Interpolazione polinomiale

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Interpolazione polinomiale"

Transcript

1 Interpolazione polinomiale Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Pura e Applicata 27 marzo 2019 Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 1/ 36

2 Interpolazione polinomiale Problema. (Interpolazione polinomiale) Siano dati n + 1 punti x 0,..., x n a due a due distinti e i valori y 0,..., y n (assunti ad esempio da una funzione y = f (x)). Il problema dell interpolazione polinomiale (cf. [1, p.131], [6, p.289]) consiste nel calcolare il polinomio p n di grado n tale che p n(x i ) = y i, i = 0,..., n. (1) Esempio. Dati 2 punti distinti x 0, x 1 e i valori y 0, y 1, determinare il polinomio p 1 di grado 1 tale che p 1(x 0) = y 0, p 1(x 1) = y 1 (2) ovvero la retta che passa per le coppie (x 0, y 0), (x 1, y 1). In questa sezione mostreremo che questo polinomio interpolatore p n esiste ed è unico e come calcolarlo. Di seguito denoteremo con P n l insieme dei polinomi il cui grado è al più n. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 2/ 36

3 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore 7 6 f(x)=exp(x).*sin(x)+cos(x) polinomio cubico interpolatore punti interpolazione Figura: Esempio di interpolazione della funzione f (x) = exp(x) sin(x) + cos(x) mediante un polinomio di grado 3 in 4 punti equispaziati di [0, π]. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 3/ 36

4 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Teorema (Unicità del polinomio interpolatore) Dati n + 1 punti distinti x 0, x 1,..., x n e i valori y 0, y 1,..., y n m il polinomio p n di grado al più n tale che è al più unico. p n (x i ) = y i, i = 0,..., n. Dimostrazione. La dimostrazione procede per assurdo. Supponiamo che esistano due polinomi distinti p n e q n di grado al più n tali che Allora p n (x i ) = y i, q n (x i ) = y i, i = 0,..., n. (p n q n )(x i ) = 0, i = 0,..., n. e quindi (p n q n )(x) = n k=0 (x x k) è un polinomio di grado n + 1, il che è assurdo, visto che la differenza di due polinomi di grado n è un polinomio di grado n. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 4/ 36

5 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Per studiare l esistenza del polinomio interpolatore, Lagrange (cf. [9]) osservò che il polinomio di grado n L k (x) := n j=0,j k x x j x k x j = (x x 0)... (x x k 1 )(x x k+1 )... (x x n ) (x k x 0 )... (x k x k 1 )(x k x k+1 )... (x k x n ) (3) è tale che L k (x j ) = δ kj dove δ kj è l operatore di Kronecker, il cui valore è 1 se k = j e 0 altrimenti. Teorema (Unicità del polinomio interpolatore) Dati n + 1 punti distinti x 0, x 1,..., x n e i valori y 0, y 1,..., y n, il polinomio di grado al più n n p n (x) = y k L k (x). (4) è tale che k=0 p n (x i ) = y i, i = 0,..., n. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 5/ 36

6 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Dimostrazione. Poichè L k è un polinomio di grado al più n, lo è certamente lo stesso moltiplicato per lo scalare y k e la somma di polinomi di grado al più n. Quindi sicuramente p n P n. Inoltre p n interpola i dati visto che p n (x j ) = n y k L k (x j ) = k=0 n y k δ k,j = y j, j = 0,..., n. (5) k=0 Quindi p n è un polinomio interpolatore. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 6/ 36

7 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Nota. 1 Il teorema precedente è costruttivo, non solo permette di stabilire l esistenza del polinomio interpolatore, ma ne evidenzia un metodo di calcolo. 2 Si osservi inoltre come ogni termine della sommatoria p n (x) = n k=0 y kl k (x) separa (in qualche senso) il contributo delle ordinate y k da quello dei polinomi di Lagrange L k essenzialmente dipendenti dai punti {x j } j=0,...,n (si rifletta bene su questa affermazione). 3 Esistono altre dimostrazioni dell esistenza e unicità del polinomio interpolatore. Ad esempio, ciò è equivalente a mostrare che il sistema lineare Va = y dove V = (v i,j ) = (x j i ), 0 i, j n è detta matrice di Vandermonde [13] dei nodi di interpolazione, a = (a 0,..., a n ) T, y = (y 0,..., y n ) T, ha una e una sola soluzione, ovvero che il det(v ) 0. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 7/ 36

8 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Figura: I polinomi di Lagrange L 0, L 1, L 2 relativi ai punti x 0 = 2, x 1 = 1, x 2 = 3. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 8/ 36

9 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Esempio. Calcolare il polinomio di grado 2 che assume nei nodi x 0 = 2, x 1 = 1, x 2 = 3 rispettivamente i valori f 0 = 2, f 1 = 11, f 2 = 17. Come si vede dalla definizione, L 0 (x) = L 1 (x) = L 2 (x) = (x x 1 )(x x 2 ) (x 1)(x 3) (x 1)(x 3) = = (x 0 x 1 )(x 0 x 2 ) ( 2 1)( 2 3) 15 (x x 0 )(x x 2 ) (x ( 2))(x 3) (x + 2)(x 3) = = (x 1 x 0 )(x 1 x 2 ) (1 ( 2))(1 3) 6 (x x 0 )(x x 1 ) (x ( 2))(x 1) (x + 2)(x 1) = = (x 2 x 0 )(x 2 x 1 ) (3 ( 2))(3 1) 10 I polinomi L 0, L 1, L 2 P 2 (e quindi tali le loro combinazioni lineari), e L 0 (x 0 ) = L 0 ( 2) = 1, L 0 (x 1 ) = L 0 (1) = 0, L 0 (x 2 ) = L 0 (3) = 0 L 1 (x 1 ) = L 1 (1) = 1, L 1 (x 0 ) = L 1 ( 2) = 0, L 1 (x 2 ) = L 1 (3) = 0 L 2 (x 2 ) = L 2 (3) = 1, L 2 (x 0 ) = L 2 ( 2) = 0, L 2 (x 1 ) = L 2 (1) = 0 Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 9/ 36

10 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Inoltre il polinomio interpolatore risulta p 2 (x) = 2 L 0 (x) + 11 L 1 (x) + 17 L 2 (x) è tale che p(x 0 ) = 2 L 0 (x 0 ) + 11 L 1 (x 0 ) + 17 L 2 (x 0 ) = = 2, p(x 1 ) = 2 L 0 (x 1 ) + 11 L 1 (x 1 ) + 17 L 2 (x 1 ) = = 11, p(x 2 ) = 2 L 0 (x 2 ) + 11 L 1 (x 2 ) + 17 L 2 (x 2 ) = = 17, e quindi è proprio il polinomio interpolante cercato. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 10/ 36

11 Esistenza e unicità del polinomio interpolatore Nota. Dal punto di vista pratico, (4) ha alcuni problemi. Se dopo aver calcolato il polinomio p N interpolante in N + 1 punti (x 0, y 0 ),..., (x N, y N ) desideriamo ottenere il polinomio p N+1 interpolante in N + 2 punti (x 0, y 0 ),..., (x N, y N ), (x N+1, y N+1 ) la formula (4) è inefficiente poichè bisogna ricalcolare da capo tutti i polinomi di Lagrange. Fortunatamente, esistono altre maniere di esprimere il polinomio interpolatore, come quella di Newton (cf. [1, p.138], [6, p.294], [8], [10]), che non risentono di questo problema. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 11/ 36

12 Errore di interpolazione Per quanto concerne l errore compiuto nell approssimare una funzione f con il polinomio p n tale che y k = f (x k ), k = 0,..., n vale il seguente teorema [4, p.70], Teorema (Errore di interpolazione, Cauchy (1840)) Sia f C n+1 ([a, b]) e si supponga che x 0,..., x n [a, b] siano a 2 a 2 distinti e che il polinomio p n sia tale che Allora p n (x k ) = f (x k ), k = 0,..., n. n E n [f ](x) := f (x) p n (x) = f (n+1) i=0 (ξ) (x x i) (n + 1)! dove ξ I con I il più piccolo intervallo aperto contenente x 0,..., x n. (6) Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 12/ 36

13 Interpolazione polinomiale Teorema (Rolle) Sia f una funzione continua definita in un intervallo chiuso [a, b], derivabile in ogni punto dell intervallo aperto (a, b), tale che f (a) = f (b). Allora esiste almeno un punto c (a, b) in cui f (c) = 0. Dimostrazione. (Errore di interpolazione, Cauchy (1840)) Se x = x i, per qualche i, l asserto è ovvio. Altrimenti, sia x x i, i = 0,..., n e poniamo per z [a, b] dove G(z) = E n [f ](z) w(z)q(x), (7) w(z) = n i=0 (z x i) è un polinomio di grado n + 1, Q(x) = E n [f ](x)/w(x). Si noti che in (7) la funzione Q viene valutata in x e non in z. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 13/ 36

14 Interpolazione polinomiale Osserviamo che essendo G(z) = E n [f ](z) w(z)q(x), ove E n [f ](z) := f (z) p n (z), w(z) = n i=0 (z x i) è un polinomio di grado n + 1, Q(x) = E n [f ](x)/w(x). abbiamo G(x) =E n [f ](x) w(x)q(x) = E n [f ](x) w(x)(e n [f ](x)/w(x)) = 0, e che per k = 0,..., n Dato che G(x k ) = E n [f ](x k ) w(x k )Q(x) = 0 0 Q(x) = 0. f C n+1 ([a, b]), p n C ([a, b]), sicuramente E n [f ] C n+1 ([a, b]), w C ([a, b]), Q(x) è un numero (si osservi che Q non dipende da z), deduciamo che G C n+1 ([a, b]) e si annulla in n + 2 punti. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 14/ 36

15 Interpolazione polinomiale Sia I(x, x 0,..., x n ) il più piccolo intervallo aperto contenente x, x 0,..., x n. Per il teorema di Rolle [12], visto che G si annulla in n + 2 punti, allora G (1) si annulla in n + 1 punti di I(x, x 0,..., x n ), G (2) si annulla in n punti di I(x, x 0,..., x n ), G (k) si annulla in n + 2 k punti di I(x, x 0,..., x n ), G (n+1) si annulla in 1 punto ξ di I(x, x 0,..., x n ). Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 15/ 36

16 Interpolazione polinomiale Indicata con D n f la derivata n-sima di f, abbiamo D n+1 p n 0 (p n ha grado n), D n+1 w 0 (w ha grado n), visto che Q(x) è costante (non dipende da z), G(z) = E n[f ](z) w(z)q(x), G (n+1) (z) = D n+1 E n[f ](z) Q(x)D n+1 w(z) = D n+1 (f (z) p n(z)) Q(x)D n+1 w(z) = f (n+1) (z) Q(x) (n + 1)! (8) Da Q(x) = E n[f ](x)/w(x) 0 = G (n+1) (ξ) = f (n+1) (ξ) Q(x) (n + 1)! = f (n+1) En[f ](x) (ξ) (n + 1)! w(x) per cui riarrangiando i termini E n[f ](x) = f (n+1) (ξ) w(x) n (n + 1)! = f (n+1) i=0 (ξ) (x x i). (n + 1)! Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 16/ 36

17 Interpolazione polinomiale Nota. Si osservi che è noto che esiste ξ ma non si sa dire in generale chi sia. Quindi non si può dire esattamente quanto sia l errore compiuto. Se è nota M = max s [a,b] f (n+1) (s) è comunque possibile stimare l errore compiuto da E n [f ](x) = f (n+1) (ξ) n i=0 (x x i) (n + 1)! M n i=0 (x x i). (n + 1)! Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 17/ 36

18 Interpolazione polinomiale Esempio. Sia f (x) = exp(x) sia p 4 il polinomio che la interpola nei punti equispaziati x i = 1 + 2i/4, i = 0,..., 4. Stimare l errore di interpolazione. Essendo f (k) (x) = exp(x), per k = 0, 1,... ed exp(x) una funzione crescente, abbiamo M = f (5) = max exp(x) = exp(1) x [ 1,1] Inoltre, come si può vedere dal grafico in figura, 4 i=0 x x i Visto che 5! = 120, abbiamo che se E n[f ] è il massimo errore compiuto in [ 1, 1] nell approssimare la funzione f con l interpolante p 4 nei nodi equispaziati {x i } i=0,...,4, dal teorema 0.3, fissato x [ 1, 1] n E 4 [f ](x) = f (n+1) i=0 (ξ) (x x i ) (n + 1)! exp(1) L esperimento numerico in figura mostra che in effetti l errore è minore di < Si osservi come il grafico sia tale che E 4 [f ] si annulla ovviamente nei 5 punti di interpolazione x i, i = 0,..., 4. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 18/ 36

19 Interpolazione polinomiale Figura: A sinistra, il grafico di 4 i=0 x x i dove x i = 1 + 2i/4, i = 0,..., 4. A destra, il grafico dell errore E n[f ] in [ 1, 1] che evidentemente è sempre minore di Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 19/ 36

20 Convergenza dell interpolazione polinomiale Un serio problema riguarda la scelta dei punti in cui interpolare la funzione continua f : [a, b] R. Mostriamo alcuni casi notevoli. 1 nodi equispaziati: fissato n, i punti sono x k = a + k (b a), k = 0,..., n; (9) n 2 nodi di Chebyshev (scalati) [6, p.294], [11]: fissato n, i punti sono con (a + b) (b a) x k = + t k, k = 0,..., n 2 2 (10) ( ) 2k + 1 t k = cos 2n + 2 π, k = 0,..., n; (11) 3 nodi di Chebyshev-Lobatto (scalati) [6, p.295]: fissato n, i punti sono con x k = (a + b) 2 t k = cos (b a) + t k, k = 0,..., n 2 (12) ( ) kπ, k = 0,..., n; n (13) Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 20/ 36

21 Convergenza dell interpolazione polinomiale Nota. Il set di n + 1 punti di Chebyshev-Lobatto in [ 1, 1], quindi utili per l interpolazione polinomiale a grado n, come si vede in figura per n = 6, si ottengono proiettando i punti equispaziati nell angolo della semicirconferenza γ = {(cos(θ), sin(θ)) : θ [0, π]} sull asse delle ascisse. Figura: Interpretazione geometrica dell insieme dei punti di Chebyshev-Lobatto utili per determinare un interpolante polinomiale di grado n = 6. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 21/ 36

22 Convergenza dell interpolazione polinomiale Una delle questioni rilevanti è se aumentando il numero di nodi, la successione di polinomi interpolatori p n converge uniformemente alla funzione f da approssimare, ovvero lim n max f (x) p n(x) = 0 x [a,b] dove < a < b < +. Consideriamo il caso dei punti equispaziati in [a, b], e osserviamo che la stima dell errore di interpolazione porge, visto che ξ (a, b), e quindi f (x) p n (x) = f (n+1) (ξ) n i=0 (x x i) (n + 1)! max f (n+1) (s) s [a,b] max f (x) p n(x) max f (n+1) (s) max x [a,b] s [a,b] x [a,b] n i=0 (x x i) (n + 1)! n i=0 (x x i) (n + 1)! (14) Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 22/ 36

23 Convergenza dell interpolazione polinomiale Da max f (x) p n(x) max f (n+1) (s) max x [a,b] s [a,b] x [a,b] n i=0 (x x i) (n + 1)! se max s [a,b] f (n+1) (s) è sufficientemente grande per ogni n, allora potrebbe accadere che max f (n+1) (s) max s [a,b] x [a,b] n i=0 (x x i) (n + 1)! non sia infinitesima per n + e quindi che possa succedere che non converga a 0. E n [f ] := max x [a,b] f (x) p n(x) Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 23/ 36

24 Convergenza dell interpolazione polinomiale In generale, Teorema (Teorema di Faber (1914)) Per ogni distribuzione di nodi esiste almeno una funzione f C([a, b]), < a < b +, tale che l errore di interpolazione E n [f ] non converge a 0 per n +. Per contro Teorema Per ogni funzione f C([a, b]), < a < b +, esiste almeno una distribuzione di nodi tale che E n [f ] 0 per n +. e Teorema (Teorema di Bernstein) Per ogni funzione f C 1 ([a, b]), < a < b +, allora se p n è l interpolante di f in n + 1 nodi di Chebyshev, E n [f ] 0 per n +. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 24/ 36

25 Controesempio di Runge Esempio. Sia f la funzione di Runge (scoperta nel 1901) f (x) = 1, x [ 5, 5]. (15) 1 + x 2 Si dimostra che il polinomio p n che interpola f in n + 1 nodi equispaziati, non converge uniformemente a f (vedasi relativa figura, e le forti differenze tra p n e f vicino agli estremi 5, 5). Nelle tabelle e figure che seguono, illustriamo il fenomeno di Runge, e di come l interpolante in nodi equispaziati non converga uniformemente alla funzione di Runge nell intervallo [ 5, 5], nonostante la stessa appartenga a C ([ 5, 5]). Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 25/ 36

26 Controesempio di Runge 2 runge intp. eq Figura: Grafico che illustra il polinomio interpolante di grado 12 su 13 nodi equispaziati della funzione di Runge, (la funzione ha la linea continua, il polinomio interpolatore è tratteggiato, si osservino le oscillazioni agli estremi). Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 26/ 36

27 Controesempio di Runge Fortunatamente ciò non succede in questo caso per i nodi di Chebyshev, per cui comunque esistono funzioni continue f ma non di classe C 1 tali che l interpolante p n non converge puntualmente a f. Nel controesempio di Runge in cui f (x) = 1 1+x 2, in virtù del teorema di Bernstein, essendo f C ([ 5, 5]) e quindi in particolare f C 1 ([ 5, 5]), possiamo affermare che se i nodi di interpolazione sono quelli di Chebyshev allora E n [f ] 0. In effetti in tabella, si vede che l errore in tali set di nodi ha numericamente tale proprietà, differentemente dall interpolante in nodi equispaziati. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 27/ 36

28 Controesempio di Runge n E e n E c n e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e 09 Tabella: Grado n ed errore E n[f ] con p n interpolante f risp. in n + 1 nodi equispaziati e di Chebyshev (denotato rispettivamente con E e n, Ec n ). Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 28/ 36

29 Controesempio di Runge Figura: Grado n ed errore E n[f ] = max x [ 5,5] f (x) p n(x) con p n interpolante f rispettivamente in n + 1 nodi equispaziati (figura a sinistra) e di Chebyshev (figura a destra), in scala semilogaritmica. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 29/ 36

30 Stabilità dell interpolazione polinomiale Sia f C([a, b]), con [a, b] intervallo chiuso e limitato e si consideri il polinomio p n P n che interpola le coppie (x k, f (x k )) (per k = 0,..., n, x k a due a due distinti). Si ponga per semplicità di notazione f k := f (x k ). Come è noto, indicato con L k il k-simo polinomio di Lagrange, si ha con n p n (x) = f k L k (x) k=0 L k (x) = (x x j )/ k x j ). j k j k(x Supponiamo che i valori di f k siano perturbati (per esempio per via dell arrotondamento del numero) e sostituiti con f k. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 30/ 36

31 Stabilità dell interpolazione polinomiale Quindi il polinomio interpolatore è p n (x) = n f k=0 k L k (x). Essendo p n (x) = n k=0 f kl k (x) abbiamo che p n (x) p n (x) = k=0 n (f k f k )L k (x) da cui n ( ) n p n (x) p n (x) f k f k L k (x) max f k f k L k (x) k e k=0 ( ) max p n(x) p n (x) max f k f k x [a,b] k max x [a,b] k=0 k=0 n L k (x) Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 31/ 36

32 Stabilità dell interpolazione polinomiale Quindi posto da Λ n = max x [a,b] k=0 p n p n := max x [a,b] p n(x) p n (x) ricaviamo n L k (x) ( ) max f k f k k ( ) p n p n max f k f k k Λ n. max x [a,b] k=0 n L k (x) Osserviamo che il numero Λ n dipende esclusivamente dai polinomi di Lagrange e quindi esclusivamente dai punti di interpolazione. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 32/ 36

33 Costanti di Lebesgue Il valore Λ n è nota come costante di Lebesgue (1910) dell insieme di punti x 0,..., x n ). Si vede immediatamente che è un indice di stabilità dell interpolazione di Lagrange: più è piccola e più l approssimazione è stabile (cf. [2, p ]). Vediamo ora quali sono le stime delle costanti di Lebesgue per alcuni set di n + 1 punti nell intervallo [ 1, 1]: punti equispaziati: si dimostra che asintoticamente (Turetskii, 1940) Λ n 2n+1 en log(n) ; ( ) (2k 1)π 2(n+1) dove punti di Chebyshev: corrispondono a cos k = 1,..., n + 1; si dimostra che asintoticamente Λ n = 2 ( ( )) ( 8 log(n + 1) + γ + log + O π π dove γ è la costante di Eulero-Mascheroni; Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 33/ 36 1 (n + 1) 2 )

34 Costanti di Lebesgue n Λ eq n Λ ch n e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e e + 00 Tabella: Valore n e costanti di Lebesgue in n punti equispaziati di [ 1, 1] e nei punti di Chebyshev cos((2k 1 π/(2 n))), k = 1,..., n. Se ne evince la maggiore stabilità dell interpolazione nei nodi di Chebyshev. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 34/ 36

35 Bibliografia I K. Atkinson, An Introduction to Numerical Analysis, Wiley, (1989). V. Comincioli, Analisi Numerica, metodi modelli applicazioni, Mc Graw-Hill, W. Gautschi, Interpolation before and after Lagrange, Rend. Sem. Mat. Univ. Politec. Torino, Vol. 70, 4 (2012), pp A. Quarteroni, Elementi di calcolo scientifico, Progetto Leonardo, A. Quarteroni e F. Saleri, Introduzione al calcolo scientifico, Springer Verlag, A. Quarteroni, R. Sacco e F. Saleri, Matematica numerica, Springer Verlag, Wikipedia, Fenomeno di Runge, di Runge. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 35/ 36

36 Bibliografia II Wikipedia, Interpolazione polinomiale, polinomiale. Wikipedia, Interpolazione di Lagrange, di Lagrange Wikipedia, Newton polynomial, polynomial. Wikipedia, Nodi di Chebyshev, di Chebyshev. Wikipedia, Teorema di Rolle, di Rolle Wikipedia, Vandermonde matrix, matrix. Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale 36/ 36

Interpolazione polinomiale

Interpolazione polinomiale 1 Siano dati N + 1 punti x 0,..., x N a due a due distinti e in ordine crescente (cioé x i < x i+1 ), e i valori y 0,..., y N ivi assunti da una funzione y = f (x). Il problema dell interpolazione polinomiale

Dettagli

Derivazione numerica 1

Derivazione numerica 1 Derivazione numerica 1 A Sommariva Keywords: Derivazione numerica Differenza in avanti Rapporto incrementale simmetrico Estrapolazione Revisione: 5 giugno 019 1 Il problema della derivazione numerica Problema

Dettagli

Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici

Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 11 marzo 2014 Alvise Sommariva Appross. e interpolazione con polinomi

Dettagli

Approssimazione di dati e funzioni

Approssimazione di dati e funzioni Approssimazione di dati e funzioni Richiamiamo i principali metodi di approssimazione polinomiale di un insieme di dati (x i, y i ), i = 0,..., n. Le ordinate y i possono essere i valori assunti nei nodi

Dettagli

Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici

Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici Approssimazione e interpolazione con polinomi algebrici Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 7 marzo 2017 Alvise Sommariva Appross. e interpolazione con polinomi

Dettagli

Interpolazione polinomiale.

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale. Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Pura e Applicata 21 novembre 2011 Alvise Sommariva Interpolazione polinomiale. 1/ 27 Interpolazione

Dettagli

Approssimazione polinomiale 1

Approssimazione polinomiale 1 Approssimazione polinomiale A. Sommariva 2 Keywords: Approssimazione polinomiale ai minimi quadrati. Curve fitting. Revisione: 4 giugno 29. Approssimazione polinomiale Dato un campionamento {(x i, y i

Dettagli

Equazioni non lineari: esempi. Risoluzione f (x) = 0 con x [a,b] R, f C([a,b]).

Equazioni non lineari: esempi. Risoluzione f (x) = 0 con x [a,b] R, f C([a,b]). Equazioni non lineari: esempi. Risoluzione f (x) = 0 con x [a,b] R, f C([a,b]). Equazioni non lineari: esempi. Risoluzione f (x) = 0 con x [a,b] R, f C([a,b]). Esempio 1: equazioni polinomiali p N (x)

Dettagli

Interpolazione. Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009. Francesca Mazzia. Dipartimento di Matematica Università di Bari.

Interpolazione. Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009. Francesca Mazzia. Dipartimento di Matematica Università di Bari. Interpolazione Corso di Calcolo Numerico, a.a. 2008/2009 Francesca Mazzia Dipartimento di Matematica Università di Bari 17 Aprile 2009 Francesca Mazzia (Univ. Bari) Interpolazione 17/04/2006 1 / 37 Interpolazione

Dettagli

Corso di Analisi Numerica

Corso di Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di 3 - PROBLEMI DI INTERPOLAZIONE Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 Interpolazione: Polinomio di Lagrange 2 3 Introduzione Problemi di interpolazione

Dettagli

Interpolazione e approssimazione di funzioni

Interpolazione e approssimazione di funzioni Interpolazione e approssimazione di funzioni Lucia Gastaldi Dipartimento di Matematica, http://dm.ing.unibs.it/gastaldi/ Laboratorio - 26 febbraio 2007 Outline 1 Interpolazione polinomiale Interpolazione

Dettagli

Continuità di funzioni

Continuità di funzioni Continuità di funzioni Annalisa Cesaroni, Paola Mannucci e Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 2 novembre 2015 Annalisa Cesaroni, Paola Mannucci e Alvise Sommariva

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sede di Fermo Corso di 3 - PROBLEMI DI INTERPOLAZIONE Introduzione Problemi di interpolazione Supponiamo di avere un insieme di dati che rappresentano misurazioni

Dettagli

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore nell interpolazione polinomiale Outline 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore

Dettagli

Lezione 3 Interpolazione Polinomiale.

Lezione 3 Interpolazione Polinomiale. Lezione 3 Interpolazione Polinomiale http://idefix.mi.infn.it/~palombo/didattica/lab-tnds/corsolab/lezionifrontali Fernando Palombo Scopi dell interpolazione Dati i valori y i di una grandezza Y in corrispondenza

Dettagli

f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica c i f(x i ) + R n (f)

f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica c i f(x i ) + R n (f) INTEGRAZIONE NUMERICA Integrale di funzione I(f) = a f(x) dx = F (b) F (a) Formula di quadratura o di integrazione numerica a f(x) dx = n i=0 c i f(x i ) + R n (f) dove le {x i } sono i nodi e {c i } sono

Dettagli

Quadratura numerica. Alvise Sommariva. Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica. 25 maggio 2015

Quadratura numerica. Alvise Sommariva. Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica. 25 maggio 2015 Quadratura numerica Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 25 maggio 2015 Alvise Sommariva Quadratura numerica 1/ 18 Quadratura numerica Problema. Un classico problema

Dettagli

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del

2. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del Esercizi. 1. Costruire un M function file di Matlab che calcola il valore del polinomio di Chebyshev di grado n in un vettore di punti, usando la formula di ricorrenza a tre termini. Costruire il grafico

Dettagli

Differenze divise. Polinomio di interpolazione nella forma di Newton. Proprietà. Se n=0. Simmetria. Ricorsività. Abbiamo un solo punto

Differenze divise. Polinomio di interpolazione nella forma di Newton. Proprietà. Se n=0. Simmetria. Ricorsività. Abbiamo un solo punto Differenze divise Polinomio di interpolazione nella forma di Newton Se n=0 Abbiamo un solo punto Se n = 1 Abbiamo 2 punti Il polinomio cercato è la retta passante per i due punti Proprietà Simmetria Differenza

Dettagli

Approssimazione di dati e funzioni

Approssimazione di dati e funzioni Dipartimento di Matematica tel. 011 0907503 stefano.berrone@polito.it http://calvino.polito.it/~sberrone Laboratorio di modellazione e progettazione materiali Generalità Problema 1 Dati (x i, y i ) i =

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Calcolo Numerico Dott.ssa M.C. De Bonis Università degli Studi della Basilicata, Potenza Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Approssimazione di funzioni In molti problemi

Dettagli

Analisi Numerica: interpolazione

Analisi Numerica: interpolazione Analisi Numerica: interpolazione S. Maset Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste Introduzione Introduzione Ci occupiamo ora del problema di approssimare delle funzioni reali di

Dettagli

Approssimazione di funzioni

Approssimazione di funzioni 19 gennaio 009 1 Spazi normati e di Banach Sia X uno spazio vettoriale (cf. [17]). La coppia (X, ) si dice spazio normato (cf. [16]) se la funzione R (detta norma) ha le seguenti proprietà 1. Un vettore

Dettagli

Esercitazione 7: Aggiornamento minimi quadrati.

Esercitazione 7: Aggiornamento minimi quadrati. Esercitazione 7: Aggiornamento minimi quadrati. Esercizio 1 Per calcolare il piano di equazione p(x) = a+b xc y che minimizza gli scarti quadratici relativi alle misure (x i, y i, z i ) è necessario risolvere

Dettagli

Analisi Numerica: quadratura

Analisi Numerica: quadratura Analisi Numerica: quadratura S. Maset Dipartimento di Matematica e Geoscienze, Università di Trieste In situazioni come queste, si ricorrerà a metodi numerici come quelli che presenteremo per calcolare

Dettagli

MIGLIOR APPROSSIMAZIONE IN SPAZI EUCLIDEI

MIGLIOR APPROSSIMAZIONE IN SPAZI EUCLIDEI MIGLIOR APPROSSIMAZIONE IN SPAZI EUCLIDEI A. SOMMARIVA Conoscenze richieste. Spazio vettoriale. Spazio normato. Vettori linearmente indipendenti. Sistemi lineari. Operatore delta di Kronecker. Conoscenze

Dettagli

Minimi quadrati in Matlab

Minimi quadrati in Matlab Minimi quadrati in Matlab Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Pura e Applicata 3 gennaio 2019 Alvise Sommariva Minimi quadrati in Matlab 1/ 17 Approssimazione ai

Dettagli

Corso di Calcolo Scientifico

Corso di Calcolo Scientifico I Modulo del corso integrato di Calcolo Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 2012-13 Approssimazione di Funzioni In molti problemi matematici emerge l esigenza di dover approssimare una funzione f C k

Dettagli

Miglior approssimazione in spazi euclidei

Miglior approssimazione in spazi euclidei Miglior approssimazione in spazi euclidei Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 4 maggio 2018 Alvise Sommariva Miglior approssimazione in spazi euclidei 1/ 52 Spazi

Dettagli

Interpolazione polinomiale.

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale. Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica April 11, 2017 Alvise Sommariva Introduzione 1/ 14 Introduzione In questa lezione desideriamo introdurre

Dettagli

Corso di Analisi Numerica

Corso di Analisi Numerica Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Corso di 4 - DERIVAZIONE NUMERICA Lucio Demeio Dipartimento di Scienze Matematiche 1 Calcolo numerico delle derivate 2 3 Introduzione Idea di base L idea di base

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor a.a. 2011/12 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Polinomi e serie di Taylor Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 11 dicembre x k 1 x k 2

Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 11 dicembre x k 1 x k 2 1 Domande aperte Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 11 dicembre 013 1. Nel metodo di Newton per la ricerca di zeri di funzione, se non conosciamo la molteplicità della

Dettagli

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica,

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica, Interpolazione Lucia Gastaldi DICATAM - Sez. di Matematica, http://lucia-gastaldi.unibs.it Indice 1 Interpolazione 2 Interpolazione polinomiale Polinomi Valutazione di un polinomio Algoritmo di Horner

Dettagli

Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange

Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Polinomio di interpolazione nella forma di Lagrange Si dimostra che è IL polinomio di interpolazione. Cambia solo la rappresentazione. Esempio: interpolazione

Dettagli

Corso di Modelli Numerici per i Campi. Interpolazione polinomiale. Giovanni Miano

Corso di Modelli Numerici per i Campi. Interpolazione polinomiale. Giovanni Miano Corso di Modelli Numerici per i Campi Interpolazione polinomiale Giovanni Miano 1 Riferimenti bibliografici: - A. Quarteroni, R. Sacco, F. Saleri, Matematica Numerica, Springer. - A. Quarteroni, Modellistica

Dettagli

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale

Interpolazione polinomiale. Interpolazione polinomiale 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana Polinomio interpolante di Newton Errore nell interpolazione polinomiale 2 Approssimazione ai minimi quadrati nel discreto 1 Polinomiale Rappresentazione Lagrangiana

Dettagli

Istituzioni di Matematiche quarta parte

Istituzioni di Matematiche quarta parte Istituzioni di Matematiche quarta parte anno acc. 2012/2013 Univ. degli Studi di Milano Cristina Turrini (Univ. degli Studi di Milano) Istituzioni di Matematiche 1 / 22 index Derivate 1 Derivate 2 Teoremi

Dettagli

Esercizi proposti di Analisi Numerica

Esercizi proposti di Analisi Numerica Esercizi proposti di Analisi Numerica Silvia Bonettini Dipartimento di Matematica, Università di Ferrara 30 gennaio 2012 1 Conversioni, operazioni di macchina e analisi dell errore 1. Convertire i numeri

Dettagli

METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November 30, 2004

METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November 30, 2004 METODI DI COLLOCAZIONE POLINOMIALE (Metodi di Runge-Kutta continui) November, Nell approssimare numericamente un problema di Cauchy, puo capitare di essere interessati a valori della soluzione in punti

Dettagli

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica,

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica, Interpolazione Lucia Gastaldi DICATAM - Sez. di Matematica, http://lucia-gastaldi.unibs.it Indice 1 Interpolazione 2 Interpolazione polinomiale Polinomi Valutazione di un polinomio Algoritmo di Horner

Dettagli

(x 0, y 0 ),..., (x k, y k ) p(x k ) = a 0 q 0 (x k ) + + a k q k (x k ) = y k ovvero se e solo se la colonna dei coefficienti: R k+1.

(x 0, y 0 ),..., (x k, y k ) p(x k ) = a 0 q 0 (x k ) + + a k q k (x k ) = y k ovvero se e solo se la colonna dei coefficienti: R k+1. 3 Interpolazione Se Ω R è un intervallo, si indica con C(Ω) lo spazio vettoriale su R delle funzioni continue da Ω in R 3 Interpolazione polinomiale Siano k un numero intero non negativo, P k (R) lo spazio

Dettagli

10 - Massimi, minimi e flessi

10 - Massimi, minimi e flessi Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 10 - Massimi, minimi e flessi Anno Accademico 2015/2016

Dettagli

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica,

Interpolazione. Lucia Gastaldi. DICATAM - Sez. di Matematica, Interpolazione Lucia Gastaldi DICATAM - Sez. di Matematica, http://www.ing.unibs.it/gastaldi/ Indice 1 Interpolazione 2 Interpolazione polinomiale Polinomi Valutazione di un polinomio Algoritmo di Horner

Dettagli

Appunti di Calcolo Numerico. Capitolo 3

Appunti di Calcolo Numerico. Capitolo 3 Appunti di Calcolo Numerico Capitolo 3 Interpolazione Maurizio Ciampa Dipartimento di Matematica - Università di Pisa Gli esercizi contrassegnati dal simbolo sono leggermente più astratti rispetto agli

Dettagli

INTERPOLAZIONE. Francesca Pelosi. Dipartimento di Matematica, Università di Roma Tor Vergata. CALCOLO NUMERICO e PROGRAMMAZIONE

INTERPOLAZIONE. Francesca Pelosi. Dipartimento di Matematica, Università di Roma Tor Vergata. CALCOLO NUMERICO e PROGRAMMAZIONE INTERPOLAZIONE Francesca Pelosi Dipartimento di Matematica, Università di Roma Tor Vergata CALCOLO NUMERICO e PROGRAMMAZIONE http://www.mat.uniroma2.it/ pelosi/ INTERPOLAZIONE p./8 INTERPOLAZIONE Nella

Dettagli

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria Formule di Taylor Ottobre 2012

Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1. Federico Lastaria Formule di Taylor Ottobre 2012 Politecnico di Milano Corso di Analisi e Geometria 1 Federico Lastaria federico.lastaria@polimi.it Formule di Taylor Ottobre 2012 Indice 1 Formule di Taylor 1 1.1 Il polinomio di Taylor...............................

Dettagli

Analisi Matematica 1 Foglio 1 Lunedì 3 ottobre. f(x) = log x 2 6x + 5.

Analisi Matematica 1 Foglio 1 Lunedì 3 ottobre. f(x) = log x 2 6x + 5. Analisi Matematica Foglio Lunedì 3 ottobre Esercizio. Trovare il dominio naturale della funzione f data da ( ) f(x) = log x 2 6x + 5. Esercizio 2. Dire quali tra le seguenti funzioni sono iniettive :.

Dettagli

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A. 5-6 Corso di CALCOLO NUMERICO / ANALISI NUMERICA : Esempi di esercizi svolti in aula 5//5 ) Dato un triangolo, siano a, b le lunghezze di

Dettagli

n (x i x j ), det V = i>j

n (x i x j ), det V = i>j Capitolo 4 Approssimazione 4.1 Richiami di teoria Prerequisiti: nozioni elementari di calcolo differenziale e integrale. Interpolazione Il problema dell interpolazione è un caso particolare del vasto settore

Dettagli

Analisi Matematica 1 Secondo appello

Analisi Matematica 1 Secondo appello Analisi Matematica 1 Secondo appello 11 febbraio 219 Testo A1 Consegnare solo questo foglio Prima parte: 2 punti per risposta corretta, 1 per ogni errore. Soglia minima 12/2. Seconda parte: Domande A e

Dettagli

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali

Matematica e Statistica per Scienze Ambientali per Scienze Ambientali Derivate - Appunti 1 1 Dipartimento di Matematica Sapienza, Università di Roma Roma, Novembre 2013 Retta secante un grafico e rapporto incrementale Sia f una funzione e x 0 un punto

Dettagli

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A

Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A Complementi di Matematica e Calcolo Numerico A.A. 2016-2017 Laboratorio 6 - Minimi quadrati e spline APPROSSIMAZIONE DI FUNZIONI O DI DATI Consideriamo il problema di valutare una funzione nota soltanto

Dettagli

f n (x) 3 1. x Essendo g(x) = 3 1

f n (x) 3 1. x Essendo g(x) = 3 1 Secondo esonero di Analisi eale 6//9 a.a. 8-9 ) Studiare la convergenza in L p ((, )), p +, della successione di funzioni cos(nx) e nx f n (x) = 3. x Si vede facilmente che la successione f n converge

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007

Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 10 gennaio 2007 Corso di Laurea in Informatica Applicata Esame di Analisi Matematica Prova scritta del 0 gennaio 007 Primo esercizio. È assegnato il numero complesso z = + i. (a) Posto z = + i, determinare la forma trigonometrica

Dettagli

Funzione derivabile. La derivata.

Funzione derivabile. La derivata. Funzione derivabile. La derivata. Dati: f I R funzione; I R intervallo aperto ; x 0 I. Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto

Dettagli

Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 2 settembre 2013

Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 2 settembre 2013 Esame di Calcolo Numerico per Informatica Prof. S. De Marchi Padova, 2 settembre 2013 1 Domande aperte 1. Ogni matrice quadrata (di ordine n) strettamente definita positiva è invertibile. Perchè? Risposta.

Dettagli

Esonero di Analisi Matematica II (A)

Esonero di Analisi Matematica II (A) Esonero di Analisi Matematica II (A) Ingegneria Edile, 8 aprile 3. Studiare la convergenza del seguente integrale improprio: + x log 3 x (x ) 3 dx.. Studiare la convergenza puntuale ed uniforme della seguente

Dettagli

Calcolo delle Differenze

Calcolo delle Differenze Carla Guerrini 1 Calcolo delle Differenze Le differenze finite introdotte nel 17-esimo secolo per il calcolo delle funzioni, si prestano bene ad essere utilizzate in procedimenti e problemi discreti: da

Dettagli

Metodi iterativi per equazioni nonlineari.

Metodi iterativi per equazioni nonlineari. Metodi iterativi per equazioni nonlineari. Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 9 aprile 2016 Alvise Sommariva Introduzione 1/ 14 Introduzione Si supponga sia f

Dettagli

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A )

Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A ) Metodi Numerici con elementi di Programmazione (A.A. 2013-2014) Metodi Numerici Appunti delle lezioni: Approssimazione di dati e funzioni Approssimazione ai minimi quadrati Docente Vittoria Bruni Email:

Dettagli

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007

1 a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 16/11/2007 Nome a Prova parziale di Analisi Matematica I (A) 6//7 ) Data la funzione ( ) = f e Calcolare il campo di esistenza e il suo comportamento agli estremi ) Definizione di derivata prima di una funzione f()

Dettagli

Funzioni derivabili (V. Casarino)

Funzioni derivabili (V. Casarino) Funzioni derivabili (V. Casarino) Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in = 0 delle funzioni: a) 5 b) 3 4 c) + 1 d) sin. ) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Corso di Analisi Numerica - AN410. Parte 5: formule di quadratura. Roberto Ferretti

Corso di Analisi Numerica - AN410. Parte 5: formule di quadratura. Roberto Ferretti Corso di Analisi Numerica - AN410 Parte 5: formule di quadratura Roberto Ferretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE Formule di quadratura interpolatorie: teoria generale Formule di Newton Cotes semplici

Dettagli

Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha.

Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha. La formula di Taylor Sappiamo che una funzione definita in un intervallo aperto I ed ivi derivabile è anche differenziabile, ossia che, fissato x 0 I, si ha dove f(x) = f(x 0 ) + f (x 0 )(x x 0 ) + ω(x)(x

Dettagli

INTERPOLAZIONE POLINOMIALE

INTERPOLAZIONE POLINOMIALE Capitolo 5 INTERPOLAZIONE POLINOMIALE Un problema che frequentemente si presenta in matematica applicata è quello dell approssimazione di funzioni, che consiste nel determinare una funzione g, appartenente

Dettagli

Minimi quadrati. Ángeles Martínez Calomardo e Alvise Sommariva. 4 dicembre Università degli Studi di Padova

Minimi quadrati. Ángeles Martínez Calomardo e Alvise Sommariva. 4 dicembre Università degli Studi di Padova Minimi quadrati Ángeles Martínez Calomardo e Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova 4 dicembre 2012 Ángeles Martínez Calomardo e Alvise Sommariva Minimi quadrati 1/ 11 Approssimazione ai minimi

Dettagli

Calcolo Numerico A.A Lab. 6

Calcolo Numerico A.A Lab. 6 Calcolo Numerico A.A. 2007-2008 - Lab. 6 Esercizio 1. Interpolazione su nodi di Chebyshev e interpolazione composita Si consideri la funzione f(x) = 1 + x assegnata sull intervallo I = [0, 1]. 1. Trovare

Dettagli

Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso

Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso Esercizi su polinomio di Taylor, metodi numerici per il calcolo di zeri di funzione e iterazioni di punto fisso 2 aprile 215 Nota: gli esercizi più impegnativi sono contrassegnati dal simbolo ( ). Richiami

Dettagli

Equazioni nonlineari

Equazioni nonlineari Equazioni nonlineari Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Pura e Applicata 20 marzo 2019 Alvise Sommariva Equazioni nonlineari 1/ 96 Soluzione numerica di equazioni

Dettagli

g(x) = arctan(1.5x 0.1)

g(x) = arctan(1.5x 0.1) PROVA PRATICA di CALCOLO NUMERICO per Matematica Applicata e Informatica Multimediale Prof. Stefano De Marchi, Dott. Marco Caliari Verona, 27 marzo 2008 Il candidato dovrà scrivere su ogni foglio o file

Dettagli

Miglior approssimazione in spazi euclidei

Miglior approssimazione in spazi euclidei Miglior approssimazione in spazi euclidei Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 24 marzo 2016 Alvise Sommariva Miglior approssimazione in spazi euclidei 1/ 54 Spazi

Dettagli

Corso di Calcolo Numerico

Corso di Calcolo Numerico Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale Sede di Fermo Corso di 3 - CALCOLO NUMERICO DELLE DERIVATE Introduzione Idea di base Introduzione Idea di base L idea di base per generare un approssimazione alla

Dettagli

Foglio Esercizi A (interpolazione, approssimazione, integrazione)

Foglio Esercizi A (interpolazione, approssimazione, integrazione) Foglio Esercizi A (interpolazione, approssimazione, integrazione) Esercizio cos( ) +, [,π ] Costruire una approssimazione f ( ) di f () utilizzando elemento di ermite a nodi non equispaziati (, π, π )

Dettagli

Lezione 4 Quadratura Numerica. Fernando Palombo

Lezione 4 Quadratura Numerica.  Fernando Palombo Lezione 4 Quadratura Numerica http://idefix.mi.infn.it/~palombo/didattica/lab-tnds/corsolab/lezionifrontali Fernando Palombo Scopo della Quadratura Numerica Calcolare con metodi numerici un integrale definito

Dettagli

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013

Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo. Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 Prova di ammissione al Dottorato di Ricerca in Matematica XXVIII ciclo Universitá del Salento, 9 Aprile 2013 1 1 TEMA I Il candidato svolga una ed una sola delle dissertazioni proposte, illustrando sinteticamente

Dettagli

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A

Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A Facoltá di Scienze MM.FF.NN. Corso di Studi in Informatica- A.A. 4-5 Corso di CALCOLO NUMERICO / ANALISI NUMERICA : Esempi di esercizi svolti in aula 9//4 ) Determinare la rappresentazione in base di.

Dettagli

Complementi di Analisi Matematica. Foglio di esercizi n.8 3/5/2019

Complementi di Analisi Matematica. Foglio di esercizi n.8 3/5/2019 Complementi di Analisi Matematica Foglio di esercizi n8 3/5/2019 Esercizi su successioni e serie di funzioni Esercizio 1 Definita g k (x) = e kx2, provare che g k : R R converge puntualmente alla funzione

Dettagli

Appunti di Analisi Numerica

Appunti di Analisi Numerica Appunti di Analisi Numerica Giuseppe Profiti 30 ottobre 2006 1 Esempi di curve di Bezier per caratteri Differenza tra carattere vettoriale e bitmap in un file PDF caratteri pfb in fontforge, modifica delle

Dettagli

8.1. Esercizio. Determinare massimo e minimo delle seguenti funzioni nei corrispondenti intervalli: 2 x 4 x in [0, 1]; e x2 in [ 2, 2]

8.1. Esercizio. Determinare massimo e minimo delle seguenti funzioni nei corrispondenti intervalli: 2 x 4 x in [0, 1]; e x2 in [ 2, 2] ANALISI Soluzione esercizi 25 novembre 2011 8.1. Esercizio. Determinare massimo e minimo delle seguenti funzioni nei corrispondenti intervalli: 2 x 4 x in [0, 1]; e x2 in [ 2, 2] cos x cos x in [ 2π, 2π];

Dettagli

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x. Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Serie di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi Matematica 2. Università di Brescia

Serie di Taylor. Hynek Kovarik. Analisi Matematica 2. Università di Brescia Serie di Taylor Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 2 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Serie di Taylor Analisi Matematica 2 1 / 16 Serie di Taylor Il nostro obiettivo è di scrivere

Dettagli

Miglior approssimazione in spazi euclidei

Miglior approssimazione in spazi euclidei Miglior approssimazione in spazi euclidei 15 gennaio 2009 1 Introduzione astratta Sia E uno spazio vettoriale dotato di un prodotto interno (, ) (talvolta un tale spazio è detto euclideo, cf. [7, p.148]),

Dettagli

Calcolo differenziale per funzioni in più variabili.

Calcolo differenziale per funzioni in più variabili. Calcolo differenziale per funzioni in più variabili. Paola Mannucci e Alvise Sommariva Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica 14 dicembre 2014 Paola Mannucci e Alvise Sommariva Calcolo

Dettagli

Interpolazione composita di Lagrange

Interpolazione composita di Lagrange Interpolazione composita di Lagrange Dividiamo l itervallo [a, b] in N sottointervalli I j = [x j 1, x j ], j = 1,..., N. Sia h j = x j x j 1 e h = max 1 j N h j. Su ciascun intervallo I j usiamo interpolazione

Dettagli

Il problema lineare dei minimi quadrati

Il problema lineare dei minimi quadrati Il problema lineare dei minimi quadrati APPLICAZIONE: Il polinomio di migliore approssimazione nel senso dei minimi quadrati Felice Iavernaro Dipartimento di Matematica Università di Bari 15 Gennaio 2009

Dettagli

Principali differenze tra la ristampa 2014 e l edizione 2008

Principali differenze tra la ristampa 2014 e l edizione 2008 Principali differenze tra la ristampa 214 e l edizione 28 Di seguito sono riportate le principali modifiche apportate al testo dell edizione 28 con la ristampa riveduta e corretta del 214. Si avverte il

Dettagli

Presentazione del corso di Calcolo Numerico, canale A Ing. dell Energia.

Presentazione del corso di Calcolo Numerico, canale A Ing. dell Energia. Presentazione del corso di Calcolo Numerico, canale A Ing. dell Energia. Università degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica Pura e Applicata 5 gennaio 2019 Presentazione sintetica del corso Esistono

Dettagli

Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto incrementale

Definizione (Derivata come limite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il limite del rapporto incrementale Funzione derivabile. La derivata. Dati: f I R funzione; I R intervallo aperto ; x 0 I. Definizione (Derivata come ite del rapporto incrementale) Se esiste finito (cioè, non + o ) il ite del rapporto incrementale

Dettagli

Cenni sulla risoluzione numerica di equazioni differenziali ordinarie (ODE) f(t, y(t))dt. y (t)dt = y(x) y(x 0 ) =

Cenni sulla risoluzione numerica di equazioni differenziali ordinarie (ODE) f(t, y(t))dt. y (t)dt = y(x) y(x 0 ) = Cenni sulla risoluzione numerica di equazioni differenziali ordinarie (ODE) Problema di Cauchy. y (x) = f(x, y(x)) x [, T ] y( ) = y 0 Formulazione integrale. x Approssimazione numerica. y (t)dt = y(x)

Dettagli

Lezione 6 e 7, /11/2014

Lezione 6 e 7, /11/2014 Lezione 6 e 7, 11-12 /11/2014 Elena Gaburro, elenagaburro@gmail.com Informazioni Esercizi Prima di cominciare gli esercizi di questa lezione terminare tutti quelli precedenti. Calendario delle prossime

Dettagli

Prova di recupero sui capitoli 4 6

Prova di recupero sui capitoli 4 6 Prova di recupero sui capitoli 4 6 Esercizio 1 Calcolare la forma di Lagrange e quella di Newton, del polinomio interpolante le coppie di dati (ascissa,ordinata): ( 0.5, 1), (0, 2), (0.5, 2), (1, 0), (2,

Dettagli

Lezione 5, 5/11/2014

Lezione 5, 5/11/2014 Lezione 5, 5/11/2014 Elena Gaburro, elenagaburro@gmail.com 1 Ordine di convergenza di un metodo Definizione 1.1. Sia {x k } una successione convergente ad α. Consideriamo l errore assoluto in modulo al

Dettagli

Università degli Studi di Verona

Università degli Studi di Verona Università degli Studi di Verona Dipartimento di Informatica Ca' Vignal 2 Strada le Grazie 5 3734 Verona - Italia Tel. +39 045 802 7069 Fax +39 045 802 7068 Corso di Laurea in Matematica Applicata PROVETTA

Dettagli

Il problema dell interpolazione

Il problema dell interpolazione Il problema dell interpolazione Dario A. Bini, Università di Pisa 3 febbraio 2014 Sommario Questo modulo didattico contiene risultati relativi al problema dell interpolazione di funzioni 1 Introduzione

Dettagli