SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA
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- Gianpiero Patti
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1 (Allegato 1) Allegato 1 SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI LIVORNO 2) Codice di accreditamento: NZ ) Classe di iscrizione all albo: 3^ CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: GIOVANI PER L EUROPA: LA COMUNICAZIONE E L INFORMAZIONE ONLINE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): E) EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE, - COD. 11 E 12. 6) Descrizione del contesto territoriale e/o settoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili: La Commissione europea, attraverso la sua Rappresentanza in Italia ha selezionato le strutture ammissibili a ospitare una antenna di informazione per i cittadini, collettivamente designate come rete di informazione EUROPE DIRECT, per il periodo Le antenne hanno il compito di offrire un servizio adattato alle esigenze locali, grazie al quale i cittadini potranno ottenere informazioni, consulenza, assistenza e risposte a domande sulla legislazione, le politiche, i programmi, i regimi e le possibilità di finanziamento dell Unione europea, e serviranno come punti di contatto nel paese, cooperando con altre reti di informazione e di sviluppo, nazionali o comunitarie, attive nella regione e in altri Stati membri e fornendo regolarmente un feedback alle istituzioni europee, comunicando loro le domande più salienti, i
2 pareri e i suggerimenti, nella forma più appropriata. In Italia sono stati attivate n. 39 Antenne Europe Direct, di n. 3 in Toscana (Livorno, Firenze e Grosseto). Il Comune di Livorno a partire dall anno 2005 (rinnovabile fino al 2008) è entrato a far parte della rete Europe Direct, con un progetto in partenariato con altri Comuni della provincia di Livorno. Lo scopo di queste Antenne locali è permettere alla Commissione, attraverso le strutture ospitanti prescelte, di diffondere in modo geograficamente equilibrato un servizio che: - permetta ai cittadini di ottenere informazioni, consulenze, assistenza e risposte a domande sulle istituzioni, la legislazione, le politiche, i programmi e le possibilità di finanziamento della UE; - promuova attivamente il dibattito locale e regionale sull Unione europea e le sue politiche; - consenta alle istituzioni europee di migliorare la diffusione di informazioni adattate alle necessità locali e regionali; - offra ai cittadini la possibilità di fornire un feedback alle istituzioni europee in forma di domande, pareri e suggerimenti. Questa dunque per il Comune di Livorno è la prima esperienza di un servizio di questo tipo. In particolare, il nostro progetto articolato sul territorio provinciale, prevede una serie di attività mirate a diffondere il messaggio di un progetto dell Europa condiviso e di una cittadinanza europea possibile e che: - si concretizza negli aspetti quotidiani che possono riguardare la vita di ognuno di noi, nel lavoro, nello studio, nella vita familiare, nell accrescimento personale e culturale, nel sostegno alle politiche sociali - significa un dialogo aperto con le Istituzioni europee, sia attraverso gli Enti Territoriali sia attraverso le consultazioni di volta in volta lanciate dalla Commissione su vari temi significa una condivisione di valori, quali la pace, la libertà, l accoglienza e la solidarietà, la valorizzazione delle differenze, la responsabilità sociale - rappresenta non tanto un concetto astratto quanto una famiglia di paesi europei democratici che si sono impegnati a lavorare insieme per la pace e la prosperità; non uno Stato che si propone di sostituire gli Stati esistenti, ma qualcosa di più rispetto alle altre organizzazioni internazionali: suoi Stati membri hanno creato una serie di istituzioni comuni a cui delegano una parte della loro sovranità in modo che le decisioni su questioni specifiche di interesse comune possano essere prese democraticamente a livello europeo. Tra le attività messe in campo per la diffusione di una cultura per l Europa rientrano gli scambi culturali e di informazioni attivati tramite rete web. Il Comune di Livorno è stato tra i primi enti locali ad investire risorse proprio in questo settore attivando una prima rete civica già dal 1995 con l apertura di postazioni internet pubbliche ad accesso libero al fine di favorire lo scambio delle informazioni tra i cittadini (europei e non solo). Il nostro progetto prevede di incrementare l interscambio culturale e quindi implementare il servizio di rete civica comunale compresa la sua diffusione in diverse lingue.
3 7) Obiettivi del progetto: Il progetto prevede di inserire i volontari del servizio civile nelle aree di intervento relative all animazione del territorio e all informazione in generale e l informazione in particolare sulle tematiche riguardanti l Unione Europea anche attraverso la gestione di alcune pagine della rete civica del Comune di Livorno. Inoltre, come sopra specificato, il Comune di Livorno a partire dall anno 2005 (rinnovabile fino al 2008) ha attivato un servizio di informazione Antenna L Europ@ in diretta - facente parte della rete Europe Direct. Lo scopo di queste Antenne locali è permettere alla Commissione, attraverso le strutture ospitanti prescelte, di diffondere in modo geograficamente equilibrato un servizio che: - permetta ai cittadini di ottenere informazioni, consulenze, assistenza e risposte a domande sulle istituzioni, la legislazione, le politiche, i programmi e le possibilità di finanziamento della UE; - promuova attivamente il dibattito locale e regionale sull Unione europea e le sue politiche; - consenta alle istituzioni europee di migliorare la diffusione di informazioni adattate alle necessità locali e regionali; offra ai cittadini la possibilità di fornire un feedback alle istituzioni europee in forma di domande, pareri e suggerimenti Il progetto intende coinvolgere n. 4 giovani nell attuazione dei servizi e delle attività previste per l antenna l Europ@ in diretta e nei processi di gestione della rete civica Per i/le volontari, questa sarà una sicura occasione di crescita personale, ma soprattutto una importante opportunità di educazione alla cittadinanza attiva nonché un'esperienza qualificante rispetto al bagaglio di conoscenze e competenze spendibili anche in campo lavorativo. Più specificatamente gli obiettivi del progetto sono: - avere il supporto e il punto di vista di giovani per un servizio di informazione sull Europa rivolto al grande pubblico, ma soprattutto ai giovani - ampliare la gamma e migliorare la qualità dei servizi offerti (informazione, documentazione, animazione del territorio anche attraverso la partecipazione a progetti europei) 8) Descrizione del progetto e tipologia dell intervento che definisca dal punto di vista sia qualitativo che quantitativo le modalità di impiego delle risorse umane con particolare riferimento al ruolo dei volontari in servizio civile: Il settore Comunicazione ed Editoria e l Antenna Europe Direct del Comune di Livorno-denominata L Europ@ in diretta- prevedono una serie di attività di varia natura, per le quali si intende coinvolgere n. 4 volontari che saranno selezionati su criteri aggiuntivi specifici e ai quali sarà destinata una formazione specifica e diversificata e che -in uscita dal periodo di servizio civile- beneficeranno di una specifica acquisizione di conoscenze e competenze. Le attività su cui saranno impegnati i volontari saranno: - 1 AREA INFORMAZIONE: questa area prevede attivita di orientamento-informazione-documentazione. Si prevede l impegno di n. 3 volontari in questa specifica area: 1) per il contributo all aggiornamento e
4 gestione del sito web del Comune di Livorno ed in particolare per il sito L Europ@ in diretta e di eventuali mailing-list; 2) per il contributo reperimento di notizie sui siti dell Unione Europea e sulla stampa di settore; 3) per il contributo alla gestione della biblioteca (archiviazione, consultazioni e prestiti) e aggiornamento reperimento documenti e testi; 4) per contribuire allo scambio di informazioni tra cittadini ed amministrazioni e al monitoraggio utenti/informazioni richieste attraverso database e statistiche L Area Informazione sarà strutturata per il ricevimento del pubblico e disporrà di: 1. un desk attrezzato (possibilità di utilizzare internet, accedere ai siti web Europa e a banche dati ad accesso gratuito, stampante collegata) e con personale qualificato 2. di una biblioteca per l esposizione della documentazione, e sala di lettura per la consultazione 3. di una sala convegni in grado di ospitare, come già in passato, iniziative, workshops e convegni di richiamo anche nazionale sui temi di interesse europeo - 2 AREA DIFFUSIONE - ANIMAZIONE SUL TERRITORIO: Attività con le scuole e attività per la cittadinanza: si prevede in questa area il coinvolgimento di n. 1 volontario che contribuisca alle attività con le scuole e all organizzazione di iniziative specifiche come convegni e seminari. L Antenna realizzerà attività di divulgazione per gli allievi e le allieve delle scuole (elementari, medie e superiori). Per sensibilizzare i ragazzi e promuovere la loro partecipazione alle attività dell Antenna si ipotizza la creazione di un premio annuale per le scuole sulla base di elaborati grafici o di scrittura, volto ad incentivare la partecipazione e soprattutto la consapevolezza dei più giovani riguardo alle tematiche europee. L Antenna prevede di organizzare nel corso dell anno dei seminari tavole rotonde rivolti ai cittadini, agli ordini professionali, alle imprese, il privato sociale delle associazioni e organizzazioni no-profit e alle istituzioni del territorio. In particolare si prevede di organizzare seminari tematici o focus groups, sui possibili seguenti argomenti: La Costituzione Europea, Le politiche urbane in Europa, Learning Society - per una Società dell apprendimento continuo, Le politiche di inclusione sociale in Europa, E-Governement, L Ambiente L Ufficio Comunicazione ed Editoria curando la comunicazione dell ente con i cittadini prevede di implementare il proprio settore informazioni in ambito web e non solo, promuovendo la pubblicazione di pagine web, riviste ma anche la creazione di nuovi punti informazione decentrati sul territorio cittadino, anche nell ambito di progetti comunitari già in corso. I volontari civile saranno affiancati da personale dell Ufficio Finanziamenti Comunitari L Europ@ in diretta e da personale qualificato che cura la Rete Civica e la Comunicazione. Avranno inoltre modo di essere a contatto con stagisti/tirocinanti provenienti dall Università.
5 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 4 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 4 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: ) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 5 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Possibile flessibilità oraria (mattina e/o pomeriggio con turni anche spezzati, in occasione di eventi particolari possibilità di orari anche serali) Obblighi derivanti dai rapporti di pubblico impiego Obbligo alla privacy e alla trasparenza
6 CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: N. Ente presso il quale si realizza il progetto ed a cui indirizzare le domande Comune Indirizzo Cod. ident. sede N. vol. per sede Telefono sede Fax sede Personale di riferimento (cognome e nome) Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di nascita C.F. 1 COMUNE DI LIVORNO VIA POLLASTRI NI 5 LI VIA POLLASTRINI Pasqui Paola Commone Eleonora 04/08/68 CMMLNR68 M44C129G 17) Altre figure impiegate nel Progetto: N. 1 Ente presso il quale si realizza il progetto ed a cui indirizzare le domande COMUNE DI LIVORNO VIA POLLASTRI NI 5 Comune LI Indirizzo VIA POLLASTRINI 5 Cod. ident. sede N. vol. per sede 4 Cognome e nome Luschi Cristina TUTOR Data di nascita 30/01/60 C.F. LSCCST60 A70E625O Cognome e nome Cei Massimo RESP. LOCALI ENTE ACC. Data di nascita 16/02/49 C.F. CEIMSM49B 16IO46W
7 18) Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto: - informazione sul sito dedicato al progetto di Antenna Europe Direct all interno della Rete Civica del Comune di Livorno - informazione presso l Informagiovani del Comune di Livorno e dei Comuni partner del progetto Antenna Europe Direct (Collesalvetti, Piombino, Rosignano, M.mo e Portoferraio) - invio dell informazione alla Rete Italiana delle Antenne Europe Direct - informazione presso l Università di Pisa 19) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: nessuno 20) Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): no 21) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto: Al fine di valutare l efficacia del progetto e per stimare l apprendimento e la crescita professionale dei volontari, si prevedono le seguenti azioni di monitoraggio : 1) Incontri periodici di verifica di gruppo e individuali nei quali valutare la motivazione all impegno, attraverso la facilità al superamento delle difficoltà organizzative e lo sviluppo di capacità professionali per l aggiornamento e la verifica dei risultati ottenuti. 2) Osservazione della presenza in servizio da parte dei giovani volontari, del rispetto degli orari e delle regole. 3) Valutazione finale, attraverso l analisi di un report finale dell esperienza per valutare la capacità dei volontari di collocarsi e integrarsi operativamente nel contesto del servizio di informazione in generale e di informazione specifica sull Europa in particolare. 22) Ricorso a sistemi di monitoraggio verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): no 23) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 64: - diploma di maturità
8 - buona conoscenza della lingua inglese o francese (la maggior parte dei documenti reperibili sui siti della Commissione europea è in inglese o francese) - buona conoscenza di strumentazione informatica, in particolare office, internet, outlook, editor per la gestione di pagine in linguaggio html (L Europ@ in diretta per l aggiornamento continuo si basa sulla consultazione di siti, sul ricevimento e invio di informazioni tramite ) tali requisiti sono necessari in quanto costituiscono una base di partenza per poter contribuire al servizio offerto dall Antenna di Informazione l Europ@ in diretta come sopra descritto e in questo modo poter acquisire ulteriori conoscenze sulle Istituzioni e Opportunità all interno dell Unione Europea e sul modo di comunicarle al grande pubblico, nonché per la strutturazione e gestione dell informazione on.- line 24) Eventuali risorse finanziarie aggiuntive destinate in modo specifico alla realizzazione del progetto: Considerando il valore delle risorse tecniche e strumentali destinate al progetto e l impegno del personale interno dedicato alla formazione e al tutoraggio dei 4 volontari si calcolano risorse pari a ) Eventuali copromotori e partners del progetto con la specifica del ruolo concreto rivestito dagli stessi all interno del progetto: 26) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: Uffici attrezzati con desk e la seguente strumentazione: - Pc collegati ad internet - Scanner - Stampante - Telefono - fax CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 27) Eventuali crediti formativi riconosciuti: si 28) Eventuali tirocini riconosciuti: si
9 29) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Durante l esperienza di servizio civile presso l Europ@ in diretta i volontari potranno acquisire conoscenze sulle istituzioni e opportunità dell unione Europea e sperimentare : - ricerche sui siti della Commissione europea - archiviazione di informazioni e documenti - aggiornamento sito internet - organizzazione di eventi e seminari - comunicazione pubblica Formazione generale dei volontari 30) Sede di realizzazione: Comune di Livorno 31) Modalità di attuazione: La formazione sarà attuata presso il Comune di Livorno, con formatori dell Ente 32) Ricorso a sistemi di formazione verificati in sede di accreditamento ed eventuale indicazione dell Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio: no 33) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione sarà attuata utilizzando un metodo partecipativo che utilizzerà le tecniche del briefing, circle time e del feed back continuo. Sarà fornito ai partecipanti il materiale didattico necessario a supportare le lezioni teoriche e saranno messe a disposizione: -dispense cartacee riguardanti i temi di volta in volta affrontati -un ampia base di dati contenente i riferimenti bibliografici, utili all approfondimento dei temi sviluppati durante il corso affrontati dai docenti -un data base di siti web attinenti al tema trattato -documenti e testi relativi alla tematica affrontata 34) Contenuti della formazione: - Analisi del Servizio civile volontario dal punto di vista istituzionale, legislativo ed organizzativo - Gli Enti Locali
10 - Il principio di sussidiarietà - tecniche di comunicazione pubblica 35) Durata: 30 ore Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 36) Sede di realizzazione: Comune di Livorno 37) Modalità di attuazione: Con formatori dell Ente 38) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: Previti Marcella, nata a Livorno il Pedaci Maria Rosaria, nata a Chatelineau (Belgio) il Con la collaborazione del resp.le Antenna Europe Direct L Europ@in diretta Filippi Duccio 39) Competenze specifiche del/i formatore/i: Le persone indicate sono in servizio presso la Biblioteca Labronica con qualifica direttiva, ed hanno esperienza di formazione professionale avendo già svolto attività di docenza. 40) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione sarà attuata utilizzando un metodo partecipativo che utilizzerà le tecniche del briefing, circle time e del feed back continuo. Sarà fornito ai partecipanti il materiale didattico necessario a supportare le lezioni teoriche e saranno messe a disposizione: -dispense cartacee riguardanti i temi di volta in volta affrontati -un ampia base di dati contenente i riferimenti bibliografici, utili all approfondimento dei temi sviluppati durante il corso affrontati dai docenti -un data base di siti web attinenti al tema trattato -documenti e testi relativi alla tematica affrontata 41) Contenuti della formazione:
11 42) Durata: 50 ore - La storia dell Unione europea - le Istituzioni europee - bandi e opportunità della Commissione europea - le reti di informazione dell Unione europea - costruzione pagine web Altri elementi della formazione 43) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Feedback tramite incontri periodici di verifica di gruppo e individuali - Reporting intermedio e finale Data 14/9/2005 Il Progettista
12 Il Responsabile legale dell ente/ Il Responsabile del Servizio civile nazionale
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