Donne e scienza in Europa: alcuni spunti di riflessione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Donne e scienza in Europa: alcuni spunti di riflessione"

Transcript

1 Donne e scienza in Europa: alcuni spunti di riflessione A cura della dott.ssa Angela Di Nocera Centro di Documentazione Europea Università degli Studi del Molise Per buona parte della storia dell umanità le donne sono state escluse dal mondo della scienza, ciò tuttavia non ha impedito loro o meglio ad alcune di loro di contribuire ai progressi della conoscenza riuscendo perfino a superare gli ostacoli di una condizione di evidente discriminazione 1. Oggi il mondo della scienza e dell innovazione tecnologica non sarebbe immaginabile senza le donne, che ne costituiscono una colonna portante, a cominciare dalle numerose scienziate insignite del Premio Nobel. Ciononostante la scienza resta ancora un ambito di lavoro prettamente maschile 2 : da oltre un decennio questo tema sollecita l attenzione della Commissione Europea che al riguardo ha pubblicato nel 1999 una prima Comunicazione dal titolo Donne e Scienza: mobilitare le donne per arricchire la ricerca europea, in cui propone una serie di misure per stimolare il dibattito e lo scambio di esperienze tra Stati Membri e sviluppare un approccio coerente volto a promuovere le donne nelle attività di ricerca finanziate dall Unione Europea. L anno successivo, nel 2000, il Consiglio di Lisbona definisce l obiettivo di fare dell Europa l economia basata sulla conoscenza più competitiva e dinamica del mondo, in grado di realizzare una crescita economica sostenibile con nuovi e migliori posti di lavoro e una maggiore coesione sociale. A questo fine auspica che, entro il 2010, le donne rappresentino almeno il 25% delle posizioni direttive nel settore pubblico della ricerca, per una migliore rappresentanza femminile tra negli organi decisionali. Il tema delle donne nella scienza viene riproposto ancora recentemente. Nel Programma Quadro per la ricerca e l innovazione Horizon 2020 si sottolinea nuovamente l esigenza di rimuovere le barriere che impediscono alle donne una carriera scientifica di successo. La Commissione ribadisce che si è impegnata a raggiungere la meta del 40% di partecipazione delle donne nelle proprie strutture di consulenza e garantirà che le differenze di genere siano rispecchiate nei contenuti degli inviti a presentare proposte e nei processi di valutazione, ove appropriato, in coerenza con i principi della Strategia Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. Qual è, tuttavia, la reale condizione delle donne nel mondo della scienza attualmente in Europa? 1 Nel 2009, Anno Europeo della Creatività, per celebrare le scienziate europee nel tempo la Commissione Europea ha pubblicato un opuscolo sul tema delle Le Donne nella Scienza, che contiene i ritratti di alcune studiose, definite vere e proprie eroine, che hanno segnato l evoluzione della conoscenza nel continente. 2 La DG Ricerca della Commissione Europea pubblica fin dal 2003, con cadenza triennale, She figures, un rapporto che fa il punto sul contributo e sulla presenza delle donne nella scienza e nell educazione superiore. E in corso di pubblicazione la quarta edizione che uscirà del dicembre 2012, della quale sono state anticipate alcune informazioni qui riportate. 1

2 Nel settore della R&D 3 nel 2010 le donne costituiscono solo il 35% del totale complessivo degli occupati, le ricercatrici rappresentano una percentuale leggermente più bassa, un terzo del totale. Solo Lituania e Lettonia sembrano aver conseguito, almeno in termini quantitativi, una condizione di pari opportunità 4 : qui infatti un ricercatore su due è di sesso femminile (tab. 1). Nonostante il numero delle donne nella Ricerca cresca più rapidamente di quello degli uomini - (+5%) annuo a fronte di (+3%) - la distanza tra i generi nel campo della scienza resta ancora rilevante e tale da far presumere che difficilmente sarà colmata spontaneamente. Le Università e gli Istituti pubblici impiegano la maggior parte delle donne qui nel 2006 esse costituiscono quasi il 40% dei ricercatori la presenza femminile è, invece, limitata nel settore privato (solo il 19% del totale). Tuttavia anche nell ambito dell istruzione superiore e della ricerca pubblica le donne fanno fatica ad affermarsi soprattutto nei settori dell ingegneria e della tecnologia, sono invece più rappresentate nei settori delle scienze umane e sociali, in quelle mediche, in quelle agrarie e veterinarie. Tabella 1 Ricercatrici in % sul totale, Europa ,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 % di donne ricercatrici, ,4 50,350,4 41,6 38,5 37,6 30,2 31,6 26,0 30,1 32,4 34,2 20,6 38,2 29,1 22,330,4 22,4 45,644,8 European Union (27 Belgium Bulgaria Czech Republic Denmark Germany Estonia Ireland Spain Italy Cyprus Latvia Lithuania Luxembourg Hungary Malta Austria Poland Portugal Romania Slovenia Slovakia Sweden Iceland Croatia Turkey 33,7 42,2 29,8 38,1 48,8 33,4 Fonte: Eurostat, 2012 Non mancano tuttavia segnali di cambiamento, che, come è facile e, peraltro, auspicabile attendersi, vengono dalle più giovani studiose. 3 Secondo la definizione assunta da Eurostat per personale occupato nel settore R&D si intendono quanti sono impiegati direttamente nelle attività di ricerca ma anche coloro che forniscono servizi diretti, come quelli amministrativi, contabili e gestionali. 4 I dati sono di fonte Eurostat. Al riguardo si confronti la pubblicazione Science, technology and innovation in Europe, Non sono, tuttavia, disponibili dati aggiornati, disaggregati per sesso, per tutti i paesi europei. 2

3 Tra gli studenti universitari le donne sono la maggioranza e tendono ad aumentare anche negli ambiti disciplinari tradizionalmente maschili. Nei settori tecnologici, quali quello ingegneristico, ad esempio, il numero delle donne laureate tende crescere più di quello degli uomini - (+5.4%) tra il 2002 e il 2010 a fronte del 3% riferito agli uomini. Una tendenza analoga emerge nei percorsi di istruzione superiore. Tra quanti conseguono un dottorato di ricerca la percentuale femminile è pari al 45%, in media in Europa in dodici paesi UE tuttavia questo indicatore supera il 50%. Ciò si deve anche al fatto che negli ultimi anni, , il numero delle donne che hanno conseguito un dottorato di ricerca è cresciuto del 4.9% all anno mentre quello dei colleghi uomini del 3.4% Anche nelle aree disciplinari prettamente scientifiche e tecnologiche, peraltro, si osserva un incremento dei dottori di ricerca di sesso femminile che supera quello riscontrato tra gli uomini, pur con ampie differenze tra un settore di studio e l altro. Fig. 1- Dottorandi in discipline scientifiche e tecnologiche donne in % della popolazione di età compresa tra 20 e 29 anni. Anche nel mondo della scienza, come in altri settori, il soffitto di cristallo, che frena l ascesa delle donne verso posizioni elevate della carriera, è ancora ben saldo. Basti guardare ai percorsi accademici per verificare che tra i professori di prima fascia, le donne, anche se in aumento, rappresentano una percentuale che varia, da paese a paese, tra il 10 e il 30%, con punte più elevate nei settori delle scienze umanistiche e sociali. 3

4 La presenza femminile è limitata anche nei Comitati scientifici e negli organi che guidano le Istituzioni universitarie, pur essendo molto diversa da paese a paese: se ad esempio in Svezia nei consigli di amministrazione delle Università circa metà dei componenti è donna, in Italia questa percentuale cala al 17%, collocando il nostro paese praticamente agli ultimi posti in Europa, seguito solo da Repubblica Ceca, Slovacchia e Lussemburgo. Ne consegue che è molto raro trovare una donna al vertice di una istituzione: in Europa solo il 9% delle Università è infatti retto da una donna. Alla luce di questi dati emergono alcuni interrogativi importanti non solo per le donne ma per il futuro stesso dell Europa. Può l Unione, che si propone di diventare l economia basata sulla conoscenza più competitiva al mondo, trascurare di valorizzare tanta parte del suo capitale di conoscenza e di creatività? Come possono le donne contribuire a definire le strategie di politica della ricerca in Europa e come le questioni legate alle differenze di genere possono entrare nei contenuti delle attività di ricerca se le donne non sono tra coloro che decidono in merito? Come mai le donne più giovani non trovano abbastanza interessanti gli studi nei settori scientifici e tecnologici? Forse per assenza di consolidati modelli di comportamento femminile in questi campi che le inducono a ripiegare su figure più tradizionali? Da un indagine recente emerge che solo il 18% delle ragazze sono convinte che le donne siano portate per la ricerca mentre i ragazzi non si pongono affatto il problema (Agodi, C., 2007). Come colmare il gap tra sessi nel mondo della scienza? Certo non si può trascurare l importanza di procedure di selezione e valutazione trasparenti che assicurino pari opportunità a tutti, come pure la 4

5 necessità di politiche di conciliazione per donne occupate in un lavoro impegnativo e di responsabilità. Una recente Risoluzione del Parlamento Europeo, adottata il 21 maggio 2008 sul tema donne e scienza individua alcune possibili misure d intervento, tra le quali: un monitoraggio più attento della situazione della donna in questo campo, dal momento che i dati suddivisi per genere sono ancora insufficienti; nuovi criteri di formazione delle commissioni di valutazione che impongano una composizione equilibrata sotto il profilo della rappresentanza di genere; introduzione di criteri di valutazione dei progetti di ricerca che tengano in particolare considerazione la presenza femminile nelle unità proponenti; criteri di valutazione del personale e dell attività di ricerca che superino quelli basati sul numero delle pubblicazioni considerando altre capacità quali quella di costituire equipe di ricerca e formare giovani di talento; risorse finanziarie destinate specificamente al sostegno di progetti proposti da donne che tipicamente accedono con maggior difficoltà ai finanziamenti per la ricerca; misure volte a incoraggiare le donne a seguire percorsi di studio ad indirizzo scientificotecnologico. E fondamentale, infine, favorire un cambiamento culturale rimuovendo gli stereotipi che influenzano la percezione della scienza, che si formano nei bambini fin dai loro primi anni di scuola e coltivando l interesse per la conoscenza e la tecnologia soprattutto nelle ragazze (Helsinky Group on Women in Science, 2009). Bibliografia Commissione Europea, Direzione Generale Ricerca (2012): She Figures 2012, Gender in Research and Innovation Statistics and Indicators, in corso di pubblicazione. Comunicazione della Commissione Europea al Parlamento, al Consiglio, al Comitato Economico e Sociale al Comitato delle Regioni Horizon The Framework Programme for Research and Innovation, COM (2011), 808 def. Eurostat (2012): Science, technology and innovation in Europe. Gender and Research beyond 2009, Position Paper by Helsinki Group on Women in Science. Risoluzione del Consiglio del 27 novembre 2003 sulla parità di accesso e di partecipazione delle donne e degli uomini alla società dei saperi per la crescita e l'innovazione (2003/C 317/03). Risoluzione del Parlamento Europeo del 21 maggio 2008 su donne e scienza. Sitografia society/document_library/pdf_06/she_figures_2012_en.pdf (She figures 2012 : Gender in research and innovation : Statistics and indicators, 2012) 5

6 girl thing.eu/ (European Commission Science: it s a girl thing!, 2012) society/index.cfm?fuseaction=public.topic&id=1297&lang=1 ( Research and innovation Science in society Gender and research ) society/document_library/pdf_06/wist2_sustainable careersreport_en.pdf ( Women in science and technology : Creating sustainable careers, society/index.cfm?fuseaction=public.topic&id=1406 (e library Gender and research) ( Women in science, 2009 versione navigabile) oppure in science/pdf/wis_en.pdf#view=fit&pagemode=none (versione pdf) donne scienza europa html (Curiosità) 6

Le pari opportunità e le politiche. di genere in ambito UE

Le pari opportunità e le politiche. di genere in ambito UE Le pari opportunità e le politiche di genere in ambito UE Parità di opportunità tra le donne e gli uomini L'uguaglianza tra le donne e gli uomini rappresenta uno dei principi fondamentali sanciti dal diritto

Dettagli

Le ragazze e le carriere scientifiche

Le ragazze e le carriere scientifiche Le ragazze e le carriere scientifiche La cittadinanza subalterna delle donne nelle carriere scientifiche Perché le donne sono tanto poco rappresentate ai vertici delle carriere scientifiche, sia nel settore

Dettagli

Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali

Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali Lavorare sul lavoro. La definizione del sé tra famiglia, lavoro e buone pratiche aziendali Università Cattolica 2 ottobre 2014 Introduzione Giancarlo Rovati Direttore Dipartimento di Sociologia Studio

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it

*Perché parliamo di. genere e salute. augusta.angelucci@alice.it *Perché parliamo di genere e salute augusta.angelucci@alice.it La conferenza di PechIno 1995 ha a introdotto i principi di : EMPOWERMENT E GENDER MAINSTREAMING 28/10/15 La Conferenza ha adottato la Piattaforma

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

Erasmus + ASPETTI FINANZIARI

Erasmus + ASPETTI FINANZIARI Erasmus + ASPETTI FINANZIARI KA1 per l Istruzione Superiore Mobilità per Studio (ex SMS) Mobilità per Traineeship (ex SMP) Staff Mobility (ex STA IN/OUT STT) Organisational Support (ex OM) KA1 - Mobilità

Dettagli

Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane

Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane Il sintomatico caso degli stage alla Commissione europea e della massiccia presenza di candidature italiane di Francesca Fazio Uno stage presso la Commissione europea? È il sogno di molti ragazzi italiani

Dettagli

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia

Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull Istruzione) Nota paese Italia Education at a Glance 2011 OECD Indicators DOI: http://dx.doi.org/10.1787/eag-2011-en OECD 2011 Sotto embargo fino al 13 settembre alle 11:00, orario di Parigi Education at a glance 2011 (Uno sguardo sull

Dettagli

LE PROFESSIONISTE IN VENETO

LE PROFESSIONISTE IN VENETO LE PROFESSIONISTE IN VENETO Progetto della Regione del Veneto Venezia, 15 maggio 214 Arch. Nicoletta Tosco - Dott.ssa Patrizia Gobat - Dott.ssa Emanuela Benedetti - Avv. Alessandra Vianello LA COMMISIONE

Dettagli

INTEGRARE LA CSR NELL IMPRESA LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DI CSR E IL CONTRIBUTO DI IBM ALLA FORMAZIONE SCIENTIFICA

INTEGRARE LA CSR NELL IMPRESA LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DI CSR E IL CONTRIBUTO DI IBM ALLA FORMAZIONE SCIENTIFICA 2008 IBM Corporate Community Relations INTEGRARE LA CSR NELL IMPRESA LA FORMAZIONE COME STRUMENTO DI CSR E IL CONTRIBUTO DI IBM ALLA FORMAZIONE SCIENTIFICA ANGELO FAILLA Direttore Fondazione IBM Italia

Dettagli

Forbice nel percorso della carriera scientifica, Italia e EU

Forbice nel percorso della carriera scientifica, Italia e EU Forbice nel percorso della carriera scientifica, Italia e EU 100 80 60 40 20 Males Females EU-25 M EU-25 F 0 Grade C Grade B Grade A Abbiamo bisogno di più donne nella scienza? Possiamo rispondere da tre

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)

COMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA

Dettagli

OSSERVATORIO ECO-MEDIA

OSSERVATORIO ECO-MEDIA OSSERVATORIO ECO-MEDIA Indice Scenario Istituzione e Missione Organizzazione Attività Ricerca teorica Monitoraggio Divulgazione e promozione Iniziative editoriali Credits Scenario I temi dell ambiente

Dettagli

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE PER LE PARI OPPORTUNITA TRIENNIO 2015/2017 (Art. 48 del D.Lgs. 198/2006) Approvato con deliberazione della Giunta comunale

Dettagli

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO

NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO NOTIZIARIO UNIVERSITÀ LAVORO Ottobre 2012 Indice Notiziario Corriere della Sera Quando il lavoro aiuta gli studi La Repubblica Precari under 35 raddoppiati in 8 anni e la laurea vale come un diploma tecnico

Dettagli

Rapporto dal Questionari Insegnanti

Rapporto dal Questionari Insegnanti Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la

Dettagli

I sistemi pensionistici

I sistemi pensionistici I sistemi pensionistici nei Paesi membri Comitato Esecutivo FERPA Bruxelles, 24/02/2012 Enrico Limardo Paesi coinvolti nella ricerca Austria Francia Italia UK Spagna Portogallo Germania Romania Belgio

Dettagli

Piemonte in focus. Piemonte in focus 06/2009

Piemonte in focus. Piemonte in focus 06/2009 OSSERVATORIO ICT DEL PIEMONTE DINAMICHE DI PENETRAZIONE DELLA BANDA LARGA IN PIEMONTE: 1) LO STATO DELLA COPERTURA ED UN CONFRONTO CON L EUROPA Piemonte in focus Indice GIUGNO 2009 La situazione della

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano

Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano Iniziative di CSR a favore delle imprese iscritte all Elenco Fornitori della Provincia di Milano INTRODUZIONE Il ed economato (acquisti) della Provincia di Milano è impegnato da più di 6 anni per la diffusione

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

Adult Education. I Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti (CPIA)

Adult Education. I Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti (CPIA) Adult Education I Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti (CPIA) Il contesto Europeo Circa il 75% degli adulti (tra i 25 e i 64 anni) in Europa hanno completato un percorso di istruzione secondaria

Dettagli

Convegno La biblioteca scientifica e tecnologica

Convegno La biblioteca scientifica e tecnologica Università degli Studi Roma Tre Università degli Studi La Sapienza Convegno La biblioteca scientifica e tecnologica Roma, 17 aprile 2008 Valutazione delle pubblicazioni scientifiche e open access Emanuela

Dettagli

La passione e la fatica

La passione e la fatica La passione e la fatica Gli ostacoli organizzativi ed interiori alle carriere al femminile M. Cristina Bombelli Laboratorio Armonia SDA Bocconi Università Milano Bicocca SOMMARIO Il soffitto di vetro Il

Dettagli

Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti

Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti Migrazioni e statistiche demografiche dei migranti Questo articolo presenta le statistiche dell'unione europea (UE) in materia di migrazioni internazionali, la popolazione di cittadini autoctoni e stranieri

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA FORO ITALICO. Ufficio Stampa. Rassegna stampa. Roma 30 settembre 2015 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA Ufficio Stampa Rassegna stampa Roma 30 settembre 2015 Argomento Testata Titolo Pag. Università scuola24.ilsole24ore.com Italia ancora indietro in abbandoni, disoccupazione

Dettagli

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3047 PROPOSTA DI LEGGE d iniziativa del deputato LIVIA TURCO Norme per la promozione della partecipazione dei giovani immigrati al servizio

Dettagli

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020

LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 LA SICUREZZA STRADALE IN ITALIA NEL CONTESTO DELL OBIETTIVO EUROPEO 2020 Roma, 18 settembre 2013 Dott. Dario Focarelli DG ANIA L ASSICURAZIONE IN CIFRE (ANNO 2011) Oltre 230 le imprese che operano in Italia

Dettagli

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1) GLI STUDENTI UNIVERSITARI RESIDENTI NELLA PROVINCIA DI RIMINI 1 Nell anno accademico 2003/2004 i riminesi iscritti a Corsi di Laurea (vecchio e nuovo

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE

ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO PROFESSIONALE DELLE DONNE In Italia il tasso di occupazione femminile è fermo al 46% al Sud siamo nemmeno al 30%, siamo gli ultimi in Europa Nei Consigli di amministrazione la presenza delle donne è del 2%, rispetto ai Paesi Scandinavi

Dettagli

HTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE?

HTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE? Dott. GEORGES PAIZIS Health Policy Director sanofi - aventis HTA: FATTORE DI CFESCITA O OSTACOLO ALL INNOVAZIONE? L Health Technology Assessment (HTA) è un processo multidisciplinare con ben documentate

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES

REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES REGOLAMENTO DELLA LUISS SCHOOL OF GOVERNMENTAL STUDIES (proposta deliberata dal Senato Accademico nella seduta del 23 maggio 2013 e approvata dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 23 maggio

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE

PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO (SETTIMA LEGISLATURA) PROGRAMMA TRIENNALE DI INTERVENTI DI PROMOZIONE DEI DIRITTI UMANI E DELLA CULTURA DI PACE PERIODO 2004-2006 * Allegato alla deliberazione consiliare

Dettagli

Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali

Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali Donne e mercato del lavoro in Italia: tra la grande crisi e ritardi strutturali GIUSEPPE GAROFALO Prof. di Economia Dipartimento di Economia e Impresa Università della Tuscia Occupati in Italia 9,2 milioni

Dettagli

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE 2010 11 Le rilevazioni degli apprendimenti A.S. 2010 11 Gli esiti del Servizio nazionale di valutazione 2011 e della Prova nazionale 2011 ABSTRACT Le rilevazioni degli

Dettagli

Pari opportunità nei media

Pari opportunità nei media Immagine Comune di Ravenna Pari opportunità nei media Mussi bollini Presidente Commissione Pari Opportunità RAI Vice Direttore RAI Ragazzi La comunicazione televisiva può influenzare ciò che accade nella

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO Meno disoccupati tra i laureati oltre i 35 anni La formazione universitaria resta un buon investimento e riduce il rischio di disoccupazione: la percentuale

Dettagli

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità

ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità ISMENE TRAMONTANO Le iniziative per la diffusione della qualità Il Reference Point italiano sulla qualità dei Sistemi di Istruzione e Formazione professionale A cura di Ismene Tramontano Ricercatrice Isfol

Dettagli

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità

Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità TESTATA: 247.LIBERO.IT TITOLO: Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali tra diritti e opportunità 23/11/12 Bari - Il ruolo della donna oggi all interno degli organi decisionali

Dettagli

I giudizi sull esperienza universitaria

I giudizi sull esperienza universitaria . I giudizi sull esperienza universitaria Tra i laureati si rileva una generale soddisfazione per l esperienza universitaria nei suoi diversi aspetti. Sono molto apprezzati il corso di studio inteso come

Dettagli

Export agroalimentare: obiettivo 50 miliardi nel 2020

Export agroalimentare: obiettivo 50 miliardi nel 2020 Export agroalimentare: obiettivo 50 miliardi nel 2020 Sono passati due anni da quando il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, il 9 aprile 2014, in occasione del Vinitaly, ha indicato, per il 2020, l

Dettagli

XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO

XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO XX CONGRESSO NAZIONALE SIUrO Temi 1. Competenze in Italia e fuga dei cervelli all estero 2. Dati Prostata 3. Dati Vescica 4. Dati Rene e vie Urinarie 1. Competenze in Italia e fuga di cervelli all estero

Dettagli

Questionario Conosci l Europa

Questionario Conosci l Europa Questionario Conosci l Europa L Antenna Europe Direct Isernia della Camera di Commercio di Isernia opera sul territorio come intermediario tra l'unione europea ed i cittadini a livello locale. La sua missione

Dettagli

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1

Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Famiglia e crisi economica Marica Martini 1 Premessa La crisi economica è ancora argomento d attualità. Lungi dal perdersi nell analisi approfondita di indici economici e nella ricerca di una verità nei

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo? Esiti monitoraggio nazionale a.s. 2012/2013 1 Dati in sintesi e trend L alternanza scuola lavoro è una metodologia didattica innovativa del sistema dell istruzione

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Prima verifica del sistema europeo di emission trading (EU-ETS)

Prima verifica del sistema europeo di emission trading (EU-ETS) Prima verifica del sistema europeo di emission trading (EU-ETS) Milano, 01-06-06 Per approfondimenti: Sara Faglia, faglia@avanzi.org Tel. 02-36518110 Davide Zanoni, zanoni@avanzi.org Tel. 02-36518113 Cell

Dettagli

La famiglia davanti all autismo

La famiglia davanti all autismo La famiglia davanti all autismo Progetto Ministeriale di Ricerca Finalizzata - 2004 (ex art. 12 bis d. lgs. 229/99) Ente Proponente Regione Lombardia Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale Responsabile

Dettagli

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE

UN GRUPPO DI LAVORO EVOLVE GRUPPI DI LAVORO GRUPPO DI LAVORO Un gruppo di lavoro è costituito da un insieme di individui che interagiscono tra loro con una certa regolarità, nella consapevolezza di dipendere l uno dall altro e di

Dettagli

Comparazione dei Risultati dell Indagine

Comparazione dei Risultati dell Indagine Comparazione dei Risultati dell Indagine DOCTAE (Agr. nr. 2007-1983 001/001) Questo progetto è stato finanziato con il supporto della Commissione Europea. Questo documento riflette unicamente il punto

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere

Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le frontiere Occupazione & Fondo Sociale Europeo Occupazione affari sociali Commissione europea 1 EURES Una rete che aiuta i lavoratori ad attraversare le

Dettagli

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006)

INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) INTERVENTO LE AZIONI DI SISTEMA TRA CAPACITY BUILDING E COOPERAZIONE A RETE (ROMA, 10 MAGGIO 2006) Siamo nell ultimo anno di programmazione, per cui è normale fare un bilancio dell attività svolta e dell

Dettagli

La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado. A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania

La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado. A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione.

Dettagli

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it

CHI SIAMO. Viale Assunta 37 20063 Cernusco s/n Milano 02-92107970 info@cimscarl.it CHI SIAMO C.I.M. non è un comune consorzio ma una società consortile creata dopo approfonditi studi ed esperienze maturate da un gruppo di specialisti in grado di operare in molte aree geografiche del

Dettagli

Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020)

Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) Un unico programma UE per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport (2014-2020) Pesaro, 11 febbraio 2014 Agenzia ERASMUS +/INDIRE ITALIA c.grano@indire.it L Architettura di E+ 7 esistenti programmi

Dettagli

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1.

Delega al Governo in materia di riordino degli enti di ricerca - - Art. 1. Art. 1. DISEGNO DI LEGGE presentato dal Ministro dell università e della ricerca (MUSSI) di concerto col Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione (NICOLAIS) e col Ministro dell economia

Dettagli

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni.

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, 2009 90,3 83,1 77,7 27,6 16,4. 15-24 anni. 25-34 anni. 45-54 anni. La situazione occupazionale dei giovani in provincia di Piacenza Premessa Una categoria di soggetti particolarmente debole nel mercato del lavoro è rappresentata, di norma, dai lavoratori di età più giovane

Dettagli

La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000

La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 La Certificazione di qualità in accordo alla norma UNI EN ISO 9001:2000 Giorgio Capoccia (Direttore e Responsabile Gruppo di Audit Agiqualitas) Corso USMI 07 Marzo 2006 Roma Gli argomenti dell intervento

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

Milano, 17 novembre 2015. Associazione Giuslavoristi Italiani, sezione Lombardia. Avvocate negli Studi legali associati e Giuriste di impresa

Milano, 17 novembre 2015. Associazione Giuslavoristi Italiani, sezione Lombardia. Avvocate negli Studi legali associati e Giuriste di impresa Milano, 17 novembre 2015 Associazione Giuslavoristi Italiani, sezione Lombardia Avvocate negli Studi legali associati e Giuriste di impresa Ilaria Li Vigni, avvocata in Milano Ilaria Li Vigni avvocata

Dettagli

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014.

Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php. Dati di maggio 2014. Statistiche matrimonio e divorzio Da Eurostat - Statistics Explained http://ec.europa.eu/eurostat/statistics-explained/index.php Dati di maggio 2014. Questo articolo presenta gli sviluppi che hanno avuto

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO

LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO LA PARTECIPAZIONE DEI GIOVANI AL SISTEMA UNIVERSITARIO ROMANO Anno accademico 2013-2014 Indice Gli iscritti alle università romane... 3 L offerta formativa... 7 Gli immatricolati per corso di laurea...

Dettagli

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000

LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL 2000 ASSOCIAZIONE DOTTORANDI E DOTTORI DI RICERCA ITALIANI LA CONDIZIONE DEL DOTTORATO DI RICERCA A BOLOGNA NEL Nel dicembre del la sezione di Bologna dell ADI ha condotto un questionario tra gli iscritti ai

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare PATTO PER L AMBIENTE per la lotta ai cambiamenti climatici e all inquinamento, per un Italia che,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA

OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali Comune di Bologna OSSERVATORIO NAZIONALE SULLA FAMIGLIA SINTESI DELLA RICERCA SU: Il sostegno pubblico alle famiglie con figli: ragioni teoriche e nuova evidenza

Dettagli

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A.

RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. RELAZIONE FINALE DEL PROGETTO DI.SCOL.A. Con il Consiglio di Lisbona e negli obiettivi della dichiarazione di Copenaghen si è tracciato un percorso ambizioso da realizzare entro il 2010: realizzare la

Dettagli

Europa 2020, salute e sociale

Europa 2020, salute e sociale Europa 2020, salute e sociale Breve introduzione L Europa 2020 presenta tre priorità che si rafforzano a vicenda: Crescita intelligente: sviluppare un'economia basata sulla conoscenza e sull'innovazione.

Dettagli

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN

SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN (Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:

Dettagli

Statuto. 2. 6 Pari opportunità

Statuto. 2. 6 Pari opportunità Statuto 2. 6 Pari opportunità a) L Ateneo si impegna a garantire il rispetto del principio costituzionale delle pari opportunità nell accesso agli studi, nel reclutamento del personale e nelle progressioni

Dettagli

3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue

3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue Rapporto annuale 2012 3. L industria alimentare italiana a confronto con l Ue IN SINTESI Nel 2011, la contrazione della domanda interna nonostante la tenuta di quella estera ha determinato un calo dell

Dettagli

Gli adulti all università

Gli adulti all università 15. Gli adulti all università La Riforma universitaria ha allargato la presenza degli studenti universitari immatricolati dopo i 19 anni. Tra i laureati entrati all università in età adulta, la presenza

Dettagli

Colmare il divario di retribuzione tra donne e uomini. http://ec.europa.eu/equalpay

Colmare il divario di retribuzione tra donne e uomini. http://ec.europa.eu/equalpay Colmare il divario di retribuzione tra donne e uomini Sommario Cos è il divario di retribuzione tra donne e uomini? Perché persiste il divario di retribuzione tra donne e uomini? Quali azioni ha intrapreso

Dettagli

Quali sono le ragioni per passare alle competenze? Stimoli esterni: Consiglio europeo di Lisbona (22-23/03/2000);

Quali sono le ragioni per passare alle competenze? Stimoli esterni: Consiglio europeo di Lisbona (22-23/03/2000); Stimoli esterni: Consiglio europeo di Lisbona (22-23/03/2000); Raccomandazioni Parlamento Europeo e del Consiglio dell'unione Europea (18/12/2006); DM 22 agosto 2007; I risultati nelle indagini internazionali

Dettagli

92/241/CEE: Raccomandazione del Consiglio, del 31 marzo 1992, sulla custodia dei bambini

92/241/CEE: Raccomandazione del Consiglio, del 31 marzo 1992, sulla custodia dei bambini 92/241/CEE: Raccomandazione del Consiglio, del 31 marzo 1992, sulla custodia dei bambini Gazzetta ufficiale n. L 123 del 08/05/1992 pag. 0016-0018 RACCOMANDAZIONE DEL CONSIGLIO del 31 marzo 1992 sulla

Dettagli

sistemapiemonte Piemonte in Focus - giugno 2009 sistemapiemonte.it

sistemapiemonte Piemonte in Focus - giugno 2009 sistemapiemonte.it sistemapiemonte Piemonte in Focus - giugno 2009 sistemapiemonte.it OSSERVATORIO ICT DEL PIEMONTE DINAMICHE DI PENETRAZIONE DELLA BANDA LARGA IN PIEMONTE: 1) LO STATO DELLA COPERTURA ED UN CONFRONTO CON

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO

ASSOCIAZIONE ONLUS TU SEI MIO FIGLIO PROFILO DELL UTENZA E opportuno premettere che sono stati raccolti i dati relativi a 63 persone/famiglie, che si sono rivolte all associazione da fine 2009 ad oggi. Per alcune di queste, ai fini di fornire

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento La struttura del Rapporto di valutazione Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento Il quadro di riferimento teorico del rapporto di valutazione Il Rapporto di valutazione utilizza il Quadro

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PERUGIA STATUTO DEL CENTRO UNIVERSITARIO DI RICERCA INTERDIPARTIMENTALE SULL ATTIVITÀ MOTORIA (C.U.R.I.A.MO.) Art. 1 E costituito il Centro Universitario di Ricerca Interdipartimentale

Dettagli

Pari rappresentazione negli organi di Ateneo: teoria e prassi a confronto L esperienza dell Ateneo di Torino

Pari rappresentazione negli organi di Ateneo: teoria e prassi a confronto L esperienza dell Ateneo di Torino Pari rappresentazione negli organi di Ateneo: teoria e prassi a confronto L esperienza dell Ateneo di Torino Prof.ssa Silvia Giorcelli Presidente Comitato Unico di Garanzia Università degli Studi di Torino

Dettagli

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008 Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di

Dettagli

COMUNE DI GONNOSNO PROVINCIA DI ORISTANO PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2013/2015

COMUNE DI GONNOSNO PROVINCIA DI ORISTANO PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2013/2015 COMUNE DI GONNOSNO PROVINCIA DI ORISTANO PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2013/2015 Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 64 del 18/10/2013 Fonti Normative: La parità tra donne e uomini

Dettagli

6.1 L occupazione femminile

6.1 L occupazione femminile 6.1 L occupazione femminile E oramai noto come la presenza femminile sul mercato del lavoro sia notevolmente cresciuta nell ultimo decennio. La società in trasformazione ha registrato così un importante

Dettagli

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA

COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Emilia Gangemi COMITATO TECNICO SCUOLA E UNIVERSITA Linee di indirizzo 12 dicembre 2012 Il quadro disegnato dai dati più recenti, tra cui le indagini ISTAT, in merito al mercato del lavoro nel Lazio non

Dettagli

Ruolo e attività del punto nuova impresa

Ruolo e attività del punto nuova impresa SISTEMA DOTALE E CULTURA D IMPRESA: UNA RETE DI SERVIZI PER IL TERRITORIO MANTOVANO a cura di Alessandra Ligabue PROMOIMPRESA Ruolo e attività del punto nuova impresa PromoImpresa, in qualità di Azienda

Dettagli

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni

quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni COSTRUIRE IL FUTURO: PROFESSIONI E INNOVAZIONE quarto ciclo di incontri per conoscere le professioni Il mondo della STATISTICA: 30 novembre 2007 A cura di Città dei Mestieri di Milano e della Lombardia

Dettagli

Horizon 2020, le sfide sociali

Horizon 2020, le sfide sociali Horizon 2020, le sfide sociali Breve introduzione Horizon 2020 èil nuovo programma di finanziamento a gestione diretta della Commissione Europea per la ricerca e l innovazione, operativo dal 1 gennaio

Dettagli

L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca

L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca Comunicato stampa L insegnamento delle scienze nelle scuole in Europa: stato dell arte delle politiche educative e della ricerca Migliorare l efficacia dell insegnamento delle scienze e la capacità di

Dettagli

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123

Le votazioni. Consorzio Interuniversitario ALMALAUREA 123 7. Le votazioni I fattori che incidono sulla probabilità di ottenere buoni risultati sono gli stessi che agivano nel precedente ordinamento universitario: genere (femminile), elevato grado di istruzione

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

Le condizioni di vita nelle città universitarie

Le condizioni di vita nelle città universitarie 10. Le condizioni di vita nelle città universitarie I giudizi espressi dai laureati sui servizi offerti dalle città possono essere di grande interesse per i rispettivi amministratori. I trasporti e i servizi

Dettagli

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole

Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Progetto sperimentale VSQ - Valutazione per lo Sviluppo della Qualità delle Scuole Premessa Nel quadro delle azioni del Ministero da attuare in coerenza con i principi generali contenuti nel Decreto legislativo

Dettagli