ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONI Bando di selezione pubblica per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agric

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8 ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONI Bando di selezione pubblica per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE NB: In caso di mancata apposizione della marca da bollo, la documentazione verrà inviata per la regolarizzazione all Agenzia delle Entrate per il pagamento dell imposta non corrisposta e della relativa sanzione amministrativa Marca da bollo Oggetto: Istanza di ammissione e relative dichiarazioni per Bando di selezione pubblica per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti. Identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE Il sottoscritto nato a il residente nel Comune di in via /piazza in qualità di (barrare l opzione di interesse): persona fisica; legale rappresentante della con sede in via / piazza C.F P. IVA tel fax con espresso riferimento alla persona giuridica rappresentata; di essere ammesso alla gara indicata in oggetto; CHIEDE Ai sensi dell Art D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (consapevole che ai sensi degli art. 75 e 76 del D.P.R. 445 del 28 dicembre 2000, in caso di dichiarazioni mendaci, falsità negli atti o uso di atti falsi, incorrerrà nelle sanzioni penali richiamate e decadrà immediatamente dalla eventuale aggiudicazione) DICHIARA - di avere la capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione; - di non trovarsi in stato di fallimento, liquidazione, concordato preventivo in qualunque stadio della procedura; - di non avere debiti o contenziosi con l Amministrazione concedente; - di non essere moroso e/o in contenzioso con l amministrazione concedente; - di essere in regola con l adempimento degli obblighi contributivi; - di essere in regola con la normativa vigente in materia di sicurezza sul lavoro (D. lgs. 81/2008 e ss.mm.ii); - di essere un soggetto proponente della seguente tipologia (in conformità con quanto disposto dall art. 3 comma 2 del DPGR 60/R del 15 ottobre 2014 Regolamento di funzionamento della Banca della Terra ) barrare l opzione di interesse: imprenditore agricolo professionale, singolo o associato anche a titolo provvisorio purché in possesso del requisito della capacità professionale di cui all articolo 2, comma 1, lettera a) della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45 (Norme in materia di imprenditore e imprenditrice B2018_Giglioni_dichiarazione_rev01.odt Pag 1 di 3

9 ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONI Bando di selezione pubblica per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE agricoli e di impresa agricola) o coltivatore diretto, che non ha compiuto quaranta anni di età alla data della domanda di assegnazione; nel caso delle associazioni tutti gli imprenditori non devono aver compiuto quaranta anni di età alla data della domanda di assegnazione imprenditore agricolo professionale, singolo o associato, anche a titolo provvisorio purché in possesso del requisito della capacità professionale di cui all articolo 2, comma 1, lettera a) della l.r. 45/2007 o coltivatore diretto, che ha compiuto quaranta anni di età; imprenditore agricolo singolo o associato, che non ha compiuto quaranta anni di età alla data della domanda di assegnazione; nel caso delle associazioni tutti gli imprenditori non devono aver compiuto quaranta anni di età alla data della domanda di assegnazione; imprenditore agricolo singolo o associato, che ha compiuto quaranta anni di età; nessuna delle precedenti tipologie; DICHIARA INOLTRE: di aver verificato lo stato di fatto e di diritto dei luoghi in cui si trova il bene oggetto dell offerta; di accettare tale stato di fatto e di diritto esonerando il Comune di Arezzo da qualsivoglia responsabilità al riguardo; di assumere a proprio carico esclusivo ogni possibile pregiudizio che, anche solo parzialmente, sia riconducibile allo stato o situazione di cui sopra; di accettare tutte le condizioni fissate nell avviso d asta assoggettandosi a tutto quanto stabilito nell avviso medesimo; di essere stato informato dall Ente in merito alle finalità e modalità del trattamento cui sono destinati i miei dati personali, ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni; di approvare, ai sensi dell art del Cod. Civ., le seguenti condizioni: l indizione e l esperimento dell asta non vincolano ad alcun titolo il Comune di Arezzo, al quale rimane sempre riservata la facoltà di non procedere alla all affidamento in concessione; l aggiudicatario non può avanzare né far valere, per qualsiasi titolo o ragione, alcuna pretesa risarcitoria per l esercizio, da parte del Comune di Arezzo, della facoltà insindacabile di non procedere alla vendita; tutti gli oneri e le spese conseguenti all aggiudicazione, nonché gli oneri di registrazione, sono a carico dell'aggiudicatario; SI IMPEGNA al rispetto di quanto previsto e stabilito nel bando di gara e nel disciplinare di concessione. Ai fini della presente offerta si elegge il seguente domicilio per le relative comunicazioni e notificazioni: Via Comune. Provincia... CAP. Telefono... cellulare... fax indirizzo mail......, lì il Proponente/Il Legale Rappresentante B2018_Giglioni_dichiarazione_rev01.odt Pag 2 di 3

10 ALLEGATO 2 - DICHIARAZIONI Bando di selezione pubblica per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE Ai fini della presente offerta si elegge il seguente domicilio per le relative comunicazioni e notificazioni: Via Comune. Provincia... CAP. Telefono... cellulare... fax indirizzo mail Data FIRMA per esteso A pena di esclusione: - compilare in ogni sua parte la dichiarazione - all offerta dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di identità del firmatario Tutela dei dati personali (Regolamento UE 679/2016): I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori, e quelli eventualmente raccolti presso altri titolari per le finalità connesse allo svolgimento del presente avviso e per la eventuale successiva stipula e gestione della concessione, saranno trattati conformemente alle disposizioni del Reg UE 679/2016 da dipendenti dell Unione, debitamente istruiti sui trattamenti da eseguire, esclusivamente per le finalità stabilite dalla legge e dai regolamenti che disciplinano il procedimento di cui all intestazione e potranno essere trasferiti alle competenti autorità di controllo. E escluso qualsiasi trattamento per finalità commerciali o la cessione a terzi che non siano pubbliche autorità. B2018_Giglioni_dichiarazione_rev01.odt Pag 3 di 3

11 Avviso pubblico per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE ALLEGATO1 OFFERTA ECONOMICA da inserire all interno di busta Al COMUNE DI AREZZO Ufficio Manutenzione Via Tagliamento, Arezzo Oggetto: avviso pubblico per affidamento in regime di concessione di terreni agricoli facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale Alpe di Poti, identificativo bando: B2018-GIGLIONI-CASTAGNETE Il sottoscritto nato a il residente nel Comune di in via /piazza in qualità di (barrare l opzione di interesse): imprenditore individuale; persona fisica; legale rappresentante della società/consorzio (cancellare l'opzione che non interessa) denominato con sede in via / piazza C.F P. IVA tel fax con espresso riferimento alla società/consorzio(cancellare l'opzione che non interessa) rappresentato OFFRE Per l affidamento in concessione di unico lotto comprendente: Oliveto in coltura specializzata ubicato in loc. Giglioni, a giacitura pianeggiante, identificato catastalmente nel comune censuario di Arezzo sez. C fg 102 pt 86 di ha 0,4740 e Arezzo sez. C fg 102 pt 87 quota parte di ha 0,2460, appartenente al patrimonio agricolo-forestale regionale, complesso Alpe di Poti, per una superficie totale di ha 0,7200; Castagneto da frutto ubicato in località Castagnete, identificato catastalmente nel comune censuario di Arezzo sez. C fg 68 pt 82 di ha 0,8130, C fg 68 pt 83 di ha 0,1830, C fg 68 pt 84 di ha 0,2240, appartenente al patrimonio-agricolo forestale regionale, complesso Alpe di Poti, per una superficie totale di ha 1,2200; un canone annuale pari ad Euro (in cifre). ( ed in lettere). L importo offerto deve essere superiore al canone annuo minimo pari a 270,00., il Il proponente/ Il Legale Rappresentante B2018_Giglioni_offerta_economica_rev01.odt Comune di Arezzo Pagina 1 di 1

12 CONCESSIONE IN USO DI BENI APPARTENENTI AL PATRIMONIO AGRICOLO FORESTALE DELLA REGIONE TOSCANA, COMPLESSO ALPE DI POTI IN GESTIONE AL COMUNE DI AREZZO L'anno e questo giorno del mese di, si redige e si accetta ciascuno per quanto a valere e tenere nei modi migliori di legge ed in esecuzione del provvedimento n. del, la seguente scrittura privata che disciplina l'uso dei beni descritti a seguito, facenti parte del Patrimonio agricolo forestale regionale del complesso denominato Alpe di Poti in gestione al Comune di Arezzo ai sensi della L.R. 39/2000 e s.m.i.. TRA il Comune di Arezzo, con sede in Piazza della Libertà, 1, codice fiscale , nella persona Direttore del Servizio Progetto per riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie del Comune di Arezzo, Ing Serena Chieli, nata a Città di Castello (PG) il 16/07/1975, all uopo autorizzata alla stipula del presente atto in esecuzione del Decreto sindacale n. 42 del ; E Il sig. nato il a e residente in, località, Comune di, codice fiscale, di seguito indicato come concessionario, B2018_Giglioni_disciplinare_rev03.odt

13 PREMESSO CHE - con determinazione dirigenziale n. del / / è stata approvata la procedura di selezione per l affidamento in concessione della gestione dei terreni regionali sopra indicati ed in schema il presente disciplinare di concessione; - con determinazione dirigenziale n. del / / è stata aggiudicata definitivamente la concessione dei terreni sopra citati al Sig. di. tutto ciò premesso, con la presente scrittura si conviene e si STIPULA quanto segue Art. 1 - Oggetto I beni oggetto del presente disciplinare, dati in concessione, sono i seguenti. UNICO LOTTO comprendente: oliveto in coltura specializzata ubicato in loc. Giglioni, a giacitura pianeggiante, identificato catastalmente nel comune censuario di Arezzo sez. C fg 102 pt 86 di ha 0,4740 e Arezzo sez. C fg 102 pt 87 quota parte di ha 0,2460, per una superficie totale di ha 0,7200 e castagneto da frutto ubicato in località Castagnete, identificato catastalmente nel comune censuario di Arezzo sez. C fg 68 pt 82 di ha 0,8130, C fg 68 pt 83 di ha 0,1830, C fg 68 pt 84 di ha 0,2240, per una superficie totale di ha 1,2200, tutto appartenente al patrimonio-agricolo forestale regionale, complesso Alpe di Poti Art. 2 - Finalità La gestione dei beni è finalizzata alla promozione delle attività economiche nel campo dell'agricoltura, con particolare riferimento alle zone montane e depresse in cui il bene stesso si colloca. Il bene viene concesso per gli usi Pag. 2

14 agricoli con l'obbligo di mantenimento dell'uso del suolo attuale. Art. 3 - Durata della concessione I beni sono concessi in uso per anni nove a far data dalla firma del presente atto. Il rinnovo della concessione dovrà essere richiesto dal concessionario almeno sei mesi prima della scadenza; l'ente competente si riserverà la facoltà di stipulare o meno un nuovo atto di concessione. Non è ammessa la proroga della concessione né il rinnovo tacito della stessa. Art. 4) Uso dei beni in concessione Con la firma del presente atto il Concessionario dichiara che i terreni oggetto della concessione sono privi di vizi e pienamente idonei agli scopi del progetto che intende realizzare e si impegna e dichiara di utilizzarli esclusivamente per gli scopi di cui al precedente art. 2 e pertanto gli è vietato mutarne la destinazione d uso pena la revoca immediata della concessione.---- Il Concessionario nell usufruire degli immobili consegnati si obbliga ad osservare ed a far osservare a chiunque li frequenti, tutte le leggi, regolamenti ed ordinamenti in materia agricola, forestale e delle aree protette nonché di sicurezza, igiene, sanità e pubblica sicurezza, esonerando espressamente, ora per allora, l Ente concedente e impegnandosi a rilevarlo indenne da ogni responsabilità penale e civile per qualsiasi danno che potesse derivare alle persone ed alle cose per la mancata osservanza degli stessi Il Concessionario è tenuto a custodire e mantenere con diligenza i beni avuti in consegna Il Concessionario riconosce alla Regione Toscana, all Ente Terre Pag. 3

15 Regionali Toscane e all Ente concedente, il diritto di accedere all immobile concesso, con o senza preavviso, per verifiche sul rispetto dell utilizzazione dello stesso in relazione alle finalità per le quali è stato concesso, nonché per eventuali lavori, anche se ciò comporterà limitazioni temporanee o cessazione del godimento del bene. L Ente concedente si riserva inoltre la facoltà di impartire, attraverso il proprio personale, disposizioni circa l utilizzo del bene nonché l eventuale esecuzione di opere necessarie al mantenimento dei beni Qualora il Concessionario abbia i requisiti richiesti dalla normativa vigente, l Ente concedente lo autorizza, per quanto di competenza, a utilizzare il bene concesso anche per la richiesta delle eventuali provvidenze di natura economica previste nel periodo di durata della concessione. ----Art. 5 - Obblighi del concessionario Il concessionario si impegna ad utilizzare il bene esclusivamente per gli scopi per i quali gli è stato concesso; è esplicitamente vietato mutare la destinazione d'uso pena la rescissione immediata del presente atto, il concessionario si impegna quindi a mantenere l'uso agricolo del terreno; si impegna a custodire e conservare con diligenza il bene avuto in consegna e prende atto che è espressamente vietato, senza preventivo consenso scritto dell'ente competente, eseguire o far eseguire mutamenti che non consentano in ogni momento il ripristino dello stato originario e/o migliorie ed innovazioni di qualsiasi natura. Eventuali migliorie e innovazioni, preventivamente autorizzate dall'ente competente, rimangono, in ogni caso, di diritto acquisite al patrimonio regionale senza che il concessionario possa asportarle o pretendere compensi alla fine della concessione. Resta salvo il Pag. 4

16 diritto dell'ente competente a richiedere, qualora lo ritenga necessario, che il concessionario proceda al ripristino delle condizioni originarie del bene e in caso di inadempienza del concessionario l'ente si riserva il diritto di eseguire direttamente i lavori, addebitandone le spese al concessionario. Interventi di manutenzione straordinaria, dovuti a cause improvvise non derivanti da incuria del concessionario e quindi non previsti in precedenza, potranno, su richiesta del concessionario, essere eseguiti a totale carico pubblico, comportando però una revisione del canone di concessione. Art. 6. Permessi e nullaosta. Il Concessionario si impegna a subordinare l effettivo uso dei beni all ottenimento, a sua cura e spese, da parte delle competenti autorità, di tutti i permessi, nullaosta e autorizzazioni di legge che si rendessero eventualmente necessari. Art. 7 - Canone di concessione e oneri tributari Il canone di concessione dei beni indicati al punto 1 ammonta a (diconsi euro ). Come causale del versamento sarà indicato: Canone concessione oliveto loc. Giglioni e Castagneto loc. Castagnete - Demanio Regione Toscana. Il canone sarà aggiornato ogni anno in misura pari al 100% della variazione, accertata dall'istat, dell'indice dei prezzi al consumo verificatasi nell'anno precedente. Il canone annuo rivalutato costituirà base imponibile per l'anno successivo. Sul concessionario gravano, ai sensi dell art. 26 della L.R. 39/2000 e ss.mm.ii, gli oneri di carattere tributario e fiscale, per cui eventuali imposte e tributi che gravino sul bene in concessione saranno posti a carico del concessionario medesimo e non potranno essere oggetto Pag. 5

17 di scomputo dal canone Art. 8 Cauzioni E' obbligatoria la costituzione, da parte del concessionario, a garanzia del pagamento del canone e dei danni eventualmente causati al bene avuto in concessione, di un deposito cauzionale, di versato unitamente alla prima annualità, pari ad una annualità. Il deposito cauzionale è infruttifero ed è restituito, dopo le opportune verifiche sullo stato del bene, al termine della concessione. Art. 9) Divieti E fatto divieto assoluto al Concessionario di sub-concedere a terzi l uso e/o il godimento anche parziale, sotto qualsiasi forma, del bene concesso in uso pena la revoca immediata della concessione. E altresì fatto divieto assoluto al Concessionario di consentire servitù di qualsiasi genere e natura sul bene oggetto di concessione Rimane vietato al Concessionario, senza preventiva autorizzazione scritta dell Ente concedente e delle altre competenti amministrazioni, erigere costruzioni, aprire canali, strade, asportare terra e similari, innalzare recinti, barriere, sbarramenti e similari, installare baracche sia di legno sia in lamiera, realizzare manufatti prefabbricati in muratura, basi di cemento e movimenti di terra che possono modificare l attuale andamento del suolo.---- Il Concessionario è tenuto a mantenere in perfetto ordine il terreno concesso, quindi è vietato tenere abusivamente in deposito materiale in disuso di qualsiasi natura.---- Eventuali danni causati ai beni concessi saranno dal Concessionario Pag. 6

18 pagati all Ente concedente su stima insindacabile di un tecnico di fiducia dell Ente.-- Art Revoca della concessione. La concessione sarà immediatamente revocata quando: a seguito di un controllo venga verificato il mancato rispetto del vincolo di destinazione e delle finalità per le quali è stato concesso il bene; il concessionario abbia sub - concesso in tutto o in parte, stabilmente o temporaneamente a terzi i beni concessi, al di fuori dei casi in cui, con la dovuta autorizzazione, ciò risulti possibile; il concessionario si sia reso moroso nel pagamento del canone; il concessionario non abbia ottemperato agli obblighi riguardo la manutenzione ordinaria e straordinaria del bene concesso e non abbia provveduto a custodirlo con diligenza; qualora vengano a mancare per il concessionario le condizioni per le quali è stata rilasciata la concessione. L'Ente concedente si riserva la facoltà di revocare l'atto di concessione qualora lo stesso non sia più corrispondente alle finalità di gestione del patrimonio agricolo forestale a seguito, ad esempio, di una revisione/aggiornamento del relativo piano di gestione; di tale intenzione verrà data motivata comunicazione al concessionario mediante raccomandata con avviso di ricevimento. Al concessionario è assegnato un termine non inferiore a trenta giorni per inviare le proprie controdeduzioni; il concessionario dovrà liberare e riconsegnare il bene entro 90 giorni dalla notifica. Pag. 7

19 Art. 11) Recesso. Il Concessionario potrà recedere anticipatamente dal contratto con obbligo di comunicazione scritta A. R. da inviarsi all Ente concedente almeno 6 mesi prima della data di rilascio dei beni, fermo restando che il Concessionario deve provvedere a saldare tutte le pendenze legate alla concessione dei beni, pena la rivalsa dell Ente concedente sulla cauzione di cui all art Art. 12) Domicilio del Concessionario A tutti gli effetti del presente atto, anche processuali, di cognizione e di esecuzione, il Concessionario dichiara espressamente di eleggere il proprio domicilio legale in, Art. 13) Foro competente Per le eventuali controversie derivanti dal presente atto è competente, in via esclusiva il Foro di Grosseto.---- Art. 14) Spese La presente scrittura viene registrata dall Ente concedente a spese del Concessionario. Tutte le spese derivanti dal presente atto, dalla consegna e riconsegna dei beni, sono a completo onere e carico del Concessionario.---- Art. 15) Norme di rinvio Per l osservanza di tutte le obbligazioni assunte, il concessionario obbliga se stesso in ogni più ampia forma di legge Per quanto non previsto nel presente atto, le parti fanno espresso riferimento alla L.R. 77/04 ed al relativo regolamento di attuazione di cui alla D.P.G.R 23/11/2005 n. 61/R nonché alle disposizioni di legge vigenti, agli usi e alle consuetudini.---- Pag. 8

20 Art. 16 Riservatezza I dati personali forniti dai concorrenti, obbligatori, e quelli eventualmente raccolti presso altri titolari per le finalità connesse allo svolgimento del presente avviso e per la eventuale successiva stipula e gestione della concessione, saranno trattati conformemente alle disposizioni del Reg UE 679/2016 da dipendenti dell Unione, debitamente istruiti sui trattamenti da eseguire, esclusivamente per le finalità stabilite dalla legge e dai regolamenti che disciplinano il procedimento di cui all intestazione e potranno essere trasferiti alle competenti autorità di controllo. E escluso qualsiasi trattamento per finalità commerciali o la cessione a terzi che non siano pubbliche autorità. Letto, confermato e sottoscritto IL CONCESSIONARIO PER L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE Pag. 9