PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA
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- Niccolina Simone
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1 PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO
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4 Sommario Il Piano dell Offerta Formativa... 6 La scuola nel territorio... 7 Rapporti con Istituzioni, famiglie e territorio... 8 Presentazione dell Istituto Gli spazi della scuola L organizzazione oraria I rapporti con i genitori Il team dei docenti incaricati delle funzioni strumentali Il team dei docenti collaboratori del Dirigente Scolastico Le commissioni L organigramma d Istituto La metodologia montessoriana nella Casa dei Bambini e nella Scuola Primaria Errore. Il segnalibro non è definito. La specificità del Metodo Montessori... Errore. Il segnalibro non è definito. Cosa farà il bambino quando lascerà l ambiente della Scuola Montessori... Errore. Il segnalibro non è definito. Le scelte metodologiche della Scuola Primaria Comune... Errore. Il segnalibro non è definito. Le scelte metodologiche della Scuola Secondaria di Primo grado... Errore. Il segnalibro non è definito. Un estrema cura e attenzione al percorso formativo del singolo alunno.... Errore. Il segnalibro non è definito. Attenti allo sviluppo e alla promozione della Creatività Errore. Il segnalibro non è definito. Creativi e Innovativi per una Metodologia della RicercaErrore. Il segnalibro non è definito. In continua Ricerca Organizzativa... Errore. Il segnalibro non è definito. L integrazione dello svantaggio... Errore. Il segnalibro non è definito. Le attività alternative alla religione cattolica... Errore. Il segnalibro non è definito. Lo sportello di ascolto... Errore. Il segnalibro non è definito. Le attività progettuali... Errore. Il segnalibro non è definito. 4
5 Progetti verticali (Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria).. Errore. Il segnalibro non è definito. Progetti Scuola Secondaria di I Grado... Errore. Il segnalibro non è definito. Attività extra-curriculari... Errore. Il segnalibro non è definito. Progetti riguardanti la Scuola Primaria e la Casa dei Bambini.. Errore. Il segnalibro non è definito. Progetti riguardanti la Scuola Primaria... Errore. Il segnalibro non è definito. Progetti riguardanti la Casa dei Bambini... Errore. Il segnalibro non è definito. Verifica e valutazione dei percorsi formativi... Errore. Il segnalibro non è definito. Formazione ed aggiornamento del personale scolastico... Errore. Il segnalibro non è definito. La valutazione del Piano dell Offerta Formativa... Errore. Il segnalibro non è definito. Il Regolamento d Istituto... Errore. Il segnalibro non è definito. Il regolamento attuativo dello statuto delle studentesse e degli studenti della scuola secondaria di primo grado... Errore. Il segnalibro non è definito. Il patto formativo... Errore. Il segnalibro non è definito. Come contattarci e dove siamo... Errore. Il segnalibro non è definito. Indirizzo internet ed ... Errore. Il segnalibro non è definito. Sede Viale Adriatico, Roma (RM)... Errore. Il segnalibro non è definito. Plesso Via Monte Ruggero, Roma (RM)... Errore. Il segnalibro non è definito. Plesso Angeli della Città, Via Monte Cardoneto, Roma (RM)... Errore. Il segnalibro non è definito. 5
6 Il Piano dell Offerta Formativa Il Piano dell Offerta Formativa (P.O.F.) è la carta d identità della scuola: in esso vengono illustrate le linee distintive dell istituto, l ispirazione culturale pedagogica che lo muove, la progettazione curriculare, extracurriculare, didattica ed organizzativa delle sue attività. E il documento fondamentale che elabora l istituzione scolastica nell ambito dell autonomia didattico organizzativa, costituisce l identità culturale e progettuale della scuola, si ispira ai principi costituzionali di uguaglianza, accoglienza e integrazione, obbligo scolastico, partecipazione, efficienza, trasparenza, libertà di insegnamento e di aggiornamento dei docenti. E il documento con il quale la scuola comunica ai genitori e al territorio la progettazione educativa e didattica e le ragioni pedagogiche che la sostengono. Il P.O.F. è uno strumento comunicativo in continua trasformazione ed è costituito da tre parti: la prima parte analizza il contesto socio-culturale in cui la scuola opera; la seconda parte espone le caratteristiche principali dell Istituto dal punto di vista culturale, educativo e pedagogico; la terza parte delinea le macro-aree progettuali e si modifica nel corso dell anno scolastico seguendo l andamento del Programma Annuale. Il P.O.F. è dunque un documento dinamico: la sua funzione è quella di registrare la vitalità della scuola per orientare il cambiamento, trovando il punto d incontro con il territorio e le famiglie. 6
7 La scuola nel territorio Il III Municipio ( ex IV) del Distretto XII comprende un territorio molto vasto: Monte Sacro, Val Melaina, Monte Sacro Alto, Fidene, Serpentara, Casal Boccone, Conca d Oro, Sacco Pastore, Tufello, Settebagni, Bufalotta e Tor S. Giovanni. L Istituto Comprensivo di Viale Adriatico 140, accoglie alunni provenienti anche da diverse zone della città e di culture diverse. Di conseguenza il lavoro educativo e culturale della nostra scuola è innanzitutto promuovere una reale convivenza di culture, in un incontro significativo che metta in relazione mondi diversi. L accoglienza rappresenta un occasione d incontro tra la scuola e le famiglie in quanto fornisce preziose opportunità di conoscenza reciproca e di collaborazione. E un momento, che caratterizza il nostro Istituto, ma è anche, e soprattutto, un atteggiamento, un modo di essere che le insegnanti assumono come proprio. In questo senso lavora il Collegio dei Docenti, elaborando protocolli di accoglienza, utilizzando docenti esperti per l alfabetizzazione culturale. L Istituto Comprensivo Viale Adriatico 140 è composto da: Casa dei bambini (Scuola dell infanzia) con 4 sezioni nel plesso di via Monte Ruggero e 8 sezioni nella sede di Viale Adriatico, tutte ad indirizzo didattico montessoriano; Scuola primaria a indirizzo didattico differenziato Montessori : 5 classi nel plesso di Via Monte Ruggero e 19 nella sede di Viale Adriatico 140; Scuola primaria comune plesso Angeli della Città di Via Monte Cardoneto 10 classi, di cui 5 a tempo pieno e 5 a modulo; Scuola secondaria di I grado che accoglie i principi del metodo citato: dieci classi, 8 nella sede di Viale Adriatico 140 e 2 nel plesso di Via Monte Ruggero 39. 7
8 Rapporti con Istituzioni, famiglie e territorio L Istituto Comprensivo realizza intese e collaborazioni con Famiglie, Enti Locali (Circoscrizione, Comune, Provincia, Regione), Associazioni, Università, Cooperative, Servizio Materno Infantile dell ASL e altre Istituzioni Scolastiche. Aderisce e/o propone, pertanto, progetti di arricchimento e ampliamento curriculare ed extracurriculare per arricchire il percorso formativo degli alunni, contribuendo alla loro crescita e maturazione utilizzando la sinergia che si crea integrando competenze e punti di vista diversificati. A questo scopo si prevedono anche interventi e collaborazioni, per ogni ordine di scuola, da parte di docenti del nostro Istituto, non più in servizio. La collaborazione dei genitori viene assicurata tramite la partecipazione ai Consigli di classe, alle Interclassi e Intersezione, al Consiglio d Istituto e alle assemblee di classe. In varie occasioni vengono utilizzate e valorizzate le esperienze umane e professionali dei genitori che intendono metterle a disposizione della scuola. Nell ambito del curriculum obbligatorio vengono inoltre promossi interventi didattici e di testimonianza da parte dei genitori o altri familiari degli alunni, che si rendano disponibili. Tali interventi possono essere articolati in due modalità differenti: A) incontri unici; B) interventi con un massimo di 10 incontri di un ora circa cadauno. Ogni classe potrà effettuare durante l anno scolastico un intervento di tipo B e massimo 4 interventi di tipo A. Spetta ai docenti di ciascuna classe ogni decisione circa le modalità di questi interventi. Il genitore o familiare ospite dovrà essere fornito di regolare autorizzazione da parte del Dirigente scolastico (Delibera n /02/2011). 8
9 Sono a carico dei genitori i costi della mensa e di tutte le iniziative culturali programmate dai docenti e discusse e condivise nelle assemblee di classe. Per l ampliamento dell offerta formativa è richiesto un contributo economico da parte dei genitori, a carattere volontario e pertanto fiscalmente detraibile, il cui importo minimo è comunicato alle famiglie al momento dell Iscrizione. L individuazione delle discipline in cui concentrare l ampliamento dell offerta formativa è curata dal Collegio dei docenti di concerto con il Consiglio d Istituto tenendo conto di alcuni criteri strategici: o sviluppare un rapporto con le attività sonore e musicali, finalizzato al miglioramento delle competenze all ascolto e alla concentrazione come una base sicura per l attività di studio e di apprendimento che la scuola richiede; o sviluppare un rapporto con la motricità specificatamente centrato al miglioramento della cooperazione nel proprio gruppo-classe, al rispetto delle regole e all affinamento di alcune competenze di base come la lateralizzazione, la coordinazione, ecc., necessaria base per gli altri apprendimenti scolastici; o sviluppare un rapporto con la lingua inglese integrato con l attività di drammatizzazione che ne favorisca l apprendimento; o sviluppare un rapporto con la drammatizzazione teatrale e la possibilità di giocare dei ruoli, come strumento di miglioramento della comunicazione interpersonale e di coesione del gruppo-classe. o infine, fornire agli alunni della scuola, provenienti da diverse realtà del territorio, una solida e comune base di competenze. Per realizzare quanto sopra la scuola si avvale di esperti esterni (per l inglese di esperti madrelingua) ravvisando in questi una maggiore specificità di competenza, e dunque di efficienza nell intervento, rispetto agli obiettivi di sviluppo individuati. Il numero effettivo delle ore che saranno svolte per ciascun obiettivo, è condizionato ai fondi effettivamente raccolti, ma non potrà comunque superare il 20% delle ore totali previste per le singole discipline interessate, come stabilito dalla normativa vigente. Le attività individuate dall Istituto Comprensivo, come prioritarie per i vari ordini scolastici sono le seguenti: per quanto riguarda la Scuola d Infanzia come prima attività sarà scelta l Educazione al suono e alla musica, con metodologia e strumentario Orff-Schulwerk, se altri fondi 9
10 saranno disponibili come seconda attività sarà scelta l Educazione Motoria, se altri fondi saranno disponibili come terza attività sarà scelto il Teatro; per quanto riguarda la Scuola Primaria come prima attività sarà scelta l Educazione al suono e alla musica con metodologia e strumentario Orff-Schulwerk, se altri fondi saranno disponibili come seconda attività sarà scelta l Educazione Motoria, se altri fondi saranno disponibili come terza attività sarà scelto l Inglese; per quanto riguarda la Scuola Secondaria di Primo Grado come prima attività sarà scelto il Laboratorio d Inglese, se altri fondi saranno disponibili come seconda attività sarà scelta l Educazione Musicale, se altri fondi saranno disponibili come terza attività sarà scelto il Teatro. 10
11 Presentazione dell Istituto La Casa dei Bambini, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo Grado, che fanno parte dell Istituto Comprensivo Viale Adriatico 140 raccolgono alunni di una vasta area della zona nord-est di Roma. La presenza dei tre gradi di scuola offre la possibilità di favorire il raccordo e la continuità educativa, garantendone l unitarietà degli intenti e degli interventi educativo-didattici. La scuola primaria e la casa dei bambini della Sede centrale e del plesso di via Monte Ruggero sono ad indirizzo didattico differenziato Montessori. Le insegnanti che operano in tali sedi debbono essere provviste del titolo di specializzazione rilasciato dall Opera Nazionale Montessori e autorizzato da un decreto ministeriale. La scelta del metodo montessoriano intende cogliere, oltre l educazione del bambino, l ulteriore finalità della formazione della persona e rappresenta un elemento di arricchimento della scuola. La Scuola primaria comune Angeli della Città accoglie alunni dal quartiere di Val Melaina e zone limitrofe. Si è negli anni distinta per l attenzione riservata all individualità di ciascuno, per l elaborazione di un percorso adeguato e la capacità di lavorare a classi aperte, consentendo così ai propri alunni di raggiungere un successo personale. La Scuola secondaria in continuità con la scuola primaria, realizza la sua azione educativa rispettando i bisogni formativi ed educativi degli alunni che si trovano nella fascia di età successiva, stimolando la loro curiosità e desiderio di autonomia. 11
12 Gli spazi della scuola La sede centrale di Viale Adriatico 140 è dotata di: due palestre due giardini due biblioteche un teatro due laboratori di informatica un laboratorio di matematica un laboratorio di musica due laboratori di manipolazione un aula magna due mense con cucina per la preparazione dei pasti in loco. Il plesso di via Monte Ruggero è dotato di: una palestra due giardini due laboratori di informatica una sala mensa con cucina per la preparazione dei pasti in loco. Il plesso Angeli della città è dotato di: una palestra un giardino una sala d informatica due aule con L.I.M. aula video aula verde psicomotricità un laboratorio di manipolazione ludoteca una sala mensa con cucina per la preparazione dei pasti in loco. 12
13 L organizzazione oraria Il metodo Montessori prevede solamente la tipologia oraria del tempo pieno. La Casa dei bambini fa un tempo pieno di 40 ore settimanali, con orario: 8,15-16/16,15. Nella Scuola Primaria, nella sede Centrale e nel plesso di M. Ruggero, dove le classi sono a metodo Montessori, si fa un tempo pieno di 40 ore settimanali con orario 8,20-16,20. Mentre nel plesso Angeli della città una sezione fa il tempo pieno, con orario 8,20/16,20, e una sezione è a modulo con orario 8,20 alle 13,20 e un giorno alla settimana fino alle 16,20. Per la Scuola Secondaria di I grado ci sono due opzioni: - tempo pieno di 36 ore settimanali (33 ore di lezione +3 ore di mensa) con orario: lun. mart. giov. 8,00-16,00 mer. e ven. 8,00-14,00 (senza servizio mensa). - tempo normale di 30 ore settimanali con orario: lun. mart. merc. giov. ven Orari settimanali per materie Scuola Primaria Viale Adriatico e Monte Ruggero Classe I II III IV V Italiano Matematica e inf Inglese Scienze Storia e cittadinanza Geografia Arte e immag Ed. Musicale Ed. Motoria Religione/Alternativa Pranzo Totale
14 Scuola Primaria Angeli della Città Classi a tempo pieno Classe I II III IV V Italiano Matematica Storia Geografia Scienze Arte Motoria Musica Inglese Religione/Alternativa Mensa Totale Classi a tempo modulare Classe I II III IV V Italiano Matematica Storia Geografia Scienze Arte Motoria Musica Inglese Religione/Alternativa Mensa Totale 2 14
15 Scuola Secondaria di Primo Grado Viale Adriatico e Monte Ruggero Tempo normale Italiano 6 Storia 2 Geografia 2 Matematica 4 Scienze 2 Inglese 3 Spagnolo 2 Tecnologia 2 Arte e Immagine 2 Ed. Musicale 2 Ed. Fisica 2 Religione/ Alternativa 1 Totale 30 Tempo normale Italiano 8 Storia 2 Geografia 2 Matematica 5 Scienze 2 Inglese 3 Spagnolo 2 Tecnologia 2 Arte e Immagine 2 Ed. Musicale 2 Ed. Fisica 2 Religione/ Alternativa 1 Mesa 3 Totale 36 15
16 I rapporti con i genitori I rapporti con i genitori si esplicano: all interno degli Organi Collegiali: Consiglio d Istituto, Assemblea dei genitori, Comitato dei genitori, Consigli di classe e d Interclasse, assemblee di classe. nei colloqui individuali su richiesta, in orario concordato; nel ricevimento dei genitori con tutti gli insegnanti di classe, con cadenza pomeridiana quadrimestrale (Scuola secondaria di 1 grado) nell organizzazione d iniziative comuni (feste, manifestazioni, conferenze, ecc.). La formazione dei docenti Nel corso dell anno scolastico i docenti dell Istituto Comprensivo seguiranno un Percorso di formazione in rete dal titolo Le discipline nella prospettiva della didattica per competenze, finanziato in base alla Circolare Ministeriale 22/
17 Il team dei docenti incaricati delle funzioni strumentali I docenti incaricati di Funzione Strumentale si occupano di quei particolari settori dell organizzazione scolastica per i quali si rende necessario razionalizzare e ampliare le risorse, monitorare la qualità dei servizi e favorire formazione e innovazione. I docenti Funzione Strumentale vengono designati dal Collegio dei Docenti in base alle loro competenze, esperienze professionali o capacità relazionali. La loro azione è indirizzata su diverse aree di intervento che nell Istituto sono state individuate in: Funzione Strumentale che si occupa della gestione del P.O.F. e Continuità e dell organizzazione di visite e viaggi d istruzione; Funzione strumentale che si occupa dell utilizzo dei mezzi informatici e delle tecnologie presenti nella scuola; Funzione Strumentale che si occupa di integrazione, disabilità e svantaggio socioculturale; Funzione Strumentale che si occupa della valutazione e dell orientamento; Funzione Strumentale che si occupa dell ambiente e dei laboratori. Il team dei docenti collaboratori del Dirigente Scolastico E composto dall insegnante Vicaria, da un secondo collaboratore e da un Coordinatore per ciascun ordine di scuola. Le commissioni Le commissioni e i gruppi di lavoro che si costituiscono all interno del Collegio hanno il compito di formulare proposte, elaborare progetti didattici e verificarne l efficacia, realizzare momenti di coordinamento anche con il territorio. 17
18 L organigramma d Istituto 18
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