Pierpaolo Palka Storia di Fotorad
|
|
- Gaetano Carella
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 A08 388
2
3 Pierpaolo Palka Storia di Fotorad Realizzazione di una piattaforma grafica proprietaria Prefazione di Carmine D Ottavio
4 Copyright MMXII ARACNE editrice S.r.l. via Raffaele Garofalo, 133/A B Roma (06) ISBN I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento anche parziale, con qualsiasi mezzo, sono riservati per tutti i Paesi. Non sono assolutamente consentite le fotocopie senza il permesso scritto dell Editore. I edizione: giugno 2012
5 Indice 7 Prefazione di Carmine D Ottavio 9 Introduzione 13 Capitolo I I linguaggi di programmazione 1.1. Come viene usato lo strumento di programmazione nelle scuole, Ricerca di un dato in una rubrica o in un programma di disegno automatico, Capitolo II Algoritmi di ricerca 2.1. Data Base anagrafici sequenziali. Algoritmo in pseudo codice, Data Base sequenziali per entità grafiche. Algoritmo in pseudo codice, Capitolo III Cattura del punto 33 Capitolo IV Un po di storia 41 Capitolo V Premessa 45 Capitolo VI Ideazione ed evoluzione di Fotorad 5
6 6 Indice 77 Esperienze di User Interface Design di Emilio Rossi 1. Le interfacce grafiche, Il ruolo del progettista nella programmazione delle interfacce, Caratteristiche delle interfacce grafiche, L importanza delle interfacce grafiche nel disegno vettoriale, Elementi distintivi delle interfacce grafiche per il disegno vettoriale, Il progetto dell interfaccia grafica per il software Fotorad, Conclusioni, 94.
7 Prefazione Le esperienze maturate dall uomo nelle varie attività lavorative meritano sempre di essere conosciute e, qualche volta, anche rielaborate, per divenire fonte di progresso e miglioramento nel mondo attuale. Non è pensabile che a questa legge sfugga la nostra attività di ricerca universitaria che ha proprio il compito di perfezionare i contenuti delle discipline di sua competenza e le relative metodologie. Da vari anni nella nostra università si sta lavorando intorno ad un progetto di ricerca scientifica nel campo dell informatica i cui risultati sono stati applicati sia al tema del rilievo architettonico e sia al campo della gestione di dati territoriali con la realizzazione di due software: Fotorad e Fotorad Gis al fine di rendere più facile o possibile un operazione necessaria per opere di ristrutturazione di un manufatto considerando anche le problematiche inerenti un suo inserimento nel contesto territoriale. È doveroso rilevare che la ricerca è durata molti anni, sia in forma teorica sia nella sperimentazione pratica, con risultati, a nostro avviso, molto buoni ed ottenuti con il contributo degli studi professionali privati e la collaborazione degli studenti del corso di matematica ed informatica tenuti nella facoltà di architettura di Pescara. Da quanto si può dedurre dalla lettura del presente pamphlet, nel corso degli anni a seguire, i passaggi sono stati molteplici e sono divenuti componenti organici del nostro software, che è stato immesso nel vasto mercato dei programmi. Esso ha la peculiarità di poter essere implementato con funzioni specifi- 7
8 8 Prefazione che studiate per la risoluzione delle problematiche tipiche del nostro territorio nazionale ed in particolare di quelle riferite ai nostri centri storici minori localizzati in contesti ambientali molto tipici. CARMINE D OTTAVIO
9 Introduzione Da anni nel laboratorio informatico LABINF, sotto la guida del responsabile scientifico Prof. Pierpaolo Palka, si porta avanti la ricerca in merito alla realizzazione di una piattaforma grafica proprietaria la cui realizzazione inevitabilmente richiede la conoscenza approfondita degli algoritmi generali che ne costituiscono la base fondamentale e la capacità di scriverli. La motivazione più importante per l ideazione e realizzazione di tale piattaforma è l avere a disposizione uno spazio operativo ove poter inserire e sperimentare algoritmi finalizzati al disegno automatico. Questa ricerca ci ha aperto un orizzonte a noi ignoto in cui da tempo hanno lavorato e continuano a lavorare altri ricercatori. Prima di entrare nel pieno merito della questione tematica è doveroso chiarire, innanzi tutto, il significato specifico dei vari termini che di volta in volta verranno impiegati, al fine di evitare equivoci e per rendere espliciti i concetti che ci interessano. Cominciamo, quindi con il chiederci: Cosa intendiamo per piattaforma grafica? Nel nostro caso, per piattaforma grafica si intende un software che possegga gli strumenti necessari a compiere azioni nel campo della computer grafica,con l implementazione graduale di algoritmi studiati e realizzati da noi stessi senza la necessità di dover ricorrere a librerie di terze parti. Ma di quali azioni stiamo parlando? In generale sono azioni che permettono interventi di disegno, cancellazione, recupero, duplicazione, spostamento, etc, azioni comuni a software adibiti a funzioni differenti come 9
10 10 Introduzione programmi di scrittura, programmi database per archiviazione dati, programmi di disegno automatico; addirittura lo stesso sistema operativo possiede comandi comuni come: cancella, ripristina, salva col nome, copia, cattura, etc. per compiere delle azioni. Le evoluzioni in questo campo specifico sono state notevoli ed il nostro sforzo è quello di cercare di conoscere questo argomento in modo più approfondito con i suoi aspetti teorici e pratico operativi che sono alla base della realizzazione dei software. Senza dubbio, in questo lavoro non è pensabile prescindere dal prendere come punto di riferimento e di partenza il percorso storico dettagliato, fin qui scoperto dalla ricerca in campo grafico matematico e già esistente. È evidente che occorrono particolari strumenti d ausilio, che sono poi i linguaggi di programmazione, per poter realizzare programmi con i quali operare sul computer. Ad esempio quando era in essere ancora il DOS, come sistema operativo, all accensione del p.c. veniva visualizzato uno schermo nero con una freccia chiamata PROMPT dei comandi, ed era possibile, tramite tastiera, impartire al p.c. comandi con cui l utente poteva far girare programmi eseguiti appositamente compilati adibiti a diverse funzioni come quelle di scrittura, di disegno, etc. Figura 1.
11 Introduzione 11 Sin dall inizio dell uso del pc. erano e sono due le categorie di utenti: la prima, composta prevalentemente da esperti conoscitori dei programmi, che si chiedevano, ed ancora si chiedono quanti e quali tipi di comandi possiede un software al fine di un utilizzo completo del programma. E la seconda composta da studiosi che si chiedevano e si chiedono come vengono realizzati tali software ponendosi alla ricerca del tipo di linguaggio di programmazione più idoneo per poter realizzare un software. Tra questi ultimi ci siamo inseriti noi con la nascita del laboratorio LABINF.
12
13 Capitolo I I linguaggi di programmazione Il nostro scopo finale del presente studio non è quello di analizzare nei dettagli i vari tipi di linguaggio di programmazione esistenti, quanto, piuttosto occuparci dell uso, più ampio possibile, di uno dei linguaggi di programmazione che può essere definito come compromesso tra facilità d uso e la potenza intrinseca. Parliamo infatti del linguaggio Pascal. Il linguaggio Pascal nasce nel 1968/9 e pubblicato nel 1970 da Niklaus Wirth come un semplice compilatore per programmi strutturati. Un suo noto derivato è l Object Pascal compilatore orientato alla programmazione ad oggetti. Ancora oggi è diffuso presso le scuole superiori ad indirizzo scientifico. Noi, però, ci riferiremo ad una sua evoluzione che con l avvento di Windows (Sistema Operativo Ad Icone) prende il nome di Delphi. Il nuovo sistema operativo Windows ha portato un cambiamento anche in altri linguaggi di programmazione già noti. Infatti il famoso linguaggio di programmazione BASIC si è evoluto in Visual Basic ed il programma C, il più potente per eccellenza, ma nello stesso tempo il più farraginoso nell uso, si è evoluto nel Visual C Come viene usato lo strumento di programmazione nelle scuole Se analizziamo un qualsiasi programma scolastico curriculare di informatica, da sviluppare nel corso di un quinquennio delle 13
14 14 Storia di Fotorad scuole superiori, scopriamo che i testi adottati a supporto delle varie lezioni tenute dai docenti sono fatti bene e che i percorsi didattici oltre ad essere dedicati alla conoscenza della multimedialità in genere, o a programmi di video scrittura, sono ricchi di informazioni relative proprio ai linguaggi di programmazione e in particolare al linguaggio Pascal, nato proprio per scopi didattici. Tali testi non solo approfondiscono l argomento inerente la scrittura di procedure o funzioni con introduzioni di variabili anche di tipo complesso, ma suggeriscono algoritmi completi, quali elementi base, per la manipolazione di dati generici. Ne è un esempio l algoritmo relativo alla registrazione di informazioni che si avvale dell uso di array (vettore) monodimensionali, bidimensionali o tridimensionali. Tramite l uso di uno o più indici è possibile associare ad un unico elemento array più informazioni. Ad esempio assegnato un array monodimensionale a (generico)ed un indice i (progressivo intero) è possibile assegnare ad a una serie di nomi al variare di i in modo progressivo: a[i] = Nome con i che va da 0... a N con N appartenente alla classe dei numeri naturali. a[0] = Anna a[1] = Mario a[2] = Maria a[n] = Giovanni Notiamo in tal modo come sia possibile creare una specie di archivio in cui immagazzinare qualsiasi tipo di informazione. Nel nostro caso nomi di persone. Resta evidente che un archivio di tal genere al variare di n può registrare una gran mole di informazioni in modo temporaneo sulla cosiddetta RAM (Random Access Memory) che è in funzione della potenza di memoria del computer su cui sono impiegati.
15 I. I linguaggi di programmazione 15 In questa sede non vogliamo entrare nel particolare inerente la conservazione e registrazione permanente su un supporto di memoria di massa dei dati incamerati in un array, essendo tale problema di semplice soluzione. Vogliamo invece proseguire con il mostrare l utilità dell algoritmo di recupero di un dato al fine di ottenere una gestione efficiente di una banca dati inerente l argomento trattato. Di conseguenza sorge spontanea la domanda sui comandi fondamentali per la gestione di dati archiviati tramite array e per avere la relativa risposta occorrerà, ad esempio, introdurre un algoritmo di ricerca dati, o un algoritmo di ordinamento alfabetico o d altro tipo, come quello di cancellazione di un dato o l inserimento di un dato nuovo all interno dell archivio stesso. Come già detto gli algoritmi citati sono facilmente reperibili su qualsiasi testo scolastico di informatica: procedure TPlkStrumenti.OrdinaSel; var skip,ski,i,j: Integer; Temp: TNomi; InOrder: Boolean; begin SetLength(temp,length(GruppoNomi)); skip:=0; ski:=1; repeat skip := Max(skip, ski); InOrder := True; For i := 0 To (length(grupponomi)-1) - skip do begin J := i + skip; if i<length(grupponomi) then begin if (GruppoNomi [i]> GruppoNomi l[j]) then begin InOrder := False; Temp[i] := GruppoNomi [j]; GruppoNomi [j] := [i]; GruppoNomi [i] := Temp[i]; end; end; end; until (InOrder=True) and (skip=1); end;
16 16 Storia di Fotorad Al contrario, è facile imbattersi nella difficoltà di reperimento di un algoritmo che aiuti a recuperare un dato cancellato inavvertitamente. Tale algoritmo, peraltro indispensabile, non è, però, di facile ed immediata realizzazione poiché richiede un attento studio per la manipolazione e conservazione temporanea in memoria di dati in parallelo perché gli stessi possano essere opportunamente recuperati nel caso di cancellazione accidentale. A questo punto vogliamo azzardare una distinzione dei comandi in due categorie: quelli di immediata scrittura, come ad es.: inserisci, cancella ricerca ; quelli che richiedono un attenta analisi del contesto in cui vengono chiamati ad operare, come: recupera copia taglia incolla. Se, però, per la realizzazione di una semplice rubrica si potrebbe fare a meno dei comandi copia taglia recupera perché la cancellazione casuale di un array contenente informazioni anagrafiche, anche in assenza del comando recupera non comporta un grande danno poiché il nominativo perduto può essere sempre reinserito con una nuova sua scrittura, mentre non altrettanto può essere fatto in un programma di disegno automatico. In tal caso, a seguito di una accidentale cancellazione di un disegno complesso o di una sola sua parte, gli stessi comandi risultano indispensabili per non essere costretti a rifare tutto il lavoro daccapo Ricerca di un dato in una rubrica o in un programma di disegno automatico Riprendendo il discorso precedente in merito alla distinzione tra algoritmi di immediata realizzazione e quelli richiedenti
17 I. I linguaggi di programmazione 17 uno studio più attento e passaggi più complessi, è bene fare una ulteriore distinzione tra: a) comandi appartenenti a software che gestiscono Data Base di tipo anagrafico sequenziale o relazionale; b) comandi appartenenti a software che gestiscono entità grafiche nel disegno automatico. Se prendiamo in esame, ad esempio, il comando ricerca, applicato a Data Base di tipo anagrafico, esso non presenta particolari difficoltà né dal punto di vista teorico né da quello della realizzazione dell algoritmo relativo. Non è altrettanto semplice l algoritmo di ricerca applicato ad una Data Base che gestisce informazioni relative ad entità grafiche. Analizzando attentamente molti testi scolastici di informatica si può notare, in essi, carenza di capitoli o di esercizi riguardanti lo sviluppo di algoritmi ritenuti molto importanti nel campo della ricerca in architettura e inerenti la cattura, il recupero o lo spostamento di un parziale elemento grafico.
18
19 Capitolo II Algoritmi di ricerca 2.1. Data Base anagrafici sequenziali. Algoritmo in pseudo codice In una raccolta di nominativi, di titoli, o di altri elementi in un Data Base, utilizzando un algoritmo ricorsivo come ciclo FOR, atto a mettere in ordine una serie di indicatori alfabetici, si scorrono tutti i nominativi al fine di trovare ed utilizzare quello corrispondente alla scelta dell utente. A comparazione avvenuta e trovato il nominativo si esce dal ciclo e si mostrano tutte le informazioni legate ad esso. La stessa operazione può essere eseguita con riferimenti a qualsiasi altro dato esistente nel Data Base. Tale algoritmo si avvale della semplice comparazione di due dati che dal punto di vista della programmazione non presenta alcun problema e viene riportato su quasi tutti i testi di informatica per le scuole superiori. Nei casi di Data Base relazionali, formati da diverse tabelle contenenti dati, la ricerca può essere fatta in maniera più complessa, anche per argomenti, grazie alle relazioni che esistono tra i vari key (chiavi di ricerca) appartenenti alle varie tabelle. In ogni modo anche in questo caso l algoritmo si avvale di mere comparazioni Data Base sequenziali per entità grafiche. Algoritmo in pseudo codice Anche in questo caso ci si serve di un ciclo FOR che scorre continuamente tutte le informazioni ma senza poter compa- 19
20 20 Storia di Fotorad rare alcun elemento in quanto le entità grafiche (punto, linee, polilinee, rettangoli, cerchi, archi, etc.) possono essere individuate sulla finestra di disegno solo dalle loro posizioni caratterizzate dalle coordinate 2D o 3D e non da nomi, pur restando la necessità di poter intervenire per modificare il disegno secondo le necessità del momento. In tal caso possiamo procedere avvalendoci della conoscenza delle coordinate che individuano la posizione delle varie entità. L individuazione di ciascuna di esse presenta un diverso grado di difficoltà in funzione dell entità da catturare. A tale scopo possiamo dividere la cattura degli elementi grafici in due casi operativi:
21 . Algoritmi di ricerca Figura.. La cattura dei punti Figura.. La cattura di tutte le altre entità
63 7. Quale geometria per la computer grafica? 75 8. L omografia e l affinità nella digitalizzazione e georeferenziazione
Indice 7 Presentazione 9 Premessa 11 Introduzione 13 1. Rilevamento ed oggetto 19 2. La stazione totale 23 3. La procedura generale 33 4. Dai punti al modello tridimensionale 45 5. Il modello tridimensionale
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
Dettagli2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso
2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi
DettagliIl database management system Access
Il database management system Access Corso di autoistruzione http://www.manualipc.it/manuali/ corso/manuali.php? idcap=00&idman=17&size=12&sid= INTRODUZIONE Il concetto di base di dati, database o archivio
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila. Facoltà di Ingegneria. Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Corso di Sistemi Informativi Prof. Gaetanino Paolone Dott. Ottavio Pascale a.a.2003-2004 Progetto Campo
Dettagli. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi
Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare
DettagliLe strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni
CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei
DettagliAppunti di Sistemi Elettronici
Prof.ssa Maria Rosa Malizia 1 LA PROGRAMMAZIONE La programmazione costituisce una parte fondamentale dell informatica. Infatti solo attraverso di essa si apprende la logica che ci permette di comunicare
DettagliSommario. Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi.
Algoritmi 1 Sommario Definizione di informatica. Definizione di un calcolatore come esecutore. Gli algoritmi. 2 Informatica Nome Informatica=informazione+automatica. Definizione Scienza che si occupa dell
DettagliCon il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione.
Con il termine Sistema operativo si fa riferimento all insieme dei moduli software di un sistema di elaborazione dati dedicati alla sua gestione. Compito fondamentale di un S.O. è infatti la gestione dell
DettagliMODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati
MODULO 5 Appunti ACCESS - Basi di dati Lezione 1 www.mondopcnet.com Modulo 5 basi di dati Richiede che il candidato dimostri di possedere la conoscenza relativa ad alcuni concetti fondamentali sui database.
Dettagli3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.
Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione
DettagliCapitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti
Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta
DettagliArchitettura hardware
Architettura dell elaboratore Architettura hardware la parte che si può prendere a calci Sistema composto da un numero elevato di componenti, in cui ogni componente svolge una sua funzione elaborazione
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliScopo della lezione. Informatica. Informatica - def. 1. Informatica
Scopo della lezione Informatica per le lauree triennali LEZIONE 1 - Che cos è l informatica Introdurre i concetti base della materia Definire le differenze tra hardware e software Individuare le applicazioni
DettagliGuida all uso di Java Diagrammi ER
Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con
DettagliRaffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende
A13 Raffaele Fiorentino Il change management nei processi d integrazione tra aziende Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B
DettagliStefano Iuliani Non tutte le vittime sono uguali
DIRITTO DI STAMPA 69 DIRITTO DI STAMPA Il diritto di stampa era quello che, nell università di un tempo, veniva a meritare l elaborato scritto di uno studente, anzitutto la tesi di laurea, di cui fosse
DettagliUniversità degli Studi di Messina
Università degli Studi di Messina Guida alla Rendicontazione on-line delle Attività del Docente Versione della revisione: 2.02/2013-07 A cura di: Fabio Adelardi Università degli studi di Messina Centro
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 1 Sistema software 1 Prerequisiti Utilizzo elementare di un computer Significato elementare di programma e dati Sistema operativo 2 1 Introduzione In questa Unità studiamo
DettagliArchivi e database. Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014
Archivi e database Prof. Michele Batocchi A.S. 2013/2014 Introduzione L esigenza di archiviare (conservare documenti, immagini, ricordi, ecc.) è un attività senza tempo che è insita nell animo umano Primi
DettagliPaolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I. Laboratorio
A01 Paolo Di Sia Elementi di Didattica della matematica I Laboratorio Copyright MMXIII ARACNE editrice S.r.l. www.aracneeditrice.it info@aracneeditrice.it via Raffaele Garofalo, 133/A B 00173 Roma (06)
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo T2 3-Compilatori e interpreti 1 Prerequisiti Principi di programmazione Utilizzo di un compilatore 2 1 Introduzione Una volta progettato un algoritmo codificato in un linguaggio
DettagliFondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 16/10/2009. Prof. Raffaele Nicolussi
Fondamenti di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 16/10/2009 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via B. Castiglione 59-00142 Roma Docente Raffaele Nicolussi rnicolussi@fub.it Lezioni
DettagliIl SOFTWARE DI BASE (o SOFTWARE DI SISTEMA)
Il software Software Il software Il software è la sequenza di istruzioni che permettono ai computer di svolgere i loro compiti ed è quindi necessario per il funzionamento del calcolatore. Il software può
DettagliISTITUTO MARCO POLO Legalmente riconosciuto Via Ferrando 1-25127 Brescia Tel. 030-320933 - Fax 030-320340
ISTITUTO MARCO POLO Via Ferrando 1 25127 Brescia Tel. 030320933 Fax 030320340 ISTITUTO TECNICO LICEO SCIENTIFICO LICEO COMM.LE I.G.E.A. TRADIZIONALE SPORTIVO Solo con la collaborazione e l impegno di docenti,
DettagliDATABASE. A cura di Massimiliano Buschi
DATABASE A cura di Massimiliano Buschi Introduzione Con Microsoft Access: Immissione dati e interrogazione Interfaccia per applicazioni e report Ma prima bisogna definire alcune conoscenze di base sui
DettagliPIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG
SISTEMA DI GESTIONE DOCUMENTALE DMS24 PIATTAFORMA DOCUMENTALE CRG APPLICAZIONE PER LE PROCEDURE DI GARE D AMBITO 1 AGENDA 1. Introduzione 2. I Livelli di accesso 3. Architettura di configurazione 4. Accesso
DettagliIl software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi
Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi
DettagliCMS ERMES INFORMATICA
01/07/2014 Guida di riferimento alla pubblicazione di contenuti sul portale Il presente documento costituisce una guida di riferimento all aggiornamento e alla pubblicazione di contenuti sui portali web
DettagliCapitolo 2. Gestione dati anagrafici e fiscali delle aziende. Copyright 1991-2007 A.D.M. srl Tutti i diritti riservati
Capitolo 2 Gestione dati anagrafici e fiscali delle aziende Copyright 1991-2007 A.D.M. srl Tutti i diritti riservati GESTIONE DATI ANAGRAFICI E FISCALI Cliccando sulla prima opzione del menu principale
DettagliCap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO
GUIDA ALL USO DI CSM.1 Cap. 3. APERTURA NUOVO PROGETTO 1 3.1 Inizio della procedura 3. PERCORSO: APERTURA NUOVO PROGETTO/CORSI Dopo essersi iscritti ed avere inserito i dati inerenti l Agenzia / Ente di
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliAlla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi.
PROGETTO SeT Il ciclo dell informazione Alla ricerca dell algoritmo. Scoprire e formalizzare algoritmi. Scuola media Istituto comprensivo di Fagagna (Udine) Insegnanti referenti: Guerra Annalja, Gianquinto
DettagliProgettazione di un Database
Progettazione di un Database Per comprendere il processo di progettazione di un Database deve essere chiaro il modo con cui vengono organizzati e quindi memorizzati i dati in un sistema di gestione di
DettagliMANUALE UTENTE Fiscali Free
MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato
DettagliMANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS
MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di
DettagliCome archiviare i dati per le scienze sociali
Come archiviare i dati per le scienze sociali ADPSS-SOCIODATA Archivio Dati e Programmi per le Scienze Sociali www.sociologiadip.unimib.it/sociodata E-mail: adpss.sociologia@unimib.it Tel.: 02 64487513
DettagliCosa è un foglio elettronico
Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti
Dettagli1. BASI DI DATI: GENERALITÀ
1. BASI DI DATI: GENERALITÀ BASE DI DATI (DATABASE, DB) Raccolta di informazioni o dati strutturati, correlati tra loro in modo da risultare fruibili in maniera ottimale. Una base di dati è usualmente
DettagliINFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I
INFORMATICA APPLICATA AL TESSILE - I prof.ssa Enrichetta GENTILE PRE-REQUISITI Nessuno. OBIETTIVI FORMATIVI La conoscenza delle nozioni fondamentali dell Informatica e le abilità di base nell uso dei computer
DettagliHR - Sicurezza. Parma 17/12/2015
HR - Sicurezza Parma 17/12/2015 FG Software Produce software gestionale da più di 10 anni Opera nel mondo del software qualità da 15 anni Sviluppa i propri software con un motore completamente proprietario
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
DettagliCome accedere ai laboratori del DPSS CORSO DI FORMAZIONE PER L'ACCESSO AI LABORATORI DELL'ATENEO
DPSS Dipartimento di Psicologia dello Come accedere ai laboratori del DPSS GUIDA RAPIDA 1. Scaricare e compilare la " Scheda di accesso ai corsi per i frequentatori dei laboratori" 2. Accedere a: https://elearning.unipd.it/servizioformazione/
Dettagli2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.
2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,
DettagliCorso Analista Programmatore Web PHP Corso Online Analista Programmatore Web PHP
Corso Analista Programmatore Web PHP Corso Online Analista Programmatore Web PHP Accademia Futuro info@accademiafuturo.it Programma Generale del Corso Analista Programmatore Web PHP Tematiche Trattate
DettagliEsame di INFORMATICA
Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Esame di INFORMATICA Lezione 4 MACCHINA DI VON NEUMANN Anni 40 i dati e i programmi che descrivono come elaborare i dati possono essere codificati nello
DettagliMERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC
MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC Requisiti del sistema sistema operativo Windows XP o Vista processore Pentium 4 o equivalente RAM 512 Mb Video 1024x768 Porta USB USB 1.1 o 2.0 full speed Scheda
DettagliCapitolo 2. Operazione di limite
Capitolo 2 Operazione di ite In questo capitolo vogliamo occuparci dell operazione di ite, strumento indispensabile per scoprire molte proprietà delle funzioni. D ora in avanti riguarderemo i domini A
Dettagli5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record
5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1
DettagliBDCC : Guida rapida all utilizzo
BDCC : Guida rapida all utilizzo 1 Sommario 1. Funzionamento del sistema... 3 1.1 Cos è e cosa contiene la BDCC... 3 1.2 Meccanismi di funzionamento della BDCC... 3 1.3 Organizzazione di contenuti all
DettagliDatabase 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito
Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole
DettagliARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano)
ARCHIVI E DATABASE (prof. Ivaldi Giuliano) Archivio: è un insieme di registrazioni (o records) ciascuna delle quali è costituita da un insieme prefissato di informazioni elementari dette attributi (o campi).
DettagliIl progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I
CORSO DI DIRITTO COMUNITARIO IL NOTAIO TRA REGOLE NAZIONALI E EUROPEE Il progetto di Regolamento sulle obbligazioni contrattuali, Roma I Alfredo Maria Becchetti Notaio in Roma Componente Commissione Affari
DettagliUso di base delle funzioni in Microsoft Excel
Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce
DettagliMANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE
1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma
DettagliCome realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine
Come realizzare i disegni in Autocad partendo da un immagine L obbiettivo di questo articolo, è quello di poter avere a disposizione le linee di costruzione in qualsiasi scala, senza dover fare decine
DettagliEsercizi su. Funzioni
Esercizi su Funzioni ๒ Varie Tracce extra Sul sito del corso ๓ Esercizi funz_max.cc funz_fattoriale.cc ๔ Documentazione Il codice va documentato (commentato) Leggibilità Riduzione degli errori Manutenibilità
DettagliMODULO 1 CONCETTI BASE DEL ITC (17 ORE)
PIANO DI LAVORO ANNUALE Classe I A Disciplina: Tecnologie informatiche A.S. 2014/2015 Docente: prof. Vidhi Meri, prof. Solazzo Alessandro Ore settimanali: 3 ( di cui 2 di laboratorio) Analisi della situazione
DettagliNovità di Access 2010
2 Novità di Access 2010 In questo capitolo: Gestire le impostazioni e i file di Access nella visualizzazione Backstage Personalizzare l interfaccia utente di Access 2010 Creare database utilizzando modelli
DettagliEasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente
EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice
DettagliCorso di formazione CerTICTablet
Redattore prof. Corso di formazione CerTICTablet Sesta Dispensa Comitato Tecnico Scientifico: Gruppo Operativo di Progetto CerticAcademy Learning Center, patrocinato dall assessorato al lavoro e alla formazione
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliINSERIMENTO DATI BASILARI
PASSO PASSO. Questo applicativo software nasce con l idea di essere molto semplice da usare. Di fatto lo è ed infatti non dispone di un help in linea all interno dello stesso. Tuttavia ci sentiamo in dovere
DettagliManuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore
Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza
DettagliOlga Scotti. Basi di Informatica. File e cartelle
Basi di Informatica File e cartelle I file Tutte le informazioni contenute nel disco fisso (memoria permanente del computer che non si perde neanche quando togliamo la corrente) del computer sono raccolte
DettagliAutorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001
Autorità per l'informatica nella pubblica amministrazione Deliberazione n. 42/2001 Regole tecniche per la riproduzione e conservazione di documenti su supporto ottico idoneo a garantire la conformità dei
DettagliGuida Compilazione Piani di Studio on-line
Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-
DettagliLA MIGRAZIONE DEI DATI DA ASFI A SIASFI: PROBLEMI E SOLUZIONI. La migrazione dei dati da ASFi a SIASFi: problemi e soluzioni.
LA MIGRAZIONE DEI DATI DA ASFI A SIASFI: PROBLEMI E SOLUZIONI 193 La migrazione dei dati da ASFi a SIASFi: problemi e soluzioni Diana Spano Col termine migrazione si intende il passaggio dei dati da un
DettagliINFORMATICA, IT e ICT
INFORMATICA, IT e ICT Informatica Informazione automatica IT Information Technology ICT Information and Communication Technology Computer Mini Computer Mainframe Super Computer Palmare Laptop o Portatile
DettagliRegolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007
Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità
DettagliEXCEL PER WINDOWS95. sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area di lavoro, detta foglio di lavoro,
EXCEL PER WINDOWS95 1.Introduzione ai fogli elettronici I fogli elettronici sono delle applicazioni che permettono di sfruttare le potenzialità di calcolo dei personal computer. Essi si basano su un area
DettagliRelazioni tra tabelle
Relazioni tra tabelle Una delle caratteristiche principali di Access è la possibilità di definire le relazioni fra tabelle in modo molto semplice vista l interfaccia grafica visuale. Le relazioni possono
DettagliLa manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti
La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
ESAME DI STATO DI ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI INGEGNERE PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 SETTORE DELL INFORMAZIONE Tema n. 1 Il candidato sviluppi un analisi critica e discuta
DettagliSISTEMI OPERATIVI. Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09
SISTEMI OPERATIVI Prof. Enrico Terrone A. S: 2008/09 Che cos è il sistema operativo Il sistema operativo (SO) è il software che gestisce e rende accessibili (sia ai programmatori e ai programmi, sia agli
DettagliISTITUTO TECNICO ECONOMICO MOSSOTTI
CLASSE III INDIRIZZO S.I.A. UdA n. 1 Titolo: conoscenze di base Conoscenza delle caratteristiche dell informatica e degli strumenti utilizzati Informatica e sistemi di elaborazione Conoscenza delle caratteristiche
DettagliCorso di Access. Prerequisiti. Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base. Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati
Corso di Access Modulo L2A (Access) 1.1 Concetti di base 1 Prerequisiti Utilizzo elementare del computer Concetti fondamentali di basi di dati 2 1 Introduzione Un ambiente DBMS è un applicazione che consente
Dettagli5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO
Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA
DettagliGuida all utilizzo del CRM
Guida all utilizzo del CRM Indice: Creare un Lead Aggiungere una Nota o Allegato Aggiungere un promemoria di Chiamata Aggiungere un promemoria (compito) Aggiungere un promemoria di un Appuntamento on energy
DettagliVolume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software
Volume GESTFLORA Gestione aziende agricole e floricole Guidaall uso del software GESTIONE AZIENDE AGRICOLE E FLORICOLE Guida all uso del software GestFlora Ver. 2.00 Inter-Ware Srl Viadegli Innocenti,
DettagliTelerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2014-2015 Telerilevamento e GIS Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Strutture di dati: DB e DBMS DATO E INFORMAZIONE Dato: insieme
DettagliMANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA
Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento
DettagliAll interno del computer si possono individuare 5 componenti principali: SCHEDA MADRE. MICROPROCESSORE che contiene la CPU MEMORIA RAM MEMORIA ROM
Il computer è un apparecchio elettronico che riceve dati di ingresso (input), li memorizza e gli elabora e fornisce in uscita i risultati (output). Il computer è quindi un sistema per elaborare informazioni
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliBanca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste
Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)
DettagliProgetto Future School
Progetto Future School Agosto 2015 Prof. Luigi Lattanzi Responsabile Ufficio Tecnico IIS A. Di Savoia L Aquila Via Acquasanta 67100 - L'Aquila 1 L area di progetto Il progetto propone una opportunità di
DettagliCircolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo
Circolari e lettere da Word con anagrafiche e indirizzi da Metodo Metodo sfrutta tutte le potenzialità messe a disposizione da Microsoft Windows integrandosi perfettamente su tale piattaforma e permettendo
DettagliI file di dati. Unità didattica D1 1
I file di dati Unità didattica D1 1 1) I file sequenziali Utili per la memorizzazione di informazioni testuali Si tratta di strutture organizzate per righe e non per record Non sono adatte per grandi quantità
Dettagliillustrativa Affidabile, veloce, trasparente.
illustrativa Affidabile, veloce, trasparente. Che cosa è Modulo.XM? Modulo.XM è un modulo creato all interno del programma gestionale Mago.Net per integrare al meglio la piattaforma di gestione documentale
DettagliGHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.
*+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti
DettagliGestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.
Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato
DettagliAccess. P a r t e p r i m a
Access P a r t e p r i m a 1 Esempio di gestione di database con MS Access 2 Cosa è Access? Access e un DBMS che permette di progettare e utilizzare DB relazionali Un DB Access e basato sui concetti di
DettagliREGIONANDO 2001. Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante
REGIONANDO 2001 Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Censimento Industrie
Dettagliil nuovo SOFTWARE per la gestione degli adempimenti e delle pratiche del moderno Studio del Consulente del Lavoro e dell Ufficio del personale delle
il nuovo SOFTWARE per la gestione degli adempimenti e delle pratiche del moderno Studio del Consulente del Lavoro e dell Ufficio del personale delle Aziende Caratteristiche tecniche Pre-requisiti hardware:
DettagliInformatica 3. Informatica 3. LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati. Lezione 10 - Modulo 1. Importanza delle strutture dati
Informatica 3 Informatica 3 LEZIONE 10: Introduzione agli algoritmi e alle strutture dati Modulo 1: Perchè studiare algoritmi e strutture dati Modulo 2: Definizioni di base Lezione 10 - Modulo 1 Perchè
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliS.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione. Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale
S.A.I.? Servizio Accoglienza e Informazione Roberta Speziale Responsabile ufficio stampa, comunicazione e S.A.I.? Anffas Onlus Nazionale Carta dei Servizi Anffas Onlus Milano, dicembre 2004 Per le Associazioni
Dettagli