PERCOSI DIDATTICI per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO
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- Valerio Cirillo
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1 PERCOSI DIDATTICI per la SCUOLA SECONDARIA di PRIMO GRADO Anche quest anno il CEA del Comune di Rosignano Marittimo, offre la sua collaborazione per sensibilizzare i ragazzi sui temi che riguardano l ambiente. Rimane la possibilità di fare ricerca in campo ambientale presso villa celestina, sede del centro, dove sono a disposizione testi, prodotti multimediali, progetti e altra documentazione specifica. Proponiamo una serie di percorsi didattici sulle tematiche ambientali più comuni, sulle problematiche emergenti, sui consumi e i risparmi delle risorse; percorsi concreti che fanno riferimento direttamente al nostro territorio comunale nella sua molteplicità di aspetti e che si avvalgono delle esperienze maturate in questi anni. Come sempre ci soffermiamo sull esperienza diretta, sul fare per capire; crediamo sia importante trasmettere la cultura della partecipazione e della cura del nostro ambiente, proprio per creare un rapporto affettivo tra persone, comunità e territorio, stimolando un senso di appartenenza e di responsabilità. Ci piace riflettere sui piccoli gesti quotidiani per procedere a piccoli passi dalla conoscenza del sé alla cura del mondo; avere informazioni corrette finalizzate a modificare le abitudini di tutti i giorni ci aiuta a ridurre gli sprechi ed è utile non solo per il futuro del nostro territorio, ma per tutti. Anche quest anno le scuole potranno cimentarsi nel recupero di un bene culturale e ambientale del nostro territorio e partecipare quindi alla settima edizione della manifestazione, prevista per il periodo aprile/maggio 2012, della Settimana dei Beni Culturali e Ambientali. Il progetto, organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno, ha lo scopo di promuovere un rapporto più stretto con le problematiche e le dinamiche del territorio dove viviamo, andando alla ricerca di ricchezze architettoniche, storiche e naturalistiche da rivalutare. In base all esperienza maturata in questi anni, riteniamo importante, prima di avviare un qualsiasi percorso di educazione ambientale, svolgere una fase di progettazione con i docenti interessati, in modo da condividere e pianificare ogni attività o iniziativa; la costante partecipazione e l approvazione di ogni fase del percorso ne potranno così favorire una migliore riuscita. Durante la fase di programmazione iniziale con gli insegnanti, i percorsi potranno subire modificazioni o essere rimodulati in base a esigenze specifiche, nei limiti delle possibilità del lavoro degli operatori del Cea.
2 RIFIUTI RICICLARTE Obiettivi: porre l attenzione sul problema degli imballaggi che rappresentano 1/3 di tutti i rifiuti che produciamo e su quello dei rifiuti in generale. Sensibilizzare nei confronti della raccolta differenziata. Favorire la creatività e la fantasia. Contenuti: I rifiuti principali e i materiali di cui sono costituiti; i materiali poveri e i materiali di scarto metallici e tecnologici; ricerca, recupero di materiali di riciclo, progettazione e realizzazione di rappresentazioni artistiche individuali o di gruppo oppure di un totem di classe, il tutto in collaborazione con l insegnante di educazione all immagine/artistica. Modalità di svolgimento e tempi: un incontro preliminare di preparazione e presentazione alla classe dell attività da svolgere e un incontro di 2 ore per il laboratorio artistico creativo. Il periodo che intercorrerà tra il primo e il secondo incontro servirà per il recupero dei materiali di scarto, rifiuti e imballaggi necessari. VERDE LA SIEPE Obiettivi: avvicinare gli studenti alla realtà di un paesaggio agricolo; facilitare la conoscenza dell ecosistema siepe come ambiente di biodiversità e della sua utilità. Contenuti: osservazione e studio di una siepe; storia delle siepi nell agricoltura; utilità e importanza delle siepi; le tipiche piante che costituiscono una siepe campestre; gli animali che qui trovano rifugio; la biodiversità. Modalità di svolgimento e tempi: un uscita di 2/3 ore al parco Poggetti di Rosignano Marittimo per l osservazione di una siepe e un eventuale incontro in classe da concordare con l insegnante.
3 LA MACCHIA MEDITERRANEA Per la visita alla Riserva biogenetica di Pietrabianca la classe deve inoltrare una richiesta al Corpo Forestale dello Stato, distaccamento di Cecina. Obiettivi: avvicinare alunni, studenti e insegnanti all ambiente macchia. Facilitare la conoscenza delle principali essenze vegetali che formano la macchia mediterranea e riscoprire le loro consuetudini, usi e tradizioni popolari per poterli far rivivere e tramandarli. Contenuti: Organismi vegetali: biologia e classificazione. Le principali piante della macchia. Che cos è un bosco e la sua classificazione. Approccio sensoriale con le piante e loro conoscenza diretta. Principali proprietà delle piante e loro usi nella tradizione popolare. Modalità di svolgimento e tempi: un uscita sul territorio (3 ore circa) per la conoscenza diretta con raccolta di campioni. Un eventuale secondo incontro, da svolgere in classe, per l allestimento dell erbario e la rielaborazione delle conoscenze emerse nelle ricerche /indagini. LA FLORA SPONTANEA INTORNO A NOI A caccia della piantina che cresce nel posto più strano... sui marciapiedi, lungo i bordi delle strade, sui tetti o sui muri intorno a noi. Obiettivi: avvicinare bambini, ragazzi e insegnanti all ecosistema urbano; porre l attenzione su quella flora spesso ignorata che, con molte difficoltà, colonizza gli spazi occupati dal cemento e dall asfalto; prestare interesse per la flora spontanea dei centri storici e dei paesi, accanto a quelle dei viali e dei giardini. Stimolare a osservare con occhi più attenti e curiosi il paesaggio che ci circonda e scoprire l emozione di scorgere una pianta che cresce sopra un muro o sopra un tetto. Contenuti: la disseminazione naturale; la flora spontanea che cresce intorno alla scuola, ai bordi dei marciapiedi, sui muri, in un angolo di strada e il suo adattamento a vivere in
4 condizioni estreme. L influenza delle piante sulla sfera antropica con particolare riferimento all ambito urbano. Modalità di svolgimento e tempi: un primo incontro introduttivo per stimolare la classe alla ricerca individuale o a piccoli gruppi, della pianta più strana che dovrà essere fotografata; un secondo incontro per visionare il materiale fotografico realizzato e discuterne insieme. Può essere allestito anche un erbario qualora si raccolgano frammenti delle piante individuate. LE PIANTE PIONIERE E DEL LITORALE Il percorso prevede un uscita sulle nostre spiagge per l osservazione diretta delle dune e delle piante pioniere. L uscita deve essere effettuata nei periodi in cui le stesse piante sono meglio visibili: o subito all inizio dell anno scolastico o meglio ancora nella tarda primavera (aprile e maggio), quando iniziano le fioriture. Obiettivi: avvicinare alunni, studenti e insegnanti all ambiente costiero. Facilitare la conoscenza delle principali essenze vegetali strettamente legate agli ambienti salati, che riescono a crescere sugli affioramenti rocciosi e sulla spiaggia. Far conoscere l importanza che svolgono nella salvaguardia dell ambiente marino. Contenuti: gli affioramenti rocciosi e la duna costiera e le sue caratteristiche. Le piante sulla costa rocciosa e la vegetazione della duna. Gli adattamenti delle piante in questi ambienti. Per queste piante, di grande interesse naturalistico e per lo più protette, guideremo i ragazzi verso una testimonianza fotografica. Modalità di svolgimento e tempi: un uscita sul territorio (3 ore circa) per la conoscenza diretta delle piante.
5 A SCUOLA DI ORTO Per fare un orto, è necessario avere a disposizione una porzione di terreno oppure delle aiuole oppure più semplicemente, è possibile coltivare in cassette di legno riciclate. Poiché fare un orto è impegnativo, sia per il tempo che per le continue e necessarie attenzioni, si raccomanda il coinvolgimento di alcuni volontari (nonni, genitori, parenti, o altre persone disponibili) che possono predisporre e preparare il terreno prima delle semine o piantumazioni e averne cura soprattutto durante i giorni di vacanza. Obiettivi: aiuta a far capire a bambini e ragazzi che anche per l orto occorrono precisione, rispetto dei tempi e delle regole di coltivazione, avere cura delle piante che mettiamo a dimora o dei semi che seminiamo; fa riflettere sulla fatica che serve per ottenere i risultati, delle difficoltà che sempre sopraggiungono, e soprattutto da dove provengono i cibi che mangiamo; infine insegna a consumare frutta e verdura di stagione. Contenuti: una progettazione dell area destinata alle coltivazioni. Il ciclo della vita delle piante. I principali ortaggi. La stagionalità. Per la scuola primaria e medie inferiori anche la geometria nella disposizione e organizzazione dello spazio disponibile per il nostro orto. I fiori e i frutti. Il problema del diserbo e la lotta biologica contro gli animali nemici. Modalità di svolgimento e tempi: sono previsti due incontri a classe di 2 ore ciascuno e la fornitura di sementi e piantine.
6 ROSIGNANO E IL SANTUARIO DEI CETACEI Percorso sperimentale per portare a conoscenza anche i ragazzi delle scuole della recente adesione del Comune di Rosignano Marittimo al Santuario dei Cetacei Obiettivi: fare conoscere e sensibilizzare i ragazzi nei confronti delle specie protette e dell ambiente marino in generale; portare a conoscenza del riconoscimento ricevuto recentemente dal nostro Comune da parte del Ministero dell Ambiente. Contenuti: l area marina protetta conosciuta come Santuario dei cetacei; i grandi vertebrati marini e in particolare i cetacei; le principali specie che si incontrano nel nostro mare; gli impatti delle attività umane sull ambiente marino. Modalità di svolgimento e tempi: un incontro in classe per la presentazione di diapositive, riflessione e discussione. ARIA ARIA DI CASA NOSTRA Obiettivi: conoscere i principali inquinanti dell aria, i loro effetti, le problematiche legate all inquinamento locale e i sistemi di controllo dell aria effettuati nel nostro territorio. Imparare a decifrare i pannelli sulla qualità dell aria, imparare le norme di comportamento per limitare le emissioni nocive, imparare le buone norme contro il cambiamento climatico. Contenuti: riteniamo utile decifrare insieme ai ragazzi i due pannelli elettronici sui valori dell aria di Rosignano installati davanti al supermercato Unicoop e sul Viale Rolando Filidei a Rosignano Solvay. I principali costituenti dell atmosfera. I cambiamenti climatici. Le stazioni di monitoraggio dell aria presenti nel comune di Rosignano Marittimo. Lettura dei valori degli inquinanti monitorati sul sito dell Arpat e sui monitor espositivi. L inquinamento domestico e quello industriale. Comportamenti sostenibili. Modalità di svolgimento e tempi: si prevede un incontro in classe di due ore.
7 NOI E IL CIBO I PERCORSI DEL CIBO E L ECOLOGIA Il percorso deve seguire quello della stagionalità e dei prodotti della nostra terra. Obiettivi: determinare nei ragazzi delle motivazioni per migliorare il comportamento alimentare; fornire informazioni e capacità di utilizzarle; favorire l acquisizione di una coscienza critica rispetto ai problemi della nutrizione, della salute e dell ambiente. Contenuti: i principi alimentari; zuccheri e grassi, semplici e complessi; il cibo dentro di noi; la provenienza degli alimenti che consumiamo ogni giorno; i cibi che arrivano da lontano e quelli a km 0 e la loro sostenibilità; i sistemi moderni di fare agricoltura e di allevare, gli sprechi e le speculazioni; i cibi secondo la tradizione e la globalizzazione. Modalità di svolgimento e tempi: un incontro per la presentazione di un power point. LE MERENDE E LE ETICHETTE Destinatari: prime, seconde e terze medie Obiettivi: conoscere quello che ogni giorno mangiamo e favorire una coscienza alimentare perché i ragazzi diventino protagonisti delle loro scelte alimentari finalizzate al benessere e alla salute. Contenuti: la nostra abituale merenda e la merenda secondo la tradizione; gli imballaggi e gli alimenti super confezionati; imparare a leggere un etichetta; la pubblicità e gli slogan pubblicitari. Modalità di svolgimento e tempi: un primo incontro in classe per la lettura, confronto e studio di alcune etichette di prodotti confezionati e un secondo incontro, da concordare con l insegnante, in cui svolgere un attività di gruppo in cui i ragazzi, divenuti nutrizionisti, grafici e pubblicitari, inventeranno la confezione di un loro prodotto.
8 LA TRASFORMAZIONE DEL PAESAGGIO LA BONIFICA DI VADA (Archivio e Cea in collaborazione con il Consorzio di Bonifica delle Colline Livornesi) Destinatari: prime, seconde e terze medie Obiettivi: far conoscere la storia del nostro territorio con i tentativi di bonifica; imparare la natura dei canali d acqua della zona della Mazzanta e la loro importanza; imparare a rispettarli, conoscere i limiti e i pericoli di questi luoghi; conoscere i moderni impianti idrovori e il loro funzionamento; scoprire piante e animali tipici dell ex palude. Contenuti: ripercorriamo le tappe più importanti della storia locale dalle vecchie opere di bonifica alla gestione moderna del Consorzio delle Colline Livornesi. Conosciamo anche le forme vegetali tipiche di questo territorio paludoso e gli animali che qui vivono. Modalità di svolgimento e tempi: un uscita sul territorio dalla Torre di Vada alla località Mazzanta lungo la via dei Cavalleggeri per la visita alle vecchie chiuse e poi lungo i fossi di scolo delle acque fino alla sede del consorzio di bonifica e agli impianti idrovori, con il coinvolgimento degli operatori del consorzio stesso. UN PANORAMA MODERNO Destinatari: prime, seconde e terze medie Obiettivi: stimolare l osservazione verso il paesaggio che ci circonda e l attenzione verso i cambiamenti avvenuti nel corso degli anni; stimolare la riflessione e il senso critico; far conoscere i controlli che vengono effettuati sulle principali fonti di inquinamento Contenuti: osservazione e riflessione degli aspetti antropici di un panorama del nostro territorio; il cambiamento del paesaggio da naturale a antropizzato; l impatto ambientale delle attività umane; l inquinamento ambientale; i controlli che vengono effettuati dagli organi preposti nei riguardi dei vari tipi di inquinamento del nostro ambiente.
9 Modalità di svolgimento e tempi: un uscita al punto panoramico del parco Poggetti per l osservazione dei paesaggi naturali e antropizzati e un successivo incontro in classe di 2 ore per la visione di un power point; oppure: un incontro in classe per la visione del power point sui controlli, effettuati nel nostro territorio comunale, sulle principali fonti di inquinamento ambientale. IL PORTO TURISTICO In collaborazione con Marina Cala de Medici Destinatari: prime, seconde e terze medie Obiettivi: far conoscere le infrastrutture del porto Cala de Medici di Rosignano. Riflettere sull ambiente porto e sull ambiente naturale di Crepatura prima della costruzione del porto turistico. Contenuti: confronto tra ambiente naturale e antropizzato attraverso mappe appositamente realizzate; visita guidata alle infrastrutture portuali da parte del personale di terra di Cala de Medici Modalità di svolgimento e tempi: un uscita di circa 2 ore per la visita al porto
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