicare con successo il metodo SUBSPACE Creazione GUI per Analisi Modale Automatica Estrarre Matrice d Inerzia di corpo rigido # 11
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