I censimenti esteri: modelli a confronto alla luce dei regolamenti internazionali 1

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1 I censimenti esteri: modelli a confronto alla luce dei regolamenti internazionali 1 Angela Ferruzza, Simona Mastroluca, Donatella Zindato Istat Direzione centrale dei censimenti generali 1. Regolamenti internazionali e strategie censuarie In molti Paesi europei ed extraeuropei è iniziata la fase di progettazione dei prossimi censimenti della popolazione e delle abitazioni, anche sulla base dei vincoli posti dalla normativa internazionale. In particolare, lo scenario per i censimenti del 2010/2011 sarà caratterizzato dall esistenza di un Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio dell Unione Europea (attualmente in corso di approvazione), oltre che dall ultima versione delle Raccomandazioni UNECE 2 (formalmente adottate dalla Conferenza degli statistici europei a giugno 2006). Il Regolamento, nato dall esigenza di garantire maggiore qualità e comparabilità dei dati prodotti nei diversi paesi (a partire dall esperienza del 2001, ritenuta esemplificativa dell insufficienza della formula del Gentlemen s agreement), è contraddistinto dallo stesso approccio che caratterizza le nuove Raccomandazioni UNECE, approccio volto a garantire l uniformità dell output delle rilevazioni censuarie, indipendentemente dalle tecniche e dai metodi utilizzati. L approccio output oriented, che costituisce, insieme alla qualità e alla trasparenza della metodologia utilizzata, uno dei principi cardine del Regolamento Europeo, è conseguenza della crescente differenziazione tra i censimenti condotti nei vari paesi, che numerosi hanno sviluppato approcci innovativi, dall utilizzo di dati amministrativi (in modo esclusivo o combinato alla rilevazione sul campo) all uso di tecniche campionarie. Com è noto, gli approcci adottati dai diversi paesi per condurre i censimenti sono vari e cambiano nel tempo all interno di ciascuno di essi. Il ruolo dei censimenti si è evoluto per adattarsi ai cambiamenti che investono la società, per rispondere alle nuove esigenze di utilizzatori e rispondenti, per incrementare l efficienza delle rilevazioni censuarie a beneficio dell intero sistema statistico. In molti paesi questa evoluzione è stata accompagnata dall introduzione di metodologie e tecniche di rilevazione innovative. Al fine di fornire un quadro di riferimento relativo ai regolamenti internazionali ed alle principali strategie censuarie, nella relazione vengono illustrate le caratteristiche delle nuove Raccomandazioni internazionali, la struttura e i contenuti del Framework Regulation e dell Implementing Regulation. Vengono inoltre descritte le differenti strategie di conduzione dei censimenti, di cui vengono messi in evidenza pre-requisiti, vantaggi e svantaggi, ricadute sulla natura dell output prodotto, e con riferimento alle quali vengono presentate alcune delle esperienze estere maggiormente significative. 2. Le Raccomandazioni internazionali 2.1 Un approccio output oriented Le Raccomandazioni internazionali, redatte dalla Commissione Economica per l Europa delle Nazioni Unite in cooperazione con l Ufficio Statistico della Comunità Europea (Eurostat), 1 Il lavoro è frutto della collaborazione degli autori. Angela Ferruzza ha curato i paragrafi 2.1 e 3.1. Simona Mastroluca ha curato i paragrafi 2.2, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5. Donatella Zindato ha curato i paragrafi 4, 5, 6, 7, 8, 9. 2 United Nations Economic Commission for Europe Conference of European Statisticians Recommendations for the 2010 Censuses of Population and Housing, prepared in cooperation with the Statistical Office of European Communities (Eurostat), Parigi, giugno 2006.

2 tradizionalmente guidano i censimenti demografici mirando alla sincronizzazione delle operazioni di rilevazione/produzione dei dati censuari e all armonizzazione dei concetti utilizzati, al fine di garantire la comparabilità dei dati prodotti nei diversi paesi. Seppur nella forma del Gentlemen s Agreement (accordo informale, non vincolante per i singoli Stati), forniscono indicazioni riguardo ai requisiti fondamentali di un censimento, alle principali informazioni da rilevare, alle definizioni e classificazioni da adottare, al piano di diffusione. Ai lavori per la stesura delle Raccomandazioni UNECE 2010 che si sono svolti dal 2004 al 2006 hanno partecipato, oltre ai paesi europei, anche Australia, Brasile, Canada, Nuova Zelanda e Stati Uniti. Al fine di ottimizzare lo svolgimento delle attività, sono state costituite 11 Task Forces, coordinate da delegati dei singoli paesi o da rappresentanti di organizzazioni internazionali, incaricate di curare gli approfondimenti relativi ai seguenti argomenti: Census Methodology, Census Technology, Place of Usual Residence and Geographical Characteristics, Migration and Ethno-cultural Characteristics, Demographic Characteristics, Economic Characteristics, Educational Characteristics, Families and Households, Disabilities, Agricolture, Housing Census 3. Le Raccomandazioni sono state adottate nel giugno I requisiti fondamentali di un censimento sono, come noto: l enumerazione individuale, la simultaneità, l universalità, la possibilità di fornire dati per piccole aree e piccoli gruppi di popolazione e la periodicità definita. Negli ultimi anni, come anticipato, diversi paesi hanno adottato metodi di conduzione dei censimenti alternativi a quello convenzionale (basato sulla rilevazione sul campo, esaustiva e periodica), orientandosi verso lo sfruttamento dei dati amministrativi a fini statistici e verso l utilizzo di tecniche campionarie per la rilevazione sul campo, al fine di produrre dati con frequenza più elevata di quella consentita da un censimento convenzionale. Questa diversificazione di metodi e tecniche è pienamente riflessa dalle Raccomandazioni UNECE del 2010, nelle quali si riconosce che una definizione comune di censimento nei paesi afferenti all ECE è basata sugli output prodotti piuttosto che sulla metodologia utilizzata, adottando un approccio di tipo output oriented. Anche la struttura delle Raccomandazioni testimonia questo approccio, con un vasto capitolo sulla metodologia e un ampia appendice contenente, tra gli altri, un approfondimento sulle diverse strategie di conduzione dei censimenti (Alternative approaches to census taking) e due paragrafi dedicati all implementazione e alla valutazione della qualità. E presente anche un capitolo sulle tecnologie emergenti, nel quale vengono citate tecniche di rilevazione (internet, tecniche CATI, eccetera) tradizionalmente non utilizzate in occasione dei censimenti, ma che potrebbero consentire una diminuzione dei costi e un incremento della qualità dei dati rilevati. Per quel che riguarda le strategie di conduzione dei censimenti, oltre al censimento tradizionale (nell ambito del quale viene inclusa la rilevazione su base campionaria di un sottoinsieme di variabili, per i paesi che utilizzano short form e long form), vengono citate esplicitamente le metodologie alternative: register based census, combination of register data with survey data, combination of register based approach with complete enumeration, rolling census, traditional enumeration with yearly updates of characteristics. Per ciascuna di esse vengono presi in esame prerequisiti, vantaggi e svantaggi, implicazioni per le diverse fasi della rilevazione, ricadute sulla natura dell output prodotto. I capitoli sulla metodologia e le tecnologie emergenti sono stati concepiti come un insieme di linee-guida utili nella fase di progettazione dei prossimi censimenti, ma non intendono fornire raccomandazioni. Naturalmente, qualunque sia la metodologia adottata, ogni paese dovrà tener conto di fattori quali le necessità degli utenti, la qualità del dato prodotto, il carico statistico sui rispondenti, le possibilità di confronto nel tempo e nello spazio, le implicazioni politiche e finanziarie. 3 La Task Force incaricata di curare il capitolo sulle caratteristiche economiche era coordinata da un rappresentate dell ILO, quella sull agricoltura da un rappresentante della FAO, quella sulla disability da un esponente del Washington Group on Disability Statistics. Le altre Task Forces erano coordinate dai rappresentanti di USA (metodologie), Australia (tecnologie), Irlanda (caratteristiche geografiche), Ungheria (caratteristiche demografiche), Svizzera (Migrazioni e caratteristiche etno-culturali), Regno Unito (istruzione e abitazioni) e Norvegia (famiglie e nuclei). 2

3 2.2 I contenuti informativi Le Raccomandazioni internazionali tradizionalmente dedicano ampio spazio ai contenuti informativi, alle variabili da rilevare, e alle definizioni e classificazioni relative a ciascuna di esse. Le due sezioni dedicate ai contenuti informativi (population topics e housing topics) sono suddivise per area tematica. Come di consueto, si distingue tra core topics e non core topics. I core topics sono gli argomenti fondamentali che si raccomanda a ciascun paese di inserire nel piano di rilevazione; i non core topics sono invece variabili opzionali che ogni paese può decidere di includere nei questionari per ampliare l offerta informativa. Per il prossimo round di censimenti ( ), i core topics relativi alla popolazione sono sedici e precisamente: Place of usual residence Location of place of work Age Sex Legal marital status Current activity status Occupation Industry Status in employment Educational attainment Country/place of birth Country of citizenship Ever resided abroad and year of arrival in the country Previous place of usual residence and date of arrival in the current place Relationship between household members Tenure status of households. Sono inoltre previsti otto derived core topics 4 : Total population Localities Household status Family status Type of family nucleus Size of family nucleus Type of private household Size of private household. Vediamo ora alcune novità di contenuto relative al censimento della popolazione rispetto alle Raccomandazioni del Per quanto concerne le caratteristiche demografiche, tra le modalità della variabile legal marital status è stata inserita, come opzionale, la modalità coppie registrate, di sesso opposto o dello stesso sesso, da rilevare qualora questo status sia contemplato dalla normativa vigente nel paese di rilevazione al momento del censimento. Tra le caratteristiche della famiglia, la novità principale è costituita dalla relazione di parentela, non più intesa come relationship to the reference person ma come relationship between household members. La relazione tra i componenti della famiglia, tuttavia, potrà essere rilevata sia tramite la domanda sulla relazione di ciascun componente con la persona di riferimento (come nei precedenti censimenti), sia utilizzando la matrice delle relazioni tra i componenti. Con riferimento ai nuclei, è stata aggiunta la modalità opzionale skip generation, che fa riferimento alla relazione di tipo nonni/nipoti in caso di assenza dei genitori. Sempre per quanto riguarda i contenuti informativi, nelle Raccomandazioni del 2010 viene riservato ampio spazio alle migrazioni e soprattutto alle migrazioni internazionali e alle 4 I derived topics sono quelli per cui le informazioni si ottengono a partire da altre variabili e che quindi non devono essere rilevati separatamente. 3

4 potenzialità del censimento della popolazione come fonte informativa, anche in relazione alla possibilità di individuare (grazie all incrocio tra le variabili luogo di nascita e paese di cittadinanza) i diversi population groups relevant to international migration 5. Inoltre, il core topic relativo al comune di dimora abituale un anno prima del censimento (place of usual residence 1 year before the census), è stata riformulata nel seguente modo: Previous place of usual residence and date of arrival in the current place. La variabile potrà essere rilevata in un extensive mode (ovvero rilevando l anno e il mese di arrivo nel comune di attuale dimora abituale e il luogo di precedente dimora abituale), oppure in un reduced mode, ovvero rilevando, come nel passato, solo il luogo di dimora abituale un anno prima del censimento. Un altra novità è rappresentata dall inserimento di un nuovo core topic: ever resided abroad and year of arrival in the country. Nel censimento italiano del 2001 l anno di trasferimento della dimora abituale in Italia era stato rilevato ma solo per i cittadini stranieri e gli apolidi nati all estero, mentre secondo le nuove Raccomandazioni, l informazione sull eventuale dimora abituale all estero e sull anno di arrivo in Italia dovrà essere rilevata per tutta la popolazione residente. Sono tredici i core topics relativi al Censimento delle abitazioni: Housing arrangements Type of living quarters Location of living quarters Occupancy status of conventional dwellings Type of ownership Number of occupants Toilet facilities Useful floor space and/or number of rooms of housing units Bathing facilities Water supply system Type of heating Dwellings by type of building Dwellings by period of construction Tra le principali novità, il core topic Useful floor space and/or number of rooms of housing units, opzionale nel 2000, e il relativo derived core topic Density standard. Quest ultimo può essere definito come il rapporto tra numero di occupanti e il numero di stanze di un abitazione o, preferibilmente, come il rapporto tra i metri quadrati dell abitazione e il numero di occupanti, dal momento che la dimensione delle stanze è molto variabile. Come già accennato, le Raccomandazioni 2010 prevedono numerosi non core topics (54 per il censimento della popolazione e 17 per il censimento delle abitazioni), tra cui, ad esempio: location of school, college or university; school attendance; time usually worked (core topic nel 2000) per la popolazione e air-conditioning e accessibility to dwelling per le abitazioni. La scelta degli eventuali non core topics da inserire nel piano di rilevazione deve ovviamente valutare il beneficio derivante da un ampliamento dell offerta informativa a fronte della necessità di contenere il carico statistico sui rispondenti. 3. Il Regolamento 3.1 Una base legale per i futuri censimenti I censimenti della popolazione e delle abitazioni del 2001, basati sulle Recommendations for the 2000 censuses of population and housing in the ECE region 6, erano regolamentati da 5 In particolare, oltre ai gruppi, tradizionalmente identificati nei censimenti della popolazione, dei foreign-born e dei foreigners, si fa riferimento ai descendants of foreign-born e agli ever-international migrants. 6 United Nations Economic Commission for Europe and the Statistical Office of the European Communities: Recommendations for the 2000 Censuses of Population and Housing Censuses of Population and Housing in the ECE Region, Statistical Standards and Studies N 49, United Nations Publications. 4

5 un Gentlemen s Agreement sottoscritto nel I lavori di una Task Force istituita presso Eurostat, e quelli svolti nell ambito dei Working Groups on Demography and Population and Housing Censuses, avevano consentito la predisposizione di alcune linee guida per l effettuazione dei censimenti e per la diffusione dei dati. La data di riferimento doveva essere compresa tra il 1 gennaio e il 31 maggio 2001 e la trasmissione dei dati doveva avvenire non oltre il 30 giugno Per quanto riguarda l Italia, la data di riferimento del 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, come è noto, era il 21 ottobre del La progettazione della rilevazione, il piano di rilevazione e il piano di diffusione hanno tenuto in debito conto l analisi delle esperienze internazionali e le indicazioni espresse dalle Recommendations. La progettazione si è avvalsa inoltre dell apporto scientifico e organizzativo della Commissione di studio per i censimenti della popolazione e delle abitazioni, della Commissione grandi comuni e dell analisi dei risultati delle sperimentazioni effettuate tramite le due indagini pilota (realizzate nel 1998 e nel 2000). Numerose sono state le innovazioni di processo e di prodotto implementate in occasione del censimento 2001; in particolare, sono da annoverare tra le innovazioni di processo l applicazione di nuove tecnologie di acquisizione dei dati (lettura ottica e codifica automatica), la realizzazione di un sistema di produzione basato sull utilizzo esteso di un datawarehouse di controllo, la predisposizione di un sistema di diffusione dei dati via web. In relazione agli esiti degli accordi internazionali sottoscritti in occasione della tornata censuaria del 2000, la data di riferimento è variata, di fatto, tra marzo 1999 e maggio 2002, molti paesi si sono attenuti solo in parte alle Raccomandazioni UNECE, la trasmissione dei dati a Eurostat da parte dei singoli paesi è andata avanti fino al 2005 e la diffusione dei dati è proseguita anche oltre tale data 8. Al fine di assicurare un elevato livello di qualità e di confrontabilità dei dati, la Commissione Europea (Eurostat) ha deciso di proporre una base legale per i futuri Censimenti della popolazione e delle abitazioni. La necessità di garantire la conformità alle Raccomandazioni internazionali e di armonizzare i contenuti rilevati e diffusi nonché l esigenza di sincronizzare i tempi (periodi di riferimento della rilevazione e della diffusione dei dati) hanno quindi giocato un ruolo importante nella stesura del Regolamento attualmente in fase di adozione. La proposta di legislazione, coerentemente con quanto delineato nelle Raccomandazioni, segue un approccio basato sull armonizzazione dell output, piuttosto che dei metodi e delle tecniche di rilevazione. Nel contesto del Regolamento, ciò implica sostanziale libertà nella scelta del metodo considerato più appropriato (Data Sources) tra quelli menzionati nel Regolamento stesso, purché gli Stati Membri garantiscano il raggiungimento degli standard di qualità richiesti. Eurostat ha quindi predisposto una bozza di Framework Regulation, ovvero il regolamento quadro che costituisce la cornice legislativa di base, e ha avviato la predisposizione dell Implementing regulation, complementare al Framework Regulation e contenente le specifiche tecniche relative ad alcuni degli argomenti trattati nel Framework Regulation. 3.2 Il Framework Regulation Presentata a settembre 2005 ai Direttori delle Statistiche Sociali, a novembre 2005 allo Statistical Programme Committee e a dicembre 2006 al Working Group Eurostat sulle statistiche demografiche e sui censimenti, la proposta di Framework Regulation è stata licenziata dalla Commissione Europea a febbraio A marzo, maggio e giugno 2007 la proposta della Commissione è stata discussa nell ambito del Working Party on Statistics del Consiglio d Europa (Gruppo Statis). Dato lo stato di avanzamento dei lavori, il dibattito al 7 Nell ambito delle riunioni dei Working Groups era stato fatto presente da diversi paesi, tra cui l Italia, che il periodo di riferimento e il periodo di diffusione dei dati avrebbero potuto essere diversi da quanto ipotizzato in sede di riunione. 8 A titolo di esempio, in Spagna la data di riferimento del censimento era il 1 Novembre 2001 e la diffusione dei dati è avvenuta nel periodo luglio 2002-luglio 2007; in Belgio la data di riferimento del censimento era il 1 ottobre 2001 e la diffusione dei dati è avvenuta nel periodo febbraio 2003-luglio 2007 (monografie); in Francia la data di riferimento del censimento era l 8 marzo 1999 e la diffusione dei dati è avvenuta nel periodo settembre 2001-luglio 2007 (microdati); la diffusione dei dati per l Italia è avvenuta nel periodo marzo 2002 giugno

6 Parlamento Europeo potrebbe concludersi entro i primi mesi del Seguirà presumibilmente l adozione nel corso del In an ideal world the adoption of a unique approach of census taking, say the conventional census, would be the preferred option. In reality, however, more and more countries are adopting alternative census approaches and the proposed Regulation recognises this reality. In this context, it is important to underline that in recent years there has been much discussion and controversy over: What is a census?. With the exception of the conventional approach, all other methods have been challenged as to whether or not they fulfil the essential features of censuses. These debates often failed to recognise that obtaining good quality, comparable, more frequent and timely census-type outputs at less cost and lower burden are the underlying driving force for the change. 9 Le frasi riportate testimoniano la filosofia che ha guidato in questi anni i lavori relativi alla regolamentazione internazionale. Il Framework Regulation definisce le caratteristiche essenziali dei censimenti e dei dati che devono essere resi disponibili, le date di riferimento delle rilevazioni, i tempi di diffusione, e gli standard di qualità che ogni paese deve garantire. Il primo articolo 10 del Regolamento definisce il subject matter ovvero l oggetto del regolamento: la fornitura completa dei dati relativi alla popolazione e alle abitazioni. L articolo 2 elenca le definizioni. Tra queste, si riportano di seguito le principali: Population means the national and regional and local population at its usual residence at the reference data. Housing means living quarters and buildings as well as housing arrangements and the relationship between the population and living quarters at the national and regional levels at the reference date. Buildings means those permanent buildings that contain living quarters designed for human habitation or conventional dwellings that are reserved for seasonal or secondary use or vacant. Usual residence means the place at which a person normally spends the daily period of rest, regardless of temporary absence for purposes of recreation, holiday, visits to friends and relatives, business, medical treatment or religious pilgrimage. The following persons only should be considered as usual residents of the geographic area in question: i.those who have lived in their place of usual residence for a continuous period of at least twelve months before the reference data; or ii.those who arrived in their place of usual residence during the twelve months before the reference date with the intention of staying there for at least one year. Where the circumstances described in point (i) or (ii) cannot be established, usual residence means the place of legal or registered residence. Essential features of population and housing census means individual enumeration, simultaneity, universality within a defined territory, availability of small-area data and defined periodicity. Nella definizione di population, il riferimento al dettaglio territoriale regional and local sottintende i livelli regionali, provinciali e comunali. L articolo 3 specifica quali dati saranno richiesti agli Stati membri ( Member states shall submit to the Commission (Eurostat) data on population, covering demographic, social and economic characteristics of persons, families and households, as well as on housing at the national and regional levels as set out in the Annex ) e fa riferimento, rimandando all Annex, ai contenuti informativi che dovranno obbligatoriamente essere resi disponibili (Obligatory topics to be covered in the Population and Housing Census). Nell articolo 4 (Data sources), sono elencate tutte le possibili fonti di dati ovvero: conventional census; register-based census; 9 Cfr. Michail Skaliotis, Towards the adoption of EU legislation for Population and Housing Censuses: summarising progress and highlighting issues relevant to register-based censuses, UNECE/Eurostat Seminar on Registers in Statistics methodology and quality, May 21-23, 2007, Helsinki. 10 Versione del 18 giugno

7 combination of conventional census and sample survey; combination of register-based census and sample survey; combination of register-based census and conventional census; combination of register-based census and sample survey and conventional census; appropriate survey with rotating samples (rolling census). Nello stesso articolo si precisa però che gli Stati Membri dovranno assicurare che data sources e metodologie usate rispettino le caratteristiche essenziali dei censimenti della popolazione e delle abitazioni, le stesse enunciate nelle Raccomandazioni (individual enumeration, simultaneity, universality within a defined territory, availability of small-area data, defined periodiciy). Nell articolo 5, riservato alla transmission of data, si fa riferimento alla data di effettuazione dei censimenti, che dovrà essere compresa tra il 1 gennaio e il 31 dicembre Si precisa che gli Stati Membri dovranno rendere disponibili i dati e metadati richiesti entro 27 mesi dalla fine dell anno di riferimento (entro marzo 2014); vengono citate, inoltre, le specifiche tecniche, e in particolare i breakdowns dei topics, a cui i Paesi Membri dovranno attenersi. Negli articoli successivi si esplicitano i criteri per la valutazione della qualità delle informazioni trasmesse (Quality assessment), nonché la definizione delle specifiche tecniche (Implementing measures) relative ai topics e ai breakdowns, al formato per la trasmissione dei dati, alla struttura dei Quality reports. Al Framework Regulation è annesso, come unico allegato, il già citato elenco degli obligatory topics. 3.3 L Implementing regulation L Implementing Regulation definisce le caratteristiche dei dati e dei metadati da rendere disponibili, le modalità di trasmissione e i criteri di valutazione della qualità. La redazione della stesura provvisoria dell Implementing Regulation è a cura di Eurostat, che si avvale del supporto di una Task Force 11 composta da sette Paesi (Austria, Germania, Irlanda, Italia, Portogallo, Svezia, UK), con la collaborazione della Commissione Economica per l Europa delle Nazioni Unite. Le attività della Task Force sono state avviate con una prima riunione che ha avuto luogo nel mese di ottobre del Altre riunioni si sono svolte nel corso del 2007 (nei mesi di gennaio, aprile, settembre, novembre) ed altre sono previste nel Nel corso degli incontri effettuati finora, oltre all analisi dei Breakdowns e degli Hypercubes 12 (ipercubi) proposti da Eurostat, è stata effettuata anche una ricognizione dei contenuti del Framework Regulation e dei relativi allegati. In particolare, è stata oggetto di ampia discussione la definizione di edificio, modificata più volte nel tempo, così come l elenco dei non core topics, originariamente allegato al Framework Regulation e attualmente eliminato. I lavori relativi alle definizioni, ai breakdowns e agli ipercubi sono giunti alla fase conclusiva, mentre è appena stata avviata la fase di analisi delle modalità di trasmissione, dei criteri di valutazione della qualità dei dati, e dei Quality Reports che ogni paese dovrà rendere disponibili insieme ai dati e ai metadati. 3.4 I breakdowns Nel documento Breakdowns of the Topics in the EU Legislation on Population and Housing Censuses 13, predisposto da Eurostat per ciascuno dei core topics proposti per la tornata censuaria del 2010, sono state elaborate fino a tre classificazioni (short, medium e large), caratterizzate da un numero diverso di modalità (da un minimo previsto nella classificazione di tipo short a un massimo nella classificazione di tipo large). Infatti, a parità di variabile, sono 11 Task Force on the Implementation of Population and Housing Censuses in the UE. 12 Cfr. paragrafi seguenti. 13 Eurostat, F1 Census Team Breakdowns of the Topics in the EU Legislation on Population and Housing Censuses, Revised Draft, 17 September

8 state inserite classificazioni con un diverso grado di dettaglio nei vari ipercubi previsti nel piano degli incroci elaborato da Eurostat. Con riferimento alla variabile età, ad esempio, la classificazione large comprende 102 modalità (singolo anno di età), quella di tipo medium 22 (classi di età quinquennali), mentre la short ne comprende 11. Age L 102 Age reached at the reference day of the census (Age in completed years) 1 AGE.L.TOT Total 2 AGE.L.001 under 1 year 3 AGE.L year 4 AGE.L years 102 AGE.L years and over M 22 Age reached at the reference day of the census (Age in completed years) 1 AGE.M.TOT Total 2 AGE.M.001 under 5 years 3 AGE.M to 9 years 4 AGE.M to 14 years 22 AGE.M years and over S 11 Age reached at the reference day of the census (Age in completed years) 1 AGE.S.TOT Total 2 AGE.S.001 under 5 years 3 AGE.S to 14 years 4 AGE.S to 16 years 5 AGE.S to 19 years 6 AGE.S to 24 years 7 AGE.S to 29 years 8 AGE.S to 49 years 9 AGE.S to 64 years 10 AGE.S to 84 years 11 AGE.S years and over 8

9 Per molte variabili sono state elaborate tre classificazioni, per altre solo due, per altre ancora la classificazione è unica. Ad esempio, per la variabile Family status (nuclei) le classificazioni possibili sono due: una medium, a 22 modalità, e una short, nell ambito della quale sono previsti solo 10 items.. Family status M 1 FST.M.TOT Total 2 FST.M.001 Partner 3 FST.M.002 Husband in a married couple 4 FST.M.003 Wife in a married couple 5 FST.M.004 Male partner in a registered partnership or in a consensual union 6 FST.M.005 Male partner in a registered partnership (optional) 7 FST.M.006 Male partner in a consensual union (optional) 8 FST.M.007 Female partner in a registered partnership or in a consensual union 9 FST.M.008 Female partner in a registered partnership (optional) 10 FST.M.009 Female partner in a consensual union (optional) 11 FST.M.010 Lone parent 12 FST.M.011 Lone father 13 FST.M.012 Lone mother 14 FST.M.013 Grandparent in a skip generation household (optional) 15 FST.M.014 Grandfather in a skip generation household (optional) 16 FST.M.015 Grandmother in a skip generation household (optional) 17 FST.M.016 Child 18 FST.M.017 Child aged under FST.M.018 Child aged under 25 not in a skip generation household (optional) 20 FST.M.019 Child aged under 25 in a skip generation household (optional) 21 FST.M.020 Son/daughter aged 25 or over (in a skip generation household: Grandson/Granddaughter) 22 FST.M.NST Not stated S 1 FST.S.TOT Total 2 FST.S.001 Partner 3 FST.S.002 Partner in a married couple 4 FST.S.003 Partner in a registered partnership or in a consensual union 5 FST.S.004 Partner in a registered partnership (optional) 6 FST.S.005 Partner in a consensual union (optional) 7 FST.S.006 Lone parent 8 FST.S.007 Grandparent in a skip generation household (optional) 9 FST.S.008 Child 10 FST.S.NST Not stated La variabile Locality" è invece una di quelle proposte con una classificazione unica. 9

10 Locality M 14 1 LOC.M.TOT Total 2 LOC.M.001 1,000,000 or more inhabitants 3 LOC.M , ,999 inhabitants 4 LOC.M , ,999 inhabitants 5 LOC.M , ,999 inhabitants 6 LOC.M ,000 99,999 inhabitants 7 LOC.M ,000 49,999 inhabitants 8 LOC.M ,000-19,999 inhabitants 9 LOC.M.008 5,000 9,999 inhabitants 10 LOC.M.009 2,000 4,999 inhabitants 11 LOC.M.010 1,000 1,999 inhabitants 12 LOC.M inhabitants 13 LOC.M inhabitants 14 LOC.M.013 Population living in localities with less than 200 inhabitants or in scattered buildings D altra parte, è questo l approccio comunemente seguito per la diffusione dei dati censuari. Anche nell ambito del piano di diffusione predisposto per il Censimento generale della popolazione e delle abitazioni del 2001, il dettaglio classificatorio relativo a ciascuna variabile era subordinato sia al livello territoriale in relazione al quale una determinata tavola veniva resa disponibile (maggiore è il dettaglio territoriale, minore è quello classificatorio) sia al numero degli incroci previsti all interno della stessa tavola Gli ipercubi L approccio output oriented che caratterizza le Raccomandazioni internazionali 2010 ed il Framework regulation, ovvero la definizione dei dati da fornire agli organismi internazionali sia in termini di variabili e relative classificazioni sia in termini di tabelle da diffondere, ha comportato la necessità di predisporre un piano dettagliato di ipercubi 15, che è oggetto di analisi nell ambito dei lavori della Task Force. Un ipercubo è dato dall incrocio tra variabili; la sua dimensione è il prodotto del numero di modalità di ciascuna variabile. Ogni ipercubo ha un diverso focus 16 che condiziona la scelta delle altre variabili e il loro livello di classificazione. Alcuni di questi devono essere forniti a livello comunale (e quindi provinciale, regionale e nazionale), altri solo a livello regionale e nazionale. Nel piano di diffusione proposto da Eurostat sono previste due tipologie di ipercubi: gli ipercubi di produzione (o di base, subject to reduction ) e gli ipercubi di diffusione (o ridotti, to be disseminated ). Gli ipercubi di produzione sono molto estesi e in essi potrebbero comparire celle con un numero esiguo di osservazioni; gli ipercubi di diffusione sono stati elaborati riducendo o il numero di variabili o selezionando le stesse variabili, ma ad un dettaglio classificatorio meno particolareggiato. 14 Ad esempio, nel piano di diffusione del 2001 ( la variabile settore di attività economica è stata proposta a 3, 4, 6, 8, 17 e 35 modalità. 15 Al momento attuale si stanno analizzando 121 ipercubi (27 comunali + 94 regionali). 16 Il focus è la variabile protagonista di un ipercubo in relazione alla quale devono essere scelte le altre variabili con il relativo dettaglio classificatorio. 10

11 Figura 1 Enumeration basis Total population L.B1.E0.R0 L.B1.E0.R1 L.B1.E0.R2 L.B1.E0.R3 L.B1.E0.R4 Population topics - Not derived topics ca 3900 Place of usual residence / / / / / Sex M 3 M 3 M 3 M 3 M 3 Age L 102 M 22 M 22 L 102 S 13 Legal marital status M 9 M 9 M 9 M 9 M 9 Country/place of birth M 12 / S 7 / / Country of citizenship M 12 S 7 / / / Previous place of usual residence and date of arrival in the current place or Place of usual residence one year prior to the M? / / / M? census Relationships between household members / / / / / Population topics - Derived topics Total population / / / / / Locality / / / / / Household status / / / / / Family status / / / / / Type of family nucleus / / / / / Size of family nucleus / / / / / Type of private household / / / / / Size of private household / / / / / Housing topics - Not derived topics Type of living quarters / / / / / Location of living quarters / / / / / Occupancy status of conventional dwellings / / / / / Number of occupants / / / / / Useful floor space and/or Number of rooms of housing units / / / / / Dwellings by type of building / / / / / Dwellings by period of construction / / / / / Derived Topics Density standard / / / / / La figura 1 riporta alcuni degli ipercubi richiesti a livello comunale. L incrocio contrassegnato con la sigla L.B1.E0.RO è un ipercubo di produzione in cui il numero posto in alto ( ) indica il totale delle celle generate 17. Gli ipercubi che seguono (L.B1.E0.R1 L.B1.E0.R2 L.B1.E0.R3 L.B1.E0.R4) sono ipercubi di diffusione, frutto di una riduzione dell ipercubo di base. Ad esempio, l ipercubo L.B1.E0.R1 è caratterizzato sia da un numero inferiore di variabili (sono state eliminate le variabili Country of birth e Previous place of usual residence ), sia da una classificazione meno dettagliata in corrispondenza del core topic Paese di cittadinanza (la classificazione medium a 12 modalità è stata sostituita dalla classificazione short a 7 modalità). Il numero di celle generate in questo caso è decisamente inferiore e pari a Il punto interrogativo in corrispondenza della classificazione di tipo medium associata alla variabile Previous place of usual residence and date of arrival in the current place è giustificato dal fatto che le modalità di questa variabile variano da paese a paese. Per semplicità, nel calcolo del numero di celle sono state ipotizzate da Eurostat 100 modalità. 11

12 Figura 2 Focus Enumeration base Employment Total population at their usual residence H.B1.E1.R0 H.B1.E1.R1 H.B1.E1.R2 H.B1.E1.R3 H.B1.E1.R4 H.B1.E1.R5 Population topics - Not derived topics Place of usual residence / / / / / / Location of place of work / / / / / / Sex M 3 M 3 M 3 M 3 M 3 M 3 Age L 102 M 22 M 22 M 22 M 22 M 22 Legal marital status M 9 M 9 / / / / Current activity status L 13 L 13 L 13 L 13 M 6 M 6 Occupation M 30 / M 30 / S 12 / Industry (branch of economic activity) M 90 / / S 23 / S 23 Status in employment M 8 / / / / / Educational attainment M 9 / / / M 9 M 9 Country/place of birth M 12 / / / / / Country of citizenship M 12 S 7 S 7 S 7 S 7 / Ever resided abroad and year of arrival in the country / / / / / / Previous place of usual residence and date of arrival in the current place or Place of usual residence one year prior to M? / / / / / the census Relationships between household members / / / / / / Tenure status of households / / / / / / Population topics - Derived topics Total population / / / / / / Locality M 14 / / / / / Household status / / / / / / Family status / / / / / / Type of family nucleus / / / / / / Size of family nucleus / / / / / / Type of private household / / / / / / Size of private household / / / / / / Nella figura 2 vengono presentati alcuni degli ipercubi richiesti a livello regionale e nazionale. In fiancata sono evidenziate (in chiaro) le variabili che non comparivano negli ipercubi richiesti fino al dettaglio comunale. Anche in questo caso l incrocio H.B1.E1.RO rappresenta un ipercubo di produzione per un totale di celle; gli altri sono ipercubi di diffusione, in relazione ai quali è previsto un numero di celle decisamente inferiore. Sono oggetto di trasmissione ad Eurostat sia gli ipercubi di base, sia quelli di diffusione. Tuttavia, proprio in considerazione dell elevato numero di celle generato, gli ipercubi di base potranno avere singole celle non disponibili (in considerazione di eventuali problemi connessi alla riservatezza o alla significatività statistica dei dati), mentre gli ipercubi di diffusione dovranno essere resi disponibili completamente pieni (fully completed). 4. Evoluzione del ruolo dei censimenti e innovazione Il ruolo e l utilizzo dei censimenti si sono evoluti nel tempo per adattarsi ai cambiamenti che investono la società, per rispondere alle nuove esigenze di utilizzatori e rispondenti, per incrementare l efficienza delle rilevazioni censuarie a beneficio dell intero sistema statistico. In molti paesi questa evoluzione è stata accompagnata dall introduzione di metodologie e tecniche di rilevazione innovative. Al centro dei nuovi metodi è stato l utilizzo dei registri della popolazione e di altri archivi amministrativi e, anche se il censimento cosiddetto convenzionale resta l approccio adottato dalla maggioranza dei paesi, per la prossima tornata censuaria è in aumento il numero di paesi che ha in programma di usare gli archivi amministrativi per produrre dati censuari, in modo esclusivo o in combinazione con rilevazioni esaustive sul campo o con indagini campionarie. Di fatto, la maggioranza dei paesi afferenti alla Economic Commission for Europe (ECE) dispone di registri della popolazione, ma spesso la qualità degli stessi non è sufficiente per consentire la produzione di dati senza il ricorso alla rilevazione sul campo. Inoltre, in molti casi gli archivi esistenti non coprono tutte le informazioni di interesse censuario. Per queste ragioni, le strategie miste, che fanno uso delle informazioni contenute negli archivi integrate con informazioni rilevate sul campo o derivate da altre fonti (quali ad esempio le indagini campionarie), sono assai più diffuse dell uso esclusivo dei registri. 12

13 D altra parte, anche nei paesi che non possono contare su archivi della popolazione vengono implementati nuovi metodi, con l obiettivo di fornire dati su base continua (o con periodicità più frequente), migliorare l accuratezza dei dati, migliorare la tempestività nella diffusione dei risultati, ridurre i costi (o avere una spesa distribuita in modo più omogeneo nell arco del decennio), ridurre il carico sui rispondenti. Questi metodi sono basati per lo più sulla realizzazione di archivi di indirizzi, sulla ripetizione annuale delle operazioni sul campo e sul ricorso a tecniche campionarie. Due casi di particolare interesse che si basano sull esistenza di una lista di indirizzi esaustiva e aggiornata sono costituiti dai censimenti francese e americano, nell ambito dei quali, seppur con modalità diverse, tecniche di indagine campionarie vengono utilizzate per aggiornare annualmente dati ad elevato dettaglio territoriale. Sia gli approcci centrati sull uso dei dati amministrativi sia quelli basati su rilevazioni ripetute o continue e sull uso di campioni mirano a soddisfare la domanda di dati dettagliati più frequenti, a ridurre i costi delle operazioni censuarie, a diminuire il carico statistico sui rispondenti. 5. Strategie di rilevazione censuaria Come risultato dello sviluppo di nuove metodologie, le strategie di conduzione dei censimenti sono oggi molto più numerose che in passato, e più complicata è l operazione di classificazione dei diversi paesi sulla base di questo criterio. Dall analisi del contesto internazionale, è emerso come le classificazioni siano diverse a seconda della fonte utilizzata. In particolare, tra le fonti già citate, sei sono gli approcci individuati nell ambito delle Raccomandazioni UNECE e ancora più numerosi sono quelli elencati nel succitato Framework Regulation. I criteri utilizzati per la classificazione qui proposta consentono di operare una distinzione tra l approccio convenzionale e quelli emersi negli ultimi anni, evidenziando la conformità di ciascun approccio ai requisiti che contraddistinguono le rilevazioni censuarie 18. Sulla base dell utilizzo o meno di dati amministrativi, dell eventuale ricorso a tecniche di indagine campionarie e della produzione o meno di dati esaustivi, è possibile infatti individuare quattro tipi di strategie di conduzione dei censimenti strutturalmente diversi: 1) censimento convenzionale; 2) censimento basato su archivi amministrativi; 3) censimento basato sulla combinazione di rilevazione esaustiva e indagini campionarie; 4) rolling census (censimento francese). Nell ambito di questa classificazione 19, i censimenti register-supported e quelli registerimproved vengono considerati casi particolari dei censimenti convenzionali, poiché i dati censuari non vengono derivati direttamente dai dati amministrativi, ma questi servono solo a costituire liste pre-censuarie e a precompilare parte dei questionari o a validare i dati rilevati sul campo. Al contrario, i censimenti che utilizzano la strategia di rilevazione short form / long form non vengono considerati un caso particolare dei censimenti convenzionali (sebbene ne costituiscano una variante), poiché ciò che li caratterizza è la rinuncia all esaustività per la rilevazione di determinate caratteristiche ovvero l uso di tecniche campionarie. Allo stesso modo, il nuovo censimento statunitense non viene considerato un rolling census, diversamente del caso francese, in quanto prevede la rilevazione esaustiva e simultanea di tutta la popolazione nell anno di riferimento, pur essendo il concetto di rolling samples alla base dell indagine campionaria continua che ha sostituito la tradizionale somministrazione su base campionaria della long form. 18 Cfr. Abbatini et alii (2007), La progettazione dei Censimenti generali Analisi comparativa di esperienze censuarie estere e valutazione di applicabilità di metodi e tecniche ai censimenti italiani. Tutti i paesi, indipendentemente dall approccio adottato, si richiamano al rispetto di questi requisiti, anche se non sempre le strategie messe in atto per la conduzione dei censimenti vi rispondono pienamente. 19 Per una diversa classificazione, cfr. UNECE Statistical Division, Types of censuses, enumeration methods and selected operational aspects: results of the ECE questionnaire, WP No. 1/Rev. 1, Session 2, Joint UNECE-Eurostat Work Session on Population Censuses, Geneva, November 2004, 13

14 6. Censimenti convenzionali Il censimento convenzionale è il processo di rilevazione diretta presso le unità di osservazione, elaborazione, validazione, diffusione e analisi dei dati demografici e socioeconomici relativi a tutte le persone residenti (e/o presenti) su un dato territorio con riferimento ad un istante di tempo. Al fine di rispettare il requisito della simultaneità, la rilevazione viene condotta nell arco di un periodo di tempo limitato, immediatamente successivo alla data di riferimento. In genere i dati vengono registrati su questionari cartacei; in occasione dell ultima tornata censuaria in qualche caso è stata offerta ai rispondenti la possibilità di compilare il questionario anche via Internet 20. Due sono le tecniche di rilevazione: intervista (canvasser method) e autocompilazione (householder method) 21. Le tecniche di distribuzione principali sono la consegna porta a porta (sempre, nel caso dell intervista, e in molti casi quando la tecnica di rilevazione è l autocompilazione) e la spedizione postale (mail-out), con o senza restituzione postale (mailback). La metodologia che caratterizza l approccio convenzionale è la rilevazione esaustiva di tutte le informazioni, sia quelle relative alle caratteristiche demografiche di base, sia quelle relative alle caratteristiche socio-economiche 22. I vantaggi principali di questo approccio sono costituiti: a) dalla possibilità di ottenere informazioni di elevato dettaglio territoriale (fino al livello delle unità elementari), non affette da errori campionari, sulla struttura e le caratteristiche della popolazione in un determinato istante di tempo; b) dalla flessibilità in termini di contenuti informativi rilevabili. La strategia censuaria convenzionale è infatti caratterizzata da minori limitazioni di contenuto rispetto a quella basata sull utilizzo di dati amministrativi (che ovviamente limitano la gamma delle variabili sulle quali è possibile produrre dati censuari). D altra parte, la libertà consentita dall approccio convenzionale è limitata dall esigenza di bilanciare le richieste degli utilizzatori e il carico sui rispondenti, che non può essere comunque eccessivo. I censimenti tradizionali sono un operazione molto complessa. Richiedono la mappatura dell intero territorio, la formazione e la mobilitazione di un grande numero di rilevatori, la realizzazione di una grande campagna informativa, la rilevazione di tutte le famiglie, la raccolta di informazioni individuali, l acquisizione di una quantità ingente di questionari, l elaborazione e la tabulazione di una gran mole di dati. Inoltre, per ottenere dati qualitativamente adeguati, è necessaria la piena consapevolezza e cooperazione da parte del pubblico. I principali svantaggi sono rappresentati dunque dalla complessità e dai costi delle operazioni censuarie, spesso giudicati non sostenibili dall opinione pubblica e/o dai governi 23. A causa della loro complessità e onerosità, i censimenti convenzionali vengono effettuati solo ogni cinque o dieci anni, e ciò fa sì che gli ultimi dati censuari disponibili siano spesso obsoleti. Inoltre, il cambiamento degli stili di vita rende sempre più difficile rilevare la popolazione nell alloggio di dimora abituale mentre sono in aumento le preoccupazioni relative alla privacy e al crescente carico statistico sui rispondenti Il questionario elettronico compilato via Internet è stato utilizzato, per quel che riguarda i paesi europei, in Spagna (0,1 per cento delle famiglie) e Svizzera (4,2 percento delle famiglie) mentre, tra i paesi non europei, è stato utilizzato con successo in Canada (18,6 per cento delle famiglie), ha costituito la più importante innovazione di processo del censimento coreano ed è stato oggetto di sperimentazione negli Stati Uniti. In un paio di casi, infine, è stato sperimentato l uso di computer palmari per la rilevazione. 21 In alcuni casi, le due tecniche di raccolta vengono utilizzate in modo combinato: l autocompilazione per rilevare le informazioni relative alla maggioranza della popolazione e l intervista per i gruppi ad alto rischio di sfuggire al censimento o con basso livello di alfabetizzazione. 22 Anche altri approcci usano la rilevazione diretta sul campo e le tecniche di distribuzione porta a porta ma, diversamente dai censimenti convenzionali, combinano la rilevazione esaustiva sul campo con la rilevazione campionaria di alcune caratteristiche. Cfr. par In molti paesi il censimento è stato posticipato per ragioni legate ai costi. E il caso, ad esempio, della Francia, dove il censimento del 1997 è stato posticipato al 1999; della Spagna, dove il censimento del 2001, programmato per maggio, è stato rinviato a novembre; dell Islanda, dove, dopo il fallimento del censimento del 1981 (dovuto a carenze di pianificazione che hanno causato grandi ritardi nell elaborazione dei dati), si è deciso di non effettuare ulteriori censimenti tradizionali e di gettare le basi per un futuro censimento basato sugli archivi amministrativi, nell ambito di un programma di sviluppo di un più ampio sistema informativo basato sull utilizzo a fini statistici dei dati amministrativi. 24 In Germania, ad esempio, il censimento è stato prima posposto dal 1981 al 1983 e poi cancellato in seguito a un ondata di protesta del pubblico e a una campagna di boicottaggio, dovuta al timore che la rilevazione ledesse la privacy e che non fosse garantita la riservatezza dei dati. Le discussioni hanno riguardato anche l incostituzionalità degli obiettivi censuari, soprattutto quelli riguardanti l uso dei risultati del censimento per aggiornare i registri della popolazione. Infine, la Corte Costituzionale Federale ha deciso di posticipare ulteriormente il censimento, che è stato condotto nel maggio del Il censimento successivo è stato effettuato nel 1991, basato sul 14

15 6.1 Censimenti convenzionali e dati amministrativi Nell ambito della strategia convenzionale, sono numerosi i paesi che utilizzano i dati amministrativi a supporto della rilevazione nelle diverse fasi del processo di produzione. In particolare, i dati amministrativi possono essere utilizzati per guidare la rilevazione, per facilitare i rispondenti, per controllare e integrare l informazione raccolta sul campo. Nel caso dei register-supported censuses, i dati di fonte amministrativa vengono utilizzati per facilitare la rilevazione: per costituire una lista di indirizzi che guidi la rilevazione o per precompilare i questionari con i dati di base contenuti nei registri di popolazione. Esempi di questo tipo di utilizzo dei dati amministrativi sono gli ultimi censimenti condotti in Spagna e Svizzera, dove i questionari consegnati dai rilevatori erano parzialmente pre-compilati 25. Nel caso dei register-improved censuses, i dati amministrativi vengono utilizzati per il controllo di copertura, contestualmente e a valle della rilevazione, e come strumento di controllo nella fase di elaborazione dei dati. Nel censimento italiano, ad esempio, i dati di fonte anagrafica vengono utilizzati sia dagli Uffici di censimento comunali, contestualmente alla rilevazione e nella fase di revisione quantitativa e qualitativa dei questionari, sia dall Istat, nella fase di elaborazione dei dati, per controllare e analizzare le distribuzioni (macroediting). Nell ambito dell utilizzo dei dati amministrativi a supporto della strategia di censimento convenzionale, esistono due varianti per quel che riguarda il rapporto con l archivio della popolazione: la prima prevede semplicemente che il censimento sia supportato dall archivio della popolazione, la seconda comporta invece un influenza reciproca tra archivio della popolazione e rilevazione censuaria. In quest ultimo caso, i dati rilevati sul campo vengono usati per aggiornare e migliorare le informazioni contenute nell archivio; il controllo sul campo delle informazioni impedisce agli errori contenuti negli archivi di accumularsi nel tempo. D altra parte, l utilizzo dei dati raccolti sul campo per l aggiornamento degli archivi amministrativi configura una possibile violazione di uno dei Principi Fondamentali della Statistica Ufficiale: i dati individuali rilevati dagli istituti di statistica devono essere utilizzati esclusivamente a fini statistici 26. Countries who use census operations infrastructure also to collect information for the creation or updating of population registers should: clearly explain to respondents the dual purpose of the census operations; use two separate forms for the two purposes; ensure a separate legislative framework for the two operations; assign to a different agency (i.e. not a NSI) responsibility for updating information required for administrative purposes. Nel caso italiano, il Regolamento Anagrafico prevede che, a seguito di ogni censimento, i Comuni provvedano alla revisione dell anagrafe al fine di accertare la corrispondenza quantitativa e qualitativa di essa con le risultanze del censimento 27, a partire dal presupposto che i cambiamenti di dimora abituale spesso vengano effettuati senza tempestiva comunicazione ai comuni da parte dei cittadini, e che il censimento costituisca quindi l occasione per aggiornare gli archivi. Le informazioni relative ai dati identificativi (nome, cognome, sesso, data di nascita) dei componenti della famiglia sono tradizionalmente rilevate tramite un lembo staccabile (Mod. Istat CP.1bis, allegato al Foglio di famiglia), trattenuto dal comune prima dell invio dei modelli di rilevazione all Istat, e utilizzato dall Ufficio di censimento comunale per le operazioni di confronto censimento-anagrafe, e successivamente dall Ufficio di micro-censimento di un campione all 1% della popolazione condotto annualmente dal 1957 (supportato occasionalmente da indagini supplementari su campioni di dimensioni inferiori). 25 Nel caso della Svizzera, dove non esiste un registro centralizzato della popolazione, l ultimo censimento è stato un censimento di transizione verso l istituzione di un registro integrato di individui, edifici e abitazioni da utilizzare a fini censuari. A questo scopo, sono state apportate modifiche alla Costituzione al fine di dare al governo il potere di regolare e armonizzare gli archivi amministrativi a fini statistici. Al contrario, per quanto riguarda la Spagna, un censimento basato sugli archivi amministrativi viene considerato ancora una possibilità molto lontana, per un insieme di ragioni: probabile necessità di delicate riforme legislative; possibili problemi di accettazione di questa strategia da parte dei cittadini; inesistenza di un codice identificativo individuale comune ai diversi archivi; dati amministrativi poco standardizzati e di non facile utilizzazione a fini statistici. Anche al fine di rendere possibile l uso delle informazioni contenute nel Padròn Municipal per guidare la rilevazione, comunque, sono state necessarie modifiche legislative (cfr. nota 28). 26 Cfr. United Nations Economic Commission for Europe, Conference of European Statisticians. Recommendations for the 2010 Censuses of Population and Housing, Part One, Chapter I, par. 17, p. 6, United Nations, New York and Geneva, Cfr. art. 46 D.P.R. 30 maggio 1989, n

16 Anagrafe per l aggiornamento dell Anagrafe, previa convocazione degli interessati per la conferma delle informazioni discordanti rispetto a quelle contenute nell archivio anagrafico. Anche in Austria i dati censuari sono stati utilizzati per controllare e correggere i registri comunali della popolazione, attraverso una procedura parallela al censimento progettata per allineare le informazioni sulla residenza contenute nei registri a quelle rilevate sul campo (al fine di migliorare la qualità degli archivi in vista di un futuro censimento basato sui registri). Questa procedura di allineamento veniva effettuata a cura del rilevatore, che confrontava le risposte alla domanda sul luogo di residenza con quelle contenute nella lista di fonte anagrafica in suo possesso e aggiornava la lista sulla base delle informazioni contenute nel questionario (cancellando o aggiungendo una persona, o modificando l informazione sul tipo di residenza). Quando era necessaria una correzione del registro, veniva richiesto alle persone interessate (sulla base della lista compilata del rilevatore) di recarsi presso il locale ufficio del registro per aggiornare le informazioni relative alla propria situazione. Altri esempi di utilizzo dei dati rilevati sul campo per aggiornare e migliorare le informazioni contenute nell archivio sono i casi già citati dei censimenti spagnolo e svizzero, nei quali le informazioni presenti negli archivi della popolazione erano pre-stampate sui modelli. In Spagna, ad esempio, i dati demografici contenuti nel Padrón Municipal erano pre-stampati su un questionario separato che, dopo il censimento, veniva trasmesso (con la firma dei rispondenti e le eventuali correzioni) dall INE al comune interessato per l aggiornamento dei dati contenuti nell archivio 28. Per consentire questa operazione, si è reso necessario scrivere un nuovo Regolamento, che prevedeva l accesso al questionario di censimento da parte del comune per l eventuale modifica dei dati individuali contenuti nel Padrón (assicurando al contempo che i dati di censimento fossero utilizzati solo a scopo statistico), e consentiva all'ine di effettuare i controlli necessari all eliminazione dei doppioni. 7. Censimenti basati sugli archivi amministrativi (register-based censuses) Lo sviluppo di un censimento basato sugli archivi amministrativi è un processo molto lungo, nel corso del quale molti paesi continuano a condurre, almeno parzialmente, un censimento convenzionale. La Danimarca ha condotto per prima, nel 1981, un censimento totalmente basato sull uso di dati amministrativi, seguita dalla Finlandia nel In Norvegia, il prossimo censimento sarà interamente basato sugli archivi solo se la qualità dei dati amministrativi sulle famiglie e sulle abitazioni sarà ritenuta soddisfacente. A tal fine, immediatamente dopo il censimento del 2001, è stato avviato un progetto per migliorare la qualità dei dati degli archivi e istituire procedure per l aggiornamento degli stessi 29. Affinché sia possibile combinare dati provenienti da fonti diverse, è essenziale l utilizzo di un codice identificativo comune ai diversi archivi. Gli archivi più comunemente utilizzati sono gli archivi della popolazione, i registri degli edifici e delle abitazioni e i registri delle imprese. I dati censuari vengono prodotti utilizzando metodi di stima nell ambito dei quali diverse fonti vengono utilizzate simultaneamente per definire il valore da attribuire ad ogni variabile per ciascuna unità di rilevazione (method of register estimation). Le regole di decisione vengono definite anche sulla base dei risultati dei precedenti censimenti e dei dati contenuti nei registri alla stessa data e includono regole di priorità in caso di dati contraddittori. D altra parte, se l esistenza di un sistema di archivi amministrativi esteso ed efficiente costituisce una precondizione per effettuare censimenti basati sui registri, i registri necessari spesso vengono implementati proprio grazie ai censimenti. Ciò è ben esemplificato dal caso della Norvegia dove, ad esempio, il censimento del 1970 è stato utilizzato per istituire l archivio 28 Per consentire questa operazione, si è reso necessario scrivere un nuovo Regolamento, che prevedeva l accesso al questionario di censimento da parte del comune per l eventuale modifica dei dati individuali contenuti nel Padrón (assicurando al contempo che i dati di censimento fossero utilizzati solo a scopo statistico), e consentiva all'ine di effettuare i controlli necessari all eliminazione dei doppioni. 29 Le differenze di velocità con cui questi paesi hanno effettuato il passaggio ad un censimento interamente basato sull uso di archivi dipendono tra l altro dalla diversa velocità di istituzione di un registro delle abitazioni. Infatti, mentre l istituzione di un registro centralizzato della popolazione, che costituisce uno dei principali prerequisiti per lo sviluppo di un censimento basato sugli archivi, è stata effettuata in tutti i paesi nordici già nella seconda metà degli anni 60, il registro delle abitazioni, istituito già nel 1980 in Danimarca e Finlandia, nel 2000 non era ancora presente in Svezia, Norvegia e Islanda. In particolare, negli archivi di questi paesi mancavano informazioni cruciali quali quelle relative alla composizione della famiglia e al collegamento tra famiglia e abitazione negli edifici multiabitazione. 16

17 dei dati sull istruzione (Register of Education). In proposito, e opportuno rilevare che, al fine di utilizzare i dati raccolti con i censimenti per la creazione di archivi amministrativi, è stato necessario aggirare il divieto di utilizzare dati statistici a fini amministrativi contenuto nello Statistics Act (che regola la rilevazione di dati da parte di Statistics Norway) tramite i provvedimenti legislativi di istituzione dei registri stessi. I principali vantaggi di questo approccio sono costituiti dalla possibilità di produrre dati più frequentemente di quanto consentito dai censimenti tradizionali (gran parte dei principali dati censuari vengono prodotti con frequenza annuale) e di ridurre il carico statistico sui rispondenti, anche se tale obiettivo può essere raggiunto pienamente solo al termine di un processo lungo e articolato, al termine del quale può essere effettuato un censimento interamente basato sui registri (senza il ricorso ad alcuna indagine sul campo con questionario). L uso di fonti amministrative a fini censuari comporta tuttavia una serie di svantaggi, relativi soprattutto alle implicazioni sull output informativo. Il più importante è costituito dai vincoli imposti dalle informazioni contenute negli stessi archivi amministrativi (che non sempre coincidono con le variabili necessarie a fini di comparabilità nazionale e internazionale) e dai concetti e dalle classificazioni utilizzate dalle autorità amministrative, che raramente sono disponibili a modificare (o sono in grado di modificare) concetti e classificazioni funzionali appunto a scopi amministrativi. Inoltre, in un sistema statistico register-based gli Istituti di Statistica dipendono dalle autorità responsabili della tenuta degli archivi e la stretta collaborazione con le autorità interessate è fondamentale ai fini di un informazione tempestiva sui cambiamenti nella legislazione e nelle pratiche amministrative che interessano gli archivi utilizzati a fini statistici. Infine, si creano spesso problemi di coerenza tra i diversi archivi in relazione ai periodi di riferimento: non è scontato infatti che i dati individuali relativi a variabili derivanti da fonti diverse (ad esempio, il luogo di lavoro, l occupazione e il reddito) si riferiscano allo stesso periodo. 7.1 Censimenti misti: uso combinato di archivi amministrativi e rilevazione sul campo Come anticipato, in un certo numero di paesi viene adottata una strategia mista, basata sull uso combinato di archivi amministrativi (in genere il registro della popolazione) e rilevazione totale sul campo. Nella maggior parte dei casi, l adozione della strategia mista avviene in una fase intermedia del processo di sviluppo verso un censimento interamente basato sull uso di dati amministrativi: al fine di ridurre i costi e diminuire il carico statistico sui rispondenti, una parte dei dati viene prodotta a partire dagli archivi che contengono informazioni rilevanti ai fini censuari mentre per produrre i dati relativi alle variabili non contenute negli archivi viene effettuata una rilevazione sul campo. E questo il caso dei paesi scandinavi nei passati round censuari, e del processo avviato in Belgio, Lettonia e Slovenia in occasione dell ultimo censimento (e che per i prossimi censimenti riguarderà anche Estonia e Lituania). In Belgio, ad esempio, l High Council for Statistics (organo consultivo che supervisiona le attività dell Istituto di Statistica), ha costituito nell aprile 1996 il gruppo di lavoro Census 2001, con la missione di individuare metodi alternativi di conduzione dei censimenti della popolazione e delle abitazioni tanto soddisfacenti quanto quelli tradizionali, ma con vantaggi aggiuntivi, quali ad esempio minori costi e più frequenti possibilità di aggiornamento dei dati. In particolare, si ipotizzava un possibile uso degli archivi amministrativi da testare attraverso la conduzione di un indagine campionaria collegata al rinnovo delle carte d identità. Sulla base dei risultati di questo studio (presentati nel Report of the High Council for Statistics on Census 2001 ), l High Council for Statistics ha raccomandato per il 2001 l organizzazione di un censimento classico, grazie al quale l Istituto Nazionale di Statistica potesse creare dei registri per le variabili non presenti in quelli esistenti. Nel i dati demografici sono stati derivati dal Central Population Register, mentre i dati relativi alle altre caratteristiche individuali (dati sulla formazione post-scolastica, sull attività lavorativa, sugli spostamenti per lavoro o studio, e sulla fecondità) sono stati rilevati sul campo tramite questionari pre-compilati con nome, cognome e data di nascita, al fine di facilitare 30 La rilevazione è stata condotta con data di riferimento 1 ottobre La diffusione dei dati è cominciata nel febbraio 2003 e si è protratta fino a luglio

18 l identificazione dei rispondenti. I dati rilevati sul campo sono stati quindi utilizzati per istituire dei registri, da aggiornare regolarmente secondo procedure stabilite dall Istituto di Statistica. In altri casi, per ridurre i costi associati alla rilevazione esaustiva sul campo, si ricorre alla rilevazione campionaria delle informazioni non ottenibili dai registri. Queste possono essere derivate da indagini campionarie correnti o da indagini ad hoc effettuate in occasione del censimento. Il cosiddetto Dutch Virtual Census, ad esempio, si basa sulla combinazione di informazioni contenute nel Central Population Register e dati provenienti dalle indagini campionarie correntemente effettuate da Statistics Netherlands 31. In particolare, alcune tavole di output censuario sono derivate dalle informazioni (esaustive) contenute negli archivi amministrativi mentre altre sono derivate dai dati delle indagini campionarie, ponderati usando le distribuzioni relative ai dati esaustivi contenuti negli archivi amministrativi. Per la produzione dei dati non contenuti nell archivio della popolazione, sono state utilizzate le seguenti fonti: Social Statistics Database (SSD, database di microdati a sua volta combinazione di rilevazioni diverse) per i dati sui dipendenti e i lavoratori autonomi (i dati si riferivano al 2000, e non al 2001); Labour Force Survey (LFS) per i dati su occupazione e livello di istruzione (per avere un numero maggiore di record sono state integrate le indagini del 2000 e del 2001); Survey on Employment and Earnings (SEE) per i dati sul reddito; Survey on Housing Conditions (SHC) per i dati sulle abitazioni. Questa strategia ha notevoli implicazioni sul piano dell output informativo e precisamente: le distribuzioni di alcune variabili sono state diffuse ad un minor livello di dettaglio territoriale rispetto a quello garantito dalla rilevazione esaustiva; il virtual census non produce microdati: non è possibile diffondere tavole che non siano state previste dal piano di diffusione. 8. Rilevazione esaustiva sul campo combinata con indagini campionarie Questo approccio costituisce una variante di quello convenzionale. Al fine di migliorare la qualità dei dati rilevati, riducendo al tempo stesso i costi e il carico statistico sui rispondenti, al conteggio esaustivo della popolazione viene abbinato il ricorso a tecniche campionarie per la rilevazione delle informazioni per le quali non sia strettamente richiesta la copertura universale. Si ritiene infatti che, date le caratteristiche e le dimensioni delle rilevazioni censuarie, per diminuire i costi delle fasi di rilevazione e di elaborazione dei dati e per ottenere dati di accuratezza accettabile, i questionari debbano essere brevi e di facile compilazione, con risposte precodificate o facili da codificare, e che dati più dettagliati possano essere ottenuti attraverso il ricorso a tecniche campionarie 32. In questa strategia, il campionamento viene quindi utilizzato per rendere possibile una maggiore tempestività nella produzione di dati di precisione accettabile, quando fattori relativi ai tempi di rilascio e ai costi renderebbero poco praticabile l ottenimento degli stessi su base universale. Nei paesi che adottano questa strategia, il censimento viene condotto tramite l uso combinato di short form e long form. Il questionario breve viene utilizzato per il conteggio esaustivo della popolazione e la rilevazione di poche caratteristiche socio-demografiche. Il questionario long (molto dettagliato) viene invece utilizzato per la rilevazione su base campionaria delle altre informazioni (oltre a contenere le stesse domande della versione breve). Ad esempio, negli Stati Uniti, poiché la legislazione prevede che la ripartizione dei seggi nelle assemblee legislative tra i diversi stati sia decisa sulla base del numero di persone effettivamente rilevate in ciascuno di essi; il dato relativo al conteggio della popolazione non 31 Nei Paesi Bassi l ultimo censimento tradizionale è stato condotto nel 1971, preceduto da un dibattito pubblico sull utilità del censimento e sugli aspetti legati alla privacy, che ha provocato un tasso di rifiuto superiore al 2% della popolazione. Successivamente, in seguito ad un tasso di rifiuto del 25% (con picchi del 40-50% nelle città più importanti) nell ambito di un test su base volontaria condotto nel 1979, l Istituto di Statistica (CBS) ha cancellato il censimento del 1981 e ha individuato un metodo alternativo per il censimento del In a population census it is not necessary to gather all demographic and housing information on a 100 percent basis; a good deal of time and money can be saved through the use of sampling. Furthermore, in certain circumstances, only the sampling method yields data of acceptable accuracy. Cfr. United Nations (1971), Handbook of Population and Housing Census Methods. Part VI: Sampling in Connexion with Population and Housing Censuses. Studies in Methods, Series F No. 16 (Sales E.70.XVII.9). 18

19 può essere stimato 33. Il campionamento viene però utilizzato per la rilevazione di molte altre informazioni. I campioni che integrano i censimenti differiscono dalle indagini campionarie correnti poiché hanno funzioni peculiari e vantaggi specifici: primo fra tutti, sono di dimensioni considerevolmente più ampie e condividono uno degli obiettivi fondamentali delle rilevazioni censuarie ovvero quello di fornire dati dettagliati per piccole aree. Le ampie dimensioni di questi campioni sono rese possibili dalla relativa efficienza economica (cost-effectiveness) di queste operazioni e dalla disponibilità di fondi e risorse umane di cui beneficiano in virtù del collegamento con le operazioni censuarie. La selezione delle informazioni da rilevare tramite l indagine campionaria dipende ovviamente dal grado di precisione con cui è necessario produrre i risultati relativi a ciascuna variabile per piccole aree e per piccoli gruppi di popolazione, nonchè da considerazioni relative ai costi. Il campione di popolazione per la somministrazione della versione completa del questionario può essere individuato in più modi. Un primo metodo prevede che il questionario long venga somministrato a un sottoinsieme sistematico di famiglie (nell ordine, ad esempio, di una famiglia su cinque, a seconda del piano di campionamento, stabilito sulla base di considerazioni di costo e di precisione), mentre tutte le altre famiglie riceveranno la versione breve, contenente i soli quesiti per cui si ritiene necessaria la copertura universale. Un secondo metodo di campionamento prevede invece la selezione di un campione di sezioni di censimento, all interno delle quali tutte le unità di rilevazione ricevono il questionario completo mentre tutte le famiglie delle altre sezioni di censimento ricevono la versione breve. A sua volta, l approccio basato sulla combinazione di rilevazione esaustiva e rilevazione campionaria prevede due varianti: a) quella tradizionale, nella quale la somministrazione del questionario completo a un campione della popolazione viene effettuata contestualmente al conteggio (decennale negli Stati Uniti, quinquennale in Canada) esaustivo della popolazione; b) quella implementata di recente negli Stati Uniti, nella quale la rilevazione campionaria contestuale al conteggio viene sostituita da un indagine campionaria continua, su base annuale (American Community Survey, ACS). 8.1 Rilevazione esaustiva sul campo e rilevazione campionaria contestuale Questo approccio è quello tradizionalmente utilizzato per condurre il censimento in Canada e negli Stati Uniti. Negli Stati Uniti, il censimento viene effettuato ogni dieci anni, a cura dell US Census Bureau. A partire dal 1940 e fino al censimento del 2000, il conteggio della popolazione è stato effettuato tramite short form, mentre un campione di famiglie (pari al 17% nel 2000) compila il questionario completo. Nel 2000, il questionario breve comprendeva un quesito sull abitazione (titolo di godimento) e sei quesiti individuali (nome, sesso, età e data di nascita, relazione di parentela con la persona di riferimento, origine ispanica/latina, razza), con un tempo stimato di compilazione per una famiglia media di circa 10 minuti (compreso il tempo necessario per leggere le istruzioni e rivedere il questionario al termine della compilazione). Il questionario long, compilato in media da una famiglia su sei, conteneva invece 32 quesiti individuali (sulle caratteristiche sociali ed economiche della popolazione) e 21 quesiti relativi all alloggio (sulle caratteristiche strutturali, sul suo valore economico e sui costi di manutenzione), con un tempo medio di compilazione stimato in 38 minuti (anche in questo caso, compreso il tempo necessario per leggere le istruzioni e rivedere il questionario al termine della compilazione). Rispetto al censimento precedente, la versione long conteneva un unica nuova domanda (quella sugli eventuali aiuti familiari forniti dai nonni). In Canada, il censimento viene effettuato con cadenza quinquennale (dal 1956), a cura di Statistics Canada. La strategia short form / long form è stata adottata a partire dal 1941 ed è tuttora utilizzata. Il passo di campionamento è pari a una famiglia su 5 (fino al 1951 era di 1 su 10; nel 1971 è stato di 1 su 3). La tecnica di rilevazione è l autocompilazione (fino al 1996 la compilazione veniva effettuata tramite intervista). 33 In proposito, una decisione della Corte Suprema del 1999 ha espressamente proibito allo US Census Bureau di utilizzare metodi di campionamento statistico per determinare l ammontare della popolazione al fine di stabilire la ripartizione dei seggi nel Congresso. 19

20 Nel 2006, il questionario long (completata dal 20% della popolazione) comprendeva 53 quesiti e il questionario short 8. Le informazioni rilevate su base esaustiva erano: nome e cognome, sesso, data di nascita, stato civile, appartenenza a una coppia in libera unione, relazione di parentela con la persona di riferimento, prima lingua appresa nell infanzia e tuttora parlata, autorizzazione a rendere pubblici i propri dati 92 anni dopo il censimento. Per quanto riguarda il questionario long, la novità rispetto al precedente censimento (nel quale erano già state inserite le domande sulle coppie in libera unione con partner del sesso opposto o dello stesso sesso, sul luogo di nascita dei genitori, sulla lingua parlata sul luogo di lavoro, sulla confessione religiosa) è consistita principalmente nella richiesta del consenso per l accesso alla cartella fiscale, al fine di produrre le informazioni relative al reddito. In tal modo, è stato ridotto il carico sui rispondenti, aumentando al contempo la qualità dei dati e garantendo un maggior rispetto della privacy. I vantaggi di questo approccio sono costituiti essenzialmente dalla riduzione del carico complessivo sui rispondenti, ottenuta garantendo il rispetto dei requisiti fondamentali dell individualità e dell universalità della rilevazione, e dalla possibilità di diminuire i tempi di rilevazione e di elaborazione dei dati, che consente una maggiore tempestività nella diffusione dei dati. Questa strategia consente infine una riduzione dei costi legati alla stampa, alla rilevazione, all acquisizione e all elaborazione dei dati, anche se il risparmio è contenuto, data la necessità di contattare comunque tutto l universo di riferimento della rilevazione. Il principale svantaggio è costituito dal fatto che questa strategia di rilevazione non sempre consente il rispetto del requisito relativo alla produzione di dati dettagliati al livello territoriale più fine o a sottogruppi di popolazione di dimensioni ridotte. Inoltre, non consente la rilevazione di dati complessi su base esaustiva (se si stabilisce che il questionario breve debba essere non solo breve ma anche di facile e veloce compilazione); è il caso ad esempio dei dati sugli spostamenti sistematici per lavoro o studio, che sarebbero poco utilizzabili se rilevati su base campionaria ma allo stesso tempo non appaiono di facile inclusione nel questionario breve Rilevazione esaustiva sul campo e indagine campionaria continua Il censimento del viene considerato il più accurato della storia dei censimenti USA in termini di copertura e un successo senza precedenti in termini operativi ma, dati i rapidi cambiamenti demografici e tecnologici, il metodo con cui è stato condotto è stato ritenuto non replicabile nel futuro senza incorrere in rischi non accettabili sia dal punto di vista operativo che dei costi. Dopo il censimento del 2000, il Bureau of the Census ha lanciato un programma di re-ingegnerizzazione del censimento basato sull integrazione di tre attività: 1) la sostituzione della rilevazione campionaria mediante long form con un indagine campionaria continua (American Community Survey-ACS); 2) il miglioramento dell archivio di indirizzi (Master Address File, MAF) e dell archivio geografico informatizzato (Topologically Integrated Geographic Encoding and Referencing, TIGER) utilizzati per il censimento del Il MAF contiene indirizzi, descrizioni di luoghi per le aree dove le strade sono senza nomi e numeri civici, e dati identificativi territoriali per ogni alloggio e convivenza. Il TIGER è una sorta di mappa digitale dell intero territorio statunitense; 3) un progetto pluriennale di pianificazione, sviluppo e test di uno short form only census da effettuare nel 2010, finalizzato a migliorare la fase della rilevazione sul campo (la componente più costosa del censimento) ed a garantire così un aumento della copertura ovvero una maggiore accuratezza dei dati. Il censimento del 2010 sarà quindi uno short-form only census, al fine di effettuare il conteggio esaustivo della popolazione, della quale verranno rilevate nome, sesso, età, data di nascita, razza, gruppo etnico, relazione con la persona di riferimento e titolo di godimento dell abitazione mentre la responsabilità della produzione di informazioni socio-economiche più dettagliate verrà trasferita su un indagine campionaria continua basata su un campione annuale di indirizzi, cumulato nel tempo per produrre, nell arco di un certo periodo (cinque 34 La rilevazione è stata condotta con data di riferimento 1 aprile La diffusione dei dati è cominciata nel dicembre 2000 ed è proseguita fino a luglio

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