Sviluppo e finanziamento della ricerca nei settori delle professioni sanitarie: il ruolo delle regioni
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- Camilla Leone
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1 Sviluppo e finanziamento della ricerca nei settori delle professioni sanitarie: il ruolo delle regioni Alessandro Liberati Università di Modena e Reggio Emilia Reggio Emilia -16 maggio 2009
2 Di cosa parlerò L incertezza su efficacia ed appropriatezza degli atti assistenziali La difficoltà a trasferire i risultati della ricerca nella pratica clinica (i blocchi traslazionali) Quale ricerca deve sostenere il sistema sanitario? Quale ricerca per le professioni sanitarie? Valutazione dell assistenza, ricerca di outcome, studi sperimentali? I programmi regionali della RER Conclusioni
3 Le incertezze su efficacia ed appropriatezza degli atti assistenziali
4 Categorizzazione dell efficacia degli interventi sanitari - Clinical Evidence Giugno 2008 Utili Potenzialmente utili Da valutare nelle specifiche circostanze Probabilmente non utili Verosimilmente inefficaci o dannosi Interventi per i quali esistono chiare prove di efficacia e per i quali i rischi sobno ragionevolmente inferiori ai benefici Interventi dei quali non è stabilita con sufficiente certezza l efficacia Interventi per i quali i mediic ed i pazienti devono attentamente soppesare rischi e benefiuci e decidere sulla base delle proprie preferenze individuali Interventi per i quali non vi sono convincenti prove di efficacia Interventi per i quali esistono prove convincenti di non efficacia o addirittura di dannosità 45% 4% 15% 23% UTILI POTENZIALMENTE UTILI DA VALUTARE NELLE CIRCOSTANZE SPECIFICHE PROBABILMENTE NON UTILI DI EFFICACIA SCONOSCIUTA 5% 8% VEROSILMENTE INEFFICACI O DANNOSI
5 La difficoltà a trasferire i risultati della ricerca dalla ricerca nella pratica clinica i blocchi traslazionali
6
7 I blocchi traslazionali T1-T2-T3 Westfall, J. M. et al. JAMA 2007;297:403-6
8 Lo stato dell arte della ricerca in sanità
9 Cosa passa il convento Innovazioni che entrano prematuramente nella pratica clinica Ricerca centrata soprattutto sulla valutazione puntuale (atomizzata) di interventi e prestazioni e molto poco sui processi Aree sovra-studiate e aree orfane
10 Perché il Servizio Sanitario pubblico deve promuovere e partecipare alla ricerca? perchè deve garantire ai cittadini tutto ciò che è efficace, adottando tempestivamente le innovazioni perché esiste uno sbilanciamento strutturale sempre più forte nella agenda della ricerca perché il Servizio Sanitario non può continuare ad essere un acquirente disinformato perché questa consapevolezza richiede che la ricerca diventi una funzione strutturale e permanente nelle strutture del servizio sanitario (cfr.liberati 2004)
11 Quale ricerca per il sistema sanitario? Necessità di produrre informazioni per: indirizzare l offerta dei servizi e l allocazione delle risorse intervenire sui contesti assistenziali adeguandoli alle nuove tecnologie ridefinire gli assetti organizzativi in funzione dei bisogni dei pazienti governare e indirizzare il processo per distinguere innovazioni vere da quelle false sviluppare network e competenze professionali
12 Quale ricerca per le professioni sanitarie Valutazione dell assistenza, ricerca di outcome, studi sperimentali
13 La ricerca sanitaria I principi la ricerca è parte integrante del sistema la ricerca deve essere orientata ai bisogni conoscitivi ed operativi del SSN la partecipazione alla attività di ricerca deve riguardare tutti gli operatori delle aziende sanitarie
14 Lo stato dell arte La ricerca sanitaria non ha uno statuto pienamente riconosciuto Non esiste un censimento affidabile delle attività di ricerca sanitaria in Italia Il programma di ricerca sanitaria del Ministero della Salute non offre un quadro rappresentativo per misurare la effettiva diffusione di questo tipo di ricerca
15 La ricerca nel PSSR della regione Emilia Romagna Gli obiettivi Sviluppare la funzione di ricerca come attività istituzionale del SSR integrata con i compiti assistenziali Creare/rafforzare l infrastruttura per la ricerca Riorganizzare e consolidare la rete dell offerta Definire nuove norme di relazione fra SSR e industria farmaceutica e biomedicale
16 Censimento dei progetti di 6.2% 7.2% 7.9% 17.3% ricerca % Area tematica dei progetti di ricerca 13.1% 39.9% Efficacia interventi clinici terapeutici Studi osservazionali di casistica Ricerca di base/preclinica M iglioramento, qualità ed appropriatezza dell'assistenza M odelli organizzativi ed assistenziali Epidemiologia descrittiva, etiologica e registri di malattia Altre
17 I programmi specifici I progetti del fondo di Modernizzazione
18 Progetti di Modernizzazione sostenere le aziende nella progettazione innovativa e nella sperimentazione e diffusione di soluzioni tecnico-organizzative e gestionali dirette a realizzare livelli sempre più elevati di efficienza operativa e di soddisfazione dei cittadini e degli utenti. 75 progetti nel nel nel 2008
19 I programmi specifici Il Programma Ricerca e Innovazione dell Emilia Romagna PRI ER
20 Cosa ha fatto il PRI ER AREA ONCOLOGICA Progetto Appropriatezza Farmaci Oncologici (progetto AFO) Innovazione in radioterapia (progetti I.R.MA. 1 e 2) Il follow up in oncologia AREA DIAGNOSTICA AD ALTO COSTO Appropriatezza utilizzo della PET TAC multistrato AREA CEREBROCARDIOVASCOLARE Efficacia degli stent medicati Sviluppo ed implementazione del modello integrato stroke care AREA INFETTIVA Prevenzione e trattamento delle infezioni ospedaliere e delle sepsi
21 I programmi specifici Programma di Ricerca Regione-Università 2007/2009
22 Le aree progettuali AREA 1 - Ricerca innovativa finalizzata alla produzione di nuove conoscenze su tecnologie ed interventi di primaria rilevanza per il SSR AREA 2 - Ricerca per il governo clinico finalizzata alla valutazione delle effettive potenzialità e dell impatto di tecnologie ed interventi in ambito sanitario AREA 3 - Formazione alla ricerca e sviluppo di research network dotati di competenze scientifiche e professionali capaci di sostenere le attività di innovazione e ricerca nel servizio sanitario
23 I programmi specifici Osservatorio Regionale per l Innovazione O.R.I.
24 Osservatorio Regionale per l Innovazione Identificazione e prioritarizzazione delle innovazioni clinico-organizzative Analisi della possibilità di accompagnamento e monitoraggio Costruzione di progetti di ricerca e valutazione
25 Ricerca e Innovazione: la necessita di un legame strutturale Si No R I C E R C A Si Incapacita di trasformare le esperienze locali in conoscenza I N N O V A Z I O NE No Per chi e per cosa? Status quo
26 Esempi di quesiti di ricerca di efficacia e appropriatezza Efficacia e appropriatezza di procedure e interventi utilizzati nella pratica clinica Miglioramento stili di vita cure palliative Gestione integrata di pazienti con patologie croniche Efficacia e fattibilità di modalità di organizzazione dell assistenza per rispondere alle problematiche socio sanitarie emergenti
27 Conclusioni La introduzione di nuove procedure e/o percorsi assistenziali deve diventare occasione di ricerca per l innovazione La ricerca sanitaria è un importante strumento di produzione di conoscenze rilevanti per l assistenza Questo tipo di ricerca è parte integrante della assistenza e può diventare una straordinaria occasione di formazione L investimento in questo tipo di ricerca è funzionale alla creazione di network professionali Le regioni hanno un ruolo importante nel dare visibilità e cittadinanza a questo tipo di ricerca
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