PIANO INTERVENTI COMUNITÀ MONTANA DELL ANIENE A CURA DEL CONSIGLIO COMUNITARIO

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1 PIANO INTERVENTI COMUNITÀ MONTANA DELL ANIENE A CURA DEL CONSIGLIO COMUNITARIO 2015 Notizie disponibili anche su info@cmaniene.it X^ Comunità Montana dell'aniene cmaniene

2 La presente relazione riguarda interventi progettuali in corso di realizzazione e di programmazione che la Comunità Montana dell Aniene sta realizzando nel territorio comunitario previsti ed approvati negli ultimi anni dal Consiglio Comunitario. Per quanto di seguito illustrato, riteniamo che la Comunità Montana, futura Unione Montana, deve continuare, d intesa con le Amministrazioni Comunali, a programmare ed organizzare interventi ed iniziative che abbiano l obiettivo di associare i comuni nello sviluppo della Valle dell Aniene e nella gestione associata dei servizi; il tutto organizzato in ambiti dell Unione Montana, degli Enti locali e Comunali, per lo svolgimento dei servizi, e ancor di più per difendere, riaffermare, valorizzare e rilanciare una Comunità di Valle nella Valle dell Aniene seguendo le indicazioni legislative nazionali e regionali. In particolare, facciamo riferimento al documento programmatico da parte di questa Comunità Montana ha inviato a Regione Lazio, e Governo Nazionale per la riorganizzazione delle Comunità Montane; in particolare, nello specifico è previsto un unico ambito territoriale Ottimale di Unione Montana ed ambiti locali dove programmare i servizi più immediati e locali. Inoltre negli ultimi giorni è stata inviata una proposta alla Città Metropolitana di Roma Capitale per individuare, nella nostra Comunità Montana, una zona omogenea dove organizzare il governo del territorio, così come previsto nello Statuto art. 28. La legge n. 56 del 7 aprile 2014 (cd. Legge Delrio) va in questa direzione cosi come auspichiamo che la legge di riordino emanata dalla Regione Lazio possa definire questo aspetto organizzativo. I programmi della Comunità Europea e l indirizzo dei vari governi prevedono interventi ed iniziative nelle aree interne che soffrono il calo demografico, l invecchiamento ed il forte declino del territorio attraverso il rilancio delle attività agricole e forestali, le ristrutturazioni dei borghi, gli interventi su scuole ed ospedali, le infrastrutture digitali ed i progetti culturali e sociali; interventi ai quali da anni questa Comunità dedica attenzione e per i quali sta lavorando e programmando. Per proseguire in questa iniziativa occorre creare una sinergia vera tra il Pubblico ed il Privato; i privati che operano nel territorio dovranno essere messi in condizione di partecipare alle scelte sulla realizzazione di questo programma, proprio per questo ci stiamo avviando alla costituzione di un Gruppo di Azione Locale (GAL) come previsto dal documento di programmazione Europeo. Le azioni pubbliche dovranno essere pronte ad accogliere i fondi comunitari e dare vita ad un QUADRO STRATEGICO COMUNE dove sono ricomprese tutte le opportunità che sono rese disponibili dal territorio, dalla Regione Lazio e dal Governo Nazionale. La Comunità Montana attualmente è impegnata per la realizzazione di interventi finanziati ed approvati dalla Regione Lazio attraverso la L.R. 40/99 Programmazione integrata per la valorizzazione ambientale, culturale e turistica del territorio, il Piano di Sviluppo Rurale ; la L.R. 9/99 Legge sulla Montagna, la L.R. 18/07 Programma straordinario di interventi urgenti nella Provincia di Roma per la tutela e lo sviluppo socio-economico e occupazionale della Valle dell'aniene oltre finanziamenti Regionali, Provinciali condivisi nel Piano di Sviluppo Socio-Economico che questa Comunità Montana ha redatto, approvato e puntualmente aggiornato per il quale questo Consiglio sarà chiamato ancora ad esprimersi per condividere l attuazione con le attuali Amministrazioni Comunali. Il Presidente Luciano Romanzi

3 1. SERVIZI IN FORMA ASSOCIATA 1.a Stazione Unica Appaltante In ottemperanza alle nuove disposizioni normative, la Comunità Montana dell Aniene, in collaborazione con le Amministrazioni locali, ha predisposto gli strumenti utili per la costituzione della Stazione Unica Appaltante al fine di ridurre i costi per un maggior servizio a favore dei piccoli comuni della Valle dell Aniene. La S.U.A. - Stazione Unica Appaltante - cura l aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori, la prestazione di servizi e l acquisizione di forniture per conto degli enti aderenti, in ambito regionale. È in pratica una centrale di committenza, istituita al fine di assicurare la trasparenza, la regolarità e l economicità della gestione dei contratti pubblici e di prevenire il rischio di infiltrazione mafiose ; ma ha anche la funzione di mettere a disposizione degli Enti gli uffici, il personale, le competenze del Provveditorato, ove questo avvalimento possa favorire il perseguimento di obiettivi di efficienza, economicità, efficacia. 1.b Ufficio Tecnico Forestale L Ufficio Forestale della Comunità Montana dell Aniene gestisce il patrimonio agroforestale della Valle dell Aniene. Infatti l Ufficio Forestale, è l organo delegato dalla L.R. 39/2002 al rilascio dell autorizzazione all utilizzo forestale. Oltre al rilascio, l Ufficio cura tutto l iter amministrativo che, oltre il rilascio dell autorizzazione prevede sopralluoghi, gestione del bosco e statistiche. L obiettivo che la Comunità Montana dell Aniene si prefigge di raggiungere e pervenire a una gestione razionale e consapevole delle risorse agro forestali, in cui qualsiasi utilizzazione, prelievo, sfruttamento, avvengano in situazioni di garanzia di una rigenerazione naturale delle risorse alle quali si è attinto, di rispetto della funzionalità e della complessità degli ecosistemi, del soddisfacimento delle attese sociali ed economiche, sia delle generazioni presenti sia delle future. Affinché ciò si realizzi, è necessario ed opportuno incentivare, in linea con gli indirizzi della Regione Lazio (L.R. n. 39/2002) e della Provincia di Roma, la gestione boschiva verso forme di razionale governo del patrimonio forestale, mediante la redazione di strumenti di pianificazione quali piani di gestione ed assestamento forestale. Con l entrata in vigore della L.R. n. 39 del 28/10/2002 (Norme in materia di gestione forestale) e del Regolamento Regionale n. 7 del 18 aprile 2005 si è ampliato il ruolo delle Comunità Montane. La competenza delle Comunità Montane in materia agro forestale si applica ad una vasta gamma di interventi, tra cui operazioni di potatura, tagli intercalari, utilizzazioni boschive (tagli di fine turno dei boschi cedui e delle fustaie per superfici superiori a tre ettari), e lavori di miglioramento fondiario. L obiettivo che la Comunità Montana dell Aniene si prefigge di raggiungere e pervenire a una gestione razionale e consapevole delle risorse agro forestali, in cui qualsiasi utilizzazione, prelievo, sfruttamento, avvengano in situazioni di garanzia di una rigenerazione naturale delle risorse alle quali si è attinto, di rispetto della funzionalità e della complessità degli ecosistemi, del soddisfacimento delle attese sociali ed economiche, sia delle generazioni presenti sia delle future. Affinché ciò si realizzi, è necessario ed opportuno incentivare, in linea con gli indirizzi della Regione Lazio (L.R. n. 39/2002) e della Provincia di Roma, la gestione boschiva verso forme di razionale governo del patrimonio forestale, mediante la redazione di strumenti di pianificazione quali piani di gestione ed assestamento forestale. 1. c Protezione Civile Ufficio di coordinamento della protezione civile e implementazione del servizio di protezione civile Intercomunale La Comunità Montana dell Aniene ha progettato di unificare il servizio di Protezione Civile dell intero territorio realizzando un sistema integrato costituito da sedi di rilevazione eventi, ricovero automezzi e materiali, centri di ascolto delle informazioni e richieste che pervengono dal territorio e da strutture di concentramento dei mezzi e della logistica degli interventi, grazie anche al progetto di Piano di Protezione Civile Intercomunale redatto come esempio per la Provincia di Roma in collaborazione con l Università di Tor Vergata: Il progetto è in corso di approvazione da parte dei comuni del territorio comunitario. Videosorveglianza ambientale E stata realizzata la sala eventi e videosorveglianza con una postazione di telerilevamento costituita da sistemi di ripresa nel visibile e nell infrarosso per il rilevamento automatico di principi di incendio. Tale sistema effettua la sorveglianza del territorio fornendo una visualizzazione panoramica a 360 dello scenario osservato.

4 Il sistema ha dato ottimi risultati in fase di prevenzione nell estate del 2007 come risulta dagli interventi archiviati in file di immagini dalla P.C. E stata richiesta per il 2008 una seconda stazione periferica alla R.L. da posizionarsi a Cervara di Roma. Piano di intervento per la prevenzione degli incendi boschivi La Comunità Montana dell Aniene è sempre più impegnata nell ambito della Protezione Civile, del suo sviluppo, aggiornamento e valorizzazione delle risorse umane. Progetti di telerilevamento, monitoraggio, numero verde, sono in corso o in fase realizzazione assieme alla attivazione della Sala Operativa presso la nuova sede di questo Ente a Madonna della Pace (Agosta), luogo baricentrico rispetto a tutto il territorio montano. La spesa prevista è supportata dalle richieste di finanziamento e investimenti propri della C.M. In questo ambito la Comunità Montana ha acquisito mezzi come UNIMOG e attrezzature personali, svolto campi scuola estivi con la partecipazione dei ragazzi del territorio comunitario. 1.d Interventi per il ripristino e la manutenzione della Viabilità Rurale La viabilità rurale rappresenta un importante volano per la crescita e lo sviluppo rurale dell intera Valle dell Aniene, in quanto l intera Valle dispone di una vasta rete di strade rurali a servizio di abitazioni isolate montane e aziende agricole dislocate sul territorio; utilizzate a volte anche a scopi escursionistici. Per tale motivo, e per valorizzare una delle risorse più importanti dell intera Valle, la Comunità Montana ha da sempre attivato interventi di miglioramento della rete viaria rurale tramite interventi di viabilità, antincendio boschivo, regimazione delle acque. Interventi programmati ed in corso di realizzazione nei comuni di Sambuci, Cerreto Laziale, Cervara di Roma, Affile, Canterano e Vivaro Romano. 1.e Polo Decentrato del Catasto A seguito della riformulazione degli Uffici dell Agenzia delle Entrate, si è provveduto ad un implementazione di servizio per il cittadino direttamente negli uffici della Comunità Montana dell Aniene. Infatti i cittadini possono richiedere estratti di mappa e visure catastali aggiornate in tempo reale recandosi allo sportello decentrato per il catasto. Infatti, la Comunità Montana dell Aniene, in collaborazione con la Comunità Montana dei Monti Sabini, Tiburtini, Cornicolani, Predestini e con l Agenzia del Territorio, dispone di uno sportello dove è possibile richiede visure ed estratti di mappa di tutti i comuni d Italia. I cittadini, le imprese ed i professionisti possono rivolgersi all ufficio del Polo decentrato del Catasto, per fare visure e certificati, cioè per avere informazioni delle banche dati del catasto e dei registri immobiliari su dati censuari (consistenze e redditi), su dati grafici (mappe catastali per le particelle terreni), su dati relativi ai diritti reali sugli immobili da utilizzare a fini fiscali e civilistici, di tutto il territorio nazionale. 1.f Potenziamento e Sviluppo dei corpi di Polizia Locale. Tra gli ambiti individuati e già gestiti in forma parzialmente associata si ritiene indifferibile adoperarsi per integrare gli interventi sinora svolti e, tra l'altro: _ prevenzione e repressione coordinata delle infrazioni ai regolamenti di P.L. e delle attività criminose con ampliamento dell'orario di operatività _ tutela, conservazione e salvaguardia dell'ambiente protezione civile _ pubblica igiene _ controllo della viabilità e dell'esercizio venatorio _ controllo dei pubblici esercizi commerciali _ miglioramento delle condizioni di sicurezza in prossimità degli edifìci scolastici _ informatizzazione e coordinamento dei servizi di polizia locale territoriale _ completamento parco macchine _ servizi d'ordine e di scorta connessi ai compiti istituzionali.

5 1.g Agenda 21 Locale Il progetto di attivazione di un Agenda 21 locale della nostra Comunità Montana è riferito al Bando per la concessione di finanziamenti per la realizzazione di Agenda 21 locale della Provincia di Roma, L obiettivo è l attivazione di un processo partecipato, multisettoriale, per raggiungere gli obiettivi dell Agenda 21 a livello locale attraverso la preparazione e la realizzazione di un Piano d Azione strategico a lungo termine, che indirizzi le priorità locali per quanto riguarda lo sviluppo sostenibile, come il suddetto bando richiede. Il progetto è stato realizzato attraverso un partnerariato tra CMA, l Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale del Consiglio Nazionale delle Ricerche e la Protezione Civile Locale (Associazione Centro Radio Soccorso Sublacense). 1.h Corsi formazione professionale in campo agricolo Sono stati realizzati con grande successo corsi di formazione professionale in campo agricolo come per esempio il corso di potatura a cui hanno partecipato oltre 600 cittadini del territorio. Nell ottica di un progetto più ampio, deliberato dall Ente con deliberazione n. 5 del , la Comunità Montana dell Aniene ha avviato un processo per il consolidamento del settore olivicolo, coinvolgendo sia cittadini che aziende del settore per la formazione di una figura specifica riguardo la gestione dell oliveto. Saranno in programma nelle prossime annualità interventi volti allo svolgimento di corsi professionali in campo agricolo per la conservazione e valorizzazione di una delle risorse d eccellenza della Valle dell Aniene. 1.i Gestione delle risorse tartufigene e del sottobosco La Legge Regionale n. 82/1988 disciplina la raccolta, coltivazione e commercializzazione dei tartufi freschi o conservati destinati al consumo, sul territorio della Regione Lazio delegando alle Comunità Montane programmi operativi per la gestione delle tartufaie e altri prodotti del sottobosco. La Comunità Montana sta avviando, in accordo con le Amministrazioni Comunali dei programmi mirati per la regolamentazione e la valorizzazione di una delle risorse enogastronomiche presenti nella Valle dell Aniene. Infatti, l Ente sta predisponendo un progetto ampio volto al riconoscimento delle specie tartufi gene mediante appositi programmi mirati sia per la difesa e valorizzazione del prodotto, sia per la salvaguardia del territorio. E stato inoltre organizzato un corso per l ottenimento del patentino necessario per la raccolta dei funghi. 1.j Gestione associata del servizio di Raccolta Differenziata dei Rifiuti Il progetto finanziato dal DOCUP ob /2006 prevede ha previsto i seguenti intereventi: ECOCENTRI sono sta ti realizzati cinque centri di raccolta nei Comuni di Riofreddo, Cerreto Laziale, Mandela Marano Equo ed Olevano Romano i quali, insieme a quello realizzato dal Comune di Arcinazzo Romano, servono sei bacini costituiti da diversi Comuni afferenti ed utilizzatori degli impianti. Attualmente sono in funzione il centro di Raccolta di Mandela, di Rifreddo, di Olevano Romano e Marano Equo mentre è in fase di apertura quello di Cerreto Laziale. Rimane aperta la possibilità di dotare il Comune di Subiaco di un analoga infrastruttura. SERVIZIO RACCOLTA DIFFRERENZIATA PORTA A PORTA: il progetto ha previsto l acquisto di dotazioni tecniche necessarie alla gestione degli eco - centri realizzati e delle utenze domestiche al fine di attivare servizi di raccolta differenziata domiciliare porta a porta. Molte delle dotazioni sono già in esercizio presso i Comuni che hanno provveduto all avvio del servizio di RD. IMPIANTO DI COMPOSTAGGIO Il trattamento meccanico-biologico (TMB) è una tecnologia di trattamento a freddo dei rifiuti indifferenziati che sfrutta l'abbinamento di processi meccanici a processi biologici quali la digestione anaerobica e il compostaggio. Attraverso un sistema di digestione anaerobica gli impianti saranno in grado di produrre energia elettrica rinnovabile, attraverso la combustione del metano prodotto oltre a trattare la frazione organica proveniente dalla RD. Tale impianto andrebbe a completare una volta realizzato,le infrastrutture necessarie al trattamento di tutte le frazioni provenienti dalla raccolta differenziata dei rifiuti compresa quella organica. 1.k Interventi di tutela ambientale La Comunità Montana dell Aniene ha avviato, in collaborazione con la Provincia di Roma, interventi di tutela

6 ambientale relativa ad opere idrauliche di convogliamento delle acque meteoriche, opere di sostegno e/o contenimento, di ripristino, di viabilità secondaria. Infatti, la D.G.P. n. 244/13 del nomina come capofila la Comunità Montana dell Aniene per gli interventi nei comuni di Agosta, Anticoli Corrado, Arsoli, Camerata Nuova, Cervara di Roma, Jenne, Marano Equo, Roviano e Vallepietra. Inoltre, grazie alla collaborazione con l Amministrazione Comunale di Subiaco è stato approvato il progetto per il ripristino e la regimazione delle acque nella strada Subiaco, Campo d Arco- Colle Alto-Ponte Murato. Comune di Agosta: Ripristino funzionalità dei corsi d acqua e convogliamento acque meteoriche. Comune di Anticoli Corrado: Consolidamento scarpata sovrastante via Carboni fosso Pietre Lisce Comune di Camerata Nuova: Recupero dei volubri di montagna Loc. Camposecco Comune di Cervara di Roma: Regimazione acque tratti Via S. Rocco Comune di Jenne: Sistemazione e strada rurale Pascolano-Osso del Prato. Comune di Marano Equo: Riutilizzo di una fonte d acqua minerale Comune di Roviano: Opere di convogliamento delle acque meteoriche via della Pezza Comune di Vallepietra: Sistemazione strada comunale della SS Trinità 2. INTERVENTI TERRITORIALI DI INTERESE COMUNITARIO 2.a Completamento dei centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani A seguito del finanziamento della Provincia di ,68 sono iniziati i lavori per il completamento dei centri di raccolta dei rifiuti solidi urbani nella Valle dell Aniene. In particolare, l intervento ha previsto l installazione di pese a ponte con celle di carico negli ecocentri di Riofreddo, Mandela, Cerreto Laziale oltre ad interventi di completamento su altri ecocentri come Marano Equo ed Olevano Romano. 2.b Completamento della Rete Wireless e implementazione mediante rete WIMAX Al fine di superare il Digital Divide nel territorio della Valle dell Aniene, soprattutto in prossimità di quei piccoli borghi che caratterizzano la peculiarità della Valle, la Comunità Montana dell Aniene ha già avviato da tempo un processo per la realizzazione di una Rete Wireless nei comuni per permettere al cittadino e all Amministrazione una corretta e veloce connessione con i più importanti strumenti e canali informatici. Per queste motivazioni, potendo sfruttare una infrastruttura di proprietà dell Ente Montano, collaudata, funzionante e pronta ad essere ampliata e sfruttata sia dal punto di vista della economicità delle realizzazioni che dal punto di vista gestionale, è stato realizzato un sistema di videosorveglianza dei piccoli comuni soprattutto nei suoi punti sensibili. Dopo la realizzazione del primo tratto dell infrastruttura di rete wireless dedicato soprattutto agli Enti Pubblici e alla realizzazione della infrastruttura base di rete, è in corso l ampliamento e il completamento della rete. La connessione è disponibile per l 80% del territorio ed attualmente sono circa 2000 gli utenti del servizio WIFI. Inoltre, la Comunità Montana sta predisponendo l ampliamento e il potenziamento della rete in base alle nuove tecnologie di connessione del sistema Wi-Fi attraverso un nuovo gestore e il passaggio al Wi-MAX la quale risulta essere più veloce ed affidabile. Attualmente anche la sede comunitaria sfrutta la tecnologia wireless dove è possibile collegarsi tramite i più comuni device (smartphone, tablet, pc, ecc.) per essere connessi nel mondo di internet. 2.c Sistema di Videosoveglianza e sicurezza territoriale Nel triennio ci sono state (fonte ministero Interno) rapine ad esercizi commerciali. Complessivamente ogni giorno più di 360 negozi sono visitati da malviventi con un danno medio che è stato stimato in modo prudenziale in circa 7000 euro procapite, una proiezione sul totale degli operatori ha consentito di stimare in ben oltre 1,6 miliardi di euro il valore delle merci e del denaro sottratti agli imprenditori ogni anno. Per queste motivazioni, potendo sfruttare una infrastruttura di proprietà dell Ente Montano, collaudata, funzionante e pronta ad essere ampliata e sfruttata sia dal

7 punto di vista della economicità delle realizzazioni che dal punto di vista gestionale, è stato realizzato un sistema di videosorveglianza dei piccoli comuni soprattutto nei suoi punti sensibili. Il progetto è stato finanziato all 80% da contributo della R.L nel gennaio Il sistema è stato completato e nel mese di ottobre verrà collaudato insieme alle Forze dell Ordine. 2.d Semplificazione amministrativa In ottemperanza della nuove disposizioni legislative riguardo l informatizzazione delle PP.AA., la Comunità Montana ha risposto in maniera ottimale e ha predisposto tutti gli atti e servizi previsti dai Decreti e Normative in Materia. L obiettivo è stato raggiunto e si stanno studiando ulteriori servizi a favore delle PP.AA. e dei Cittadini in modo da raggiungere un contatto diretto tra Ente Pubblico e Cittadino. A livello territoriale comunitario tutti sistemi informatici collegati al CADIT saranno collegati in rete e saranno gestiti da un sistema centrale detto Sistema di gestione CADIT, che risiederà presso la sede del CADIT. Il sistema di gestione garantirà la massima interoperabilità tra i sistemi coinvolti nell erogazione dei servizi, il riutilizzo delle strutture esistenti, la possibilità di aggiornare o integrare i servizi offerti e il monitoraggio della rete. In questo ambito La comunità montana ha realizzato e si è dotata di: - Protocollo informatico; - Sito Istituzionale; - Newsletter a disposizione del cittadino; - Albo Pretorio On Line; - Utenze per la richiesta di DURC; - Delibere on line; - Modulistica on line; Al fine di rendere più efficace la comunicazione e nello stesso tempo abbattere i costi ed i tempi, la Comunità Montana dell Aniene ha predisposto, oltre i classici canali di comunicazione, anche strumenti a favore del cittadino e dei comuni del comprensorio. In particolare, e al fine di valorizzare sia l immagine dell Ente che il proprio territorio, l Ente comunica con il cittadino anche sui più comuni social network oltre che creare canali preferenziali per i comuni, come di seguito riportato: - Contatti in generale info@cmaniene.it - PEC cmaniene@pec.it - Ufficio Forestale ufficioforestale@cmaniene.it - Stazione Unica Appaltante appalti@cmaniene.it - Progetto consolidamento oliveto progettoliveto@cmaniene.it - Promozione Eventi culturali eventi@cmaniene.it - Consiglieri Comunitari consiglieri@cmaniene.it Inoltre, la Comunità Montana dell Aniene mette a disposizione gratuitamente ai comuni interessati una casella di posta elettronica personale del tipo comune@cmaniene.it da poter gestire in piena autonomia. Al fine di velocizzare l iter di trasmissione dei documenti tra gli Uffici è possibile collegarsi nel sito ed accedere all area riservata dove ogni comune può scaricare i documenti necessari. 2.e P.I.T. Programmazione Integrata Territoriale RL 240 futur@niene Il concetto fondate futur@niene è quello di paesaggio bioculturale, inteso come insieme di elementi inscindibili, risultato di eventi geologici, storici, socioeconomici ed antropologici di un area omogenea. Attraverso la scomposizione in singoli elementi costituenti è possibile definire azioni strategiche per la loro valorizzazione e dunque le attività utili al loro utilizzo sostenibile per la creazione di indotti economici stabili. L elemento costituente il paesaggio della Valle, ovvero, la risorsa ambientale utilizzata come impalcatura del progetto, è il fiume Aniene ha influenzato l economia rurale della Valle e ne ha determinato il profilo s torico, economico, culturale, geo-morfologico e climatico. Le presenze prima degli Equi e poi dell Impero Romano fino all età medievale, sono dovute alla presenza del corso d acqua e delle altre risorse ambientali che da esso dipendono direttamente. L agricoltura, le attività artigianali e l economia rurale, ne sono state fortemente condizionate. Il progetto ha l obiettivo di aggregare soggetti locali al fine di implementare il livello dell offerta turistica nel territorio e di aumentare la qualità della vita della popolazione. L aumento della fruibilità e della qualità dei servizi legati alle numerose risorse locali, passa attraverso azioni di messa a sistema delle opere e delle attività realizzate nel passato, con la progettazione di interventi di completamento e miglioramento dello stato e del livello d uso delle risorse locali. Obiettivi specifici del progetto il progetto prevede la realizzazione di un anello turistico che ha come oggetto tematico l aspetto naturalistico, storico ed archeologico dell area interessata. Lungo il percorso sono già ubicati info point e si prevede di realizzare strutture per aumentare il grado di

8 fruizione del percorso aree di sosta per camper, campeggi ed aree attrezzate. Le principali risorse territoriali coinvolte, sono: l ecosistema fluviale dell Aniene, Emergenze archeologiche prossime al percorso del fiume quali l Antica Via Valeria, gli acquedotti romani, i Centri storici interessati dal Progetto, ville romane, Monti Lucretili e Simbruini. Gli elementi caratteristici dell area sono lo stesso Fiume Aniene e le risorse naturali e storiche. Gli obiettivi specifici del progetto sono i seguenti: Valorizzare il fiume Aniene potenziamento delle infrastrutture esistenti e di nuova realizzazione, con l obiettivo di incrementare le attività quali la pesca, il rafting, l escursionismo Valorizzare il patrimonio storico che caratterizza la Valle dell Aniene, Creare infrastrutture telematiche e servizi per limitare il digital divide che caratterizza l area, quali reti wifi, portali internet; Creare un tessuto imprenditoriale in grado di creare economie stabili fondate sull utilizzo sostenibile delle risorse storiche, culturali e naturalistiche, Creare sinergia con altri strumenti programmatici quali: Docup ob2, L.R. 40/99, PSR , L.R. 18/2007, POR Grandi Attrattori Culturali (GAC). A tal proposito, la Comunità Montana dell Aniene ha ricevuto un finanziamento di circa ,00 per lo sviluppo del territorio in collaborazione con i comuni che hanno aderito nel progetto e i relativi interventi: - Comune di Anticoli Corrado - Comune di Cineto Romano - Comune di Licenza - Comune di Mandela - Comune di Percile - Comune di Riofreddo - Comune di Roviano - Comune di Sambuci - Comune di Vallinfreda - Comune di Vicovaro - Comune di Vivaro Romano - Università Agraria di Civitella di Licenza - Attori privati partecipanti al progetto. 2.f Realizzazione di una Elisuperficie per la sicurezza del Territorio Il progetto dell elisuperficie dell Ospedale Montano e stato approvato dalla Giunta Comunitaria e dalla ASL dell Ospedale di Subiaco. Il progetto è stato visionato e ha avuto le prescrizioni di rito da parte dell ENAC. E stato richiesto il finanziamento dagli Enti Statali, Regionali, Provinciali. Lo stesso Iter è possibile per l area del santuario della SS Trinità mentre è stata realizzata l area di elisuperficie con l annesso hangar per l area di Vicovaro a supporto della Protezione Civile. L area in cui è stata realizzata l elisuperficie e l hangar annesso è già stata oggetto di interventi e completamenti da parte della Comunità Montana. In particolare è stato realizzato parte del locale percorso lungo il fiume Aniene con la discesa al fiume e il punto informativo, la realizzazione del piazzale e con il contributo della valle Ustica i locali con struttura in legno destinati alla vigilanza e servizi sociali. Inoltre nell ambito del polo fieristico la Comunità Montana ha presentato progetti per la realizzazione di un edificio espositivo e uffici annessi L intervento dei realizzazione dell elisuperficie a supporto della Protezione Civile rientra dentro il quadro generale di interventi previsti per l area che rappresenta la Porta alla valle Aniene. 2.g Completamento ed ampliamento del piano parcheggi in prossimità dei nodi di scambio Il progetto realizzato con il contributo della Regione Lazio ha visto la realizzazione di parcheggi in prossimità dei nodi di scambio dei comuni de l comprensorio comunitario al fine di facilitare i pendolari e gli studenti che si recano quotidianamente a Roma sia per motivi di studio che per motivi di lavoro. La Comunità Montana dell Aniene ha realizzato già degli interventi in prossimità di stazioni ferroviarie, fermate e/o capolinea degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale, ospedali e punti di snodo realizzando circa 300 posti auto di supporto alla viabilità per diversi comuni della territorio comunitario. Sono stati completati i parcheggi di Riofreddo (bivio con la Tiburtina), Arsoli (centro abitato), Olevano Romano (fermata COTRAL), Cerreto Laziale (centro abitato), Anticoli Corrado (centro abitato) oltre ad altri parcheggi nel territorio comunitario a seguito di studi ed analisi per dimensionare ogni singolo intervento. Per tutti i parcheggi si prevede la gestione per la manutenzione ordinaria tramite la realizzazione di impianti fotovoltaici, cartelli pubblicitari, ecc. per avere disponibilità economica diretta nella gestione dei parcheggi stessi. Inoltre, al fine di rendere I parcheggi pienamente funzionali e sicuri per I cittadini, sono in corso di realizzazione interventi mirati per il posizionamento di telecamere di video-sorveglianza e impianti di illuminazione a LED per un corretto utilizzo anche nelle ore serali con conseguente risparmio per i comuni gestori.

9 2.h Completamento del percorso naturalistico lungo il fiume Aniene Il progetto è stato presentato nell ambito dei finanziamenti DOCUP 2000/2006 e ha visto la qualificazione ed il recupero ambientale delle aree di connessione tra il sistema territoriale antropico e il fiume Aniene nei Comuni attraversati dal fiume dalle sorgenti di Comunque fino al comune di Vicovaro per circa 45 km. L intervento è stato finalizzato alla eliminazione di aree di pericolo ambientale, come piccole frane e sistemazione argini, eliminazione rifiuti, integrazione piantumazione, manutenzione vegetazione ripariale, creazione aree sosta, cartellonistica turistico-ambientale, messa in sicurezza percorsi pedonali e accessi al fiume. Il progetto è stato completato anche con fondi propri dell Ente Montano ed è ormai parte delle mete turistico - ricreative degli abitanti e di chi visita il nostro territorio e svolge attività di trekking, mountain bike, percorsi a cavallo attraverso il completamento dell acquedotto di Nerone. 2.i attuazione dei programmi della L.R. 40/99 Il progetto è parte dell accordo di programma definito sulla base della L.R. 40/99. Il progetto relativo per l attuazione del progetto di Piano di marketing complessivo di area è in corso. Nel primo anno di realizzazione del progetto si sono installati i cartelli tematici di percorso e realizzato il logo e il sito web istituzionale della L.R. 40/99. Il secondo finanziamento (annualità 2007) è relativo al progetto dei Percorsi Religiosi (Benedettino Francescano - della Santissima Trinità) è in corso. Anche quello relativo al Percorso archeologico lungo il fiume Aniene è stato assegnato ed è in corso di realizzazione con i progetti appaltati. Sono in corso di completamento i lavori per il miglioramento della fruibilità della Villa d Orazio nel comune di Licenza oltre agli interventi di valorizzazione dei ruderi dell acquedotto di Nerone nei pressi del comune di Saracinesco. 2.j Recupero portali e verde di accesso ai borghi Si tratta del restauro e valorizzazione dei portali e dei luoghi di accesso al borgo antico compreso il recupero di spazi verdi di interesse turistico. Il progetto si divide in due parti sostanziali, distinte sulla base delle esigenze, che i comuni aderenti all iniziativa della Comunità Montana esprimeranno in sede di realizzazione del progetto esecutivo. Il progetto relativo al recupero dei portali di accesso delle parti significative di immobili che caratterizzano l accesso ai centri storici di ogni paese. Al fine di rendere il progetto condiviso da tutte le Amministrazioni Comunali, la Comunità Montana dell Aniene sta predisponendo un completamento di un progetto iniziato nel 2007 intervenendo in quei comuni che necessitano di interventi mirati per il recupero dei centri storici mediante il rifacimento di portali e di verde urbano. 2.k Completamento di Piazza XV Martiri e del Sacrario dei XV Martiri Nell ambito dell intervento relativo al percorso i inserisce il completamento di alcune opere previste dal progetto complessivo dell Ufficio tecnico relativo al percorso del Sacrario dei 15 Martiri ma che possono essere realizzate indipendentemente da esso sia pure in coerenza al progetto generale. In particolare una prima sistemazione di Piazza 15 Martiri con la realizzazione delle quinte di sfondo, illuminazione, accessi alla Comunità Montana stessa e opere necessarie all adeguamento funzionale delle sede. Per l area del Sacrario è stato eseguito un intervento di sostituzione dei cipressi esistenti, un recupero delle alberature in cattive condizioni e il restauro della parte del sacrario vera e propria (lapidi, cappella, cigli, bordi, ecc.) Infine un intervento per la realizzazione di un primo impianto di illuminazione lungo la scalinata del percorso. Il terzo intervento ormai appaltato sarà il completamento della pavimentazione della piazza e la realizzazione della pensilina di attesa della fermata COTRAL esistente nel piazzale. 2.m L.R. 18/2007 per lo sviluppo della Val d Aniene In relazione alla L.R. 18/2007: Programma straordinario di interventi urgenti nella Provincia di Roma per la tutela e lo sviluppo socioeconomico e occupazionale della Valle dell Aniene, si indicano di seguito i tematismi e gli argomenti generali necessari alla predisposizione e attuazione dei Piani di cui all art. 6 della L.R. 18/2008.

10 OB. 1 - Borghi e attività ricettive Nell ambito di questo obiettivo rientrano tutte quelle proposte volte alla valorizzazione, ristrutturazione, realizzazione di attività e/o infrastrutture legate ai piccoli borghi. OB. 2 - Percorsi In questo obiettivo sono presenti tutti gli interventi legati alla realizzazione di percorsi attrezzati: trekking, ippovie, mountan bike. Gli interventi sono legati a aperture di nuovi percorsi, aree attrezzate, potenziamento dei servizi annessi, publicizzazione, promozione, eventi. OB. 3 - Turismo Interventi legati alla realizzazione di servizi annessi allo sviluppo turistico: sviluppo e gestione degli info point, percorsi organizzati (accoglienza, pullman, ristorazione, animazione, guide turistiche). Sviluppo dell aspetto telematico (portali dedicati, prenotazioni on line, ecc). OB. 4 - Polo fieristico Interventi legati alla realizzazione, integrazioni, sviluppo, promozione, del polo fieristico di S. Cosimato. OB. 5 - Formazione Interventi strutturali riguardanti la realizzazione di corsi di formazione nello spettro più ampio delle attività promosse dalla C.M. (oltre 10 corsi di formazione proposti), promozione del centro CADIT e screditamento dello stesso, organizzazione di un planning annuale dei corsi di formazione. OB. 6 - Interventi Alta Valle OB. 7 - Interventi Olevano R. OB. 8 - Sistema Museale nuovi musei rurali Interventi legati alla promozione, ristrutturazione, valorizzazione del sistema museale della Val d Aniene e in particolare alla realizzazione del nuovo museo di architettura rurale già proposto e approvato nella parte di progetto preliminare. OB. 9 - Attività occupazionali Interventi legati alla promozione, realizzazione, incentivazione di attività legate allo sviluppo occupazionale. In particolare alla realizzazioni dell intervento legato alla filiera degli impianti delle isole ecologiche per il riciclaggio del grigio e delle parti costruttive e recuperabili ad esso connesso. 2.n Sistemazione dei Volubri e Fontanili di Montagna La Comunità Montana dell Aniene, grazie ad un finanziamento della Regione Lazio ha predisposto un progetto per la sistemazione di volubri e fontanili nella Valle dell Aniene. I volubri e fontanili di montagna sono risorse vitali per l economia rurale dell intera Valle dell Aniene e spesso, l incuria e gli agenti atmosferici ne hanno ridotto la funzionalità da parte degli utenti, utilizzati anche per scopi escursionistici. Inoltre, la Comunità Montana dell Aniene sta predisponendo una mappa georeferenziata da fornire ai comuni con l individuazione dei volubri e fontanili nell intera valle per un futuro censimento e un eventuale catalogazione di strumenti rurali utili alla zootecnia e al sistema agrario della Valle. Interventi realizzati nei seguenti comuni: - Rocca Canterano: o Fontanile del Merro o Fontanile di Rocca di Mezzo - Cervara di Roma: o Volubro Le Macchiaiole o Volubro le Pratarelle - Roiate: o Fontanile Roja - Cerreto Laziale: o Volubro Ara della Valle 2.o Lavori di sistemazione e valorizzazione delle chiese rurali Altro tema importante per l Ente Montano, riguarda la Valorizzazione delle Chiese Rurali della Valle dell Aniene, spesso abbandonate al proprio destino, ma di importanza storica per la cultura e la storia della Valle dell Aniene. A tal proposito, grazie a volte a diversi finanziamenti Regionali e Provinciali, la Comunità Montana dell Aniene ha predisposto iniziative volte al recupero di chiese rurali come: - Roviano: o Chiesa S. Maria dell Oliva - Riofreddo: o Sito monastico di S. Giorgio - Rocca Canterano:

11 o Chiesa Rurale di S. Michele Arcangelo o Chiesa Rurale di S. Giuseppe ai vignali - Licenza: o Chiesa dei SS Filippo e Giacomo - Subiaco: o Chiesa rurale di S.Vito Inoltre, sono in corso progetti per l individuazione e la creazione di una rete di catalogazione delle chiese rurali nella Valle dell Aniene al fine di realizzare un catalogo degli edifici di culto rurali dell intero comprensorio. 2.p Interventi di messa in sicurezza degli impianti sportivi In base alla Legge Regionale n.11/2009 per l annualità 2013 e 2014, la Comunità Montana dell Aniene ha presentato 4 progetti per la messa in sicurezza degli impianti sportivi dei comuni della Valle dell Aniene. In collaborazione con i comuni di Cervara di Roma, Licenza, Marano Equo e Rocca Santo Stefano, l Ente Montano ha presentato 4 proposte progettuali riguardo la messa in sicurezza delle strutture sportive come campi da calcio, campi polivalenti di calcio a 5 e palestre. L investimento massimo di ,00 a comune prevede il miglioramento dei livelli di sicurezza delle zone per l attività sportiva con particolare riferimento ad installazioni di imbottiture e rivestimenti oltre ad interventi per l installazione di sistemi antisdrucciolo sia negli spogliatoi, sia nelle gradinate. Sono inoltre previste le rimozioni o spostamenti di elementi e strutture che possono rappresentare pericolo per gli atleti. Altro punto prioritario delle proposte progettuali riguarda l acquisto di defibrillatori DAE e per la formazione di personale preposto all utilizzo dello stesso defibrillatore. 2.q completamento dei servizi igienico-sanitari nei cimiteri comunitari Dopo gli interventi di creazione dei servizi igienici nei bagni dei cimiteri, la Comunità Montana dell Aniene, nell ottica di realizzazione di una rete di servizi a favore del cittadino ha previsto degli ampliamenti e dei completamenti per rendere effettivo il lavoro svolto fino ad ora. Sono stati realizzati interventi di miglioramento e/o completamento nei cimiteri di Percile, Camerata Nuova, Vicovaro, Riofreddo, Roiate, Arcinazzo e Bellegra. Sono in corso di programmazione ulteriori interventi volti al completamento dei servizi igienico sanitari e realizzazione di nuovi manufatti adibiti a servizi igienici a favore della collettività. 2.r Realizzazione interventi igienico-sanitari su nuclei abitati isolati La Comunità Montana dell Aniene, al fine di innalzare il livello di sicurezza e della qualità ambientale ha predisposto interventi mirati per la realizzazione di opere igienico-sanitarie in quelle aree periferiche rispetto ai centri abitati mediante la realizzazione di strutture ed attrezzature volte al completamento di un sistema igienico-sanitario esistente e, laddove carente, la realizzazione di adeguate attrezzature (autoclave, collettori fognari, ed altro). La Comunità Montana dell Aniene già sta lavorando con le Amministrazioni Comunali al fine di predisporre gli atti e i studi propedeutici al compimento degli interventi. 2.s PIANO SVILUPPO RURALE Il Programma regionale di sviluppo rurale (PSR) è lo strumento di programmazione regionale con il quale viene data applicazione, per il periodo , alla politica comune di sviluppo rurale, oggetto di sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR, Regolamento UE 1305/2013). Nel PSR vengono definiti gli obiettivi di sviluppo rurale del Lazio in coerenza con gli obiettivi comunitari, con la strategia di rilancio dell'economia europea Europa 2020 e con l'accordo di Partenariato redatto a livello nazionale e con il coinvolgimento delle parti interessate partecipanti al Tavolo di Partenariato istituito con Deliberazione della Giunta Regionale n del 41 28/01/2014. Con propria deliberazione del 17 luglio scorso la Giunta regionale ha licenziato il testo per il successivo inoltro alla Commissione europea, dando così inizio alla fase di confronto che dovrà concludersi definitivamente entro la fine dell'anno. La Comunità Montana dell Aniene ha gia aderito, in altre annualità ( e ) tramite iniziative ed interventi mirati e volti alla promozione territoriale nei borghi e nella Valle dell Aniene.

12 2.t Proposta Zone Omogenee all interno dell Area Metropolitana di Roma Capitale Il sistema territoriale della Valle dell Aniene è strutturato già come un sistema integrato dove 31 comuni, con abitanti, e ettari di estensione, sono aggregati in un ente ordinatore che rappresenta l omogeneità territoriale e il centro servizi. Il territorio vasto e articolato, 10 volte quello di Tivoli e 7 volte quello di Guidonia, necessita, e merita, una particolare attenzione e presidio referenziato sul territorio. In particolare la Comunità Montana svolge già una serie di funzioni associate e in convenzione, nonché è impegnata con una serie di progetti e programmi per lo sviluppo socio economico. Il sistema territoriale della Valle dell Aniene ha un modello sociale e funzionale organizzato con relazioni intercomunali strutturate e consolidate. Il territorio della Valle dell Aniene ha una caratteristica particolare aggregare 31 comuni, di cui ad eccezione di 5 di dimensioni superiore, sono realtà abitative piccole o piccolissime, che hanno nell istituzione Comunità Montana il luogo di aggregazione. Le potenzialità di evoluzione del sistema istituzionale ed operativo della Comunità Montana corrispondono alle indicazioni delle norme in materia di aggregazione delle funzioni, ma anche nella possibilità di svolgere per il territorio alcune funzioni delegate dall area metropolitana. L idea strategica che sottintende nde il percorso amministrativo della comunità Montana è la trasformazione in Unione Montana, secondo la normativa regionale, con la gestione di una serie di funzioni fondamentali in convenzione o in associazione, nonche di programmazione di area vasta. A tal proposito, e secondo quanto previsto dall art. 28 dello Statuto dell Area Metropolitana di Roma Capitale, la Comunità Montana può essere identificata come zona omogenea in quanto in possesso dei requisiti per estensione areale, omogeneità territoriale e integrazione funzionale. 2.u Proposta di perimetrazione Aree Interne La Comunità Montana dell Aniene, ha recepito le direttive nazionali sull individuazione delle Aree interne. L individuazione di dette aree, parte da una lettura policentrica del territorio torio Italiano, cioè un territorio caratterizzato da una rete di comuni o aggregazioni di comuni (centri di offerta di servizi) attorno ai quali gravitano aree caratterizzate da diversi livelli di perifericità spaziale. La metodologia proposta si sostanzia in due fasi principali: 1 - Individuazione dei poli, secondo un criterio di capacità di offerta di alcuni servizi essenziali; 2 - Classificazione dei restanti comuni in 4 fasce: aree peri-urbane; aree intermedie; aree periferiche e aree ultra periferiche, in base alle distanze dai poli misurate in tempi di percorrenza. L individuazione della Valle dell Aniene come Area Interna fa si che continua il processo che la Comunità Montana sta portando avanti nell ottica di un accorpamento e condivisione dei servizi per il territorio. 2.v Valorizzazione del cammino mino di San Benedetto La Comunità Montana dell Aniene ha firmato un atto di intesa con l Associazione Amici del Cammino di S. Benedetto per valorizzare il percorso della Fede che il Patrono d Europa intraprese per evangelizzare la regola Ora et Labora. Trecento chilometri da Norcia,, alle propaggini dei Monti Sibillini, a Subiaco,, nell alta valle dell Aniene, fino a Cassino,, nella valle del Liri, attraversando i luoghi piú significativi della vita di san Benedetto da Norcia. 16 tappe attraverso sentieri, carrarecce, e strade a basso traffico, percorrendo valli e monti di Umbria e Lazio. Non soltanto un viaggio nel mondo benedettino, ma anche un pellegrinaggio sui luoghi di santi a volte popolarissimi, come Rita da Cascia, Francesco d Assisi, Tommaso d Aquino; ; oppure meno noti, come Giuseppe da Leonessa o Agostina Pietrantoni. Ogni tappa sarà una scoperta. Con la lentezza permessa dal viaggiare a piedi o in bicicletta,, possiamo scoprire il cuore di un Italia bellissima e sconosciuta. 3. SERVIZI AL CITTADINO 3.a Home Care Premium La Comunità Montana dell Aniene ha aderito al progetto Home care premium 2014 promosso dall'inps gestione ex Inpdap. Il progetto è rivolto esclusivamente agli iscritti all INPS Gestione Dipendenti Pubblici - pensionati della Pubblica Amministrazione - e ai loro familiari, in condizione di non autosufficienza e vengono finanziati attraverso il Fondo Credito e attività sociali, alimentato dal prelievo obbligatorio dello 0,35% sulle retribuzioni del personale della Pubblica Amministrazione in servizio.

13 Home Care Premium ha lo scopo di sostenere e definire interventi diretti assistenziali in denaro o natura ma anche di supportare la comunità degli utenti nell affrontare, risolvere e gestire le difficoltà connesse allo status di non auto sufficienza proprio o dei propri familiari. Sono previste anche attività di formazione dei care givers e di consulenza familiare sulle tematiche e problematiche afferenti la non autosufficienza. L'avvio del progetto prevede due tipologie di benefici erogabili in relazione al bisogno e alla capacità economica della famiglia: prestazioni prevalenti, ovvero contributi economici, erogati da Inps ex Inpdap direttamente ai beneficiari, fino ad un massimo di 1.200,00 mensili; prestazioni integrative, ovvero servizi di assistenza/sollievo domiciliare, frequenza centri diurni, servizi di trasporto e accompagnamento, consegna pasti, installazione ausili e domotica. 3.b Centro Orientamento al Lavoro COL I C.O.L. Centri di Orientamento al Lavoro (Job Guidance Centres / Centres d Orientation au travail / Centros d Orientacion al trabajo) sono un servizio del Dipartimento Attività Economiche Produttive Formazione Lavoro di Roma Capitale, offerto a chi vuole orientarsi in un mercato del lavoro complesso e articolato. All interno della rete integrata dei Servizi per l Impiego i COL svolgono l azione di Orientamento di secondo livello (secondo quanto previsto dalla L.R. 38/98 e dal Masterplan regionale dei servizi per il lavoro) al fine di attuare una strategia mirata e personalizzata sui bisogni del singolo cittadino. Lo scopo è quello di accompagnare la persona nella definizione di un percorso formativo e professionale, sostenendola in un processo di autonomia decisionale e consapevolezza delle scelte secondo un ottica auto orientativa ed esplorativa. 3.c Progetto Garanzia Giovani per l Avvicinamento dei giovani nel mondo del Lavoro La Comunità Montana dell Aniene ha promosso il progetto finanziato dall Unione Europea e dalla Regione Lazio Garanzia Giovani che prevede un periodo lavorativo remunerato per giovani disoccupati dai 19 ai 30 anni presso delle aziende che aderiscono. A tale scopo, la Comunità Montana dell Aniene ha attivato uno sportello ed un Hub dove si incontrano aziende in cerca di personale e giovani volenterosi che vogliono affacciarsi nel mondo del Lavoro. Inoltre, presso lo sportello Garanzia Giovani della Comunità Montana dell Aniene è possibile presentare il proprio curriculum e sottoporlo alle aziende interessate dal progetto alla ricerca di personale. 3.d Corsi per Operatori Socio Sanitari La Comunità Montana dell Aniene in collaborazione con la Regione Lazio e l ASL RM G/4 e ASL RM G/8, ha istituito 2 Corsi di Qualificazione per Operatori Socio Sanitari (OSS), autorizzati dalla Regione Lazio. I corsi si sono tenuti presso il polo Ospedaliero di Subiaco e hanno visto la partecipazione di piu di 10 0 allievi. Ogni corso è suddiviso in una parte teorica e una pratica, grazie a tirocini che si svolgono in settori legati sia all'ambito sanitario che sociale. L'operatore socio sanitario svolge attività finalizzate al recupero, al mantenimento e allo sviluppo del livello di benessere delle persone, promuovendone l'autonomia e l'autodeterminazione. Può lavorare nelle strutture sanitarie (ospedali, cliniche, ASL, aziende di erogazione di servizio sanitari pubbliche e private) o sociali (centri diurni integrati, case di riposo, assistenza domiciliare, comunità di recupero, case famiglia, comunità alloggio), fornendo supporto ai professionisti del settore (medici, infermieri, fisioterapisti, assistenti sociali, educatori, ecc.). 3.e Progetto per il consolidamento del settore olivicolo nella Valle dell Aniene Con la delibera n. 5 del la Comunità Montana ha avviato il progetto per il consolidamento del settore olivicolo nei comuni del comprensorio comunitario della Valle dell Aniene. Il progetto prevede la fornitura di piante di olivo per implementare e consolidare lo sviluppo del settore olivicolo in un territorio, come quello della Valle dell Aniene, ad alta vocazione vista la presenza di oliveti. Le domande hanno visto la partecipazione di circa 400 cittadini per un totale di circa piante da implementare nei comuni del territorio. Il progetto più ampio prevede la programmazione di iniziative più mirate per la valorizzazione di una delle risorse enogastronomiche della Valle mediante anche degli studi statistici sulla tipologia e qualità di olio nella Valle dell Aniene. Facendo seguito alla concessione delle piante, la Comunità Montana dell Aniene in collaborazione con As.P.Ol. (Associazione Provinciale Olivicoltori) ha organizzato dei seminari finalizzati ad illustrare le attività sul territorio regionale ed i vantaggi che gli

14 olivicoltori potrebbero trarre da una collaborazione con la Comunità Montana dell Aniene e la stessa AS.P.OL. mediante l acquisto di fertilizzanti e di altre dotazioni necessarie alla conduzione dei propri oliveti, a finanziamenti per le potature di riforma, a corsi di formazione per l analisi sensoriale ed altro ancora. 3.f Realizzazione di una rete di teatri nella Valle dell Aniene La Comunità Montana dell Aniene, in collaborazione con la Regione Lazio, ha intrapreso il progetto volto alla realizzazione di una rete di teatri nella Valle dell Aniene al fine di Valorizzare il territorio attraverso spettacolo culturali di teatro. La proposta della Comunità Montana dell Aniene, in collaborazione con società leader del settore, è quella di mettere a sistema una rete provinciale di piccoli teatri e piccoli spazi, luoghi dove esprimersi e portare avanti progetti culturali di grandissimo valore, con risultati eccellenti sotto gli aspetti delle presenze e della qualità degli spettacoli offerti. Ovviamente sta ai sindaci, proporre strutture idonee da mettere a disposizione di questa iniziativa. A tal proposito, la Regione Lazio ha già investito 894mila euro per la realizzazione di 11 Officine Culturali e 8 Officine di Teatro Sociale sul territorio laziale, a partire dai prossimi mesi sino all estate del 2016, con l obiettivo di riequilibrare l offerta culturale nel territorio regionale, con una forte attenzione alle aree carenti di servizi culturali e per il biennio 2014/16, l Assessorato alla Cultura ha destinato al territorio del Lazio oltre 6 milioni di euro a sostegno delle attività spettacolo dal vivo. Questo sta a significare una grande attenzione da parte della Regione allo sviluppo di attività culturali nei territori di periferia. 3.g Attivazione del progetto Anziani in rete. Il progetto Anziani in Rete finanziato nell ambito dell Avviso Pubblico della Regione Lazio BENE IN COMUNE è volto alla Promozione e Sostegno dell Invecchiamento Attivo, a favore degli anziani residenti nei 31 Comuni della Comunità Montana dell Aniene. La Comunità Montana dell Aniene tramite il progetto «Anziani in Rete» vuole attivare un rafforzamento dei rapporti di collaborazione orazione tra le componenti territoriali che operano nel sociale in un ottica di rete. Si vuole sviluppare una cultura del mutuo soccorso nella comunità territoriale finalizzata all aiuto dei soggetti più deboli come gli anziani, ma rendendoli partecipi ed attivi della gestione dei servizi innovativi a loro rivolti. La Comunità Montana dell Aniene si pone l obiettivo di diventare regia di questo servizio innovativo, come collettore delle esigenze dei singoli Comuni, e come soggetto facilitatore e stimolatore del territorio, anche come sperimentazione di un modello da applicare in futuro verso altri settori del sociale, favorendo la circolazione delle buone pratiche sociali. Il progetto presentato nel seminario dello scorso Aprile, è in fasi di realizzazione, raccolta dati, elaborazione schede di progetto, progettazione della pagina Web sul sito internet della CM Aniene, implementazione di contenuti di facile utilizzo come pubblicazione ad uso degli anziani. Sono iniziati gli incontri con gli anziani presso i Centri Diurni Anziani per confrontarsi con essi e raccogliere esigenze e suggerimenti e per confrontarsi sugli strumenti utili da mettere in campo con il progetto e tarare adeguatamente quelli predefiniti. L obiettivo è quello di rendere l ANZIANO SOGGETTO ATTIVO. Il Centro diurno anziani diverrà «referente» comunale del servizio; Gli anziani saranno formati/informati sulle modalità di gestione del servizio. Gli anziani saranno essi stessi divulgatori sui territori di questi servizi come stimolo all invecchiamento attivo. Gli strumenti operativi che il progetto prevede di realizzare possono essere sintetizzati nei seguenti: - Pagina internet di facile ed intuitivo utilizzo con tutti i dati necessari a facilitare la vita attiva e sociale degli anziani residenti nella Valle; - Pubblicazione di facile ed intuitiva lettura con tutti i dati necessari a facilitare la vita attiva e sociale degli anziani residenti nella Valle da distribuire nei Comuni e nei Centri Diurni Anziani; - Messa a disposizione sia informatica che cartacea o tramite Telefono Sociale di tutte quelle informazioni utili di dettaglio: orari ambulatori, farmacie, medici, ospedali, trasporti, visite mediche, assistenza, iniziative ed eventi, gite sociali, servizi e pratiche amministrative, spesa facile, etc.. - Creare una sinergia tra operatori del pubblico e del privato sociale per favorire, snellire e migliorare la vita degli anziani. Gli anziani, coordinati dai Centri Diurni Anziani comunali (opportunamente formati e istruiti), avranno facilmente accesso a queste informazioni e potranno attivamente diffonderle tra essi.

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