RAPPORTO DEGLI ESITI DELLE PROVE DEGLI APPRENDIMENTI A.S. 2016/ 2017

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1 RAPPORTO DEGLI ESITI DELLE PROVE DEGLI APPRENDIMENTI A.S. 2016/ 2017 ISTITUTO COMPRENSIVO N. NICOLINI TOLLO-CRECCHIO-CANOSA SANNITA RILEVAZIONI NAZIONALI DEGLI APPRENDIMENTI NELLE CLASSI II E V PRIMARIA, NELLA CLASSE III (PROVA NAZIONALE) DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ELABORATO A CURA DELLA PROF.SSA S. TIBERIO FUNZIONE STRUMENTALE AREA 3 REFERENTE PER LA VALUTAZIONE

2 SOMMARIO Contenuto Introduzione 1 Scuola Primaria: Classi II 3 Scuola Primaria: Classi V 20 Scuola Secondaria di primo grado: Classi III 45 Glossario e Note 61

3 Introduzione Nell A. S. 2016/2017 l Istituto Comprensivo N. Nicolini, come ogni anno, ha partecipato alla rilevazione degli apprendimenti, condividendo la mission dell INVALSI, che è quella di favorire il miglioramento della qualità del sistema di istruzione in Italia. I dati desunti dalle verifiche periodiche e sistematiche degli apprendimenti di Italiano e Matematica offrono all istituto la possibilità di individuare punti di forza e di debolezza e sostenere i processi di valutazione e di autovalutazione avviati, secondo le Indicazioni Nazionali, a partire da settembre 2014 con l elaborazione del Rapporto di AutoValutazione (RAV) e della stesura del Piano di Miglioramento. Una corretta e attenta lettura dei dati permette di ottenere le seguenti informazioni utili al miglioramento delle prassi didattiche e dell offerta formativa della scuola: 1) i risultati registrati nel quinquennio sia nella prova d italiano sia in quella di matematica risultano, nel complesso, simili (A.S. 2015/2016: Prova di Italiano) e/o superiori a quelli della regione, dell area geografica e della nazione questo grazie anche ad una buona programmazione dipartimentale. 2) Il cheating, che ha raggiunto i valori più elevati, nelle prove dell A.S. 2015/2016 e nella prova di Italiano della classe -802 nell A.S. 2016/2017, è tenuto sotto controllo. 3) Classi II scuola primaria: relativamente alla prova d italiano, le classi II della scuola primaria mostrano una certa disomogeneità nei livelli di apprendimento. Per entrambe le prove, gli studenti si evidenziano punti di debolezza in alcuni ambiti (matematica: Dati e previsioni) e parti (Italiano: Testo narrativo) delle discipline. 4) nella loro Classi V scuola primaria: relativamente alla prova di matematica, le classi V della scuola primaria mostrano uno squilibrio composizione. Nello specifico: nella prova di Italiano le classi-501 e -503 registrano punteggi più elevati di quelli rilevati nel territorio nazionale, mentre le classi -502 e -504 evidenziano risultati inferiori a quelli medi nazionali; nella prova di Matematica le classi -501 e -502 registrano risultati più bassi di quelle delle aree di confronto, mentre le classi -503 e -504 hanno avuto un punteggio medio più alto o simile a quelli rilevati nella Regione, nel Sud e in Italia. Tale disomogeneità tra le classi si ravvisa anche nei punteggi ottenuti nei diversi ambiti e parti disciplinari e nella distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento. Dalle rilevazioni Invalsi risulta inoltre che, relativamente alla prova di Italiano, l apporto della scuola è pari alle medie delle aree di confronto ed i risultati sono da migliorare e/o accettabili mentre nella prova di Matematica i risultati risultano accettabili e l apporto della scuola è pari alle medie delle aree di confronto. Pagina 1

4 5) Classi III scuola secondaria di I gr.: le rilevazioni nell area linguistica e nell area matematica mostrano che la nostra scuola registra punteggi più alti delle aree di confronto. La quantificazione dell effetto scuola fornita dall INVALSI, ossia di quella parte del risultato che non dipende dai fattori esogeni che la scuola a cui si riferisce non può modificare, attesta l efficacia delle azioni poste in essere dall istituzione scolastica per la promozione degli apprendimenti (effettuo scuola pari o superiore alle medie delle aree di confronto e risultati buoni). Dall analisi del cheating risulta che nella prova di Italiano tale valore risulta statisticamente significativo solo nella prova della classe- 802 (8,4%) mentre nelle altre prove è basso o nullo (prova di Matematica classi-801 e -803). LA POPOLAZIONE SCOLASTICA Per il nostro Istituto, i livelli scolari coinvolti nell anno 2016/2017 sono le classi II e V della scuola primaria, la classe III della scuola secondaria di primo grado (in questo caso, come previsto dalla legge 176/2007, la prova INVALSI fa parte delle prove dell esame di stato di licenza media). DATE SVOLGIMENTO PROVE INVALSI La somministrazione delle prove INVALSI per l anno scolastico 2016/2017 è iniziata il 3 maggio 2017 con la prova preliminare di Lettura (II primaria) e prova d Italiano (II e V primaria) e terminata il 15 maggio con la prova di Matematica e di Italiano (III secondaria di primo grado - prova dell esame di stato). Il tempo previsto per lo svolgimento di ciascuna prova è stato differenziato in base al livello scolare. Nelle tavole che seguono si riportano le date e i tempi di somministrazione di ogni prova e del questionario-studente, là dove previsto. Tabella 1.2: Calendario di svolgimento prove INVALSI II e V primaria CLASSI DATE SOMMINISTRAZIONE 3 maggio 2017: prova preliminare di Lettura (II primaria) e prova d Italiano (II e V primaria); II e V primaria 5 maggio 2017: prova di Matematica (II e V primaria) e Questionario studente (V primaria) III sec. primo gr. 15 giugno 2017: prova Matematica e Italiano (III secondaria primo grado prova all interno dell esame di Stato) Pagina 2

5 Scuola Primaria ANALISI DELLA PROVA DI ITALIANO Classi II I punteggi medi percentuali della prova di italiano al netto del cheating dell intera scuola (48.8) è statisticamente superiore ai punteggi medi percentuali della regione (41.8), dell area geografica (40.9) e della nazione (41.8). Nelle classi -202 e -203 le percentuali ottenute sono statisticamente nettamente superiori a quelle registrate per la regione, l area geografica e la nazione; nella classe il punteggio medio percentuale risulta essere statisticamente leggermente superiore al punteggio regionale, nazionale e per l area geografica d appartenenza, mentre nella classe -204 il punteggio è inferiore sia a quello regionale, sia a quello del Sud, sia a quello italiano. Il cheating assume valori statisticamente significativi solo nella classe -202 (6,4). Punteggi Generali Tavola 1A Italiano Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Percentuale di partecipazione alla prova di Italiano 1b Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Abruzzo (41,8) 5 Sud (40,9) 5 Italia (41,8) 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale ,8 100,0 202,6 47,8 4, ,8 100,0 218,9 60,7 6, ,7 80,0 218,3 58,2 4, ,1 100,0 182,0 31,1 0,0 CHIC81300T 48,8 92,7 207,6 51,1 4,0. Pagina 3

6 Risultato rispetto alla cittadinanza S1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione 9 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla cittadinanza degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I valori S1 per la nostra scuola non sono presenti. Quando si confronta il risultato della prova dell intera Istituzione scolastica rispetto alla cittadinanza degli alunni si rileva che: i punteggi medi ottenuti dai nativi e dagli studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione S2 del nostro Istituto sono superiori alle rispettive medie per regione, per area geografica e per l intera Italia; i valori ottenuti dagli studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione ( 48% ) sono simili a quelli ottenuti dai nativi (49%). Pagina 4

7 Risultato rispetto alla regolarità Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I valori degli anticipatari e dei posticipatari per la nostra scuola non sono presenti. La percentuale ottenuta dai nostri alunni regolari è statisticamente superiore rispetto a quella ottenuta dagli studenti regolari della regione, dell area geografica e dell intera Italia. Pagina 5

8 Risultato rispetto al genere F = Femmine M = Maschi Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto al genere degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Infine, ad un analisi di genere: le alunne hanno ottenuto una percentuale statisticamente superiore rispetto a quella ottenuta dai compagni; per entrambi i valori rilevati nel nostro Istituto, le percentuali risultano nettamente superiori a quelle relative all area geografica, alla regione e all intera Italia. Pagina 6

9 ANALISI DEI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO Tavola 1C Preliminare di Lettura Classi/Istituto/Dettaglio territoriale Media del punteggio percentuale Percentuale di bisillabe corrette Percentuale di trisillabe corrette Percentuale di quadrisillabe corrette Percentuale di polisillabe corrette ,7 100,0 98,5 96,3 87, ,9 98,9 97,9 96,6 100, ,2 97,3 97,4 95,8 100, ,5 100,0 96,4 97,8 100,0 CHIC81300T 97,6 98,9 97,6 96,5 97,1 Abruzzo 81,1 97,5 89,7 56,6 40,3 Sud 85,0 96,9 90,8 67,7 57,2 Italia 80,6 97,2 89,1 55,9 41,1 Tutte le classi del nostro istituto hanno ottenuto nella prova preliminare di lettura, per le aree testate, percentuali complessive statisticamente superiori rispetto a quelle registrate nella regione, nell area geografica di riferimento e nell intera Italia. Le nostre classi si distinguono positivamente soprattutto nelle percentuali di quadrisillabe e polisillabe corrette dove evidenziano uno scarto positivo anche del 60%. Pagina 7

10 Tavola 2A - Parti della prova Italiano Classi/Istituto Testo Narrativo Esercizi linguistici Prova complessiva medio Italia medio Italia medio Italia ,8 71,9 45, ,8 57,6 56, ,9 53,8 55,7 42,6 34,8 41, ,6 35,0 31,1 CHIC81300T 48,1 55,3 48,8 L analisi dei dati relativi ai punteggi registrati nelle differenti parti costitutive le prove di italiano evidenziano che il nostro istituto, nel suo complesso, registra punteggi medi superiori a quelli del territorio italiano anche se con una variabilità marcata sia nelle parti disciplinari indagate sia nelle classi esaminate. I punteggi più bassi, si rilevano nel Testo narrativo, dove solo le classi -202 e -203 registrano valutazioni superiori alle medie nazionali, la classe -201 si attesta sulle medie della nazione (42,8), mentre la classe -204 registra punteggi inferiori a quelli registrati in Italia (30,6). La stessa classe evidenzia punteggi inferiori a quelli nazionali anche nella prova complessiva (31,1). Pagina 8

11 Incidenza della variabilità Questo grafico mostra quanta parte della variabilità del punteggio all'interno della scuola é dovuta a differenze all'interno delle classi (DENTRO/TOT) e, come complemento a 100, quanta parte è dovuta a differenze tra le classi (TRA/TOT). Il primo grafico mette a confronto la variabilità dei risultati della prova di italiano TRA le classi della scuola, rispetto alla variabilità dei risultati della stessa prova del campione nazionale. Nel caso analizzato, la variabilità dei risultati tra le classi della scuola (32,2) è più alta rispetto alla variabilità dei risultati tra le classi del campione statistico (6,7) e tale variabilità dei risultati non si può attribuire soltanto alle differenze individuali degli studenti. I punteggi nettamente più alti registrati nelle classi -202 e -203, probabilmente sono da attribuire: Pagina 9

12 1) ad una diversa distribuzione dei livelli d apprendimento degli studenti all interno delle classi (vedi tavola 4A); nella classi -202 e -203 rispettivamente 9/13 e 9/16 alunni (alunni presenti) si collocano a livello 5; 2) al fatto che durante il corso dell anno scolastico si sono potute verificare situazioni diverse che hanno compromesso l andamento didattico con conseguente rallentamento del lavoro; 3) queste considerazioni sono utili per la formazione delle classi nel plesso di Tollo dove esistono due classi seconde, mentre per i plessi di Crecchio e Canosa Sannita la sezione è unica. Il secondo grafico indica invece la variabilità dentro la scuola (DENTRO) e mostra un valore (67,8) più basso di quello del campione nazionale ( 93,3 ), tale dato positivo si potrebbe attribuire alle pratiche di programmazione in dipartimenti disciplinari per classi parallele attuate da un triennio nel nostro istituto. Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento Tavola 4A Italiano 12 Costituzione scolastica nel suo complesso Classi livello 1 livello 2 livello 3 livello 4 livello Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale studenti livello 1 Percentuale studenti livello 2 Percentuale studenti livello 3 Percentuale studenti livello 4 Percentuale studenti livello 5 CHIC81300T 17,7% 13,7% 9,8% 15,7% 43,1% Abruzzo 30,8% 19,2% 8,4% 6,9% 34,7% Sud 35,7% 18,5% 7,1% 7,1% 31,7% Italia 33,5% 18,5% 7,7% 7,1% 33,3% Le percentuali di studenti nei cinque livelli attestano che il livello di apprendimento dei nostri alunni è più alto di quello registrato sia in Abruzzo, sia nella macroarea del Sud sia nell intero territorio italiano. La nostra scuola evidenzia inoltre una percentuale contenuta di alunni che mostrano un livello di apprendimento basso (livello 1, 17,7%) e un alta percentuale di scolari con livelli di apprendimento elevato (livello 4 e 5: 58,8%). Pagina 10

13 ANALISI DELLA PROVA DI MATEMATICA Classi II La percentuale della prova per l intero Istituto (66.1) è statisticamente superiore rispetto a quella ottenuta in Abruzzo (53.6), nell area geografica d appartenenza (50.9) e in Italia (52.4). Il cheating in tutte le classi è trascurabile. Quando vengono confrontati i valori percentuali delle singole classi con quelli riscontrati nelle classi con background simile si evidenziano valori superiori per le classi -201 e -202; per la classe -204 il punteggio percentuale è leggermente superiore a quello regionale e a quello nazionale. Tavola1B Matematica Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Percentuale di partecipazione alla prova di Matematica 1b Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Abruzzo (53,6) 5 Sud (50,9) 5 Italia (52,4) 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale ,7 100,0 224,0 73,2 6, ,2 100,0 235,9 76,7 5, ,8 90,0 218,5 66,7 2, ,6 100,0 207,2 58,6 1,7 CHIC81300T 66,1 96,4 221,9 69,1 4,1 Pagina 11

14 Risultato rispetto alla cittadinanza S1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione 9 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla cittadinanza degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I valori S1 per la nostra scuola non son0 presenti. Quando si confronta il risultato della prova dell intera Istituzione scolastica rispetto alla cittadinanza degli alunni si rileva che: i punteggi medi della scuola sono superiori alle rispettive medie percentuali degli studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione rilevate nella regione, nell area geografica e nella nazione. Le percentuali dei punteggi ottenuti dai nativi sono superiori a quelli ottenuti dagli studenti S2. Pagina 12

15 Risultato rispetto alla regolarità Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I valori degli anticipatari e dei posticipatari per la scuola non sono presenti. La percentuale ottenuta dai nostri alunni regolari (49.0) è statisticamente superiore rispetto a quella ottenuta dai coetanei della regione, dell area geografica d appartenenza e dell intera Italia. Pagina 13

16 Risultato rispetto al genere F = Femmine M = Maschi Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto al genere degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Ad un analisi di genere il punteggio ottenuto dagli alunni (48) è statisticamente più basso di quello ottenute dalle compagne ( 50,25). Per entrambi i valori rilevati nel nostro Istituto le percentuali risultano essere di gran lunga superiori a quelle ottenute per genere e relative all area geografica, alla regione e all intera Italia. Pagina 14

17 ANALISI DEI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA Tavola 3C - Ambiti Matematica Classi/Istituto Numeri Spazio e figure Dati e previsioni Prova complessiva medio Italia medio Italia medio medio Italia Italia ,0 66,5 59,4 68, ,5 76,1 65,2 72, ,5 50,4 68,8 58,6 56,1 48,4 64,8 2, ,0 57,8 59,0 57,6 CHIC81300T 67,3 68,0 59,6 66,1 I punteggi medi registrati dagli alunni nei vari ambiti matematici oggetto delle valutazioni INVALSI sono nettamente superiori a quelli registrati nel territorio italiano. Oggetto di ulteriore miglioramento deve essere l ambito: Dati e previsioni dove quasi tutte le classi registrano un punteggio medio più basso degli altri ambiti disciplinari, comunque maggiore di quello medio italiano. Pagina 15

18 Incidenza della variabilità Questo grafico mostra quanta parte della variabilità del punteggio all'interno della scuola é dovuta a differenze all'interno delle classi (DENTRO/TOT) e, come complemento a 100, quanta parte è dovuta a differenze tra le classi (TRA/TOT). Per quanto riguarda la prova di matematica, la variabilità dei risultati tra le classi della scuola è statisticamente uguale alla variabilità dei risultati tra le classi del campione statistico (85.3 vs8.3); lo stesso accade per la variabilità dentro le classi a suggerire un relativo tasso di omogeneità e di equilibrio nella loro composizione. Pagina 16

19 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento Tavola 4B Matematica 12 Classi livello 1 livello 2 livello 3 livello 4 livello Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale studenti livello 1 Percentuale studenti livello 2 Percentuale studenti livello 3 Percentuale studenti livello 4 Percentuale studenti livello 5 CHIC81300T 5,7% 13,2% 9,4% 11,3% 60,4% Abruzzo 24,8% 16,1% 17,7% 11,7% 29,6% Sud 29,5% 17,0% 17,3% 10,0% 26,2% Italia 26,9% 17,3% 16,9% 10,5% 28,4% La nostra scuola evidenzia una bassa percentuale di alunni che mostrano un livello di apprendimento basso (livello 1: 5,7%) e un alta percentuale di scolari con livelli di apprendimento elevato (livello 5: 60,4%). Pagina 17

20 Tavola 5 Italiano/Matematica - numerosità Prova di Italiano Istituzione scolastica livello 1-2 livello 3 livello 4-5 ANALISI FINALI SOMMATIVE livello 1-2 Prova di Matematica livello 3 livello Ad un analisi sommativa dei livelli d apprendimento si può vedere come fra gli studenti risultati a livello alto nella prova di italiano, 1 sia risultato invece a livello basso nella prova di matematica, 3 al livello medio e 26 a livello alto. Il dato importante che emerge è rappresentato dai numeri in diagonale: sono gli studenti che sono allo stesso livello sia in Italiano sia in Matematica: 6 studenti sono a livello 1-2, 0 sono al livello 3 e 26 studenti sono ai livelli 4-5. Si osserva una situazione abbastanza rassicurante per il numero di studenti collocati nei livelli più bassi (6/32, 19%). Andamento negli ultimi anni scolastici Tavola 7A Italiano Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Abruzzo 5 Sud 5 Italia 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale CHIC81300T 64,5 208,7-2, CHIC81300T 71,0 212,2 74,8 5, CHIC81300T 63,0 212,1 63,7 1, CHIC81300T 48,6 198,4 49,1 0, CHIC81300T 48,8 207,6 51,1 4,0 Pagina 18

21 Andamento negli ultimi anni scolastici Tavola 7B Matematica Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Abruzzo 5 Sud 5 Italia 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale CHIC81300T 57,6 204,2-3, CHIC81300T 65,7 222,5 68,3 3, CHIC81300T 60,4 210,9 61,3 1, CHIC81300T 61,3 217,7 62,2 1, CHIC81300T 66,1 221,9 69,1 4,1 Dalla lettura dei dati relativi alle rilevazioni INVALSI dell ultimo quinquennio risulta evidente come il nostro istituto, grazie al processo di innovazione messo in atto attraverso la realizzazione dei progetti afferenti al Piano di miglioramento, continui a registrare risultati positivi. Nella prova d italiano i risultati registrati nel nostro istituto nel triennio compreso tra a.s e risultano essere sempre superiori a quelli regionali, per area geografica o nazionali, nell a.s risultano essere simili. Nella prova di matematica i risultati registrati nel nostro istituto nel quadriennio compreso tra a.s e risultano essere sempre superiori a quelli regionali, per area geografica o nazionali. Il cheating si è mantenuto basso. Pagina 19

22 Scuola Primaria ANALISI DELLA PROVA DI ITALIANO Classi V Punteggi Generali Tavola 1A Italiano Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Percentuale di partecipazione alla prova di Italiano 1b Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con backgroundfamiliare simile 2 Backgroundfamiliare mediano degli studenti 3 4 Percentuale copertura background 1c Abruzzo (57,0) 5 Sud (52,9) 5 Italia (55,8) 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale ,6 84,2 201,9-2,7 84,2 56,6 0, ,4 90,0 190,8-1,8 basso 85,0 51,4 0, ,6 83,3 199,8-1, ,0 100,0 190,5-6,7 CHIC81300T 53,8 88,1 196,0-2,8 medioalto mediobasso medioalto mediobasso 88,9 55,6 0,0 100,0 51,0 0,0 88,1 53,8 0,0 I punteggi medi percentuali della prova di italiano al netto del cheating dell intera scuola (53,8) è leggermente inferiore al punteggio percentuale relativo alla regione (57) e simile ai punteggi relativi all area geografica d appartenenza (52,9) e leggermente inferiore all ltalia intera (55,8). Si rileva che nella classe 5-01 la percentuale è simile a quella registrata nella regione, superiore a quella nell area geografica di appartenenza e a quella nell intera nazione. Nelle classi -502 e -504, il punteggio percentuale ottenuto è statisticamente inferiore ai valori rilevati nella regione e inferiore e/o simile a quelli relativi all area geografica d appartenenza e inferiore a quelli rilevati alla nazione. La classe -503 ha un punteggio simile a quello regionale e nazionale e superiore a quello registrato nell area geografica d appartenenza. Il cheating è nullo.. Pagina 20

23 Risultato rispetto alla cittadinanza, alla regolarità e al genere S1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione 9 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla cittadinanza degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Il grafico si riferisce al risultato della prova dell intera Istituzione scolastica rispetto alla cittadinanza degli alunni. Si rileva che: i punteggi medi della scuola per i nativi sono leggermente inferiori alle rispettive medie percentuali registrate per la regione e per l intera nazione e leggermente superiori a quelli rilevati nell area geografica di appartenenza. Gli studenti S1 fanno registrare un punteggio percentuale statisticamente inferiore rispetto ai nativi dell istituto ma superiori agli S1 della regione, del Sud e della nazione. Gli alunni S2 registrano punteggi significativamente inferiori ai nativi e agli S2 dell istituto, della regione, della macroarea e della nazione. Pagina 21

24 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I valori degli posticipatari per la scuola possono non essere presenti. Per l intera istituzione i ragazzi "regolari" hanno risultati simili a quelli rilevati nei campioni di riferimento dell area geografica di appartenenza, della regione e della nazione. Gli anticipatari del nostro Istituto hanno risultati inferiori agli anticipatari della regione e simili a quelli della macroarea e del territorio nazionale. Bisogna evidenziare inoltre che gli stessi anticipatari, nella nostra scuola, hanno registrato un punteggio leggermente più elevato dei regolari. Pagina 22

25 F = Femmine M = Maschi Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto al genere degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. All analisi di genere le alunne del nostro Istituto ottengono un punteggio leggermente superiore a quello registrato dai maschi (scarto del 3%), andamento in linea con le stesse rilevazioni fatte nella regione, nel Sud e nella nazione. In linea generale i dati del nostro istituto sono quindi simili a quelli registrati nelle aree geografiche di confronto. Pagina 23

26 ANALISI DEI DETTAGLI DELLA PROVA DI ITALIANO Tavola 2A - Parti della prova Italiano Classi/Istituto Testo Narrativo Testo espositivo Riflessione sulla lingua Prova complessiva medio Italia medio Italia medio Italia medio Italia ,9 43,2 60,0 56, ,7 41,4 51,1 51,4 63,9 43,1 55, ,3 41,8 51,3 55,6 55, ,9 30,9 59,0 51,0 CHIC81300T 61,5 40,2 54,9 53,8 Per quanto riguarda il punteggio ottenuto nelle singole parti in cui è stata suddivisa la prova, si può osservare che alcuni problemi si riscontrano nel Testo narrativo, nello specifico la classe -204 mostra un punteggio nettamente più basso di quello delle altre classi che registrano valori uguali a quello medio nazionale. Pagina 24

27 Incidenza della variabilità Questo grafico mostra quanta parte della variabilità all'interno della scuola é dovuta a differenze tra le classi, sia in termini di punteggio ottenuto alla prova sia rispetto all'indice di background familiare ESCS Il grafico indica la bassa variabilità tra le classi rispetto alla variabilità totale e la bassa variabilità nell indice di background familiare (ESCS) che attestano una situazione di sufficiente equilibrio nelle classi quinte del nostro istituto per quanto riguarda i punteggi della prova d italiano. Pagina 25

28 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento Tavola 4A Italiano Classi livello 1 livello 2 livello 3 livello 4 livello Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale studenti livello 1 Percentuale studenti livello 2 Percentuale studenti livello 3 Percentuale studenti livello 4 Percentuale studenti livello 5 CHIC81300T 32,2% 11,9% 15,3% 17,0% 23,7% Abruzzo 24,6% 15,1% 12,9% 19,5% 27,9% Sud 31,8% 15,6% 14,0% 16,2% 22,5% Italia 26,6% 15,7% 13,1% 17,7% 26,9% Le percentuali mettono in evidenza l esigenza di incrementare nella nostra scuola il numero degli studenti con livello di apprendimento medio-alto (livelli 4 e 5 ) poiché tale numero è inferiore a quello regionale e a quello nazionale e simile a quello della macroarea del Sud, La percentuale di alunni che mostrano un livello di apprendimento basso (livello 1) risulta essere abbastanza elevata (32% ) simile a quella rilevata nella macroarea del Sud e inferiore a quella della regione e dell Italia. Pagina 26

29 ANALISI DELLA PROVA DI MATEMATICA Classi V Punteggi generali Tavola 1B Matematica Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Percentuale di partecipazione alla prova di Matematica 1b Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con backgroundfamiliare simile 2 Backgroundfamiliare mediano degli studenti 34 Percentuale copertura background 1c Abruzzo (53,4) 5 Sud (52,3) 5 Italia (53,9) 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale ,2 84,2 192,8-8,4 84,2 50,2 0, ,1 85,0 192,3-3,0 basso 85,0 50,1 0, ,1 88,9 207,0 4, ,3 100,0 199,7-1,9 CHIC81300T 53,7 88,1 197,7-2,0 medioalto mediobasso medioalto mediobasso 88,9 62,2 3,3 100,0 57,2 3,3 88,1 54,6 1,5 Il punteggio medio percentuale della prova di matematica al netto del cheating dell intera scuola (53,7) è simile ai punteggi medi percentuali ottenuti in Abruzzo (53,4), nell area geografica (52,3) e nell Italia intera (53,9). Si rileva che nella classe -503 la percentuale è superiore a quella registrata nella regione, nell area geografica e nell intera nazione. Nelle classi -501 e -502, il punteggio percentuale ottenuto è inferiore ai valori rilevati nella regione, nell area geografica d appartenenza e nella nazione. La classe -504 ha un punteggio simile a quello regionale e superiore a quello nazionale e a quello dell area geografica d appartenenza. Il cheating è trascurabile. Pagina 27

30 Risultato rispetto alla cittadinanza S1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione 9 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla cittadinanza degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Il grafico si riferisce al risultato della prova di matematica dell intera Istituzione scolastica rispetto alla cittadinanza degli alunni; si rileva che: i punteggi medi dei nativi dell istituto sono superiori alle rispettive medie rilevate nella regione, nell area geografica e simili a quelli nazionali. I risultati ottenuti dagli S1 e dagli S2 del nostro istituto sono inferiori a quelli della regione e della nostra macroarea geografica e simili (S1) o inferiori (S2) a quelli della nazione. Pagina 28

31 Risultato rispetto alla regolarità e al genere Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. I dati evidenziano che gli studenti regolari hanno ottenuto un punteggio uguale a quello ottenuto dagli studenti regolari dell intera Italia, della regione e dell area geografica d appartenenza, Gli studenti anticipatari del nostro istituto hanno registrato punteggi di gran lunga superiori a quelli delle aree di confronto. Pagina 29

32 F = Femmine M = Maschi Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto al genere degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. All analisi di genere le alunne del nostro Istituto ottengono un punteggio superiore rispetto a quello ottenuto dalle coetanee dell Abruzzo, dell area geografica d appartenenza ed dell Italia mentre gli alunni hanno evidenziano un punteggio medio più basso di quello delle aeree oggetto di confronto. Pagina 30

33 ANALISI DEI DETTAGLI DELLA PROVA DI MATEMATICA All analisi dei dati risulta evidente che i punteggi registrati nel nostro istituto nel suo complesso non si discostano molto da quelli rilevati nel territorio nazionale, ciò nonostante si evidenzia una certa disomogeneità tra le classi della scuola nei punteggi ottenuti nei diversi ambiti della disciplina, nello specifico: nei vari ambiti le classi -201 e -202 registrano punteggi inferiori ai punteggi medi italiani con valori che oscillano da -1,2 (vedi classe-201 nell ambito Spazio e figure) a -8,8 (vedi classe -202 nell ambito Spazio e figure ); nei vari ambiti le classi -203 e -204 registrano punteggi simili e/o superiori, anche con sensibili scarti (vedi classe- 203 nell ambito Relazioni e funzioni : +12,8) ai punteggi medi italiani. Tavola 3C - Ambiti Matematica Classi/ Istituto Numeri Dati e previsioni Spazio e figure Relazioni e funzioni Prova complessiva medio Italia medio Italia medio Italia medio Italia medio Italia ,1 60,6 51,4 40,6 50, ,4 59,4 43,8 44,1 50, ,4 67,7 55,0 62,7 57,1 58,0 60,1 52,6 45,2 53, ,1 64,8 52,7 48,4 55,3 CHIC81300T 53,0 62,9 51,0 47,7 53,7 Pagina 31

34 Incidenza della variabilità Infine, la bassa variabilità tra le classi della nostra istituzione scolastica rispetto alla variabilità totale e la bassa variabilità nell indice di background familiare (ESCS) ci indicano una situazione di relativo equilibrio nelle classi per quanto riguarda i punteggi complessivi registrati nella prova di matematica. Pagina 32

35 Distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento Tavola 4B Matematica 12 Classi livello 1 livello 2 livello 3 livello 4 livello Istituto/Dettaglio territoriale Percentuale studenti livello 1 Percentuale studenti livello 2 Percentuale studenti livello 3 Percentuale studenti livello 4 Percentuale studenti livello 5 CHIC81300T 20,3% 22,0% 17,0% 17,0% 23,7% Abruzzo 26,9% 17,2% 17,7% 13,2% 25,0% Sud 29,7% 16,1% 16,2% 12,5% 25,5% Italia 26,3% 16,5% 17,3% 12,9% 27,0% Esaminando la distribuzione degli studenti per livelli di apprendimento si evidenzia che: nelle classi -201 e -202 le percentuali degli alunni di livello medio-basso (L1 + L2) sia maggiore (classe -201: 3,3%, alunni 8/15 e classe -2012: 52,9%, alunni 9/17) delle percentuali degli alunni di livello medio-alto (L4 + L5, 33,3% nella classe -201 e 29% nella classe-202); Pagina 33

36 nella classe -203 la percentuale degli alunni di livello medio-alto sia sensibilmente maggiore (62,5%, alunni 10/16) della percentuale degli alunni di livello medio-basso (18,75%, alunni 3/16); nella classe -204 la percentuale degli alunni di livello medio-basso e medio -alto è pressoché uguale. La nostra scuola, nel suo complesso, evidenzia: la percentuale degli alunni di livello bassol1 è inferiore a quelle delle aree di confronto: regione, Sud e Italia, la percentuale degli alunni di livello medio-basso L2 è superiore alle percentuali registrate in Abruzzo, nell area geografica di appartenenza e in Italia; la percentuale degli alunni di livello medio L3 risulta simile a quelle rilevate nelle aree di confronto; la percentuale degli alunni di livello medio-alto L4 è maggiore di quelle registrate in Abruzzo, nel Sud e in Italia; la percentuale degli alunni di livello alto L5 è inferiore alle percentuali della regione, della macroarea e della nazione. Pagina 34

37 ANALISI FINALI SOMMATIVE Andamento negli ultimi anni scolastici Dalla lettura dei dati forniti dall INVALSI risulta che: Nella prova d italiano i risultati registrati nel nostro istituto dall A.S all A.S risultano essere statisticamente superiori ai punteggi medi del Sud e dell Italia e simili e/o superiore a quello dell Abruzzo. Nella prova di italiano nell A.S. 2016/2017 i punteggi medi della nostra scuola risultano inferiori a quelli registrati in Abruzzo e in Italia e simili a quelli registrati nel Sud. Nella prova di matematica i punteggi medi registrati nel nostro istituto dall A.S all A.S sono superiori a quelli registrati nel Sud e simili e/o uguali a quelli registrati in Abruzzo. Nella prova di matematica i punteggi medi registrati nella nostra Istituzione scolastica nell A.S. 2016/2017 risulta essere simili ai punteggi rilevati in Abruzzo, nell area geografica di appartenenza e nella nazione italiana. Questi dati sono molto utili per una lettura a lungo termine del processo di innovazione della scuola messo in atto attraverso la realizzazione dei progetti afferenti al Piano di miglioramento. Tavola 7A Italiano Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile 2 Backgroundfamiliare mediano degli studenti 3 4 Abruzzo 5 Sud 5 Italia 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale CHIC81300T 76,5 203,2 +2,4 medioalto - 0, CHIC81300T 64,1 204,3 +0,5 medioalto 66,7 3, CHIC81300T 61,6 209,3 +8,3 basso 63,0 2, CHIC81300T 64,6 200,1 +1,1 mediobasso 65,0 0, CHIC81300T 53,8 196,0-2,8 mediobasso 53,8 0,0 Pagina 35

38 Tavola 7B Matematica Anno scolastico Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Differenza nei risultati (punteggio percentuale) rispetto a classi/scuole con background familiare simile 2 Backgroundfamiliare mediano degli studenti 3 4 Abruzzo 5 Sud 5 Italia 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale CHIC81300T 59,1 208,3 +3,6 medioalto - 2, CHIC81300T 71,6 220,6 +5,9 medioalto 74,4 3, CHIC81300T 65,4 216,5 +15,2 basso 68,5 4, CHIC81300T 56,9 208,4 +2,4 mediobasso 57,6 0, CHIC81300T 53,7 197,7-2,0 mediobasso 54,6 1,5 L effetto scuola (valore aggiunto) sui risultati delle prove INVALSI A partire dai risultati delle prove 2016, l INVALSI restituisce alle scuole e all intero sistema scolastico anche il cosiddetto valore aggiunto, ossia il peso dell effetto scuola sugli esiti delle prove, al netto di fattori che non dipendono dall operato di ciascuna istituzione scolastica. Che cos è il valore aggiunto? Come mostrato in figura 1, è possibile pensare di scomporre l esito di una prova standardizzata in due parti: 1. una parte dipendente da condizioni esterne sulle quali la scuola non può intervenire direttamente (contesto sociale generale, origine sociale degli studenti, preparazione pregressa degli allievi, ecc.), ossia dipendente dai cosiddetti fattori esogeni; 2. una parte determinata dall effetto scuola, ossia dall insieme delle azioni poste in essere dalla scuola per la promozione degli apprendimenti (scelte didattico-metodologiche, organizzazione della scuola, ecc.). Pagina 36

39 Figura 1. Composizione dei risultati di una prova Il valore aggiunto è la quantificazione dell effetto scuola, ossia di quella parte del risultato di una prova che non dipende dai fattori esogeni che la scuola a cui ci si riferisce non può modificare. Perché il valore aggiunto è importante? Il valore aggiunto è uno strumento molto utile poiché consente di identificare il peso dell effetto scuola sui risultati degli studenti nelle prove INVALSI per uno specifico anno scolastico. In questo modo ogni scuola può valutare il peso complessivo della propria azione sui risultati conseguiti dai propri allievi, al netto del peso dei fattori esterni al di fuori del suo controllo. Come si calcola l effetto scuola (valore aggiunto)? Grazie alla disponibilità dei dati dell intera popolazione scolastica è possibile stimare l effetto medio di ciascun fattore esogeno sul risultato delle prove INVALSI. In base alle caratteristiche individuali degli studenti (condizione socio-economico-culturale, preparazione pregressa, ecc.) di una scuola e quelle della scuola stessa (caratteristiche della popolazione studentesca) si identifica la parte di risultato da attribuirsi ai cosiddetti fattori esogeni. La differenza tra il risultato complessivo (risultato osservato2) e il punteggio da attendersi per l effetto dei fattori esogeni identifica il cosiddetto effetto scuola. = osservato atteso in base ai fattori esogeni Pagina 37

40 I dati per il calcolo dell effetto scuola (valore aggiunto)?per il calcolo dell effetto scuola sono presi in considerazione i seguenti dati: punteggio osservato = risultato nella prova INVALSI 2017 punteggio atteso dai fattori esogeni: punteggio atteso per l effetto del contesto: è determinato per ogni scuola in base all effetto delle variabili di contesto raccolte mediante le informazioni inviate dalle segreterie delle scuole e/o acquisite tramite il questionario studente; preparazione pregressa degli allievi: è il punteggio conseguito da ciascun allievo nella prova INVALSI del livello precedente e oggetto di rilevazione nazionale. L effetto scuola è fornito a ciascuna istituzione scolastica solo se sono disponibili in misura adeguata, di norma superiore al 50%, i dati necessari per il calcolo (dati forniti dalle segreterie in fase di iscrizione o forniti dagli studenti nei questionari studente, sia per l anno di riferimento che per gli anni scolastici precedenti). Pagina 38

41 Come si legge l effetto scuola? EFFETTO SCUOLA PARI ALLA MEDIA NAZIONALE 1 : date le caratteristiche della popolazione studentesca dell istituzione scolastica, l effetto scuola è sostanzialmente uguale a quello medio nazionale. Ciò significa che le differenze riscontrate nel punteggio osservato di scuola rispetto a quello medio nazionale sono da attribuirsi principalmente alle caratteristiche della popolazione studentesca dell istituto in esame, la cui efficacia complessiva è pertanto pari a quella media nazionale. EFFETTO SCUOLA LEGGERMENTE POSITIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell istituzione scolastica, l effetto scuola è maggiore di quello medio nazionale. Ciò significa che al netto del peso sul risultato osservato delle caratteristiche della popolazione studentesca la scuola ha un efficacia leggermente maggiore a quella che si riscontra su base nazionale. EFFETTO SCUOLA POSITIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell istituzione scolastica, l effetto scuola è considerevolmente maggiore di quello medio nazionale. Ciò significa che al netto del peso sul risultato osservato delle caratteristiche della popolazione studentesca la scuola ha un efficacia considerevolmente maggiore a quella che si riscontra su base nazionale. EFFETTO SCUOLA LEGGERMENTE NEGATIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell istituzione scolastica, l effetto scuola è più basso di quello medio nazionale. Ciò significa che la scuola ottiene risultati medi più bassi di quelli che ci riscontrano su base nazionale in scuole con una popolazione studentesca analoga. EFFETTO SCUOLA NEGATIVO: date le caratteristiche della popolazione studentesca dell istituzione scolastica, l effetto scuola è considerevolmente più basso rispetto a quello medio nazionale. Ciò significa che la scuola ottiene risultati medi decisamente più bassi di quelli che ci riscontrano su base nazionale in scuole con una popolazione studentesca analoga. Perché è importante anche il punteggio osservato? La quantificazione dell effetto scuola è molto importante per la valutazione dell efficacia della scuola rispetto agli esiti delle prove INVALSI, dell effetto che le azioni poste in essere dalla scuola hanno sugli studenti, al netto del peso dei fattori esogeni. Tuttavia, il livello delle competenze effettivamente raggiunte dagli allievi è dato dal punteggio osservato. In altre parole, l effetto scuola può essere visto come un indicatore dell efficacia della scuola, tolto l effetto dei fattori esterni non modificabili, mentre il punteggio osservato rappresenta il livello di preparazione effettivamente raggiunto dagli allievi. 1 In modo del tutto analogo si legge il confronto con la media regionale e della macro-area di appartenenza. Pagina 39

42 È quindi importante osservare il risultato di una scuola come mostrato in figura 3, dove le aree in verde rappresentano quelle di maggiore positività e quelle in rosso di più forte problematicità. Figura 3. La valutazione congiunta dell effetto scuola e del punteggio osservato Pagina 40

43 L effetto scuola nel nostro istituto A.S.2016/2017 Per facilitare la lettura del risultato nel modo mostrato in figura 3, l INVALSI pone all interno di una tabella a doppia entrata il risultato di ogni scuola, osservato sia in termini di effetto scuola sia in termini di punteggio osservato. EFFETTO SCUOLA: PROVA DI ITALIANO Tavola 9A Italiano n.1 Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio della regione Abruzzo positivo leggermente positivo pari alla media regionale leggermente negativo negativo Sopra la media regionale Intorno alla media regionale Sotto la media regionale Come si legge nella tavola 9 A n.1 restituita dall INVALSI la nostra scuola, registrando nella prova di italiano dell A.S. 2016/2017 un punteggio nella prova al di sotto la media regionale, evidenzia un apporto della scuola nella media e quindi i suoi risultati sono da migliorare. Tavola 9A Italiano n.2 Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio della macroarea Sud positivo leggermente positivo pari alla media della macroarea leggermente negativo negativo Sopra la media della macroarea Intorno alla media della macroarea Sotto la media della macroarea Confrontando i punteggi ottenuti dalla nostra scuola con quelli della macroarea del Sud risulta che la nostra istituzione registra un effetto scuola pari alla media della macroarea e quindi i suoi risultati sono accettabili (Tavola 9 A n.2 ). Pagina 41

44 Tavola 9 A n.3italiano Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio nazionale positivo leggermente positivo pari alla media nazionale leggermente negativo negativo Sopra la media nazionale Intorno alla media nazionale Sotto la media nazionale Nella Tavola 9 A n.3 si evidenzia che, essendo registrato nella prova di italiano delle classi quinte un punteggio inferiore alla media nazionale ed essendo stato calcolato un effetto scuola pari alla media nazionale, il nostro istituto necessita un miglioramento dei risultati Pagina 42

45 EFFETTO SCUOLA: PROVA DI MATEMATICA Tavola 9B n.1 Matematica Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio della regione Abruzzo positivo leggermente positivo pari alla media regionale leggermente negativo negativo Sopra la media regionale Intorno alla media regionale Sotto la media regionale Dalla Tavola 9 B n.1 si evince che la nostra scuola ha un apporto nella media della regione e i suoi risultati sono accettabili. Tavola 9 B n.2 Matematica Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio della macroarea Sud positivo leggermente positivo pari alla media della macroarea leggermente negativo negativo Sopra la media della macroarea Intorno alla media della macroarea Sotto la media della macroarea Dalla lettura dei dati emerge che la nostra scuola ha un effetto pari alla media della macroarea di appartenenza quindi i suoi risultati sono accettabili. Pagina 43

46 Tavola 9B n.3 Matematica Confronto tra il punteggio osservato dell'istituzione scolastica e il punteggio nazionale positivo leggermente positivo pari alla media nazionale leggermente negativo negativo Sopra la media nazionale Intorno alla media nazionale Sotto la media nazionale La lettura dei dati evidenzia che il nostro istituto registra un effettuo scuola pari alla media nazionale quindi i suoi risultati sono accettabili. Pagina 44

47 Scuola Secondaria di primo grado ANALISI DELLA PROVA DI ITALIANO CLASSI III Punteggi Generali Tavola 1A Italiano Classi/Istituto Media del punteggio percentuale al netto del cheating 1a Percentuale di partecipazione alla prova di Italiano 1b Esiti degli studenti al netto del cheating nella stessa scala del rapporto nazionale 1d Abruzzo (61,7) 5 Sud (59,2) 5 Italia (61,9) 5 percentuale osservato 6 Cheating in percentuale ,4 87,0 208,0 72,0 3, ,2 89,5 197,2 73,3 8, ,6 91,7 205,4 69,9 1,9 CHIC81300T 68,4 89,4 203,9 71,6 4,4 I punteggi medi percentuali della prova di italiano al netto del cheating dell intero Istituto (68,4) e in tutte le classi delle classi sono più alte rispetto ai punteggi medi registrati nell intera regione (61,7), nell area geografica (59.2) e in Italia (61,9). L effetto del cheating nella classe -802 è significativo, trascurabile nelle restanti classi. Pagina 45

48 Risultato rispetto alla cittadinanza, alla regolarità e al genere S1 = Studenti di cittadinanza non italiana di prima generazione 9 S2 = Studenti di cittadinanza non italiana di seconda generazione 9 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla cittadinanza degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Quando si confronta il risultato della prova dell intera istituzione scolastica rispetto alla cittadinanza degli alunni si rileva che: i punteggi dei nativi sono superiori alle rispettive medie per regione, per area geografica e per l intera Italia. Mentre i valori medi ottenuti dagli studenti S1 risultano essere statisticamente inferiori rispetto ai risultati regionali, nazionali e per area geografica. Il punteggio medio percentuale ottenuto nella prova dagli studenti S2 del nostro istituto è statisticamente superiore rispetto a quello degli allievi nativi e degli S1 della nostra scuola. Si deve inoltre sottolineare che i lo stesso punteggio degli alunni S2 risulta nettamente superiore a quello registrato nelle aree geografiche di confronto. Pagina 46

49 Questo grafico mostra le differenze dei punteggi medi della scuola rispetto alla regolarità nel percorso di studi degli alunni, a confronto con le rispettive medie per regione, area geografica e Italia nel complesso. Per l intera istituzione i ragazzi "regolari" hanno risultati superiori al campione di riferimento per area geografica, per la regione e per la nazione. I posticipatari hanno risultati inferiori ai regolari della scuola, simile ai posticipatari della regione e maggiori dei posticipatari dell area geografica d appartenenza e della nazione. I nostri posticipatari sono prevalentemente alunni ripetenti per i quali è necessario ripensare attività di recupero e consolidamento individualizzate. Gli anticipatari infine registrano punteggi superiori a quelli della regione e inferiori a quelli della macroarea e dell Italia. Pagina 47