Prof. Eugenio Lampacrescia
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- Irene Volpi
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1 Prof. Eugenio Lampacrescia
2 TEORIA DEI SISTEMI Si definisce sistema (...) un insieme di oggetti e di relazioni tra gli oggetti e i loro attributi, in cui gli oggetti sono componenti o parti del sistema, gli attributi sono le proprietà degli oggetti e le relazioni tengono insieme il sistema. Essi possono essere sistemi chiusi o aperti Nei primi non avviene nessuna forma di immissione né emissione di energia. Una condizione esplicativa può essere la fisica quando studia le relazioni fra oggetti secondo la relazione causa-effetto. Nei secondi, al contrario, c è scambio di informazioni e quindi interazione. I sistemi aperti sono quelli che ci interessano al fine del nostro lavoro.
3 1) TOTALITA E NON SOMMATIVITA Sinteticamente significa che: un sistema si comporta come un tutto inscindibile; un cambiamento in una parte del sistema si ripercuote nelle altre parti del sistema; la presenza e la qualità delle relazioni fa si che il sistema sia diverso dalla somma delle sue parti. l'insieme di un sistema è più della somma della somma della parti
4 2) RETROAZIONE O FEEDBACK Questa circolarità si basa, quindi, (...) sul principio generale per cui le informazioni emesse da un'unità tornano ad essa, arricchite da altre informazioni su ciò che è accaduto a livello delle altre unità che le hanno ricevute. Tale retroazione circolare è essenziale anche per mantenere in equilibrio il sistema complessivamente inteso (omeostasi). La retroazione può essere negativa o positiva. Un'informazione di ritorno può, in pratica, incrementare la primitiva modificazione dell emittente (feedback positivo) o tendere ad attenuarla o annullarla (feedback negativo). In altre parole, il primo induce un cambiamento, quindi all interruzione momentanea dell equilibrio del sistema; il secondo accentua le funzioni omeostatiche del sistema, ma può condurre ad entropia, cioè alla perdita di informazioni, al disordine e al caos.
5 3) EQUIFINALITA Il comportamento equifinale dei sistemi aperti è basato sulla loro indipendenza dalle condizioni iniziali, allora non soltanto condizioni iniziali diverse possono produrre lo stesso risultato finale, ma risultati diversi possono essere prodotti dalle stesse cause. ESEMPI: 1)due scolari assolvono ai loro obblighi di studio. Uno dei due lo fa spontaneamente, l altro in seguito ad un ingiunzione di un genitore. Il risultato finale sarà lo stesso: i compiti vengono, in ogni caso, eseguiti. 2) Un'identica informazione neutra proveniente dall esterno del tipo: Fa cattivo tempo, può dare risultati diversi sul funzionamento di un sistema relazionale (la coppia). Una coppia in crisi può litigare per un programma che va in fumo; una coppia in luna di miele può gioire per l atmosfera creata dalla pioggia.
6 IL GENOGRAMMA Un foglio bianco. Una penna. E il desiderio di viaggiare alla ricerca delle proprie origini, attraverso tre o quattro generazioni. Non serve altro per costruire il genogramma, l'albero genealogico che aiuta a conoscersi meglio e a progettare il futuro
7 DEFINIZIONE DI GENOGRAMMA Una forma di rappresentazione dell'albero genealogico che registra informazioni sui membri di una famiglia e sulle loro relazioni nel corso di almeno tre generazioni Il genogramma mette in evidenza graficamente le informazioni della famiglia in modo da offrire una rapida visione dei complessi modelli familiari
8 COSA INSERIRE * Nome e cognome (nomignoli, soprannomi) * Età * Luogo di provenienza e residenza * Data di nascita ed eventualmente di morte
9 CHI INSERIRE * Almeno tre generazioni * Membri parafamiliari Esempi - amico (ruolo fraterno) - tata (ruolo materno) -sacerdote (ruolo paterno) * persone, esterne ma significative * animali domestici significativi
10 COSA EVIDENZIARE * Le persone che vivono insieme * Il tipo di relazione intercorrente (alleanze, conflitti) * Le eventuali triangolazioni disfunzionali * Gli eventi critici del ciclo vitale familiare ed individuale
11 CON CHI * Gruppo di genogramma * Con le coppie * Con bambini e/o ragazzi * Con il il singolo (soprattutto se in un percorso personale
12 QUANDO * Al primo incontro (come sostitutivo dell'anamnesi, con soggetti che hanno difficoltà con il verbale) * Dopo o durante i primi incontri (offerto come strumento di integrazione e sistemazione della sua sua storia) *Quando emerge la necessità di una visione più oggettiva delle dinamiche familiari (aiuta a vedere le dinamiche dall'alto e l'ausilio del simbolo può aiutare a proteggersi dal dolore * In misura preventiva, con una coppia, prima della nascita del primo figlio * Quando, però, vi è una densità di presente da esplorare e non vi è un agevole spazio storico per collocarlo, è preferibile attendere il momento più utile * Rirpoporlo dopo un avvenuto cambio di prospettiva per verificare la modificazione dell'immagine della propria famiglia interiore
13 GENOGRAMMA COME... * Segno e presa di coscienza della propria famiglia interiore * Strumento offerto al proprio cliente per costruire un ponte tra passato e futuro * Racconto di persone e relazioni, di avvenimenti e vissuti, di luoghi e di immagini agite attraverso il disegno di simboli e dei loro collegamenti entro uno spazio emotivo ed immaginativo * Ricerca di significati possibil all'interno di una storia di famiglia * Strumento integrativo, supportivo e sotitutuvi dell'anamnesi * Strumento poliedrico adatto ad un approccio integrato ed utile a diversi approcci: sia a chi privilegia la ricerca di senso e dà spazio all'immaginario, sia a chi preferisce raccogliere informazioni per costruire ipotesi e per prescrivere comportamenti
14 GENOGRAMMA COME... * Processo di recupero che permette al cliente di cogliere i nessi che collegano gli eventi, di riconoscere i vari sistemi di cui egli ha fatto parte, le varie scenografie in cui si sono svolti episodi importanti della sua vita, dei vari livelli in cui colloca i problemi affrontati e le decisioni prese (teatro di alchimie familiari) * Rilettura della propria storia familiare che porta ad una riappropriazione di elementi significativi e al recupero di una più attenta memoria storica che può permettere all'individuo, divenuto consapevole, di elaborare per sé, sulla base di tutti gli elementi acquisiti, un miglior progetto di vita *Strumento che introduce il concetto di ruol individuale che ogni persona dà al ruolo istituzionale che riveste nella propria famiglia. Introducendo il concetto di ruolo individuale accanto a quello istituzionale, accogliendo i membri parafamiliairi come parte integrante del sistema, focalizzando l'attenzione sulle relazioni e sulla funzionalità, il genogramma rappresenta l'immagine del sistema familiare che è nello stesso tempo attuale, storica ed evolutiva
15 COSA NOTARE * Con che colore e/o con che strumento decide di disegnare * quale ordine di precedenza nel disegno, da chi comincia (da se stesso, dai genitori, dai nonni, dai figli) * Da quale parte del foglio inizia * Quanto spazio occupa * La pressione del tratto * I termini caratteristici (lessico familiare) * Le professioni * I segreti * I miti * Le regole * I valori familiari e i valori individuali
16 COSA NOTARE * La coerenza o discrepanza tra verbale e non verbale (es. Avrò bisogno di tanto spazio, poi disegna pochi grappoli striminziti; es. Ho un forte legamen con mia madre, poi esegue una linea leggera e incerta...) * Cosa manca (il genogramma si esprime anche attraverso i suoi vuoti e i suoi silenzi: esiste una corrispondenza tra l'evento distruttivo che colpisce in tutto o in parte la memoria ed una analoga distruttività che investe la vita reale) * L'autore del genogramma presenta i suoi ricordi collegati da un filo interiore, che non segue il percorso logico, ma soprattutto emozionale. Infatti il genogramma riconduce il soggetto ad un tempo trascorso in cui egli ha la libertà di muoversi secondo un tracciato conosciuto soltanto a lui stesso, evocando relazioni e situazioni secondo un meccanismo associativo
17 TEMPO Variabile fino a due /tre ore (preventivare la seduta in modo che il clinete possa documentarsi) Significativa è l'identificazione della fonte da cui il soggetto ha attinto le informazioni della sua infanzia Essendo un lavoro su cui si può tornare più volte, si può iniziare anche con una stesura schematia che poi, man mano, verrà arricchita, approfondita, modiicata
18 IN QUALI CASI IL GENOGRAMMA ASSUME PARTICOLARE IMPORTANZA? *quando un problema ha implicazioni per gli altri componenti della famiglia non presenti ai colloqui *quando il disagio nasce dalle relazioni familiari *quando i colloqui sono focalizzati sulla crescita e sullo sviluppo personale *quando c'è l'esigenza di affrontare problemi legati a perdite *quando tutta la famiglia dovrebbe intraprendere il percorso
19 L'INTERVENTO DEL COUNSELOR *Sollecitare il cliente a dare maggiori informazioni, tenendo ben distinte quelle che lui ha dato spontaneamente (lo si può segnalare con un cambio di colore). *Provare a far evincere possibili piste di significato al cliente (non interpretare...cosa significa per te? Come spieghi questa cosa?). *Confrontare gli ostacoli e le risorse che emergono dalla sua propria storia (vantaggi/svantaggi). *In presenza di eventi e situazioni di vita intollerabili, non forzare il ricordo rispettando la volontà di far filtrare solo qualche traccia di ricordo, emotivo o visivo che sia.
20 I simboli del genogramma Uomo Donna Data di nascita Età Data di morte Uomo deceduto Scritta in alto a sinistra del simbolo Scritta all interno del simbolo Scritta in alto a destra del simbolo Bambini: elencati in ordine di nascita da sinistra a destra Figlio biologico Bambino adottato Bambina adottata Morte neonatale Aborto indotto Aborto spontaneo Gemelli eterozigoti di sesso maschile Gemelli Gravidanza omozigoti di sesso femminile Simboli che evidenziano i percorsi relazionali tra i componenti del genogramma Relazione forte Relazione debole Relazione forte e conflittuale Relazione dominante Violenza Relazione molto forte Abuso di droghe o alcol Relazione conflittuale Sospetto abuso di droghe o alcol Relazione molto forte e conflittuale In recupero da abuso di droghe o alcol Rottura, separazione, divorzio Seri problemi fisici o mentali Abuso fisico Abuso di droghe o alcol e seri problemi fisici o mentali
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