Beach volley: differenze tecniche e regolamentari con la pallavolo ed allenamento specifico

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1 Università degli Studi di Bologna Polo di Rimini Facoltà di Scienze Motorie A.A Corso di T.T.D. dei Giochi Sportivi - Pallavolo Beach volley: differenze tecniche e regolamentari con la pallavolo ed allenamento specifico Devis Trioschi

2 Struttura del gioco 2 soli giocatori coprono un area di 64 m 2 (minore di 17 m 2 rispetto a quella indoor) Il campo misura 8 mt x 8 mt (1 mt meno dell indoor) Non esiste la linea dei 3 mt (non ci sono giocatori in prima o seconda linea) L altezza della rete è identica a quella della pallavolo, rispettivamente per il settore maschile e femminile La stagione agonistica ad alto livello va da aprile a settembre

3 Altre differenze con l indoorl Punteggio: RPS, 2 set su 3 a 21 pt., l eventuale l 3 3 set a 15 pt. La palla è più pesante rispetto a quella della pallavolo (circa 280 gr.) e leggermente più ampia come circonferenza Il BV è estremamente condizionato dagli agenti atmosferici (sole e vento, a volte pioggia): si effettua un cambio di campo ogni 7 pt.. Nei set a 21 od ogni 5 pt.. Nei set a 15 Durante la fase di battuta il giocatore a muro non può in nessun modo ostacolare la visibilità della squadra opposta Non esiste il fallo d invasione d SOTTO la rete se non si disturba l azione l della squadra avversaria

4 Altre differenze con l indoorl L unica colpo di attacco vietato è il pallonetto (colpo morbido a mano aperta) Non si può inviare la palla nel campo avversario in palleggio in salto ed anche il palleggio a terra deve essere eseguito unicamente nella direzione perpendicolare alla linea delle spalle ( in( asse ) La ricezione del servizio è sempre sanzionata se viene effettuata a mani aperte ( tipo( palleggio ) Nel beach volley il muro è considerato primo tocco La difesa è consentita a mani aperte solo su attacco di potenza, quando la palla non disegna traiettorie ad arco ma ha un andamento rettilineo dall alto alto in basso La squadra è composta da soli due elementi e non esistono riserve

5 riprendiamo alcuni aspetti 2 soli giocatori coprono un area di 64 m 2 (minore di 17 m 2 rispetto a quella indoor) Il campo misura 8 mt x 8 mt (1 mt meno dell indoor) Non esiste la linea dei 3 mt (non ci sono giocatori in prima o seconda linea) Ogni giocatore ha un area molto vasta da ricoprire rispetto all indoor È intuibile come in attacco non sia necessario forzare sempre il colpo per ottenere il punto => importanza dei colpi d attacco d lenti shot In ogni scambio ogni atleta della squadra in ricezione effettuerà almeno un fondamentale tecnico La squadra che batte può decidere chi far attaccare ma non quando Tutti e due i giocatori devono avere una buona padronanza nei fondamentali => l unica l specializzazione possibile è per MURO e DIFESA

6 riprendiamo alcuni aspetti Il BV è estremamente condizionato dagli agenti atmosferici (sole e vento, a volte pioggia): si effettua un cambio di campo ogni 7 pt.. Nei set a 21 od ogni 5 pt.. Nei set a 15 La squadra è composta da soli due elementi e non esistono riserve La stagione agonistica va da aprile a settembre In allenamento è necessario considerare questi aspetti e quindi allenarsi in orari differenti della giornata e con ogni condizione atmosferica (proprio come può avvenire in gara) La pressione psicologica è paragonabile a quella di uno sport singolo=> allenarsi con sollecitazione psichica Diversa periodizzazione dell allenamento rispetto all indoor

7 riprendiamo alcuni aspetti L unica colpo di attacco vietato è il pallonetto (colpo morbido a mano aperta) La ricezione del servizio è sempre sanzionata se viene effettuata a mani aperte ( tipo( palleggio ) Nel beach volley il muro è considerato primo tocco La difesa è consentita a mani aperte solo su attacco di potenza, quando la palla non disegna traiettorie ad arco ma ha un andamento rettilineo dall alto alto in basso E vero che non serve forzare ogni volta il colpo d attacco, d ma le tecniche dei colpi lenti richiedono elevata precisione per essere efficaci Ricevere coprendo tutto il campo in due soli giocatori utilizzando solo il bagher implica un ottima padronanza del fondamentale soprattutto nel bagher laterale ed in tuffo (fondam.. Poco utilizzato nell indoor) Il difensore dovrà essere preparato sia per colpi potenti che per quelli lenti che scavalcano il muro (a differenza della pallavolo è utilizzata la difesa in movimento)

8 Per avere un idea del gioco (video)

9 Analisi della battuta nel BV Le tecniche La tattica individuale La tattica di squadra B.saltoflot B.skyball B.flottante B.in salto

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11 Es. di tattica individuale: Battuta nelle zone in cui è più facile mettere in difficoltà la ricezione (utilizzando sole e vento a proprio favore ) Es. di tattica di sq: battere sul peggior ricevitore o sul peggior attaccante

12 Le tecniche La ricezione

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14 La tattica individuale: disposizione a seconda della posizione del battitore avversario B A A Competenze di campo identiche dei ricevitori perché il battitore effettua il servizio dalla zona centrale della linea di fondo (battute A) Competenze di campo diverse, al centro copre il ric che si trova sulla diagonale di battuta, NOTARE LA DIVERSA POSIZIONE DEL CORPO DEI 2 Ric

15 e a seconda del vento

16 Tattica di squadra: zone ideali d indirizzo d della palla in ricezione

17 L Alzata Le tecniche

18 La tattica individuale: spostamento iniziale verso il centro del campo quando ci si rende conto di non dover ricevere, poi spostamento contemporaneo alla palla ricevuta (è( miglior tempo su ogni tipo di ricezione ) La tattica di squadra: Gli avversari sanno chi attaccherà ma non da che punto della rete e non quando Linea continua: primo tempo In tratteggio corto : secondo tempo In tratteggio lungo: terzo tempo

19 L Attacco Tecnica dei colpi di potenza (sono 4, simili all indoor, cambia la direzione di rincorsa, quasi sempre perpendicolare a rete (non c è tempo per eseguire spostamenti preventivi Non ci si ALLARGA )

20 Le 4 direzioni dei colpi potenti Attacco forte in diagonale lunga Attacco forte nel centro del campo Attacco forte in lungolinea ed in diagonale stretta

21 Tecnica dei colpi lenti I colpi lenti shot sono atipici nel volley indoor Cut shot (palla tagliata) a sinistra eseguito perfettamente: la palla passa sopra la rete circa a metà campo

22 Qualche altro colpo lento (mostrati da sn a dx): 1. Line shot (colpo lento sopra il muro il lungolinea 2. Deep line (colpo a scavalcare il giocatore che ha eseguito un finto muro) 3. Colpo del cobra 3 4. Poke shot (colpo di nocche) 4 1 2

23 Tattica individuale: scelta del colpo (guardo le mani del muro e scelgo un colpo potente o guardo il difensore e scelgo uno shot?) Tattica di squadra: chiamata del compagno subito dopo la sua alzata(in genere si chiama la zona scoperta in difesa)

24 Il Muro Le tecniche (da sn in basso a dx in alto) Posizione di partenza 1. Muro invadente su attacco potente 2. Muro su palle lente 3. Spread block (muro aperto) 4. Kong block (muro ad una mano)

25 La tattica individuale (scelta del tempo e del tipo di muro) La tattica di squadra (correlazione muro-difesa)

26 La Difesa Le tecniche (da sn in basso a dx in alto) 1. Bagher difensivo 2. Difesa in tuffo 3. Beach dig (difesa a mani aperte) 4. Tecnica tomahawk 5. Poke shot (colpo di nocche difensivo)

27 La tattica individuale (osservazione dell attaccante e scelta del tempo per recuperare l eventuale palla lenta sopra il muro) La tattica di squadra (correlazione muro-difesa)

28 CORRELAZIONE

29 Area 4: area di difesa su palle lente di precisione Area 2: il gioc. A muro interviene in difesa Area 5 Area 3: area di attacco potente se il muro copre il lungo linea Area 1: area coperta dal muro su attacchi potenti Area 4bis

30 Area 5 Area 2: il gioc. A muro interviene in difesa Area 4: area di difesa su palle lente di precisione Area 1: area coperta dal muro su attacchi potenti Area 4bis Area 3: area di attacco potente se il muro copre la diagonale

31 Area 2: il muratore interviene in difesa Area 4: palle lente Area 1: cono d ombra del muro Area 4bis: palle lente Area 3: zona di attacco forte Area 3bis: zona di attacco forte

32 ALLENAMENTO 4 parti fondamentali sempre interconnesse interconnesse (valido per tutti gli sport) 1. Preparazione fisica Capacità condizionali (forza, resist, velocità) Mobilità articolare Capacità coordinative e di max destrezza 2. Preparazione tecnica 3. Preparazione tattica Impiego economico delle qualità fisiche: I fondamentali Uso della tecnica per raggiungere lo scopo del gioco 4. Preparazione psicologica Condizionamento mentale per acquisire sicurezze

33 Analisi dello Sforzo fisico nel BV Per un ora effettiva di gioco: 85 salti, 234 scatti percorrendo una distanza di 772 mt => un salto ogni 42,, uno scatto ogni 15,5 Dal punto di vista energetico: : prevalenza di sollecitazioni anaerobico alattacide che valutate nell intera durata di un incontro (circa un ora) portano a classificare il Beach Volley come attività di tipo AEROBICO-ANAEROBICO ANAEROBICO ALTERNATO (alternanza di fasi sub aerobiche, aerobiche,, anaerobiche)

34 Un giocatore di pallavolo di alto livello in media non raggiunge i 2 mmol/l di acido lattico Un giocatore di beach volley ha in media un valore di acido lattico di 2,6 mmol/l che arriva fino a circa 3,2 mmol/l (gioc. In difesa). Nel BV il fondo sabbioso provoca un rilassamento muscolare più lento rispetto a quello che avviene nei pallavolisti. Inoltre le migliori squadre giocano anche gare in un fine settimana. => maggiore importanza dell allenamento della resistenza rispetto al volley indoor per incrementare la soglia anaerobica e per favorire l ossidazione l dell acido lattico attraverso il meccanismo aerobico

35 Si sottolinea come nella pallavolo debba essere favorito l incremento l di una maggiore componente elastica utilizzabile grazie al fondo compatto, al contrario, la superficie sabbiosa modellandosi provoca il dissipamento di gran parte dell energia energia cinetica (i giocatori di BV presentano livelli di elasticità muscolare inferiori del 20-25% 25% rispetto ai pallavolisti)

36 Giocatore di Beach Volley: Atleta tecnicamente completo Dotato di un buon livello di resistenza, di forza massima, equilibrio e capacità di anticipazione Richiede un ottimo livello di forza psicologica Pallavolista: Specializzato in alcuni fondamentali Dotato di una rapidità e reazione ottimi Dispone di alti livelli di elasticità muscolare Le esercitazioni pliometriche su fondo compatto Hanno una scarsa rilevanza nella Preparazione del giocatore di BV

37 Pianificazione dell allenamento Periodizzazione per giocatori professionisti Periodizzazione per giocatori di volley indoor che praticano il beach volley durante l estatel

38 Periodizzazione per Giocatori Professionisti Il piano d allenamento d si potrà dividere in: periodo di transizione; periodo preparatorio generale; periodo preparatorio specifico; periodo agonistico. Periodo preparat orio generale Periodo di ppreparazion espeficico Periodo agonistico Periodo di transizi one Gennaio Febbr. Marzo Apr. Maggio Giu. Luglio Agos. Sett. Ottob Novem. Dicemb.

39 Periodo preparat orio generale Periodo di ppreparazion espeficico Periodo agonistico Periodo di transizi one Gennaio Febbr. Marzo Apr. Maggio Giu. Luglio Agos. Sett. Ottob Novem. Dicemb. Periodo di transizione: : settimane. Obiettivo: mantenere il peso forma, recupero da eventuali infortuni. Attività: : prevalentemente aerobiche o cross training. NO al riposo assoluto. Periodo di preparazione generale: : settimane. Obiettivo: preparazione atletica propedeutica al BV (primo mesociclo) ) e consolidamento tecnico (secondo mesociclo). 1 mesociclo: : Attività per l incremento l delle capacità condizionali e coordinative. Il lavoro tecnico è limitato rispetto a quello atletico ma non assente, è anzi importante in questo periodo lavorare sulle carenze tecniche individuali. 2 mesociclo: : lavoro analitico sui fondamentali tecnici

40 Periodo preparat orio generale Periodo di ppreparazion espeficico Periodo agonistico Periodo di transizi one Gennaio Febbr. Marzo Apr. Maggio Giu. Luglio Agos. Sett. Ottob Novem. Dicemb. Periodo di preparazione specifica: : settimane prima del periodo agonistico. Obiettivo: incremento capacità tattiche individuali sulla base delle tecniche consolidate; introduzione tattica di squadra. Attività analitiche e ripetute per: battuta-ricezione; ricezione-attacco; alzata attacco alternate a circuiti con palla per mantenimento rapidità ed esercitazioni tipo gara per introduzione tattica di squadra.

41 Periodo preparat orio generale Periodo di ppreparazion espeficico Periodo agonistico Periodo di transizi one Gennaio Febbr. Marzo Apr. Maggio Giu. Luglio Agos. Sett. Ottob Novem. Dicemb. Periodo agonistico: : settimane Obiettivi: lavoro su tattica di squadra; lavoro su carenze tattiche individuali; mantenimento capacità condizionali-coordinative coordinative attraverso esercitazioni con palla. Attività: : ampio spazio ad allenamenti globali con alta pressione psicologica.

42 Sollecitazione psichica Si gioca in due senza possibilità di essere sostituiti,, si vive l insuccesso l in prima persona come in uno sport singolo; Grande responsabilità del giocatore in attacco, (tie-break e campo ristretto aumentano la pressione psicologica) => stress da aspettativa La squadra avversaria può sempre decidere chi far ricevere e quindi chi far attaccare

43 Allenarsi con sollecitazione psichica (qualche proposta) Cambiare misure e regole di gioco Ripetere un azione fino alla corretta esecuzione Assegnazione diversa di punti (es. 1 in fase di ricezione, 2 in fase di battuta) Fine dell incontro se una delle due squadre arriva ad un vantaggio di punti Brevi set da 15 pari in vanti Riduzione di punti in caso di errori su palle facili Far ricevere sempre e solo un giocatore Punteggio a lavaggio..

44 Non sottovalutare l aspetto l mentale, spesso fa la differenza!!! Il compagno deve essere un supporto quando l altro l è in difficoltà => l intesa l e l equilibrio l mentale e fisico dei giocatori è indispensabile per ottenere buoni risultati Una terza persona a bordo campo di cui si ha fiducia, spesso è indispensabile per facilitare l accordo l tra i giocatori => importanza della figura dell allenatore la coppia australiana Cook-Pottharst ha fatto un intenso lavoro di preparazione mentale (con l aiuto l di uno psicologo dello sport) prima delle Olimpiadi di Sidney, permettendosi di battere le fortissime brasiliane nella loro prima finale raggiunta, la più importante, quella Olimpica

45 Piano d allenamento d per giocatori di pallavolo che praticano il beach volley durante il periodo estivo Quando iniziare con il BV? Nella pausa invernale indoor (nei campi al coperto). Attività: allenam.. una volta al giorno e utilizzando solo formule di allenamento con la palla, praticando essenzialmente la tecnica e la tattica individuale, nonché quella di squadra. Obiettivo: adattamento fisico al fondo sabbioso nell esecuzione esecuzione dei fondam.. Tecnici. Dopo la sosta invernale: ci si dovrebbe allenare almeno una volta la settimana, più una eventuale nel week-end end con sedute che danno ampio spazio alla tattica individuale. L obiettivo L successivo sarà lo sviluppo della tattica di squadra. (Il programma della forza deve essere eseguito solo se gli ultimi impegni di campionato non sono fondamentali per la stagione indoor). Periodo agonistico: minimizzare l allenamento l delle capacità condizionali, incrementare invece gli esercizi globali che prevedono l allenamento l della tattica di squadra e quelli specifici sulle singole carenze tecniche o tattiche individuali. Inserire esercitazioni con sollecitazione psichica. Prima di ricominciare con l indoor, l programmare un periodo di recupero di almeno 15 giorni.

46 Curiosità: COME CI MODIFICA L ALLENAMENTOL Come succede per un bambino che apprende i primi passi, per il neofita le prime esecuzioni richiederanno un attenzione e concentrazione massima e per essere appresi e memorizzati correttamente ed economicamente richiederanno moltissime ripetizioni: da qui il senso s dell allenamento Nell apprendimento di una nuova gestualità complessa, come può essere l attacco nel beach volley, il giocatore ha un continuo flusso di informazioni provenienti dal suo corpo e dall esterno Le informazioni intrinseche giungono da recettori muscolari, tendinei, articolari, tattili. Le informazioni estrinseche come la traiettoria della palla, la vicinanza del compagno o della rete, la velocità della palla sono modulate dai recettori visivi, vestibolari (dell equilibrio), equilibrio), cocleari (dell udito).

47 Le informazioni sensoriali raggiungono le strutture motorie del sistema nervoso centrale al fine di produrre un movimento ideale ed economico, secondo la legge del massimo rendimento con il minimo sforzo. E grazie all integrazione senso-motoria che avviene durante l allenamento, che l attività muscolare diventa adeguata alla tecnica da effettuare; si sottolinea come le contrazioni dei muscoli agonisti siano sempre in rapporto reciproco con quelle degli antagonisti, nell ambito dell attivit attività motoria e posturale del giocatore stesso. L apprendimento di un nuovo gesto motorio si associa all attivazione attivazione di nuovi circuiti nervosi presenti nell ambito del Sistema Nervoso Centrale, ma mascherati da processi di inibizione. A questo "unmusking (smascheramento) si accompagna un processo di sinaptogenesi dendritica (formazione di nuove sinapsi) a carico dei neuroni contenuti nelle aree corticali specificamente coinvolte nell attivit attività motoria appresa. L attivitl attività motoria a lungo termine induce, inoltre, fenomeni limitati di sprouting assonale (gemmazione degli assoni).

48 dott. Devis Trioschi Grazie!!!

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