Rassegna stampa del 08/10/2010

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1 Ufficio Stampa Rassegna stampa del - Prodotta da Kikloi s.r.l.

2 Rassegna stampa del Il Corriere Romagna di Cesena Facce da Cai(CSV Forlì Cesena) Cena di beneficenza al parco(csv Forlì Cesena) Il Resto del Carlino Cesena S'ARRESTA LA CRESCITA DI STRANIERI E I FAMILIARI TORNANO A CASA(CSV Forlì Cesena) La Voce di Romagna Cesena UN'ESTATE IN BARCA A VELA A TU PER TU CON IL MARE PER SUPERARE LA BARRIERA DELL'AUTISMO(CSV Forlì Cesena) Il Resto del Carlino Forlì MERCATINO BENEFICO PER DUE GIORNI NELL'AREA DI VIA COPERNICO(CSV Forlì Cesena) PASTI PIÙ CARI PER ANZIANI, CGIL: "IL COMUNE FACCIA UN PASSO INDIETRO"(CSV Forlì Cesena) - Prodotta da Kikloi s.r.l.

3 press L.IfE Com'ere di Forlì e Cesen a DIAPOSITIV E Facce da Cai Tommaso Magalotti ha preparato una serie di 60 0 diapositive che hanno come soggetti soci del Ca i fotografati in occasione di escursioni effettuate dagli anni '70 ad oggi. Saranno proiettate quest a sera, alle 21.15, presso la sezione Cai di Cesena i n via Tipano 81. Pagina 12

4 press L.IfE Com'ere di Forlì e Cesen a Gambettola. Doman i Cena di beneficenza al parco GAMBETTOLA. Le associazioni gambettolesi a- derenti al "tavolo della solidarietà" in collaborazione con l'amministrazione comunale organizzano a scopo benefico una cena per raccogliere fondi. Si svolge domani, all e 20, al parco Fellini ed è la prima di tre iniziative. Incasso al progetto "Pedia - tria a misura di bambino" per contribuire al miglioramento delle sale. Pagina 18

5 press LITE it Resto dei Orlino Cesen a S'arresta la crescita di stranieri e i familiari tornano a casa Inuclei si sfaldano a causa del lavoro perso. Domani iniziativa anti-razzismo di ANDREA ALESSANDRIN I MIRA a oltrepassare il migliaio di partecipanti del 2009 la terza edizione della manifestazione Tutti uguali, tutti diversi tutti insieme: in cammino contro il razzismo, che si tiene domani con partenza alle 9 dalla stazione e striscioni inneggianti alla inclusione preparati dagli scolari delle elementari. Promotori:una ventina di sigle e associazioni cesenati, fra cui il Centro di cultura e Studi islamici (proprietario del capannone in cui è stato realizzato il centro culturale islamico nella zona artigianale) il Centro anti-discriminazione e l a Consulta degli Immigrati, in realtà scaduta visto che non sono stat i eletti i nuovi organi direttivi al passaggio di legislatura nel luglio 200. Numerose anche le altre sigle dall'adarc (associazione degl i artisti) al Forum donne di Cesena, dal Comitato cesenate per la costi - tuzione al Miz. Ieri l'iniziativa è stata presentata nella sede di via Battistini, presen - ti i rappresentanti di alcune associazioni, fra cui Samir Celo, di na - zionalità albanese ma residente a Cesena da tanti anni, impegnat o nel Centro antidiscriminazione. Alla manifestazione prenderanno ALLA DSCRMN.M.nON E Una giornata di mobilitazion e per 20 sodalizi di volontariato e studenti ai Giardini pubblic i parte anche studenti e insegnant i delle superiori: hanno già aderit o 18 classi del liceo scientifico Righi. «Sarà una camminata colorata fino ai Giardini pubblici hanno spiegato i promotori do - ve interverrà Roberto Mercadin i creatore della Biblioteca vivente, sarà allestita una grande caccia al te - soro oltre a un'esposizione di ope - re di artisti cesenati sul tema della diversità. Seguiranno poi un con - certo di musiche multietniche e la proiezione di cortometraggi. «Casi eclatanti di discriminazion i contro gli stranieri non si registra - no nel Cesenate è emerso nella presentazione dell 'evento ma non può certo dire molto avanzato e tanto meno concluso il proces - so di inclusione anche di color o che risiedono da più anni in città. La crisi economica sta provocando inoltre il serio fenomeno dell o smembramento di nuclei familiari che si erano ricongiunti e torna - no a dividersi con il ritorno di mo - gli e figli nei Paesi di origine, a causa della perdita o della riduzio - ne del lavoro». Le tante associazioni aderent i all'iniziativa appoggiano inoltre la realizzazione di una moschea per gli islamici residenti nel Cese - nate, ritenuta una risposta al diritto sacrosanto di poter disporre di un luogo di culto dove professare la propria religione. A FINE giugno i residenti stranie - ri erano oltre 8700 (quartiere con più alta presenza il Centro Urbano con il 16,6% sulla popolazione re - sidente), ma la crescita si è blocca - ta: in settembre, per la prima volta dopo tanti anni, il saldo migra - torio naturale è stato positivo per sole tre unità. Se è un fenomen o tendenziale, lo diranno i report dei prossimi mesi.

6 Solidarietà sulle onde Un'iniziativa della Lega Navale che ha conquistato tutti i partecipant i Un'estate in barca a vela a tu per tu con il mare per superare la barriera dell'autism o RIMINI - "Per il mare siamo tutti uguali" è il progetto promosso dalle As - sociazioni Rimini Autismo e Lega Navale Italiana - sezione di Rimini ch e si è concluso la scorsa settimana. L'iniziativa è nata con l'idea di proporr e alle famiglie un'attività sportiva particolare che, nel corso delle uscite i n barca a vela, permettesse ai ragazzi di condividere il divertimento e le emo - zioni della navigazione con gli altri membri dell'equipaggio, con i fratelli e i genitori accompagnatori. Ognuno ha potuto partecipare mettendo in gio - co apprendimenti ed obiettivi differenziati, in funzione dell'età, delle abilità e degli interessi personali. A bordo delle imbarcazioni della Lega Navale si sono alternati bambini in - tenti a giocare con le varie attrezzature di bordo, a dedicarsi alla pesca e anche ragazzi che, fin dalle prime uscite in mare, sono stati in grado di collaborare attivamente e alla conduzione delle barche. L'iniziativa è stata resa possibile dall'impegno di numerosi soci volontari della Lega Navale, che hanno potuto far vivere ai ragazzi l'emozione della navigazione a vela a bordo della nuova imbarcazione della Sezione, l a Crazy Horse, e con il supporto di una seconda imbarcazione messa a disposizione da un socio, il 46 piedi Folgore III, condotto dagli stessi armatori. Gli skipper sono stati coadiuvati dagli stessi genitori dei ragazzi e da uno staff composto da una psicologa esperta in disturbi dello sviluppo e d a un'educatrice professionale afferente al Centro Autismo e Disturbi dell o Sviluppo - Npi Ausl di Rimini. "E stata una esperienza estremamente gratificante", affermano gli skipper della Lega Navale. "Il rapporto che si è creato con questi ragazzi e con i loro familiari rappresenta una bellissima esperienza umana. Certamente una attività così protratta nel tempo, come quella che abbiamo svolto con i ra - gazzi di Rimini Autismo, non solo ha permesso loro di condividere con no i la passione e l'amore per il mare, per le emozioni che la navigazione a ve - la può dare, ma ha anche offerto a noi il tempo di apprezzare a pieno que - sti ragazzi, di poter costruire con loro un rapporto personale che è potut o andare ben oltre al semplice farci conoscere come coloro che conducevano l'imbarcazione. Vedere della gioia con la quale ci cercavano e ci veniva - no incontro, si mettevano vicino a noi e ci cercavano tanto per condivide - re un gioco, quanto per condurre l'imbarcazione o per essere aiutati nell o svolgimento di una manovra è stato per noi il chiaro segno che l'esperienza che stavamo vivendo era estremamente positiva e, soprattutto, stava rag - giungendo lo scopo di poter realmente condividere la vita di bordo " La vita su una barca a vela richiede una necessaria suddivisione e compartecipazione di compiti fra tutto l'equipaggio, sia che si tratti di una brev e gita fuori dal porto che di una crociera più impegnativa, e per farlo è indispensabile che le persone a bordo entrino in sintonia ; questo ha certamente influito positivamente su tutti i partecipanti, aiutando i ragazzi a entrar e meglio in relazione tra loro, con gli adulti e in generale con gli altri membri dell'equipaggio, all'inizio per loro sconosciuti. Non meno bello per noi è stato vedere la gioia anche negli occhi dei genitori e degli altri familiar i dei ragazzi che crediamo abbiano potuto condividere con i loro figli un a esperienza significativa e particolarmente serena. Nel corso di tutta l'estate sono usciti settimanalmente 19 fra bambini, ragazzi e giovani adulti (dai 6 ai 29 anni) accompagnati dalle proprie famiglie, per un totale di circa 50 uscite in mare della durata di 2 ore, in piccoli gruppi. Al progetto hanno lavorato in prima persona una decina di soc i della Lega Navale di Rimini, da chi si è occupato della conduzione delle barche, a chi ne ha garantito il perfetto funzionamento. i Pagina 35 N pesce lof»i di I iserba

7 press.ife a Resto del Orlino Forlì Mercatino benefico per due giorni nell'area di via Copernic o DOMANI e domenica, i n via Copernico 83, presso i l box 17 dell'area trasporta - le, si svolgerà ' Mercatissimo', organizzato dal gruppo di preghiera di Montepaolo. Appuntamento dalle 8.30 alle con vendita di mobili, libri, riviste, dischi, giocattoli, abiti.

8 press.ife a Resto dei Orlino Forlì DOVADOLA Pasti più cari per anziani, Cgil : «Il Comune facci a un passo indietro» «SI APPRENDE con stupore» che dal 1 ottobre il costo del ser - vizio pasti a domicilio per gli anziani fornito dall 'Ipab Zauli di Dovadola «lieviterà per molti frui - tori a 6,50 (importo più che raddoppiato)». Il documento porta la firma del segretario generale della Cgil di Forlì Enzo Santolini e de l segretario generale della Spi Cgil Forlì, Giuseppe Pasotti che cita - no con indignazione il provvedi - mento: «La causa di ciò, secondo il Comune, è riconducibile `anche a seguito delle limitate risorse pre - viste sul Fondo Regionale per la non autosufficienza'». I DUE sindacalisti invitano però «l 'amministrazione a meglio in - formarsi rispetto alle responsabili - tà circa i tagli al welfare risultando purtroppo a tutti noto le scelle - rate scelte, i tagli indiscriminat i ai servizi di stato sociale (e non so - lo), il non rifinanziamento del Fondo Nazionale per la non auto - sufficienza, che questo Govern o ha deciso di attuare». Ma soprattutto per i due rappresentanti «risulta incomprensibile e assoluta - mente non condivisibile la scelta di modificare il costo del servizi o in maniera unilaterale, senza neppure un confronto e con una comunicazione scritta e intempestiva». Una decisione che penalizza «figure molto deboli sia dal punto di vista della propria condizione che del reddito». La Cgil chiede pertanto al Comune di fare un pas - so indietro e di avviare immediatamente un confronto con le orga-