Paesaggio forestale e strategie di gestione forestale sostenibile: l'opinione dei visitatori

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Paesaggio forestale e strategie di gestione forestale sostenibile: l'opinione dei visitatori"

Transcript

1 Paesaggio forestale e strategie di gestione forestale sostenibile: l'opinione dei visitatori Paletto A 1, Cantiani P 1, De Meo I 1, Fagarazzi C 2, Lorenzini L 2 Consiglio per la ricerca in agricoltura e l analisi dell economia agraria (CREA) GESAAF, Università degli studi di Firenze

2 OBIETTIVI DELL INDAGINE L indagine è stata condotta nell ambito dei progetti LIFE FoResMit (LIFE 14 CCM/IT/905) e LIFE SelPiBio (LIFE13 BIO/IT/000282) con i seguenti obiettivi: Studiare la percezione del paesaggio forestale da parte dei fruitori della risorsa (visitatori); Accrescere la democraticità delle scelte di gestione forestale - attraverso l inclusività sociale - in modo da evitare conflitti tra decisori e fruitori del territorio; Stimare il valore ricreativo del bosco per dare un valore ai servizi ecosistemici (servizi culturali), che il mercato non riconosce; Verificare la compatibilità dei costi gestionali con il valore effettivo della risorsa ambientale.

3 STRUTTURA DELL INDAGINE La relazione tra trattamenti selvicolturali (diradamento selettivo e diradamento dal basso) e attrattività del paesaggio forestale (site attractiveness) è stata investigata attraverso le preferenze e percezioni dei visitatori in due casi studio in Toscana (Monte Morello e Pratomagno). Innate factors Trattamenti selvicolturali Caratteristiche del popolamento e del sito Attrattività del paesaggio forestale Man-made factors

4 MATERIALI E METODI: IL QUESTIONARIO Le opinioni dei visitatori di Monte Morello e del Pratomagno sono state raccolte attraverso la somministrazione in situ di un questionario semi-strutturato composto da 15 domande (2 aperte e 13 chiuse) e diviso in 4 sezioni tematiche: Informazioni personali Frequentazione area di studio Percezione importanza servizi ecosistemici Percezione valore estetico paesaggio forestale post- diradamento

5 MATERIALI E METODI Valutazione percettiva: sono state analizzate le preferenze e le opinioni di un campione di visitatori delle due aree studio in merito a: Caratteristiche del paesaggio forestale quali composizione specifica, struttura orizzontale e verticale del popolamento, presenza di strutture turistico-ricreative; Importanza percepita in merito ai singoli servizi ecosistemici forniti dal bosco oggetto di studio (5-point Likert-scale); Percezione estetico-visiva del paesaggio forestale a seguito dei due tipi di diradamento (pairwise comparison);

6 PREFERENZE ESTETICHE PAESAGGIO FORESTALE I rispondenti hanno comparato a coppie una serie di immagini dei popolamenti forestali del Pratomagno e di Monte Morello dopo i due tipi di diradamento (selettivo e dal basso). Il set fotografico è stato costruito seguendo tre parametri: Status quo scenario Scenario diradamento selettivo Scenario diradamento dal basso

7 RISULTATI: CARATTERISTICHE DEGLI INTERVISTATI Genere: il campione di rispondenti è risultato composto prevalentemente da uomini (60% degli intervistati a Monte Morello e 62% nel Pratomagno). Età: a Monte Morello prevalgono le persone adulte (65,2% ha più di 45 anni), mentre nel Pratomagno i rispondenti sono più omogeneamente distribuiti tra tutte le classi d età. Livello di educazione: in entrambe le aree di studio prevalgono le persone con un diploma di scuola media superiore (41% Monte Morello, 44% Pratomagno). Il campione di intervistati è risultato di 201 soggetti a Monte Morello e 200 soggetti nel Pratomagno (tasso di risposta > 70% in entrambe i casi studio)

8 RISULTATI: CARATTERISTICHE PAESAGGIO FORESTALE Composizione specifica: gli intervistati tendono a preferire in entrambe le aree studio i boschi misti (68% del totale in Pratomagno e 70% a Monte Morello). Risultano poco apprezzati i boschi puri di conifere (16% del totale in Pratomagno e 10% a Monte Morello) tranne dalle persone più anziane che mostrano un maggior apprezzamento per i boschi di confifere.

9 RISULTATI: CARATTERISTICHE PAESAGGIO FORESTALE Struttura popolamento: gli intervistati hanno dichiarato di preferire i popolamenti caratterizzati da un distribuzione casuale (random) degli alberi nello spazio e da un struttura differenziata sia verticalmente (altezze) sia orizzontalmente (diametri). Risultati analoghi si evidenziano in entrambe le aree di studio, con una leggera preferenza per i rimboschimenti in Pratomagno. Come evidenziato da altre ricerche i visitatori preferiscono i boschi con un elevato grado di naturalità (Gundersen and Frivold, 2008; Paletto et al. 2013; Pastorella et al. 2014; Grilli et al. 2016)

10 RISULTATI: STRUTTURE TURISTICO-RICREATIVE La presenza di strutture turistico-ricreative è percepita in modo differente in base al contesto (boschi urbani/peri-urbani vs. boschi montani). Tutte le strutture turistico-ricreative sono percepite negativamente ad esclusione della cartellonistica in Pratomagno, mente sono percepite positivamente a Monte Morello. 87,3% 23,1% 54,5% 82,1% 33,6% 27,6% 31,3% 74,6% 67,2% 74,6%

11 RISULTATI: SERVIZI ECOSISTEMICI I tre servizi ecosistemici più importanti a Monte Morello sono, per il campione di intervistati (n=201): turismo-ricreazione (valore medio 4,74 su una scala Likert a 5); assorbimentocarbonio (4,62); e biodiversità (4,49). I tre servizi ecosistemici più importanti in Pratomagno sono (n=200): protezione idrogeologica (valore medio 3,79); assorbimento carbonio (3,65); e biodiversità (3,26).

12 RISULTATI: PERCEZIONE ESTETICO-VISIVA I risultati della comparazione a coppie delle immagini relative ai boschi di Monte Morello e Pratomagno post-trattamento (diradamento selettivo e dal basso) evidenziano i seguenti aspetti chiave: Lo scenario status quo è quello meno apprezzato in entrambi i casi studio, ma è interessante sottolineare come i residenti attribuiscano un valore maggiore a questo scenario rispetto ai non-residenti; Sia i visitatori del Pratomagno sia quelli di Monte Morello prediligono dal punto di vista estetico-visivo il diradamento selettivo, ma con differenze nel priority score.

13 CONCLUSIONI Le preferenze sociali variano da contesto a contesto, pertanto, risulta difficile esportarle, ma sono necessari studi e ricerche ad hoc; Le preferenze dei visitatori e residenti sono un concetto dinamico che varia di pari passo con i cambiamenti socio-economici (es. variazione delle funzioni monetarie del bosco rispetto alle funzioni non monetarie); L inclusione delle preferenze dei visitatori e dei residenti nelle scelte di pianificazione e gestione del paesaggio forestale è di rilevante importanza per accrescere l accettazione sociale delle scelte gestionali e ridurre i conflitti (sostenibilità sociale); La sostenibilità sociale deve al contempo essere supportata da valutazioni ecologiche e stime economiche dei servizi ecosistemici erogati (triangolo della sostenibilità).

14 Grazie per l attenzione

Trade off e sinergie tra i diversi servizi ecosistemici

Trade off e sinergie tra i diversi servizi ecosistemici Trade off e sinergie tra i diversi servizi ecosistemici Isabella De Meo CREA ABP LIFE14 CCM/IT/905 Il Progetto FoResMit Recupero di foreste di conifere degradate per la sostenibilità ambientale e la mitigazione

Dettagli

Percezione sociale delle gestione forestale: il caso della foresta peri-urbana di Monte Morello in provincia di Firenze

Percezione sociale delle gestione forestale: il caso della foresta peri-urbana di Monte Morello in provincia di Firenze Percezione sociale delle gestione forestale: il caso della foresta peri-urbana di Monte Morello in provincia di Firenze AUTORI: De Meo I, Paletto A, Cantiani P, Guerrini S, Lagomarsino A RIASSUNTO: Le

Dettagli

Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero

Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero Selvicoltura innovativa per accrescere la biodiversità dei suoli in popolamenti artificiali di pino nero Elisa Bianchetto LIFE13 BIO/IT/000282 Partenariato: Coordinatore CREA F.L. Arezzo CREA A.A. Firenze

Dettagli

Ruolo e gestione delle pinete di pino nero dopo i LIFE SelPiBio e FoResMit. Alessandra Lagomarsino e Paolo Cantiani

Ruolo e gestione delle pinete di pino nero dopo i LIFE SelPiBio e FoResMit. Alessandra Lagomarsino e Paolo Cantiani Ruolo e gestione delle pinete di pino nero dopo i LIFE SelPiBio e FoResMit Alessandra Lagomarsino e Paolo Cantiani % Stadi evolutivi delle fustaie di pino nero (IFNC 2005) 100 90 80 70 68,2 60 50 40 30

Dettagli

LIFE FutureForCoppiceS Gestione sostenibile dei boschi cedui: quali indicazioni per la gestione dall eredità di prove sperimentali

LIFE FutureForCoppiceS Gestione sostenibile dei boschi cedui: quali indicazioni per la gestione dall eredità di prove sperimentali LIFE FutureForCoppiceS Gestione sostenibile dei boschi cedui: quali indicazioni per la gestione dall eredità di prove sperimentali Andrea Cutini CREA - Centro di ricerca Foreste e Legno Partners Coordinatore:

Dettagli

La compensazione delle emissioni di carbonio attraverso la gestione sostenibile dei boschi

La compensazione delle emissioni di carbonio attraverso la gestione sostenibile dei boschi La compensazione delle emissioni di carbonio attraverso la gestione sostenibile dei boschi Ugo Chiavetta Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l analisi dell economia Agraria (CREA) Centro di ricerca

Dettagli

LIFE PROJECT FoResMit LIFE14 CCM/IT/000905

LIFE PROJECT FoResMit LIFE14 CCM/IT/000905 ANNEX Dissemination Report Action E.9 LIFE PROJECT FoResMit LIFE14 CCM/IT/000905 ANNEX Dissemination Report related to Action E9: Invitation and presentation related to the Regione Marche workshop FoResMit

Dettagli

Processo di partecipazione pubblica nella rete Natura 2000: le esperienze italiane

Processo di partecipazione pubblica nella rete Natura 2000: le esperienze italiane Processo di partecipazione pubblica nella rete Natura 2000: le esperienze italiane Alessandro Paletto, Anna Graziani, Flavia Brescancin, Isabella De Meo Obiettivo e contesto di studio Il presente studio

Dettagli

CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE

CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE CONFERENZA REGIONALE DELL AGRICOLTURA E DELLO SVILUPPO RURALE Venerdì 14 dicembre2018 Centro Convegni Villa Ottoboni - Padova Legnaro (PD) Venerdì 21 giugno 2019 La Conferenza regionale: il percorso, le

Dettagli

Definizioni classiche di selvicoltura

Definizioni classiche di selvicoltura Definizioni classiche di selvicoltura La selvicoltura studia la tecnica dell impianto, dell utilizzazione e della rinnovazione dei boschi (A. De Philippis 1960/61) Selvicoltura: la scienza e la pratica

Dettagli

Seminario Pubblica partecipazione nella gestione delle foreste in Italia: utopia o realtà? Coredo (TN), 11 aprile 2014

Seminario Pubblica partecipazione nella gestione delle foreste in Italia: utopia o realtà? Coredo (TN), 11 aprile 2014 Seminario Pubblica partecipazione nella gestione delle foreste in Italia: utopia o realtà? Coredo (TN), 11 aprile 2014 I principali obiettivi affrontati dal progetto For.Net (Capitale sociale e Social

Dettagli

Potenzialità e criticità dei boschi in Italia: conoscenza e percezione su strumenti selvicolturali, finanziari e normativi a sostegno della gestione

Potenzialità e criticità dei boschi in Italia: conoscenza e percezione su strumenti selvicolturali, finanziari e normativi a sostegno della gestione IV Congresso nazionale di Selvicoltura Torino 5-9 novembre 2018 Potenzialità e criticità dei boschi in Italia: conoscenza e percezione su strumenti selvicolturali, finanziari e normativi a sostegno della

Dettagli

Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste

Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste Investi per la corretta gestione dell ecosistema foreste Dotazione finanziaria 27.000.000 Obiettivo Tutela ambientale, miglioramento dell efficienza ecologica degli ecosistemi forestali, mitigazione e

Dettagli

Tiziano Tempesta. Mara 1hlene PERCEZIONE E VALORE DEL PAESAGGIO

Tiziano Tempesta. Mara 1hlene PERCEZIONE E VALORE DEL PAESAGGIO Tiziano Tempesta Mara 1hlene PERCEZIONE E VALORE DEL PAESAGGIO / IUAV - VENEZIA AREA SERV. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI DEPCIA w 11 Tiziano Tempesta Mara Thiene PERCEZIONE E VALORE DEL PAESAGGIO UNIVERSITA'

Dettagli

Tavola rotonda. Bosco ceduo : un governo per le risorse del territorio. Selvicoltura dei boschi cedui: principi e innovazioni

Tavola rotonda. Bosco ceduo : un governo per le risorse del territorio. Selvicoltura dei boschi cedui: principi e innovazioni Foresta per la società. La società delle foreste Innovazione nel settore forestale per uno sviluppo sostenibile Città di Castello (PG) 21 ottobre 2011 Tavola rotonda Bosco ceduo : un governo per le risorse

Dettagli

INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO REPORT FINALE -

INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO REPORT FINALE - Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza INDAGINE BENESSERE ORGANIZZATIVO 2017 - REPORT FINALE - Azienda speciale della Provincia di Monza e della Brianza sede legale: p.zza Diaz n.1,

Dettagli

Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo. Febbraio 2012

Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo. Febbraio 2012 Italiani, turismo sostenibile e ecoturismo Febbraio 2012 1 Metodologia Universo di riferimento Popolazione italiana Numerosità campionaria 1.000 cittadini, disaggregati per sesso, età, area di residenza

Dettagli

Interventi nel settore forestale

Interventi nel settore forestale PSR 2014-2020: le prospettive provinciali Incontro con il partenariato Interventi nel settore forestale Alessandro Wolynski Trento, 6 marzo 2014 Interventi forestali: il contesto generale Il contesto marcatamente

Dettagli

Profilo socio-demografico

Profilo socio-demografico PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO PROFILO SOCIO-DEMOGRAFICO In Piemonte, la popolazione in studio è costituita da circa 3 milioni di residenti di 18-69 anni di età iscritti al 31/12/2013 nelle liste delle anagrafi

Dettagli

CRA-SEL. Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo. Progetti nazionali conclusi

CRA-SEL. Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo. Progetti nazionali conclusi CRA-SEL Centro di Ricerca per la Selvicoltura - Arezzo Progetti nazionali conclusi Regione Campania Provifor - Individuazione e selezione popolamenti per boschi da seme (L.R.B.S.) committente Regione Campania,

Dettagli

Vestire il Paesaggio PAESAGGIO E FELICITÀ UMANA: UN APPROCCIO SOSTENIBILE AL VERDE Francesca Neonato Agronoma Paesaggista

Vestire il Paesaggio PAESAGGIO E FELICITÀ UMANA: UN APPROCCIO SOSTENIBILE AL VERDE Francesca Neonato Agronoma Paesaggista Provincia di Pistoia Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia 26 Giugno 2013 Vestire il Paesaggio 2013 PAESAGGIO E FELICITÀ UMANA: UN APPROCCIO SOSTENIBILE AL VERDE Francesca Neonato Agronoma

Dettagli

Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali. Materia della Tesi: Economia Ambientale

Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali. Materia della Tesi: Economia Ambientale Facoltà di Agraria Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali Materia della Tesi: Economia Ambientale Percezione del paesaggio e valore ricreativo del bosco: un indagine nel Pratomagno aretino Perception

Dettagli

RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI

RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI Come da alcuni anni a questa parte, anche nel corso del 13, è stata condotta, dall Urp un indagine di customer

Dettagli

COMITATO LOCALE DI ROVIGO

COMITATO LOCALE DI ROVIGO ANALISI DEL QUESTIONARIO PER LA VALUTAZIONE CONTINGENTE DI DANNO COMITATO LOCALE DI ROVIGO La valutazione contingente di danno è stata strutturata per supportare l analisi di sostenibilità prevista nella

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Conservazione e gestione dei popolamenti di origine agamica a prevalenza di leccio della Sardegna Descrizione estesa del risultato Nel bacino del Mediterraneo il leccio (Quercus

Dettagli

Report questionario sulla conoscenza dei Fondi europei. POR FESR Regione Emilia-Romagna

Report questionario sulla conoscenza dei Fondi europei. POR FESR Regione Emilia-Romagna Report questionario sulla conoscenza dei Fondi europei POR FESR 2014-2020 Regione Emilia-Romagna Premessa L indagine è stata condotta nell ambito della manifestazione fieristica Ecomondo tenutasi a Rimini

Dettagli

Selvicoltura sistemica e possibili attivitànegli habitat forestali: dalle utilizzazioni agli interventi complementari

Selvicoltura sistemica e possibili attivitànegli habitat forestali: dalle utilizzazioni agli interventi complementari Introduzione alla Gestione Forestale Sostenibile nelle Aree Protette Piano Vomano di Crognaleto - 22 settembre 2011-09-19 Selvicoltura sistemica e possibili attivitànegli habitat forestali: dalle utilizzazioni

Dettagli

Metodologie innovative per la stima dei danni economiciambientali causati da incendi boschivi Claudio Fagarazzi - Enrico Marone

Metodologie innovative per la stima dei danni economiciambientali causati da incendi boschivi Claudio Fagarazzi - Enrico Marone Metodologie innovative per la stima dei danni economiciambientali causati da incendi boschivi Claudio Fagarazzi - Enrico Marone DAGRI Università degli Studi di Firenze Rischi ambientali e cambiamenti climatici:

Dettagli

Modalità di utilizzo della scheda di valutazione degli interventi selvicolturali per la resilienza delle foreste Mediterranee

Modalità di utilizzo della scheda di valutazione degli interventi selvicolturali per la resilienza delle foreste Mediterranee Modalità di utilizzo della scheda di valutazione degli interventi selvicolturali per la resilienza delle foreste Mediterranee Federico G. Maetzke Università di Palermo Il progetto RESILFORMED L Obiettivo

Dettagli

Dottore Forestale MAURO FRATTEGIANI Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Perugia - n. 555

Dottore Forestale MAURO FRATTEGIANI Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Perugia - n. 555 Dati estratti dal Sistema Informativo dei dottori Agronomi e dei dottori Forestali - aggiornamento agosto 2019 II TRIENNIO FORMATIVO OBBLIGATORIO 2017-2019 Corsi svolti nell'anno 2019 Tipo Attività Tipologia

Dettagli

RAPPORTO SULLO STATO DELLE FORESTE IN LOMBARDIA. Enrico Calvo, Roma, 8 maggio 2018

RAPPORTO SULLO STATO DELLE FORESTE IN LOMBARDIA. Enrico Calvo, Roma, 8 maggio 2018 RAPPORTO SULLO STATO DELLE FORESTE IN LOMBARDIA Enrico Calvo, Roma, 8 maggio 2018 DECENNIO 2007-2016 RAPPORTO SULLO STATO DELLE FORESTE IN LOMBARDIA 10 annualità (dal 2007 al 2016) Strumento conoscitivo

Dettagli

Redazione Verifica Approvazione Alessandra Archetti

Redazione Verifica Approvazione Alessandra Archetti RAPPORTO FINALE TASK 4.1 VALUTAZIONE CONTINGENTE DEL DANNO Territorio e Area industriale del Comune di Padova Redazione Verifica Approvazione Alessandra Archetti Data emissione 22-09-2006 La valutazione

Dettagli

Quali sono le caratteristiche demografiche degli intervistati? L età e il sesso

Quali sono le caratteristiche demografiche degli intervistati? L età e il sesso Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia Descrizione del campione aziendale ASL TO 4 DATI 2008-2011 La popolazione in studio è costituita da 353.245 residenti di 18-69 anni iscritti nelle

Dettagli

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE

LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE LE AREE PROTETTE, LUOGHI DI TURISMO SOSTENIBILE Strategie e opportunità nell Anno internazionale del turismo sostenibile per lo sviluppo 27 Giugno 2017 - Roma Edo Ronchi Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile

Dettagli

RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI

RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI RELAZIONE SULLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DEL FRONT OFFICE DELL URP DEL COMUNE DI RIMINI Come da alcuni anni a questa parte, anche nel corso del 14, è stata condotta dall Urp, un indagine di customer

Dettagli

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali

Università degli Studi di Torino Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria. Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali Corso di Laurea in Scienze Forestali e Ambientali FINALITA Preparare figure professionali che operino con visione globale negli ambienti forestali e montani, mediante approfondimenti sui seguenti aspetti:

Dettagli

RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DI ALCUNI SERVIZI PROVINCIALI

RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DI ALCUNI SERVIZI PROVINCIALI Per vedere questa immagine occorre QuickTime e un decompressore GIF. Provincia di Milano Settore Programmazione e Controllo Ufficio Garanzia della Qualità RILEVAZIONE DELLA SODDISFAZIONE DEGLI UTENTI DI

Dettagli

Angelo Mariano - Corpo Forestale dello Stato

Angelo Mariano - Corpo Forestale dello Stato RIFLESSI DELLA NUOVA POLITICA AGRICOLA COMUNE 2014-2020 SULL AMBIENTE E SUL PAESAGGIO IN ITALIA. Roma, 19 giugno 2014. Sala Convegni del Vittoriano CARATTERISTICHE E DINAMICHE PROPRIE DI UN TERZO DEL TERRITORIO

Dettagli

Dipartimento Biologia e Biotecnologie C. Darwin. Luigi Boitani. Strategie e tattiche della conservazione della biodiversità

Dipartimento Biologia e Biotecnologie C. Darwin. Luigi Boitani. Strategie e tattiche della conservazione della biodiversità Dipartimento Biologia e Biotecnologie C. Darwin Luigi Boitani Strategie e tattiche della conservazione della biodiversità Proiezioni delle Nazioni Unite per la crescita della popolazione umana nel 2050

Dettagli

Risultati della Ricerca

Risultati della Ricerca Risultati della Ricerca Titolo Selvicoltura delle pinete di pino nero per la produzione e la biodiversità micologica Descrizione estesa del risultato La ricerca rappresenta una delle prime organiche analisi

Dettagli

PIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale

PIANO DI AZIONE LOCALE Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale PIANO DI AZIONE LOCALE 2014-2020 Il Quadro Logico della Strategia di Sviluppo Locale TEMATISMO Valorizzazione e gestione delle risorse ambientali e naturali F01 Presidio e tutela delle risorse ambientali

Dettagli

Gli interventi connessi al turismo

Gli interventi connessi al turismo Proposta Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Gli interventi connessi al turismo 26 novembre 2014 Euromeeting 2014 28/11/14 1 MISURE DIRETTAMENTE CONNESSE 6.4.1 DIVERSIFICAZIONE DELLE AZIENDE AGRICOLE

Dettagli

Il Progetto SelPiBio LIFE: obiettivi ed azioni

Il Progetto SelPiBio LIFE: obiettivi ed azioni CRA Centro diricerca per la selvicoltura Il Progetto SelPiBio LIFE: obiettivi ed azioni Isabella De Meo Isabella De Meo (Centro di Ricerca per l Agrobiologia e la Pedologia) Il Progetto SelPiBioLife Selvicoltura

Dettagli

SOMMARIO. Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto. Efficacia degli strumenti di comunicazione

SOMMARIO. Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto. Efficacia degli strumenti di comunicazione SOMMARIO Presentazione indagine di CSE Anagrafica soggetti intervistati Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto I servizi erogati Efficacia degli strumenti di comunicazione

Dettagli

FSC : la garanzia di responsabilità socio-ambientale per gli interventi di forestazione

FSC : la garanzia di responsabilità socio-ambientale per gli interventi di forestazione FSC : la garanzia di responsabilità socio-ambientale per gli interventi di forestazione Diego Florian FSC Italia d.florian@it.fsc.org FSC F000100 Milano FSC A.C. 11/06/2018 All rights reserved Piantare

Dettagli

Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi

Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Foreste Alpine il GdL della Convenzione delle Alpi Klimaenergy, Bolzano, 19 settembre 2013 Francesco Dellagiacoma Dipartimento Territorio Ambiente Foreste Provincia Autonoma di Trento Perimetro definito

Dettagli

L Osservatorio Nazionale del Paesaggio del Paesaggio Rurale

L Osservatorio Nazionale del Paesaggio del Paesaggio Rurale L Osservatorio Nazionale del Paesaggio del Paesaggio Rurale Prof. Mauro Agnoletti Laboratorio per il Paesaggio Scuola di Agraria Università di Firenze www.landscape.unifi.it Integrare il paesaggio nel

Dettagli

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO

COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO COMUNE DI MONTICHIARI Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA (VAS) DEL DOCUMENTO DI PIANO RAPPORTO AMBIENTALE Modificato ed integrato in recepimento del

Dettagli

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia

Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia 4, 5 novembre Bagno di Romagna OLTRETERRA NUOVA ECONOMIA PER LE COMUNITA' DELL'APPENNINO Lo stato delle foreste e delle filiere forestali in Italia Raoul Romano Centro Politiche e bioeconomia CREA raoul.romano@crea.gov.it

Dettagli

SOMMARIO. Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto. Efficacia degli strumenti di comunicazione

SOMMARIO. Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto. Efficacia degli strumenti di comunicazione SOMMARIO Presentazione indagine di CSE Anagrafica soggetti intervistati Immagine percepita della Camera di Commercio e modalità di contatto I servizi erogati Efficacia degli strumenti di comunicazione

Dettagli

Profilo socio-demografico

Profilo socio-demografico PROFILO SOCIODEMOGRAFIXCO PROFILO SOCIO-DEMOGRAFICO 2012 In Piemonte, la popolazione in studio è costituita da circa 3 milioni di residenti di 18-69 anni di età iscritti al 31/12/2011 nelle liste delle

Dettagli

Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza

Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza Agenzia Formazione Orientamento Lavoro di Monza e Brianza INDAGINE SUL BENESSERE ORGANIZZATIVO 2016 - REPORT FINALE - Azienda speciale della Provincia di Monza e della Brianza sede legale: p.zza Diaz n.1,

Dettagli

I cedui in Calabria: rilevanza, aspetti gestionali e relazioni con la biodiversità

I cedui in Calabria: rilevanza, aspetti gestionali e relazioni con la biodiversità Workshop Gestione dei boschi cedui: avanzamenti tecnico- scientifici e applicazioni operative Rende 13 febbraio 2018 I cedui in Calabria: rilevanza, aspetti gestionali e relazioni con la biodiversità Bernardini

Dettagli

Stima dei Servizi Ecosistemici forniti dalle foreste italiane: primi risultati del progetto LIFE+ Making Good Natura

Stima dei Servizi Ecosistemici forniti dalle foreste italiane: primi risultati del progetto LIFE+ Making Good Natura Stima dei Servizi Ecosistemici forniti dalle foreste italiane: primi risultati del progetto LIFE+ Making Good Natura Marino D. 1,5, Schirpke U. 3,4, Gaglioppa P. 2, Guadagno R. 1, Marucci 1 A., Palmieri

Dettagli

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE

CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Forum - 4 incontro CARTA EUROPEA PER IL TURISMO SOSTENIBILE Parco Nazionale dell Aspromonte 26.10.2016 Il percorso di costruzione del Piano Valutazione della situazione attuale Patrimonio naturale, storico

Dettagli

PROGETTO AGRIWater. Gestione integrata e cooperativa delle risorse idriche in aree agricole periurbane. Città di Este

PROGETTO AGRIWater. Gestione integrata e cooperativa delle risorse idriche in aree agricole periurbane. Città di Este Città di Este PROGETTO AGRIWater Gestione integrata e cooperativa delle risorse idriche in aree agricole periurbane Avv. Sergio Gobbo Assessore all'ambiente, Salute Pubblica, Sport e Turismo s.gobbo@comune.este.pd.it

Dettagli

POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte

POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte POLITICHE DI CONCILIAZIONE IN AZIENDA: RAPPORTO PIEMONTE 2014 Sarah Bovini Responsabile Ufficio Studi e Statistica Unioncamere Piemonte Le politiche di conciliazione in azienda: il contesto e il ruolo

Dettagli

Convegno di presentazione Arezzo, 19 Febbraio Differenze e peculiarità. del progetto: il Pratomagno. Stefano Samaden

Convegno di presentazione Arezzo, 19 Febbraio Differenze e peculiarità. del progetto: il Pratomagno. Stefano Samaden CRA Centro diricerca per la selvicoltura Differenze e peculiarità delle due aree dimostrative del progetto: il Pratomagno Stefano Samaden (Unione dei Comuni del Pratomagno) L Ente L Unione dei Comuni del

Dettagli

IL PAESAGGIO AGRARIO E FORESTALE IN BASSA VALTELLINA: UNO SGUARDO AL PASSATO E PROSPETTIVE PER IL FUTURO

IL PAESAGGIO AGRARIO E FORESTALE IN BASSA VALTELLINA: UNO SGUARDO AL PASSATO E PROSPETTIVE PER IL FUTURO IL PAESAGGIO AGRARIO E FORESTALE IN BASSA VALTELLINA: UNO SGUARDO AL PASSATO E PROSPETTIVE PER IL FUTURO Morbegno, 17 febbraio 2017 dott.ssa forestale Tiziana Stangoni Ill paesaggio della bassa Valtellina,

Dettagli

L. Portoghesi, A. Alivernini, R. Bertani, D. Cimini, P. Corona, M. Marchetti, O. Andrich, D. Savio. Longarone, 8 marzo 2012

L. Portoghesi, A. Alivernini, R. Bertani, D. Cimini, P. Corona, M. Marchetti, O. Andrich, D. Savio. Longarone, 8 marzo 2012 Piano Forestale d Indirizzo d Territoriale per la Comunità Montana Cadore, Longaronese, Zoldo L. Portoghesi, A. Alivernini, R. Bertani, D. Cimini, P. Corona, M. Marchetti, O. Andrich, D. Savio Longarone,

Dettagli

La connessione fra turismo e cultura in Ticino: alcune analisi empiriche

La connessione fra turismo e cultura in Ticino: alcune analisi empiriche La connessione fra turismo e cultura in Ticino: alcune analisi empiriche Stefano Scagnolari, PhD, responsabile O-Tur Igor Sarman, PhD candidate, collaboratore O-tur Istituto di ricerche economiche - confronti

Dettagli

Risultati del questionario di valutazione per EDUCA2018: relazione tecnico-statistica

Risultati del questionario di valutazione per EDUCA2018: relazione tecnico-statistica Risultati del questionario di valutazione per EDUCA2018: relazione tecnico-statistica Prof. Luigi Lombardi Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Università di Trento indice 1 Note metodologiche

Dettagli

unità di ricerca La composizione dell unit Coordinatore: Mirella Giannini Obiettivi Gli assunti di base

unità di ricerca La composizione dell unit Coordinatore: Mirella Giannini Obiettivi Gli assunti di base La composizione dell unit unità di ricerca di Napoli Coordinatore: Mirella Giannini La valutazione sociale delle occupazioni: specificità locali in un quadro comparato Mirella Giannini, Amalia Caputo Università

Dettagli

LA PUBBLICITÀ DEGLI INTERVENTI FORESTALI

LA PUBBLICITÀ DEGLI INTERVENTI FORESTALI LA PUBBLICITÀ DEGLI INTERVENTI FORESTALI Mirando Di Prinzio 1, Andrea Martini 2 1 Studio forestale Di Prinzio, Campi Bisenzio (FI); studiodiprinzio@gmail.com 2 Forestale libero professionista, Figline

Dettagli

LA RAZZA REGGIANA E LA RAZZA MODENESE BIANCA VAL PADANA QUALI ESEMPI DI RAZZE LOCALI ITALIANE POTENZIALMENTE ADATTE ALLA ZOOTECNIA BIOLOGICA

LA RAZZA REGGIANA E LA RAZZA MODENESE BIANCA VAL PADANA QUALI ESEMPI DI RAZZE LOCALI ITALIANE POTENZIALMENTE ADATTE ALLA ZOOTECNIA BIOLOGICA Roma, 11-13 giugno 014 Il contributo dell'agricoltura Biologica ai nuovi indirizzi di politica agro-ambientale: il ruolo della ricerca e dell'innovazione. LA RAZZA REGGIANA E LA RAZZA MODENESE BIANCA VAL

Dettagli

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità

Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Il PSR 2014/2020 della Toscana e la Rete Natura 2000 e la biodiversità Rita Turchi Regione Toscana 12 luglio 2016 CREA - Centro di ricerca per le Politiche e la Bioeconomia - Roma La Rete Natura 2000 in

Dettagli

2. La valutazione di coerenza interna

2. La valutazione di coerenza interna 273 2. La valutazione di coerenza interna La valutazione espressa nel Rapporto Ambientale deve garantire, oltre alla coerenza tra gli obiettivi del Piano e quelli degli strumenti sovraordinati, la coerenza

Dettagli

PROGETTIAMO IL NUOVO PIANO URBANISTICO DI REGGIOLO PERCORSO PARTECIPATO FACCIAMO REGGIOLO PRIME RISULTANZE DEL QUESTIONARIO

PROGETTIAMO IL NUOVO PIANO URBANISTICO DI REGGIOLO PERCORSO PARTECIPATO FACCIAMO REGGIOLO PRIME RISULTANZE DEL QUESTIONARIO PROGETTIAMO IL NUOVO PIANO URBANISTICO DI CONSIGLIO COMUNALE DEL 29/11/2016 PERCORSO PARTECIPATO FACCIAMO PRIME RISULTANZE DEL QUESTIONARIO Arch. MARIAGRAZIA GAZZANI Responsabile Settore Pianificazione,

Dettagli

Benessere organizzativo in Arpa Emilia-Romagna

Benessere organizzativo in Arpa Emilia-Romagna Benessere organizzativo in Arpa Emilia-Romagna Risultati dell indagine 2010 Bologna 22 dicembre 2010 Gruppo di progetto Adriano Libero, Michele Banzi, Gabriella Sandon, Giovanni Sabattini, Francesco Minchillo

Dettagli

Informazioni sulle aziende

Informazioni sulle aziende Informazioni sulle aziende Presenza e diffusione: dei fringe benefits collettivi di politiche retributive individuali di interventi organizzativi di componenti retributive derivanti dalla contrattazione

Dettagli

LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2005 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA

LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2005 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA LA SITUAZIONE SOCIOSANITARIA IN TOSCANA NEL 2005 I RISULTATI DI UN INDAGINE DELLA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI CISL DELLA TOSCANA Gennaio 2006 Gli obiettivi dell indagine Negli ultimi mesi del 2005, l Osservatorio

Dettagli

Selvicoltura sostenibile e dinamiche naturali in foresta: il caso degli abieteti a taglio saltuario

Selvicoltura sostenibile e dinamiche naturali in foresta: il caso degli abieteti a taglio saltuario Selvicoltura sostenibile e dinamiche naturali in foresta: il caso degli abieteti a taglio saltuario Gianfranco Minotta Dip. AGROSELVITER, Università di Torino Convegno: Bosco, incendi e disturbi naturali,

Dettagli

La strategia biodiversità

La strategia biodiversità La strategia biodiversità Utilizzo sostenibile delle risorse Pianificazione del territorio: per qualsiasi intervento sotto forma di costruzioni o impianti bisogna tenere conto di tutti gli aspetti legati

Dettagli

Seminario intermedio: Museo di Storia Naturale dell Università di Pisa, Calci 14 dicembre

Seminario intermedio: Museo di Storia Naturale dell Università di Pisa, Calci 14 dicembre GESTIONE ATTIVA DEL BOSCO Interventi possibili, azioni ammissibili e finanziabili attraverso lo strumento del PSR La sostenibilità nel tempo NICOLA ALBERTARELLI - Consulente Forestale 1 Escursionistica

Dettagli

OSSERVATORIO STATISTICO

OSSERVATORIO STATISTICO OSSERVATORIO STATISTICO IN INTERPORTO BOLOGNA IL TRASPORTO CAMIONISTICO DI MERCI IN INTERPORTO BOLOGNA INDAGINE ANNUALE 2016 EXECUTIVE REPORT ES1. Il movimento merci dell Interporto di Bologna nel 2016

Dettagli

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO POLITICHE DELLA SOSTENIBILITÀ Ufficio Foreste e Tutela del Territorio POTENZA

REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO POLITICHE DELLA SOSTENIBILITÀ Ufficio Foreste e Tutela del Territorio POTENZA REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO AMBIENTE TERRITORIO POLITICHE DELLA SOSTENIBILITÀ Ufficio Foreste e Tutela del Territorio 85100 POTENZA L ASSESTAMENTO DELLE FORESTE DEMANIALI REGIONALI 1. OBIETTIVI DELLA

Dettagli

Cittadini e Regione: Quale Rapporto? - Indagine sulla percezione della Regione Friuli Venezia Giulia

Cittadini e Regione: Quale Rapporto? - Indagine sulla percezione della Regione Friuli Venezia Giulia Cittadini e Regione: Quale Rapporto? - Indagine sulla percezione della Regione Friuli Venezia Giulia [ L indagine ] La Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha avviato questa prima indagine con lo scopo

Dettagli

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca

Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Non ci sono venti favorevoli per chi non sa dove andare Seneca Comune di Feltre Comune di Pedavena Comune di Comune di Belluno Ponte nelle Alpi Comune di La Valle Progetto LIFE 04 EN/IT/000494 AgEmas integrazione

Dettagli

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI 9 agosto 2016 Anno 2016 LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI L Istat presenta i risultati sulla conoscenza dei principali indicatori economici (Pil, inflazione e disoccupazione)

Dettagli

PAESAGGIO E MARKETING DEI TERRITORI E DEI PRODOTTI VITIVINICOLI. Tiziano Tempesta

PAESAGGIO E MARKETING DEI TERRITORI E DEI PRODOTTI VITIVINICOLI. Tiziano Tempesta PAESAGGIO E MARKETING DEI TERRITORI E DEI PRODOTTI VITIVINICOLI Tiziano Tempesta Cos è il paesaggio? Il paesaggio è la percezione (prevalentemente visiva) che l uomo ha dell ambiente che lo circonda La

Dettagli

Recuperare le pinete degradate e migliorare il clima il progetto LIFE FoResMit

Recuperare le pinete degradate e migliorare il clima il progetto LIFE FoResMit Recuperare le pinete degradate e migliorare il clima il progetto LIFE FoResMit Alessandra Lagomarsino Il problema del degrado delle pinete Le conifere, tra cui i pini, sono stati utilizzate a partire dalla

Dettagli

PARTE TERZA INDAGINE CAMPIONARIA

PARTE TERZA INDAGINE CAMPIONARIA PARTE TERZA INDAGINE CAMPIONARIA IL CAMPIONE L indagine, svolta su un campione di 1.000 giovani residenti nel comune di Roma con un età compresa tra i 15 e i 29 anni, è stata effettuata attraverso la somministrazione

Dettagli

Questionario H&D Lab Risultati ricerca - Conoscenza detrazioni fiscali

Questionario H&D Lab Risultati ricerca - Conoscenza detrazioni fiscali Questionario H&D Lab Risultati ricerca - Conoscenza detrazioni fiscali Harley&Dikkinson ha condotto una ricerca su un campione di amministratori di condominio, imprese e progettisti con lo scopo di raccogliere

Dettagli

Il diradamento selettivo: tecnica e modalità attuative. Paolo Cantiani CREA Centro di ricerca per le Foreste e il Legno

Il diradamento selettivo: tecnica e modalità attuative. Paolo Cantiani CREA Centro di ricerca per le Foreste e il Legno Il diradamento selettivo: tecnica e modalità attuative Paolo Cantiani CREA Centro di ricerca per le Foreste e il Legno Negli ultimi anni la selvicoltura è diventata molto teorica e filosogeggiante Normative

Dettagli

La percezione dei cittadini sulla qualità dell aria nel bacino padano. I risultati di un indagine. Marco Ottolenghi, ART-ER

La percezione dei cittadini sulla qualità dell aria nel bacino padano. I risultati di un indagine. Marco Ottolenghi, ART-ER La percezione dei cittadini sulla qualità dell aria nel bacino padano. I risultati di un indagine Marco Ottolenghi, ART-ER L indagine Valuta l Aria L'indagine sulla qualità dell'aria ha investigato la

Dettagli

Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE. Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica

Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE. Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica Pubblicazione realizzata con il contributo dello strumento finanziario LIFE dell UE Come adattare la gestione forestale alla variabilità climatica L OBIETTIVO DI AFORCLIMATE Cambiare approccio verso la

Dettagli

Il connettivo agricolo nella definizione della rete ecologica e il ruolo dei servizi ecosistemici

Il connettivo agricolo nella definizione della rete ecologica e il ruolo dei servizi ecosistemici 25 maggio 2015 Buttrio (UD) villa Florio Francesco Boscutti Maurizia Sigura Il connettivo agricolo nella definizione della rete ecologica e il ruolo dei servizi ecosistemici francesco.boscutti@uniud.it

Dettagli

Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT

Piano di Assetto del Territorio. Regione del Veneto. Provincia di Venezia MARCON. Comune di MARCON. Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT Regione del Veneto Piano di Assetto del Territorio Provincia di Venezia Comune di MARCON MARCON Ambiente, paesaggio e territorio nel PAT LA RIFORMA URBANISTICA DELLA L. R. 11/2004 Nuova Legge Regionale

Dettagli

I rimboschimenti di pino nero dell Appennino centrale: problema o opportunità?

I rimboschimenti di pino nero dell Appennino centrale: problema o opportunità? Oltreterra Nuova economia per la montagna Oltre il bosco: quale futuro per le fustaie artificiali 23-24 novembre 2018 - Tredozio (FC) I rimboschimenti di pino nero dell Appennino centrale: problema o opportunità?

Dettagli

La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare

La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare SITUAZIONE NUTRIZIONALE La situazione nutrizionale di una popolazione è un determinante importante delle sue condizioni di salute. In particolare l eccesso di peso, favorendo l insorgenza o l aggravamento

Dettagli

INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION. Sintesi dei risultati. A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico Ufficio Statistica e Informazione Economica

INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION. Sintesi dei risultati. A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico Ufficio Statistica e Informazione Economica INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION Sintesi dei risultati A cura di Ufficio Relazioni con il Pubblico Ufficio Statistica e Informazione Economica Luglio - Dicembre 2015 Sommario Scopo dell indagine 3 Nota

Dettagli

L albero nell ambiente urbano

L albero nell ambiente urbano Consiglio di Quartiere 4 Assessorato all Ambiente Assessorato alla Partecipazione democratica e ai rapporti con i Quartieri In collaborazione con ARSIA L albero nell ambiente urbano Firenze 31 Maggio 1

Dettagli

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010

RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 RILEVAZIONE SULL INTERESSE DELL INFORMAZIONE ANNO 2010 Nel mese di novembre 2010 il Centro Documentazione ha realizzato un indagine per rilevare l interesse dei contenuti informativi proposti dal Servizio

Dettagli

Tavolo Consultivo foreste Regione Puglia 30 ottobre Proposta di legge forestale e di Programma forestale regionale

Tavolo Consultivo foreste Regione Puglia 30 ottobre Proposta di legge forestale e di Programma forestale regionale Tavolo Consultivo foreste Regione Puglia 30 ottobre 2018 Proposta di legge forestale e di Programma forestale regionale 1. Introduzione 2. Questionario consultivo 3. Proposte e prospettive Introduzione

Dettagli

SCHEDA DI RENDICONTAZIONE MONITORAGGIO SERVIZI. AREA 7 Servizi Ambientali e Tecnologici Manutenzione Patrimonio immobiliare comunale Protezione Civile

SCHEDA DI RENDICONTAZIONE MONITORAGGIO SERVIZI. AREA 7 Servizi Ambientali e Tecnologici Manutenzione Patrimonio immobiliare comunale Protezione Civile SCHEDA DI RENDICONTAZIONE MONITORAGGIO SERVIZI AREA 7 Servizi Ambientali e Tecnologici Manutenzione Patrimonio immobiliare comunale Protezione Civile Presentazione dei risultati Aggiornamento Dicembre

Dettagli

Presentazione dello studio: Turismo Accessibile e Piemonte for All. Indagine sulla percezione di Tour Operator Nazionali e Internazionali

Presentazione dello studio: Turismo Accessibile e Piemonte for All. Indagine sulla percezione di Tour Operator Nazionali e Internazionali Convegno Internazionale Dal Piemonte all Europa: potenzialità e opportunità del mercato del turismo accessibile Presentazione dello studio: Turismo Accessibile e Piemonte for All. Indagine sulla percezione

Dettagli

5"05"2015& 1. I SERVIZI ECOSISTEMICI 2. VALUTAZIONE ECONOMICA 3. IL CONTRIBUTO DI UNIPD 4. APPROCCIO 5. RISULTATI 1. I SERVIZI ECOSISTEMICI

5052015& 1. I SERVIZI ECOSISTEMICI 2. VALUTAZIONE ECONOMICA 3. IL CONTRIBUTO DI UNIPD 4. APPROCCIO 5. RISULTATI 1. I SERVIZI ECOSISTEMICI Biodiversità e paesaggio: valutazione dei servizi ecosistemici nell uso dell acqua e della biomassa forestale. Indicatori, mappatura ed integrazione nel DSS. Davide Pettenella e Alessia Portaccio Università

Dettagli

L abitudine al fumo ASL TO 4 DATI

L abitudine al fumo ASL TO 4 DATI Progressi delle Aziende Sanitarie per la Salute in Italia L abitudine al fumo ASL TO 4 DATI 2008-2011 Il fumo di tabacco è tra i principali fattori di rischio per l insorgenza di numerose patologie cronicodegenerative,

Dettagli

NATURA E BIODIVERSITÀ 2013 Biodiversità: tendenze e cambiamenti Distribuzione del Valore Ecologico secondo Carta della Natura

NATURA E BIODIVERSITÀ 2013 Biodiversità: tendenze e cambiamenti Distribuzione del Valore Ecologico secondo Carta della Natura NATURA E BIODIVERSITÀ 2013 Biodiversità: tendenze e cambiamenti Distribuzione del Valore Ecologico secondo Carta della Natura Nome indicatore DPSIR Fonte dati Distribuzione del Valore Ecologico secondo

Dettagli