IL PODCAST, MANUALE SINTETICO COLLABORATIVO
|
|
- Olivia Berardi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL PODCAST, MANUALE SINTETICO COLLABORATIVO Trascrizione del wiki-wiki,con illustrazioni tratte da alcuni podcast ospitati nella piattaforma Tutor: Romolo Pranzetti, Riccardo Rivarola Corso su piattaforma Anitel, febbraio - marzo Sito: ANITeLfad Corso: Impieghi educativi del podcast Libro: IL PODCAST, MANUALE SINTETICO COLLABORATIVO Stampato da: Romolo Pranzetti Data: giovedì, 20 marzo 2008, 12:41 1 di :42
2 Sommario Introduzione 1. Il podcast nella didattica 2. Finalità, strumenti, ricadute 3. Consigli e suggerimenti CONCLUSIONI 2 di :42
3 Introduzione Al blog, uno degli strumenti web più popolari, anche ai fini educativi, si affianca ora il podcast, una procedura di trasmissione di contenuti audio soprattutto, ma anche multimediali, che possono essere usufruiti nel proprio computer come nel lettore mp3. Per capire cosa è il podcast e a cosa serve si può cominciare dalla citazione di un vecchio articolo di Repubblica del "lontano" febbraio 2006: "Dopo vent anni dall introduzione dei computer sui banchi di scuola, tocca ora alla multimedialità. C è una differenza rispetto al pc portato nelle aule dal piano Informatica varato dal ministero nel 85 (il più grande progetto di innovazione mai tentato nella scuola italiana): più che le iniziative ufficiali, Internet, blog, wiki, podcasting stanno entrando nel mondo dell insegnamento sulla scia della naturale evoluzione tecnologica. (...) Una delle applicazioni più interessanti è indubbiamente il podcasting delle lezioni. Uno sprone viene dalla Apple, pioniere nel settore dell istruzione, che all inizio dell anno ha lanciato ufficialmente il progetto itunes U. Dopo un anno di sperimentazione con cinque università statunitensi, l azienda di Cupertino offre gratuitamente una piattaforma di distribuzione online che consente ai docenti di postare file audio e video in formato Mp3. Una conferenza registrata, una lezione in lingua straniera o magari la dimostrazione di un principio di biologia. Gli insegnanti possono creare un podcast che, oltre alla lezione tenuta in aula, assegni anche i compiti, quindi pubblicarlo per gli studenti. Tutti i file multimediali sono accessibili tramite piattaforma Windows e Mac, così come il trasferimento dei dati può effettuarsi su qualsiasi tipo di player multimediale. Allo stesso modo, gli studenti possono creare e pubblicare contenuti per inviarli ai propri insegnanti o ad altri compagni. Non si tratta più dell aula virtuale dell elearning convenzionale, ma della formazione di una vera e propria comunità all insegna della condivisione delle conoscenze e del lavoro cooperativo." Da queste brevi righe emerge tutta la potenza e l'innovazione offerta dalla possibilità di creare e condividere informazioni audio/video finalizzate alla didattica, ma non solo. 3 di :42
4 1. Il podcast nella didattica Come molte tecnologie che caratterizzano il web 2.0, anche per il podcasting è in corso una "ricerca sul campo", portata avanti da docenti curiosi, al fine di sperimentare applicazioni didattiche dei podcast. Il punto di forza del podcast può essere ritrovato nel fatto che, come dice Alberto Pian, "guru" del podcast, la combinazione di audio e video può più facilmente motivare l'apprendimento dello studente attraverso il coinvolgimento della sua parte emozionale, che sappiamo essere uno dei principi su cui si basa il costruttivismo. Tuttavia, il POD è utile anche come procedimento metodologico per l'acquisizione di diverse competenze. La fase preproduttiva, cioè quella di progettazione, redazione e compilazione del format finale, è orientabile in senso attivo-pragmatico. Prima di giungere al prodotto finale si analizzano con il docente forma del testo, contenuti, target, scrittura e riscrittura, analisi dell'impatto e della ricaduta in termini di comprensione e di apprendimento, verifica della presenza nella registrazione di tutti gli elementi utili ad una comprensione del messaggio e della loro ortodossia scientifica, soluzioni e ipotesi critiche circa la possibilità di media integrati per una più efficace comprensione, negoziazione collaborativa, role play, diversificazione del carico cognitivo. I podcast possono essere usati nella didattica in vario modo. Eccone qualche tipologia di utilizzo: Il podcast può essere introdotto fin dalla scuola dell'infanzia utilizzando sia il registratore di suoni di Windows, sia Audacity. In entrambi i casi, la tecnica di registrare la voce dei bambini mentre vengono intervistati su fatti e avvenimenti vissuti, mentre raccontano, cantano, recitano una poesia, è di sicura valenza formativa. Arricchisce l'esperienza di apprendimento e rende più dinamico e più incisivo il rapporto allievo-insegnante. Inoltre permette ai bambini di risentire la propria voce e quella degli altri motivandoli a parlare ancora, per riuscire meglio nella registrazione. La stessa cosa succede agli adulti che sono portati ad autovalutarsi e a superare gli errori imparando proprio da essi. 1) podcast in lingua: per la listening comprehension, per acquisire informazioni sulle culture dei paesi stranieri "viaggiando" comodamente seduti al proprio PC o tramite il proprio Ipod, per l'attività di produzione in lingua degli studenti stessi e per un ascolto attivo in lingua. 2) podcast come veri e propri documentari che spaziano nei vari argomenti disciplinari; 3) podcast come documentazione/pubblicizzazione del lavoro svolto dagli allievi e dagli insegnanti nei progetti scolastici; 4) podcast per fornire spiegazioni ulteriori o più dettagliate su determinati argomenti disciplinari nelle attività di recupero o 4 di :42
5 semplicemente poter registrare semplici consegne per lo studente straniero. 5) podcast che illustrano esperimenti a carattere scientifico per aprire il laboratorio strumentale e non limitarlo più alla sola classe (chiara in questo caso l'enorme validità del podcast rispetto al laboratorio virtuale simulato!) 6) podcast come espressione delle capacità creative e progettuali degli allievi con valenze pluridisciplinari e tecnologiche. 7) Lettura di brani filtrati tecnicamente su "onde" percepibili da studenti con problemi di attenzione o dislessici; 8) materiali di supporto didattico per studenti con stile cognitivo auditivo e visivo; 9) si possono organizzare attività di podcasting per facilitare lo scambio di esperienze didattiche tra scuole situate sia in diversi punti del territorio nazionale ma anche per favorire il confronto tra istituti formativi in culture differenti. 10) Il poscast può essere utile anche in caso di lontananza forzata degli studenti da scuola per malattia o ospedalizzazione, in questi casi può anche essere indicato realizzare gli episodi con i compagni di classe, il risultato avrà un carattere più aperto e colloquiale. Questi sono solo alcuni esempi. La partita è ancora tutta da giocare! 5 di :42
6 2. Finalità, strumenti, ricadute La finalità principale dell'utilizzazione di uno strumento didattico come il podcast è quella di aggiornare il repertorio della strumentazione didattica a disposizione del docente con un medium moderno che implementa lingua parlata, lingua scritta, musica, suoni, immagini, video su supporto digitale. Tale strumento risulta indubbiamente più efficace nel catturare la curiosità e l'attenzione degli studenti che sono naturalmente predisposti a decodificare messaggi e informazioni veicolati attraverso un supporto multimediale. La ricaduta dovrebbe essere positiva in termini di livelli di apprendimento conseguiti ed aumento della motivazione ad apprendere con un generale innalzamento della qualità dell'offerta formativa. "Un'altra finalità dell'uso del podcast consiste nella documentazione, cioè nella possibilità di poter ampliare i dossier documentali delle attività didattiche e progettuali con contributi audio/video. Ampliando questa finalità si potrebbe addirittura pensare ad una TV di scuola in cui esiste un TG fatto da alunni e docenti che informa delle novità, produce inchieste e servizi a carattere generale e specifico, cura sondaggi di gradimento (dei prof.? perchè no?), mette in linea trasmissioni ad hoc per il recupero disciplinare." Il podcast, pensato come strumento didattico per raccontare, recitare o semplicemente far parlare in diretta gli alunni, anche quelli che con lo scritto hanno poca dimestichezza, avrebbe un valore motivazionale non indifferente, verso il fare scuola in maniera efficace e divertente. Quello che preme è trovare strategie didattiche che mettano tutti gli alunni, portati e meno portati ad usare la lingua come espressione per comunicare sia tra alunni stessi, sia con i docenti, sia con gli altri. Il coinvolgimento delle famiglie è un punto caldo della scuola italiana e poter dar viva dimostrazione di documenti realizzati, quali i citati progetti scolastici o la creatività del singolo studente, pone le famiglie ad interrogarsi sul da farsi ma soprattutto sul da comprare. Una buona pratica potrebbe essere quella di programmare dei POD audio/video nella propria scuola con una serie di interviste su tematiche specifiche. Ogni docente registra lezioni, anche di taglio monografico, allo scopo di costituire una sorta di enciclopedia multimediale che andrà a costituire una risorsa per la scuola e per gli stessi colleghi della materia. Questo progetto culturale può essere esportato nel sito della scuola o su supporto magnetico e costituire una ricchezza itinerante. 6 di :42
7 Un podcast didattico può essere dunque integrato agli altri strumenti di comunicazione della scuola: il sito web, i forum, le mail e il giornalino scolastico. Quest'ultimo poi può anche riportare indicazioni sull'utilizzo del podcast e sulla programmazione degli episodi nonchè ospitare ulteriori approfondimenti quali articoli e commenti. 7 di :42
8 3. Consigli e suggerimenti Ai colleghi che hanno il desiderio di sperimentare l uso del podcasting nella propria pratica didattica può essere utile iniziare tale percorso dando uno sguardo alle diverse iniziative in ambito educativo sia italiano che straniero. Numerosi gli esempi nel web di siti didattici che sfruttano il podcasting al fine di motivare gli studenti attraverso l uso delle applicazioni del web 2.0. Trovate qui di seguito alcuni links a progetti che riguardano l insegnamento della lingua straniera, la presentazione di tali esempi vuole essere uno stimolo alla riflessione critica, possiamo trovare inputs produttivi che possono essere adattati al nostro contesto ma anche spunti per considerare tanti fattori che possono incidere sulla qualità dell uso di questo strumento: Di seguito segnalo il sito Effervescienze, il podcast della Facoltà di Scienze Matematiche Fisiche e Naturali dell'università di Genova. Ogni settimana notizie, eventi e curiosità dai dipartimenti che fanno la scienza con le bollicine: Sul sito RadioTre? Scienza si possono ascoltare in podcast dieci trasmissioni radiofoniche dedicate ad altrettanti grandi scienziati italiani del Novecento.: è invece il primo podcast italiano di storia Altre fonti italiane utili alla didattica della lingua italiana sono tutti i podcast che troviamo copiosi nel web: sui siti della Rai, sui siti della stampa, sui siti delle radio possiamo trovare tantissimi podcast utilizzabili e integrabili con materiali costruiti ad hoc, quali comprensioni globali esercitazioni di sintesi, verifiche etc. Ed ora potrebbe essere interessante poter fare una biblioteca virtuale da ascoltare: Ipodlinkografia didattica: Letteratura 8 di :42
9 Storia Geografia Storia dell'arte Scienze naturali e ambiente Scienze della terra Matematica Informatica Fisica Chimica Latino Greco Biografie Come salvare un progetto movie maker in filmato per YouTube Allora puoi fare così: vai su File, Salva filmato, selezioni Risorse del computer e Avanti, se vuoi dove dice Filmato scrivi un nome tuo e sotto selezioni la cartella dove vuoi salvare il video e clicchi ancora su avanti. In questa schermata ora seleziona Dimensione ottimale file e con le freccette selezioni la quantità del video che vuoi ricordando che su YouTube la dimensione massima è di 100 mb, quindi se hai la linea veloce ti consiglio 90mb, se invece hai la linea normale ti consiglio 20mb. 9 di :42
10 CONCLUSIONI Da quello che abbiamo appreso e condiviso finora, dalle esperienze che molti docenti hanno fatto nelle proprie classi a partire dalla scuola primaria, dalla molteplicità e varietà di podcast esistenti e dalla semplicità e versatilità degli strumenti di produzione audio/video, emergono alcune conclusioni. La prima è che obiettivamente il podcast può essere utilizzato e di fatto viene utilizzato in molte pratiche didattiche. La seconda è che la valutazione della validità e della bontà dell'uso del podcast in classe non può prescindere dalla sua diretta sperimentazione. La ricerca didattica è ancora aperta e in questo possiamo dare il nostro contributo. 10 di :42
Insegnare con il blog. Materiale tratto da:
Insegnare con il blog Materiale tratto da: Weblog La parola "blog" nasce dalla contrazione del termine anglosassone "weblog" che, letteralmente, significa "traccia nella rete". Il blog infatti rappresenta
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Educare alla Scienza con le mani e con il cuore Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile dei Servizi Educativi del Museo Civico
DettagliImparare facendo. Imparare collaborando
Imparare facendo Imparare collaborando La conoscenza non può essere considerata principalmente qualcosa che la gente possiede in qualche luogo della testa, ma qualcosa che la gente produce, si scambia
DettagliLa prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano
La prima piattaforma per chi insegna e per chi impara l italiano Semplice Efficace Gratuita Molto più di una piattaforma! i-d-e-e.it è in realtà una multipiattaforma didattica, la prima appositamente dedicata
DettagliLA NOSTRA ESPERIENZA È LA VOSTRA GARANZIA. L EFFICACIA DEL NOSTRO METODO. I MIGLIORI DOCENTI
LA NOSTRA ESPERIENZA È LA VOSTRA GARANZIA. IL TUO SUCCESSO È IL NOSTRO OBIETTIVO Sviluppiamo percorsi didattici stimolanti, che consentono di acquisire familiarità e sicurezza nell uso della lingua in
DettagliElsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman. -Jordan/Fiocchi,Grammar Files,Trinità Whitebridge
ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 1 SEZ. B INDIRIZZO ling. PIANO DI LAVORO INDIVIDUALE DOCENTE MATERIA TESTI Prof. Cristina Conti Lingua Inglese Elsworth/Rose,ADVANTAGE 1,Longman -Jordan/Fiocchi,Grammar
DettagliArtigiani di Podcast. Lezione del 8 febbraio 2012. Fabio P. Corti
Artigiani di Podcast Lezione del 8 febbraio 2012 Che cosa è un podcast? Un podcast è un programma a episodi distribuito via internet usando un protocollo specifico chiamato RSS. Gli episodi dei podcast
DettagliCorso di formazione CORSO DI FORMAZIONE. Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com
Corso di formazione CORSO DI FORMAZIONE Prof. Marco Scancarello Prof.ssa Carolina Biscossi Email: didatticaelim@gmail.com IL CORSO L utilizzo sempre più frequente delle nuove tecnologie nella vita quotidiana
DettagliFormazione in rete e apprendimento collaborativo
Formazione in rete e apprendimento collaborativo Ballor Fabio Settembre 2003 Cos è l e-learning Il termine e-learning comprende tutte quelle attività formative che si svolgono tramite la rete (Internet
DettagliMANUALE ESPERTI PON 2007/2013
MANUALE ESPERTI PON 2007/2013 COME ACCEDERE AI PON 1 passo Gli operatori possono accedere in due modi 1 modalità di accesso Sito istruzione www.istruzione.it Cliccare su 2 2 modalità di accesso Sito Indire
DettagliIl corso di italiano on-line: presentazione
Il corso di italiano on-line: presentazione Indice Perché un corso di lingua on-line 1. I corsi di lingua italiana ICoNLingua 2. Come è organizzato il corso 2.1. Struttura generale del corso 2.2. Tempistica
DettagliSCHEDA DI PROGETTAZIONE. Premessa
SCHEDA DI PROGETTAZIONE Premessa Le attività sono progettate al fine di favorire e permettere ai bambini l'uso della lettura per ricavare informazioni da testi scritti, ascoltati e messaggi iconici testi
DettagliFORMAZIONE DOCENTI NEOASSUNTI anno scolastico 2008/09
Ufficio Scolastico Provinciale di Piacenza Borgo Faxhall Piazzale Marconi, 29100 Piacenza - Tel. 0523330711 Fax 0523330774 Sito Internet: http://www.csapiacenza.it e-mail: csa.pc@istruzione.it FORMAZIONE
DettagliPROGETTO AULA DIGITALE
) PROGETTO AULA DIGITALE Egregio Sig. Preside, La scuola italiana vive oggi un momento di grande trasformazione. Molte sono le voci che si levano e che ne chiedono un profondo ammodernamento, una ridefinizione
DettagliIl progetto classi 2.0
classe classe 2.0 2.0 Didattica innovativa Il progetto classi 2.0 Il progetto Cl@ssi 2.0, attivato nel 2009 dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca, ha l obiettivo di promuovere
DettagliProgetto 5. Formazione, discipline e continuità
Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento
DettagliLINK TO SCHOOL. Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto alla salute e ad un ambiente sano
LINK TO SCHOOL Un progetto di gemellaggio tra scuole italiane e scuole del Kenya. Un iniziativa promossa da Amref Health Africa per l anno scolastico 2015-16 Il tema per l anno scolastico 2015-16: il diritto
DettagliEU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte
EU-StORe Indagine sulla qualità delle risorse didattiche aperte Versione 1.0 Gentile Rispondente, Siamo molto lieti che abbia deciso di dedicare il suo tempo alla compilazione di questo questionario, relativo
DettagliPSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare
PSA: Laboratorio disciplinare di religione per gli insegnanti della scuola elementare Sottogruppo coordinato da Fortunata Capparo (verbale 2 incontro - 18 /11 2002) L ispettore Gandelli ha iniziato l incontro
DettagliIl Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008
Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di
DettagliLA L.I.M. PER FAVORIRE L INCLUSIONE DI BAMBINI O RAGAZZI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI
Corso di formazione per docenti Nuovi scenari formativi in una scuola inclusiva LA L.I.M. PER FAVORIRE L INCLUSIONE DI BAMBINI O RAGAZZI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Prof. Maurizio Molendini 1 La lavagna
DettagliSEMINARIO NAZIONALE INDICAZIONI PER PROMUOVERE COMPETENZE ABANO TERME 29-30 MAGGIO 2014
Allegato 4 Scheda riassuntiva delle esperienze segnalate SEMINARIO NAZIONALE INDICAZIONI PER PROMUOVERE COMPETENZE ABANO TERME 29-30 MAGGIO 2014 PRESENTAZIONE DELLE ESPERIENZE DELLE SCUOLE ISTITUTO I.C.
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliADM Associazione Didattica Museale. Progetto Vederci Chiaro!
ADM Associazione Didattica Museale Progetto Vederci Chiaro! Chi siamo? Dal 1994 l'adm, Associazione Didattica Museale, è responsabile del Dipartimento dei Servizi Educativi del Museo Civico di Storia Naturale
Dettagli1. Presentazione del programma. 3. Metodologia didattica e contenuti. 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona
Guida didattica Programma di. Epatente 1. Presentazione del programma 2. Struttura del programma 3. Metodologia didattica e contenuti 4. L organizzazione della lezione in aula sincrona 5. Raccomandazioni
DettagliFunzioni di gestione degli interventi: esperti
Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell
DettagliInsegnare le abilità sociali con la carta a T. ins. Fabrizia Monfrino
Insegnare le abilità sociali con la carta a T ins. Fabrizia Monfrino Scuola: I circolo di Giaveno (To) Classe: trasversale Anno scolastico: 2003/2004 Insegnare le abilità sociali con l uso della carta
DettagliPiano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie Direttore Generale della DGSSSI MIUR Maria Letizia Melina Il P.N.S.D. e l Agenda l Digitale
DettagliALLEGATO B. Nel corso degli anni il monitoraggio ha previsto nelle diverse annualità:
ALLEGATO B Il modello di monitoraggio Il gruppo di Progetto di PQM, nell anno scolastico 2010-2011 ha costituito un gruppo di lavoro tecnico composto dal gruppo di progetto stesso e dai ricercatori dei
DettagliMANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico
MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...
DettagliAmpliamento dell offerta formativa. a.s.2013-2014
Ampliamento dell offerta formativa a.s.2013-2014 Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente
DettagliRETE DIDATTICA MULTIMEDIALE EDU NET
RETE DIDATTICA MULTIMEDIALE EDU NET La Rete Didattica Multimediale EDU NET raggruppa diverse tipologie di reti didattiche che possono essere hardware, software o un insieme di hardware e software per meglio
DettagliCostruire corsi online con Moodle
Agenzia per la valorizzazione dell individuo nelle organizzazioni di servizio Corso di formazione Costruire corsi online con Moodle Sito internet: www.avios.it E-mail: avios@avios.it Destinatari Obiettivi
DettagliI WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO. Palermo 9 novembre 2011
I WEBQUEST SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA Palermo 9 novembre 2011 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO Webquest Attività di indagine guidata sul Web, che richiede la partecipazione attiva degli studenti,
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE
Pagina 1 di 5 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. PREMESSA... 2 2. INIZIATIVE PROMOZIONALI... 2 3. DIRETTA... 3 3.1 Incontri e tavole rotonde... 3 3.2 Attività promozionale per le matricole... 4 4. VALUTAZIONE...
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSUOLO 2 NORD PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO Anno Scolastico Scuola: ALUNNO/A: CLASSE: LINGUA MADRE: DOCENTI: DATI RELATIVI ALL ALUNNO Bisogno Educativo Speciale rilevato da: Relazione
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliStrategia Laboratoriale
CERT- LIM Interactive Teacher Test Mod. 2.2 CL La Certificazione delle Competenze Strumentali e Metodologiche con la LIM Candidati LIM AICA Associazione Italiana per l Informatica ed il Calcolo Automatico
DettagliLa lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro)
La lettura con la tecnica del jigsaw (gioco a incastro) Abdelkrim Boussetta Ispettorato Regionale - Rabat 1 Corso di formazione Accademia di Rabat, giovedi 21 ottobre 2010 Docente Studente Materia 2 Insegnamento
DettagliAlternanza Scuola Lavoro. Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo
Alternanza Scuola Lavoro Un opportunità per valorizzare e caratterizzare i l nostro liceo Riferimenti normativi Indicazioni europee; Normativa nazionale: L.196/97, Reg.142/98, (stage e tirocini formativi)
DettagliInsegnare e apprendere con il podcast. Un esperienza di mobile learning per favorire l integrazione
Insegnare e apprendere con il podcast. Un esperienza di mobile learning per favorire l integrazione Antonietta Scarano, Silvia Spadaccini, Rosetta Margiotta scuola secondaria di primo grado Ser Lapo Mazzei,
DettagliIstituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida
Istituto Comprensivo Capraro 1 C.D. Procida Questionario rilevazione bisogni formativi dei docenti 1. Anno dell ultima esperienza di aggiornamento o formazione professionale effettuata Dopo 2010 2009 o
DettagliGriglia riassuntiva dell'intervento formativo
Griglia riassuntiva dell'intervento formativo Allegato 3 Titolo del progetto MULTIMEDIA LEARNING AND INTERNET ACTIVITY Scuola Liceo Scientifico Statale Galileo Ferraris Via Sorrisole 6 21100 Varese Tel.:
DettagliBENVENUTO AL CORSO ONLINE. POSitivitiES Psicologia Positiva nelle Scuole Europee GUIDA DEL CORSO
BENVENUTO AL CORSO ONLINE POSitivitiES Psicologia Positiva nelle Scuole Europee GUIDA DEL CORSO ACCESSO AL CORSO Sei già registrato/a come studente su Psicologia Positiva in Educazione Corso Online Hai
DettagliLezione con la LIM. Stefania Pinnelli unisalento. Stefania Pinnelli
Lezione con la LIM. unisalento Perché piace agli insegnanti - rinnova la lezione frontale consente salvataggio di attività didattiche e il recupero rapido - facilita la spiegazione di processi, la descrizione
DettagliDIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA
DIREZIONE DIDATTICA 10 CIRCOLO SCUOLA PRIMARIA SALICETO PANARO MODENA Mod. g 2 b - Unità di apprendimento CLASSE: 5^ A TITOLO: Appunti di viaggio: ricordi e racconti delle esperienze della classe Quinta
DettagliIL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.
IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale. Gestione e sviluppo richiedono oggi comportamenti diversi
DettagliPROGETTO SCIENZE CLASSI PRIME SECONDARIA I GRADO A.S. 2013/2014
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Via San Francesco 5 20061 CARUGATE (MI) tel. 02.92151388 02.9253970 02.9252433 FAX 02.9253741 e-mail segreteria: miic8bj003@istruzione.it
DettagliPortale Didattico Social Learning Environment
Portale Didattico Social Learning Environment Presentazione 11 dicembre 2015 Guastini Andrea Referente Tecnico Piattaforma Uibi Cosè UiBi Social Learning Environment Quindi Ambiente Sociale di Apprendimento
DettagliPROGETTARE UNA GITA. A tale scopo i bambini dovranno ricercare la documentazione che permetta di scegliere la META della gita.
PROGETTARE UNA GITA Prima di dare avvio al percorso è opportuno condividere con gli alunni tutto il progetto ed eventualmente modificare alcuni elementi in rapporto alla discussione. Gli alunni devono
DettagliPROGETTI COMENIUS LIFE LONG LEARNIG
PROGETTI COMENIUS LIFE LONG LEARNIG FORMAZIONE A CHELTENHAM (UK)- 26 ott/3 nov 2013-26 apr/4mag 2014 SUL METODO C.L.I.L. PER L INSEGNAMENTO BILINGUE DI DISCIPLINE UMANISTICHE NELLA SCUOLA SUPERIORE Durante
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Gruppo di Ricerca DEAL (Dislessia Evolutiva e Apprendimento delle Lingue) Università Ca Foscari Venezia CORSI DI FORMAZIONE DEAL PRESSO LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE Si riporta di seguito l offerta formativa
DettagliPROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia
PROGETTO SCUOLA 150 anni Grande Italia Nel mondo ci sono 150 milioni di Italici: sono i cittadini italiani d origine, gli immigrati di prima e seconda generazione, i nuovi e vecchi emigrati e i loro discendenti,
DettagliDurata 6 ore OBIETTIVI DESTINATARI. ARTICOLAZIONE DEL CORSO Il corso e learning è articolato in tre moduli.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C012 Corso di aggiornamento destinato ai preposti Art. 37 comma 7 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. Accordo Stato
DettagliIstituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)
Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-mail: mail@itcgfermi.it PIANO DI LAVORO Prof. Patrizia
DettagliI.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE
I.C. CLEMENTE REBORA STRESA CURRICOLO VERTICALE DI INGLESE INGLESE Scuola primaria di Gignese Classi I, II, II, IV, V COMPETENZE CHIAVE EUROPEE PL. 1 / 2 Comunicazione nelle lingue straniere Imparare ad
DettagliSCUOLA MULTIMEDIALE DI
SCUOLA MULTIMEDIALE DI PROTEZIONE CIVILE Progetto educativo per la diffusione della cultura di Protezione Civile Cultura di Protezione Civile Cultura di protezione civile è cultura della sicurezza, della
DettagliIntroduzione e modello EAS
Nr. modulo Titolo modulo formativo Descrizione argomenti trattati Competenze professionali in uscita 1 CORSO BASE PER 20 PERSONE DI 10 Lavorare con gli Episodi di Apprendimento Situato in classe. Progettazione,
DettagliTECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2. Progettazione curricolare della lingua inglese
ISTITUTO COMPRENSIVO LUCCA2 Progettazione curricolare della lingua inglese FINALITÀ/TRAGUARDI Le finalità dell insegnamento delle lingue straniere nella scuola secondaria di I grado, inserita nel vasto
DettagliDIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI)
DIRETTIVE INTERNE D ACCERTAMENTO DELLA QUALITÀ PRESSO L UNIVERSITÀ DELLA SVIZZERA ITALIANA (QA USI) Entrata in vigore: 1 maggio 2007 Servizio Qualità USI - Servizio Ricerca USI-SUPSI Page 1 Accertamento
DettagliPROGETTO INTERCULTURALE DI RETE
CENTRO DI ALFABETIZZAZIONE IN ITALIANO L2 Istituto Comprensivo C. Angiolieri Siena Centro di Alfabetizzazione Italiano L2 C. Angiolieri Scuola Secondaria di II grado Scuola Secondaria di I grado Scuola
DettagliLa nostra soluzione integrata
Avagliano ischool nasce dalla consolidata esperienza in campo editoriale di Avagliano editore, marchio di prestigio dell editoria libraria tradizionale che vanta più di trent anni di attività La casa editrice
DettagliChe cos è AIESEC? Cambiare il mondo tramite l educazione
AIESEC Italia Che cos è AIESEC? Nata nel 1948, AIESEC è una piattaforma che mira allo sviluppo della leadership nei giovani, offrendo loro l opportunità di partecipare a stage internazionali con l obiettivo
Dettagli3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)
La strategia di costruzione della personalità non può essere separata dal contesto cognitivo, così come il viceversa: dare istruzione significa fornire conoscenze e strumenti per interpretare se stessi
DettagliSardegna digital library VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI BENI
Sardegna digital library VALORIZZAZIONE E FRUIZIONE DEI BENI La memoria digitale della Sardegna CULTURALI IN SARDEGNA La memoria digitale della Sardegna Un bene pubblico accessibile a tutti La Digital
DettagliSCUOLA DI ORGANIZZAZIONE Modello metodologico e metodologie per la formazione Approccio metodologico Il modello formativo messo a punto e utilizzato dalla Scuola di Studi Socio-economici e Organizzativi
DettagliLINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA
LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA FINALITA EDUCATIVE La tecnica è la struttura razionale del lavoro, cioè l uso consapevole e finalizzato di mezzi, materiali e procedimenti operativi
DettagliCOSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO. FINALITA Favorire il piacere allo studio OBIETTIVI GENERALI
COSTRUZIONE DEL CURRICOLO VERTICALE SUL METODO DI STUDIO FINALITA Favorire il piacere allo studio GENERALI Acquisire un efficace metodo di studio Acquisire una buona autonomia di lavoro a scuola e a casa.
DettagliRELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE
Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono
DettagliQUESTIONARIO DI AUTOANALISI PROFESSIONALE
QUESTIONARIO DI AUTOANALISI PROFESSIONALE Il presente questionario autovalutativo si pone come strumento per consentire ai docenti della scuola primaria e secondaria di primo grado una rilettura critica
DettagliGentile Dirigente Scolastico,
Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello
DettagliIl catalogo è questo: offerta tra on line e off line
Il catalogo è questo: offerta tra on line e off line Catalogo Multimedia Scuola Aie, 2002 Cristina Mussinelli cristina.mussinelli@360publishing.it Il Catalogo Multimedia Scuola presenta: - titoli su supporto
DettagliCONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA
CONSIGLI PER POTENZIARE L APPRENDIMENTO DELLA LINGUA Possiamo descrivere le strategie di apprendimento di una lingua straniera come traguardi che uno studente si pone per misurare i progressi nell apprendimento
DettagliUff. I. - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Uff. I - OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo Il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione Generale per gli Ordinamenti
DettagliAllegato 2. Anna Magnani II anno Classe C2 Tutor: Isa Maria Sozzi RELAZIONE FINALE
Allegato 2 Anna Magnani II anno Classe C2 Tutor: Isa Maria Sozzi RELAZIONE FINALE Il progetto è stato modificato rispetto alla griglia di progettazione presentata a giugno. Il tempo che è stato possibile
DettagliABSTRACT PROGETTO DIDATTICO
ABSTRACT PROGETTO DIDATTICO ALLA LARGA DAI PERICOLI A.S. 2013/2014 CON IL PATROCINIO IN COLLABORAZIONE Per l anno scolastico 2013/2014 ANCI Umbria, forte di un esperienza di 5 anni nella divulgazione di
DettagliArea POTENZIAMENTO Scientifico
Area POTENZIAMENTO Scientifico ALLEGATO 5c Necessità di miglioramento Il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, teso sia all individuazione di percorsi funzionali alla premialità
Dettagli2012 Le Nuove Indicazioni
REPORT CONCLUSIVO DELL ATTIVITA DI RICERCA-AZIONE: 2012-Le Nuove Indicazioni ISTITUTO COMPRENSIVO DI VERNOLE (LE) 2012 Le Nuove Indicazioni RESTITUZIONE FINALE CONDIVISIONE DEI PERCORSI DIDATTICI EFFETTUATI
DettagliTempi di realizzazione
Unità di Apprendimento: argomento: le rocce classe: terzo anno del liceo scientifico, attività basata principalmente sull osservazione Prerequisiti: I minerali Fondamenti di chimica: gli stati di aggregazione
DettagliCOMPETENZE DI BASE IN LINGUA INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE FISSATI DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO 2012
DISCIPLINE DI RIFERIMENTO: DISCIPLINE CONCORRENTI: COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Fonti di legittimazione: TRAGUARDI ALLA FINE DEL PRIMO CICLO L alunno comprende oralmente e per iscritto i punti essenziali
DettagliFormulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione
Formulari e altri materiali di supporto alla sperimentazione La presenza e il ruolo di ciascun utente nella sperimentazione è rilevato mediante il questionario di ingresso e il questionario di uscita (form):
DettagliDal lavoro in team alla formazione nazionale e internazionale
Condividere nella scuola risorse e opportunità nel 2013, anno europeo dei cittadini Seminario regionale etwinning Milano, Palazzo Lombardia, 17 aprile 2013 Dal lavoro in team alla formazione nazionale
DettagliChe cosa può rendere felice la società? Quale lavoro può migliorare la società? Guida per l insegnante
Che cosa può rendere felice la società? Guida per l insegnante Obiettivi educativi generali Compito di esplorazione - Immaginare diverse modalità di risoluzione dei problemi. - Dare risposte originali.
Dettagliwww.globotricolore.it best@globotricolore.it
www.globotricolore.it best@globotricolore.it Tutor digitali per Bisogni Educativi Speciali Patrizia Angelini, mamma di due bambini dislessici: Sto creando a Roma un Centro Polifunzionale Didattico Digitale.
DettagliI libri di testo. Carlo Tarsitani
I libri di testo Carlo Tarsitani Premessa Per accedere ai contenuti del sapere scientifico, ai vari livelli di istruzione, si usa comunemente anche un libro di testo. A partire dalla scuola primaria, tutti
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliAnalisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto
Analisi dati questionario gradimento del sito web dell'istituto Premessa La valutazione del grado di soddisfazione degli utenti rappresenta un importante aspetto nella gestione di qualsiasi organizzazione,
DettagliQUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)
QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati) 1) Pensi alla sua istituzione scolastica, comprensiva delle diverse sedi e dei diversi gradi di scuola. Quanto è d accordo con le seguenti affermazioni?
DettagliLa corte della miniera. Classe Trepuntozero. Sai la novità? Si può copiare.
La corte della miniera Classe Trepuntozero Sai la novità? Si può copiare. Premessa La scuola non sta cambiando in relazione ai cambiamenti che velocemente la circondano. Questo dato di fatto si relaziona
DettagliOGGETTO: AMPLIAMENTO E POTENZIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA: NUOVA PATENTE INFORMATICA EUROPEA ECDL
CIRC. 413 Dolo, 11 febbraio 2016 A TUTTI I DOCENTI A TUTTI GLI STUDENTI E ALLE LORO FAMIGLIE AL DSGA AL SITO WEB OGGETTO: AMPLIAMENTO E POTENZIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA: NUOVA PATENTE INFORMATICA EUROPEA
DettagliFormazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale
Formazione Zanichelli in rete Così gli insegnanti imparano la didattica digitale Valentina Gabusi Zanichelli Editore S.p.A. vgabusi@zanichelli.it Dal 2014 a oggi sono più di 14.000 i docenti che hanno
DettagliTablet in spalla. Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci»
Tablet in spalla Istituto Comprensivo Lucca 2 Scuola secondaria di 1 grado «Leonardo da Vinci» Progetto pilota su tre scuole secondarie di 1 grado di Lucca Scuola G. Carducci IC Lucca 1 Scuola D. Chelini
DettagliI software Dislessia evolutiva e la sintesi vocale Silvia : per un approccio integrato
I software Dislessia evolutiva e la sintesi vocale Silvia : per un approccio integrato Nicoletta Rivelli Edizioni Centro Studi Erickson srl Via Praga 5, settore E 38100 Gardolo (TN) nicoletta.rivelli@erickson.it
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliPRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA
PRIMA LINGUA COMUNITARIA: INGLESE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ALLA FINE DELLA SCUOLA PRIMARIA L alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari. Descrive oralmente
DettagliRealizzazione di una chat su protocollo HTTP
Università di Pisa Università di Pisa Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Realizzazione di una chat su protocollo HTTP Feo
DettagliCOSTRUIRE CORSI ONLINE CON MOODLE
Libera Università del Volontariato e dell'impresa Sociale Corso di formazione COSTRUIRE CORSI ONLINE CON MOODLE Docente: Francesca Miliucci Sito internet: uniluvis.it E-mail: luvis@erbasacra.com Indirizzo:
Dettagli