REVISIONE DEL RAV Giugno A cura del NIV
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- Renato Natali
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1 REVISIONE DEL RAV Giugno 2016 A cura del NIV
2 CONTESTO LA POPOLAZIONE SCOLASTICA è AUMENTATA DEL 3,34% (è costituita da 1358 alunni) Il 28,20 % della popolazione scolastica ha una cittadinanza non italiana (è scesa del 3,8% rispetto allo scorso anno) e quasi il 12,52% della popolazione scolastica è costituita da alunni con bisogni educativi speciali (di cui quasi un terzo è rappresentato da alunni con disabilità certificate) con un incremento importante e progressivo negli ultimi anni (nell ultimo anno è aumentata dell 1,51%). Il background familiare mediano risulta essersi abbassato Raddoppiata la percentuale dei docenti che sono rimasti nell istituto nel corrente anno scolastico rispetto al precedente; aumentata del 2,4% quella dei docenti a tempo determinato
3 ESITI Rispetto allo scorso anno, non risultano essere presenti alunni diplomati con la lode (diminuzione del 6,1%) e il dato non è in linea con i benchmark di riferimento: il dato fa riflettere in merito alla presenza di eccellenze e alla loro valorizzazione. La percentuale degli alunni diplomati con votazione 8 e 9 è significativamente superiore ai riferimenti benchmark, leggermente superiore anche quella riferita alla percentuale dei diplomati con 10 I risultati nella prova di italiano sono superiori alla media nazionale per le classi seconde e quinte della scuola primaria e per le classi terze della scuola secondaria di primo grado I risultati nella prova di matematica per le classi seconde della scuola primaria sono leggermente superiori alla media nazionale. I risultati nella prova di matematica sono inferiori alla media nazionale per le classi quinte della scuola primaria e per le classi terze della scuola secondaria di primo grado. Rispetto ai dati dello scorso anno scolastico, si registra una lieve diminuzione della media dei risultati nella prova di matematica delle classi seconde della scuola primaria (da 55,9 a 54,4) e delle classi terze della scuola secondaria (da 51,2 a 49), il divario è più crescente per le classi quinte della scuola primaria (da 65,2 a 52,2). La variabilità dei i risultati tra le classi è superiore ai riferimenti: in italiano di 10 punti percentuali circa; in matematica di 14 punti circa. Rispetto allo scorso anno è aumentata. Si evidenziano esigenze nel raccordare prassi progettuali, didattiche e valutative ordinarie con prove di misurazione standardizzate esterne
4 SULLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA: RIMANDO AL MONITORAGGIO DEL PdM RISULTATI A DISTANZA La distribuzione delle percentuali in merito al consiglio orientativo evidenzia una distribuzione in tutte le tipologia; in particolare si evidenzia un aumento del 10,6% verso qualsiasi area e del 3,1% verso l area linguistica. In coerenza con tali dati si attesta una diminuzione del consiglio orientativo verso le seguenti aree: l area scientifica (di quasi 3 punti percentuali) tecnica ( di quasi 5 punti) e umanistica (di quasi 4 punti) La percentuale dei promossi che non hanno seguito il Consiglio Orientativo risultano comunque tutti promossi e tale percentuale è nettamente superiore ai riferimenti banchmark
5 PROCESSI LE AZIONI E I PROCESSI INTRAPRESI NEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO HANNO PRESO LE MOSSE DALLE PRIORITÀ INDIVIDUATE NEL RAV 2014/15 E POI PIANIFICATE E MONITORATE SECONDO QUANTO ESPRESSO NEL PDM. CURRICOLO: RIMANDO AL MONITORAGGIO PDM NELL ISTITUTO È STATO AVVIATO UN PROGETTO MULTILINGUE CHE HA COINVOLTO GLI ALUNNI DELLE CLASSI DI PASSAGGIO SULL APPRENDIMENTO DI UNA L2 DIVERSA DA QUELLA CURRICOLARE (FRANCESE E SPAGNOLO NELLA SCUOLA PRIMARIA ED INGLESE NELLA SCUOLA DELL INFANZIA): TALE PROGETTO SI AUSPICA DIVENTI ELEMENTO CARATTERIZZANTE L OFFERTA FORMATIVA E CURRICOLARE DEL NOSTRO ISTITUTO COSÌ PURE LA CONTINUITÀ INFANZIA PRIMARIA E' NECESSARIO PROGETTARE ATTIVITÀ DI AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA MAGGIORMENTE IN RACCORDO CON IL CURRICOLO DELL'ISTITUTO E CON IL PIANO DI MIGLIORAMENTO VALUTAZIONE: RIMANDO AL MONITORAGGIO PDM L'UTILIZZO DELLE NUOVE TECNOLOGIE È STATO IMPLEMENTATO ANCHE NELLA SCUOLA PRIMARIA NEL CORSO DEL CORRENTE ANNO SCOLASTICO GRAZIE ALLA PRESENZA DELLE LIM IN TUTTE LE CLASSI TERZE, QUARTE E QUINTE PRIMARIA E ALLA PARTECIPAZIONE DEL PROGETTO SNAPPET DI ALCUNE CLASSI. L ASSEGNAZIONE DEI FONDI PON E L ATTIVITÀ DELL ANIMATORE DIGITALE E DEL TEAM DIGITALE, IMPLEMENTERANNO LA DIFFUSIONE DI METODOLOGIE INNOVATIVE NEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO. NECESSITÀ DI UNA FORMAZIONE DIFFUSA.
6 SONO STATI ISTITUITI I REFERENTI PER IL BULLISMO E CYBERBULLISMO PER LA SCUOLA PRIMARIA E SECONDARIA PRIMO GRADO COME FIGURE DI SUPPORTO ALL ISTITUTO CHE PROVVEDERANNO ALLA PREVENZIONE DEL FENOMENO I BAMBINI DI 5 ANNI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA SONO STATI SOTTOPOSTI AD UNO SCREENING SULLE ABILITÀ DI LETTO-SCRITTURA E MEMORIA, ATTRAVERSO LA SOMMINISTRAZIONE DELLE PROVE PAC-SI (STRUMENTO DI PRIMA INDIVIDUAZIONE DI EVENTUALE RISCHIO DI DSA). ESSO HA FAVORITO LA RILEVAZIONE DI INFORMAZIONI PER METTERE IN ATTO ATTIVITÀ E AZIONI UTILI AL SUPERAMENTO DELLE CRITICITÀ EMERSE. ESSO È STATO FUNZIONALE ANCHE AL LAVORO PER LA COSTITUZIONE DELLE CLASSI PRIME. RACCORDO TRA I MODELLI DEI PDP INFANZIA E SECONDARIA FORMAZIONE: RIMANDO AL MONITORAGGIO PDM IN MOLTE AREE ANALIZZATE EMERGONO GAP DI CONFRONTO E DI RACCORDI ORGANIZZATIVI FUNZIONALI ALLA MESSA IN ATTO DELLE AZIONI PREVISTE. DIFFICOLTÀ DI CONIUGARE LE DIVERSE AZIONI IN UN CONTESTO TERRITORIALE COMPLESSO E IN UNA CORNICE NORMATIVA ED ECONOMICA SEMPRE PIÙ RISTRETTA. ESIGUITA DI RISORSE ECONOMICHE
7 PRIORITA PRIORITÀ: DESCRIZIONE DELLA PRIORITA' DESCRIZIONE DEL TRAGUARDO RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE MATEMATICHE Rientrare nella media di riferimento regionale nella prova di matematica nella maggioranza delle classi della scuola primaria e secondaria COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA IN PARTICOLARE DIGITALI, MATEMATICHE, IN ITALIANO E IN LINGUE STRANIERE. Elaborare percorsi curricolari e attività di promozione delle competenze chiave e di cittadinanza critiche che coinvolgano un numero sostenuto di classi. OBIETTIVI DI PROCESSO: Aree individuate: Curricolo, progettazione e valutazione; Inclusione e differenziazione; Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Per i dettagli vedere RAV DAL 1 LUGLIO 2016 su «Scuola in chiaro»
DAL RAV AL PdM. Priorità Motivazione della scelta Traguardi Obiettivi di processo Motivazione della scelta
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