COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI MODENA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE L anno duemilatredici in Modena il giorno quindici del mese di luglio ( 15/07/2013 ) alle ore 14:39, regolarmente convocato, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta pubblica per la trattazione degli oggetti iscritti all'ordine del giorno (1^ convocazione) Hanno partecipato alla seduta: 1 Pighi Giorgio Sindaco SI 22 Guerzoni Giulio SI 2 Liotti Caterina Rita Presidente SI 23 Leoni Andrea SI 3 Vecchi Olga Vice Presidente SI 24 Maienza Rossella SI 4 Andreana Michele SI 25 Morandi Adolfo SI 5 Artioli Enrico SI 26 Morini Giulia SI 6 Barcaiuolo Michele SI 27 Pellacani Gian Carlo SI 7 Bellei Sandro SI 28 Pini Luigi Alberto SI 8 Bianchini Walter SI 29 Poppi Sandra SI 9 Campioli Giancarlo SI 30 Ricci Federico SI 10 Caporioni Ingrid SI 31 Rimini Stefano SI 11 Cavani Fabrizio SI 32 Rocco Francesco SI 12 Celloni Sergio SI 33 Rossi Eugenia SI 13 Codeluppi Claudia SI 34 Rossi Fabio SI 14 Cornia Cinzia NO 35 Rossi Nicola SI 15 Cotrino Salvatore NO 36 Sala Elisa SI 16 Dori Maurizio SI 37 Santoro Luigia SI 17 Galli Andrea SI 38 Taddei Pier Luigi SI 18 Garagnani William SI 39 Torrini Davide SI 19 Glorioso Gian Domenico SI 40 Trande Paolo SI 20 Goldoni Stefano SI 41 Urbelli Giuliana SI 21 Gorrieri Franca SI e gli Assessori: 1 Alperoli Roberto SI 6 Marino Antonino SI 2 Arletti Simona SI 7 Nordi Marcella SI 3 Boschini Giuseppe NO 8 Poggi Fabio SI 4 Giacobazzi Gabriele SI 9 Prampolini Stefano SI 5 Maletti Francesca NO 10 Querzé Adriana SI Ha partecipato il Segretario Generale del Comune Maria Di Matteo La PRESIDENTE Caterina Rita Liotti pone in trattazione il seguente OGGETTO n. 49 Prot. Gen: 2013 / PT - PEREQUAZIONE NELLE ZONE F - REVISIONE DELL'ART BIS POC - INDIRIZZI (Relatore Assessore Giacobazzi )

2 La PRESIDENTE dà la parola all'assessore GIACOBAZZI per l'illustrazione della proposta di deliberazione che di seguito si trascrive: IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamate: - la propria deliberazione n. 13 del 19/3/2012 ad oggetto "Programma per l'edilizia sociale Principi ed indirizzi Per un nuovo Piano Abitativo Sociale (Qualità - Sostenibilità - Equità); - la propria deliberazione n. 18 del 2/ ad oggetto Variante al Piano Operativo Comunale (POC) Regolamento urbanistico edilizio (RUE) Piano per insediamenti produttivi (PIP) Applicazione art bis del testo coordinato norme di PSC-POC-RUE "Perequazione nelle zone F (Attrezzature generali)" "Programma per l'edilizia sociale 2012/2020" - Adozione ; Visto: - che il Consiglio Comunale, in occasione dell approvazione del Documento di indirizzi del nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC), avvenuta con propria deliberazione n. 19 del 18/3/2013, ha votato un emendamento ad esso che contiene l impegno della Giunta Comunale ad una completa revisione delle previsioni che attengono alle aree F ; - che l approvazione della variante adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 2/4/2012 interessa alcune aree F; - che il Consiglio Comunale ritiene opportuno, prima di procedere all'approvazione della predetta variante, di impegnare la Giunta Comunale a proporre una variazione della norma di POC vigente, secondo i seguenti indirizzi: - mantenere tra le zone disciplinate dal comma 1 dell'art bis le aree ricadenti all'interno di Ambiti per Nuovi Insediamenti o Urbani Consolidati del PSC vigente e sulle quali, l'accordo stipulato è già stato recepito mediante adozione della relativa variante al POC, o sono stati stipulati o sono in avanzata fase di trattazione, tra Comune e privati proprietari, gli accordi ex art. 18 LR 20/2000, stabilendo poi meccanismi di attuazione programmata e graduale, anche in accordo con i proprietari, dando priorità assoluta alla costruzione di alloggi per l'affitto e per la vendita a prezzi convenzionati; - stralciare dall'elenco delle aree sulle quali è ammessa l'applicazione del meccanismo perequativo di cui al citato art bis l'area di proprietà comunale (ex AMIU di Via Morandi), in quanto già inserita dalla pianificazione provinciale sul commercio (piano P.O.I.C.) ed eventuali aree i cui proprietari non abbiano manifestato al 1 giugno 2013 all'amministrazione Comunale la propria volontà di applicazione dell'art. 16,7 bis, valutando altre corrette ed idonee modalità di pianificazione per la trasformazione;

3 - procedere, per aree collocate in contesti parzialmente problematici rispetto alle destinazioni residenziali, ad ammettere destinazioni urbanistiche di tipo esclusivamente produttivo e terziario, sulla sola quota del 20% e senza necessità di convenzionamento per vendita od affitto a prezzi concordati, data la scarsa efficacia di tali azioni fuori dal Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP); - di stralciare altresì l'area ricompresa nella Z.E area 01 in quanto la Giunta Comunale ha deliberato con atto n. 173 del 07/05/2013 di avviare un diverso percorso di conversione delle attuali destinazioni urbanistiche verso altre, di tipo produttivo e terziario, tramite variante al PSC; - per l'area Z.E già oggetto di accordo ex art. 18 LR 20/2000 stipulato tra Comune e parti private, esso potrà trovare applicazione solo al termine della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), relativa alla "Domanda di concessione di derivazione di acque sotterranee per il consumo umano in località Cognento in Comune di Modena", presentato dall Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), in corso presso la competente Regione Emilia Romagna. Detta procedura verificherà la compatibilità dei nuovi insediamenti previsti con gli acquiferi utilizzati per la captazione di acque ad uso idropotabile; Ritenuto dunque di approvare gli indirizzi di cui sopra, impegnando la Giunta Comunale a sottoporre al Consiglio Comunale nel più breve tempo possibile una variazione della normativa relativa; Richiamato l'art. 42 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata, arch. Marco Stancari, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto che il Dirigente di cui sopra attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012; Dato atto che la presente proposta è stata sottoposta all'esame della Commissione consiliare competente nella seduta del ; D e l i b e r a - di approvare gli indirizzi per la Giunta Comunale come sottoriportati: = mantenere tra le zone disciplinate dal comma 1 dell'art. 16.7bis le aree ricadenti all'interno di Ambiti per Nuovi Insediamenti o Urbani Consolidati del PSC vigente e sulle quali, l'accordo stipulato è già stato recepito mediante adozione della relativa variante al POC, o sono stati stipulati o sono in avanzata fase di trattazione, tra Comune e privati proprietari, gli accordi ex art. 18 LR 20/2000, stabilendo poi meccanismi di attuazione programmata e graduale, anche in accordo con i proprietari, dando priorità assoluta alla costruzione di alloggi per l'affitto e per la vendita a prezzi

4 convenzionati; = stralciare dall'elenco delle aree sulle quali è ammessa l'applicazione del meccanismo perequativo di cui al citato art. 16.7bis l'area di proprietà comunale (ex AMIU di Via Morandi), in quanto già inserita dalla pianificazione provinciale sul commercio (piano P.O.I.C.) ed eventuali aree i cui proprietari non abbiano ancora manifestato all'amministrazione Comunale la propria volontà di applicazione dell'art. 16,7bis, valutando altre corrette ed idonee modalità di pianificazione per la trasformazione; = procedere, per aree collocate in contesti problematici rispetto alle destinazioni residenziali, ad ammettere solo destinazioni urbanistiche di tipo esclusivamente produttivo e terziario. sulla sola quota del 20% e senza necessità di convenzionamento per vendita od affitto a prezzi concordati, data la scarsa efficacia di tali azioni fuori dal Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP); = stralciare altresì l'area Z.E area 01 in quanto la Giunta Comunale ha deliberato con atto n. 173 del 07/05/2013 di avviare un diverso percorso di conversione delle attuali destinazioni urbanistiche verso altre, di tipo produttivo e terziario, tramite variante al PSC; = per l'area Z.E già oggetto di accordo ex art. 18 LR 20/2000 stipulato tra Comune e parti private, esso potrà trovare applicazione solo al termine della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), relativa alla "Domanda di concessione di derivazione di acque sotterranee per il consumo umano in località Cognento in Comune di Modena", presentato dall Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), in corso presso la competente Regione Emilia Romagna. Detta procedura verificherà la compatibilità dei nuovi insediamenti previsti con gli acquiferi utilizzati per la captazione di acque ad uso idropotabile; - di impegnare la Giunta Comunale a sottoporre al Consiglio Comunale nel più breve tempo possibile una revisione della normativa dell'art. 16.7bis Perequazione nelle zone F (POC) del Testo coordinato delle Norme di PSC POC RUE. OMISSIS Concluso il dibattito la PRESIDENTE sottopone a votazione palese, con procedimento elettronico, il sotto riportato emendamento alla presente proposta di deliberazione, presentato dai consiglieri Glorioso e Trande (P.D.) e assunto al prot /2013, sul quale il Dirigente responsabile del settore Pianificazione Territoriale ed Edilizia Privata, arch. Marco Stancari, ha espresso parere favorevole: Sostituire l'ultimo capoverso del delibera con: ribadisce di impegnare la Giunta Comunale come propria Deliberazione n. 13 del 19/3/2012 ed in particolare con il punto n. 4 del dispositivo di quell'atto, a rivedere i Regolamenti relativi al PEEP e alle convenzioni delle aree F in modo da rendere più puntuali i criteri di verifica sui requisiti di accesso e sulle modalità di vendita e di riscatto,

5 al fine di migliorare ulteriormente la finalizzazione sociale di questo strumento. Tale revisione dovrà essere operativa prima della sottoscrizione delle convenzioni che regoleranno i rapporti tra Amministrazione Comunale e Soggetti attuatori della nuova edilizia convenzionata, secondi i principi già contenuti nel vigente Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative degli articoli e 16.7 bis del Testo Coordinato delle Norme di PSC, POC, RUE - art. 19 modalità di individuazione e requisiti soggettivi degli acquirenti e dei conduttori degli alloggi - approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 33 del 6 aprile Consiglieri presenti in aula al momento del voto: 35 Consiglieri votanti: 31 Favorevoli 22: i consiglieri Andreana, Artioli, Barcaiuolo, Campioli, Codeluppi, Dori, Garagnani, Glorioso, Goldoni, Gorrieri, Guerzoni, Liotti, Maienza, Morini, Pini, Rimini, Rocco, Rossi F., Sala, Trande, Urbelli ed il sindaco Pighi. Contrari 9: i consiglieri Bellei, Bianchini, Celloni, Leoni, Morandi, Poppi, Rossi N., Santoro e Vecchi Astenuti 3: i consiglieri Caporioni, Pellacani e Ricci Non votanti 1: la consigliera Rossi E. Risultano assenti i consiglieri Cavani, Cornia, Cotrino, Galli, Taddei, Torrini. L'emendamento è approvato. Indi la PRESIDENTE sottopone a votazione palese, con procedimento elettronico, la sotto riportata proposta di deliberazione, nel testo risultante in seguito all'approvazione dell'emendamento di cui sopra, che il Consiglio comunale approva a maggioranza di voti con il seguente esito: Consiglieri presenti in aula al momento del voto: 35 Consiglieri votanti: 32 Favorevoli 19: i consiglieri Andreana, Artioli, Campioli, Codeluppi, Dori, Garagnani, Glorioso, Goldoni, Gorrieri, Guerzoni, Liotti, Maienza, Pini, Rocco, Rossi F., Sala, Trande, Urbelli ed il sindaco Pighi. Contrari 13: i consiglieri Barcaiuolo, Bellei, Bianchini, Caporioni, Celloni, Leoni, Morandi, Pellacani, Poppi, Ricci, Rossi N., Santoro e Vecchi Astenuti 1: il consigliere Rimini Non votanti 2: le consigliere Morini e Rossi E. Risultano assenti i consiglieri Cavani, Cornia, Cotrino, Galli, Taddei, Torrini.

6 IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamate: - la propria deliberazione n. 13 del 19/3/2012 ad oggetto "Programma per l'edilizia sociale Principi ed indirizzi Per un nuovo Piano Abitativo Sociale (Qualità - Sostenibilità - Equità); - la propria deliberazione n. 18 del 2/ ad oggetto Variante al Piano Operativo Comunale (POC) Regolamento urbanistico edilizio (RUE) Piano per insediamenti produttivi (PIP) Applicazione art bis del testo coordinato norme di PSC-POC-RUE "Perequazione nelle zone F (Attrezzature generali)" "Programma per l'edilizia sociale 2012/2020" - Adozione ; Visto: - che il Consiglio Comunale, in occasione dell approvazione del Documento di indirizzi del nuovo Piano Strutturale Comunale (PSC), avvenuta con propria deliberazione n. 19 del 18/3/2013, ha votato un emendamento ad esso che contiene l impegno della Giunta Comunale ad una completa revisione delle previsioni che attengono alle aree F ; - che l approvazione della variante adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 18 del 2/4/2012 interessa alcune aree F; - che il Consiglio Comunale ritiene opportuno, prima di procedere all'approvazione della predetta variante, di impegnare la Giunta Comunale a proporre una variazione della norma di POC vigente, secondo i seguenti indirizzi: - mantenere tra le zone disciplinate dal comma 1 dell'art bis le aree ricadenti all'interno di Ambiti per Nuovi Insediamenti o Urbani Consolidati del PSC vigente e sulle quali, l'accordo stipulato è già stato recepito mediante adozione della relativa variante al POC, o sono stati stipulati o sono in avanzata fase di trattazione, tra Comune e privati proprietari, gli accordi ex art. 18 LR 20/2000, stabilendo poi meccanismi di attuazione programmata e graduale, anche in accordo con i proprietari, dando priorità assoluta alla costruzione di alloggi per l'affitto e per la vendita a prezzi convenzionati; - stralciare dall'elenco delle aree sulle quali è ammessa l'applicazione del meccanismo perequativo di cui al citato art bis l'area di proprietà comunale (ex AMIU di Via Morandi), in quanto già inserita dalla pianificazione provinciale sul commercio (piano P.O.I.C.) ed eventuali aree i cui proprietari non abbiano manifestato al 1 giugno 2013 all'amministrazione Comunale la propria volontà di applicazione dell'art. 16,7 bis, valutando altre corrette ed idonee modalità di pianificazione per la trasformazione; - procedere, per aree collocate in contesti parzialmente problematici rispetto alle destinazioni residenziali, ad ammettere destinazioni urbanistiche di tipo esclusivamente produttivo e terziario, sulla sola quota del 20% e senza necessità di convenzionamento per vendita od affitto a prezzi concordati, data la scarsa efficacia di tali azioni fuori dal Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP); - di stralciare altresì l'area ricompresa nella Z.E area 01 in quanto la Giunta

7 Comunale ha deliberato con atto n. 173 del 07/05/2013 di avviare un diverso percorso di conversione delle attuali destinazioni urbanistiche verso altre, di tipo produttivo e terziario, tramite variante al PSC; - per l'area Z.E già oggetto di accordo ex art. 18 LR 20/2000 stipulato tra Comune e parti private, esso potrà trovare applicazione solo al termine della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), relativa alla "Domanda di concessione di derivazione di acque sotterranee per il consumo umano in località Cognento in Comune di Modena", presentato dall Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), in corso presso la competente Regione Emilia Romagna. Detta procedura verificherà la compatibilità dei nuovi insediamenti previsti con gli acquiferi utilizzati per la captazione di acque ad uso idropotabile; Ritenuto dunque di approvare gli indirizzi di cui sopra, impegnando la Giunta Comunale a sottoporre al Consiglio Comunale nel più breve tempo possibile una variazione della normativa relativa; Richiamato l'art. 42 del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto il parere favorevole del Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata, arch. Marco Stancari, espresso in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto che il Dirigente di cui sopra attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012; Visto l'emendamento prot presentato dai consiglieri Glorioso e Trande (P.D.) ed approvato in corso di seduta, che in allegato forma parte integrante della presente deliberazione; Visto inoltre il parere favorevole espresso dal Dirigente Responsabile del Settore Pianificazione Territoriale ed Edilizia Privata, arch. Marco Stancari, in ordine alla regolarità tecnica dell'emendamento di cui sopra, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL.; Visto che il Dirigente di cui sopra attesta che l'emendamento approvato non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012; Dato atto che la presente proposta è stata sottoposta all'esame della Commissione consiliare competente nella seduta del ; D e l i b e r a - di approvare gli indirizzi per la Giunta Comunale come sottoriportati:

8 = mantenere tra le zone disciplinate dal comma 1 dell'art. 16.7bis le aree ricadenti all'interno di Ambiti per Nuovi Insediamenti o Urbani Consolidati del PSC vigente e sulle quali, l'accordo stipulato è già stato recepito mediante adozione della relativa variante al POC, o sono stati stipulati o sono in avanzata fase di trattazione, tra Comune e privati proprietari, gli accordi ex art. 18 LR 20/2000, stabilendo poi meccanismi di attuazione programmata e graduale, anche in accordo con i proprietari, dando priorità assoluta alla costruzione di alloggi per l'affitto e per la vendita a prezzi convenzionati; = stralciare dall'elenco delle aree sulle quali è ammessa l'applicazione del meccanismo perequativo di cui al citato art. 16.7bis l'area di proprietà comunale (ex AMIU di Via Morandi), in quanto già inserita dalla pianificazione provinciale sul commercio (piano P.O.I.C.) ed eventuali aree i cui proprietari non abbiano ancora manifestato all'amministrazione Comunale la propria volontà di applicazione dell'art. 16,7bis, valutando altre corrette ed idonee modalità di pianificazione per la trasformazione; = procedere, per aree collocate in contesti problematici rispetto alle destinazioni residenziali, ad ammettere solo destinazioni urbanistiche di tipo esclusivamente produttivo e terziario. sulla sola quota del 20% e senza necessità di convenzionamento per vendita od affitto a prezzi concordati, data la scarsa efficacia di tali azioni fuori dal Piano per gli Insediamenti Produttivi (PIP); = stralciare altresì l'area Z.E area 01 in quanto la Giunta Comunale ha deliberato con atto n. 173 del 07/05/2013 di avviare un diverso percorso di conversione delle attuali destinazioni urbanistiche verso altre, di tipo produttivo e terziario, tramite variante al PSC; = per l'area Z.E già oggetto di accordo ex art. 18 LR 20/2000 stipulato tra Comune e parti private, esso potrà trovare applicazione solo al termine della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA), relativa alla "Domanda di concessione di derivazione di acque sotterranee per il consumo umano in località Cognento in Comune di Modena", presentato dall Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), in corso presso la competente Regione Emilia Romagna. Detta procedura verificherà la compatibilità dei nuovi insediamenti previsti con gli acquiferi utilizzati per la captazione di acque ad uso idropotabile; r i b a d i s c e - di impegnare la Giunta Comunale come propria Deliberazione n. 13 del 19/3/2012 ed in particolare con il punto n. 4 del dispositivo di quell'atto, a rivedere i Regolamenti relativi al PEEP e alle convenzioni delle aree F in modo da rendere più puntuali i criteri di verifica sui requisiti di accesso e sulle modalità di vendita e di riscatto, al fine di migliorare ulteriormente la finalizzazione sociale di questo strumento. Tale revisione dovrà essere operativa prima della sottoscrizione delle convenzioni che regoleranno i rapporti tra Amministrazione Comunale e Soggetti attuatori della nuova edilizia convenzionata, secondi i principi già contenuti nel vigente Regolamento contenente i criteri e le modalità applicative degli articoli e 16.7 bis del Testo Coordinato delle Norme di PSC, POC, RUE - art. 19 modalità di individuazione e requisiti soggettivi degli acquirenti e dei conduttori degli alloggi - approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 33 del 6 aprile 2009.

9 Del che si è redatto il presente verbale, letto e sottoscritto. La Presidente f.to Caterina Rita Liotti Il Funzionario Verbalizzante f.to Maria Di Matteo Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo =============================================================== La presente deliberazione è pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data sotto indicata. Modena, 18/07/2013 Il Segretario Generale f.to Maria Di Matteo

10 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 49 del 15/07/2013 Oggetto: PEREQUAZIONE NELLE ZONE F - REVISIONE DELL'ART BIS POC - INDIRIZZI - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, della presente proposta di deliberazione ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 14/6/2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari - Si attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012. Modena, 14/6/2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari Assessore proponente f.to Gabriele Giacobazzi

11 C O M U N E DI M O D E N A Settore Pianificazione Territoriale e Edilizia Privata Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 49 del 15/07/2013 Oggetto: EMENDAMENTO DEI CONSIGLIERI GIANDOMENICO GLORIOSO E PAOLO TRANDE PROT /2013, ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PROT /2013 AVENTE PER OGGETTO: PEREQUAZIONE NELLE ZONE F- REVISIONE DELL'ART BIS POC - INDIRIZZI - Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell'azione amministrativa, del presente emendamento ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. Modena, 15/7/2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari - Si attesta che il presente atto non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'ente, ai sensi degli artt. 49, comma 1, e 147 bis, comma 1, del T.U. n. 267/2000 ordinamento EE.LL. così come modificato dall'art. 3 del D.L. 174/2012. Modena, 15/7/2013 Il Dirigente Responsabile f.to Marco Stancari Assessore proponente f.to Gabriele Giacobazzi