METODOLOGIA DELLA RICERCA 3 Ricerca bibliografica. Prof. Paolo Chiari Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna.
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- Bernadetta Martini
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1 METODOLOGIA DELLA RICERCA 3 Ricerca bibliografica Prof. Paolo Chiari Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Università di Bologna Obiettivi Chiarire il tema della ricerca (introduzione) Chiarire il problema della ricerca (introduzione) Verificare il significato del problema di ricerca (introduzione) Specificare lo scopo dello studio (fine introduzione) Descrivere le teorie rilevanti (introduzione) Raggruppare le attuali conoscenze (introduzione) Specificare gli obiettivi, le domande o le ipotesi (metodo) Sviluppare la definizione delle maggiori variabili (metodo) Identificare i limiti e gli assunti (metodo) Selezionare il disegno della ricerca (metodo) Identificare i metodi di misura (metodo) Indirizzare la raccolta dati e l analisi (metodo) Interpretare i risultati (discussione) 10/01/
2 Obiettivi ovvero costruire il RAZIONALE della ricerca! 10/01/ Formulare il problema e lo scopo della ricerca Osservazione della situazione nel mondo reale (Nursing practice) Identificare il tema della ricerca (Topic) Non ricercabili Revisione della letteratura Generare domande PROBLEMA DI RICERCA Chiarire e rifinire Input da altri SCOPO DELLA RICERCA (Purpose) Obiettivi, domande o ipotesi 2
3 Searching: principi chiave Massima efficienza e razionalità Fasi: Definizione del problema Identificazione del quesito Individuazione delle fonti Svolgimento della ricerca nelle fonti Selezione e recupero delle citazioni bibliografiche Recupero del full-text Sintetizzare la descrizione degli articoli 10/01/ Fonti di informazione scientifica 10/01/
4 Fonti di informazioni scientifiche Fonti primarie (STUDI) L oggetto di studio è il paziente. Si dividono in studi: - Eziologici - Diagnostici - Terapeutici - Prognostici Fonti secondarie (STUDI) L oggetto di studio sono gli studi primari. Principali prodotti: - Revisioni sistematiche - Linee guida - Evidence report (CAT) Fonti terziarie (FONTI) Non sono sviluppate come studi. Fonti principali: - Revisioni tradizionali - Testi - ebook - Editoriali 10/01/ DOMANDE BACKGROUND Ho bisogno di conoscere il fenomeno nella sua generalità! Il quesito è generale. FOREGROUND Ho bisogno di conoscere elementi specifici e precisi di trattamento o di eziologia o di diagnosi o di prognosi! Non è mai generale. 10/01/
5 Distinzione fra Background e Foreground Verso la letteratura primaria (prevalentemente foreground) Verso la letteratura secondaria (foreground e background) [Linee guida e Revisioni sistematiche] Verso la letteratura terziaria (solo background) 10/01/ Le principali banche dati Studi primari Banche dati generali: Medline (PubMed) Embase Cinahl Banche dati specialistiche: CancerLit PEDro Metadatabase TRIP BioMed Central OVID Studi secondari Banche dati generali: Medline (PubMed) Cinahl Banche dati di revisioni sistematiche: Cochrane library DARE Joanna Briggs Institute Banche dati di linee guida: SNLG NGC SIGN RNAO 10 5
6 Gerarchia delle fonti di Evidence Contengono tutte le tipologie di fonti Linee guida Revisioni sistematiche BD primarie e riviste 10/01/ Costruire una domanda 10/01/
7 Definizione del problema Descrivere la situazione problematica da cui emerge il quesito (prima stesura del problem stament). Non tutti i problemi possono trovare risposta nella letteratura (problemi etici). 10/01/ Quesiti di BACKGROUND Riguardano informazioni e conoscenze generali rispetto ad una malattia, un bisogno o un intervento. La loro formulazione richiede due componenti essenziali: un introduttore interrogativo (cosa, come, quando, perché..) con un verbo un bisogno, una malattia, un aspetto di una malattia, un tipo di intervento assistenziale, diagnostico, organizzativo etc. ES: assistenza al paziente con ictus 10/01/
8 Quesiti di FOREGROUND Sono i quesiti che riguardano una condizione propria di una tipologia di pazienti, che va incontro ad uno specifico tipo di esito. I quesiti di foreground si articolano secondo l acronimo PICO. Es. paziente con ictus, posizionamento liquidi arto plegico vs arto non plegico, esiti funzionali 10/01/ PICOM Formulare il quesito in modo preciso ed articolato P I C O M patient intervention comparison outcome metodo 10/01/
9 PICOM P Tipologia del paziente I (E) - 1 trattamento - esposizione ad uno o più fattori di rischio - esposizione ad un fattore prognostico - esame diagnostico o di screening C 2 trattamento o gold standard diagnostico O Risultato/i M (S) - studio sperimentale (RCT) - studio osservazionale (prospettico o retrospettivo) - studio di validazione (specificità e Sensib.) 10/01/ Formulare il quesito in forma di narrativo. Il/La paziente.....? 10/01/
10 Tabella PICOM Paziente Intervento o esposizione Comparazione Outcomes Metodo 10/01/ Perché è importante chiarire bene il quesito? Per due motivi fondamentali: Dal quesito vengono estratte le parole chiave (inglese!) che useremo nella ricerca. Dalla chiara espressione del quesito possiamo definire i criteri di inclusione o di esclusione, tra i quali capire quale tipo di studio dobbiamo selezionare. 10/01/
11 Esempio di ricerca Punto di partenza: quesito in forma narrativa : La ripetuta rimozione dei cerotti nelle persone (in particolare anziane) può essere causa di lesioni alla cute? e quali possono essere i fattori associati? e con che frequenza si presentano? PICOM P: persona anziana; I: rimozione del cerotto; C: - O: lesioni della cute; M: coorte prospettica. 11
12 Parole chiave P: older people; I: adhesive tape; C: O: skin injury; M: cohort study prospective. Stringa di ricerca older people AND adhesive tape AND skin injury AND cohort study prospective 12
13 Risultati di ricerca older people AND adhesive tape AND skin injury AND cohort study prospective J Clin Nurs May;19(9-10): Epub 2010 Mar 16. Skin injuries caused by medical adhesive tape in older people and associated factors. Konya C, Sanada H, Sugama J, Okuwa M, Kamatani Y, Nakagami G, Sakaki K. Continua la ricerca Punto di partenza: quesito in forma narrativa : Quali sono i possibili protettori per la cute? e quanto sono efficaci nella prevenzione delle lesioni cutanee (skin tears)? 13
14 PICOM BACKGROUND P: (popolazione in genere); I: protettori della cute C: O: lesioni della cute (eritema, rossore, perdita di acqua); Parole chiave BACKGROUND P: (people); I: skin barrier, solvent C: O: skin injury 14
15 Stringa di ricerca skin barrier AND "tape stripping" AND "solvent" Risultati della ricerca skin barrier AND "tape stripping" AND "solvent" Epidermal calcium release (ECR) in vivo sampled with a simple washout chamber technique. Said L, Serup J, Rebel C. Skin Res Technol Nov;8(4): The effect of bilayer and hexagonal H(II) phase lipid films on transepidermal water loss. Raney SG, Hope MJ. Exp Dermatol Jul;15(7):
16 Continua la ricerca FOREGROUND P: people; I: solvent-free; C: solvent-containing; O: skin injury (erythema, redness, skin water loss; M: RTC. Stringa di ricerca solvent-free AND solvent-containing AND ( erythema OR redness OR skin water-loss ) Limits Activated: Randomized Controlled Trial 16
17 Risultati della ricerca solvent-free AND solvent-containing AND ( erythema OR redness OR skin water-loss ) Limits Activated: Randomized Controlled Trial Int Wound J Feb;6(1):82-8. Effect of a water-based no-sting, protective barrier formulation and a solvent-containing similar formulation on skin protection from medical adhesive trauma. Shannon RJ, Chakravarthy D. BD Medline Stringa (limiti) Durante la ricerca solvent-free AND solvent-containing AND ( erythema OR redness OR skin water-loss ) Limits: Randomized Controlled Trial Compilare la tabella! Articoli 5 Selezionati Effect of a waterbased no-sting, protective barrier formulation and a solvent-containing similar formulation on skin protection from medical adhesive trauma. Shannon RJ, Chakravarthy D. Int Wound J Feb;6(1): /01/ Concetti 17
18 Al termine della ricerca Recuperare il full text! 10/01/ Al termine della ricerca Fare il sommario dell analisi della letteratura Fonte Scopo/Pr oblema Strumenti Campione Modello Concetti Disegno Implicazioni Risultati Commenti Acorn (1995) Sviluppare educazion e/program mi di supporto per i familiari di pazienti con danni cerebrali 19 membri di famiglie di pazienti con danni cerebrali Non specificato Coping Auto-stima Benessere Pre-Post test Quasi speriment ale Jalowiec Coping Scale Rosenber g s Selfesteem Scale, Life Satisfactio n Index Pratico/eff etto speriment ale ma non statisticam ente significativ o nel coping Basato sul territorio. L interven to non necessari amente porta ad un aumento Tempo di studio limitato. Campione piccolo. NNNN (XXXX) 18
19 Esercitazione sul quesito Qual è il vostro quesito? 1. Scrivere il problema che si vuole affrontare in forma narrativa o di scenario 2. Trasformare il quesito con PICO 3. Individuare le parole chiave e tradurle in inglese 10/01/ Cominciamo la ricerca Contengono tutte le tipologie di fonti Linee guida 1 Revisioni sistematiche (se avete già esperienza in PubMed!) 2 PubMed e altre BD primarie 10/01/
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