UNA LOTTA LUNGA 30 ANNI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UNA LOTTA LUNGA 30 ANNI"

Transcript

1 UNA LOTTA LUNGA 30 ANNI Per una Storia dell infezione da HIV a Ravenna 1 dicembre 2011 Cosetta Ricci, Vittorio Foschini

2

3 Compare una nuova sindrome. Devastante, in persone giovani. Sembra sia infettiva. Non sappiamo da cosa sia causata

4 1982 prima definizione di AIDS Giugno, Los Angeles Compare una nuova sindrome. Devastante, in persone giovani. Sembra sia infettiva. Non sappiamo da cosa sia causata Sembra colpire gli omosessuali maschi E le persone che fanno uso di droghe per via endovenosa : compare in persone soggette a ripetute trasfusioni di sangue Si trasmette col sesso e col sangue

5 identificazione virus HIV 1982, Esordio dell epidemia in Italia E la punta dell iceberg Grande serbatoio di infezione Si stimavano circa infezioni l anno Altissima letalità E mancava il test! test per l HIV

6 1985 Test per l HIV 1987 AZT Altri NRTi Epoca pandemica stimate in Italia nuove infezioni l anno Ravenna 1 provincia In Emilia Romagna 1988: obbligatorio lo screening delle unità di sangue

7 I farmaci in monoterapia o duplice terapia non funzionano 1985 Test per l HIV 1987 AZT Altri NRTi IP 1995 Picco massimo di casi di AIDS in Italia : 5651 nell anno Letalità 65,9 % : Si definisce l EFFICACIA della triplice terapia ( 3 tipi di farmaci agenti su diverse tappe del ciclo virale)

8 1985 Test per l HIV Nascono associazioni di volontariato per il supporto alle persone con HIV 1987 AZT Altri NRTi IP L. 135 / 90 Stabilisce l incremento Delle unità di assistenza Ospedaliera e domiciliare per i malati, l obbligo di cura, il rispetto della privacy e l obbligo di non discriminare le persone con HIV

9

10 1985 Test per l HIV 1987 AZT Altri NRTi 15 anni fa : Diffusione della terapia antriretrovirale ad alta efficacia (HAART) HAART Successo nel controllo della viremia Crollo dei nuovi casi di AIDS E aumento della sopravvivenza Delle persone positive all HIV

11

12

13 1985 Test per l HIV Bacino di infezione ancora ampio. Ravenna ha la maggior prevalenza in regione di persone HIV-positive (oltre 60 / abitanti) 1987 AZT Grande stigma sociale La necessità di assistenza incontra profonde resistenze Nasce la Casa alloggio a Borgo Montone. Altri NRTi Nel mondo: 2000 conferenza di Durban HAART 2001: lancio del Fondo globale Contro HIV, TB e malaria Casa Alloggio

14

15 1985 Test per l HIV 1987 AZT Altri NRTi Cambiamenti epidemiologici: La trasmissione eterosessuale diventa prevalente Aumenta il numero di donne In continuo aumento l età alla diagnosi I casi di Aids diminuiscono, Ravenna ancora al 2 posto in Italia 2006: 8, 2 casi / abitanti HAART Casa Alloggio Nuovi farmaci

16 HAART Dati nuove infezioni

17 Nuove infezioni in Emilia Romagna Fra il 2006 e il 2009 sono state circa 400 all anno le nuove infezioni da HIV in Emilia Romagna Nel 2010, le nuove diagnosi di HIV, sono state 369 tra i residenti, un dato in calo rispetto agli anni precedenti che dovrà trovare conferma nei prossimi anni.

18 ER-Dati AIDS 2010 In Emilia-Romagna continuano a diminuire le nuove diagnosi di AIDS. Sono 2,1 ogni centomila residenti i nuovi casi di AIDS nel biennio (2,5 il dato nel biennio ) La provincia di Ravenna si situa al secondo posto con 2,8 nuovi casi / abitanti ( 12 casi nel 2009, 10 casi nel 2010).

19 ER- Nuove infezioni da HIV Nel periodo , il tasso medio di incidenza annuale è di 9,1 nuovi casi ogni centomila emiliano- romagnoli. Nel solo 2010, il valore è dell'8,4. La nostra provincia, tende ora ad allinearsi ai dati regionali

20 L infezione è trasmessa in larghissima prevalenza ( 84,5%) per via sessuale attraverso rapporti a rischio non protetti.

21 Ravenna Le nuove diagnosi di infezione da HIV hanno avuto nel 2010 un tasso di incidenza di 6,2 / contro una media regionale di 8,4; considerando tutto il periodo di osservazione, dal 2006 al 2010, la media annuale per Ravenna è 8,9 / ( media regionale 9,1).

22 Il ritardo di diagnosi Il 48% delle nuove diagnosi, quindi del primo test HIV positivo per la persona, avviene con molto ritardo rispetto al momento dell infezione stessa, con già in atto una compromissione immunitaria piu o meno avanzata

23 L età L età media alla diagnosi di infezione è 40,1 anni La fascia di età piu rappresentata è quella fra i 30 e i 39 anni ( 35,4% del totale ).

24 Il genere I maschi rappresentano, in regione, il 71,8% delle nuove diagnosi ; però la prevalenza maschile è piu forte oltre i 40 anni di età ( quasi l 80% ) mentre sotto i 30 anni i maschi sono il 59%

25 Genere ed età. Negli uomini, la fascia di età prevalente al momento della diagnosi è anni (65,5%), nelle donne è (64,4%). Il 20,3% delle donne sieropositive, ha scoperto di avere l HIV in occasione di controllo in gravidanza.

26 La nazionalità Le diagnosi riguardano persone straniere nel 29,4%.

27 I giovani Sotto i 20 anni le diagnosi sono state solo 17 nel quinquennio Nel quinquennio si registra un lieve aumento delle diagnosi nella fascia di età anni ; è prevalente tra i giovani maschi.

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte

Infezione da HIV e AIDS in Piemonte Infezione da HIV e AIDS in Piemonte anno 212 a cura di Chiara Pasqualini, Vittorio Demicheli si ringraziano i medici referenti del Sistema di Sorveglianza HIV/AIDS del Piemonte: O. Bargiacchi, S. Bonora,

Dettagli

ODG: RICHIESTA DI UN IMPEGNO STRAORDINARIO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE PER CAMPAGNE INFORMATIVE DI PREVENZIONE/INFORMAZIONE CONTRO L HIV/AIDS

ODG: RICHIESTA DI UN IMPEGNO STRAORDINARIO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE PER CAMPAGNE INFORMATIVE DI PREVENZIONE/INFORMAZIONE CONTRO L HIV/AIDS ODG: RICHIESTA DI UN IMPEGNO STRAORDINARIO DA PARTE DELL AMMINISTRAZIONE PER CAMPAGNE INFORMATIVE DI PREVENZIONE/INFORMAZIONE CONTRO L HIV/AIDS SALUTE A 360 Educare le persone sin dalla prima infanzia

Dettagli

L esperienza dell Emilia-Romagna

L esperienza dell Emilia-Romagna L esperienza dell Emilia-Romagna Alba Carola Finarelli Servizio Sanità pubblica Regione Emilia-Romagna Giugno 1981, Los Angeles Primi casi di una nuova sindrome di immuno-deficienza : fa la prima comparsa

Dettagli

L epidemia di HIV/AIDS nel mondo

L epidemia di HIV/AIDS nel mondo 08/02/2011 L epidemia di HIV/AIDS nel mondo Gennaio 2011 Dipartimento di HIV/AIDS - OMS Dr. Antonio Gerbase L'infezione e la trasmissione 1 L'infezione, la malattia HIV (virus dell'immunodeficienza umana)

Dettagli

Per la giornata mondiale contro l aids : collaborazione, creatività, cultura contro una infezione

Per la giornata mondiale contro l aids : collaborazione, creatività, cultura contro una infezione Per la giornata mondiale contro l aids : collaborazione, creatività, cultura contro una infezione L Assessorato Politiche per la salute della nostra Regione ha pubblicato sul sito www.helpaids.it in nuovo

Dettagli

40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO:

40 miliardi di dollari. 150 paesi. Sconfiggere l estrema povertà nel mondo OBIETTIVO: 40 miliardi di dollari 150 paesi OBIETTIVO: Sconfiggere l estrema povertà nel mondo Obiettivi TARGET: 1 Dimezzare la povertà assoluta e la fame nel mondo 2 Assicurare l istruzione elementare per tutti

Dettagli

1.3.9 CASI DICHIARATI DI HIV (HUMAN IMMUNO-DEFICIENCY VIRUS)

1.3.9 CASI DICHIARATI DI HIV (HUMAN IMMUNO-DEFICIENCY VIRUS) Repubblica e Cantone Ticino Dipartimento della sanità e della socialità Ufficio del Medico cantonale Servizio di promozione e di valutazione sanitaria 1.3.9 CASI DICHIARATI DI HIV (HUMAN IMMUNO-DEFICIENCY

Dettagli

LE IDONEITÀ DIFFICILI

LE IDONEITÀ DIFFICILI LE IDONEITÀ DIFFICILI Il giudizio di idoneità in operatori sanitari HBV, HCV, HIV positivi Giantommaso Pagliaro - AO Ordine Mauriziano di Torino - APAMIL APAMIL - Associazione Piemontese e Aostana di Medicina

Dettagli

Registro HIV. Dati al 31 Dicembre 2014. Dott.ssa. Francesca Russo

Registro HIV. Dati al 31 Dicembre 2014. Dott.ssa. Francesca Russo Registro HIV Dati al 31 Dicembre 2014 REDAZIONE A CURA DI Dott. Filippo Da Re Dott.ssa. Francesca Russo Sezione Attuazione Programmazione Sanitaria Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica

Dettagli

MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 -

MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 - MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2012- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2012 - Il controllo reale della diffusione delle

Dettagli

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo

HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS e Benessere Riproduttivo HIV-AIDS Un emergenza da non dimenticare A livello globale, l epidemia di HIV-AIDS pare essersi stabilizzata. Il tasso di nuove infezioni è in costante diminuzione dalla

Dettagli

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne.

Nella provincia di Latina sono diagnosticati in media ogni anno 98 casi ogni 100.000 uomini e 27 ogni 100.000 donne. TUMORE DEL POLMONE Nel periodo 27-211 sono stati registrati complessivamente in provincia di Latina 172 nuovi casi di tumore del polmone. E risultato al 1 posto in termini di frequenza fra le neoplasie

Dettagli

Epidemiologia dell HIV

Epidemiologia dell HIV Epidemiologia dell HIV Laura Camoni Reparto di Epidemiologia Dipartimento di Malattie Infettive, Parassitarie e Immunomediate Istituto Superiore di Sanità Diagnosi di AIDS e decessi AIDS-correlati

Dettagli

INFEZIONE DA HIV e AIDS

INFEZIONE DA HIV e AIDS Dipartimento di Prevenzione Medica Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive INFEZIONE DA HIV e AIDS (elaborazione dati dal programma informatizzato Regione Lombardia Mainf e portale

Dettagli

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini

COME PREVENIRE IL CANCRO. Dott.ssa Giulia Marini COME PREVENIRE IL CANCRO Dott.ssa Giulia Marini LA PREVENZIONE DEL CANCRO Prevenire il cancro è possibile: 1. Prima che si manifesti la malattia: con stili di vita adeguati e vaccini contro il cancro 2.

Dettagli

e si prese cura di lui

e si prese cura di lui e si prese cura di lui 2001 2012 Reparto Malattie Infettive Ospedale di Cremona, Caritas-Casa della Speranza, Gruppo Pro-Positivo Beta2, Drop in-unità di strada, Serd, Tenda di Cristo, CRCA Lombardia.

Dettagli

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita

Che cos è l AIDS. Il virus H.I.V. è la causa dell immunodeficienza acquisita HIV e AIDS Che cos è l AIDS L A.I.D.S. o S.I.D.A. è una sindrome da immunodeficienza acquisita. E una malattia del sistema immunitario che ne limita e riduce le funzioni. Le persone colpite sono più suscettibili

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

Gli altri stili di vita a rischio: comportamenti sessuali

Gli altri stili di vita a rischio: comportamenti sessuali Anfiteatro Andrzej Tomaszewski Auditorium al Duomo Firenze, 5 dicembre 2011 Gli altri stili di vita a rischio: comportamenti sessuali Caterina Silvestri Settore Servizi Sociali Integrati Osservatorio di

Dettagli

L andamento e la diffusione dell infezione da HIV/AIDS nella popolazione dipendente da sostanze in Piemonte: bisogni, progetti, sviluppi, proposte

L andamento e la diffusione dell infezione da HIV/AIDS nella popolazione dipendente da sostanze in Piemonte: bisogni, progetti, sviluppi, proposte 4 maggio 2006, Torino - Vedette Piemonte Tavola rotonda L andamento e la diffusione dell infezione da HIV/AIDS nella popolazione dipendente da sostanze in Piemonte: bisogni, progetti, sviluppi, proposte

Dettagli

Epidemiologia delle infezioni da hiv nella regione Abruzzo negli anni 2006-2011

Epidemiologia delle infezioni da hiv nella regione Abruzzo negli anni 2006-2011 Epidemiologia delle infezioni da hiv nella regione Abruzzo negli anni 26-211 Claudio Turchi Servizio Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica ASL Lanciano-Vasto-Chieti novembre 212 Riassunto La Regione

Dettagli

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri. Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S.

CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri. Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S. CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Locale di Sesto San Giovanni Gruppo Pionieri Attività Per i Giovani Educazione Sanitaria Scuole Elementari A.I.D.S. COSA E L A.I.D.S.? Il sistema immunitario Il corpo umano

Dettagli

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv)

HPV. proteggiti davvero. Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) HPV proteggiti davvero Campagna di informazione sulle patologie da Papillomavirus umano (hpv) Che cos è il Papillomavirus (hpv)? L hpv è un virus molto diffuso, che si trasmette in particolare attraverso

Dettagli

PREVALENZA INFEZIONE da HIV/AIDS

PREVALENZA INFEZIONE da HIV/AIDS SORVEGLIANZA INFEZIONE HIV _AIDS in Provincia di Bergamo anno 2014 Dr.ssa Livia Trezzi Dr.ssa Valentina Ciociola Ass.San. Giorgio Gennati Prevenzione Epidemiologia Malattie Infettive ( SPEMI ) Dipartimento

Dettagli

Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012

Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012 Convegno HIV ed AIDS in Toscana: un'epidemia sotto controllo? Firenze, 29 novembre 2012 SORVEGLIANZA DELL HIV IN TOSCANA: DATI EPIDEMIOLOGICI Monia Puglia Osservatorio di Epidemiologia, Agenzia Regionale

Dettagli

Osservatorio provinciale sull infezione da HIV

Osservatorio provinciale sull infezione da HIV COORDINAMENTO PROVINCIALE AIDS Osservatorio provinciale sull infezione da HIV Edizione 2006 Novembre 2006 COORDINAMENTO PROVINCIALE AIDS OSSERVATORIO PROVINCIALE SULL INFEZIONE DA HIV Edizione 2006 A cura

Dettagli

Introduzione all epidemiologia

Introduzione all epidemiologia Introduzione all epidemiologia epidemiologia = scienza della prevenzione, transizione epidemiologica Docente: Prof. Giuseppe Verlato Sezione di Epidemiologia e Statistica Medica, Università di Verona Posta

Dettagli

Che cosa è la infezione da HIV?

Che cosa è la infezione da HIV? Che cosa è l HIV? L HIV - human immunodeficiency virus è un virus che progressivamente distrugge le difese del nostro corpo contro le infezioni e alcuni tumori Che cosa è la infezione da HIV? L infezione

Dettagli

Le donne e il mondo del lavoro. Dati sulle forze di lavoro disaggregati per genere e sull imprenditoria femminile a Bologna

Le donne e il mondo del lavoro. Dati sulle forze di lavoro disaggregati per genere e sull imprenditoria femminile a Bologna Le donne e il mondo del lavoro Dati sulle forze di lavoro disaggregati per genere e sull imprenditoria femminile a 15 marzo 2013 Le forze di lavoro La popolazione attiva In provincia di su 100 individui

Dettagli

L ALTRA META DEL CIELO Prevenzione e clinica della malattia da HPV nel partner maschile. 9 Giugno 2014. Centro congressi Le Betulle Conegliano

L ALTRA META DEL CIELO Prevenzione e clinica della malattia da HPV nel partner maschile. 9 Giugno 2014. Centro congressi Le Betulle Conegliano Con il patrocinio di L ALTRA META DEL CIELO Preenzione e clinica della malattia da HPV nel partner maschile 9 Giugno 2014 Centro congressi Le Betulle Conegliano A. AZZENA HPV: aspetti epidemiologici Infezione

Dettagli

LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA

LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA LE CONOSCENZE SUL TEMA HIV E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MALATO INDAGINE SULLA POPOLAZIONE ITALIANA GfK Eurisko Milano, 29 Settembre 2014 Premessa e obiettivi dell indagine Verificare presso la popolazione

Dettagli

Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015. Introduzione. Dr. Marco Mela

Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015. Introduzione. Dr. Marco Mela Giornata informativa per acconciatori, estetisti, tatuatori Sanremo 30 Novembre 2015 Introduzione Dr. Marco Mela Obiettivo Sanità Pubblica Prevenzione primaria: Ridurre la frequenza di nuovi casi di malattia

Dettagli

LA CAMPAGNA GLOBALE DELL UNICEF 2005-2010

LA CAMPAGNA GLOBALE DELL UNICEF 2005-2010 LA CAMPAGNA GLOBALE DELL UNICEF 2005-2010 Ogni minuto un bambino muore per cause collegate all HIV/AIDS. Ogni 15 secondi un adolescente tra 15 e 24 anni di età viene contagiato dall HIV. Nel mondo, 15,2

Dettagli

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività

IGIENE. disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale dell individuo e della collettività IGIENE branca della medicina che ha lo scopo di promuovere e mantenere lo stato di salute della popolazione disciplina che studia i mezzi e definisce le norme atte a conservare la salute fisica e mentale

Dettagli

Mortalità da disturbi circolatori dell encefalo. Stima del rischio relativo per comune di residenza. (2003-2007)

Mortalità da disturbi circolatori dell encefalo. Stima del rischio relativo per comune di residenza. (2003-2007) 5 La "cartella clinica" del Cesenate Conoscere quali sono le principali cause di morte e le malattie a maggior impatto sociale e sanitario in una popolazione può fornire utili indicazioni per l identificazione

Dettagli

Bambini si nasce, grandi si diventa?

Bambini si nasce, grandi si diventa? Bambini si nasce, grandi si diventa? World Social Agenda 2011-2012 Nel 2000, 189 paesi membri dell'assemblea delle Nazioni Unite hanno sottoscritto la Dichiarazione del Millennio. Si sono impegnati a eliminare

Dettagli

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487

ANNO MASCHI FEMMINE TOTALE TOTALE 1974 2513 4487 MORTALITÀ Tra i residenti della ULSS n. 1 nel corso del triennio 2010-2012 si sono verificati 4487 decessi (1974 nei maschi e 2513 nelle femmine, media per anno 1496), in leggero aumento rispetto al dato

Dettagli

Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive

Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive Le malattie non infettive nel Mondo: epidemiologia e strategie preventive Problemi di metodo da affrontare nello studio epidemiologico delle malattie non infettive S ono spesso disponibili solo studi di

Dettagli

Report Malattie infettive situazione gennaio-maggio 2009

Report Malattie infettive situazione gennaio-maggio 2009 NUOVA INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 Le ultime settimane hanno visti impegnati molti operatori del SSR nella pandemia da nuovo virus influenzale A H1N1 : ciò ha consentito di verificare i percorsi e attuare

Dettagli

HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo

HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo HIV e infezioni tropicali concorrenti: uno studio caso-controllo Declich S a, Francesconi P a, Okwey R b, Ouma J b, Ochakachon R b, Dente MG a and Fabiani M a a Reparto Malattie Infettive, Laboratorio

Dettagli

Bollettino Epidemiologico n. 102. e-mail: sep@aslbenevento1.it. AIDS: un'epidemia dimenticata

Bollettino Epidemiologico n. 102. e-mail: sep@aslbenevento1.it. AIDS: un'epidemia dimenticata Dipartimento di Prevenzione E&P ASL - Benevento La malattia Bollettino Epidemiologico n. 102 Servizio Epidemiologia e Prevenzione - 0824 308286-9 Fax 0824-308302 e-mail: sep@aslbenevento1.it AIDS: un'epidemia

Dettagli

1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE

1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione

Dettagli

La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione, quale patto?

La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione, quale patto? Un patto per la salute degli immigrati: diritti, famiglia, tutela del lavoro, reti. Milano, 17 e 18 maggio 2007 TAVOLA ROTONDA La salute della popolazione migrante: quale diritto, quale organizzazione,

Dettagli

L HIV: le conoscenze e le percezioni

L HIV: le conoscenze e le percezioni L HIV: le conoscenze e le percezioni Le conoscenze e i comportamenti di prevenzione: sottovalutazione del rischio e scarsa prevenzione La maggior parte degli italiani ha sentito parlare di HIV. Altissima

Dettagli

Che cos è la celiachia?

Che cos è la celiachia? Che cos è la celiachia? La celiachia è una malattia infiammatoria cronica dell intestino tenue, dovuta ad una intolleranza al glutine assunto attraverso la dieta. Il glutine è una proteina contenuta in

Dettagli

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione

Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione Il ritardo di diagnosi di infezione da HIV/AIDS: dimensioni del fenomeno e caratteristiche della popolazione L intervento di counselling nella comunicazione pre e post test HIV Torino, 5 luglio 2006 Classificazione

Dettagli

1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE

1. POPOLAZIONE ASSISTIBILE La parte dedicata alla popolazione assistibile contiene le principali informazioni di carattere demografico sulla popolazione residente in Provincia di Bolzano: struttura della popolazione e sua distribuzione

Dettagli

Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010. Maggio 2011

Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010. Maggio 2011 Le tendenze della mortalità a Bologna nel 2010 Maggio 2011 Capo Dipartimento Programmazione: Gianluigi Bovini Direttore Settore Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura di: Brigitta Guarasci Si ringrazia

Dettagli

Introduzione. Origine e diffusione

Introduzione. Origine e diffusione Aids Introduzione La Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (da cui l'acronimo SIDA in francese, in spagnolo e italiano) o Acquired Immune Deficiency Syndrome (AIDS in inglese, utilizzato comunque anche

Dettagli

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Nell anno accademico 2003/2004 i riminesi iscritti a Corsi di Laurea (vecchio e nuovo

Dettagli

Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara

Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara Rapporto sullo stato delle Dipendenze Patologiche nella provincia di Ferrara 13 marzo 2007 Cristina Sorio Responsabile Osservatorio Epidemiologico Dipendenze Patologiche Azienda USL di Ferrara LIVELLO

Dettagli

Materiale per gli alunni

Materiale per gli alunni Testi semplificati di storia Materiale per gli alunni LIVELLO DI COMPETENZA LINGUISTICA RICHIESTA: A2- B1 SI RIVOLGE A: studenti della scuola secondaria di I grado al 3 anno Prerequisiti: Gli alunni sanno

Dettagli

AIDS: troviamo la chiave per risolvere il problema Monitoraggio campagna informativa in collaborazione con Medici di Medicina Generale

AIDS: troviamo la chiave per risolvere il problema Monitoraggio campagna informativa in collaborazione con Medici di Medicina Generale Strutture aziendali coinvolte: U.O.S Educazione alla Salute AIDS: troviamo la chiave per risolvere il problema Monitoraggio campagna informativa in collaborazione con Medici di Medicina Generale Gruppo

Dettagli

INDICE. Presentazione pag. 3. 2. L attività dell Istituto Superiore di Sanità (ISS) pag. 42

INDICE. Presentazione pag. 3. 2. L attività dell Istituto Superiore di Sanità (ISS) pag. 42 1 INDICE Presentazione pag. 3 1. L attività del Ministero della Salute pag. 14 1.1 Iniziative informativo-educative per la prevenzione e la lotta contro l HIV/AIDS pag. 14 1.2 Commissione Nazionale per

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

La sfida del futuro. Il programma DREAM e la cura pediatrica. Programma DREAM, piazza S. Egidio 3a, 00153 Rome Italy

La sfida del futuro. Il programma DREAM e la cura pediatrica. Programma DREAM, piazza S. Egidio 3a, 00153 Rome Italy La sfida del futuro Il programma DREAM e la cura pediatrica Programma DREAM, piazza S. Egidio 3a, 00153 Rome Italy Programma DREAM, piazza S. Egidio 3a, 00153 Rome Italia Tel. +39.06.8992225 / Fax. +39.06.89922525

Dettagli

EPATITI EPATITE A EPATITE B EPATITE C EPATITE D EPATITE E

EPATITI EPATITE A EPATITE B EPATITE C EPATITE D EPATITE E EPATITI EPATITE A EPATITE B EPATITE C EPATITE D EPATITE E EPATITE B Il virus dell epatite B (Hbv) è un virus a Dna Resiste nell ambiente, ma è sensibile ai disinfettanti comuni (ipoclorito di sodio) EPATITE

Dettagli

I tumori negli adolescenti e nei giovani adulti: i dati epidemiologici recenti come base per le prospettive future

I tumori negli adolescenti e nei giovani adulti: i dati epidemiologici recenti come base per le prospettive future 8 maggio 2008 I tumori negli adolescenti e nei giovani adulti: i dati epidemiologici recenti come base per le prospettive future Il volume I tumori negli adolescenti e nei giovani adulti presentato oggi,

Dettagli

Piano regionale di lotta alla diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse e dell HIV/AIDS

Piano regionale di lotta alla diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse e dell HIV/AIDS ALLEGATO A Piano regionale di lotta alla diffusione delle infezioni sessualmente trasmesse e dell HIV/AIDS LE INFEZIONI SESSUALMENTE TRASMESSE E L INFEZIONE DA HIV/AIDS IN PIEMONTE Con l introduzione dei

Dettagli

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Assessorato Politiche per la Salute LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Aggiornamento sull epidemia al 31/12/2010 Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Assessorato Politiche per la Salute LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Aggiornamento sull epidemia al 31/12/2014 Servizio Prevenzione Collettiva e Sanità Pubblica Direzione Generale

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute Ministero della Salute Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei ed internazionali INFORMATIVA OMS: OBIETTIVI DI SVILUPPO DEL MILLENNIO Traduzione non ufficiale a cura di Katia Demofonti

Dettagli

Piano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue anno 2008

Piano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue anno 2008 Piano regionale dell Emilia-Romagna per la lotta alla zanzara tigre e la prevenzione della Chikungunya e della Dengue anno 2008 Dott.ssa Paola Angelini Servizio Sanità pubblica D.G. Sanità e Politiche

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche Esempi di quiz di Epidemiologia utilizzati all esame

Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche Esempi di quiz di Epidemiologia utilizzati all esame Corso di Laurea Magistrale in Scienze Infermieristiche Esempi di quiz di Epidemiologia utilizzati all esame ATTENZIONE: IN QUESTA ESERCITAZIONE PIÙ DI UNA RISPOSTA PUÒ ESSERE CORRETTA 1) L'incidenza cumulativa

Dettagli

CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA:

CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA: HPV-test Pap-test 71% CARCINOMA DELLA CERVICE UTERINA: FALSI MITI & REALTÀ DA CONOSCERE 1 Il carcinoma della cervice uterina colpisce solo donne in età avanzata 1 Studi recenti hanno evidenziato che il

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014

04/11/2014. Convegno HSF 25-26 ottobr e 2014 Virus Ebola: 15 cose da sapere Continuano ad aumentare le vittime della malattia emorragica in Africa. Come si previene? Come si cura? È sicuro viaggiare? Procedure tecniche e operative Convegno HSF 25-26

Dettagli

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV

Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Peculiarita del trattamento integrato nei pazienti HIV Clinica'di'Mala*e'Infe*ve'' Azienda'Ospedaliera'di'Perugia' 31/10/2014' ' Dr.'Claudio'Sfara' Dr.ssa'Laura'Bernini' Carcinoma anale 2.5% delle neoplasie

Dettagli

ADOLESCENZA DROG HE E AIDS

ADOLESCENZA DROG HE E AIDS P rogramma Regionale sulle Dipendenze n 05 Anno 2009 ADOLESCENZA DROG HE E AIDS Programma Regionale sulle Dipendenze - Regione Veneto TEEN s PAPER n 05 - Anno 2009 A cura di: Dipartimento delle Dipendenze

Dettagli

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Assessorato Politiche per la Salute LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Aggiornamento sull epidemia al 31/12/2013 Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE

DOMANDA DI ISCRIZIONE DOMANDA DI ISCRIZIONE COGNOME E NOME... Codice Fiscale... Luogo di nascita... Prov... Data... CITTA...Via... Cap... Prov... Telefono casa... Cellulare... Indirizzo di posta Elettronica... Luogo di lavoro...ditta...

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2007 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese collaborazione:

Dettagli

La voce de "Gli Amici"

La voce de Gli Amici Gli Amici La voce de "Gli Amici" domenica 1 dicembre 2002 La domenica con Gesù Tempo di Avvento Domenica 1 dicembre Vegliare per non essere sorpresi L'artista della settimana Alessandro Ferraro Internet

Dettagli

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA

LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Assessorato Politiche per la Salute LO STATO DELL INFEZIONE DA HIV/AIDS IN EMILIA-ROMAGNA Aggiornamento sull epidemia al 31/12/2012 Servizio Sanità Pubblica Direzione Generale Sanità e Politiche Sociali

Dettagli

12,0 11,5 11,0 10,5 10,0 9,5 9,0 8,5 8,0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001* provincia di Rovigo Veneto Italia

12,0 11,5 11,0 10,5 10,0 9,5 9,0 8,5 8,0 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001* provincia di Rovigo Veneto Italia 11. SANITÀ E SOCIALE 11.1. Mortalità e cause di morte L alto indice di vecchiaia che caratterizza la popolazione della provincia di Rovigo si riflette sul tasso di mortalità, i cui valori, nel periodo

Dettagli

Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame

Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame Campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi tramite sms solidale a sostegno della campagna Operazione Fame Milano, giugno 2010 ActionAid ActionAid, organizzazione indipendente impegnata nella lotta

Dettagli

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati

Realizzazione a cura di Vittorio Rossin. Assessore alla Statistica Egidio Longoni. Dirigente dell Ufficio Statistica e Studi Eugenio Recalcati L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per operare meglio E con trasparenza, in modo tale da essere Strumento di controllo sociale

Dettagli

Popolazione e famiglie

Popolazione e famiglie 23 dicembre 2013 Popolazione e famiglie L Istat diffonde oggi nuovi dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni. In particolare vengono rese disponibili informazioni,

Dettagli

Giornata mondiale dell AIDS 1 dicembre 2008. Diego Ripamonti, Malattie Infettive Ospedali Riuniti di Bergamo

Giornata mondiale dell AIDS 1 dicembre 2008. Diego Ripamonti, Malattie Infettive Ospedali Riuniti di Bergamo Giornata mondiale dell AIDS 1 dicembre 2008 Diego Ripamonti, Malattie Infettive Ospedali Riuniti di Bergamo Epidemiologia della infezione da HIV Diagnosi di infezione Terapia antiretrovirale Gravidanza

Dettagli

EP/AL/78 BOLLETTINO HIV/AIDS. ANNO 2010 (ed.2011)

EP/AL/78 BOLLETTINO HIV/AIDS. ANNO 2010 (ed.2011) EP/AL/78 BOLLETTINO HIV/AIDS ANNO 2010 (ed.2011) BOLLETTINO HIV/AIDS Anno 2010 (edizione 2011) Servizio di riferimento regionale di Epidemiologia per la sorveglianza la prevenzione e il controllo delle

Dettagli

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza

Le strutture socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza Provincia di Piacenza Osservatorio del sistema sociosanitario Le socio-assistenziali e socio-sanitarie nella provincia di Piacenza I dati riassuntivi di seguito esposti sono elaborati dal Settore Sistema

Dettagli

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL PANCREAS IN VENETO

EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL PANCREAS IN VENETO EPIDEMIOLOGIA DEL TUMORE DEL PANCREAS IN VENETO Registro Tumori del Veneto agosto 213 Baracco M, Bovo E, Dal Cin A, Fiore AR, Greco A, Guzzinati S, Monetti D, Rosano A, Stocco CF, Tognazzo S, Zorzi M e

Dettagli

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide

Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Le Malattie della Tiroide A.S.L. AL- Casale Monferrato 19-03- 2011 Epidemiologia della malattia nodulare,delle tiroiditi e delle neoplasie della tiroide Anna Caramellino Massimo Miglietta Perché pazienti

Dettagli

Malattie da virus a trasmissione parenterale

Malattie da virus a trasmissione parenterale Malattie da virus a trasmissione parenterale Epatite B Eziologia Il virus dell epatite B appartiene alla famiglia Hepadnaviridae, genere Orthohepadnavirus. HBV è una particella sferica di 42 nm di diametro.

Dettagli

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI

INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI INFEZIONI VIRALI A TRASMISSIONE MATERNO-FETALI Alcune malattie infettive ad eziologia virale e andamento benigno nei soggetti immunocompetenti, se sono contratte durante la gravidanza, possono rappresentare

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

CAPITOLO I.4 IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE

CAPITOLO I.4 IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE CAPITOLO I.4 IMPLICAZIONI E CONSEGUENZE PER LA SALUTE I.4.1. Malattie infettive droga correlate I.4.1.1 Diffusione HIV e AIDS I.4.1.2 Diffusione di Epatite virale B I.4.1.3 Diffusione di Epatite virale

Dettagli

I DISTURBI COMPORTAMENTALI

I DISTURBI COMPORTAMENTALI IC1 PESCANTINA A.S. 2013-2014 I DISTURBI COMPORTAMENTALI Ins. Francesca Bonafini Ins. Gisella Di Marco Associazione Nuovi Talenti Speciali BES: BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE MACROCATEGORIA CHE COMPRENDE MOLTE

Dettagli

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL. - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 -

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL. - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 - OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO TERRITORIALE AREA DIPENDENZA DA ALCOL - Monitoraggio epidemiologico 2004-2012 - A cura dell Osservatorio Epidemiologico Territoriale delle Dipendenze, ASL di Brescia OSSERVATORIO

Dettagli

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015

La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna. Dicembre 2015 La popolazione in età da 0 a 2 anni residente nel comune di Bologna Dicembre 2015 La presente nota è stata realizzata da un gruppo di lavoro dell Area Programmazione, Controlli e Statistica coordinato

Dettagli

R e g i o n e L a z i o

R e g i o n e L a z i o (La scheda non deve superare le 7 cartelle, compreso la tabella indicatori) Titolo del Progetto o del programma: R e g i o n e L a z i o Ridurre la vulnerabilità alle malattie sessualmente trasmesse, con

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014

Il parco veicolare di Bologna al 31.12.2014 Il parco veicolare di Bologna al 31.12.214 Settembre 215 Capo Area Programmazione Controlli e Statistica: Gianluigi Bovini Dirigente U.I. Ufficio Comunale di Statistica: Franco Chiarini Redazione a cura

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C

Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C Epidemiologia e storia naturale dell epatite cronica C SOCIETA MEDICO-CHIRURGICA FERRARA Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria Dipartimento Medico 19 settembre 2015 Epidemiologia e storia

Dettagli

Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012

Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012 Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice 1 PATOLOGIA INFETTIVA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012 2 PREVALENZA HIV L assunzione di droga per via venosa è responsabile del 30% delle infezioni al

Dettagli

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 -

SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - SORVEGLIANZA DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2011- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2011 - I dati estratti dal

Dettagli

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015

Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 I numeri del cancro in Italia 2015 Ministero della Salute - Roma 24 Settembre 2015 Incidenza, mortalità e sopravvivenza per tumore in Italia nel 2015 Carmine Pinto Presidente Nazionale AIOM I quesiti per

Dettagli