Programmazione didattica per il triennio. Indirizzo scienze della formazione. Anno scolastico 2011/2012

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1 Programmazione didattica per il triennio. Indirizzo scienze della formazione. Anno scolastico 2011/2012 MATERIA: Storia dell Arte e Beni Culturali Prof.ssa Maria Pia Tiano

2 Acquisizione della dimensione storica e del carattere dinamico nel suo evolversi nelle tre espressioni artistiche (architettura, pittura, scultura); far acquisire sicure competenze linguistiche orali e scritte; partecipazione costante e qualificata alle attività didattiche; impegno produttivo e costante; perfezionare le abilità di studio per la costruzione di una metodologia della ricerca; sviluppare un sapere unitario e multidisciplinare; sviluppare la cultura di team, abituando lo studente al lavoro di gruppo. capacità di leggere un opera d arte utilizzando mezzi, strumenti ecc. acquisiti durante il corso; educare, sensibilizzare al valore inteso come bene culturale, la salvaguardia, la conservazione, il restauro, la catalogazione; sviluppare nei giovani un interesse profondo e consapevole nei confronti del patrimonio artistico, evidenziando i rapporti tra la cultura di oggi e quella del passato; rendere consapevoli gli studenti del valore dl messaggio artistico, frutto di una molteplicità di fattori storici, economici, culturali, sociali, religiosi; incrementare le capacità di racconto con altri ambiti disciplinari rilevando come nell opera d arte confluiscano aspetti e componenti dei diversi campi del sapere (umanistico, scientifico e tecnologico); fornire le competenze di base per il proseguimento degli studi.

3 Sapere Saper fare Capacità di rielaborazione logica e problematica dei contenuti e capacità di formulare giudizi critici. Conseguimento della capacità di utilizzare una terminologia specifica. Comprendere le relazioni esistenti con altri ambiti disciplinari evidenziando come nell opera d arte possano confluire aspetti diversi della cultura. Autonomia nella metodologia di lavoro. Applicare correttamente le procedure di analisi. Impiegare la terminologia specifica dei vari linguaggi. Individuare analogie e differenze tra vari linguaggi al fine di produrre un messaggio comunicativo coerente. Identificare i principi organizzativi e la modalità di funzionamento di diversi oggetti/testi di studio. Identificare i contenuti comunicativi. Abilità specifiche. Obbiettivi specifici. Abilità trasversali. Arricchire la formazione culturale ed esprimere la propria creatività Riconoscere la specificità comunicativa dei linguaggi iconografici. Decodificare e comprendere i segni dei linguaggi iconografici. Utilizzare consapevolmente i segni dei linguaggi non verbali in elaborazioni operative e progettuali. Riconoscere i diversi modelli e le diverse tecniche di rappresentazione. Relazione e ruolo del fruitore rispetto al testo. Saper analizzare e interpretare testi di diversa struttura e applicazione. Decodificare e produrre un testo Conoscere e valutare l influenza esercitata dai medium sui vari codici e sulla loro strutturazione. Saper utilizzare in modo interattivo vari linguaggi e codici. Applicare le conoscenze acquisite in vari ambiti. Conoscenze iconico- rappresentative. Conoscenze tecnico- strutturali delle varie forme di comunicazione prese in esame.

4 Conoscenza L alunno deve dimostrare di conoscere i temi trattati e sollecitati utilizzando le informazioni acquisite. Capacità di esporre Linguistiche - Comunicative Espositive Espressive L alunno deve dimostrare di sapersi esprimere in modo chiaro e adeguato al contesto e/o allo scopo sollecitato. Capacità di articolare il discorso Decodificare Codificare Organizzare Analizzare Sintetizzare Estrapolare Desumere Elaborare. L alunno deve dimostrare, con uso di registri e sottocodici linguistici corretti e lessici appropriati ( terminologia specifica), di saper organizzare la comunicazione adeguandola al contesto e/o allo scopo sollecitato Capacità di argomentare Di Relazionare Argomentative Creative L alunno deve dimostrare di capire ciò che riferisce spiegandone il significato, attraverso un ragionamento/percorso rispondente al contesto e/o allo scopo sollecitato Capacità di correlare Correlazioni- Scelta di soluzioni- Decisionali- Progettuali- L alunno deve dimostrare di saper collegare fra loro alcune o più conoscenze inerenti i temi trattati e sollecitati, e/o anche in riferimento ad alcune o più conoscenze pregresse. Capacità tecnico-operative L alunno deve dimostrare di conoscere le procedure esecutive e le modalità operative proprie della disciplina nell utilizzo di materiali, e/o strumentazioni, e/o modulistica specifica del settore.

5 Conoscenze: Esempi significativi di pittura e scultura italiana del periodo Le caratteristiche essenziali dell arte figurativa del periodo. Competenze: Sapere individuare le tecniche, la collocazione e l apparato iconografico degli esempi proposti di architettura, pittura e scultura italiana nel corso dei secoli. Capacità: Analizzare un testo pittorico o scultoreo tra quelli proposti Sapere organizzare e produrre un ipertesto sul tema trattato Contenuti: Presentazione U.D. 1. Gli orientamenti storico culturali del periodo e gli elementi essenziali. 2. Le caratteristiche dell architettura, pittura e scultura del periodo storico trattato. 3. Approfondimento sugli argomenti proposti. 4. Verifica

6 Metodologia Lezione frontale. Metodo della ricerca. Lavori di gruppo Lezione partecipata. Strumenti Fotocopia tavola di programmazione Lavagna, libro di testo. Diapositive e/o video (eventualmente reperiti dagli stessi studenti) relativi agli esempi proposti Fotocopie manuali, internet Relazioni degli studenti Tempi e verifiche Dieci minuti. Venti minuti. Cinquanta minuti; Il lavoro di gruppo vale quale verifica formativa poichè riepiloga quanto sin qui trattato nell'u.d. o nel modulo in generale. Sessanta minuti; Verifica sommativa. Centottanta minuti; prove grafiche interamente svolte in classe. Verifiche Colloqui- discussioni individuali e collettive. Interrogazioni. Questionari a risposta aperta o chiusa. Esercitazioni grafiche riguardanti l analisi dell opera d arte. Verifiche intermedie.

7 Periodo: Settembre - Dicembre. Titolo del modulo:! " " " # $% $ &! ' ( L ETA MEDIEVALE: IL ROMANICO, E IL GOTICO Nodi concettuali Saper riconoscere i caratteri stilistici e compositivi del Romanico e del Gotico Competenza SCRITTA E ORALE SA LEGGERE L ARCHITETTURA ROMANICA E GOTICA Obiettivi didattici: Conoscenza della terminologia specifica e uso appropriato in contesti corrispondenti. Lettura di immagini, disegni, opere architettoniche, pittoriche e scultoree. Conoscenza delle caratteristiche delle opere d Arte.

8 UD1 La nascita di un linguaggio artistico europeo. Le tecniche costruttive del Romanico: l articolazione strutturale della cattedrale, nuovi fondamenti architettonici, l aspetto esteriore (facciata) della Chiesa Romanica. UD2 Il Romanico Lombardo: la Basilica di S. Ambrogio (Milano). Il Romanico in Veneto e in Toscana: la Basilica di S Marco (Venezia), il Campo dei Miracoli (Pisa). Il Romanico in Emilia: il Duomo di Modena, la Cattedrale di Parma. Il Romanico in Toscana: il campo dei Miracoli a Pisa. L architettura Arabo-Normanna in Sicilia. UD3 La Scultura. La Pittura. UD 4 La città nel Medioevo. UD7 Caratteristiche costruttive: un nuovo linguaggio architettonico, l articolazione strutturale della Cattedrale, l estetica della luce. Verticalismo e primato della linea. UD8 Aspetti generali del mondo gotico e l origine del gotico nel Ile de France. UD9 Il Gotico Italiano: la Basilica di San Francesco (Assisi), UD10 il Duomo di Siena, S. Maria Novella (Firenze). Il Gotico Francese: la Cattedrale di Notre Dame La Cattedrale di Notre Dame (Reims). L architettura religiosa in Italia. Le Abbazie Cistercensi:Santa Maria Novella e Santa Croce(Firenze), il Duomo di Siena. UD11 Scultura: Giovanni Pisano, il pulpito di Sant Andrea a Pistoia. Pittura: Giotto e il ciclo degli affreschi nella Cappella degli Scrovegni a Padova.

9 ! ' ) Periodo: Gennaio - Aprile. Titolo del modulo: L ARTE DEL RINASCIMENTO; IL QUATTROCENTO ED IL CINQUECENTO Nodi concettuali Saper riconoscere i caratteri stilistici e compositivi del Rinascimento e del Cinquecento. Competenza SCRITTA E ORALE SA LEGGERE L ARCHITETTURA rinascimentale e cinquecentesca. Obiettivi didattici: Conoscenza della terminologia specifica e uso appropriato in contesti corrispondenti. Lettura di immagini, disegni, opere architettoniche, pittoriche e scultoree. Conoscenza delle caratteristiche delle opere d Arte.

10 % * ni UD1 Il Rinascimento, movimento di pensiero sviluppatosi in Italia e in Europa nei secoli XV e XVI, dalla letteratura all arte,alle scienze. UD2 La riscoperta dell arte classica: la bellezza come ordine e proporzione,l arte e la natura. UD 3 La città ideale del Rinascimento: Pienza la città progettata.( analisi dell opera),bernardo Rossellino. L addizione Erculea realizzata a Ferrara da Biagio Rossetti. UD 4 L architettura del Quattrocento. Filippo Brunelleschi: la cupola di Santa Maria del Fiore (analisi dell opera), Spedale degli Innocenti (analisi dell opera), Leon Battista Alberti: trattato descriptio urbis Romae del 1434, trattoto De re aedificatoria del 1452, Tempio Malatestiano a Rimi (analisi dell opera). UD 5 La scultura nel Quattrocento UD6 Lorenzo Ghiberti : Seconda e Terza Porta del Battistero di Firenze Sacrificio di Isacco (analisi dell opera), Donatello: Il banchetto di Erode (analisi dell opera). UD7 La pittura: Masaccio e l osservazione del vero. La Trinità, Affresco, Firenze, Storie di San Pietro nella Cappella Brancacci, chiesa del Carmine a Firenze, (analisi dell opera).

11 UD1 L età della Maniera Moderna: La riforma di Martin Lutero, Una nuova concezione della classicità e della natura, UD2 Donato Bramante: coro in Santa Maria presso San Satiro,1486, Milano.( lettura dell opera). Leonardo Da Vinci: Annunciazione,1475, olio su tela. Firenze, L esperienza francese, Monna Lisa. L ultima Cena, UD Michelangelo Buonarroti: David, Marmo, Firenze. Il non finito, Schiavo o Prigione,1530, Le Pietà (analisi dell opera), Affreschi della volta della Cappella Sistina, il Giudizio Universale, (analisi dell opera) UD5 L Architettura del Cinquecento. Una nuova lettura del classicismo. Bramante, Palazzo Caprini, Roma. Le Architetture di Michelangelo, piazza del Campidoglio, la cupola della Basilica di San Pietro, UD6 L architettura dei giardini nel Rinascimento (approfondimento). UD4 Raffaello Sanzio. Gli anni Romani, La scuola d Atene.

12 ! ' + Periodo: Settembre - Aprile Titolo del modulo: Riprodurre un immagine. Nodi concettuali Saper riprodurre e copiare dal vero imparando ad osservare. Competenza : Grafica SAPER OSSERVARE. Obiettivi didattici: Lettura di immagini, disegni, opere architettoniche, pittoriche e scultoree. Guardare con attenzione sia gli aspetti generali ed essenziali (visione sintetica), Sia i particolari (visione analitica).

13 % * UD1 Vedere con la mente: le regole della percezione, il rapporto figura sfondo, riprodurre per mezzo della quadrettatura, la traguardazione, disegnare per forme.