REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI

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1 Deli berazi one n. 34 /2019/PAR REPUBBLICA ITALIANA CORTE DEI CONTI La Sezi one del controll o per l a Regi one Sardegna co mpost a dai magi strati: Donat a Cabr as Mari a Paol a Marci a Val eri a Mi stretta Luci a D Ambr osi o Eli sabetta Usai Gi useppe Lucari ni Pr esi dent e Consi gli ere Consi gli ere Consi gli ere Pri mo ref erendari o Ref erendari o - rel at ore nell a ca mer a di consi glio del 20 gi ugno 2019; VI STO l art. 100, secondo co mma, dell a Costituzi one; VI STO l o St at ut o speci al e dell a Regi one Aut ono ma dell a Sar degna appr ovat o con l a l egge costituzi onal e n. 3 del 26 f ebbr ai o 1948; VI STO il decret o del Presi dent e dell a Repubbl i ca n. 21 del 16 gennai o 1978, co me modi fi cat o dal decret o l egi sl ati vo n. 74 del 9 marzo 1998, recant e Nor me di att uazi one dell o St at uto speci al e per l a Sar degna concer nent e il controll o sugli atti dell a Regi one ; VI STOil test o uni co delle l eggi sull a Corte dei conti, appr ovat o con regi o decret o 12 l ugli o 1934, n. 1214; VI STA l a l egge 14 gennai o 1994, n. 20, recant e Di sposi zi oni i n mat eri a di gi uri sdi zi one e controll o dell a Corte dei conti ; 1

2 VI STA l a l egge 5 gi ugno 2003, n. 131, recant e Di sposi zi oni per l adegua ment o dell ordi na ment o dell a Repubbli ca all a l egge costit uzi onal e 18 ottobre 2001, n. 3 e, i n parti col are, l art. 7, co mma 8; VI STI gli i ndi ri zzi e i criteri gener ali per l eserci zi o dell atti vità consul ti va appr ovati dall a Sezi one dell e Aut ono mi e nell adunanza del 27 april e 2004 co me modi fi cat a e i nt egr at a dall a deli berazi one n. 9/SEZAUT/ 2009/I NPR e dall a deli berazi one n. 54/ CONTR/ 2010 dell e Sezi oni ri uni te i n sede di control l o; VI STA l a ri chi est a di parere del l f or mul at a dal Si ndaco del Comune di Sanl uri, tras messa alla Sezi one regi onal e di controll o dal Consi gl i o dell e Aut ono mi e Locali con not a prot. n. 230 del 15 maggi o 2019; VI STA l a not a prot. n del con cui il Presi dent e di Sezi one ha no mi nat o rel at ore del parere i n questi one il Ref erendari o Gi useppe Lucari ni ; VI STA l a not a prot. n del con l a qual e il rel at ore ha def eri to l a propost a di parere per l a di scussi one coll egi ale; VI STA l ordi nanza n. 10/2019 del 19 gi ugno 2019 con l a qual e il Presi dent e di Sezi one ha convocat o i n dat a odi er na l a Sezi one stessa per deli berare sul par er e ri chi est o; UDI TO il rel at ore, Ref erendari o Gi useppe Lucarini, PRE MESSO Il Consi gli o dell e Aut onomi e Locali dell a Regi one Aut ono ma Sar degna, con l a not a i ndi cat a i n epi graf e, ha tras messo a quest a Sezi one una ri chi est a di parer e dell 8 maggi o 2019, f or mul ata dal Si ndaco del Co mune di Sanl uri ai sensi dell art. 7, co. 8, dell a L. 131/ 2003, ritenendol a a mmi ssi bile. L Ent e l ocal e pone all a Sezi one un quesi to i nerente al l a det er mi nazi one del li mi t e al trattament o econo mi co degli ammi ni strat ori di soci et à a controll o pubbli co, con parti col are rif eri ment o all a co mponent e previ denzi al e del tratta ment o medesi mo. Vi ene chi est o, i n parti col are, se l i mport o cui f are riferi ment o, ai fi ni del ri spett o dell a nor ma che i mpone che il cost o annual e sost enut o per i co mpensi degli a mmi ni strat ori dell e societ à a controll o pubbli co non si a superi ore all 80 per cent o del cost o co mpl essi va ment e sost enut o nell anno 2013, deve essere il co mpenso 2

3 er ogat o agli ammi ni stratori dell a stessa soci et à nel 2013 al l ordo dei contri buti pr evi denzi ali e assi stenzi ali e degli oneri fi scali a cari co dei benefi ci ari, oppur e deve esser e l a spesa tot al e sost enut a dall a soci et à per gli ammi ni strat ori nel 2013 co mpr ensi va anche dei contri buti previ denzi ali e assi stenzi ali e degli oneri fi scali a cari co dell a societ à.. Nell a ri chi est a di parere il Si ndaco, dopo aver effett uat o un si nt eti co riferi ment o all a perti nent e nor mati va (art. 11, co mmi 6 e 7 del d.l gs. n. 175/ 2016 e all art. 4, co mma 4, del decreto l egge n. 95/2012) pr e mett e che l a spesa che una soci et à sosti ene per un propri o a mmi ni strat ore è arti col at a i n modo di verso i n rel azi one al f atto che l ammi ni strat ore si a un soggett o l avor at or e aut ono mo appart enent e ad una cat egori a prof essi onal e e qui ndi si a obbli gatori a ment e iscritto all a cassa previ denzi al e di riferi ment o, abbi a un altra copert ur a pr evi denzi al e obbli gat ori a o si a pri vo di altra copert ura previ denzi al e. Vengono poi ese mplifi cati, medi ant e apposi ta tabell a, tre di sti nt e ipot esi di posi zi one previ denzi al e dell i pot eti co a mmi ni strat ore uni co: i scri zi one a ent e pr evi denzi al e di prof essi one li beral e; al tra i scri zi one previ denzi al e; nessuna i scri zi one previ denzi al e. Per ci ascuna i pot esi, vengono ill ustrati i cal coli che, nell a pr ospett azi one del Co mune ri chi edent e, si dovrebber o esegui re per deter mi nar e il li mi te del co mpenso erogabil e sull a base del criteri o i ndi cat o dall art. 4, co mma 4, del decret o l egge n. 95/2012. Nell e pre messe dell a ri chi est a di parere, i nol tre, vi ene evi denzi at a l a possi bilità che l a posi zi one previ denzi al e dell ammi ni strat ore uni co del 2019 non sia i denti ca a quell a dell ammi ni stratore del 2013, anche i n ragi one di una rif erita vari azi one dell e ali quot e contri buti ve i ntervenut a dal 2013 al 2019, ritenendo perci ò i ndi spensabil e stabilire qual e deve essere il dato nu meri co o mogeneo cui f are riferi ment o. In proposi to, sosti ene il Si ndaco che mentre il riferi ment o è chi aro per quant o ri guar da il li mi te massi mo dei co mpensi, essendo st at o i ndi vi duat o i n eur o annui al l ordo dei contri buti previ denzi ali e assi stenzi ali e degli oneri fi scali a cari co del benefici ari o, qui ndi non i ncl udendo nei 240 mil a euro i 3

4 contri buti previ denzi ali e assi stenzi ali e gli oneri fi scali a cari co dell a soci et à, quando si fi ssa il cost o co mpl essi vo massi mo [l a nor mati va di riferi mento, n. d.r.] non i ndi ca con chi arezza qual e deve essere l i mport o del 2013 cui f are riferi ment o.. QUESTI ONI DI AMMI SSI BILITA Il Coll egi o è tenut o a verifi care, i n vi a preli mi nare, l a sussi stenza cont estual e dei requi siti di ammi ssi bilità soggetti va e oggetti va del parere ri chi est o. Quant o al profil o soggetti vo, l a f unzi one consul ti va è soll eci tat a dal Si ndaco, titol are, ai sensi dell art. 121 dell a Costituzione, dell a rappr esent anza del Co mune, ent e annover ato tra quelli dot ati di l egi tti mazi one atti va ai sensi dell art. 7, co. 8, L. 131/ La ri chi est a di parer e, i nol tre, ri sul ta ritual ment e pr esent at a per il tra mi te del Consi gli o dell e autono mi e l ocali, con conseguent e sua a mmi ssi bilità soggetti va. Quant o ai profili oggettivi di ammi ssi bilità, l a l egge n. 131/ 2003, co me not o, ha i ntest at o all e Sezi oni regi onali di controll o dell a Corte di conti l a f unzi one consul ti va, prevedendo la possi bilità per Regi oni ed Enti l ocali di chi edere par eri i n mat eri a di cont abilità pubbli ca (art. 7, co. 8, l egge n. 131/ 03 ci t.). L iner enza del quesi to propost o all a mat eri a dell a cont abilità pubbli ca rappr esent a, pert ant o, una pri ma condi zi one di a mmi ssi bilità oggettiva dell a ri chi est a di par er e. In pr oposi to, per l esatta deli mi tazi one del peri metro dell a menzi onat a materi a, l a gi uri spr udenza cont abile si è pronunci at a a pi ù ri prese: con deli berazi one n. 5 del , l a Sezi one dell e Aut ono mi e ha ri condott o l a cont abilità pubbli ca all a nor mati va e ai rel ati vi atti appli cati vi che di sci pli nano, i n gener al e, l atti vità fi nanzi ari a che precede o che segue i di sti nti i nterventi di settore, ri co mpr endendo i n parti col are l a di sci pli na dei bil anci e i rel ati vi equili bri, l acqui si zi one dell e entrat e, l organi zzazi one fi nanzi ari a cont abil e, l a di sci pli na del patri moni o, l a gestione dell e spese, l i ndebitament o, l a rendi cont azi one e i rel ati vi controlli.. La medesi ma deli berazi one n. 5/2006 ha i nol tre evi denzi at o co me l a nozi one di cont abilità pubbli ca stru ment al e all eserci zi o dell a f unzi one consul tiva debba essere li mi tat a e rif erita ad atti vità cont abili i n senso stretto, non pot endo l e 4

5 Sezi oni regi onali di controll o assu mer e il ruol o di or gani di consul enza gener al e dell e aut ono mi e l ocali, con l a conseguenza che il quesi to propost o deve pr esent are i caratteri di gener alità e astrattezza. La menzi onat a nozi one è st at a poi ri chi a mat a e conf er mat a dall e SS. RR. dell a Cort e dei conti con deli ber azi one n. 54/2010 che ha ri badi to l esi genza di evi tare i nterf erenze tra f unzi one consul ti va e l e al tre f unzi oni i ntest at e all a Cort e dei conti e ad al tre magi strat ure, così co me con l a f unzi one a mmi ni strati va, aff er mando che l ausili o consul ti vo deve esser e reso senza costitui re un i nt erf erenza con l e funzi oni requi renti e gi urisdi zi onali, e ponendo attenzi one ad evi tare che, di f atto, si traduca i n un i ntrusione nei processi deci si onali degli enti territori ali.. Tant o pre messo, riti ene il Coll egi o che il quesi to i n esa me si a a mmi ssi bi l e anche sotto il profil o oggettivo, i n ragi one dell a sua atti nenza all a materi a dell a cont abilità pubbli ca e, in parti col are, ai li mi ti di spesa previ sti dal l egi sl at or e st at al e per esi genze di coor di na ment o dell a fi nanza pubbli ca e t ut el a degli equili bri di bil anci o. Il quesi to, i nol tre, ri sul ta f or mul at o i n ter mi ni suffi ci ent e ment e gener ali e astratti, non det er mi nando un i ngerenza dell a Cort e nell atti vità a mmi ni strati va né i nterf erenze con al tre f unzi oni i ntest at e all a Corte dei conti o al tre magi strat ur e. MERI TO La diff usi one dell o strument o soci et ari o nel sett or e pubbli co ha assunt o, nel te mpo, di mensi oni consi der evoli, con conseguenze i ndi rette sul bil anci o del soci o pubbli co e un gener ali zzat o f eno meno di espansi one dell a spesa, per argi nar e il qual e il l egi sl at ore è int ervenut o a pi ù ri prese, i ntroducendo regol e vol te a cont ener e l a spesa di f unzi ona ment o degli organi s mi parteci pati e, ancor pri ma, il nu mer o degli stessi, pot endo oggi l e a mmi ni strazi oni pubbli che det ener e part eci pazi oni sol o i n soci et à strettament e necessari e al persegui ment o dell e pr opri e fi nalità i stituzi onali e sol o per il compi ment o di det er mi nat e atti vità, analiti ca ment e i ndi cat e dall art. 4 del d.l gs. n. 175/ 2016 recant e il Testo Uni co i n mat eri a di soci et à a part eci pazi one pubbli ca (TUSP). 5

6 L obi etti vo del cont eni ment o dell a spesa di f unzi ona ment o dell e soci et à i n mano pubbli ca è stat o persegui to, dal l egi sl atore nazi onal e, medi ant e l a ri duzi one del nu mer o dei co mponenti dei consi gli di ammi ni strazi one - di regol a monocrati co secondo l i nnovati va previ si one di cui all art. 6, co mma 2 TUSP - e l i ntroduzi one di li mi ti al trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo degli ammi ni strat ori e degli al tri organi soci ali, di ri genti e di pendenti dell a soci et à controll ata, per co me oggi pr evi sto dall art. 11, comma 6 del menzi onat o d.l gs. n. 175/ L i ntroduzi one di un limi t e al trattament o econo mi co degli ammi ni strat ori di soci et à parteci pat e è stato i ntrodott o, per l a prima vol ta, dall art. 1, comma 725, dell a l egge fi nanzi ari a n. 296/2006, oggi abr ogat o, secondo cui nell e soci et à a tot al e parteci pazi one di Co muni o provi nce, il compenso l ordo annual e, onni co mpr ensi vo, attribui to al presi dent e e ai co mponenti del consi gli o di a mmi ni strazi one, non può essere superi ore per il presi dent e al 70% e per i co mponenti al 60 per cent o dell e i ndenni tà spettanti, ri spetti va ment e, al si ndaco e al presi dent e dell a provi nci a ai sensi dell articol o 82 del test o uni co di cui al decret o l egi sl ati vo 18 agost o 2000, n Il ri chi a mat o tetto di spesa, uni ta ment e all anal ogo li mi te previ sto dal successi vo co mma 728 per gli ammi ni strat ori di soci et à mi ste, è stat o abr ogat o dal d.l gs. n. 175/ 2016, il cui arti col o 11, co mma 6 ha i ntrodott o un nuovo li mi te ai co mpensi degli ammi ni strat ori di soci et à controll ate, est eso agli altri organi soci ali ol tre che ai di ri genti e di pendenti dell a controll ata medesi ma. Quest ul ti ma di sposi zi one, i n parti col are, stabili sce che con decret o del Mi ni st er o dell econo mi a e dell e finanze per l e soci et à a controll o pubbli co sono defi niti i ndi cat ori di mensi onali quantitati vi al fi ne di i ndi vi duar e fi no a ci nque f asce per l a cl assifi cazi one dell e suddett e soci et à... Per ci ascuna f asci a è det ermi nat o, i n pr oporzi one, il li mi te dei compensi massi mi al qual e gli organi di dette soci et à devono f are rif eri mento, secondo criteri oggetti vi e traspar enti, per l a det er mi nazi one del trattament o econo mi co annuo onni co mpr ensi vo da corri sponder e agli ammi ni strat ori, ai titol ari e co mponenti degli or gani di 6

7 controll o, ai di ri genti e ai di pendenti, che non potrà co munque eccedere il li mi te massi mo di eur o annui al l ordo dei contri buti previ denzi ali e assistenzi ali e degli oneri fi scali a cari co del benefi ci ari o, tenut o cont o anche dei co mpensi corri sposti da altre pubbli che a mmi ni strazi oni o da altre soci et à a controll o pubbli co. Le stesse soci et à verifi cano il ri spett o del li mi te massi mo del trattament o econo mi co annuo onni co mpr ensi vo dei propri ammi ni strat ori e di pendenti fi ssat o con il suddett o decret o. Sono i n ogni caso f atte sal ve l e di sposi zi oni l egi sl ati ve regol a ment ari che prevedono li mi ti ai co mpensi inf eri ori a quelli previ sti dal decreto di cui al present e co mma. Il decret o stabili sce altresì i criteri di det er mi nazi one dell a parte vari abil e dell a re muner azi one co mmi sur at a ai ri sultati di bil anci o raggi unti dall a soci et à nel corso dell eserci zi o precedent e. In caso di ri sultati negati vi attri bui bili all a responsabilità dell ammi ni strat ore, l a part e vari abil e non può essere corri spost a. (art. 11, co mma 6, d.l gs. n. 175/ 2016, per co me modi fi cat o dall art. 7, d.l gs. n. 100/ 2017 a decorrere dal 27 gi ugno 2017). Il successi vo co mma 7 del medesi mo arti col o 11 prevede, i nol tre, un regi me transi tori o per il li mi te di spesa i n esa me, di sponendo che fi no all emanazi one del decret o di cui al comma 6 rest ano i n vi gore l e di sposi zi oni di cui all arti col o 4, co mma 4, secondo peri odo, del decret o l egge 6 l ugli o 2012, n. 95 e successi ve modi fi cazi oni (art. 11, co mma 7, d.l gs. n. 175/ 2016). Di spone, i nfi ne, il menzi onat o art. 4, co mma 4 del decret o l egge n. 95/ 2012, nel test o att ual ment e vi gent e, che a decorrere dal 1 gennai o 2015, il cost o annual e sost enut o per i co mpensi degli ammi ni strat ori di tali societ à [ndr. controll ate], i vi co mpr esa l a re muner azi one di quelli i nvestiti di parti col ari cari che, non può super are l 80 per cent o del costo co mpl essi va ment e sost enut o nell anno Dal quadr o nor mati vo appena ri chi a mat o può, i n pri mo l uogo, evi denzi arsi il riferi ment o al pri nci pio di onni co mpr ensi vi tà del tratta ment o econo mi co ri conosci bil e dell ammi ni strat ore soci et ari o, pur con l utili zzo di di versa ter mi nol ogi a l egi sl ati va: l art. 1, co mma 725, l egge n. 296/ 2006, inf atti, si 7

8 espri meva i n ter mi ni di co mpenso l ordo annual e onni co mpr ensi vo ; l art. 4, co mma 4 del decret o l egge n. 95/2012, i nvece, utili zza l anal oga l ocuzi one di cost o co mpl essi va mente sost enut o dall a soci età nell anno 2013; il d.lgs. n. 175/ 2016, i nfi ne, utili zza il ter mi ne di trattament o econo mi co annuo onni co mpr ensi vo (art. 11, co mma 6, d.l gs. n. 175 cit.) ma, i n t utti i casi, si tratta di concetti equi val enti, espressi one del menzi onat o pri ncipi o dell a onni co mpr ensi vi tà del trattament o econo mi co, i n rel azi one al qual e vi ene i ntrodotto un li mi te di spesa per fi nalità di coordi na ment o dell a fi nanza pubbli ca e t ut el a degli equili bri di bil anci o. E i nteressant e osservare co me i tre i nterventi l egi sl ati vi i nnanzi ri chi a mati hanno i ntrodotto, nel te mpo, tetti retri buti vi di entità anche mol to di versa tra l oro: il pri mo di essi, i n vi gor e dal 2007 e oggi abr ogato, co mmi sur ava il li mi te i n esa me ad una percent ual e dell i ndenni tà ri conosci ut a al Si ndaco di riferi ment o ; il successi vo decret o l egge n. 95/2012 ha i nvece i ntrodott o il di verso criteri o dell a cd. spesa st ori ca, i ntroducendo un tett o pari all 80 % della spesa co mpl essi va ment e sostenut a nell eserci zi o Infi ne, l art. 11, co mma 6, del d.l gs. n. 175/ 2016, i nvero non ancor a appli cabile, ha de mandat o a un successi vo decret o del MEF l a concr et a i ndi vi duazi one di nuovi li mi ti di spesa, pr evi a cl assifi cazi one dell e soci et à i n pi ù f asce, si no a ci nque, con al trettanti tetti retri buti vi, il pi ù el evat o dei quali vi ene co mmi surat o i n 240 mi l a eur o/annui l ordi, i n corri spondenza del trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo del pri mo Pr esi dent e dell a Corte di Cassazi one. Il settore dell e soci et à controll ate è st at o i nf atti equi par at o al settore pubbli co cl assi co, quant o al li mi te di spesa i n esa me, dall art. 13, comma 2 del decret o - legge n. 66/2014, essendo dett a spesa i n ogni caso a cari co dell a fi nanza pubbli ca, i ndi pendent e ment e dall a nat ur a gi uri di ca, pubblica o pri vat a, del soggetto che sosti ene i costi connessi all a presenza di un a mmi ni strat ore soci et ari o (cfr., i n proposi to, SRC Venet o, deli berazi one n. 31/2018/PAR). E opport uno preci sare che i li mi ti di spesa innanzi ri chi a mati hanno port at a gener al e, i n quant o appli cabili ad ogni soci età controll ata, e devono esser e 8

9 coor di nati con ul teri ori li mi ti di spesa, di caratter e speci al e i n quant o appli cabili sol o i n presenza di particol ari ci rcost anze. E il caso, ad ese mpi o, previ sto dall art. 21, co mma 3, del d.l gs. n. 175/2016 che i ntroduce una ri duzi one del 30 % al co mpenso degli ammi ni strat ori di soci et à controll ate che, nei tre eserci zi precedenti, abbi ano consegui to un ri sul tat o econo mi co negati vo. Inol tre, il l egi sl atore conser va l a possi bilità di i ntrodurre ul teri ori li mi ti di spesa i nf eri ori a quelli oggi vigenti, co me per al tro espli citat o dall art. 11, co mma 6 TUSP secondo cui sono i n ogni caso f atte sal ve l e di sposi zi oni l egi sl ati ve e regol a ment ari che prevedono li mi ti ai co mpensi i nf eri ori a quelli previ sti dal decret o di cui al present e comma. Pur nell a di versi tà dei tetti al trattament o econo mi co, i ntrodotti dal legi sl at ore nel corso del te mpo, gl i stessi hanno l a medesi ma f unzi one di coor di na ment o dell a fi nanza pubbli ca e tut el a degli equili bri di bil anci o e rappr esent ano, i n ogni caso, un li mi te i nvali cabil e. In proposi to, prevede l art. 4, co mma 12 del decr et o - l egge n. 95/2012 che l e a mmi ni strazi oni vi gil anti verifi cano sul ri spett o dei vi ncoli di cui ai co mmi pr ecedenti ; i n caso di vi ol azi one dei suddetti vincoli gli a mmi ni strat ori esecuti vi e i di ri genti responsabili dell a soci età ri spondono, a titol o di danno erari al e, per le retri buzi oni ed i co mpensi erogati i n vi rtù dei contratti sti pul ati.. Anal oga previ si one è previ sta dall art. 11, co mma 6, del d.l gs. 175/ 2016, cui occorrerà f are rif eri ment o quando entreranno i n vi gore i nuovi tetti di spesa previ sti dall emanando decret o mi ni steri al e previ sto dal menzi onat o sest o co mma. L evi denzi at a i nder ogabi lità del li mi te di spesa i n esa me è stat a di recent e ri badi ta dall a gi uri spr udenza cont abil e, per l i pot esi di au ment at e co mpetenze, e conseguenti responsabilità, dell ammi ni stratore uni co (SRC Basili cat a, deli berazi one n. 10/2018/PAR, i n rif eri ment o al tetto di cui all art. 4, co mma 4, d.l. n. 95/2016). Da quant o si n qui evi denzi at o, e mer ge i n tutta evi denza l i mportanza di i ndi vi duar e correttamente il li mi te di spesa da ri spettare e, conseguente ment e, adeguar e il trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo da corri sponder e 9

10 annual ment e all ammi ni strat ore, i nteso co me cost o co mpl essi vo a cari co del bil anci o dell a soci et à controll ata, i n modo che non si verifi chi il super ament o del li mi te di spesa i n esa me. E opport uno evi denzi ar e che, al mo ment o dell adozi one dell a pr esent e deli berazi one, il decret o mi ni steri al e previ sto dall art. 11, co mma 6, del TUSP non ri sul ta ancor a entrato i n vi gor e, con l a conseguenza che l a di sci pli na pr evi st a dall art. 11, co mma 6, del TUSP, e i rel ati vi limi ti di spesa, non ri sul ta ancor a appli cabil e, perché sfor ni ta dell a necessaria nor ma att uati va di rango regol a ment are. Il li mi te di spesa cui f are riferi ment o è pertant o ancor a rappr esent at o da quell o pr evi sto dall art. 4, comma 4 del d.l. n. 95/2012 che, co me evi denzi at o, ruot a att or no al concett o di cost o co mpl essi va ment e sost enut o nell anno Tant o pre messo, il quesito f or mul at o dal Si ndaco di Sanl uri si ri sol ve, i n si ntesi, i n una questi one di i nter pret azi one dell a norma da ul ti mo menzi onat a su cui, i nver o, l a gi uri spr udenza cont abil e si è pi ù vol te soff er mat a, speci e per affront ar e il di verso probl e ma della i ndi vi duazi one del li mite di spesa nel caso di assenza del cost o di riferi ment o sost enut o nell eserci zio 2013 (cfr., i n proposito, SRC Venet o, deli berazi one n. 31/2018/PAR) e l anal ogo pr obl e ma dell a i nclusi one, o meno, dell a i ndenni tà di ri sul tat o nel tetto di spesa i n esa me (cfr., i n proposi to, SRC Li guri a, deli berazi one n. 90/2016/PAR e SRC Sar degna, deli berazi one n. 20/ 2018/PAR). Nel caso i n esa me, il Comune di Sanl uri non evi denzi a un pr obl e ma di ma ncanza di un cost o di riferi mento nell eserci zi o 2013 ma il di verso probl e ma se i n tal e cost o debbano o meno esser e co mput ati gli oneri previ denzi ali sost enuti nel 2013 e qual e i nci denza possa aver e l a co mponent e previ denzi al e nell a det er mi nazi one del li mi te di spesa. Se, i n al tre par ol e, l a sopravvenut a vari azi one degli oneri pr evi denzi ali, possa gi ustifi care una der oga al limi t e di spesa. Occorre evi denzi are che, nell e pre messe della ri chi est a di parere, il Si ndaco se mbr a muover e da un pr esuppost o i nt er pret ativo che l a Sezi one non riti ene di pot er condi vi dere: i nf atti, nel ri portare il passaggi o dell art. 11, co mma 6, TUSP 10

11 i n cui si aff er ma che il trattament o econo mi co annuo onni co mpr ensi vo da corri sponder e agli ammi ni strat ori non potrà co munque eccedere il li mi te massi mo di eur o 240 mila annui al l ordo dei contri buti previ denzi ali e assist enzi ali e degli oneri fi scali a cari co del benefi ci ari o, il Si ndaco riti ene che nel li mi t e dei 240 mil a eur o non siano i ncl usi i contri buti previ denzi ali e assi stenzi ali a cari co dell a soci età, aff er mando al ri guar do che qui ndi non i ncl udendo nei 240 mil a eur o i contri buti previ denzi ali e assi stenzi ali e gli oneri fi scali a carico dell a soci et à. Tal e i nter pret azi one non appar e condi vi si bil e perché l a l ocuzi one contri buti e oneri fi scali a cari co del benefi ci ari o si riferi sce al cost o sost enut o dalla soci et à controll ata i n ade mpi ment o a specifi ci obbl i ghi di l egge, di nat ura fi scal e, pr evi denzi al e e assi stenzi al e, connessi all a presenza dell ammi ni strat ore soci et ari o. Si osserva, i n proposi to, che il cost o a cari co dell a soci et à controll ata per l a re muner azi one del propri o or gano a mmi ni strati vo, di regol a monocr ati co, rappr esent a un cost o a cari co dell a fi nanza pubbli ca, per il cui cont eni ment o il l egi sl at ore ha i ntrodotto un li mi te massi mo che, per essere real ment e tal e, deve co mpr ender e nel suo co mput o ogni voce di spesa a cari co del bil anci o dell a soci et à e, conseguente ment e, del bil anci o consoli dat o con quell o dell ent e pubbli co soci o. Pert ant o, si a il li mi te di spesa di riferi ment o, si a il cost o da sost ener e annual ment e per l organo a mmi ni strati vo, devono essere consi der ati i n modo co mpl essi vo, co me un uni co sal do co mpost o da di verse sott o voci di cost o (retri buti ve, fi scali, previ denzi ali, assi stenzi ali, ecc.). Ci ò val e si a i n riferi ment o al li mi te di spesa transi tori o, oggi ancor a vi gent e, pr evi sto dal d.l. n. 95/2012, espr esso i n ter mi ni di cost o co mpl essi va ment e sost enut o dall a soci et à nel 2013, si a i n rif eri ment o ai nuovi li mi ti che entrer anno i n vi gore quando sarà adott at o il decret o mi ni steri al e di cui all art. 11, co mma 6 TUSP; tal e ul ti ma nor ma, non a caso, preci sa che il li mi te di spesa si a al l or do degli oneri fi scali, previ denzi ali e assi stenzi ali, qui ndi co mpr ensi vo degli stessi. 11

12 Co me osser vat o nell a ri chi est a di parere, al cune voci che concorr ono a det er mi nar e il trattament o econo mi co onni compr ensi vo, possono vari are nel corso del te mpo. Il riferi ment o val e non sol o per l a co mponent e previ denzi al e, espr essa ment e ri chi a mata nell a ri chi est a di parere, ma anche per quell a fi scal e, assi stenzi al e e retri buti va. Quest a i ntri nseca mut evol ezza dei costi deve essere gestita dall a soci et à controll ata (e dall ammi ni strazi one controll ant e) f er mo rest ando il li mi te di spesa pr evi sto dal l egi sl atore, che rappr esent a una entità fi ssa e i nder ogabil e. Pert ant o, l a soci et à controll ata e, per essa, l ammi ni strazi one soci a e vi gil ant e, è tenut a a moni t orare peri odi ca ment e l evol uzi one dell e singol e voci di cost o i n modo che il sal do tot al e, rappr esentat o dal trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo a cari co del bil anci o dell a soci età pubbli ca, ri entri i n ogni caso nel li mi te di spesa fi ssat o dall a l egge, evi tando ogni i pot esi di sua der oga. Ol tre agli aspetti previ denzi ali, occorre qui ndi tener cont o anche dell e voci sal ari ali accessori e ed event uali, co me l i ndenni tà di ri sul tat o o ogni al tro e mol u ment o, co munque deno mi nat o, erogat o i n f avor e del l organo a mmi ni strati vo che, ove corri spost o, non potrà co munque co mport are il super a ment o del li mi te di spesa vi gent e, tenendo anche cont o che in caso di ri sultati negati vi attri bui bili all a responsabilità dell ammi ni strat ore, l a part e vari abil e non può essere corri spost a (art. 11, co mma 6, d.l gs. n. 175/2016). Quest ul ti ma regol a, per quant o riferita ai nuovi li mi ti al trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo, non ancor a i n vi gore, ri sul ta t uttavi a gi à appli cabil e nell a per manent e vi genza del li mi te di cui all art. 4, co mma 4, del d.l. n. 95/2012, i n quando ri cogni ti va di un pri nci pi o gi à vi gent e, secondo cui l a retri buzi one di ri sul tat o può essere riconosci ut a sol o i n caso di eff etti vo consegui ment o di obi etti vi predet er mi nati. La gi uri spr udenza contabil e ha affront at o i n di verse occasi oni il probl e ma del co mput o del li mi te di spesa i n esa me e, i n rif eri ment o all i ndenni tà di ri sul tat o, si è espr essa nel senso di ritener e che l a sua erogazi one non può det ermi nar e il super a ment o del li mi te di spesa fi ssat o dal legi sl atore (cfr. SRC Sar degna, 12

13 deli berazi one n. 20/2018/PAR resa i n sede di int er pret azi one del tetto di spesa pr evi sto dall art. 4, co mma 4, del d.l. n. 95/2012; i n senso anal ogo, SRC Li guri a, deli berazi one n. 90/2016/PAR e SRC Lo mbar di a, deli berazi oni n. 64/2016/ PAR e n. 71/2016/PAR). Il recent e ori ent a ment o del 10 gi ugno 2019, adottat o dal Mi ni st er o dell Econo mi a ai sensi dell art. 15, co mma 2, del d.l gs. n. 175/ 2016, ha conf er mat o e preci sat o quant o i nnanzi, aff er mando che ai fi ni dell a defi ni zi one dei co mpensi dell organo a mmi ni strati vo ai sensi del menzi onat o arti col o 11, co mma 7 del TUSP, ril evano, i n gener al e, l e seguenti co mponenti : i co mpensi ; gli event uali e mol u menti vari abili, quali, a titol o mer a ment e ese mplifi cati vo e non esausti vo, i gettoni di pr esenza ovver o gli e mol umenti l egati all a perf or mance azi endal e ; gli event uali ri mborsi spese, det er mi nati i n mi sur a f orf ettari a, che assu mono anche i n ragi one dell a conti nuità dell erogazi one car att ere retri buti vo. Dall e consi der azi oni che precedono è possi bil e enunci are l a regol a, espressi one dei pri nci pi dell a pr udenza cont abil e e dell a razi onalità a mmi ni strati va, secondo cui, nell a det er mi nazi one, ex ant e, del trattament o econo mi co onni co mpr ensi vo er ogabil e annual ment e i n f avore dell organo a mmi ni strati vo di soci et à controll ata, l o stesso debba essere adeguat o tenendosi pr udent e ment e al di sott o del li mi te di l egge, che potrà essere raggi unt o, e mai super at o, sol o i n si tuazi oni peculi ari, co me nel caso, i nnanzi ese mplifi cat o, di l egi tti mo ri conosci ment o dell a part e vari abil e dell a retribuzi one o di sopr avvenute modi fi che l egi sl ati ve all e sott o voci di cost o che, nel l oro i nsi e me, concorrono a det er mi nar e il cost o compl essi vo a cari co del bil anci o della soci et à pubbli ca. Anal oghe consi der azi oni, i n ter mi ni di onni co mpr ensi vi tà del tratta ment o econo mi co co mpl essi vament e erogabil e dall a soci et à controll ata, possono esser e svol te, qui ndi, anche i n pr ospetti va, per il peri odo i n cui il nuovo li mi te di spesa dovesse essere quell o previ sto dall e manando decret o mi ni steri al e di cui all art. 11, co mma 6, del d.l gs. n. 175/

14 Anche i n tal caso, i nf atti, il tetto di spesa, di nat ur a onni co mpr ensi va, rappr esent erà una grandezza i nder ogabil e e t utte l e voci di spesa (fi sse, vari abili ed event uali ) che concorrono a det er mi nare il trattament o econo mi co co mpl essi vo, co mpr ese quell e di nat ura pr evi denzi al e, dovr anno esser e ocul at a ment e cali brat e i n modo da evi tare qual si asi super a ment o del li mi te fi ssat o dal l egi sl atore, i nteso co me cost o a cari co del bil anci o dell a soci et à part eci pat a. Per t utte l e suespost e ragi oni, l a Cort e dei conti, Sezi one regi onal e di contr oll o per l a Regi one Sar degna DELI BERA di render e il propri o parer e nell e consi derazi oni che precedono. ORDI NA che copi a dell a presente deli berazi one si a trasmessa al Si ndaco del Co mune di Sanl uri, all Or gano di revi si one dell ent e, al Consi gli o dell e Aut ono mi e Locali, all Assessore regi onal e degli Enti l ocali. Così deli berat o i n Cagli ari nell a ca mer a di consi gli o del 20 gi ugno Il Rel at ore Gi useppe Lucari ni Il Presi dent e Donat a Cabr as Deposi tat a i n Segr et eri a il 3 Lugli o 2019 IL DI RI GENTE Paol o Carr us 14

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