COOPERATIVA SOCIALE SI PUO ONLUS. Comunità Protetta ad Alta Assistenza Centro Diurno Residenzialità Leggera Servizio Assistenza Domiciliare

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1 COOPERATIVA SOCIALE SI PUO ONLUS Comunità Protetta ad Alta Assistenza Centro Diurno Residenzialità Leggera Servizio Assistenza Domiciliare Carta dei Servizi Struttura certificata ISO 9001/2008

2 Indice 1 Presentazione della Cooperativa Sociale Si Può ONLUS 2 Centro Diurno 2.1 Tipologia della struttura 2.2 Criteri di ammissione 2.3 Funzione del Centro Diurno 3 Comunità Protetta ad Alta Assistenza 3.1 Tipologia della struttura 3.2 Criteri di ammissione 3.3 Funzione della Comunità Protetta ad Alta Assistenza 4 Residenzialità Leggera 5 Servizio Assistenza Domiciliare 6 Diritti dell ospite 7 Regolamento comunitario 8 Organigramma, indirizzi e recapiti telefonici/elettronici Allegati: Modulo per invio proposte migliorative del servizio offerto e/o reclami Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 2 di 13

3 1 Presentazione della Cooperativa Sociale Si Può ONLUS La Cooperativa di Solidarietà Sociale Si Può ONLUS è una cooperativa di tipo A (servizi alla persona) costituita il 28/05/1997 con lo scopo di progettare e gestire attività in favore di persone con disagio psichico. La Cooperativa aderisce al Consorzio Sol.Co. Camunia ed ha come scopo perseguire l interesse generale della comunità alla promozione umana ed all integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi sociosanitari ed educativi (art. 3 dello Statuto). Il gruppo di lavoro della cooperativa ha come obiettivi fondamentali: - alleviare per quanto possibile ogni stato di sofferenza, personale ed interpersonale, degli ospiti; - coltivare una partecipe curiosità verso le persone e passione per le loro risorse e la loro valorizzazione; - promuovere la partecipazione e condivisione alla vita comunitaria, sia residenziale che semiresidenziale, in modo che tutti se ne sentano responsabili; - mantenere una costante attenzione e cura verso l atmosfera ed il clima interno (nelle strutture residenziali, semiresidenziali e negli appartamenti), sia nei momenti informali quotidiani che in quelli più strutturati (gruppi di lavoro, riunioni); - favorire con ogni mezzo i processi abilitativi/riabilitativi delle persone, in collegamento e collaborazione con le famiglie, tutte le strutture formali (Dipartimenti di Salute Mentale) ed informali (associazioni di volontariato di familiari e/o utenti) presenti sul territorio. 2 Centro Diurno Il Centro Diurno (CD) è una Struttura Sanitaria presso la quale vengono effettuati in regime semiresidenziale e comunitario programmi terapeutico-riabilitativi e attività di risocializzazione finalizzati al recupero e allo sviluppo delle abilità sociali e relazionali dell ospite; Il CD è destinato a persone maggiorenni affette da disturbi psichici con discreta autonomia personale; Le attività terapeutico-riabilitative vengono svolte da operatori qualificati della Cooperativa che redigono un Progetto Terapeutico Riabilitativo (PTR) sulla base del Piano di Trattamento Individuale (PTI) predisposto dal Centro Psico Sociale (CPS) inviante. Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 3 di 13

4 2.1 Tipologia della struttura Il CD gestito dalla Cooperativa è situato presso la Struttura Residenziale Al Castelletto ed è accreditato dalla Regione Lombardia per 20 posti; Il CD è aperto nei giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.00; è possibile personalizzare la frequenza settimanale sia riguardo ai giorni di frequenza che per la durata della permanenza (inferiore/superiore a 4 ore); Compongono l équipe del Centro Diurno le seguenti figure professionali: Psichiatri, Infermieri, Operatori Socio Sanitari, Educatori Professionali, Volontari con attività specifiche e continuative. 2.2 Criteri di ammissione Si accede al CD su proposta del CPS sulla base di un Piano di Trattamento Individuale (PTI). L équipe del CD esamina la proposta di inserimento valutando le prospettive riabilitative e la possibilità di positivo inserimento dell ospite all interno del gruppo già presente. La presenza di comorbidità per disturbo da uso di sostanze, di condotte antisociali, di scompenso con rischio di agiti auto o eterolesivi rappresentano generalmente criteri di esclusione; E fondamentale per un esito positivo del progetto terapeutico-riabilitativo che l inserimento sia liberamente accettato e per quanto possibile scelto da parte del futuro ospite. L adesione volontaria è confermata dalla sottoscrizione della domanda di inserimento e dall accettazione della Carta dei Servizi e in particolare del paragrafo Diritti e doveri. 2.3 Funzione del Centro Diurno Le funzioni principali del CD sono: a) riabilitazione socializzazione con l obiettivo di acquisire competenze relazionali e, se possibile, socio-lavorative. Si elencano a titolo esemplificativo alcune delle attività previste per piccoli gruppi o individuali: Cura di sé intesa come recupero o acquisizione della capacità di discernimento critico e di azione rispetto alla propria pulizia personale e del proprio abbigliamento; Gruppi motori in palestra, piscina ed all aperto; Pet therapy, ippoterapia; Gruppi cucina; Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 4 di 13

5 Falegnameria, bricolage; Attività espressive (teatro); Attività ludiche; Attività risocializzanti (visite a mostre, cinema, partecipazione e organizzazione di feste, gite, etc.); Gruppi cucito/maglia; Gruppi di discussione e lettura libri/giornale; Gruppi di musicoterapia; Attività artistiche (ad es. lavorazione e decorazione legno, argilla); Serra, giardinaggio; Valutazione di eventuali possibilità di inserimento/reinserimento lavorativo e progettazione di percorsi socio-lavorativi in collaborazione con il Centro Psico Sociale le Agenzie Territoriali preposte. b) assistenza con obiettivo di mantenimento dei livelli minimi di autonomia evitando ulteriori regressioni e dare sostegno alla famiglia nella cura del paziente cronico grave. Maternage; Cura del sé corporeo; Inserimento dell ospite in alcune attività riabilitative-risocializzanti. c) osservazione diagnostica o convalescenza in occasione di crisi e/o dopo ospedalizzazione con obiettivo di osservazione clinica, recupero del funzionamento relazionale e reinserimento nel proprio ambiente di vita. Osservazione del comportamento del paziente; Proseguimento e/o variazione monitorata della terapia farmacologica; Contatti con l ambiente familiare e sociolavorativo. 3 Comunità Protetta ad Alta Assistenza La Comunità Protetta ad Alta Assistenza (CPA) è una Struttura Sanitaria presso la quale vengono effettuati in regime residenziale e comunitario programmi terapeutico-riabilitativi e attività di risocializzazione finalizzati al recupero e allo sviluppo delle abilità sociali e relazionali dell ospite; La CPA è indicata per persone con età compresa tra i 18 ed i 65 anni affetti da patologia psichiatrica grave (Psicosi, Disturbi dell Umore e di Personalità) che necessitino di interventi articolati sul piano sociale, farmacologico, psicoterapeutico. La presenza di comorbidità per disturbo da uso di sostanze, Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 5 di 13

6 condotte antisociali, scompenso con rischio di agiti auto o eterolesivi rappresentano generalmente criteri di esclusione; Le attività terapeutico-riabilitative vengono svolte da operatori qualificati della Cooperativa che redigono un Progetto Terapeutico Riabilitativo (PTR) sulla base del Piano di Trattamento Individuale (PTI) predisposto dal Centro Psico Sociale (CPS) inviante. 3.1 Tipologia della struttura La CPA gestita dalla Cooperativa è situata presso la Struttura Residenziale Al Castelletto ed è accreditata dalla Regione Lombardia per 10 posti; La CPA è aperta tutto l anno per 24 ore giornaliere con presenza continuativa di personale qualificato; Compongono l équipe del Centro Diurno le seguenti figure professionali: Psichiatri, Infermieri, Operatori Socio Sanitari, Educatori Professionali, Volontari con attività specifiche e continuative presso il CD. 3.2 Criteri di ammissione Sono ammissibili presso la CPA persone con le seguenti diagnosi: Schizofrenia e sindromi correlate, Sindromi affettive gravi (Sindrome depressiva ricorrente grave, sindrome affettiva bipolare), Disturbi della personalità; Si accede alla CPA su proposta del CPS sulla base di un Piano di Trattamento Individuale (PTI); L équipe della CPA esamina la proposta di inserimento valutando la possibilità di positivo inserimento dell ospite proposto all interno del gruppo già presente e le prospettive riabilitative. Spiccate caratteristiche antisociali, come anche presenza di comportamenti a rischio (ad es. assunzione di sostanze che portino a stati alterati di coscienza, aggressività auto ed eterodiretta) per sé e per altri, possono essere motivo di non accettazione; E fondamentale per un esito positivo del progetto terapeutico-riabilitativo che l inserimento sia liberamente accettato e per quanto possibile scelto da parte del futuro ospite. L adesione volontaria è confermata dalla sottoscrizione della domanda di inserimento e dall accettazione della Carta dei Servizi e in particolare del paragrafo Diritti e doveri. Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 6 di 13

7 3.3 Funzione della Comunità Protetta ad Alta Assistenza Le funzioni principali della CPA sono : a) riabilitazione socializzazione con l obiettivo di acquisire competenze relazionali e, se possibile, socio-lavorative. Si elencano a titolo esemplificativo alcune delle attività previste per piccoli gruppi o individuali: Cura di sé intesa come recupero o acquisizione della capacità di discernimento critico e di azione rispetto alla propria pulizia personale e del proprio abbigliamento; Gruppi motori in palestra, piscina ed all aperto; Pet therapy, ippoterapia; Gruppi cucina; Falegnameria, bricolage; Attività espressive (teatro); Attività ludiche; Attività risocializzanti (visite a mostre, cinema, partecipazione e organizzazione di feste, gite, etc.); Gruppi cucito/maglia; Gruppi di discussione e lettura libri/giornale; Gruppi di musicoterapia; Attività artistiche (ad es. lavorazione e decorazione legno, argilla); Serra, giardinaggio; Valutazione di eventuali possibilità di inserimento/reinserimento lavorativo e progettazione di percorsi socio-lavorativi in collaborazione con il Centro Psico Sociale le Agenzie Territoriali preposte. b) assistenza con obiettivo di mantenimento dei livelli minimi di autonomia evitando ulteriori regressioni e sostegno alla famiglia nella cura del paziente cronico grave: Maternage; Cura del sé corporeo; Inserimento dell ospite in alcune attività riabilitative-risocializzanti. c) osservazione diagnostica o convalescenza in occasione di crisi e/o dopo ospedalizzazione con obiettivo di osservazione clinica, recupero del funzionamento relazionale e reinserimento nel proprio ambiente di vita: Osservazione del comportamento del paziente; Proseguimento e/o variazione monitorata della terapia farmacologica; Contatti con l ambiente familiare sociolavorativo Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 7 di 13

8 Orari di visita Gli orari indicati intendono salvaguardare la possibilità per gli ospiti di partecipare alle attività terapeutico-riabilitative giornaliere. Possono essere variati per esigenze particolari degli ospiti o dei visitatori. Da lunedì a sabato: dalle ore alle ore 18.45; Domenica: dalle ore 9.30 alle ore e dalle ore alle ore 18.30; 4 Residenzialità Leggera La Cooperativa Sociale Si Può ONLUS, in coerenza con i fini sociali propri della cooperazione sociale e consapevole delle difficoltà che le persone con disagio psichico incontrano nei loro percorsi di crescita personale nel momento in cui desiderano vivere in modo autonomo, si è dotata delle seguenti strutture abitative utilizzate nell ambito del Programma di Residenzialità Leggera previsto dall ASL di Vallecamonica-Sebino: - appartamento in palazzina sito in Piancogno. Si tratta di un bilocale destinato a persone che abbiano raggiunto un buon livello di autonomia; - appartamento nel centro storico di Darfo Boario Terme: è dotato di cinque grandi locali più servizi disposti su due piani e può ospitare fino a cinque persone; - appartamenti in palazzina sita a Boario Terme (quattro bilocali indipendenti). Le caratteristiche principali del programma di Residenzialità Leggera sono le seguenti: L inserimento nel programma è proposto dal Dipartimento Salute Mentale e concordato con le Agenzie Territoriali ed i Servizi Sociali del Comune di residenza dell ospite; E previsto l intervento di un gruppo di lavoro sanitario multi professionale, analogo a quello operante all interno della struttura residenziale/semiresidenziale, nei giorni feriali; La durata del programma può variare dal breve al lunghissimo periodo. I costi del programma sono sostenuti, per la parte sanitaria, dal Sistema Sanitario Regionale; per la parte sociale vengono definiti di concerto con l Ente Locale e l utilizzatore del servizio. Il programma di Residenzialità Leggera, secondo le indicazioni regionali, è indicato per pazienti clinicamente stabilizzati ma in situazioni sociali precarie sotto l aspetto relazionale, Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 8 di 13

9 familiare ed ambientale, che non si adattano ad un domicilio proprio e per i quali una residenza comunitaria offre un essenziale supporto al vivere. 5 Servizio Assistenza Domiciliare La Cooperativa è inserita negli Albi dei soggetti fornitori dei Servizi Domiciliari e Scolastici istituiti dalla Comunità Montana di Vallecamonica. Obiettivo della Cooperativa è fornire continuità di servizio a persone che frequentano o hanno frequentato la Comunità Protetta e il Centro Diurno. Il servizio deve essere richiesto al Comune di residenza che valuta l opportunità e le modalità di erogazione. 6 Diritti dell ospite Essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana senza distinzione di etnia, sesso, reddito e indipendentemente dalle convinzioni religiose, filosofiche e politiche professate; Ricevere il sevizio offerto con la dovuta continuità senza interruzioni che non siano state concordate con l ospite stesso, i suoi familiari, il medico curante; Essere rispettato nella propria individualità storica, riservatezza, sensibilità; Disporre di un periodo di ambientamento nella CPA/CD per poter conoscere l ambiente e poter consapevolmente esprimere le proprie intenzioni rispetto al programma da intraprendere; Diritto ad essere informato circa il trattamento farmacologico che lo riguarda, sia per quanto riguarda le motivazioni delle scelte fatte che per eventuali controindicazioni; Ottenere informazioni accurate e comprensibili sul proprio stato di salute, sull esito degli accertamenti diagnostici effettuati, sulla prognosi; Ricevere tutte le informazioni che gli permettono di formulare il proprio consenso/dissenso rispetto al programma riabilitativo proposto; Godere di un assistenza che contemperi, dal punto di vista organizzativo, le esigenze dell efficacia con quelle dell efficienza; Ottenere che i dati relativi alla malattia rimangano protetti in ottemperanza alla legge sulla privacy (DLGS. 196/2003); Proporre reclami secondo le modalità previste dalla Carta dei Servizi. 7 Regolamento comunitario Si espone qui un regolamento sintetico e generale. E possibile concordare con l ospite, prima dell ingresso nella CPA/CD, un regolamento personalizzato. Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 9 di 13

10 L ingresso in CPA/CD sottende, da parte dell ospite, un rapporto di fiducia verso la Struttura. Per tale motivo si richiede un comportamento responsabile verso gli operatori e verso gli altri ospiti; Le visite di familiari ed amici avvengono secondo orari e modalità regolamentare e, di norma, non devono interferire con le attività di gruppo o individuali previste (dalle ore 8.30 alle ore 17.00). In alcuni casi può essere necessario, per motivi terapeutici, ridurre la frequenza delle visite per singoli ospiti; L ospite è tenuto a mantenere un comportamento corretto verso gli altri ospiti e gli operatori e volontari presenti nella Struttura, rispettando le norme di vita comunitarie ed evitando comportamenti disturbanti o lesivi degli altrui diritti; L ospite si impegna a non fumare nei luoghi chiusi ed in particolare in camera da letto; L ospite si impegna a non far uso di sostanze stupefacenti o alcoliche e a non introdurle nella struttura; L ospite è tenuto al rispetto degli ambienti, delle attrezzature e degli arredi della Struttura; L ospite, dopo aver concordato il progetto terapeutico con gli operatori, è tenuto a partecipare secondo le sue capacità e possibilità alle attività concordate ed alle riunioni comunitarie; L ospite è tenuto all assunzione della terapia prescritta dal medico psichiatra (fermo restando il diritto all informazione di cui al par. 4); L ospite è tenuto all uso esclusivo dei propri oggetti concernenti l igiene personale, all utilizzo corretto dei servizi igienici ed alla cura quotidiana dell igiene e del vestiario. 8 Organigramma Responsabili e coordinatori dei servizi: Medici Psichiatri: Coordinatore struttura: Coordinatrice attività sanitarie: Coordinatrice attività riabilitative: Coordinatrice Residenzialità Leggera: Gianmario Mottinelli, Giuseppino Soardi Sergio Vergallito Clementina Muñoz Francesca Petenzi Giuseppina Pezzoli Gli operatori possono essere contattati presso la struttura Al Castelletto. Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 10 di 13

11 Presenze degli operatori preso la Struttura: I medici psichiatri sono presenti da lunedì a sabato, mattino o pomeriggio. Un infermiere è sempre presente. Gli educatori professionali sono presenti dalle ore 8.30 alle ore da lunedì a sabato. Un operatrice socio sanitaria è presente tutti i giorni dalle ore 7.00 alle ore Colloqui con tutte le figure professionali sono possibili concordando un appuntamento. Indirizzi e recapiti telefonici/elettronici: CPA/CD: Comunità Protetta ad Alta Assistenza/Centro Diurno Al Castelletto Via Castelletto, 7 (ingresso pedonale) o 16 (ingresso carrabile) - Montecchio DARFO BOARIO TERME Tel./Fax: Posta elettronica: alcastelletto@sipuo.191.it sito internet: Uffici amministrativi: presso la CPA/CD, oppure: Cooperativa Sociale Si Può ONLUS P.zza don Bosco, DARFO BOARIO TERME Tel/Fax: Posta elettronica: sipuoamministrazione@tiscali.it Reclami e proposte di miglioramento del servizio possono essere inoltrati al seguente indirizzo di posta elettronica: sipuo.qualita@gmail.com Oppure indirizzati a : Coop. Soc. Si Può - Ufficio Reclami Via Castelletto, 7 - Montecchio Darfo Boario Terme Come raggiungere la Comunità Protetta/Centro Diurno L edificio che accoglie la Comunità Protetta ed il Centro Diurno sorge su una collinetta nelle immediate vicinanze dello stadio e della piscina, in posizione equidistante (circa 15 a piedi) rispetto al centro di Darfo e di Boario Terme e alle relative autostazioni e stazioni ferroviarie. In particolare: > Per chi arriva in auto: uscire dalla SS 42 allo svincolo di Boario e seguire le indicazioni per Montecchio e Gruppo Vallecamonica Servizi ; arrivati davanti alla sede della Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 11 di 13

12 Vallecamonica Servizi immettersi sulla pista ciclabile (sulla destra rispetto alla facciata della sede della società) e dopo aver percorso circa 100 metri sarà visibile a destra il cancello della CPA/CD (parcheggio auto all interno). > Per chi arriva in corriera/treno: scendere alla fermata di Darfo Boario Terme o Boario e proseguire in direzione Montecchio. Distanza da entrambe le fermate : 1 km. circa Accreditamenti e certificazioni Il Centro Diurno (CD) Al Castelletto è una struttura sanitaria per la riabilitazione psichiatrica accreditata dalla Regione Lombardia (Deliberazione Giunta regionale VII/5122 del 15/06/2001) per venti posti. E convenzionata con l Azienda Sanitaria Locale di Vallecamonica-Sebino. La Comunità Protetta ad Alta Assistenza (CPA) Al Castelletto è una struttura residenziale accreditata dalla Regione Lombardia (Deliberazione Giunta regionale VII/5122 del 15/06/2001) per dieci posti. E convenzionata con l Azienda Sanitaria Locale di Vallecamonica-Sebino. La Cooperativa Sociale Si Può ONLUS è stata certificata conforme alla norma UNI EN ISO 9001:2008 per le seguenti attività: Assistenza socio sanitaria, residenziale e diurna, a persone con disagio psichico. Certificato rilasciato da CISQCERT in data 22/10/2003 con n e soggetto a visita ispettiva annuale di conferma. Il Piano della Qualità predisposto dalla Cooperativa prevede: a) il monitoraggio annuale della soddisfazione degli utenti della CPA/CD, dei familiari, del committente del servizio e dei dipendenti attraverso questionari; b) la predisposizione di tutti gli strumenti atti a migliorare continuamente il servizio offerto attraverso la raccolta e la valutazione di ogni segnalazione o reclamo pervenuto. Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 12 di 13

13 Allegato MODULO PER INVIO PROPOSTE MIGLIORATIVE DEL SERVIZIO OFFERTO E/O RECLAMI Questo modulo può essere inviato, sia in forma anonima che apponendo la propria firma, agli indirizzi postali, telematici o fax sopraindicati. Se sarà indicato un indirizzo, sarà cura della Cooperativa rispondere nel minor tempo possibile. Nel caso la segnalazione fosse anonima, essa verrà comunque valutata e utilizzata per migliorare il servizio offerto. Resoconto sintetico del fatto o della circostanza che danno luogo alla segnalazione (se possibile indicare esattamente luogo, data, persone presenti al momento dell evento): Luogo, data, firma (facoltativi) : Indirizzo (se si desidera una risposta scritta): Cooperativa Sociale Si Può ONLUS Carta dei Servizi, settembre 2011 Pagina 13 di 13

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