Modelli di processi produttivi. Livello: operativo, decisionale, di controllo
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- Abele Gattini
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1 Modelli di processi produttivi Livello: operativo, decisionale, di controllo
2 Produzione discreta: classificazione storica Dal punto di vista storico i sistemi di produzione discreta sono stati classificati in: Linea di trasferimento (o di montaggio) Transfer line - un solo prodotto - produzione di massa
3 Produzione discreta: classificazione storica
4 Produzione discreta: classificazione storica
5 Produzione discreta: classificazione storica
6 Modello generale Le entità presenti nel modello sono: prodotti e semilavorati risorse produttive risorse di trasporto risorse di immagazzinamento
7 Prodotti e semilavorati
8 Grafo di precedenza delle operazioni Il grafo di precedenza delle operazioni per la generica classe di prodotti Pi: è un grafo orientato è composto da n i nodi (n i = n operazioni necessarie per produrre prodotti di classe Pi) generalmente è un albero - non prevede cicli generalmente è un in-albero (in-tree) - esiste un unica operazione finale comprende vincoli di incompatibilità tra le operazioni
9 Prodotti e semilavorati
10 Grafo di realizzazione del prodotto
11 Le operazioni
12 Risorse produttive
13 Risorse di trasporto Le risorse di trasporto si classificano in trasporto su supporto fisso percorso fissato capacità infinita trasporto su veicoli (Automated Guided Vehicle-AGV) percorso non fissato capacità finita
14 Risorse di immagazzinamento Le risorse di immagazzinamento si classificano in magazzini di ingresso per semilavorati di uscita buffer
15 Indici di prestazione Indici di prestazione legati alle commesse (produzione maketo-order) Definizioni di base: J i,j job relativo alla j-esima commessa della classe di prodotti Pi; L i,j dimensione del lotto (lot-size) del job J i,j ; dd i,j data di consegna (due-date) del job Ji,j ; dl i,j dead-line del job Ji,j ; c i,j istante di completamento (completion time) del job J i,j ;
16 Indici di prestazione T i,j tardiness del job J i,j T i,j = max{c i,j - dd i,j, 0} E i,j earliness del job J i,j E i,j = max{dd i,j - c i,j, 0} a i,j istante di arrivo (arrival time) dei componenti di base/semilavorati necessari per il job J i,j ; F i,j tempo di esecuzione (flow time) del job J i,j, supponendo che il job non preveda assemblaggi: F i,j = c i,j - a i,j
17 Indici di prestazione Indici di prestazione legati al tempo di completamento delle commesse Tardiness massima: T i,max = max j=1,,n { α i,j T i,j } dove: N è il numero di job (commesse) previsti per la classe di prodotti Pi α i,j, j=1,,n, sono pesi (coefficienti costanti) La tardiness massima è indicativa della massima insoddisfazione del cliente.
18 Indici di prestazione Indici di prestazione legati al tempo di completamento delle commesse Earliness massima: E i,max = max j=1,,n { β i,j E i,j } dove: N è il numero di job (commesse) previsti per la classe di prodotti Pi β i,j, j=1,,n, sono pesi (coefficienti costanti) La earliness massima è indicativa del tempo massimo di immagazzinamento dei prodotti finiti.
19 Indici di prestazione
20 Indici di prestazione
21 Indici di prestazione
22 Indici di prestazione
23 Indici di prestazione
24 Indici di prestazione
25 Indici di prestazione
26 Indici di prestazione
27 Indici di prestazione
28 Indici di prestazione
29 Modello di produzione Discreto
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