Servizio INFORMATIVA 730

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1 SEAC S.p.A TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: info@seac.it Tel. 0461/ Fax 0461/ Servizio INFORMATIVA GENNAIO 2008 Informativa n. 13 NOVITÀ MODELLO 730/2008 SOMMARIO Oggetto della presente informativa è l'analisi delle novità introdotte ai fini della compilazione del Mod. 730/2008 relativo alla dichiarazione dei redditi per il periodo d'imposta In particolare, vengono analizzate le novità che vanno ad impattare sulla compilazione: - del frontespizio; - della Sezione "Dati del sostituto d'imposta che effettuerà il conguaglio"; - della Sezione "Coniuge ed altri familiari a carico; - del quadro A; - del quadro B. EDITORIA FISCALE SEAC

2 Servizio INFORMATIVA 730 INFORMATIVA N. 13 Prot. 679 DATA Settore: IMPOSTE SUI REDDITI Oggetto: Novità Modello 730/2008 Riferimenti: Istruzioni al Modello 730/2008 Legge 27/12/2006, n. 296 (Finanziaria 2007) e D.L. 3/10/2006, n. 262 Legge 24/12/2007, n. 244 (Finanziaria 2008) La presente informativa fornisce una panoramica in ordine alle principali novità introdotte nel Modello 730/2008, ovvero che impattano sulla compilazione dello stesso, relativamente: al frontespizio; alla Sezione Dati del sostituto d imposta che effettuerà il conguaglio ; alla disciplina delle detrazioni per coniuge ed altri familiari a carico; al quadro A; al quadro B. NOVITÀ FRONTESPIZIO Il frontespizio del Modello 730/2008 presenta le seguenti novità: una nuova casella ove indicare l eventuale condizione di soggetto a carico di altri; nuove modalità di compilazione della casella 730 integrativo ; la triplice indicazione di dati, con riferimento al domicilio fiscale del contribuente. SOGGETTO FISCALMENTE A CARICO DI ALTRI La nuova casella Soggetto fiscalmente a carico di altri va barrata quando il dichiarante è: un soggetto fiscalmente a carico di altri; obbligato o interessato a presentare la dichiarazione dei redditi. La casella è stata inserita per consentire al soggetto che presta assistenza fiscale di calcolare la deduzione complessivamente spettante in relazione agli oneri per previdenza complementare nei limiti dei redditi dichiarati. Nelle Annotazioni va inoltre indicato l ammontare di oneri non dedotto, che potrà essere trasferito al soggetto di cui il contribuente è a carico al fine di beneficiare della relativa deduzione. 730 INTEGRATIVO Rispetto allo scorso anno, la casella 730 integrativo deve essere compilata e non più soltanto barrata. In particolare deve essere indicato: Per eventuali problemi di ricezione telefonare allo 0461/805605

3 Informativa n pagina 2 di 4 il codice 1 se l integrazione o la rettifica comportano un maggior credito o un minor debito ovvero un imposta pari a quella determinata con il modello 730 originario; il codice 2 se l integrazione o la rettifica riguardano solo le informazioni da indicare nel riquadro Dati del sostituto d imposta che effettuerà il conguaglio ; il codice 3 se l integrazione o la rettifica riguardano entrambe le casistiche di cui sopra. DOMICILIO FISCALE Il modello 730/2008 prevede tre appositi righi per l indicazione del domicilio fiscale rispettivamente alle date del: 1/1/2007; 31/12/2007; 1/1/2008. La triplice richiesta di dati è riconducibile alle regole di determinazione e versamento dell addizionale comunale introdotte dalla Finanziaria Dal 1 gennaio 2007, infatti, l addizionale comunale va versata in duplice soluzione, in acconto e saldo, facendo riferimento al domicilio fiscale al 1 gennaio dell anno cui si riferisce l addizionale stessa. Con riferimento al Modello 730/2008, pertanto: il saldo 2007, va versato al Comune di domicilio fiscale al 1 gennaio 2007; l acconto 2008 è corrisposto al Comune di domicilio fiscale al 1 gennaio Nessuna novità è stata invece prevista in ordine alla disciplina dell addizionale regionale, che pertanto va ancora corrisposta alla Regione nella quale il contribuente ha il proprio domicilio fiscale al 31 dicembre dell anno di riferimento. DATI DEL SOSTITUTO DI IMPOSTA CHE EFFETTUERÀ IL CONGUAGLIO Nella presente Sezione è stato introdotto il nuovo campo codice sede. La casella deve essere compilata quando nel CUD 2008 rilasciato al contribuente risulta compilata l apposita casella Codice sede presente nella sezione Dati relativi al datore di lavoro, Ente pensionistico o altro sostituto d imposta, riportando esattamente il codice ivi indicato. Il nuovo campo va compilato qualora il sostituto d imposta abbia contestualmente: al 31/12/2007, domicilio fiscale in una delle Province individuate con Provvedimento 23 gennaio 2008 del Direttore dell Agenzia delle Entrate; più sedi operative presso le quali far pervenire il Modello 730-4, al fine di un corretto svolgimento delle operazioni di conguaglio. CONIUGE E FAMILIARI A CARICO Con decorrenza 1 gennaio 2007, la Finanziaria 2007 ha sostituito le vecchie deduzioni per carichi di famiglia con un nuovo sistema di detrazioni. Inoltre, la Finanziaria 2008, con effetto retroattivo a decorrere dal 2007, ha disposto l attribuzione di un ulteriore detrazione di 1.200,00 per i genitori con almeno 4 figli fiscalmente a carico.

4 Informativa n pagina 3 di 4 RIPARTIZIONE TRA I GENITORI DELLA DETRAZIONE PER FIGLI A CARICO Per la prima volta, la ripartizione della detrazione per i figli fiscalmente a carico non è lasciata alla discrezionalità dei genitori, ma è espressamente regolamentata: genitori coniugati (non legalmente ed effettivamente separati): la detrazione va ripartita nella misura del 50%, per ogni genitore (regola generale); previo accordo tra gli stessi, va attribuita al 100% al genitore che presenta il reddito complessivo di maggior ammontare; genitori legalmente ed effettivamente separati ovvero in caso di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio: la detrazione, in mancanza di accordo, spetta al genitore affidatario al 100%; nel caso di affidamento congiunto o condiviso, la detrazione è ripartita, in mancanza di accordo, nella misura del 50% tra i genitori. A seguito delle novità descritte, nel prospetto Coniuge e familiari a carico del Modello 730/2008, campo relativo alla percentuale di detrazione spettante può essere riportato un valore percentuale pari a: 0%, 50% o 100% per ogni figlio a carico. Non è consentita l indicazione di valori percentuali diversi. RIPARTIZIONE DELL ULTERIORE DETRAZIONE PER GENITORI CON ALMENO 4 FIGLI L ulteriore detrazione di 1.200,00 è ripartita: nella misura del 50%, tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati; in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice, nell ipotesi di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio. Nel caso in cui un coniuge sia fiscalmente a carico dell altro, la detrazione viene attribuita al 100% a quest ultimo. A recepimento di tale novità, nel prospetto Coniuge e familiare a carico è stato introdotto il nuovo rigo 7 ( Percentuale ulteriore detrazione per famiglie con almeno 4 figli ) in cui va indicata la percentuale relativa all ulteriore detrazione. CASELLA NUMERO DI FIGLI ALL ESTERO A CARICO DEL CONTRIBUENTE Qualora in uno o più righi del prospetto dei familiari a carico il contribuente non abbia potuto indicare il codice fiscale dei figli in quanto residenti all estero (righi da 2 a 6 per i quali è barrata la casella F o D), è necessario compilare la casella Numero figli residenti all estero a carico del contribuente posta in alto al prospetto Coniuge e familiari a carico. In tale caso, oltre a compilare il prospetto dei familiari a carico, è necessario riportare nella citata casella il numero di figli residenti all estero per i quali nello stesso non è stato indicato il codice fiscale. DETRAZIONE PER ALTRI FAMILIARI A CARICO La Finanziaria 2007 ha previsto che anche per gli altri familiari a carico spetta una detrazione

5 Informativa n pagina 4 di 4 variabile in base al reddito complessivo. Nel caso in cui vi siano più soggetti che hanno diritto alla detrazione, la stessa deve essere ripartita pro quota, ossia in misura eguale tra gli aventi diritto (C.M. n. 15/2007). QUADRO A Relativamente ai redditi dei terreni, le novità hanno ad oggetto le variazioni di coltura e l aggiornamento dei dati catastali. VARIAZIONI DI COLTURA DEI TERRENI Il D.L n. 262/2006, come modificato dalla Finanziaria 2008, dispone che dal 1 gennaio 2007 sono esonerati dall obbligo di presentare la denuncia di variazione del reddito dominicale/agrario prevista dall articolo 30, TUIR, i soggetti che presentano: la richiesta di contributi agricoli CEE. In essa, infatti, devono essere indicati anche gli elementi per consentire l aggiornamento del catasto e, conseguentemente, tale adempimento risulta sostitutivo della dichiarazione di variazione colturale; le comunicazioni finalizzate all aggiornamento del fascicolo aziendale redatto ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. n. 503/99. PROCEDURA DI AGGIORNAMENTO DEI VALORI CATASTALI L articolo 2, comma 33, D.L. n. 262/2006, prevede che l aggiornamento della banca dati catastale avvenga sulla base dei dati contenuti nelle: dichiarazioni di richiesta di contributo; comunicazioni finalizzate all aggiornamento dei fascicoli aziendali. Acquisiti i dati attraverso le comunicazioni/dichiarazioni sopra elencate, l Agenzia per le erogazioni in agricoltura (AGEA) comunica gli stessi all Agenzia del territorio. Quest ultima provvede a inserire in atti i nuovi redditi relativi agli immobili oggetto delle variazioni colturali. In deroga alle vigenti disposizioni, tali redditi producono effetto fiscale, e hanno quindi riflessi sulla compilazione del Modello 730, a decorrere dal 1º gennaio dell'anno in cui viene presentata la dichiarazione all AGEA. QUADRO B La Finanziaria 2008 ha modificato, con decorrenza 1 dicembre 2007, alcuni requisiti che devono essere soddisfatti dalle costruzioni rurali per essere considerate tali. Nella compilazione del Modello 730/2008, pertanto, si dovrà porre particolare attenzione nella valutazione di tali requisiti. In base alla nuova disciplina, infatti, un fabbricato considerato rurale fino al 30 novembre 2007 potrebbe perdere tale caratteristica dal 1 dicembre In tale ipotesi, nel Modello 730/2008: per il periodo relativamente al quale il fabbricato ha perso la qualifica di ruralità, andrà compilato il quadro B; per il periodo in cui, invece, il fabbricato risulta fiscalmente rurale, il suo reddito è conglobato nel quadro A con il reddito del terreno sul quale insiste.