LA SOSTENIBILITA DELLA PRODUZIONE VITICOLA
|
|
- Taddeo Martina
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA SOSTENIBILITA DELLA PRODUZIONE VITICOLA Come affrontare in tempi di crisi il problema della produzione di uva nel rispetto dell ambiente, del viticoltore e del consumatore
2
3 I NEORURALI : I CITTADINI CHE MIGRANO IN CAMPAGNA CERCANDO L AUTENTICITA CHE TUTTAVIA SPESSO SCOMPARE PROPRIO A CAUSA LORO ( LA FIN DU VILLAGE DI J-P LE GOFF,2012) CHI ARRIVA DALLA CITTA TENDE A RIPRODURRE ANCHE IN CAMPAGNA CIO CHE FACEVA IN CITTA : COSTRUISCONO PISCINE,PROTEGGONO LE CASE CON MURI E RETI,PROTESTANO PER GLI ODORI DELLE STALLE,DEIRUMORI DEI TRATTORI,DELLE CAMPANE, PRODUCONO VINI E CIBI BIO, TRASFORMANO I VILLAGGI IN GRANDI BANLIEVE,PERIFERIE URBANE
4 SONO PRESENTI 60 CANTINE DI QUASI TUTTE LE REGIONI ITALIANE,UN CAMPIONE QUINDI ABBASTANZA RAPPRESENTATIVO QUALCHE CURIOSITA : LA MAGGIORANZA E NATA TRA LA FINE DEGLI ANNI 80 E META DEGLI ANNI 90 I ¾ DEI PROPRIETARI SONO DI PROVENIENZA EXTRA AGRICOLA MOLTI SONO FAI DA TE,NON INDICANO GLI ENTI CERTIFICATORI ALCUNI INDICANO LE SIGLE DI ENTI CERTIFICATORI,SPESSO SCONOSCIUTI LA MAGGIORANZA PARTECIPA SOLO A MOSTRE O EVENTI BIO UNA PRODUCE POCHE BOTTIGLIE MA FA MOLTI CORSI DI VITICOLTURA BIO TUTTI SONO MOLTO GENERICI SULLE SCELTE BIO IN VITICOLTURA UNA RIPORTA I RISULTATI DELLE ANALISI DEI VINI RELATIVE AI RESIDUI TANTA BUONA VOLONTA,MOLTA APPROSSIMAZIONE : QUALE FIDUCIA DANNO AL CONSUMATORE?
5
6 VINO E GIOVANI (E IL MERCATO DEL FUTURO : 30 % CE,50 % USA) MANCANZA DI UNA MEMORIA CONDIVISA TENDENZA ALL INDIVIDUALISMO NECESSITA DI UN SIMBOLO (SYN-BALLEIN = STARE ASSIEME),COME LUOGO IDEALE DI AGGREGAZIONE MARCA DI ECO-SOSTENIBILITA SOSTENIBILITA
7 IL MOMENTO DELLA SVOLTA IL DISTACCO PROGRESSIVO DELLE NUOVE GENERAZIONI DAL MONDO RURALE INIZIATO NEGLI ANNI : GENERA DIFFIDENZA PERCHE NON SI CONOSCONO PIU NE I LUOGHI NE I METODI DOVE SI PRODUCONO GLI ALIMENTI IL CIBO E PERCEPITO SEMPRE PIU COME UN PRODOTTO INDUSTRIALE FORTEMENTE MANIPOLATO IL SAPORE DEI CIBI E DEI VINI E BANALIZZATO E RESO OMOGENEO DA TRATTAMENTI ED ADDITIVI LA SCIENZA E VISTA COME LO STRUMENTO CHE RENDE I PRODOTTI AGRICOLI SEMPRE MENO ORIGINALI ATTRAVERSO L USO DELLA CHIMICA
8 QUALI SONO I CRITERI DI SCELTA DI UN VINO DA PARTE DEL CONSUMATORE RISULTATI DI UN INDAGINE SU CONSUMATORI REGOLARI DI VINO IN 7 PAESI EUROPEI ED EXTRA EUROPEI NEL 2011( Fonte OIV 2012) 1 BRAND (la marca) 2 VITIGNO (Syrah,Pinot n.,etc) 3 e 4 ORIGINE GEOGR.,DOC (Bordeaux) 5 CONT. IN ALCOOL (da 10 a 14%) 6 I PREMI E RICONOSCIMENTI 7 IL PREZZO (tra 3,5 e 12,2 ) 8 LA SOSTENIBILITA NELLA PROD. 9 LO STILE SENSORIALE (fruttato,aromatico,etc)
9
10 Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it Perché un azienda dovrebbe aderire a un progetto di sostenibilità? Essere attivo nell aumentare la protezione ambientale Rispondere efficacemente alle preoccupazioni sociali Rispondere efficacemente alle necessità espresse dal mercato Ridurre inputs e outputs non necessari Minimizzare il rischio e l esposizione di responsabilità Ridurre i costi e migliorare l autosufficienza economica Incontrare una rete di membri della comunità di vino
11 L atteggiamento delle imprese: cosa le spinge verso la sostenibilità Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it
12 QUALE PRIORITA DA LA SUA AZIENDA VITICOLA ALLE AZIONI DI MIGLIORAMENTO DI SOSTENIBILITA? (JONES,OIV 2011) LE RISPOSTE A 1305 QUESTIONARI RACCOLTI IN 25 PAESI : 1 PRATICHE INTEGRATE DI RISPARMIO ENERGETICO (80%) 2 RIDUZIONE DELL IMPIEGO DI PRODOTTI INQUINANTI 3 RIDUZIONE DEI RESIDUI DI LAVORAZIONE 4 RICICLO DELLE ACQUE DI LAVORAZIONE 5 MIGLIORAMENTO COMPLESSIVO DELLA QUALITA DELLA VITA 6 MIGLIORAMENTO DELLE PROSPETTIVE ECONOMICHE DELL AZIENDA 7 RIDUZIONE DELL INQU. ACUSTICO,OLFATTIVO,VISIVO 8 SUPPORTO ALLE ATTIVITA SOCIALI LOCALI 9 CALCOLO DELL IMPRONTA CARBONICA COMMENTO : I MEDIA CHE ORDINE DANNO QUESTA SCALA DI PREFERENZE?
13 Gli interpreti della sostenibilità ambientale BIOLOGICO BIODINAMICA 8 marzo 2012, con il regolamento N 203 Fondata sulle teorie antroposofiche sulla base dello studio condotto a livello del filosofo RudolfSteiner. Europeo Orwine, sono state L obiettivo èil mantenimento della individuate le sostanze che non possono fertilitàdel suolo tramite preparati essere aggiunte e le lavorazioni in vigna specifici, ed il funzionamento delle e in cantina che non èpossibile svolgere forze cosmiche che intervengono per la produzione di vini certificati nello sviluppo della pianta. biologici. AGRICOLTURA INTEGRATA Per produrre un bene agricolo/vinicolo occorre unire le forze della natura e quelle dell uomo. Dalla gestione del suolo con azioni meccaniche e non, fino alla lotta integrata. L obiettivo èla prevenzione del danno tramite misure adeguate quali: Pianificazione della coltura/viticoltura di precisione Interventi rispettosi dell ambiente Introduzione e salvaguardia degli insetti utili
14 Biologico, Biodinamico e Sostenibile a confronto SOSTENIBILE BIOLOGICO BIODINAMICO Riferimento normativo no sì no Ente certificatore riconosciuto No (ma possibile) sì sì Numero enti certificatori riconosciuti Definizione di pratiche ammesse/vietate Carattere volontario e proattivo Approccio integrato (fattori sociali ed economici) 0 (ma possibile) 11 1 no sì sì sì no no sì no no Processo continuo sì no no Prodotti sicuri e sani sì sì sì Capacità di assicurare continuità all attività aziendale sì no no Trasparenza sì no no
15
16
17 LE TENDENZE : IN ITALIA (fonte AIAB 2011) SONO CIRCA HA DI VIGNETO BIOLOGICO (3-4% DELLA PRODUZIONE DI VINO),NEL 2010 ERANO IN TRENTINO SONO 340 HA ( CIRCA IL 3.5% DELLA PRODUZIONE DI VINO) I DATI NAZIONALI VANNO PERO DISAGGREGATI IN QUANTO DEI , SONO IN CONVERSIONE,MENTRE NEL 2010 ERANO ,QUINDI UN CALO DEL 20 % A FRONTE DEL RADDOPPIO DELLE SUPERFICI IN CONVERSIONE. ECCO LA SPIEGAZIONE : POICHE CI VOGLIONO 3 ANNI PER LA CONVERSIONE,NEL 2011 SONO ENTRATI IN PRODUZIONE CIRCA HA (1/3 DEGLI HA IN CONVERSIONE NEGLI ANNI PRECEDENTI) CIO SIGNIFICA CHE NEL 2011 SONO STATI SPIANTATI O CHE SONO USCITI DAL BIOLOGICO CIRCA HA ( ) = , CIRCA IL 40 % DELLA INTERA SUPERFICIE A BIOLOGICO (BACCAGLIO,2012)
18 PER IL MERCATO DEI VINI BIOL.&BIOD. SI STANNO EVIDENZIANDO ALCUNE CRITICITA (Finzi,Astra Ricerche,2012) CRESCE LA SENSIBILITA DEL CONSUMATORE AGLI ASPETTI ORGANOLETTICI,IL PROFUMO IN PARTICOLARE ( VS I VINI NATURALI ) IL BIOLOGICO NON E PIU UN PRODOTTO DI NICCHIA GLI ENTI DI CERTIFICAZIONE NON GODONO PIU DI CREDIBILITA LA QUALITA DEL BIOL&BIOD NON E PIU PERCEPITA.LA GENTE NON E PIU DISPOSTA A PAGARE DI PIU DOPO ANNI DI REGIME BIOLOGICO MOLTI VIGNETI ANCHE PER I CAMBIAMENTI CLIMATICI NON PRESENTANO PIU UNA PRODUTTIVITA ECONOMICAMENTE SOSTENIBILE
19
20
21
22 L universo dei vini naturali : una vera alternativa o solo marketing? Malgrado le numerose ricerche scientifiche dimostrino che non vi sono differenze nel profilo nutrizionale dei prodotti alimentari ottenuti con diverse tecniche di produzione (convenzionali e non ),si assiste ad una proliferazione di sigle che senza precisi protocolli di produzione offrono i cosiddetti vini naturali naturali,frutto di scelte agronomiche molto fantasiose.tra questi si ricordano Renaissance che tra le altre proibizioni vieta l uso l di ogni intervento termico sul mosto Triple A (agricoltore,artigiano,artista) che individuano nei lieviti selezionati la causa della banalizzazione dei vini VinNatur non ha un idea precisa di cosa sia un vino naturale,ma svolge la sua attività a favorire convegni ViniVeri non sono biologici,non sono biodinamici,sono contrari alla clonazione,ai portinnesti,agli OGM etc
23 Altre sigle (meno note) SEVE : diffusa in Francia,molto vicina ai principi dell INAO ed in difesa severa delle Denominazioni d Origine ASSOCIAZIONE DEI VINI NATURALI (AVN): rivendicano il diritto di produrre vini non perfetti,adottano i principi della viticoltura biologica,non usano solforosa LA DIVE BOUTEILLE : produzione biologica con qualche tolleranza (es erbicidi in terreni in pendenza) ma soprattutto vendemmia manuale in quanto quella meccanica è causa di problemi che devono essere corretti con sostanze chimiche (solforosa,tannini,lieviti,etc etc) RENAISSANCE DES APPELLATIONS : fondata da Nicolas Joly,pratica la biodinamica steineriana CONFEDERATION PAYSANNE : contesta tutte quelle pratiche ammesse dalla CE che fanno aumentare la produzione di uva ad ettaro (concimazioni,irrigazioni,forme di allevamento espanse) e tecniche enologiche che modificano le caratteristiche naturali del vino (osmosi,integrazione aromatica,zuccheraggio,etc etc)
24 L INFORMAZIONE SUL BIOL&BIOD: LA MANCANZA DI ERMENEUTICA NELLA COMUNICAZIONE LES AUTOUTS DU CHEVAL DANS LES VIGNES VERDE,MICRO,BIO : L EUROPA FINANZI LA NUOVA AGRICOLTURA GREEN ECONOMY DEL VINO : E L ORA DELLA FASE 2 VIGNETI BIOLOGICI : BATTUTA D ARRESTO IN CRESCITA I VIGNETI BIOLOGICI IL VALORE ECOLOGICO VA COMUNICATO BENE QUANDO L INFORMAZIONE SCONFINA NEL RIDICOLO (PER UN ARTICOLO SU REPUBBLICA DEL 15 OTT,2012 ) MOLTA COMUNICAZIONE,MA SERVE ANCHE IL BRAND TERRITORIALE NEO-ECOLOGISMO : DALL ENERGIA SICURA ALL ACQUA IL RITORNO DEGLI ECOLOGISTI OLTRE LE BIO-ILLUSIONI DEL VINO VALUTO LA QUALITA : COSI PARLO GALLONI SOSTENIBILITA DELLE PRODUZIONI :PLUS DA SFRUTTARE LA CRISI NON FRENA IL BIOLOGICO VIGNETO ECOLOGICO E COMUNITA DI LOMBRICHI VENDEMMIA 2012, LA PRIMA PER LE ETICHETTE VERDI VOCAZIONE ECOSOSTENIBILE IL VIGNETO INTELLIGENTE OTTIMIZZA LA VENDEMMIA
25 LA VITICOLTURA BIOLOGICA O ORGANICA : I RISULTATI DI ALCUNE RICERCHE NEL 1985 NASCE A GEISENHEIM IL PRIMO CENTRO DI RICERCA SULLA VITICOLTURA BIOLOGICA NEL 1988 DA PARTE DI QUESTO CENTRO VENGONO PRESENTATI I PRIMI RISULTATI DI ALCUNE CONDUZIONI BIOLOGICHE : UN INCREMENTO DI COSTI DEL 5% ED UNA DIMINUZIONE DI PRODUZIONE DEL 20% NEL 1995 UNA RICERCA CONDOTTA PRESSO LA CORNELL UNIVERSITY EVIDENZIA UNA RIDUZIONE PRODUTTIVA NELLA VITICOLTURA BIOLOGICA DEL 20-30% ED UN AUMENTO DI COSTI DEL 70-90% 90%.LA QUALITA DEI VINI ERA MOLTO SIMILE A QUELLA DELLA VITICOLTURA TRADIZIONALE NEL 2005 SONO CONDOTTI NELLO STATO DELLA CALIFORNIA CONFRONTI TRA LA CONDUZIONE TRADIZIONALE,BIOLOGICA E BIODINAMICA.DOPO 9 ANNI DI CONFRONTI NON SONO STATE TROVATE DIFFERENZE NELLE CONDIZIONI FISICO-CHIMICHE CHIMICHE E MICROBIOLOGICHE DEI SUOLI NEL 2008 IN ALSAZIA I RISULTATI DI UN CONFRONTO DURATO 26 ANNI TRA VIGNETI TRADIZIONALI ED A CONDUZIONE BIOLOGICA HANNO EVIDENZIATO DELLE IMPORTANTI DIFFERENZE NELL ATTIVITA ATTIVITA BIOLOGICA DEI SUOLI MA POCHE LE DIFFERENZE PRODUTTIVE E QUALITATIVE
26
27
28 SOSTENIBILITA SI,MA NON FACCIAMOCI DEL MALE LA VITICOLTURA,COME OGNI ALTRA ATTIVITA ECONOMICA E PRIMA DI TUTTO IMPRESA,VA FAVORITO IL SUO SVILUPPO NEL RISPETTO DELL AMBIENTE MA ESSA DEVE PRODURRE REDDITO CHE DERIVA DA UN CORRETTO RAPPORTO TRA COSTI E RICAVI. L OPZIONE BIOL/BIOD.CONSENTE LA SOPRAVVIVENZA DELL AZIENDA VITICOLA SENZA DOVER RICORRERE A REDDITI ESTERNI?
29 Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it Viticoltura sostenibile definizione OIV Approccio su scala globale dei sistemi di produzione e di trasformazione delle uve, associando contemporaneamente la perennità economica delle strutture e dei territori, l ottenimento di prodotti di qualità, la presa in considerazione delle esigenze di una viticoltura di precisione, dei rischi legati all ambiente, alla sicurezza dei prodotti e alla salute dei consumatori e la valorizzazione degli aspetti patrimoniali, storici, culturali, ecologici e paesaggistici Risoluzione CST 1/2004 Sviluppo della vitivinicoltura sostenibile
30 Viticoltura sostenibile La vitivinicoltura sostenibile è definita dall OIV come: l approccio globale su scala dei sistemi di produzione e di trasformazione delle uve, associando contemporaneamente: la perennità economica delle strutture e dei territori, l ottenimento di prodotti di qualità, la presa in considerazione delle esigenze di una viticoltura di precisione, dei rischi legati all ambiente, alla sicurezza dei prodotti e alla salute dei consumatori e la valorizzazione degli aspetti patrimoniali, storici, culturali, ecologici e paesaggistici
31 QUALI LE SCELTE STRATEGICHE DI FONDO : LA STRATEGIA MALTHUSIANA,DELLA DECRESCITA O PAUPERISTICA : LA VITICOLTURA BIOLOGICA E BIODINAMICA LA STRATEGIA DELLO SVILUPPO : ATTRAVERSO L APPLICAZIONE DELLA CONOSCENZA E DEI RISULTATI DEL PROGRESSO SCIENTIFICO SVILUPPATI ATTRAVERSO LA VITICOLTURA DI PRECISIONE
32 Per fare viticoltura sostenibile occorre innovazione Prestazione economica equo etico sostenibile Progresso sociale Protezione ambiente Fare viticoltura sostenibile non significa tornare al passato! Dobbiamo mantenere le conquiste sociali e crescere ma riducendo impatto ambientale
33 Sostenibilità:aspetti economici Mantenere la competitività Favorire il progresso tecnico e la formazione Integrare la produzione nel contesto economico e sociale 33
34 ASPETTI ECONOMICI Riduzione dei costi e aumento del valore aggiunto Marketing orientato prodotto 34
35 VITICOLTURA BIOL&BIOD OGGI Sociale Ambientale Economico
36 LA SCELTA DI UNA VITICOLTURA PAUPERISTICA : LA PAURA DEL FUTURO?
37 DUE VISIONI DI SOSTENIBILITA A CONFRONTRO IN CALIFORNIA LA VITICOLTURA ECOSOSTENIBILE E QUELLA CHE RIDUCE I COSTI,MIGLIORA LA QUALITA DEL VINO,RIDUCE L APPORTO DI IMPUT ENERGETICI ESTERNI ALL AZIENDA ATTRAVERSO : I TRATTAMENTI RV LA CONFUSIONE SESSUALE I MODELLI DI LOTTA ANTIPARASSITARIA LA RIDUZIONE DELLA POLVERE NEI VIGNETI USO DI SISTEMI ET PER L IRRIGAZIONE USO DELL INERBIMENTO PER GLI INSETTI UTILI IN EUROPA INVECE SONO PREVALENTI I TEMI RELATIVI ALL IMPATTO AMBIENTALE (USO DELLA CHIMICA),LA RIDUZIONE DEGLI IMPUT ENERGETICI,IL SIMBOLISMO ANTROPOSOFICO
38
39
40 Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it Strumenti Buone pratiche agricole PSR Agricoltura Integrata (IPM) Indici impatto ambientale Fitofarmaci EIQ (Environmental Impact Quotient) ERIP, CHEMS1, EYP, MATF, PERI, SYNOPS_2, SyPEP Fertilizzazione Acqua Suolo Biodiversità CF, WF Viticoltura di Precisione Ottimizzazione
41 LA SOLUZIONE NON E LA VITICOLTURA PAUPERISTICA E NECESSARIO DECLINARE IMPRESA CON INNOVAZIONE E CULTURA CON SVILUPPO PER ANDARE TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE,PARLANDO UN LINGUAGGIO COMUNE
42
43 PER UNA VITICOLTURA COMPATIBILE CON L AMBIENTE E CON L ECONOMIA: VERSO IL 2014 DUE SONO GLI ASSI DI INTERVENTO NELL OTTICA DEL RISPETTO DELL AMBIENTE : GESTIONE DEL SUOLO CON L INERBIMENTO PER LIMITARE L EROSIONE, RIDURRE L USO DI DISERBANTI E FAVORIRE LA VITA BIOLOGICA APPLICAZIONE DELLA LOTTA INTEGRATA CON L IMPIEGO DI PRODOTTI PROFILATTICI,A BASSA TOSSICITA,CON I METODI DELLA CONFUSIONE SESSUALE Attualmente la protezione integrata non supera il 3,5 % della superficie dei vigneti,gli insetticidi attuali dovranno essere sostituiti per il 70 % ed i fungicidi per il 40 %.
44 12 10,2 6,6 10, ,4 8,4 5,4 4,8 6,7 4,6 4,8 9,4 5,2 4 3,8 3, ,3 2,4 0,4 0,3 0,6 0,6 0,6 1,2 0,6 0,2 0,2 0,1 0, CHILOGRAMMI ETTARO INSETTICIDI VIGNETO MEZZOCORONA Zona completamente coperta dalla confusione
45 2008 0,080 0,070 0,060 0,050 0,040 0,030 0,020 0,010 0,000 SOMMA RESIDUI INSETTICIDI VINI IN COMMERCIO - MEZZACORONA ppm o mg/kg
46 L evoluzione normativa Armonizzazione residui Nuovo Regolamento Autorizzazione agrofarmaci Revisione EU delle sostanze attive 91/414 Direttiva Uso Sostenibile
47 L evoluzione della normativa - 2 Gli effetti DIRETTIVA 91/414 Approvati 32% Tolti dal mercato 68%
48 LE PROSPETTIVE : IL CALCOLO DELLA LCA ED IL BRAND TERRITORIALE LA SOSTENIBILITA IN VITICOLTURA SI STA SPOSTANDO DAL BIOLOGICO/BIODINAMICO BASATA SULLA ESCLUSIONE DI PRODOTTI ORGANICI NELLA DIFESA O SU ASSUNTI ESOTERICI,VERSO ALTRI MODELLI DI PRODUZIONE ALTERNATIVA CHE STANNO INTRODUCENDO QUELLE NORMATIVE COMUNITARIE TESE ALLA VERIFICA DELLA BONTA AMBIENTALE CON IL CALCOLO DELLA LCA (LIFE CYCLE ASSESSMENT) LUNGO LA FILIERA CON PRECISI INDICATORI LA NECESSITA DI DISPORRE DI UN BRAND TERRITORIALE CHE RAPPRESENTI UNA BARRIERA DI ENTRATA AI CONCORRENTI COME FANNO ALTRI PAESI PRODUTTORI (PER IL TRENTINO LA FARFALLA?)
49 Indicatori EIOVI Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it
50 Indicatori EIOVI Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it
51 VitES: Vigneto 2 Luca Toninato - AGER Agricoltura e Ricerca - info@agercoop.it
52 Capri (2010)
53 EVOLUZIONE DEI MARCHI MARCHI GENERICI DI COMPATILITA AMBIENTALE (EMAS) MARCHI SPECIFICI DI ECOCOMPATILITA AZIENDALE (MAGIS) MARCHI SPECIFICI DI ECOCOMPATIBILITA TERRITORIALE (NUOVA ZELANDA)
54 E NECESSARIO DISTINGUERE TRA MARCHIO (TRENTINO DOC) MARCA (CAVIT) NOME LOGO GARANZIA- ORIGINALITA RICONOSCIMENTO GIURIDICO PROTEZIONE TANTI MARCHI NON DIVENTARANNO MAI UNA MARCA STORIA CULTURA DI IMPRESA QUALITA DEL PRODOTTO GARANZIA DEL NOME GRAFICA
55 IL MARKETING DEL FUTURO VA A LEZIONE DI PSICOLOGIA AMBIENTALE UN MANIFESTO CHE INSEGNA AD IMPRENDITORI E PUBBLICITARI COME CAVALCARE L ONDATA ECOSTENIBILE CON UN OCCHIO AI PROFITTI E L ALTRO ALLA RESPONSABILITA.SENZA BARARE PERO.I CONSUMATORI SONO PRONTI PERO A COLPIRE CHI NE FA SOLO UNA QUESTIONE DI IMMAGINE IL MANIFESTO STABILISCE NUOVI STANDARD DEI PRODOTTI DA COMUNICARE (CON MARCHIO DI ECOCOMPATIBILITA ) IL MANIFESTO CONDIVIDE LE RESPONSABILITA DELL IMPRESA DI PORSI DEGLI OBIETTIVI AMBIENTALI (USO DEI PANNELLI SOLARI,RICICLA L ACQUA PER USI CIVILI,ADOTTA L IMPRONTA CO2 PER CALCOLARE L EMISSIONI,ETC) IL MANIFESTO SOSTIENE L INNOVAZIONE DELL IMPRESA CHE SI PONE OBIETTIVI CULTURALI (MANTENIMENTO DELLA BIODIVERSITA,SOSTIENE FINANZIARIAMENTE MASTER O DOTTORATI SU QUESTI ARGOMENTI,OPERA PER DIFENDERE IL PAESAGGIO,ETC)
56 Definizione di biodiversità ZOE BIOS
57 Viticoltura sostenibile Sistemi di produzione sostenibile? produzione integrata produzione biologica produzione biodinamica
58 ASPETTI SOCIALI Sicurezza delle persone Riprese delle aziende viticole Reconoscimento sociale della professione Rete sociale ambientale Valore sociale del paesaggio 58
59 LA SOLUZIONE NON E LA VITICOLTURA PAUPERISTICA E NECESSARIO DECLINARE IMPRESA CON INNOVAZIONE E CULTURA CON SVILUPPO PER ANDARE TUTTI NELLA STESSA DIREZIONE,PARLANDO UN LINGUAGGIO COMUNE
60 L ETERNO DILEMMA : CONCILIARE TRADIZIONE ED INNOVAZIONE TIPOLOGIE DI INNOVAZIONE VITICOLA : COME PROCESSO QUOTIDIANO DI AGGIUSTAMENTO DI TECNICHE DI COLTIVAZIONE O DI SELEZIONE VARIETALE COME REAZIONE AD UN PROBLEMA IMPROVVISO E GRAVE CHE COMPORTA DELLE SCELTE SOPRATTUTTO GENETICHE E CHE HA ANCHE DELLE CONSEGUENZE COLTURALI (ES MALATTIE AMERICANE: PORTINNESTO,LOTTA ANTIPARASSITARIA,NUOVI MODELLI VITICOLI,ETC,IL CAMBIO CLIMATICO DELLA PICCOLA GLACIAZIONE (DELOCALIZZAZIONE,EROSIONE GENETICA,CAMBIO TIPOLOGIE DI VINO,ETC) IL PROBLEMA E DI NATURA CULTURALE : FARE ACCETTARE L INNOVAZIONE E RINUNCIARE COSI A TECNICHE TRADIZIONALI (L INNESTO SU PIEDE AMERICANO,L ADOZIONE DI NUOVE VARIETA,ETC) LE CAUSE DELLA DIFFICOLTA DI INTRODURRE INNOVAZIONE : IL RIFIUTO DELLA SCIENZA,IL RICORSO A LUOGHI COMUNI NELLA COMUNICAZIONE,IL RIFUGIARSI NEI DISVALORI DELLA TRADIZIONE,LA PAURA PER LE NOVITA SONO ANCORA OGGI ASPETTI COMUNI A PRODUTTORI E CONSUMATORI NEI CONFRONTI DI ATTEGGIAMENTI INNOVATIVI
61 LE TENDENZE DI UN MERCATO INTERNAZIONALIZZATO LA MANCANZA DELLA REGOLAZIONE DELL OFFERTA LO SVILUPPO ESPONENZIALE DEI VOLUMI DI ESPORTAZIONE LA TENDENZA CONTINUA AL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA ALLA INDIVIDUAZIONE DI UN VITIGNO GUIDA PER OGNI PAESE (SYRAZ AUSTRALIA,MALBEC ARGENTINA,ZINFANDEL USA,TANNAT URUGUAY) FOCALIZZAZIONE SU PRODOTTI SEMPLICI E FACILMENTE IDENTIFICABILI NELLA SEPARAZIONE TRA PRODUZIONE DI UVA E LA SUA TRASFORMAZIONE IN VINO E DI FAR PRODURRE UVE SOTTO CONTRATTO SVILUPPO DI UNA FILIERA BEN INTEGRATA (CORTA) CHE CONSENTE DI RAZIONALIZZARE I COSTI LA MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO AL DI LA DELLA DIFESA DEGLI INTERESSI LOCALI E NAZIONALI DEL PAESE OSPITANTE ( TUTELA DELLE DENOMINAZIONI)
62 QUALE IL DESTINO DEI PICCOLI PRODUTTORI? IL LIMITE AI PROCESSI DI CONCENTRAZIONE FONDATI SUI MARCHI E COSTITUITO DALLA TENDENZA CRESCENTE DI ZAPPING DEI CONSUMATORI (IL POLISEMISMO) E DALLA DIFFICOLTA CHE HANNO LE MULTINAZIONALI A FIDELIZZARE I NATIVI DEL WEB CHE SONO SEMPRE PIU I NUOVI CONSUMATORI IL CONSUMATORE SEMPRE PIU RIESCE A DISTINGUERE I MARCHI E LE DENOMINAZIONI DA VINI DA VITIGNO E TIPICITA TERRITORIALI.QUESTO RAPPRESENTA UNA MINACCIA PER LE VITICOLTURE DEL NUOVO MONDO CHE STA REAGENDO CON LA PRODUZIONE DEI COSIDETTI VINI PREMIUM (ASA)
63 Alcuneareediattenzione Necessità di massa critica Dinanzi a: l affermarsi di distributori e clienti caratterizzati da grandi dimensioni l emergere di nuovi, grandi mercati geografici il consolidarsi di concorrenti internazionali di grandi dimensioni Copyright SDA Bocconi Diviene essenziale raggiungere dimensioni sufficienti ad avere la massa critica necessaria per competere alla pari 63
64 LE RETI DI IMPRESA : UNA STRATEGIA DAL VIGNETO ALLO SCAFFALE LA SITUAZIONE DELLA NOSTRA VITICOLTURA : LA PRODUZIONE E FRAMMENTATA ED E CRESCENTE LA PRESENZA DI GRUPPI INTERNAZIONALI NELLA DISTRIBUZIONE E QUINDI NECESSARIA UNA OFFERTA COMPETITIVA L OFFERTA DEVE ESSERE PERALTRO ANCORATA AL TERRITORIO E INCONTRARE LE ESIGENZE DELLA GDO
65 LE RETI D IMPRESA : UNA STRATEGIA DAL VIGNETO ALLO SCAFFALE MODELLI DI RETE D IMPRESA - RETI DI IMPRESA PER LA FORNITURA DI UVA O VINO DI FASCIA SUPERIORE - PER LA PRODUZIONE DI VINI SOGGETTI A PARTICOLARI STANDARD DI QUALITA O DI SICUREZZA (MARCHIO DI ECOCOMPATIBILITA ) - RETI PER LA PRODUZIONE DI VINI IN PRIVATE LABEL - RETI PER LA PRODUZIONE DI VINI CON MARCHI COMUNI
66 IL VINO BIOL&BIOD E UNA MARCA? IL NOME DELLA MARCA : BIOLOGICO? ALTRO LA CONOSCENZA DELLA MARCA (NOTORIETA,IMMAGINE) :? IL PATRIMONIO DELLA MARCA :L EXTRAPROFITTO DELLA MARCA L ESSENZA DELLA MARCA :PER IL BIOLOGICO,LA SICUREZZA L IDENTITA DI MARCA : CIO CHE I CONSUMATORI PERCEPISCONO DELLA MARCA LA FEDELTA ALLA MARCA : CIO CHE PERMETTE AI CONSUMATORI DI DIFFERENZIARLA DA ALTRE MARCHE IL RICONOSCIMENTO DELLA MARCA : INDICATORE CHE MISURA LA CAPACITA DEI CONSUMATORI DI COLLEGARE UNA MARCA AL PRODOTTO ( BASTA LA COCCINELLA DI BIO?)
67 I progetti internazionali Vigneron en développement durable èun progetto nato dalla volontàdi un gruppo di produttori del sud della Francia di unire le forze per riqualificare la produzione locale tramite l adozione di pratiche sostenibili.
68 I progetti internazionali California: programma di certificazione della viticoltura sostenibile lanciato nel Ha l'obiettivo di raggiungere un peso pari almeno alla certificazione biologica o biodinamica Dopo aver partecipato a un programma pilota di sperimentazione dei requisiti, 17 aziende vinicole che vanno da piccole aziende familiari ad alcuni dei produttori più grandi del mondo del vino hanno ottenuto la certificazione per alcune o tutte le loro operazioni
69 I progetti internazionali La Nuova Zelanda ha come obiettivo diventare il primo paese ad avere una produzione vitivinicola ecosostenibile al 100%. La conservazione dell energia e le iniziative a favore della riduzione dei rifiuti sono ormai radicate nella cultura della produzione vinicola. Il programma di viticoltura sostenibile introdotto nel 1995 comprende un quadro di norme istituito per conseguire questo obiettivo con l annata cantine che praticano in 510 vigneti una viticoltura e dei metodi di produzione accreditati come sostenibili.
70 I progetti internazionali Entwine è il programma di sostenibilità ambientale inerente al settore vitivinicolo che permette ad enologi e viticoltori di ricevere una formale certificazione relativa alla sostenibilità delle pratiche svolte
71 I progetti internazionali: Sudafrica It s not about making better wine. It s about making wine better
72 I progetti internazionali Il progetto di conversione della viticoltura Cilena èportato avanti dalle piùimportanti universitànazionali e internazionali. I Consorzi Vinnova e TecnoVid supportano la ricerca scientifica sviluppando tecnologie eco-friendly Entro il 2020 il Cile vorrebbe occupare una posizione di spicco nei mercati internazionali puntando sull attenzione che il settore vitivinicolo mostra nella tutela dell ecosistema. Per il Cile: The mantra is that Wine production should be: Environmentally friendly Economically viable Socially equitable
73 I progetti internazionali Gruppo Torres, attivo in Spagna e Cile si impegna da circa 30 anni nella realizzazione di una produzione mirata a preservare l ambiente viticolo attraverso l uso di energie rinnovabili, riciclo delle acque di cantina, conservazione delle foreste regionali.
74 Progetti italiani Magis:riconosciuto dall OIV. Produttori e comunitàscientifica pongono le basi per un miglioramento della sostenibilitàdella filiera tramite lo sviluppo di progetti specifici dedicati. SOStain: progetto dedicato alle aziende che scelgono di intraprendere un percorso produttivo ecosostenibile tramite un processo graduale e monitorato regolarmente. Tergeo: ideato dall UIV per supportare le aziende attraverso consulenza e formazione con l obiettivo di migliorare il rapporto tra domanda e offerta, tra aziende, ricerca scientifica e fornitori.
75 LE NUOVE PAROLE GUIDA PER LA VITICOLTURA DI DOMANI SARANNO Sostenibilità economica Compatibilità ambientale Multifunzionalità Responsabilità sociale del viticoltore Viticoltura di precisione Marchi di ecocompatibilità Alleanza tra produttori e consumatori
76 IL FUTURO NON SI SUBISCE : SI PROGRAMMA DIFFUSIONE DI PROTOCOLLI DI PRODUZIONE ECOCOMPATIBILE NUOVI MODELLI DI ORGANIZZAZIONE LUNGO LA FILIERA TRASFERIMENTO DELLE INNOVAZIONI PIU RAPIDO NUOVI VITIGNI DI QUALITA RESISTENTI ALLE MALATTIE L APPLICAZIONE DELLA VITICOLTURA DI PRECISIONE
77 QUALI LE PROSPETTIVE? CONVENZIONALE (MAGIS,TERGEO,OPERA- SOSTAIN,ETC) BIOLOGICO BIODINAMICO?
78 L ELOGIO DEL COMPROMESSO COMPROMESSO SIGNIFICA CHE NESSUNO E PORTATORE DELLA VERITA CON L IMMANE POTENZA DEL NEGATIVO COME DICEVA HEGEL,LA SOCIETA NON PROGREDISCE,LA CONOSCENZA DIVIENE INSERVIBILE COMPATIBILITA : DA CUM PARTIOR, PARTECIPARE,ESSERE IN SINTONIA
LE SFIDE DELLA VITICOLTURA SOSTENIBILE
LE SFIDE DELLA VITICOLTURA SOSTENIBILE Come affrontare in tempi di crisi il problema della produzione di uva nel rispetto dell ambiente, del viticoltore e del consumatore Luca Toninato - AGER Agricoltura
Dettaglischede di approfondimento.
I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee
DettagliManuale di Gestione Integrata POLITICA AZIENDALE. 4.2 Politica Aziendale 2. Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI
Pag.1 di 5 SOMMARIO 4.2 Politica Aziendale 2 Verifica RSGI Approvazione Direzione Emissione RSGI. Pag.2 di 5 4.2 Politica Aziendale La Direzione della FOMET SpA adotta e diffonde ad ogni livello della
DettagliClaudio Ansanelli. Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania
Claudio Ansanelli Strategie e strumenti di sviluppo per le aziende vitivinicole il ruolo della Regione Campania Un altro convegno, ma non se ne fanno giàtroppi? Stamattina ci occuperemo fondamentalmente
DettagliVITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA
VITICOLTURA BIOLOGICA Expo Milano 2015 27 ottobre Paolo Di Francesco Agronomo Studio SATA di cosa parliamo Alcuni dati I regolamenti europei I decreti italiani Un paio di citazioni Le sensazioni Il futuro
DettagliLA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA
LA CERTIFICAZIONE VOLONTARIA PREMESSA La certificazione volontaria di prodotto nasce dalla necessità da parte delle Organizzazioni che operano nel settore agroalimentare (Aziende produttrici, vitivinicole,ecc.)
DettagliGLI IMPATTI DELL INNOVAZIONE SULLA VITICOLTURA ATTILIO SCIENZA CIRIVE- UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO
GLI IMPATTI DELL INNOVAZIONE SULLA VITICOLTURA ATTILIO SCIENZA CIRIVE- UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO L ETERNO DILEMMA : CONCILIARE TRADIZIONE ED INNOVAZIONE TIPOLOGIE DI INNOVAZIONE VITICOLA : COME
DettagliOutlook finanziario dell agricoltura europea
Gian Luca Bagnara Outlook finanziario dell agricoltura europea I prezzi agricoli hanno colpito i titoli dei giornali negli ultimi cinque anni a causa della loro volatilità. Tuttavia, questa volatilità
DettagliProgettare oggetti di ecodesign
Intervento dal titolo Progettare oggetti di ecodesign A cura di Arch.Marco Capellini Ecodesigner dello studio Capellini design e consulting 77 78 Eco-biodesign nell edilizia 10 Ottobre 2008- Fiera Energy
DettagliImprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI
Corso di Alta Formazione Imprenditorialità e Innovazione per l Internazionalizzazione delle PMI Evento Finale 25 marzo 2013 -Bergamo Palazzo dei Contratti e delle Manifestazioni BERGAMO SVILUPPO AZIENDA
DettagliEconomia Aziendale AA 2009-2010. Docente: Romano Boni. Presentazione di Elena Francoia [1147746] 11 / 01 / 2010
Economia Aziendale AA 2009-2010 Docente: Romano Boni Presentazione di [1147746] Il cambio di direzione del mercato: ambiente e e-commerce Note preliminari E-Commerce: letteralmente Commercio elettronico,
DettagliSERVE ANCORA AVERE UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO?
LA NUOVA ISO 9001 : 2008 SERVE ANCORA AVERE NEL 2009 UN SISTEMA DI QUALITÀ CERTIFICATO? Paolo Citti Ordinario Università degli Studi di Firenze Presidente AICQ Tosco Ligure 1 Si legge oggi sui giornali
DettagliIl percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna
Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte
DettagliUn manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti
Un manifesto di Cna per dare più forza e più voce ai nuovi professionisti Sono circa 10.000 in provincia di Bologna Sondaggio tra gli iscritti Cna: sono laureati e soddisfatti della loro autonomia Rivendicano
DettagliPercorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia
TOSCANA WINE ARCHITECTURE TOSCANA WINE ARCHITECTURE Percorsi fra vino e grandi architetture Un progetto unico in Italia Un circuito di 25 cantine d autore e di design, contemporanee per le loro lo spirito
DettagliConvegno. Aree industriali e politiche di piano. Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione sostenibile. Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00
Roma 30 gennaio 2014 ore 14,00 Università Roma Tre, Dipartimento di Architettura Via della Madonna dei Monti, 40 Convegno Aree industriali e politiche di Tra deindustrializzazione e nuova industrializzazione
DettagliRealtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile. Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013
Realtà e prospettive del biologico per un agricoltura sostenibile Paolo Carnemolla Il Biologico verso l Expo 2015 Bologna 06 settembre 2013 Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita Serve un sistema agroalimentare
DettagliGuadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy
n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella
DettagliRIDURRE I COSTI ENERGETICI!
Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo
DettagliI modelli di qualità come spinta allo sviluppo
I modelli di qualità come spinta allo sviluppo Paolo Citti Ordinario Università degli studi di Firenze Presidente Accademia Italiana del Sei Sigma 2005 1 Si legge oggi sui giornali che l azienda Italia
DettagliBERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015. Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013
BERGAMO SMART CITY VERSO EXPO 2015 Start Up Innovative -Le imprese fanno sistema Parco Scientifico Tecnologico Kilometro Rosso - 26 novembre 2013 START UP E INCUBATORI Il Decreto Sviluppo (179/2012), introducendo
DettagliCHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it
CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del
DettagliCOMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE "A. ZANELLI" COMPETENZE ED AMBITI PROFESSIONALI DELLA FIGURA DEL PERITO AGRARIO Il perito agrario è un tecnico con competenze sulla gestione del territorio, sulla gestione
DettagliStorytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015
Storytelling of 5 best practices from Southern Italy 10 settembre 2015 attività / L Azienda Agricola Sodano nasce nel 2010, con l obiettivo di rinnovare e ammodernare la precedente attività a gestione
DettagliCONVEGNO SERVIZI IDRICI E NON SOLO NELLA CITTA CHE CAMBIA. Le Case dell Acqua: un nuovo modo di vivere la città
CONVEGNO SERVIZI IDRICI E NON SOLO NELLA CITTA CHE CAMBIA Le Case dell Acqua: un nuovo modo di vivere la città Lorenzo Tadini Aqua Italia 19 marzo 2014 AQUA ITALIA aderisce ad ANIMA, organizzazione imprenditoriale
DettagliI NUOVI ISTITUTI TECNICI
Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito
DettagliAnno 2014. Rapporto ambientale
Anno 2014 Rapporto ambientale 1 ANNO 2014 Nell anno 2005 la SITI TARGHE S.r.l. ha ottenuto la certificazione ambientale secondo la norma internazionale ISO 14001:2004, rinnovata nel 2008, nel 2011 e nel
DettagliLE FONTANELLE DEL III MILLENNIO UNA PROPOSTA INNOVATIVA. Mercoledì 19 Maggio 2010 FIERA ACCADUEO - FERRARA
LE FONTANELLE DEL III MILLENNIO UNA PROPOSTA INNOVATIVA Mercoledì 19 Maggio 2010 FIERA ACCADUEO - FERRARA AQUA ITALIA aderisce ad ANIMA, organizzazione imprenditoriale del sistema CONFINDUSTRIA FEDERAZIONE
DettagliNUOVE MODALITÀ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE il fattore strategico della conoscenza dei mercati
NUOVE MODALITÀ DI INTERNAZIONALIZZAZIONE il fattore strategico della conoscenza dei mercati FABIO PICCOLI Esperto Internazionalizzazione Wine Monitor Bologna, 3 aprile 2013 L internazionalizzazione non
DettagliProgetto Formativo MACROAREA AGROAMBIENTALE
Progetto: MISURA 111 Azione 1 Formazione- Pacchetto Formativo Misto Ambito: Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia 2007-2013 Sede: GANGI Corso di formazione per ESPERTO AGROAMBIENTALE Progetto Formativo
DettagliIMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA
IMPORTANZA DEL MONITORAGGIO DELLE COLTURE NELLA DIFESA INTEGRATA E I NUOVI ORIENTAMENTI DELLA NORMATIVA EUROPEA Dott.ssa Flavia Grazia Tropiano SeSIRCA Regione Campania Caserta 24 novembre 2011 La difesa
DettagliGiorgio Bressi. CONVEGNO Terre, rocce e materiali di scavo: riutilizzo, abbandono e il problema del recupero del territorio
Giorgio Bressi CONVEGNO Terre, rocce e materiali di scavo: riutilizzo, abbandono e il problema del recupero del territorio Il recupero dei rifiuti da C&D: criticità e prospettive Milano 16 dicembre 2013
DettagliPovertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte
Povertà rurale e Biotecnologie: not in my name di Maria Fonte Sviluppo agricolo e povertà rurale nell era della globalizzazione Il contributo della Facoltà di Agraria Portici 27 marzo 2006 Possono le biotecnologie
Dettaglicondivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO.
condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere OGNI VOLTA CHE SI CREA UNO SCENARIO DIVERSO NASCE L ESIGENZA DI UNA REAZIONE DIFFERENTE. Le evoluzioni degli ultimi anni
Dettaglileaders in engineering excellence
leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.
DettagliLA FINANZA SOSTENIBILE
www.abi.it News LA FINANZA SOSTENIBILE Nell'ambito del Forum per la finanza sostenibile - associazione multistakeholder la cui mission è quella di promuovere la cultura della responsabilità sociale nella
Dettagli5.3.1.1.4 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali
5.3.1.1.4 Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali 1. Denominazione della Misura: Ricorso a servizi di consulenza da parte degli imprenditori agricoli e forestali
DettagliStrumenti di eco-innovazione. Il processo di eco-innovazione nelle imprese. Gli strumenti ENEA per l eco-innovazione nelle PMI.
Strumenti di eco-innovazione Il processo di eco-innovazione nelle imprese. Gli strumenti ENEA per l eco-innovazione nelle PMI. Francesca Cappellaro Laboratorio LCA&Ecodesign Bologna, 28 aprile 2010 Contesto
DettagliI sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale. Roma, 17 settembre 2013
I sistemi di accumulo di energia elettrica nel residenziale Roma, 17 settembre 2013 Intervento di Claudio Andrea Gemme, Presidente ANIE Confindustria Signore e Signori, buongiorno. Grazie a tutti voi per
DettagliIn genere si ritiene che lo spreco di energia si manifesti solo nell uso dei carburanti, dei combustibili e dell energia elettrica.
1 2 3 L energia incide sul costo di tutti i beni ed i servizi che utilizziamo ma, in questo caso, prendiamo come riferimento il costo che una famiglia di Aprilia con consumo medio sostiene ogni anno per
DettagliSostenibilità ambientale e ricadute economiche delle innovazioni Stayfresh
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Dipartimento di Scienze degli Alimenti STAYFRESH Sostenibilità ambientale e ricadute economiche delle innovazioni Stayfresh consumatori - costi di produzione Sillani S.,
DettagliIl modello generale di commercio internazionale
Capitolo 6 Il modello generale di commercio internazionale [a.a. 2013/14] adattamento italiano di Novella Bottini (ulteriore adattamento di Giovanni Anania) 6-1 Struttura della presentazione Domanda e
DettagliMaster in Europrogettazione
Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa
Dettagliprofilo dna team clienti
CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo
DettagliStrategie e Controllo
Strategie e Controllo Consulenza di Direzione e Organizzazione Aziendale La nostra specializzazione: Un esperienza che risale al 1985 Un metodo perfezionato sulle caratteristiche delle piccole e medie
DettagliMANIFESTO della green economy per l'agroalimentare
MANIFESTO della green economy per l'agroalimentare Del Consiglio Nazionale della green economy Roma, 30 giugno 2015 In occasione di Expo 2015 Consiglio nazionale della green economy, formato da 66 organizzazioni
DettagliPARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE
PARTNERSHIP Gruppo AS & LIFEGATE GRUPPO AMBIENTE SICUREZZA Gruppo Ambiente Sicurezza nasce dall esperienza di tecnici, ingegneri, formatori e consulenti. Gruppo offre servizi volti a costruire opportunità
DettagliPolitica di Acquisto di FASTWEB
Politica di Acquisto di FASTWEB Edizione Settembre 2012 Editoriale Innovare per crescere ed essere sempre i primi, anche nell eccellenza con cui serviamo i nostri Clienti. Questo il principio ispiratore
DettagliLA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020
LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia
Dettagliqualità e certificazione
Globalizzazione, standard di qualità e certificazione Maria Angela Perito INEA Istituto Nazionale di Economia Agraria Campobasso, 19 maggio 2008 Complessità del problema Cambiamenti delle esigenze del
DettagliVERSO LA RIFORMA DELLA PAC. Roma 19 maggio 2010 Graziella Romito
VERSO LA RIFORMA DELLA PAC Roma 19 maggio 2010 Graziella Romito Indice Perché riformare la PAC La nuova architettura della PAC: un ipotesi L agricoltura biologica Conclusioni Perché riformare la PAC? 1)
DettagliInformation summary: Il marketing
Information summary: Il marketing - Copia ad esclusivo uso personale dell acquirente - Olympos Group srl Vietata ogni riproduzione, distribuzione e/o diffusione sia totale che parziale in qualsiasi forma
DettagliIl Customer Relationship Management nelle Istituzioni Finanziarie Europee
Il Customer e Il Customer Contenuti marketing e per le per il CRM 2 Il Customer I punti principali: L attività bancaria sta sperimentando una serie di profondi mutamenti a causa dell accentuarsi delle
DettagliProgrammazione Pubblica/Mercato
Programmazione Pubblica/Mercato I modelli centrati sulla programmazione pubblica si fondano sulla assunzione della incapacità del sistema di auto regolarsi, o meglio sulla sua incapacità di autoorientarsi
Dettagli$/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2
$/&81,'$7,68// 2/,2%,2/2*,&2 / DUHDGLSURGX]LRQHELRORJLFD A fianco l uso dell olio di oliva tradizionale, sono cresciute la produzione ed il consumo dell olio biologico, con il conseguente aumento dell
DettagliIDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA
IDENTIKIT delle FATTORIE DIDATTICHE della Regione EMILIA-ROMAGNA Ottobre 2009 Sono passati dieci anni dall avvio del progetto regionale Fattorie Didattiche che ha creato nel periodo un apertura di dialogo
DettagliIl Green Public Procurement a Cinisello Balsamo
COMUNE DI CINISELLO BALSAMO Il Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Green Public Procurement a Cinisello Balsamo Definizione: Sistema di acquisti di prodotti e servizi ambientalmente preferibili
DettagliQuale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole
Quale futuro per i servizi di consulenza a supporto delle aziende agricole Consiglio dell'ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali Alberto Giuliani Coordinatore dipartimento Sviluppo Rurale
DettagliRETI D IMPRESA. Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo la propria individualità e le proprie competenze
110 BUSINESS & IMPRESE Maurizio Bottaro Maurizio Bottaro è family business consultant di Weissman Italia RETI D IMPRESA Un alternativa a società e consorzi per integrare e valorizzare in modo innovativo
DettagliLA CERTIFICAZIONE PER LA RISTORAZIONE CONOSCI IL TUO PASTO ECO CHEF FOODPRINT Ecosostenibilità e ristorazione, la figura dell Eco-Chef
LA CERTIFICAZIONE PER LA RISTORAZIONE CONOSCI IL TUO PASTO ECO CHEF FOODPRINT Ecosostenibilità e ristorazione, la figura dell Eco-Chef SCHEDA INFORMATIVA Cosa è Conosci il tuo Pasto è uno schema di certificazione
DettagliÈ un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale
Cos è un piano urbanistico? È un insieme di documenti disegnati e scritti che contengono gli indirizzi per le trasformazioni territoriali in un determinato contesto territoriale È uno strumento prima di
DettagliANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING
ANTONELLA LAVAGNINO COMUNICAZIONE & MARKETING CREARE OPPORTUNITÀ PER COMPETERE Oggi le imprese di qualsiasi settore e dimensione devono saper affrontare, singolarmente o in rete, sfide impegnative sia
DettagliPerspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale
Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e
DettagliLa popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle
Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento
Dettagli1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese
Nel corso degli ultimi anni diversi studiosi e responsabili di importanti istituzioni hanno sostenuto che le cooperative hanno reagito alla crisi in corso meglio delle altre forme di impresa. La maggior
DettagliIntroduzione al Marketing Sociale: la teoria dello scambio I parte
CORSO DI FORMAZIONE A.S.L. TO4 Comunicazione e prevenzione: strategie efficaci per trasmettere messaggi di salute rivolti a target diversi di popolazione Introduzione al Marketing Sociale: la teoria dello
DettagliIl nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani. Direttamente dal produttore al consumatore
Il nuovo mercato online per i prodotti biologici italiani Direttamente dal produttore al consumatore Perchè il Biologico il 20% degli italiani sceglie alimenti bio Canali di vendita: Un giro d affari al
DettagliBreve Analisi Tecnica Economica dell Olivicoltura di qualità: difficoltà e prospettive possibili
Breve Analisi Tecnica Economica dell Olivicoltura di qualità: difficoltà e prospettive possibili ISTAT - Censimento 2000 Provincia Arezzo Coltivazioni arboree ha 23.509,74 ISTAT - Censimento 2010 Provincia
DettagliLE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR
Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello
DettagliPROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ
PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare
DettagliRISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI
RISPARMIO ENERGETICO, ENERGIA RINNOVABILE E RIDUZIONE DELLE EMISSIONI di Fabrizio Piva CCPB srl Bologna fpiva@ccpb.it BIOENERGY Verona 04.02. 2010 1 SOMMARIO CHI SIAMO LA SITUAZIONE A LIVELLO EUROPEO GLI
DettagliL Orto dei Bambini. Per trasmettere l amore e il rispetto della terra.
L Orto dei Bambini Per trasmettere l amore e il rispetto della terra. Premessa L idea dell orto didattico nasce dal desiderio di attivare iniziative socio-culturalieducative che comprendessero l area naturalistica.
DettagliCURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE
CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA SCIENZE COMPETENZE - L alunno sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare spiegazioni di quello che vede succedere. - Esplora i
DettagliLezione 18 1. Introduzione
Lezione 18 1 Introduzione In questa lezione vediamo come si misura il PIL, l indicatore principale del livello di attività economica. La definizione ed i metodi di misura servono a comprendere a quali
DettagliMULTIFUNZIONALITÀ AZIENDALE: UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE FEMMINILI E IL TERRITORIO VERONICA NAVARRA PRESIDENTE DELEGATO ONILFA
MULTIFUNZIONALITÀ AZIENDALE: UN OPPORTUNITÀ PER LE IMPRESE FEMMINILI E IL TERRITORIO VERONICA NAVARRA PRESIDENTE DELEGATO ONILFA Sul filo del lavoro Nuove trame per lo sviluppo della filiera tessile e
DettagliLA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA. Silva Marzetti
L EUROPA E LE RISORSE AMBIENTALI, ENERGETICHE E ALIMENTARI BOLOGNA, 16 MARZO 2015 LA GESTIONE SOSTENIBILE DELLE RISORSE NATURALI IN EUROPA Silva Marzetti Scuola di Economia, Management e Statistica Università
DettagliDOP & IGP_ Checklist documenti
+39.06.97602592 DOP & IGP_ Checklist documenti Documenti necessari per l avvio della pratica di riconoscimento della certificazione DOP/IGP Per ottenere il riconoscimento di una DOP o di una IGP è necessario
DettagliMostra mercato di prodotti biologici e a km 0
Mostra mercato di prodotti biologici e a km 0 1 Dove e quando si svolge? In via Alzaia Naviglio Pavese in Milano Domenica 29 Settembre 2013 Dalle ore 08.00 alle ore 19.30 2 Programma Dalle ore 08.00 alle
DettagliCommercio equo e chilometro alimentare
Commercio equo e chilometro alimentare Milano, 9 ottobre 2014 Fondazione Culturale San Fedele Contenuti 1. Crisi del Sistema alimentare globale 2. I piccoli produttori 3. Il chilometro alimentare 4. La
DettagliMassimizzazione del profitto
Massimizzazione del profitto Diversi tipi di impresa Obiettivo dell impresa: massimo profitto Profitto Economico e Profitto Contabile Costo Economico (Costo Opportunità) Profitto Normale e Extra-Profitto
DettagliComunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi
Comunità Montana Valtiberina Toscana Sansepolcro,16 giugno 2005 Acquisti Verdi Via B.Ubaldi Centro Dir. Prato 06024 Gubbio PG Tel. +39 0759222693 Fax. +39 0759272282 ecoazioni@ecoazioni.it www.ecoazioni.it
DettagliUniversità degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia
Corso di Laurea in Viticoltura ed Enologia FINALITA Preparare figure professionali, che secondo la legge 129/91 hanno diritto al titolo di Enologo. Compito dell Enologo è quello di soddisfare le esigenze
DettagliPRESENTAZIONE AZIENDALE
PRESENTAZIONE AZIENDALE La Cooperativa Sociale Agricola TERRAVIVA è nata ufficialmente il 15 settembre 2011 attraverso il Progetto Per.So.N.A. presentato dalla Cooperativa Sociale Al Plurale e finanziato
DettagliSito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni
Sito Internet dedicato alle PMI e alle istituzioni Il portale di valorizzazione dei rifiuti: come trasformare i rifiuti prodotti dall azienda da costi in risorse 11 luglio 2011 Rudi Rauscher Tutor: Luigi
Dettaglinuovo progetto in franchising
nuovo progetto in franchising CareDENT - cliniche dentali è costituita da un gruppo di professionisti altamente qualificati con più di vent anni di esperienza nel settore e con oltre 80 cliniche aperte
DettagliCAPITOLO 5. Relazioni Interorganizzative
CAPITOLO 5 Relazioni Interorganizzative Agenda Le relazioni interorganizzative Modello interorganizzativo Dipendenza dalle risorse Network collaborativi Ecologia delle Popolazioni Istituzionalismo 2 Le
DettagliProject Management. Modulo: Introduzione. prof. ing. Guido Guizzi
Project Management Modulo: Introduzione prof. ing. Guido Guizzi Definizione di Project Management Processo unico consistente in un insieme di attività coordinate con scadenze iniziali e finali, intraprese
DettagliLA RESPONSABILITÀ SOCIALE DELLE IMPRESE CORPORATE SOCIAL RESPONSABILITY
Attenzione: la Guida che state stampando è aggiornata al 10/10/2007. I file allegati con estensione.doc,.xls,.pdf,.rtf, etc. non verranno stampati automaticamente; per averne copia cartacea è necessario
DettagliLuci e ombre della cooperazione vitivinicola in Abruzzo
CASE STUDY Luci e ombre della cooperazione vitivinicola in Abruzzo Emilio Chiodo Il settore vitivinicolo in Abruzzo Il settore vitivinicolo riveste un importanza rilevante nell economia Abruzzese, così
DettagliCONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità
CONFERENZA INTERNAZIONALE SUL TEMA DELLA SOSTENIBILITÀ Strumenti normativi e formativi al servizio della sostenibilità LA GESTIONE SOSTENIBILE DELL ENERGIA ENERGIA Prof.Luigi Bruzzi Università di Bologna
DettagliCOME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING
Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN
DettagliPresentazione della società e dei servizi alla clientela.
Presentazione della società e dei servizi alla clientela. ENERGRID OFFRE AI PROPRI CLIENTI SOLUZIONI ALTAMENTE PERSONALIZZATE, STUDIATE PER CONIUGARE AL MEGLIO FLESSIBILITÀ, RISPARMIO, SEMPLICITÀ E TRASPARENZA.
DettagliGli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti
Per una migliore qualità della vita Gli standard ISO 50001 e UNI 11352 per l efficienza energetica: opportunità, benefici e ritorni degli investimenti Umberto Chiminazzo Direttore Generale Certiquality
DettagliLOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005
LOCOROTONDO, 2 DICEMBRE 2005 PER CIO CHE CONTA E Il Sistema Coop PRINCIPALI PARAMETRI ECONOMICO-STRUTTURALI 2003 2002 variazione % Cooperative 175 178-1,7% PdV 1.280 1.265 + 1,2% Mq x 1000 1.320 1.230
DettagliFilippo Urbinati; Bruno Busin; Paolo Borsa. 1 Public Document
Filippo Urbinati; Bruno Busin; Paolo Borsa 1 Public Document Syngenta: unico gruppo interamente dedicato all Agricoltura Syngenta è uno dei principali attori dell'agro-industria mondiale, impegnata nello
DettagliGli obiettivi del Piano energetico regionale. Intervento dell Ing. Sebastiano Cacciaguerra Direttore del Servizio Energia
Gli obiettivi del Piano energetico regionale Intervento dell Ing. Sebastiano Cacciaguerra Direttore del Servizio Energia 1 Il progetto del PER Il Servizio Energia è attualmente impegnato, attraverso un
DettagliIl Marketing Strategico
Il Marketing Strategico La mente del mercato aspetta solo di essere esplorata Definizione di Marketing Marketing: un processo attuo a definire, prevedere, soddisfare, creare, distribuire, promuovere beni
DettagliIl Controllo di gestione a supporto della Sostenibilità economica. Massimo Marietta, Responsabile Sviluppo ENOLOGIA (Sistemi SpA)
Il Controllo di gestione a supporto della Sostenibilità economica Massimo Marietta, Responsabile Sviluppo ENOLOGIA (Sistemi SpA) Agenda 1 Il Controllo di gestione e i Processi chiave 2 Il Modello organizzativo
DettagliIL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:
IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:! definisce i bisogni e i desideri insoddisfatti! ne definisce l ampiezza! determina quali mercati obiettivo l impresa può meglio servire! definisce i prodotti
Dettagli