I.T.C.G.T. "G. Falcone" Via Padre Giacinto da Belmonte, Acri (Cs)

Transcript

1 I.T.C.G.T. "G. Falcone" Via Padre Giacinto da Belmonte, Acri (Cs) Tel. 0984/ Centr. Fax 0984/ Tel 0984/ Presidenza Tel.0984/ Sede Geometri E.Mail Cod. Fisc Cod.Min.CSTD07000T Classe 3 - CORSO SERALE Ing. Giuseppe GIANGREGORIO Programmazione didattica di GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL AMBIENTE DI LAVORO A.S SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE In merito alla situazione di partenza della classe si fa riferimento ai patti formativi redatti che si intendono qui come trascritti. Si cercherà pertanto di organizzare il programma in modo da ovviare a qualsiasi situazione pregressa sviluppando, successivamente, gli argomenti propri del quarto anno. OBIETTIVI GENERALI La materia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: - orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell ambiente e del territorio; - riconoscere ed applicare i principi dell organizzazione, della gestione e del controllo dei diversi processi produttivi; - padroneggiare l uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio. 1

2 OBIETTIVI TRASVERSALI : COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - Imparare ad imparare - Progettare - Comunicare - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi - Individuare collegamenti e relazioni - Acquisire ed interpretare l informazione OBIETTIVI PARTICOLARI - Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare riguardo alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio; - Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulle sicurezza; - Valutare fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e le le carte internazionali dei diritti umani; - Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; - Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. COMPETENZE TRASVERSALI: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA - Imparare ad imparare - Progettare - Comunicare - Collaborare e partecipare - Agire in modo autonomo e responsabile - Risolvere problemi - Individuare collegamenti e relazioni - Acquisire ed interpretare l informazione OBIETTIVI SPECIFICI DEL TERZO ANNO Conoscenze (sapere) : - Normativa relativa alla sicurezza e alla prevenzione degli infortuni e degli incendi nei cantieri - Principi di organizzazione del cantiere e di utilizzo delle macchine; 2

3 Competenze e abilità : - Ruoli e funzioni del coordinatore nella gestione della sicurezza in fase di progetto e in fase esecutiva; gestione delle interferenze. - Applicare i principi di organizzazione del luogo di lavoro al cantiere; - Verificare l applicazione della normativa sulla prevenzione sicurezza nei luoghi di lavoro; - Intervenire nella redazione dei documenti previsti dalle norme in materia di sicurezza; - Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti; - Redigere relazioni e documenti tecnici relativi a situazioni professionali; - Organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza; - Valutare i fatti e orientare i propri comportamenti in base a un sistema di valori coerenti con i principi della costituzione e della carta internazionale dei diritti umani CONTENUTI Si riportano i moduli e le lezioni come individuate nel libro di testo MODULO 1 : PROGETTARE IL CANTIERE Lezione 1 l organizzazione del cantiere edile Lezione 2 il cantiere edile oggi Lezione 4 gli appalti Lezione 5 ruoli e responsabilità in cantiere DOCUMENTO : come si compila il contratto d appalto per un piccolo cantiere privato (Periodo scolastico di svolgimento : settembre- ottobre) MODULO 2 : LA GESTIONE DEI LAVORI Lezione 1 la documentazione di cantiere : - La notifica preliminare (compilazione) - Il libro unico; - Il registro degli infortuni; - Il tesserino di riconoscimento; Lezione 2 l amministrazione del cantiere - La pianificazione nel tempo,l analisi delle fasi di lavoro ; - Il cronoprogramma; - I registri di cantiere ; il giornale dei lavori - (Periodo scolastico di svolgimento : novembre-dicembre) 3

4 MODULO 3 : LA PREPARAZIONE DEL CANTIERE Lezione 1 lavorare in un cantiere edile; Lezione 2 - La zonizzazione dell area di cantiere Lezione 3 cartellonistica e segnaletica in cantiere Lezione 4 la segnaletica nei cantieri stradali Lezione 5 recinzioni, baraccamenti e viabilità interna al cantiere Lezione 6 L impianto elettrico in cantiere DOCUMENTI: Come si compila il registro delle presenze ; (Periodo scolastico di svolgimento : dicembre- gennaio) N.B. = il rispetto della tempistica e strettamente legata alla frequenza degli allievi e agli avanzamenti sulle competenze raggiunte dagli allievi. METODOLOGIE, STRUMENTI E SUSSIDI Metodi di lavoro : - didattica laboratoriale ed uso di nuove tecnologie Strumenti didattici : Sussidi : - lezione frontale e discussione; - compilazione in classe e a casa, di modulistica predisposta - visite in cantiere e/o presso rivenditori o produttori di materiali edile; - proiezione di audiovisivi; - visite a mostre di settore; - Il libro di testo è un utile sussidio didattico utilizzato come guida pilota alla quale lo studente farà riferimento di consultazione; - Manuale del geometra ed altri manuali tecnici; - Esempi di particolari forniti dall insegnante; - Cataloghi di ditte produttrici di dispositivi, macchinari e attrezzature - Appunti forniti dal docente Le lezioni verteranno su un argomento ben preciso individuato sul testo anche con lettura in classe per offrire all allievo un riferimento sicuro. Si prevedono inoltre lezioni e spiegazioni individualizzate nelle fasi applicative e di recupero. La redazione dei documenti predisposti avviene con il monitoraggio dell insegnante e dovrà essere svolto individualmente in classe e continuata a casa dall allievo. 4

5 VERIFICHE E VALUTAZIONE Per verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi didattici da parte di ogni allievo, si prevede di effettuare un massimo di due elaborati nel primo quadrimestre, mentre le verifiche potranno diventare anche 3 nel secondo quadrimestr ; si prevede anche l utilizzo di prove strutturate. Ogni momento didattico sarà utile per la valutazione formativa. Le risultanze di tali valutazioni sono intese non tanto a singole azioni di recupero, quanto ad una modifica in itinere dei tempi delle varie fasi di lavoro e degli approcci metodologici. Saranno effettuate valutazioni periodiche orali con discussioni guidate /o test con risposta chiusa e/o aperta. Per la valutazione delle discussioni guidate si adotterà la seguente scala di valutazione: GRAVEMENTE INSUFFICIENTE Conoscenze ed abilità quasi nulle sia a livello settoriale sia generale oppure rifiuto di sottoporsi a prove e verifiche; nonostante gli stimoli forniti dall'insegnante è totalmente disimpegnato sia in classe che a casa; INSUFFICIENTE Conoscenze frammentarie ed abilità scadenti imputabili a discontinuità di impegno o a partecipazione limitata che lasciano dubbi in merito alla prosecuzione dell apprendimento disciplinare successivo; si limita a definire in modo non sempre corretto, solo una piccola parte dei concetti svolti, non riformula con parole proprie, non sa applicare; MEDIOCRE conoscenze frammentarie, abilità modeste o conoscenze esclusivamente mnemoniche; individua il concetto, ma in forma approssimativa, rende con parole proprie ma in forma approssimativa, usa in modo non appropriato le metodologie di lavoro; SUFFICIENTE Conoscenze superficiali o lacunose che non precludono il proseguimento dell apprendimento oppure conoscenze discrete ma non sostenute da abilità (per lo più espositive) altrettanto soddisfacenti; definisce in modo esatto ma non in forma generale, coglie i fatti essenziali e riorganizza le strutture portanti in modo non completo, sviluppa in modo esatto ma con percorsi non ottimali; DISCRETO Conoscenze complete ed abilità specifiche consolidate; definisce in modo esatto ed in forma generale, coglie i fatti essenziali e 5

6 riorganizza le strutture portanti in forma adeguata, trasferisce in modo esatto ma con percorsi non ottimali ma senza generalizzare; BUONO Conoscenze vaste ed approfondite, buone abilità di analisi, sintesi e rielaborazione concettuale; definisce in modo esatto ed in forma generale con l'utilizzo di grafici o altri metodi, estrapola concetti completandoli con rappresentazioni grafiche, organizza in modo esatto con percorsi ottimali, generalizzando. OTTIMO Sicura padronanza dei contenuti disciplinari, conoscenze approfondite ed ampliate, ottime abilità specifiche, capacità di stabilire relazioni e collegamenti interdisciplinari tra le conoscenze acquisite. I voti in decimi, anche se non motivati da giudizi specifici, come nel caso delle insufficienze nelle valutazioni periodiche, trovano comunque la loro motivazione generale nella griglia di valutazione inserita nel P.O.F. e nascono da una media ponderata dei vari indicatori di griglia. Per tutto quanto non esplicitamente precisato si fa riferimento alle relative parti del P.O.F. ATTIVITA DI RECUPERO L attività di recupero sarà svolta, se necessario, prima della valutazione finale dei due periodi dell a.s. con una pausa didattica di una settimana, se prevista. La verifica del recupero avverrà tramite una prova strutturata. La presente programmazione potrebbe subire modifiche in corso e/o riduzioni in relazione ai tempi di apprendimento e recepimento da parte degli allievi. La presente programmazione è stata illustrata a tutti gli alunni il e sottoscritta dai loro rappresentanti. Acri Gli alunni I Docenti Ing. Giuseppe GIANGREGORIO Ing. Gennaro LIPAROTA 6