UNIO FRATRUM MINORUM EUROPAE

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1 X ASSEMBLEA DELL UFME Lisbona / Fatima (Portogallo) ottobre 2011 Europa, una missione e una sfida PROGETTO OFM PER L EUROPA Instrumentum Laboris INTRODUZIONE Il testo del Progetto Europa che viene presentato raccoglie i mandati del Capitolo generale 2009, ed è il frutto delle decisioni dell ultima Assemblea della UFME avuta a Bruxelles nel febbraio 2010, che sono state rielaborate dalla commissione mista formata dal Consiglio permanente della UFME e dai Definitori generali dell Europa, con la partecipazione del Segretariato generale per le Missioni e l Evangelizzazione. Sono stati accolti anche alcuni suggerimenti delle Conferenze, è stato inoltre recepito il Messaggio finale del III Seminario sulle nuove forme di presenza evangelizzatrice in Europa (2-6 maggio 2011). Il documento si articola nelle seguenti parti: - i Mandati del Capitolo generale - gli obiettivi, generali e particolari - gli impegni decisi a Bruxelles e riordinati - alcuni nuovi cammini e proposte emerse dalla riflessione della Commissione mista. Con questo testo offriamo un Progetto in costruzione. Il documento è infatti aperto e soggetto a revisione, aggiornamento, adeguamento. È uno strumento che vuole aiutarci a camminare insieme, ad aprirci ad una visione europea del nostro Ordine, in vista di un futuro sempre da attualizzare e rinnovare. In questa flessibilità crediamo stia la forza del Progetto che si propone. Questo Progetto Europa viene inteso anche come il documento di lavoro che potrà guidare il cammino della UFME di volta in volta nelle prossime assemblee, dove se ne farà la verifica, l aggiornamento e lo sviluppo per il futuro. I MANDATI DEL CAPITOLO GENERALE 2009 «Nel contesto di forte secolarizzazione, tipica dell Europa, si elabori un Progetto Europa, caratterizzato dall internazionalità e interprovincialità, con l obiettivo di dar vita a nuove forme di evangelizzazione» (Mandato 26). «Si rafforzi un progetto per i Paesi sul territorio dell Europa dell Est, in particolare la presenza francescana nella Chiesa greco-cattolica in Ucraina» (Mandato 27). Página 1 de 5

2 GLI OBIETTIVI Obiettivo generale 1. Rivitalizzare le nostre Fraternità per rilanciare una nuova missione evangelizzatrice, secondo i Mandati 13 e 20 del Capitolo generale 2009, concentrando l impegno su: - la vita interiore ben coltivata (spiritualità), - la cura di Fraternità evangeliche che vivono concretamente la Regola e le CCGG, in minorità, - un nuovo slancio a vivere lo spirito missionario nelle attività apostoliche e «dar vita a nuove - forme di evangelizzazione» (Mandato 2). 2. Partecipare attivamente alla costruzione dell Europa secondo i valori cristiani e francescani della cultura europea. Obiettivi particolari: 1. Sostenere il processo di ridimensionamento e ristrutturazione delle presenze e delle Entità, «per tentare di ridarci significato» (Portatori del dono del Vangelo 31). 2. Favorire la nascita di Fraternità nuove per nuove forme di evangelizzazione, e coltivare i luoghi di spiritualità (santuari, fraternità di preghiera e/o di ascolto ). 3. Costituire presenze profetiche in alcuni luoghi cruciali e di frontiera nella società europea. 4. Sviluppare la collaborazione interprovinciale e internazionale tre le nostre Entità. 5. Rafforzare la presenza francescana nella Chiesa greco-cattolica in Ucraina (Mandato 27). 6. Approfondire i valori dell Europa e quelli della cultura francescana, entrambi al servizio di un Europa Domus Pacis. 7. Appoggiare e collaborare alle iniziative dell Unione Europea in favore dei Paesi dell area del Mediterraneo. GLI IMPEGNI Per mettere in atto le proposte approvate nell Assemblea UFME del febbraio 2010 A) Animazione nelle Province e Conferenze 1. Sensibilizzare tutti i Frati sul Progetto Europa : «Proponiamo che i Ministri e le Conferenze informino i frati di Europa sui progetti dell UFME, sensibilizzandoli in modo particolare sui progetti che coinvolgono la loro Conferenza» (Proposta 12); «Sosteniamo la pubblicazione di una breve riflessione sul tema L Europa, nostra casa comune» (Proposta 3d). Come far circolare le informazioni alle Province e ai Frati? Istituire un Segretariato dell UFME attrezzato ed efficiente? Aprire una News Letter europea nella pagina Web dell UFME ( Rinnovare l impegno di ogni Conferenza a tradurre nella propria lingua i documenti e le informazioni? Altre proposte? 2. Promuovere le nuove Fraternità in Europa, sviluppando una «rete di fraternità» (Proposta 1e) e affidando «il servizio di coordinamento e di animazione delle nuove forme di presenza alla Fraternità missionaria per l Europa di Palestrina, in collaborazione con il Segretariato generale per le Missioni e Página 2 de 5

3 l Evangelizzazione» (III Seminario sulle nuove forme di presenza evangelizzatrice in Europa, 2-6 maggio 2011, Messaggio finale, 10). (Allegato 1) 3. Formazione missionaria dei Frati e dei laici. «Siamo favorevoli a continuare la formazione missionaria dei frati nella Fraternità Nostra Signora delle Nazioni a Bruxelles» (Proposta 6a). - «In prospettiva vocazionale, proponiamo che questa fraternità sviluppi programmi di formazione missionaria anche per giovani laici, proponendo esperienze missionarie presso luoghi francescani all estero» (Proposta 6b). Come realizzare queste proposte? Avviare un collaborazione delle Conferente o Province con il Segretariato generale per le Missioni e con i Frati responsabili della formazione a Bruxelles? 4. Sviluppare una riflessione e delle proposte per una presenza francescana tra i Migranti: «I Delegati provinciali delle Conferenze di GPIC elaborino delle linee per la Pastorale dei Migranti, tenendo conto della dimensione sociale e dei diritti dell uomo» (Proposta 1d). Presentare il documento dell Ufficio generale GPIC le LINEE GUIDA PER IL LAVORO PASTORALE OFM CON GLI IMMIGRATI IN EUROPA all Assemblea UFME e diffonderlo nelle Conferenze e nelle Province. (Allegato 2) 5. Sviluppare la conoscenza delle lingue per favorire l internazionalità: «Riaffermiamo le decisioni di Lourdes per quello che concerne lo Studio delle lingue» (Proposta 9). Che percezione si ha dell interesse per la conoscenza delle lingue? Ogni Provincia sia disponibile ad inviare e ad accogliere i Frati che studiano lingue diverse dalla propria. B) Attività con le Conferenze 6. Assumere e celebrare lo Spirito di Assisi : «L Assemblea assuma iniziative adatte allo Spirito di Assisi secondo il mandato 29 del Capitolo Generale 2009, legandolo alla X Assemblea dell UFME del In vista del 25mo anniversario dello Spirito di Assisi, ogni Conferenza promuova eventi in luoghi significativi di frattura e di riconciliazione. - Siamo favorevoli all organizzazione di una giornata di preghiera nello Spirito di Assisi, preparando del materiale opportuno» (Proposta 3). Ci sono iniziative di alcune Conferenze o Province? Si possono comunicare agli altri? Come si può continuare a coltivare lo Spirito di Assisi nelle Province? 7. Sostenere e organizzare periodicamente il Franciscan European Meeting : «L Assemblea sostenga il III Incontro Euroframe, in Polonia, e le altre iniziative della Commissione dei Giovani dell UFME» (Proposta 2). Il III Franciscan European Meeting si terrà in Polonia, nel santuario di Sant Anna (Montagna di sant Anna), dal 27 al 31 agosto Página 3 de 5

4 Continuare con una periodicità di due anni oppure cambiare in tre anni? Come coinvolgere il più possibile i giovani nelle Conferenze? 8.Collaborare con la Fraternità lungo il Cammino di Santiago di Compostela: «L UFME collabori alla costituzione di una fraternità temporanea lungo il Cammino di Santiago di Compostela, come uno strumento di Evangelizzazione francescana in Europa» (Proposta 1b). Progetto CAMMINO DI SANTIAGO Finalità: Dove: Con: Come: : Accoglienza dei Pellegrini (Animazione, Ascolto, liturgie ) O Cebreiro (diocesi di Lugo) Galizia - dove tutti i Pellegrini si fermano in una struttura ( albergo ) della diocesi - Fraternità stabile (3 frati della Provincia di Santiago - 3/4frati europei durante il periodo estivo (giugno settembre) costituiscono una Fraternità internazionale temporanea secondo le 5 Priorità con la missione di accogliere i Pellegrini Nel pomeriggio arrivo dei Pellegrini (accoglienza, celebrazioni, veglie, incontri personali) - Dare materiale (dépliants) informativo sulle presenze dei Frati nei diversi paesi d Europa. Fraternità nel Camino de Santiago (già stabilita e operante) Indirizzo: Guardiano: PARROQUIA SANTA MARIA LA REAL DO CEBREIRO PIEDRAFITA DO CEBREIRO (LUGO) Fr. José Manuel Castiñeira / Móvil / ofmsancas@hotmail.com Potranno accogliere in futuro non più di 4 frati contemporaneamente. 9. Iniziare una presenza francescana presso le Istituzioni Europee a Bruxelles: «Chiediamo che si continui nell impegno di costruire relazioni con le Istituzioni Europee in vista di una cooperazione ed eventuale partecipazione diretta con entità o iniziative degli organismi della Unione europea. - A tal fine, chiediamo che si continui nella ricerca di un frate o di un laico competente al quale sarà domandato di essere rappresentante permanente dell UFME presso le istituzioni europee di Bruxelles. - L eventuale frate rappresentante dell UFME presso le istituzioni europee potrebbe far parte della Fraternità Nostra Signora delle Nazioni» (Proposta 4). - La presenza francescana presso la Comunità europea può essere: a) All interno della Fraternità internazionale di Bruxelles, si potrebbe concretizzare la presenza di alcuni frati «capaci» ad assumere eventualmente alcuni ruoli all interno delle istituzioni europee. b) Questa presenza potrebbe essere effettiva (uno o più frati), oppure in forma «temporanea» oppure «ad hoc» (in funzione delle attività da realizzare) c) Questa «presenza» deve essere capace di lavorare «in rete» con le diverse istituzioni dell Ordine. Página 4 de 5

5 Nelle Istituzioni europee è presente fra Vítor Melícias come membro effettivo del Comitato economico e sociale europeo. Comme delegato dell'ufme presso le medesime Istituzioni é stato nominato un Frate della Provincia romana. 10. Studiare la possibilità di istituire un pellegrinaggio francescano periodico a Lourdes: «Siamo favorevoli alla proposta di invitare tutti i membri della Famiglia Francescana ad un Pellegrinaggio Francescano a Lourdes. L Assemblea affida al Consiglio Permanente di studiare le possibilità e modalità per realizzare il progetto» (Proposta 7). L iniziativa si svolge ogni anno durante la settimana dell Ascensione come Pellegrinaggio nazionale della famiglia francescana ed è affidata alle Province francofone. L UFME accoglie questa iniziativa e la propone a tutte le Conferenze. Come è stata accolta nel 2011? Com è stata la partecipazione europea della famiglia francescana? Come si può migliorare in futuro? 11. Sostenere la presenza francescana in Ucraina: «Proponiamo che nell ambito del progetto d Evangelizzazione dell Europa si porga attenzione ai bisogni delle giovani presenze della Fondazione bizantina e della Provincia di Ucraina. Oltre all aiuto personale proponiamo che si crei un fondo economico per aiutare lo sviluppo delle Entità francescane in Ucraina» (Proposta 10). Il Fondo previsto non è stato costituito. Chi e come può istituirlo? È più realistico aprire un fondo finalizzato per le Entità dell Ucraina presso il Segretariato generale per le Missioni e l Evangelizzazione? Come proporre la richiesta dei bisogni? (Allegato 3) ALTRE PROPOSTE Temi di riflessione proposti all Assemblea per nuovi cammini francescani in Europa. 1. Abbiamo la responsabilità di assicurare che il carisma francescano resti presente nei vari Paesi d Europa. 2. Come e con quali criteri possiamo individuare i luoghi strategici significativi per l Ordine in Europa dove i Frati non possono non essere presenti. Quale contributo di discernimento ogni Conferenza può offrire? Come individuare due/tre luoghi più significativi e irrinunciabili per ogni Paese? Quanti frati le Conferenze possono a mettere a disposizione? 3. Creare rete solidali per aiutare a cooperare le Fraternità che lavorano nel medesimo settore. 4. In una Europa sempre più multiculturale e multireligiosa, promuovere l impegno a favore dell interculturalità, l ecumenismo e il dialogo interreligioso. ALLEGATI Allegato 1: Messaggio finale del III seminario sulle nuove forme di presenze evangelizzatrici. Allegato 2: Linee guida per il lavoro pastorale OFM con gli immigrati in Europa. Allegato 3: Progetto Ucraina. Página 5 de 5

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