I PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE

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1 I PRINCIPALI RISULTATI DELL INDAGINE FABIO AROMATICI Responsabile Area Mercato Impresa Assolombarda ALCUNE NECESSARIE PREMESSE L indagine è alla sua quarta edizione ed è stata effettuata mediante interviste telefoniche nel periodo luglio - ottobre 2006 Sono state contattate aziende delle circa associate ad Assolombarda. Un indagine nata per mettere a punto eventuali opportunità di business e nuovi servizi è diventuta,, nel tempo, uno strumento per fare il punto sulla presenza attiva sui mercati non domestici. Ogni anno approfondisce un tema di particolare interesse: in questa edizione l analisi problematiche legate al processo di internazionalizzazione e le azioni di supporto da parte di enti pubblici e privati.

2 I risultati si riferiscono ad un indagine sui clienti di Assolombarda ombarda coinvolti in processi di internazionalizzazione. E un esempio di marketing al servizio del cliente: definire le caratteristiche dell utente per posizionare e declinare le politiche associative. Il data base dell indagine è di ampie proporzioni (1.050 aziende hanno fornito indicazioni utili) ed è un patrimonio esclusivo di Assolombarda; ombarda; l elevato contenuto conoscitivo della rilevazione ha indotto Confindustria ndustria Lombardia ad adottare la metodologia di indagine, creando di fatto un benchmark tra i risultati milanesi e delle altre province. Le caratteristiche del data base sembrano poter permettere considerazioni di ordine generale sull intera realtà delle imprese milanesi. L INDAGINE 1. Il campione 2. Le modalità di presenza 3. I mercati attuali 4. I fornitori esteri 5. Marchi, brevetti e concorrenza sleale 6. Problemi nell internazionalizzazione 7. Il supporto all internazionalizzazione

3 IL CAMPIONE NUMERO DELLE AZIENDE PER CLASSE DIMENSIONALE ,4% 32 3,0% fino a 15 dip ,2% dip dip. 250 dip. e oltre ,3% TOTALE aziende IL CAMPIONE NUMERO DELLE AZIENDE PER COMPARTO PRODUTTIVO ,2% 89 8,5% 32 3,0% 39 3,7% ,9% 17 1,6% 75% 25% alimentare sistema moda chimico/gomma metallurgia meccanica elettronica altre manif. servizi ,0% ,1% TOTALE aziende

4 IL CAMPIONE NUMERO DELLE AZIENDE PER CLASSE DI EXPORT ,0% ,7% non esporta/non risponde meno del 25% del fatturato 25-50% del fatturato ,8% ,6% TOTALE aziende oltre il 50% del fatturato LE MODALITA DI PRESENZA LE MODALITA DI PRESENZA PER TIPO DI ATTIVITA ,6% Canali Commerciali Unità Produttive Sedi di rappresentanza 53 77,2% 17,5% 14,2% 66,9% 65,1% Ind. Manif. Servizi

5 LE MODALITA DI PRESENZA LE MODALITA DI PRESENZA PER DIMENSIONE AZIENDALE 100% 90% 91% Media 80% 70% 60% 79% 79% 79% 77% fino a 15 dip dip dip. 250 dip. e oltre 66% 69% 65% 62% 69% 50% 40% 30% 28% 20% 17% 13% 18% 20% 10% 0% Canali Commerciali Unità Produttive Sedi di rappresentanza LE MODALITA DI PRESENZA LE MODALITA DI PRESENZA PER CLASSE DI EXPORT 100% 90% 80% 79% 90% 97% 94% Media non esporta/non risponde meno del 25% del fatturato 78% 83% 78% 70% 25-50% del fatturato 66% 60% oltre il 50% del fatturato 50% 40% 30% 20% 17% 15% 20% 23% 10% 0% 7% 6% Canali Commerciali Unità Produttive Sedi di rappresentanza 2%

6 LE MODALITA DI PRESENZA PRESENZA CON UNITA COMMERCIALI ,2% ,3% 32,4% 27,8% 24,1% 21,7% - Canali Commerciali Propria rete Accordo distributiva estera commerciale con partner esteri Distributore - agente Distributore - grossista Propria filiale estera LE MODALITA DI PRESENZA PRESENZA CON UNITA PRODUTTIVE ,4% 11,2% 8,5% 5,8% Unità Produttive Accordo produttivo o Joint venture con partner estero Propria filiale produttiva Società controllata o collegata 1,3% Propria filiale di assemblaggio 1,2% Centro ricerca e sviluppo

7 LE MODALITA DI PRESENZA PERCHE ANDARE A PRODURRE ALL ESTERO? Necessità di essere vicini ai clienti/committenti 28,8% Disponibilità di manodopera a basso costo Minori costi delle fonti energetiche Disponibilità di materie prime Agevolazioni finanziarie ed altri incentivi Minore pressione fiscale Disponibilità di centri di ricerca Disponibilità di figure professionali qualificate Superare la barriera dei dazi all'import Minore burocrazia Minori vincoli ambientali Migliori servizi, infrastrutture, collegamenti 13,1% 11,9% 11,3% 9,4% 8,1% 7,5% 6,3% 5,0% 5,0% 5,0% 4,4% Possibili più risposte (max 3) Minore conflittualità sindacale Altro 3,1% 16,3% % su totale aziende che hanno specificato almeno un motivo 0% 10% 20% 30% 40% 50% LE MODALITA DI PRESENZA CONFRONTO : LE MODALITA DI PRESENZA 84,2% Canali Commerciali 61,1% Unità Produttive 10,0% 21,4% ,8% Sedi di rappresentanza 29,3% 0% 25% 50% 75% 100%

8 I MERCATI ATTUALI AZIENDE CHE OPERANO NEI DIVERSI CONTINENTI ,2% 41,5% 35,7% 18,9% Europa Asia America Africa Oceania ,5% I FORNITORI ESTERI % UTILIZZO DI FORNITORI ESTERI Indagine 2006 non utilizza fornitori esteri 35,1% Indagine 2004 non utilizza fornitori esteri 36,7% utilizza fornitori esteri 64,9% utilizza fornitori esteri 63,3%

9 I FORNITORI ESTERI % UTILIZZO DI FORNITORI ESTERI DI MAT. PRIME / SEMILAVORATI utilizza solo fornitori di semilavorati 10,9% Indagine 2006 utilizza sia fornitori di materie prime sia di semilavorati 40,1% Indagine 2004 utilizza solo fornitori di semilavorati 7,2% utilizza solo fornitori di materie prime TOTALE 49,0% 681 aziende Si inverte la tendenza osservata nella precedente edizione dell indagine, ed i valori percentuali si riportano sui livelli osservati nel 2003 utilizza solo fornitori di materie prime 38,5% utilizza sia fornitori di materie prime sia di semilavorati 54,3% TOTALE 973 aziende MARCHI, BREVETTI E CONCORRENZA SLEALE % DI AZIENDE IN POSSESSO DI MARCHI E/O BREVETTI Indagine 2006 nessun marchio o brevetto registrato 41,4% Indagine 2004 brevetto registrato 20,9% marchi o brevetti registrati 58,6% marchi o brevetti registrati 79,1%

10 MARCHI, BREVETTI E CONCORRENZA SLEALE LUOGO REGISTRAZIONE MARCHI E BREVETTI Brevetti brevetti Italia e estero 57,9% Marchi marchi Italia e estero 53,1% solo brevetti estero 9,2% solo brevetti Italia 32,9% solo marchi estero 5,8% solo marchi Italia 41,1% MARCHI, BREVETTI E CONCORRENZA SLEALE % AZIENDE CHE HA SUBITO CASI DI CONCORRENZA SLEALE 40% 35% 35,0% 30% 29,4% 25% 21,6% 20% 15% 10% 5% 0% intero campione aziende senza marchi o brevetti registrati aziende con marchi o brevetti registrati

11 MARCHI, BREVETTI E CONCORRENZA SLEALE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI/BREVETTI TUTELA DALLA CONCORRENZA SLEALE? tutela parziale 13,0% nessun marchio o brevetto registrato 41,4% marchi o brevetti registrati 58,6% tutela totale 20,0% nessuna tutela 14,7% non so, non risponde 11,0% MARCHI, BREVETTI E CONCORRENZA SLEALE FORME DI CONCORRENZA SLEALE Imitazione prodotto/i 51,1% Dumping (vendita sotto costo) 39,5% Imitazione di modello/i, disegno/i 23,9% Uso improprio del nome della sua impresa 9,1% Possibili più risposte Uso improprio del marchio 9,1% Altra forma di concorrenza sleale 9,4% 0% 25% 50% 75% 100%

12 PROBLEMI NELL INTERNAZIONALIZZAZIONE % AZIENDE CON PROBLEMI DI NATURA INTERNA E/O ESTERNA Totale problemi di natura esterna: 60,1% no 31,3% sì 68,7% sì, ma solo di natura esterna 16,1% sì, sia problemi interni che esterni 44,5% sì, ma solo di natura interna 8,1% Totale problemi di natura interna: 52,6% PROBLEMI NELL INTERNAZIONALIZZAZIONE PROBLEMI DI NATURA INTERNA Scarsa conoscenza dei mercati esteri 33,9% Personale impreparato 21,7% Possibili più risposte Personale non disponibile a soggiornare all'estero 11,1% Altro 15,9% % su totale aziende che hanno segnalato problemi INTERNI 0% 10% 20% 30% 40% 50%

13 PROBLEMI NELL INTERNAZIONALIZZAZIONE PROBLEMI DI NATURA ESTERNA Difficoltà linguistiche 21,1% Inaffidabilità partner locali Vincoli legislativi e burocratici Paese/i ospitante/i 17,6% 17,1% Ostacoli culturali, religiosi e comportamentali Paese/i ospitante/i Instabilità, insicurezza del quadro politico Paese/i ospitante/i 10,5% 13,2% Inadeguatezza servizi, infrastrutture e collegamenti locali Scarsa preparazione professionale della manodopera locale 6,6% 5,2% Possibili più risposte Difficoltà di formazione del personale locale 5,0% Altro 10,8% % su totale aziende che hanno segnalato problemi ESTERNI 0% 10% 20% 30% 40% 50% IL SUPPORTO ALL INTERNAZIONALIZZAZIONE % AZIENDE CHE RITIENE ADEGUATO IL SUPPORTO DELLA REGIONE E/O DELLA CAMERA DI COMMERCIO Totale supporto Regione Lombardia: 31,5% no 55,6% sì 44,4% sì, ma solo quello della Regione Lombardia 4,1% sì, entrambi 27,4% sì, ma solo quello delle Camere di Commercio 12,9% Totale supporto Camere di Commercio: 40,3%

14 CONCLUSIONI Nel complesso il "sistema delle imprese Assolombarda" appare in crescita sia nelle forme di presenza all'estero che nelle quote di fatturato legate all'export (cresciute dal 36,6% al 38%). Due sono i principali elementi di riflessione che emergono dall indagine: il primo riguarda le motivazioni che hanno portato le imprese ad effettuare investimenti produttivi all estero, tra i quali emerge su tutti il bisogno di essere vicini ini al mercato di destinazione. Si tratta quindi non tanto di un allontanamento dall'italia per motivi - pur presenti - di inefficienza e di alti costi ma di un bisogno di essere maggiormente presenti sui mercati esteri di riferimento. L'alto costo dell'energia resta un elemento che deve far riflettere soprattutto to in vista dello sviluppo di politiche energetiche della Unione Europea. il secondo attiene alla tutelata e alla difesa della proprietà intellettuale. i Appare preoccupante che solo il 20% delle imprese si dichiara tutelato pienamente. Il calo rilevato nella registrazione di marchi e brevetti può essere una conseguenza della scarsa fiducia della stessa s capacità delle imprese, soprattutto PMI, di attivare forme giuridiche di difesa che sono spesso lunghe e costose. Il vero elemento nuovo emerge però nella tematica relativa alle pratiche di concorrenza sleale. Circa il 30% dichiara di essere stata interessata dal problema e la metà di queste q hanno subito una qualche forma di imitazione dei propri prodotti.