I.I.S. A BADONI Lecco. I.I.S. "A. Badoni" - Lecco

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1 I.I.S. "A. Badoni" - Lecco PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER L'ANNO SCOLASTICO TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA CLASSI PRIME 1^ e A 1^ itb La presente costituisce la base della programmazione didattica ed il relativo piano delle attività d insegnamento del prof. Francesco Bove. 1

2 S OM M A R I O: PREMESSA PROGRAMMAZIONE PER LA CLASSE PRIMA FASE n 1- MESI DI SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE FASE n 2- MESI DI DICEMBRE - GENNAIO VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO AL TERMINE DEL PRIMO QUADRIMESTRE ADEGUAMENTO DELLA METODOLOGIA DIDATTICA IN BASE AGLI ESITI DEL PRIMO QUADRIMESTRE, ADOZIONE DI SPECIFICHE UNITA DIDATTICHE FINALIZZATE AL RECUPERO VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI RECUPERO FASE n 3- MESI DI FEBBRAIO-MARZO FASE n 4- MESI DI APRILE MAGGIO - GIUGNO VALUTAZIONE DELL'APPRENDIMENTO. VALUTAZIONE INDIVIDUALE DELL'ALUNNO E AUTOVALUTAZIONE DA PARTE DELL'ALUNNO. 2

3 Premessa La presente Programmazione didattica, integra quella prevista dal P.O.F., mediante la seguente impostazione metodologica: a) suddivisione di ciascun quadrimestre in due fasi bimestrali; b) individuazione degli obiettivi trasversali e disciplinari da proporre ai singoli Consigli di Classe; c) definizione della programmazione di ciascuna fase bimestrale: 1) prerequisiti occorrenti per l avvio dell'attività didattica di ciascuna fase; 2) obiettivi propri di ciascuna fase; 3) programma di ciascuna fase: Attuazione SOGLIA D'INGRESSO Nell'ambito dell'attività di programmazione disciplinare, non si è ritenuto opportuno effettuare un test d ingresso comune a tutte le classi prime, ma di passare subito alle prime esercitazioni pratiche di verifica. FASE n 1- MESI DI SETTEMBRE-OTTOBRE-NOVEMBRE PREREQUISITI: - nessun prerequisito particolare, salvo la conoscenza dei concetti geometrici fondamentali; -acquisire la padronanza degli strumenti tecnici, (squadre, compasso calibro ecc.) -comprendere gli enunciati del testo e sapere elaborare i dati ricevuti ai fini della soluzione dei problemi. -acquisizione delle proiezioni ortogonali come metodo scientificamente corretto per la rappresentazione bidimensionale di un oggetto; 3

4 PROGRAMMA Disegno Tecnico - costruzioni geometriche elementari (parallelismo, perpendicolarità, tangenza) - raccordi curva e curva, curva e retta ( ovali, ovoli, ellissi, ) -Acquisire il concetto di dimensione di un oggetto. -Saper rappresentare le forme geometriche essenziali metodi 1 - attivazione del senso di responsabilità del singolo allievo; 2 - spiegazione alla classe delle finalità e del programma di lavoro biennale e annuale; 3 - indicazione alla classe del metodo di lavoro da adottarsi per affrontare correttamente la materia; 4 - sensibilizzazione alla partecipazione attiva e disciplinata degli allievi alle lezioni teoriche. 5 - censimento discreto ed attento di eventuali situazioni difficili o particolari. Verifiche Saranno di tipo individuale, in forma di esame critico dell'elaborazione eseguita in classe dall'allievo, vertente su parti di programma svolte, esame operato in sua presenza, non solo al fine di censire gli errori commessi e le loro possibili cause, ma soprattutto per sensibilizzare ed educare il senso critico ed autocritico degli alunni. FASE n 2- MESI DI DICEMBRE-GENNAIO PREREQUISITI - oltre alle esperienze maturate nelle fasi precedenti, viene richiesta la capacità di sintetizzare gli appunti delle spiegazioni e i dati relativi alle elaborazioni da svolgere in forma di schizzo a mano libera; OBIETTIVI gli alunni dovranno acquisire, saper gestire correttamente i problemi di proiezioni ortogonali facendo riferimento ai concetti generali e alle forme di rappresentazione più semplici. 4

5 PROGRAMMA - regole generali delle proiezioni ortogonali -schizzo a mano libera di P.O. Essenziali -proiezioni ortogonali di casi tipici fine del 1 quadrimestre ADEGUAMENTO DELLA METODOLOGIA DIDATTICA IN BASE AGLI ESITI DEL PRIMO QUADRIMESTRE, FINALIZZATO ALLA CONFERMA DEGLI OBIETTIVI SPECIFICI DEL CORSO DISCIPLINARE. Da definire nel mese di febbraio, al termine degli scrutini di classe. ADOZIONE DI SPECIFICHE UNITA' DIDATTICHE FINALIZZATE AL RECUPERO, VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI RECUPERO Da definire anch esse nel mese di febbraio, una volta noto l'esito degli scrutini di ciascuna classe. Per il disegno sono previste almeno 4 prove grafiche, valutate e verificate, da svolgersi in classe su argomenti svolti nel 1 quadrimestre. SECONDO QUADRIMESTRE FASE n 3 : Mesi di febbraio/marzo PREREQUISITI Oltre alle esperienze maturate nelle fasi precedenti occorre la conoscenza dei preliminari del disegno. Conoscenza dei concetti fondamentali delle proiezioni. Approfondimento sulla conoscenza delle proiezioni ortogonali. Rappresentazione attraverso le sezioni di solidi. 5

6 Tempi : n 12 ore per: -concetto di sezione. -sezioni piane, parallele e inclinate rispetto ai piani principali. -verifiche conseguenti. -determinazione delle vere forme di una figura piana. -Ribaltamenti. Fase n 4 - mesi di aprile - maggio - giugno. PREREQUISITI: - acquisizione delle nozioni precedenti - Cenni sulle assonometrie cavaliera e isometrica. Introduzione alla rappresentazione tridimensionale. Per il disegno nel secondo quadrimestre sono previste almeno 4 prove grafiche valutate e verificate. Il processo di verifica si svilupperà sul piano individuale, in forma di esame critico dell'elaborazione fornita dall'allievo, operato in sua presenza, al fine di censire gli errori commessi e le loro possibili cause, sensibilizzando ed educando il senso critico ed autocritico degli alunni. VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E DEGLI ESITI DELL'ANNO SCOLASTICO La valutazione si espliciterà in due momenti: 1) valutazione individuale dell'alunno Come strumenti di valutazione, nell'ambito dell'attività di programmazione, saranno presi in considerazione tutti quelli che in forma ufficiale e non contribuiranno a dare un giudizio sul processo di apprendimento. 2) autovalutazione da parte dell'alunno da intendersi come effetto della sensibilizzazione del singolo alunno ad attivare il proprio senso di responsabilità, al fine di indurlo ad esercitare il controllo del suo comportamento e la sua attiva partecipazione ai processi formativo e di valutazione. 6