FORMULARIO COMMENTATO DELL ARBITRATO DELLA NEGOZIAZIONE ASSISTITA E DELLA MEDIAZIONE
|
|
- Eloisa Cristina Tedesco
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LE FORMULE E IL COMMENTO SONO ESTRATTI DALL E-BOOK FORMULARIO COMMENTATO DELL ARBITRATO DELLA NEGOZIAZIONE ASSISTITA E DELLA MEDIAZIONE Di Lucilla Nigro
2 ARBITRATO 14. Istruzione probatoria (art. 816-ter c.p.c.) Al presidente del tribunale ordinario di... sezione civile ISTANZA DI COMPARIZIONE DI TESTIMONI (ART. 816-TER C.P.C.) OGGETTO: controversia arbitrale proposta dal sig.... il sig.... CONTRO Il sottoscritto... arbitro della controversia in oggetto indicata, delegato per l istruttoria probatoria, PREMESSO - che ha invitato nel suo ufficio per la deposizione con raccomandata del... i seguenti testimoni: 1 - sig...., via... n.... di..., 2 - sig...., via... n.... di..., 3 - sig...., via... n.... di..., - che i predetti si sono rifiutati di comparire, CHIEDE a norma dell art. 816-ter c.p.c. che il sig. Presidente voglia ordinare la comparizione nel suo ufficio dei predetti testimoni Luogo e data... Dott.... Depositata in cancelleria oggi... Il cancelliere f.to... TRIBUNALE ORDINARIO DI... SEZIONE CIVILE letta l istanza che precede; visto l art. 816-ter c.p.c.; ritenuta la propria competenza Il Presidente ORDINA ai testimoni sigg.... di comparire nell ufficio del dott.... arbitro, per il giorno... alle ore... per ivi essere intesi come testi nella controversia arbitrale promossa da... contro...
3 Luogo e data... Commento Il presidente dott.... Attività istruttoria nel procedimento arbitrale L arbitro o il collegio arbitrale svolgono una vera e propria istruzione probatoria a norma dell articolo 816-ter inserito con la riforma del d.lgs. 40/2006. Con tale riforma è stato introdotto per l arbitrato un vero e proprio sistema giuridico processuale. Il collegio arbitrale per l attività istruttoria può delegare un solo arbitro. Gli atti di istruzione probatoria possono essere: testimonianza, nomina di consulenti tecnici, acquisizione di informazioni scritte presso la pubblica amministrazione. La testimonianza da parte degli arbitri può essere assunta ascoltando il teste o invitandolo a fornire per iscritto risposte ai quesiti nel termine da essi stabilito; se i testi si rifiutano, l arbitro può richiedere al Presidente del tribunale competente (del circondario dove vi è la sede dell arbitrato) di ordinare la comparizione del testimone davanti all arbitro o al collegio arbitrale. In tal caso la pronuncia del lodo è sospesa in attesa dell audizione dei testi, al fine di completare l attività istruttoria. Norme del procedimento Le norme del procedimento arbitrale sono stabilite dalle parti nella convenzione di arbitrato o con atto separato a norma dell articolo 816-bis c.p.c. La convenzione di arbitrato può essere il compromesso o la clausola compromissoria: con la clausola compromissoria, a norma dell articolo 808 c.p.c., le parti convengono espressamente che in caso di controversia, la risoluzione sia deferita ad un arbitro; invece con il compromesso le parti a norma dell articolo 806 c.p.c. possono far decidere da arbitri le controversie tra loro già insorte, sempre che abbiano ad oggetto diritti disponibili delle parti. Quindi le norme procedurali sono stabilite in convenzione, ivi compresa la lingua dell arbitrato. In mancanza di norme gli arbitri hanno facoltà di regolare lo svolgimento del procedimento a loro discrezione e nel modo che ritengono più opportuno. È concessa la facoltà alle parti di stare in giudizio con l assistenza tecnica dei difensori dall articolo 816- bis c.p.c. e la procura vale per tutti i gradi del procedimento; le parti, altresì, possono eleggere domicilio per le comunicazioni presso i loro difensori. Lo stesso articolo prevede il rispetto del principio del contraddittorio che viene attuato concedendo alle parti ragionevoli ed equivalenti possibilità di difesa. L articolo 816 ultimo comma c.p.c., attribuisce agli arbitri il potere di risolvere le questioni nel corso del procedimento con ordinanza. Sede dell arbitrato A norma dell articolo 816 c.p.c., le parti determinano la sede dell arbitrato nel territorio della Repubblica; altrimenti provvedono gli arbitri. Se le parti non hanno determinato la sede, si applica una sorta di competenza territoriale che è quella del luogo in cui è stata stipulata la convenzione. Se la convenzione è stata stipulata all estero, è determinata per legge, dall articolo 816 c.p.c., la competenza di una sede arbitrale in Roma. Se la convenzione di arbitrato non dispone diversamente gli arbitri possono tenere la procedura anche in luoghi diversi dalla sede dell arbitrato ed anche all estero.
4 MEDIAZIONE 41. Istanza di mediazione in materia di successione (art. 5 d.lgs. 28/2010) ISTANZA DI MEDIAZIONE Spett.le Organismo di mediazione con sede in... IN FAVORE DELLA PARTE ISTANTE: sig...., nato a..., residente in..., c.f...., rappresentato e difeso per il presente procedimento di mediazione dall avv.... c.f.... per mandato a margine (o in calce) alla presente istanza e domiciliato ai fini del presente procedimento presso lo studio del suo difensore in..., alla via..., n....; p.e.c....; fax...; NEI CONFRONTI DI: 1 - sig...., residente in..., via..., n...., erede del de cuius sig sig...., residente in..., via..., n...., erede del de cuius sig sig...., residente in..., via..., n...., erede del de cuius sig.... PREMESSO CHE: 1) l istante è erede legittimo del sig...., nato a..., deceduto in data..., in..., come da certificato di morte che si produce; 2) sono coeredi unitamente all istante i signori: 1....; 2....; 3....; come da certificato di stato di famiglia del defunto e da dichiarazione di successione che si producono; 3) è sorta controversia fra i coeredi, relativamente a...; ciò premesso, la parte istante, CHIEDE all organismo adito di avviare il procedimento di mediazione per risolvere la seguente controversia: (descrizione della controversia) L istante ritiene di avere diritto a..., per i seguenti motivi di fatto e diritto:... Valore della controversia:... Documenti allegati:... CHIEDE al responsabile dell ufficio di designare il mediatore e fissare la data per l incontro delle parti. Dichiara di conoscere il regolamento dell organismo scelto dalle parti ai sensi dell articolo 3 del d.lgs. 28/2010 e chiede che ai sensi e per gli effetti del menzionato articolo 3 il regolamento sia reso noto anche alla parte invitata. Autorizza il trattamento dei dati personali, limitatamente a quanto necessario all organizzazione ed all esecuzione del procedimento di mediazione. Dichiara di conoscere che il conferimento dei dati è obbligatorio e di essere informato dei diritti conferiti agli interessati dall articolo 7 del d.lgs. n. 196/2003. (luogo e data) L istante:... È autentica: avv.... Commento
5 La mediazione obbligatoria dopo il decreto del fare Con il decreto del fare, d.l. 69/2013, convertito in legge 98/2013, entrato in vigore dal 20 settembre 2013, è stata reinserita l obbligatorietà della mediazione come condizione di procedibilità della domanda nelle seguenti materie: condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e sanitaria e da diffamazione con il mezzo della stampa o con altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi, bancari e finanziari. L articolo 5 del d.lgs. 28/2010, al comma 1-bis, indica l elenco delle materie in cui la mediazione è obbligatoria. Al comma 2 invece prevede la possibilità del giudice di demandare le parti in mediazione, valutato il comportamento delle parti, la natura della causa e lo stato dell istruzione; in tal caso la mediazione è detta delegata o demandata dal giudice. Quindi abbiamo tre tipologie di mediazione: volontaria, obbligatoria e delegata. L articolo 2 del d.lgs. 28/2010 prevede che chiunque può accedere alla mediazione. Quindi la mediazione oltre che obbligatoria per previsione di legge, può essere volontaria, ad iniziativa delle parti. Dopo la riforma è stato introdotto il criterio della competenza territoriale: la domanda di mediazione va proposta dinanzi all organismo territoriale competente, cioè sito nel circondario del tribunale ove dovrebbe svolgersi il futuro giudizio. In caso di mediazione promossa dinanzi a sede di organismo di mediazione incompetente, con esito di mancata comparizione, legittimamente il giudice può ritenere non maturata la condizione di procedibilità della domanda e rimettere la parte innanzi ad un organismo di mediazione competente. Se invece la parte invitata si presenta, può anche accettare la deroga alla competenza, se la materia rientra fra quelle derogabili ex art. 28. La riforma ha anche inserito l assistenza tecnica dell avvocato; senza la presenza dell avvocato il verbale non ha valore di titolo esecutivo (art. 12 d.lgs. 28/2013) e pertanto sarà necessaria l omologa del tribunale. Gli avvocati attestano la conformità dell accordo alle norme imperative ed all ordine pubblico. Con la riforma è stato modificato l articolo 8 del d.lgs. 28/2010 ed è stato inserito l incontro preliminare, detto filtro, in cui le parti, edotte della procedura di mediazione e dei vantaggi della stessa, decidono se procedere nel merito dell incontro di mediazione; se decidono di arrestarsi verrà redatto un verbale negativo in filtro, e le parti non pagano alcun compenso. Il termine per completare la procedura è stato ridotto da 4 a 3 mesi. Controversie civili aventi ad oggetto le successioni Per le azioni di impugnazione dei testamenti e di riduzione per lesione di legittima, è competente il tribunale ordinario in forma collegiale (art. 50-bis c.p.c.) del luogo dell aperta successione (art. 22 c.p.c.). Il verbale di accordo fra le parti è, poi, omologato dal presidente del tribunale nel cui circondario ha sede l organismo di conciliazione e costituisce titolo esecutivo per l espropriazione forzata e per l esecuzione in forma specifica e per l iscrizione dell ipoteca giudiziale (art. 12 d.lgs. 28/2010). Il valore della domanda è ricavato secondo le norme del codice di procedura civile a norma degli articoli 10 e 12 ed è costituito dal valore della massa attiva da dividersi. Attualmente le conservatorie immobiliari si rifiutano di trascrivere i verbali di accordo, perché ritengono che non abbiano la forma di atto pubblico (vedasi commento sub formula n. 40). Per le divisioni ereditarie, pertanto, dopo avere redatto il verbale di conciliazione con l aiuto del mediatore è necessario recarsi da un notaio per formalizzare la divisione amichevole con atto pubblico.
6 NEGOZIAZIONE ASSISTITA 98. Convenzione volontaria di mediazione assistita (art. 2 d.l. 132/2014) CONVENZIONE DI MEDIAZIONE ASSISTITA Fra il sig.., nato a.. il., c.f.., residente in., assistito dall avvocato.., presso cui elegge domicilio per le comunicazioni nel corso della negoziazione in.., p.e.c... fax, mail. ed Il sig.., nato a..il., c.f.., residente in., assistito dall avvocato.., presso cui elegge domicilio per le comunicazioni nel corso della negoziazione in.., p.e.c... fax, mail. PREMESSA: Fra le parti è sorta la seguente lite:.., avente ad oggetto.; la suddetta controversia può essere risolta in sede di negoziazione assistita a norma dell articolo 2 del d.l. 132/2014 in quanto riguarda diritti disponibili delle parti. Ciò premesso, le parti in conflitto, convengono quanto segue: 1) finalità della presente convenzione è di redimere la sopradescritta controversia entro la data del ; 2) le parti si impegnano a rispettare le regole della correttezza e della buona fede; 3) con la presente nominano i legali sopra indicati, quali assistenti tecnici, prestando il consenso all utilizzazione dei dati personali ex d.lgs. 196/2003 e con espressa autorizzazione ad accedere agli atti ed alle informazioni utili alla risoluzione del conflitto; 4) le parti si impegnano reciprocamente a rispettare l obbligo di riservatezza di tutte le informazioni che verranno rese nel corso della negoziazione assistita; 5) le parti si impegnano ad esibire tutta la documentazione utile al fine della risoluzione; a nominare, se necessario esperti o consulenti scelti di comune accordo dalle parti, fra gli iscritti negli elenchi dei consulenti di ufficio del tribunale di.; 6) le parti sono consapevoli che l accordo eventualmente raggiunto sarà sottoscritto alla presenza dei loro difensori che provvederanno alla certificazione delle firme ex art. 2, comma 6 del d.l. 132/2014 e che l accordo eventualmente raggiunto è titolo esecutivo a norma dell articolo 5 del d.l. 132/2014; 7) le parti sono consapevoli che in caso di mancata adesione all invito di negoziazione, il giudice potrà valutare il comportamento della parte ai fini della liquidazione delle spese di giudizio ed a norma dell articolo 96 c.p.c. liquidando il risarcimento per responsabilità aggravata. (luogo e data) Le parti: sig. sig. Commento La mediazione assistita
7 La mediazione assistita è stata attualmente introdotta dal d.l. 132/21014, in vigore dal 13 settembre 2014; la sola disposizione (art. 3) sulla improcedibilità, acquistano efficacia decorsi novanta giorni dall entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Quindi le convenzioni di negoziazione assistita volontaria possono essere stipulate già a partire dal 13 settembre È anche essa come la mediazione e l arbitrato un metodo alternativo per deflazionare la giustizia. La differenza della negoziazione assistita con la mediazione civile e commerciale e con l arbitrato consiste nel fatto che queste ultime due devono svolgersi presso organismi autorizzati dal Ministero. Invece la negoziazione assistita è una forma di risoluzione alternativa delle controversie, celere ed economica, che, quando prevista dalla legge, riconosce alle parti il potere di autoregolamentazione dei loro rapporti conferendo ai rispettivi avvocati un ruolo centrale nell assisterle nella negoziazione finalizzata alla ricerca di un accordo. L accordo che si raggiunge, è a tutti gli effetti una scrittura privata, ma se la firma delle parti è certificata come autentica dagli avvocati, il verbale di accordo diventa titolo esecutivo (art. 5, d.l. 132/2014). Altresì, a norma dell articolo 5, comma 3, se con l accordo le parti compiono uno dei contratti o atti di cui all articolo 2643 c.c., per procedere alla trascrizione dello stesso, la sottoscrizione del processo verbale di accordo deve essere autenticata da un pubblico ufficiale a ciò autorizzato. La convenzione di mediazione assistita La procedura di negoziazione assistita prende l avvio con la redazione e con la sottoscrizione di una convenzione di procedura di negoziazione assistita da un avvocato, che consiste in un accordo mediante il quale le parti in conflitto, convengono di cooperare in buona fede e con lealtà per risolvere in via amichevole un contenzioso già insorto con l assistenza dei propri legali. Le parti possono essere assistite da un avvocato iscritto all albo, anche ex d.lgs. 96/2001 (cioè avvocati della comunità europea esercenti in Italia). Viene anche previsto l impegno a tenere riservate le informazioni non conosciute o non conoscibili che le parti si scambiano durante la procedura, salvo concordare la possibilità di produrre in giudizio la relazione riguardante gli aspetti tecnici della questione, stesa con l ausilio di esperti e di consulenti nominati dalle stesse parti. La novità che fa differire la mediazione assistita dai sopramenzionati altri due mezzi di risoluzione alternativa è che può, nei casi specificatamente indicati dal decreto, anche riguardare i diritti indisponibili delle parti e cioè nei casi previsti dall articolo 6 del d.l. 132/2014 di soluzione consensuale della separazione o del divorzio, o della modifica delle loro condizioni. Quando la negoziazione assistita viene inserita nella convenzione fra le parti, deve necessariamente essere esperita ed in mancanza, il mancato esperimento potrà essere valutato dal giudice ex art. 96 c.p.c. Si ricorda che mentre la clausola compromissoria è stipulata dalle parti per regolare una controversia che ancora deve insorgere, con un mezzo di risoluzione alternativo alla giurisdizione, invece, la convenzione è un contratto che viene stipulato quando una controversia è già insorta, al fine di dirimerla. Requisiti della convenzione A norma dell articolo 2, comma 2, del d.l. 132/2014, la convenzione deve precisare: a) il termine concordato dalle parti per l espletamento della procedura, in ogni caso non inferiore a un mese; b) l oggetto della controversia, che non deve riguardare diritti indisponibili. Altresì, a norma del comma 3, del menzionato articolo 2, la convenzione ha l efficacia limitata al tempo determinato dalle parti (da un mese in poi), se non è attivata l istanza di negoziazione nei termini, la convenzione cessa di avere efficacia. Sicuramente le parti possono stabilire penali per l inadempimento.
8 Altro requisito della convenzione è la forma scritta, a pena di nullità. È necessaria l assistenza degli avvocati che nel verbale di accordo certificano l autografia delle sottoscrizioni apposte alla convenzione sotto la propria responsabilità professionale.
Mediazione. Cos'è. Come fare
UFFICIO ARBITRATO E CONCILIAZIONE VADEMECUM STRUMENTI DI GIUSTIZIA ALTERNATIVA AMMINISTRATI DALLA C.C.I.A.A. DI BOLOGNA Mediazione Cos'è La Mediazione è il modo più semplice, rapido ed economico per risolvere
DettagliPROCEDURA MEDIZIONE CIVILE E COMMERCIALE
PROCEDURA MEDIZIONE CIVILE E COMMERCIALE (d.lgs. 28/2010 e successive modifiche) AMBITO DI COMPETENZA Gli organismi di mediazione accreditati dal Ministero della Giustizia sono competenti in tutte le controversie
DettagliOBBLIGO DELLA MEDIAZIONE
Iscritto al n. 453 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione/mediazione a norma dell'articolo 38 del D.Lgs. 17/01/2003, n. 5 OBBLIGO DELLA MEDIAZIONE Le nuove disposizioni
DettagliIl procedimento di mediazione
Il procedimento di mediazione 1 Informativa al cliente e procura alle liti (art. 4 D.Lgs. 28/2010, modif. ex art. 84, co. 1, D.L. n. 69/2013, conv., con modif., dalla L. n. 98/2013) INFORMATIVA EX ART.
DettagliOrganismo iscritto al n. 1020 del Registro del Ministero della Giustizia
Spett.le Alta Concilia s.r.l. Sede operativa: via Tenda, n. 2 70022 Altamura ISTANZA DI AVVIO DI PROCEDURA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 (da trasmettere a codesto Organismo racc.ta a.r. / fax
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE
Spett.le Organismo di conciliazione con sede in... ISTANZA DI MEDIAZIONE (art. 5 d.lgs. 28/2010) in favore della parte istante: Sig..., nato a....residente in..., c.f...., rappresentato e difeso per il
DettagliRichiesta di avvio della procedura di mediazione
Spett. le Concordia Management s.r.l. Via Augusto Vera, 19 00142 - Roma (RM) Richiesta di avvio della procedura di mediazione via fax al n 06.23.32.83.52 via e-mail info@concordiamanagement.it via posta
DettagliCONTRATTI ASSICURATIVI E LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA
CONTRATTI ASSICURATIVI E LA MEDIAZIONE OBBLIGATORIA IL PARERE DEL NOSTRO LEGALE: UNA NUOVA NORMA INVESTE IL PROCESSO CIVILE E IL MONDO ASSICURATIVO Com è noto la Legge n. 10 del 26 febbraio 2011 ha introdotto
DettagliLa mediazione in condominio Procedimenti esclusi dalla mediazione Transazione in condominio: quali quorum 4258 24 2 2006
La mediazione in condominio La mediazione è l attività svolta da un terzo imparziale finalizzata ad assistere due o più soggetti nella ricerca di un accordo amichevole per la composizione di una controversia.
DettagliProtocollo n. ISTANZA DI MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE EX D. LGS. 28/2010
Spett.le Organismo di Mediazione del Foro di Torre Annunziata c/o Consiglio dell'ordine degli Avvocati C.so Umberto I c/o Tribunale 80058 -Torre Annunziata (NA) Procedura n. Data deposito Protocollo n.
DettagliISSN 1127-8579. Pubblicato dal 06/07/2015
ISSN 1127-8579 Pubblicato dal 06/07/2015 All'indirizzo http://www.diritto.it/docs/37200-la-negoziazione-assistita-il-termine-entro-ilquale-intraprendere-l-azione-giudiziaria-l-obbligatoriet-per-tutti-i-crediti-anche-per-quellidegli-avvocati
DettagliISTANZA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE (D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
ISTANZA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE (D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28) (da consegnare a mano ovvero a mezzo raccomandata a/r presso la sede legale dell Organismo, oppure via e- mail all indirizzo di posta: legalmedia@pec.confagricoltura.it.
DettagliDomanda di mediazione
Spett.le Organismo di Mediazione del Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Sassari Via Roma 49-07100 Sassari Domanda di mediazione Il sottoscritto (Persona fisica/azienda), nato a il / / residente/con
DettagliOrganismo di Mediazione Forense di Trento
Organismo di Mediazione Forense di Trento iscritto presso il Ministero della Giustizia al n.167 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione Largo Pigarelli 1 (Palazzo di
DettagliAll Organismo di Mediazione
TIMBRO SEGRETERIA MEDIATORI PROFESSIONISTI ROMA S.R.L. VIA POMPEO NERI N. 10-00191 ROMA CODICE FISCALE E PARTITA IVA: 12907191006 REGISTRO IMPRESE DI ROMA NUMERO REA: RM-1409481 CAPITALE SOCIALE: EURO
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO
ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE SCHEMA OPERATIVO La domanda deve essere depositata presso la Segreteria amministrativa dell Organismo di mediazione. ( attualmente presso la sala dell Ordine ) La parte
DettagliAll Organismo di Mediazione
TIMBRO SEGRETERIA MEDIATORI PROFESSIONISTI ROMA S.R.L. VIA POMPEO NERI N. 10 CAP 00191 ROMA NUMERO ISCRIZIONE REGISTRO ORGANISMI DI MEDIAZIONE: 1028 CODICE FISCALE E PARTITA IVA: 12907191006 REGISTRO IMPRESE
DettagliSTUDIO PROFESSIONALE DOTT. SAURO BALDINI. News di approfondimento
News di approfondimento N. 7 21 marzo 12 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Mediazione civile obbligatoria per controversie derivanti da liti condominiali e circolazione di veicoli Gentile Cliente,
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE
Alla segreteria del Servizio di Mediazione della Ora Concilia s.n.c. DOMANDA DI MEDIAZIONE SEZIONE 1 - PARTI DELLA CONTROVERSIA PARTE ISTANTE Il/La sottoscritto/a nato/a a il e residente (o con studio)
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE
ISTANZA DI MEDIAZIONE A1 - PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) Inserire numero totale parti istanti Nome e cognome, nato Il Codice Fiscale, residente
DettagliRICHIESTA CONGIUNTA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE OBBLIGATORIA ( art.5 D.Lgs. n.28/2010 ) ****** ******
SPETT.LE ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE DI IVREA Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Ivrea Iscritto al n.173 del Registro del Ministero della Giustizia Via Cesare Pavese, 4 10015 Ivrea (presso Ordine
DettagliISTANZA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE A FIRMA CONGIUNTA DELLE PARTI (D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28)
ISTANZA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE A FIRMA CONGIUNTA DELLE PARTI (D.Lgs. 4 marzo 2010 n. 28) (da consegnare a mano ovvero a mezzo raccomandata a/r presso la sede legale dell Organismo, oppure via e- mail
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE Alla sede di Concordia et Ius s.r.l. di:
DOMANDA DI MEDIAZIONE Alla sede di Concordia et Ius s.r.l. di: PARTE ISTANTE Residente in Via: C.F. : (oppure, ove il richiedente sia una persona giuridica il Legale rappresentante munito dei necessari
DettagliGuida pratica alla. PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010. Realizzata da ADR MEDILAPET
Guida pratica alla PROCEDURA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.Lgs. 28/2010 Realizzata da ADR MEDILAPET Nella presente guida sono descritte le varie fasi di una procedura di mediazione attivata presso ARD MEDILAPET.
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE ISTANTE. CAP P.IVA Tel. Fisso / Fax / Tel. Cell. / CAP P.IVA Tel. Fisso / Fax / Tel. Cell. / e-mail Qualifica istante
ISTANZA DI MEDIAZIONE ISTANTE Sig. nato a il c.f. e-mail Nel caso in cui la parte richiedente sia una società Ragione sociale e-mail Qualifica istante RAPPRESENTATO E DIFESO PER IL PRESENTE PROCEDIMENTO
DettagliLa mediazione civile e commerciale
D Lvo 4mar2010 n 28 presentazione La mediazione civile e commerciale Il decreto legislativo 4 marzo 2010, n.28 (pubblicato nella G.U. n.53 del 5 marzo 2010) sulla mediazione in materia civile e commerciale
DettagliCome si svolge una procedura di mediazione; Le varie fasi, gli adempimenti e i ruoli dei protagonisti in un procedimento di mediazione.
La Procedura di Mediazione Come si svolge una procedura di mediazione; Le varie fasi, gli adempimenti e i ruoli dei protagonisti in un procedimento di mediazione. A cura dell Avv. Vincenzo Ferrò e della
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE
Versione 2015 Corso Re Umberto 77 10128 Torino Tel: 011 4546634 - Fax 011.19621008 segreteria@aequitasadr.it DOMANDA DI MEDIAZIONE Alla sede AEQUITAS ADR di (Indirizzi e contatti delle sedi sono disponibili
DettagliDomanda di mediazione in materia civile e commerciale
Il sottoscritto (persona fisica) Residente in (città e cap.) ASS-FORMAT-MEDIATION Organismo di mediazione Iscritto presso il registro del Ministero della Giustizia il 29 Marzo 2012 al n. 823 Piazza Bologna
DettagliRICHIESTA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE
RICHIESTA DI AVVIO DELLA MEDIAZIONE A1 Parte istante persona fisica CF,residente Via e n. CAP,Tel., Cell. Fax Tel., Cell., Fax PEC societa/ ente/ditta individuale CF,residente Via e n. CAP,Tel., Cel. Fax
DettagliI COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR
I COSTI DELLA MEDIAZIONE: LA FILOSOFIA DELL ORGANISMO ETICAMENTE ADR Per quanto riguarda i costi mediazione, ferme le spese di avvio (pari a 40 euro + IVA, alle quali possono essere aggiunte ulteriori
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE PRESSO AI SENSI DEL D.LGS. 28/2010
A Parte Istante (persona fisica o natura della persona giuridica)*(1) certificata 1 Numero di altre parti istanti: (in caso di più parti istanti è necessario compilare il modulo A+ RICHIEDENDO DI INVIARE
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE All'Organismo di Mediazione del Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Torino Il sottoscritto (*): se persona fisica Nome
DOMANDA DI MEDIAZIONE All'Organismo di Mediazione del Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Torino Il sottoscritto (*): se persona fisica Nome Cognome se diverso da persona fisica Società, associazione,
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE. A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante )
ISTANZA DI MEDIAZIONE A1 PARTE ISTANTE (in caso di più parti allegare il modello A1 per ciascuna parte istante ) Nome e cognome, nato Il Codice Fiscale, residente Prov. Via e n. CAP Tel. Cell. fax PEC/email
DettagliORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI TREVISO TREVISO Palazzo di Giustizia Viale Verdi TEL. 0422 559612 FAX 0422 559618 www.ordineavvocatitreviso.it ISTANZA PER LA VALUTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI AMMISSIONE AL PATROCINIO
DettagliMiti Consigli Accreditato presso il Ministero di Grazia e Giustizia al n. R.O.M. 583
DOMANDA DI MEDIAZIONE Il sottoscritto/a nato a il residente/con sede in via n CAP città prov. Stato estero tel. fax cellulare e.mail PEC P.IVA/ Codice Fiscale (barrare una delle seguenti opzioni) in proprio
DettagliDa inviare a mezzo raccomandata A/R indirizzata a: CSFO SOCIETA NAZIONALE PER LA CONCILIAZIONE E L ARBITRATO SRL
Spazio riservato alla Segreteria Data deposito... Sede ISTANZA CONGIUNTA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL DLGS 28/2010 E DEL REGOLAMENTO PER LA MEDIAZIONE PRESSO Da inviare a mezzo raccomandata A/R indirizzata
DettagliDa inviare a mezzo raccomandata A/R indirizzata a: CSFO SOCIETA NAZIONALE PER LA CONCILIAZIONE E L ARBITRATO SRL
Spazio riservato alla Segreteria Data deposito... Sede ISTANZA UNILATERALE DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL DLGS 28/2010 E DEL REGOLAMENTO PER LA MEDIAZIONE PRESSO CSFO SOCIETA NAZIONALE PER LA CONCILIAZIONE
DettagliUFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI
UFFICIO DEL GIUDICE DI PACE DI ATTO DI CITAZIONE PER, in persona del legale rappresentante pro tempore, _ ( n a t o / a a, i l _ / _ / _, C. F. :, r e s i d e n t e i n _ ( _ ), Via - CAP: ), con sede
DettagliA PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello A per ciascuna parte istante )
ISTANZA DI MEDIAZIONE Ex art. 4 Dlgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE PARTE CHE ATTIVA IL PROCEDIMENTO: A PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE Ex art. 4 D.lgs 28/10
ISTANZA DI MEDIAZIONE Ex art. 4 D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE PARTE CHE ATTIVA IL PROCEDIMENTO: A PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello
DettagliLa Mediazione Civile e Commerciale
La Mediazione Civile e Commerciale Il D.Lgs. 28/2010 ed il D.M. 180/2010, in recepimento di una direttiva europea, hanno introdotto in Italia l'istituto della mediazione civile e commerciale. Si tratta
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Il Presidente Avv. Prof. Guido Alpa Roma, 15 marzo 2010 N. 11-C-2010 Ill.mi Signori Avvocati URGENTE via e-mail PRESIDENTI DEI CONSIGLI DELL
DettagliTRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115
TRIBUNALE DI VICENZA UFFICIO (1) Istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato ex D.P.R. 30 maggio 2002 n. 115 Il sottoscritto/a prov. il cittadinanza residente in (via) n. CAP Città prov. professione
DettagliDOMANDA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ai sensi del D.Lgs. n. 28/2010
Sede legale: Via del Cappello, 12 40067 Pianoro (Bo) P.Iva e 03944110406 R.E.A. BO-499831 Cap. Soc. 15.000,00 RISERVATO A ITALIA CONCILIA DOMANDA RISERVATO DEPOSITATA A ITALIA IL CONCILIA PROCEDURA DI
DettagliIL MEDICO VETERINARIO MEDIATORE CIVILE CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI ROMA 9 E 10 APRILE 2011. La mediazione civile obbligatoria
IL MEDICO VETERINARIO MEDIATORE CIVILE CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI ROMA 9 E 10 APRILE 2011 La mediazione civile obbligatoria La riforma della mediazione civile ha come obiettivo principale quello di ridurre
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliTRIBUNALE DI. Sezione RICORSO CONGIUNTO PER LA DICHIARAZIONE DI SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO CIVILE/ DELLA CESSAZIONE DEGLI EFFETTI CIVILI DEL
TRIBUNALE DI Sezione RICORSO CONGIUNTO PER LA DICHIARAZIONE DI SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO CIVILE/ DELLA CESSAZIONE DEGLI EFFETTI CIVILI DEL MATRIMONIO PER \\server\data\sito studio\formule\ricorso per
DettagliCONSIGLIO NAZIONALE FORENSE
CONSIGLIO NAZIONALE FORENSE PRESSO IL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA Ufficio studi SCRITTURA PRIVATA AVENTE AD OGGETTO II CONFERIMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE* L anno, il giorno del mese di.in.. nello Studio.,
DettagliMEDIAZIONE OBBLIGATORIA: ILLUMINATA ORDINANZA DEL GIUDICE DI PACE DI SALERNO. LINEE GUIDA PER TUTTI I GIUDICI ONORARI Domenico Lenoci
MEDIAZIONE OBBLIGATORIA: ILLUMINATA ORDINANZA DEL GIUDICE DI PACE DI SALERNO. LINEE GUIDA PER TUTTI I GIUDICI ONORARI Domenico Lenoci Diritto e processo.com Si susseguono pronunce giurisprudenziali su
DettagliGUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE
GUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE WWW.IOCONCILIO.COM RES AEQUAE ADR srl omnibus aequa CHE COSA E UN SISTEMA ADR? La nostra ragione sociale è RES AEQUAE ADR, dove ADR sta per ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION,
DettagliIntroduzione al Decreto Legislativo n. 28/2010
La mediazione per la conciliazione: una nuova opportunità per cittadini ed imprese Introduzione al Reggio Emilia, 19 ottobre 2010 Che cos è la mediazione? L attività, comunque denominata, svolta da un
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE
DOMANDA DI MEDIAZIONE PRESENTATA PRESSO LA SEDE DI Il sottoscritto/a nato a il tel. fax cellulare e.mail PEC (barrare una delle seguenti opzioni) in proprio quale titolare o legale rappresentante dell
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE AREZZO
Produrre 1 originale della domanda e dei documenti, tante copie per quante sono le controparti, 1 copia per il mediatore RICHIESTA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE IN MATERIA CIVILE E COMMERCIALE
DettagliISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE
ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE 1. Fermo restando la forma libera della presentazione dell istanza di mediazione quest ultima, a norma dell art. 3) del regolamento di procedura dell organismo di mediazione
DettagliI metodi di risoluzione alternativa del contenzioso. Avv.. Claudia Covata
I metodi di risoluzione alternativa del contenzioso Avv.. Claudia Covata Time in days Cost of a domestic litigations Germany Luxemburg UK Denmark Portugal Ireland Poland Slovakia Sweden Spain Finland Greece
DettagliSpett.le ORGANISMO DI MEDIAZIONE DEL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI RIETI ISTANZA DI AVVIO PROCEDURA DI MEDIAZIONE
Spett.le ORGANISMO DI MEDIAZIONE DEL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI RIETI ISTANZA DI AVVIO PROCEDURA DI MEDIAZIONE ISTANTE Sig./Soc. nato a il in persona di ( solo per le persone giuridiche) residente
DettagliRISPOSTA DI ADESIONE ALLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ATTIVATA natura giuridica della parte
RISPOSTA DI ADESIONE ALLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE ATTIVATA natura giuridica della parte (es. persona fisica, società di persona, società di capitali, cooperativa, ente pubblico, associazione, condominio
DettagliDOMANDA CONGIUNTA DI MEDIAZIONE
ON. LE ORGANISMO DI CONCILIAZIONE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI LATINA PERSONA FISICA DOMANDA CONGIUNTA DI MEDIAZIONE Il/la sottoscritto/a residente in Prov. Via n. CAP Codice Fiscale telefono Cellulare
DettagliLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE
LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE Avv. Guido Trabucchi Avvocato Mediatore e Formatore presso CONSOB, CCIAA Verona, Medyapro, 101 Mediatori e Ordine Avvocati di Verona Piazza Pradaval 12 37122 Verona Cell
DettagliRICHIESTA ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI E DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITÀ. Il sottoscritto CF. qualifica (Dott./Avv/Ing.
RICHIESTA ISCRIZIONE ALL ELENCO DEI MEDIATORI E ZIONE DI DISPONIBILITÀ Il sottoscritto CF qualifica (Dott./Avv/Ing.) nato a il residente a in via tel. fax cellulare email/pec: dichiarandosi in possesso
DettagliOggetto: Domanda congiunta di attivazione della procedura di mediazione ai sensi del d.lgs. n. 28/2010
All Organismo di Mediazione Forense di Bolzano del Consiglio dell Ordine degli Avvocati Palazzo di Giustizia, Piazza Tribunale, 1 39100 Bolzano Oggetto: Domanda congiunta di attivazione della procedura
DettagliSezione 1 Parti della controversia PARTE ISTANTE (1) PERSONA FISICA
All Organismo di Conciliazione dell Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Vicenza Organismo iscritto al n. 107 del registro degli organismi abilitati a svolgere la mediazione tenuto
DettagliComune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO
Comune di Striano (Provincia di Napoli) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI LEGALI E PER LA GESTIONE DEL RELATIVO ALBO ARTICOLO 1 Oggetto 1. Il presente Regolamento stabilisce
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE
1 DOMANDA DI MEDIAZIONE SEZIONE 1 PARTI Il sottoscritto/a nato a il residente in via n CAP città prov. tel. fax cell mail PEC P.IVA/Codic e Fiscale (barrare una delle seguenti opzioni) in proprio quale
DettagliAl Responsabile del servizio di Mediazione
Al Responsabile del servizio di Mediazione Concilia S.p.A. Via Mammì, snc (già via Dello Stadio) 84016 Pagani (SA) Sezione 1 Dati personali PARTE ISTANTE N PARTI ISTANTI ( )* Nome Cognome nato/a a il Denominazione
DettagliCONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del
CONVENZIONE PER ATTIVITA DI CONSULENZA E ASSISTENZA LEGALE GIUDIZIALE E STRAGIUDIZIALE * * * * * * L anno 2007 e questo giorno 29 (ventinove) del mese di ottobre in Prato in un locale della Sede legale
DettagliISTANZA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE
ISTANZA DI MEDIAZIONE Ai sensi del D.lgs 28/10 FACOLTATIVA OBBLIGATORIA DELEGATA DAL GIUDICE CLAUSOLA DI MEDIAZIONE A PARTE ISTANTE (in caso di più parti compilare il modello A per ciascuna parte istante
DettagliIn particolare, lo Sportello del cittadino offrirà come servizio l'illustrazione di:
CNF: nasce lo Sportello del cittadino, consulenza gratuita Consiglio Nazionale Forense, bozza regolamento 14.02.2013 I Consigli dell Ordine degli Avvocati istituiranno uno Sportello per il cittadino con
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA AI SENSI DEL D.LGS. 28/2010 E SS.MM.
ORGANISMO DI CONCILIAZIONE DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI LATINA DOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA AI SENSI DEL D.LGS. 28/2010 E SS.MM. Il/la sottoscritto/a: Telefono Cellulare Fax E-mail Conto corrente bancario
DettagliREGOLAMENTO PER LA MEDIAZIONE. MEDIAZIONE E FORMAZIONE (Autorizzazione Ministero della Giustizia n. 155 O.d.M. e n. 404 E.d.F.)
REGOLAMENTO PER LA MEDIAZIONE MEDIAZIONE E FORMAZIONE (Autorizzazione Ministero della Giustizia n. 155 O.d.M. e n. 404 E.d.F.) Normative di riferimento: - Decreto del Ministero della Giustizia et Ministero
DettagliStern Zanin. M e d i a z i o n e
M e d i a z i o n e Chi siamo UN ORGANISMO COSTITUITO DA SOLI PROFESSIONISTI UNA DELLE PRIME REALTà PROFESSIONALI IN ITALIA ChE ha OTTENUTO L ISCRIzIONE AL REGISTRO DEGLI ORGANISMI DI MEDIAzIONE, PRESSO
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI AVEZZANO
ORGANISMO DI MEDIAZIONE DOMANDA DI MEDIAZIONE PARTE CHE ATTIVA LA PROCEDURA PERSONA FISICA I sottoscritto / a: residente in: provincia: c.a.p.: via /piazza: C.F.: e-mail o PEC: PERSONA GIURIDICA Ente /
DettagliRESPONSABILITA MEDICA E SANITARIA nella MEDIAZIONE CIVILE LA CONVENZIONE RISERVATA AGLI ISCRITTI AIME
RESPONSABILITA MEDICA E SANITARIA nella MEDIAZIONE CIVILE LA CONVENZIONE RISERVATA AGLI ISCRITTI AIME Dal 2011 per molte materie non è più possibile intentare una causa civile se non si è tentato di risolvere
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE ROMA - CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI ROMA TARIFFARIO MEDIAZIONI IN VIGORE DAL 16 GENNAIO 2014
ORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE ROMA - CONSIGLIO ORDINE AVVOCATI ROMA TARIFFARIO MEDIAZIONI IN VIGORE DAL 16 GENNAIO 2014 SPESE DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE dovute dalla parte istante all'atto
DettagliDa depositare o inviare (a mezzo raccomandata A/R, fax o posta elettronica) presso la struttura amministrativa prescelta ( 1 ):
ISTANZA DI MEDIAZIONE AI SENSI DEL D.LGS 28/2010 Da depositare o inviare (a mezzo raccomandata A/R, fax o posta elettronica) presso la struttura amministrativa prescelta ( 1 ): TRAPANI - Sede Legale Via
DettagliCompromesso convenzione di arbitrato rituale. in proprio in qualità di, legale rappresentante di
I sottoscritti Compromesso convenzione di arbitrato rituale e che dichiarano di essere muniti dei poteri per impegnare i soggetti che qui rappresentano che tra i soggetti che qui rappresentano è insorta
DettagliLA NEGOZIAZIONE ASSISTITA. - Fonte normativa: art. 2 e ss. del d.l. 12.9.2014 n. 132 convertito in l. 10.11.2014 n. 162
LA NEGOZIAZIONE ASSISTITA - Fonte normativa: art. 2 e ss. del d.l. 12.9.2014 n. 132 convertito in l. 10.11.2014 n. 162 - Informazioni al cliente: è dovere deontologico degli avvocati informare il cliente,
DettagliGUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE
GUIDA VELOCE ALLA MEDIAZIONE WWW.IOCONCILIO.COM RES AEQUAE ADR srl omnibus aequa CHE COSA E UN SISTEMA ADR? La nostra ragione sociale è RES AEQUAE ADR, dove ADR sta per ALTERNATIVE DISPUTE RESOLUTION,
DettagliStatuto Organismo di Mediazione e Conciliazione Forense di Pesaro (OMFP)
Statuto Organismo di Mediazione e Conciliazione Forense di Pesaro (OMFP) Art. 1 Principi generali e Oggetto. Il presente statuto disciplina l organizzazione interna dell ORGANISMO DI MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE
DettagliLargo Pigarelli 1 (Palazzo di Giustizia) stanza n. 1-38122 TRENTO mediazione.segreteria@ordineavvocatitrento.it
Organismo di Mediazione Forense di Trento iscritto presso il Ministero della Giustizia al n.167 del Registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione Largo Pigarelli 1 (Palazzo di
DettagliPresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Unità Stralcio
Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Unità Stralcio DECRETO n. 0903 AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DELLA MASSA PASSIVA DI CUI AL DECRETO LEGGE 30 DICEMBRE 2009,
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE REGOLAMENTO DELL'AVVOCATURA DEL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA
PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA denominata LIBERO CONSORZIO COMUNALE REGOLAMENTO DELL'AVVOCATURA DEL LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI RAGUSA Approvato con deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri
DettagliIstanza di Mediazione ai sensi del D.Lgs. 28/10
Iscritto al N 149 nel registro degli organismi di mediazione Via Zacchetti, 31-42124 Reggio Emilia Tel: 05221712930 05220151476 PEC: inmedio@legalmail.it - Email: info@inmedio.it www.inmedio.it P.IVA 0245560035
DettagliORGANISMO DI MEDIAZIONE FORENSE AREZZO
RICHIESTA CONGIUNTA DI AVVIO DELLA PROCEDURA DI MEDIAZIONE Produrre 1 originale della domanda e dei documenti e 1 copia per il mediatore Il/la sottoscritto/a nato/a a _il residente in prov. CAP Via/piazza
DettagliMEDIAZIONE E CONCILIAZIONE
MEDIAZIONE E CONCILIAZIONE Strumento non giurisdizionale di risoluzione delle controversie mediazione > attività svolta per raggiungere un accordo tra le parti conciliazione > il risultato di siffatta
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA. Il sottoscritto/a. nato a il. residente in via n. CAP città prov. tel. fax cellulare. e-mail PEC
DOMANDA DI MEDIAZIONE CONGIUNTA SEZIONE 1 PARTI Il sottoscritto/a nato a il residente in via n CAP città prov. tel. fax cellulare e-mail PEC P.IVA/ Codice Fiscale (barrare una delle seguenti opzioni) in
DettagliRAPPRESENTANZA LEGALE IN GIUDIZIO DEL COMUNE DI. CALCIANO DINANZI AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA II Sez.
CONVENZIONE OGGETTO: DISCIPLINARE PER L AFFIDAMENTO DI INCARICO PROFESSIONALE PER IL PATROCINIO E LA RAPPRESENTANZA LEGALE IN GIUDIZIO DEL COMUNE DI CALCIANO DINANZI AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA II Sez.
DettagliRISOLUZIONE N. 83/E. Roma, 22 novembre 2013
RISOLUZIONE N. 83/E Roma, 22 novembre 2013 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Registrazione contratti di locazione a seguito dell introduzione dell obbligo di allegazione dell Attestato di prestazione
DettagliLA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE. Novità e vantaggi per le piccole e medie imprese
LA MEDIAZIONE CIVILE E COMMERCIALE Novità e vantaggi per le piccole e medie imprese Torino, 16 novembre 2010 Carlo Regis Dottore Commercialista in Torino Mediatore iscritto presso la Camera Arbitrale del
DettagliL.162/14 INCONTRO FORMATIVO DEL 5/3/2015
L.162/14 INCONTRO FORMATIVO DEL 5/3/2015 A) La convenzione di negoziazione assistita da uno o più avvocati è l accordo con cui le parti convengono di cooperare in buona fede e con lealtà per risolvere
DettagliIstanza di Mediazione ai sensi del D. Lgs. 28/2010. (cognome nome) nato a Prov. il. residente a in. n. civ cap. prov. codice fiscale. tel.
Istanza di Mediazione ai sensi del D. Lgs. 28/2010 Sede Legale ACCORDIAMOCI S.r.l. Via del Rondone, 1 40122 Bologna Sede di riferimento: Modalità presentazione istanza: A - Parte Istante (cognome nome)
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Prot. n. 867/A39 Brescia, 03/02/2010 IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTA la legge 7 agosto 1990 n.241, e successive modificazioni; VISTO il T.U. delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione
DettagliIL PROCESSO TELEMATICO DEL LAVORO. Avv. Daniela Muradore
IL PROCESSO TELEMATICO DEL LAVORO Avv. Daniela Muradore LA PEC D.l. n. 185/2008 convertito in Legge 28 gennaio 2009, n. 2 e successive modificazioni art. 16 comma 7 art. 16 comma 7-bis I professionisti
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE
DOMANDA DI MEDIAZIONE Presentata presso la sede di: Giugliano in Campania (Napoli) Via Aniello Palumbo, 55 tel.081.5066093 fax 081.3306894 e.mail: mediaconnoi@virgilio.it mediaconnoi@arubapec.it www.mediaconoi.it
DettagliDICHIARAZIONE DI ADESIONE ALLA DOMANDA DI MEDIAZIONE All'Organismo di Mediazione del Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Torino
DICHIARAZIONE DI ADESIONE ALLA DOMANDA DI MEDIAZIONE All'Organismo di Mediazione del Consiglio dell'ordine degli Avvocati di Torino Mediazione n. IL sottoscritto (*): se persona fisica Nome Cognome se
DettagliCOMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari
COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ORIGINALE N. 42 DEL OGGETTO: Richiesta risarcimento danni Mascia Maria Assunta. Incarico di assistenza stragiudiziale
DettagliTRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI. Istante (nato/a, il / /, C.F.: ) residente in ( ), Via (CAP: ),
TRIBUNALE CIVILE DI ATTO DI PIGNORAMENTO PRESSO TERZI Istante (nato/a, il / /, C.F.: ) residente in ( ), Via (CAP: ), rappresentato/a e difeso/a nel presente giudizio, giusta procura a margine del presente
Dettagli*Nome *Cognome. *residente in Via/Piazza * CAP. *Comune *prov. *Codice Fiscale P.IVA. Fax e-mail. *denominazione *P. IVA / C.F.
Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Savona Organismo di Mediazione Via XX Settembre 17100 Savona Tel. 019824785 Fax 019827118 PEC organismomediazione@ordineavvocatisv.it Sito internet www.ordineavvocatisavona.it
DettagliDOMANDA DI MEDIAZIONE PLURIMA
DOMANDA DI MEDIAZIONE PLURIMA Sezione 1 parti della controversia (compilare il modello Parti Aggiuntive per ogni parte istante coinvolta nel procedimento) (parte istante) Il sottoscritto in qualità di
Dettagli