LA GUIDA DELL AZIONISTA INDIVIDUALE

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1 LA GUIDA DELL AZIONISTA INDIVIDUALE Primi 9 Mesi 2008

2 INDICE DELLA GUIDA 1 l Gruppo Telecom Italia 1.1 Il Gruppo nei primi 9 mesi del I dati economico finanziari vs target Business Domestico Fisso Business Domestico Mobile I principali risultati del Business Domestico vs target Presenza Internazionale del Gruppo Business Internazionale I principali risultati delle attività internazionali vs target 2008 (Focus su TIM Brasil) I principali risultati delle attività internazionali vs target 2008 (Focus su Hansenet Germania) 2 Il titolo Telecom Italia 2.1 Composizione del capitale sociale 2.2 Dividendi 2.3 Andamento del titolo Telecom Italia 2.4 Il giudizio degli Analisti 3 Telecom Italia e la Sostenibilità 4 Il Club degli Azionisti Individuali Telecom Italia 5 Glossari 6 I contatti del team Investor Relations 1.4 Telecom Italia Media e Olivetti 1.5 Composizione del debito di Gruppo

3 1.1 IL GRUPPO NEI PRIMI NOVE MESI DEL 2008 I NUMERI DEL GRUPPO AL 30/09/2008 Circa 20,5 milioni di linee fisse e quasi 8 milioni di clienti broadband in Italia, di cui 6,6 milioni retail. Le offerte flat sono pari al 76% del totale clienti retail. 35,3 milioni le linee mobili in Italia, di cui oltre 6,8 milioni UMTS (19,3% delle linee totali). Quota di mercato sul fatturato Consumer pari al 45,4% (+0,2 p.p. rispetto a giugno 08); quota di mercato sul segmento Business, pari al 52,2% (+0,4 p.p. rispetto a giugno 08). 35,2 milioni le linee mobili in Brasile per una quota di mercato pari al 25,0% sulle linee ed al 28,0% sul fatturato, risultati di una crescita fondata sul valore più che sui volumi. 2,5 milioni di clienti broadband in Europa, grazie alla continua innovazione dell offerta ed al consolidamento del marchio Alice in Germania. La7 audience share: 3,1% Infrastruttura in fibra: 3,9 mil. di km (accesso e trasporto) in Italia km di rete in Europa e Sud America km di cavo sottomarino nel Mediterraneo Il Gruppo Telecom Italia opera in tutta la filiera dei servizi di comunicazione avanzata, con attività sviluppate nelle telecomunicazioni fisso-mobile ed Internet, con i brand Telecom Italia, TIM, Alice e Virgilio; multimedialità, televisione e news, con La7, MTV Italia, APCOM; nel settore dell office & systems solution, con Olivetti, e nella ricerca & sviluppo con Telecom Italia Lab. Grazie all integrazione delle proprie piattaforme, ad un architettura di rete evoluta e flessibile ed alle sinergie tra i marchi Alice, TIM e Virgilio, Telecom Italia è oggi in grado di offrire contenuti digitali, accessibili da postazioni e modalità diverse, favorendo il processo di diffusione di nuovi modelli di comunicazione. All estero, il Gruppo è focalizzato in America Latina ed in Europa. In Brasile, TIM Brasil è tra gli operatori leader per numero di linee mobili ed opera fornendo servizi di telefonia mobile e servizi convergenti attraverso offerte integrate (fisso, mobile ed Internet). In Europa, il Gruppo è presente in Germania ed Olanda, dove offre servizi broadband con il marchio Alice. I risultati raggiunti dal Gruppo nei primi nove mesi dell anno sono in linea con i target individuati per il Si evidenziano, in particolare: - la buona performance del business domestico, ottenuta grazie al continuo sviluppo del broadband fisso e mobile e ad una strategia basata sul valore e sulla qualità del servizio. Ciò, unitamente ad un migliorato contesto competitivo e regolatorio, ha permesso al Gruppo di raggiungere un Ebitda margin organico pari a 39,9% (+0,5 p.p. QoQ); - a livello internazionale, un inversione di tendenza rispetto ai trimestri precedenti, con un recupero della profittabilità di TIM Brasil (Ebitda margin pari al 24,7% nel 3Q 08 vs 21,2% nel 2Q 08) e di Hansenet (23,5% nel 3Q 08, +4,7 p.p. rispetto al 2Q 08); - ricerca di efficienze nei costi e di ottimizzazione di strutture e processi (i cui primi effetti sono già visibili nella nuova organizzazione commerciale basata sul cliente e non sulla tecnologia), al fine di realizzare una società più snella ; - la stabilità del costo del debito, effetto di una prudente gestione finanziaria, unita alla riduzione dell indebitamento (-1,4 miliardi di euro rispetto a fine giugno 08), ottenuta grazie ad una positiva generazione di cassa, permettono di confermare il target, per fine 2008, del rapporto Posizione Finanziaria Netta/Ebitda, inferiore a 3 volte.

4 1.1.1 I DATI ECONOMICO FINANZIARI vs TARGET 2008 miliardi Risultati 9M 08 Var. % YoY Target 2008 Ricavi* 22,4-3,0% 30,4-30,5 Ebitda* 9,0-6,0% Ebitda margin* 39,9% -1,3 p.p. ~38,0%** Investimenti Industriali 4,0 +0,4 mld ~5,4 Posizione Finanziaria Netta 35,8-1,7 mld PFN/Ebitda reported inferiore a 3x I risultati conseguiti nei primi nove mesi sono in linea con i target indicati per il 2008, grazie a: un significativo miglioramento della performance operativa delle attività domestiche, per effetto di una strategia basata sul valore e di azioni commerciali e di marketing intraprese sia sul fisso che sul mobile; una ripresa della crescita, in termini di ricavi e di profittabilità sia in Brasile, quale risultato di un costante controllo dei costi, sia sul mercato tedesco, grazie alla continua innovazione nell offerta; una rigorosa gestione finanziaria, un piano di efficienza dei costi e la cessione di Liberty Surf, che hanno reso possibile la riduzione del Debito Netto per 1,7 miliardi di euro YoY. * Organici: escludendo, cioè, Telecom Italia France (dal 1 gennaio 08) ed Entel Bolivia (dal 1 aprile 08), utilizzando i tassi di cambio 2008 ed escludendo costi di ristrutturazione non ricorrenti. ** Escludendo circa 0,5 miliardi di euro di rimborso licenze 1998 e costi di ristrutturazione per 0,3 miliardi di euro.

5 1.2.1 BUSINESS DOMESTICO FISSO Wholesale 24,8% Suddivisione dei ricavi al 30/09/08 Business Data 10,9% Internet 10,9% Altro 2,3% Voce (traffico e accesso) 51,1% * Escludendo, cioè, gli effetti della variazione dei cambi e del perimetro di consolidamento e gli elementi non organici. I ricavi delle telecomunicazioni fisse nei primi 9 mesi del 2008 sono stati pari ad milioni di euro, con una variazione organica* negativa del 4,9% YoY (-572 milioni di euro). Si evidenziano, in particolare, la crescita dei ricavi del comparto Internet (+12,8% YoY) e, all interno dei ricavi da Business Data, che pure diminuiscono del 1,5% YoY, la positiva performance dell ICT, con ricavi pari a 508 milioni di euro, ed una crescita del 13,1% YoY. Analizzando i risultati conseguiti nel terzo trimestre, i ricavi reported mostrano un miglioramento rispetto ai trimestri precedenti (-3,2% YoY nel 3Q, -6,4% nel 2Q vs -6,1% nel 1Q). In crescita anche le performance operative, con un deciso contenimento del numero di linee perse (da -659 mila nel 2Q a -355 mila nel 3Q), ottenuto grazie ad una efficiente strategia di retention e di recupero dei clienti migrati ad altri operatori. Positivo il trend delle acquisizioni nel broadband retail (il cui portafoglio clienti ha raggiunto quota 6,6 milioni di accessi): nel mese di settembre, con 54 mila accessi, la media mensile delle acquisizioni è tornata ai livelli di inizio anno. Proseguono, inoltre, la migrazione verso le offerte flat (76% del totale portafoglio clienti retail) e lo sviluppo delle offerte multiplay: 1,8 milioni i clienti VoIP al 30 settembre 2008, con un incidenza del 27,3% sul totale degli accessi broadband retail e 218 mila clienti IPTV. Tali performance hanno permesso di ottenere una progressiva stabilizzazione dell ARPU broadbad retail a 18,1 (+0,3 /mese, +4% YoY), conseguendo il miglior risultato degli ultimi 6 trimestri. All interno di una strategia che mira ad accrescere la leadership nel mercato ADSL, per il quarto trimestre 08 e per il 2009 Telecom Italia punta su Alice Casa, la nuova offerta tutto incluso, che offre ADSL flat (7 o 20 MB), VoIP ed IPTV, eliminando del tutto le spese del canone. Business Fisso Indicatori di performance 3Q '08 3Q '07 Var. % YoY Totale linee (.000) ,9% Volume del traffico (mld di minuti) 12,7 13,6-7% Accessi broadband retail (.000) ,4% % di offerte flat su totale portafoglio (Business + Consumer) 76% 67% 9,0 pp Portafoglio clienti VoIP ,1% % su linee broadband retail 27,3% 17,7% 14,4 pp IPTV (.000) 218 n.a. n.a. Arpu broadband (euro/mese) 18,1 17,4 4,0%

6 1.2.2 BUSINESS DOMESTICO MOBILE Messaging 10,9% VAS Interattivi 11,4% Suddivisione dei ricavi al 30/09/08 Vis. & altro 3,9% Fonìa entrante 14,5% Terminali 7,1% Fonìa uscente 52,2% I ricavi delle telecomunicazioni mobili, al 30 settembre 2008, sono stati pari ad euro milioni (-4,2% YoY); tale flessione, pari ad euro 309 milioni, è interamente attribuibile all effetto delle discontinuità regolatorie*. Al netto di tale effetto, i ricavi presenterebbero una variazione positiva. Con una quota di mercato pari, nel 3Q 08, al 52,2% sul segmento business, ed al 45,4% sui ricavi nel segmento consumer (41% circa in termini di linee), TIM conferma la scelta di una strategia basata sul valore più che sui volumi. A tal proposito, si evidenzia una crescita del segmento abbonamenti, che rappresenta il 16,6% (+0,6 p.p. vs 1H 08) del totale delle linee mobili TIM (oltre 35,2 milioni al 30 settembre 2008). TIM ha raggiunto, inoltre, il traguardo di 2 milioni di clienti che usano il mobile broadband, raddoppiando il loro numero rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. La qualità delle acquisizioni e le recenti azioni di repricing intraprese hanno prodotto una razionalizzazione della customer base ed una progressiva crescita dell ARPU, che nel 3Q è risultato pari a 20,5 /mese. Positivo, in questo senso, l apporto della componente VAS (ARPU pari a 5,1, +0,2 p.p. rispetto al 2Q), i cui ricavi costituiscono nel 3Q il 24,2% del totale dei ricavi da servizi (20,2% nel 2007), grazie alla conferma delle performance dei servizi interattivi (+28% YoY) ed alla stabilizzazione del messaging. La strategia di TIM per il 4Q punta a creare valore attraverso lo sviluppo di tre concetti chiave: segmentazione dell offerta in base alla tipologia di cliente (Chiara di TIM, dedicata a chi predilige la semplicità, e Ricarica Famiglia per chi sceglie la convenienza ; la Nuova TIM Tribù ed MTV Mobile, per i clienti del segmento giovani ), crescente diffusione dell Internet mobile (con le offerte flexi Alice mobile data kit 10 e 20, per navigare senza sorprese, oltre ad una vasta gamma di prodotti sempre più innovativi), e lo sviluppo della convergenza fisso-mobile, con offerte come Alice casa e TIM per Tutto (che offre servizi voce ed Internet, da usare in casa e fuori, tutto su un unica bolletta). * Decreto Bersani (eliminazione costi di ricarica), riduzione delle tariffe di terminazione entrante e sul traffico roaming internazionale in ambito UE.

7 1.2.3 I PRINCIPALI RISULTATI DEL BUSINESS DOMESTICO vs TARGET 2008 miliardi Risultati organici* 9M 08 Var. % organica* YoY 2008 Target Organici* Ricavi - di cui Fisso - di cui Mobile 17,1 11,2 7,1-5,0% -4,9% -4,2% > 23,0 ~ 15,0 ~ 9,8 Ebitda 7,9-6,4% Ebitda margin 46,3% -0,7 p.p. ~44,0%** Investimenti Industriali 2,6-6,1% ~3,5 I risultati del business domestico nei primi nove mesi dell anno sono in linea con i target fissati per il In particolare, si evidenziano: il miglioramento delle performance operative, grazie ad azioni commerciali e di marketing che hanno permesso di contenere la perdita di linee nel fisso e di creare valore nel mobile; ciò si è tradotto in un rallentamento dell erosione dei ricavi nel 3Q (vs trimestri precedenti) ed in una profittabilità tornata prossima al 47%; il forte impulso dato allo sviluppo dei servizi interattivi e del mobile broadband. Raccolti ordini per oltre 3 milioni di prodotti durante la Convention del mobile a Copenaghen (25-26 ottobre 08), di cui circa 500 mila legati al mondo Alice Mobile; la combinazione di una strategia basata sul valore e di una continua ricerca di efficienze. * Escludendo Telecom Italia France ed Entel Bolivia, utilizzando i tassi di cambio 2008 ed escludendo l impatto di costi non organici (costi di ristrutturazione per 53 milioni di euro nei 9M 07 e 335 milioni di euro nei 9M 08, di cui 287 milioni per oneri del personale legati all avvio della procedura di mobilità ex lege 223/91. ** Escludendo circa 0,5 miliardi di euro di rimborso licenze 1998.

8 1.3 PRESENZA INTERNAZIONALE DEL GRUPPO Il Gruppo Telecom Italia opera all estero in Sud America, Europa e nel bacino del Mediterraneo. In Sud America, TIM Brasil è tra gli operatori leader in Brasile, dove offre servizi di telefonia mobile e prodotti convergenti (pacchetti flat per voce, dati ed Internet); in Europa, fornisce servizi broadband con il marchio Alice in Germania ed Olanda, rispettivamente attraverso le controllate Hansenet e BBNed. Le caratteristiche e le performance del Mobile in Brasile e del Broadband Europeo sono oggetto di approfondimento nelle pagine successive. Di seguito, si riporta un breve focus sulle altre partecipazioni internazionali del Gruppo in America Latina e sull attività wholesale internazionale. Argentina Cuba Wholesale Internazionale Società: Telecom Argentina Aree di attività: fisso, Internet, mobile Telecom Argentina opera nel settore della telefonia fissa, Internet e trasmissione dati in Argentina e nel segmento mobile in Argentina e Paraguay. E il secondo operatore del Paese complessivo fisso-mobile. L interesse economico di Telecom Italia in Telecom Argentina è pari a circa il 14%. La partecipazione avviene tramite Sofora Telecomunicaciones S.A., di cui il Gruppo possiede il 50%. Telecom Italia ha due opzioni call sul rimanente 50% detenuto dal secondo maggiore azionista. Nell ipotesi in cui Telecom Italia esercitasse entrambe le opzioni, l attuale partecipazione passerebbe al 28% circa. Società: ETECSA Aree di attività: fisso, Internet, mobile Etecsa è la società monopolista che opera sul territorio cubano nel segmento fisso e mobile (quest ultimo, aperto ai cittadini cubani nell aprile di quest anno). Tali servizi sono stati introdotti e sviluppati a Cuba a partire dal 2002, attraverso il supporto tecnico ed il know-how di Telecom Italia. Telecom Italia è entrata nel capitale sociale di Etecsa nel La società ha subito nel tempo fusioni ed aumenti di capitale, a cui Telecom Italia ha partecipato pro quota. L attuale partecipazione è pari al 27%. Società: Telecom Italia Sparkle Area di attività: fisso Telecom Italia Sparkle è leader a livello mondiale nella fornitura di servizi di fonia e dati su rete fissa e mobile a clienti finali (retail) ed altri operatori (wholesale). Società interamente controllata da Telecom Italia S.p.A., è presente in 35 Paesi del mondo, dove svolge un ruolo di primo piano nella gestione del traffico internazionale, grazie ad una infrastruttura di rete (fibra) in Europa e Sud America e ad una rete di cavi sottomarini nel Mediterraneo.

9 1.3.1 BUSINESS INTERNAZIONALE TIM BRASIL - RISULTATI AL 30/09/2008 Ricavi: mil. euro (+10,3% YoY) Ebitda: 875 mil. euro (+6,2% YoY) Ebitda margin: 22,0% (-0,9 p.p. YoY) Investimenti Industriali: mil. euro (+631 mil. di euro YoY, di cui 477 mil. di euro dovuti al costo delle licenze 3G) Dipendenti: unità TIM Brasil Il Gruppo Telecom Italia opera nel settore delle telecomunicazioni in Brasile attraverso TIM Brasil ed offre servizi di telefonia mobile e prodotti convergenti (pacchetti flat per voce, dati ed Internet). Con 35,2 milioni di linee mobili (+6 milioni YoY, con una crescita del 20,7% YoY) ed una quota di mercato pari al 25,0% sulle linee ed a circa il 28% sui ricavi nel 3Q 08, TIM Brasil si conferma tra gli operatori leader del Paese. Nei primi nove mesi del 2008, TIM Brasil ha realizzato un fatturato pari a quasi 4 miliardi di euro, in crescita del 10,3% YoY grazie alla rimodulazione ed innovazione dell offerta per il segmento prepagato e ad una strategia commerciale selettiva, concentrata sui segmenti a maggior valore. In miglioramento, rispetto ai trimestri precedenti, anche la profittabilità, con un ebitda margin pari al 24,7% nel 3Q 08 (+3,5 p.p. rispetto al 2Q), che beneficia dei primi risultati di un programma di efficienza dei costi, concentrato in particolare sul personale e su spese generali ed amministrative. EUROPEAN BROADBAND RISULTATI AL 30/09/2008 Ricavi: 961 mil. euro (+16,6% YoY, 7,7% la variazione organica) Ebitda: 192 mil. euro (-9,4% YoY, -12,3% la variazione organica) Ebitda margin: 20,0% (-5,7 p.p. YoY) Investimenti Industriali: 253 mil. euro (-5,9% YoY) Dipendenti: unità Germania. HanseNet è uno dei principali operatori broadband attivi nel mercato tedesco, con un portafoglio clienti pari a quasi 2,3 milioni di clienti al 30 settembre 08 (stabile, rispetto al 31 dicembre 07, +4% YoY). E stato il primo operatore ad offrire un pacchetto quadruple play (fisso, mobile, Internet ed Iptv), grazie al ruolo di operatore mobile virtuale (mvno) assunto con un accordo con l operatore mobile O2 Germany*. I clienti del mobile, al 30 settembre 08, sono 0,6 milioni. Il fatturato, nei primi 9 mesi del 2008, è stato di circa 900 milioni di euro (+17,2% YoY), mentre la profittabilità (20,6%) si è ridotta di 5,1 p.p. YoY, a causa di una forte pressione competitiva rilevata sul mercato. Hansenet sta procedendo a rafforzare le azioni già intraprese nella prima parte dell anno, investendo su nuove offerte commerciali (offerta IPTV e lancio, ad ottobre 2008, dell offerta Alice in modalità Bitstream), cercando di migliorare, nel contempo, la qualità del servizio offerto. Olanda. BBNed è un operatore infrastrutturato in unbundling che fornisce in modalidà wholesale accessi ADSL agli ISP (Internet Service Provider) olandesi. Fornisce, inoltre, con i brand Alice e BBeyond servizi retail Xdsl e voce, rispettivamente nel segmento consumer e business. L olanda contribuisce per euro 62 milioni al totale dei ricavi del broadband in Europa nei primi nove mesi del 2008 (+5 milioni di euro YoY). Al 30 settembre 2008, il portafoglio clienti risulta pari a 158 mila unità. * O2 Germany fa parte del Gruppo Telefonica.

10 1.3.2 I PRINCIPALI RISULTATI DELLE ATTIVITA INTERNAZIONALI vs TREND 2008 Focus su TIM Brasil miliardi Risultati 9M 08 Var. % reported YoY Target 2008 Ricavi 4,0 +10,3% > 7% YoY Ebitda 0,9 +6,2% Ebitda margin 22,0% -0,9 p.p. 23%-23.5% Investimenti Industriali 1,1 +0,6 ~ 1,5 (Incluse licenze 3G) I risultati raggiunti nei primi nove mesi dell anno in Brasile evidenziano: una ripresa, sia in termini di ricavi che di profittabilità, frutto di una crescita in valore accompagnata da un costante controllo dei costi; la razionalizzazione dell offerta commerciale, che si è focalizzata soprattutto sui concetti di innovazione (lanciato il primo Notebook brasiliano connesso ad Internet ad alta velocità) e di convergenza, unitamente alla proposta di nuove offerte promozionali per stimolare l utilizzo dei servizi.

11 1.3.3 I PRINCIPALI DATI DELLE ATTIVITA INTERNAZIONALI vs TARGET 2008 Focus su HanseNet - Germania milioni Risultati 9M 08 Var. % reported YoY Target 2008 Ricavi ,2% > Ebitda 185-6,1% Ebitda margin 20,6% -5,1 p.p. >22% Investimenti Industriali 240-8,4% ~ 300 I risultati raggiunti da Hansenet nei primi nove mesi dell anno evidenziano: una buona performance, in termini di ricavi, nonostante il mercato tedesco si confermi soggetto ad una forte pressione competitiva fra i maggiori operatori; forte impulso al lancio di nuove offerte commerciali (IPTV e offerte sul mobile) con l obiettivo di posizionarsi su segmenti ad alto valore, riducendo i costi operativi; incremento della brand awareness di Alice, grazie al lancio di una campagna pubblicitaria rivolta agli studenti.

12 1.4 TELECOM ITALIA MEDIA E OLIVETTI RISULTATI AL 30/09/2008 TELECOM ITALIA MEDIA Ricavi: 210 mil. euro (+18,0% YoY), di cui: - Free-to-air: 114 mil. euro (-2,0% YoY) - Digitale Terrestre: 59 mil. euro (+65,4% YoY) - Multimedialità: 30 mil. euro (+50,5% YoY) - News: 7 mil. euro (+1,4% YoY) Ebitda: -45 mil. Euro (in peggioramento di 7 mil. di euro YoY) Investimenti industriali: 34 mil. euro (-37,0% YoY), principalmente indirizzati all area Television, includono l acquisizione di diritti televisivi ad utilizzo pluriennale (euro 20 milioni) Dipendenti: unità RISULTATI AL 30/09/2008 OLIVETTI Ricavi: 252 mil. Euro (-11% YoY) Ebitda: -23 mil. euro, in peggioramento di 2 mil. euro YoY Investimenti industriali: 2 mil. euro (decremento di 5 mil. euro YoY) Dipendenti: unità Telecom Italia Media è la società del Gruppo Telecom Italia attiva nel mondo dei Media. Dal 2007 è organizzata nelle aree di business Television e News. Il business Television (il cui fatturato, nei primi 9 mesi del 2008, ha raggiunto quota 203 milioni di euro) si articola in: Free-to-air (La7, MTV), Digitale Terrestre e Multimedialità. L area di business News, invece, opera attraverso Telecom Media News, agenzia di stampa italiana nata da una partnership con Associated Press, che fornisce informazione giornalistica 24 ore al giorno, analisi e reportage. Nei primi 9 mesi del 2008, l area News ha realizzato un fatturato pari a 7 milioni di euro, in crescita dell 1,4% rispetto allo stesso periodo dell anno precedente. Nel free-to-air, il cui fatturato nei primi 9 mesi 08 è stato pari a 114 milioni di euro (-2,0% YoY), La7 continua a consolidare la propria audience share (+3,1%), migliorando soprattutto nell Intrattenimento e nello Sport, dove è passata da un audience share del 2,2% al 2,7% nei programmi di prima serata. L attività sul digitale terrestre ha registrato ricavi YoY per 59 milioni di euro (+65,4%), grazie al positivo apporto dei ricavi ottenuti dalla pay per view (riconducibili a contratti con Mediaset e con Telecom Italia per la trasmissione delle partite di serie A ed al positivo sviluppo dell offerta commerciale La7 Cartapiù ). Nell ambito della Multimedialità la società, in qualità di Content Competence Center del Gruppo Telecom Italia, gestisce l ideazione e la realizzazione dell offerta di contenuti per le piattaforme IPTV, DVB-H e Rosso Alice, lo sviluppo di contenuti e di canali sulle piattaforme interattive (Web e Mobile), ed MTV mobile (il servizio di telefonia mobile con il marchio MTV, lanciato a luglio 2008 in partnership con TIM). Il fatturato del settore multimediale nei primi 9 mesi del 2008 è stato pari a 30 milioni di euro (+50,5%), grazie ai maggiori ricavi dei Canali Satellitari Sky, dovuti alla messa in onda di 5 canali (erano 3 nel 2007) e dei ricavi di MTV Mobile. Olivetti (dal 2003, 100% Telecom Italia S.p.A.), con un esperienza in ricerca ed innovazione lunga un secolo, è una delle aziende italiane leader nel mondo nel settore dell'information Technology. I mercati di riferimento sono prevalentemente l Europa e l Asia. L attività di Olivetti si articola nelle seguenti aree: Area Consumer & SOHO, dedicata principalmente ai prodotti sviluppati con tecnologia a getto d'inchiostro come fax ink-jet, stampanti e prodotti multifunzionali, oltre a calcolatrici ed accessori originali; Area Professional, ovvero sistemi digitali per la riproduzione (copiatrici) e la stampa laser; Area Business, leader mondiale nella fornitura di periferiche di sportelli bancari e leader in Italia per la fornitura di prodotti e servizi per il retail e nei sistemi informatici per lotterie e giochi a pronostico; Sistemi per il gaming (terminali per lotterie) e per la service automation (ad esempio voto elettronico ed emissione di valori bollati ricevuti per via telematica, da un centro servizi).

13 1.5 COMPOSIZIONE DEL DEBITO DI GRUPPO Mln Debito Lordo: milioni (1) Leasing operativi e passività per locazioni finanziarie (*) Altro (*) ,9% 4,7% Banche & Banca Europea per gli Investimenti (*) Bank Facility (*) TARGET E RISULTATI DI PERIODO Il Gruppo Telecom Italia considera prioritaria la riduzione del debito: l obiettivo per il 2011 è di ridurre il rapporto Debito Netto/Ebitda ad un livello di circa 2,3x. Il debito netto al 30 settembre 2008 è pari a 35,8 miliardi di euro (+69 milioni di euro rispetto a fine 2007). 9,5% 70,9% Debito Netto Costo medio del Debito 7,0% Obbligazioni (*) ~ 5,9% APPROFONDIMENTI Circa il 72% del debito lordo è a tasso fisso. Scadenza media delle obbligazioni: 8,28 anni. Circa il 42% delle obbligazioni emesse è denominato in dollari americani, sterline inglesi e yen, ed è coperto dal rischio di cambio. Il Gruppo dispone di due linee di credito sindacate: una Revolving Facility per 8 miliardi di euro (utilizzata per 1,5 miliardi di euro) con scadenza 2014 ed un Term Loan di 1,5 miliardi di euro interamente utilizzato, con scadenza Le linee di credito sono accordate da un sindacato di 38 banche. Le linee sono irrevocabili e non contengono clausole che possono impedirne o bloccarne l utilizzo; non sono presenti impegni a loro garanzia (né collateral né altre garanzie reali di alcun genere, fra cui pegno su azioni). La Revolving Facility è utilizzabile incondizionatamente ed in qualsiasi momento, con preavviso di soli 3 giorni lavorativi. (1) Di cui passività finanziarie non correnti per milioni e passività finanziarie correnti per milioni. (*) Comprende la parte corrente delle passività finanziarie non correnti (con scadenza entro i 12 mesi) per milioni (di cui milioni in obbligazioni ed altro per milioni).

14 2.1 COMPOSIZIONE DEL CAPITALE SOCIALE I titoli Telecom Italia sono quotati in Borsa, sulle piazze di Milano e di New York (New York Stock Exchange, tramite ADR). Composizione dell'azionariato sulla base delle risultanze del Libro Soci al 30 settembre 2008 integrate dalle comunicazioni ricevute e da altre informazioni a disposizione* (Azioni ordinarie) I principali indici in cui il titolo Telecom Italia è incluso sono: FTSE Eurotop 100, DJ STOXX 600, DJS Telecom, S&P/MIB Index. Numerosi gli indici di sostenibilità in cui è presente il titolo Telecom Italia: DJSI World, DJSI STOXX, gli indici rilevanti del FTSE4Good - Global, Europe e FTSE4Good Environmental Leaders Europe, ESI Global, E.Capital Partners, ASPI Eurozone. Ciò indica che agenzie di rating indipendenti hanno attribuito un giudizio positivo alle performance socioambientali di Telecom Italia. Il maggiore azionista di Telecom Italia è Telco S.p.A., con una quota pari al 24,5%. Telco è partecipata da: Gruppo Assicurazioni Generali S.p.A. (28,1%), Intesa San Paolo S.p.A. (10,6%), Mediobanca S.p.A. (10,6%), Sintonia S.A. (8,4%) e da Telefonica S.A. (42,3%). CAPITALE SOCIALE Valore nominale delle azioni ( ) Azioni (n.) Capitale (euro) Azioni Ordinarie 0, Azioni Risparmio 0, Totale sottoscritto e versato CAPITALIZZAZIONE DI BORSA (Prezzi ufficiali 30 settembre 2008) Prezzo TI ord. 1,05 Prezzo TI risp. 0,80 Capitalizzazione di Borsa (milioni di euro) Peso su indice S&P Mib (al ) 3,89% Peso su indice DJ Stoxx TLC (al ) 3,39% * Ultimo aggiornamento disponibile, 7 novembre 2008.

15 2.2 DIVIDENDI Il Gruppo Telecom Italia ha distribuito, dal 2000 ad aprile 2008, oltre 41 miliardi di euro sotto forma di dividendi (22 miliardi di euro) ed offerte pubbliche (oltre 19 miliardi di euro, tra OPA Olivetti-Telecom Italia ed OPA Telecom Italia-TIM). Il monte dividendi pagato ad aprile 2008 è stato pari a 1,6 miliardi di euro (0,08 euro per azione ordinaria e 0,091 euro per azione risparmio). Dividend Yield: rapporto tra dividendo per azione e prezzo di un'azione. Esprime in termini percentuali il guadagno che un investitore ottiene ogni anno incassando il dividendo distribuito dall'azienda. Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia ordinarie dal 1997 al 2007* 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 0,02 0, dividendo ordinarie 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% dividend yield Andamento dividendi e dividend yield Telecom Italia risparmio dal 1997 al 2007* * Dati rettificati da concambio di fusione Olivetti-Telecom Italia. Dati ante 2002 convertiti in euro. Prezzi medi mese di dicembre. 0,16 0,14 0,12 0,10 0,08 0,06 0,04 0,02 0,00 9,0% 8,0% 7,0% 6,0% 5,0% 4,0% 3,0% 2,0% 1,0% 0,0% dividendo risparmio dividend yield

16 2.3 ANDAMENTO DEL TITOLO TELECOM ITALIA Il Titolo Telecom Italia è quotato alla Borsa di Milano e al New York Stock Exchange (tramite ADR). La capitalizzazione di mercato del Gruppo è pari a 18,9 miliardi di euro (ai prezzi del 30 settembre 2008). Stock Performance TI ord., TI risp., S&PMib e DJ Stoxx TLC (dal 1 Gennaio 2008 al 30 settembre 2008) Telecom Italia rappresenta il 3,9% dell indice S&P Mib e, assieme a Telecom Italia Media, il 3,9% dell indice Mibtel (dati al 30 settembre 2008). DJStoxx tlc: -30,2% S&PMIB: -33,8% Rating sul debito Telecom Italia: S&P's Moody's Fitch Ratings TI ord: -50,5% TI risp: -50,8% Rating Outlook Rating Outlook Rating Outlook BBB Stabile Baa2 Stabile BBB Stabile gen-08 feb-08 mar-08 apr-08 mag-08 giu-08 lug-08 ago-08 set-08

17 2.4 IL GIUDIZIO DEGLI ANALISTI Tra le principali realtà all interno del settore dei telefonici europei (3,4% il peso del titolo nell indice Europeo DJ Stoxx Telecom), Telecom Italia ha un elevata copertura da parte delle principali case di brokeraggio: sono, infatti, circa 40 le banche d affari italiane ed estere che periodicamente pubblicano sul titolo.* Le raccomandazioni di mantenimento (Hold) e di acquisto (Buy) del titolo Telecom Italia ordinario sono rispettivamente pari al 47% ed al 28% degli analisti. Segue, con il 25%, la raccomandazione di vendita (Sell). Secondo gli analisti, Telecom Italia può contare su un posizionamento di mercato ed un livello di profittabilità del business domestico e di Gruppo tra i più alti nel settore europeo delle telecomunicazioni. Target Price: misura il prezzo obiettivo attribuito dagli analisti finanziari al titolo sulla base delle ipotesi di generazione futura di cassa da parte della società**. * Nei due grafici, il numero di broker è inferiore rispetto alla copertura totale, poiché rappresentato dai soli analisti che hanno fornito l autorizzazione a pubblicare, sul sito di Telecom Italia, la raccomandazione ed il target price. ** Il target price delle azioni di risparmio viene calcolato dagli analisti applicando uno sconto al prezzo obiettivo delle ordinarie. Tale sconto deriva dal fatto che i possessori di azioni di risparmio non hanno diritto di voto.

18 3.0 TELECOM ITALIA E LA SOSTENIBILITA I NOSTRI VALORI Orientamento al cliente: considerare il cliente come il principale datore di lavoro e la soddisfazione del cliente come valore fondante. Assunzione di responsabilità: mettersi in gioco sul raggiungimento di risultati concreti e saper assumere la delega come opportunità. Innovazione: assicurare lo sviluppo di soluzioni innovative e promuovere nuove modalità per il miglioramento dei processi e dei sistemi esistenti. Proattività: essere propositivi anticipando ed influenzando gli eventi. Velocità: considerare che il tempo è una risorsa importante, la cui ottimizzazione impatta sui costi del servizio reso e sulla capacità di fidelizzare il cliente interno ed esterno. Integrazione: lavorare insieme con spirito di squadra, minimizzando i conflitti e massimizzando l'efficacia dello scambio delle informazioni e del contributo professionale. Trasparenza: assicurare una condotta d'impresa eticamente corretta. Eccellenza professionale: sviluppare le proprie competenze in maniera continua, responsabilizzandosi sul proprio progetto di crescita professionale. Telecom Italia e la Corporate Governance: Il sistema di Corporate Governance di Telecom Italia è incentrato sul ruolo guida del Consiglio di Amministrazione, sulla piena trasparenza delle scelte gestionali (sia all interno della Società sia nei confronti del mercato), sull efficienza e sull efficacia del sistema di controllo interno. Telecom Italia e la Sostenibilità: Il Gruppo Telecom Italia agisce nella convinzione che le attività di business debbano essere svolte tenendo in considerazione le aspettative dei portatori di interessi da cui dipende e che influenza con la propria attività. L operato verso i cosiddetti stakeholder è in linea con i principi stabiliti dagli standard internazionalmente riconosciuti a cui il Gruppo si ispira, tra cui il Global Compact dell ONU. Anche per il 2008, sono stati stabiliti obiettivi quantitativi relativi ai clienti, ai dipendenti, all ambiente ed al digital divide, a conferma del fatto che il Gruppo intende assumere impegni misurabili nel tempo con i propri stakeholder, incentrati su alcune tematiche ritenute di importanza fondamentale. Telecom Italia ha intrapreso la strada della Sostenibilità da oltre 11 anni ed ha raggiunto, nel tempo, risultati di rilievo. Nel 2008 è stata confermata in tutti i principali Indici di Sostenibilità: Dow Jones Sustainability Indexes: World e STOXX (nel 2008 è stata inclusa nella Gold Class dei DJSI, le aziende dei DJSI che hanno conseguito i migliori punteggi); FTSE4Good: Global ed Europe (è, inoltre, inclusa nei FTSE4Good Environmental Leaders Europe, che comprende 40 titoli selezionati in base alle misure prese a protezione dell ambiente); ESI (Ethibel Sustainability Indexes): Excellence Europe, Excellence Global, Pioneer Global; ASPI (Advanced Sustainable Performance Index) Eurozone; ECPI (E.Capital Partners Indexes); AXIA Ethical e AXIA Euro Ethical Axia; KLD Sustainability Indexes: Global, Global ex US, Europe. L ammissione in tali indici avviene a seguito di un rigoroso processo di valutazione della performance socio-ambientale condotto da agenzie di rating indipendenti.

19 4.0 IL CLUB DEGLI AZIONISTI INDIVIDUALI TELECOM ITALIA Club TI ON: L iscrizione al Club è gratuita, così come i servizi di informazione economico-finanziaria disponibili: Newsletter Mensile e Trimestrale Report Settimanale di Borsa Alert SMS Alert A tutti gli azionisti che si iscrivono (profilo Premium) e confermano l iscrizione è riservato un welcome gift a scelta tra: una ricarica bonus da 25 euro di traffico TIM un e-coupon omaggio Pago Rosso Alice del valore di 20 euro Per informazioni, è possibile consultare il sito TI ALW@YS ON: CHI SIAMO Il Club degli Investitori Individuali, TI alw@ys ON, attivo dal 2006, si inserisce tra le attività di comunicazione della funzione Investor Relations di Telecom Italia. OBIETTIVI L obiettivo principale del Club è fornire agli Azionisti, ma anche a tutti coloro che sono interessati ad approfondire la conoscenza del Gruppo Telecom Italia, informazioni economico-finanziarie e di business. Un secondo obiettivo è costituire nel tempo una vera e propria Community, con servizi ed iniziative studiate ad hoc per coloro che ne fanno parte. Infine, il Club vuole essere un punto di riferimento per gli Azionisti Individuali. Per questa ragione, gli investitori possono scrivere all indirizzo di posta elettronica investitori.individuali@telecomitalia.it. I NUMERI DEL CLUB* Totale iscritti: Età media: 46 anni Possesso medio: azioni ordinarie; azioni risparmio Provenienza geografica: Nord (44%); Centro (30%); Sud e Isole (26%) I CANALI DEL CLUB Sito Internet Segreteria Soci, indirizzo di posta elettronica: investitori.individuali@telecomitalia.it * Dati al 30 novembre 2008.

20 5.0 I GLOSSARI Generale GLOSSARI: Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4 glossari, relativi alle aree: Economia & Finanza; Tecnologia; Finanza etica; Sostenibilità. Tutti i termini sono ugualmente ricercabili nel TOOLBOX inserito nella colonna di destra di tutte le pagine. Basta cliccare su Glossario e digitare la parola, per ottenere una definizione che chiarisca domande e dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito. ARPU (Average Revenue Per User): definisce i ricavi da servizio mensile per linea. BEI (Bank of European Investments): istituita nel 1958 dal trattato di Roma, la Banca europea per gli investimenti è l'istituto di credito a lungo termine dell'unione europea. Concede prestiti al settore pubblico e privato per finanziare progetti d interesse europeo. BRAND AWARENESS: indica la capacità dei consumatori di riconoscere un marchio e di associarlo correttamente ad un prodotto, una linea di prodotti o un azienda. CAGR (Compound Annual Growth Rate, cioè tasso di crescita annuale composto): indica il tasso di crescita annuale medio di investimento, su un periodo di tempo specificato. CAPITALIZZAZIONE DI BORSA: valore di una società quotata ottenuto moltiplicando il prezzo del titolo per il numero di azioni in circolazione della società. COLLATERAL: bene rilasciato in garanzia per obbligazioni finanziarie come prestiti, mutui, finanziamenti, titoli. DIGITAL DIVIDE: espressione con cui si indica la divisione tra coloro che hanno accesso alle moderne tecnologie dell'informazione e coloro che ne sono invece esclusi. DIVIDENDO: quota di utile distribuita da una società per azioni agli azionisti, alla fine dell esercizio, a titolo di remunerazione del capitale investito. EBITDA: misura l'utile prima degli interessi, delle imposte, delle tasse, delle componenti straordinarie, delle svalutazioni e degli ammortamenti. EBITDA MARGIN: è il rapporto tra EBITDA e ricavi, ed esprime l'incidenza percentuale del reddito operativo lordo sul fatturato di una società. EBIT: misura l'utile di un'azienda prima degli interessi, delle imposte, delle tasse e delle componenti straordinarie. MVNO (Mobile Virtual Network Operator): operatore di telefonia mobile che, a differenza di quelli tradizionali, non ha una rete di trasmissione proprietaria, ma si appoggia su quelle degli operatori esistenti. Dato ciò, gli MVNO devono stipulare accordi con operatori tradizionali, dai quali "noleggiano" la rete a prezzi stabiliti dall'authority delle Telecomunicazioni. OPA (offerta pubblica di acquisto): offerta di acquisto di titoli azionari di una società ad un prezzo generalmente mag-

21 5.0 I GLOSSARI Generale GLOSSARI: Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4 glossari, relativi alle aree: Economia & Finanza; Tecnologia; Finanza etica; Sostenibilità. Tutti i termini sono ugualmente ricercabili nel TOOLBOX inserito nella colonna di destra di tutte le pagine. Basta cliccare su Glossario e digitare la parola, per ottenere una definizione che chiarisca domande e dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito. giorato rispetto a quello di mercato. Queste operazioni vengono lanciate pubblicamente da soggetti che intendono acquisire il controllo o la globalità dei titoli di una società. PAY-OFF: parte verbale o testuale che chiude un annuncio pubblicitario, breve, spesso senza verbo. Da un punto di vista grafico, si posiziona generalmente accanto al brand od al nome del prodotto. Utilizzato con regolarità in diverse campagne pubblicitarie, il payoff può diventare nel tempo un elemento distintivo, al pari del marchio a cui è stato associato. RATING: valutazione attribuita all'emittente di titoli azionari o obbligazionari da parte di agenzie deputate a giudicarne solidità, credibilità ed attrattiva. Le più conosciute agenzie di rating sono S&P, Moody's e Fitch. REVOLVING FACILITY: l espressione revolving credit facility o credito rotativo" indica una linea di credito utilizzabile in più soluzioni. SME (small and medium enterprises): acronimo che si riferisce al mercato costituito da piccole e medie imprese, caratterizzate da attività che coinvolgono da 3 a 50 impiegati. SoHo (acronimo per small office/home office): indica un mercato consistente in piccole attività che usano le linee telefoniche per i collegamenti Internet, invece di utilizzare linee dedicate. Consistono in piccole imprese, generalmente con uno o due dipendenti, e nelle attività condotte da casa. STAKEHOLDER: cioè soggetti "portatori di interessi" nei confronti di un'iniziativa economica, sia essa un'azienda o un progetto. Fanno parte di questo insieme: i clienti, i fornitori, i finanziatori (banche e azionisti), i collaboratori, ma anche gruppi di interesse esterni, come i residenti di aree limitrofe all'azienda o gruppi di interesse locali. TERM LOAN: prestito a termine stabilito secondo scadenze e tasso di interesse variabili. Un prestito a termine matura quasi sempre tra 1 e 10 anni. UN GLOBAL CONTACT: è il principale riferimento a livello mondiale lanciato nel 2000 dall ONU per promuovere la tutela dell ambiente, il rispetto dei diritti umani e degli standard di lavoro, le pratiche anti-corruzione. Tali princiupi sono stati sottoscritti da Telecom Italia fin dal YoY (acronimo per Year on Year ): letteralmente anno su anno, indica il calcolo della variazione annua fra due dati comparabili.

22 5.0 I GLOSSARI - Tecnologia GLOSSARI: Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4 glossari, relativi alle aree: Economia & Finanza; Tecnologia; Finanza etica; Sostenibilità. Tutti i termini sono ugualmente ricercabili nel TOOLBOX inserito nella colonna di destra di tutte le pagine. Basta cliccare su Glossario e digitare la parola, per ottenere una definizione che chiarisca domande e dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito. ADSL: tecnologia che, attraverso un modem, utilizza il normale doppino telefonico e trasforma la linea telefonica tradizionale in una linea di collegamento digitale ad alta velocità per il trasferimento di dati multimediali in modalità asimmetrica. Con l'adsl si possono ricevere fino a 6 Mbps e si possono trasmettere 832 Kbps o più in entrambe le direzioni. Ciò permette di aumentare più di 50 volte la velocità di collegamento esistente, senza richiedere l'installazione di una nuova linea telefonica. BROADBAND: ovvero banda larga, è un tipo di collegamento per lo scambio di dati ad alta velocità, superiore a quella delle linee analogiche. Le tecnologie più usate per la banda larga sono: cable modem (fino a 3 Mbps), Dsl (fino a 8 Mbps), satellite (fino a 10 Mbps), wireless (fino a 1,54 Mbps) e fibra ottica (fino a 155 Mbps). DIGITALE TERRESTRE: è la televisione terrestre rappresentata in forma digitale. In Europa, e in molte altre nazioni del mondo, la televisione digitale terrestre è implementata attraverso lo standard televisivo DVB-T (Digital Video Broadcasting -Terrestrial) definito dal consorzio DVB Project. DVB-H (Digital Video Broadcasting - transmission system for Handheld terminals): è un nuovo standard sviluppato dal DVB Project che consente la trasmissione in modalità broadcast di datagrammi IP a terminali mobili, come telefoni cellulari, PDA e pocket PC e che fornisce un canale in modalità broadcast, a larga banda e ad alta capacità, utilizzato per la mobile TV o altri servizi dati o multimediali. FIBRA OTTICA: ha un enorme potenziale (fino a 40 gigabit/s su una sola coppia di fibre). La tecnologia per le grandi reti si chiama e-pon (fibra ottica passiva ethernet) e trasmette ad un gigabit/sec; tra breve potrà arrivare a 10 gigabit/s. Nelle strade, l e-pon si serve di splitter (diramatori) grandi come una sigaretta, che possono alimentare decine di case a 100 Mbit/s. IPTV (Internet Protocol Television): descrive un sistema atto ad utilizzare l'infrastruttura di trasporto IP per veicolare contenuti televisivi in formato digitale attraverso connessione Internet a banda larga. PPV (Pay-per-View): indica tutte le tecnologie che permettono ad un utente di godere di una trasmissione, (film, evento sportivo o culturale), pagando per la sua fruizione. ULL (Unbundling Local Loop): processo che consente agli operatori telefonici alternativi a Telecom Italia di affittare l'ultimo tratto del doppino telefonico, ossia il cavo di rame che collega la centrale Telecom Italia alla casa dell'utente, staccandolo dagli apparati Telecom e collegandolo ai propri.

23 5.0 I GLOSSARI Tecnologia GLOSSARI: Sul sito di Telecom Italia sono disponibili 4 glossari relativi, alle aree: Economia & Finanza; Tecnologia; Finanza etica; Sostenibilità. Tutti i termini sono ugualmente ricercabili nel TOOLBOX inserito nella colonna di destra di tutte le pagine. Basta cliccare su Glossario e digitare la parola, per ottenere una definizione che chiarisca domande e dubbi inerenti i contenuti presenti nel sito. UMTS (Universal Mobile Telecommunications System): è lo standard delle comunicazioni mobili di terza generazione. Consiste in un sistema di trasmissione a larga banda in cui i dati viaggiano su una larghezza di banda dell'ordine di 2Mb al secondo garantendo comunicazioni più rapide, qualità migliore e transito di contenuti multimediali. VAS (Value Added Services): letteralmente servizi a valore aggiunto, forniscono livelli di funzionalità più elevati rispetto a quelli offerti dai servizi di trasmissione di base, resi disponibili da una rete di telecomunicazione per il trasferimento di informazioni tramite terminali. VoIP (Voice over IP): indica la telefonia via Internet, ovvero via protocollo Tcp/Ip. WEB BROWS(ing)ER: è un programma che consente agli utenti di visualizzare ed interagire con testi, immagini ed altre informazioni, tipicamente contenute nella pagina web di un sito (o all'interno di una rete locale). Il browser è in grado di interpretare i codici HTML ed XHTML e di visualizzarli in forma di ipertesto. WHOLESALE: insieme di attività o area di un azienda preposta alla rivendita a terzi di servizi di connessione. XDSL (Digital Subscriber Line): tecnologia che sfrutta le normali linee telefoniche e che racchiude diverse categorie come: ADSL (Asymmetric DSL), HDSL (High-data-rate) e VDSL (Very high bit rate DSL). Con tale tecnologia, il segnale digitale va ad occupare frequenze elevate, per cui il tasso di trasferimento dei dati è maggiore.

24 6.0 I CONTATTI DEL TEAM INVESTOR RELATIONS Investor Relations Elisabetta Ripa Responsabile Tel: elisabetta.ripa@telecomitalia.it Alessandra Cantù Tel: alessandra.cantu@telecomitalia.it Andrea Castaldi Tel: andrea.castaldi@telecomitalia.it Francesco Dolci Tel: francesco.dolci@telecomitalia.it Paolo Germiniani Tel: paolo.germiniani@telecomitalia.it Helen Mainardi - Rosenthal Tel: helen.mainardi@telecomitalia.it Maria Antonella Ruggieri Tel: mariaantonella.ruggieri@telecomitalia.it Giorgio Tavolini Tel: giorgio.tavolini@telecomitalia.it Informazioni Generali Telecom Italia S.p.A. ref. Investor Relations Piazza degli Affari, Milano Tel: Investitori Individuali investitori.individuali@telecomitalia.it Investitori Istituzionali investor_relations@telecomitalia.it Birgitta Gramigna Assistente Investor Relations Tel: birgitta.gramigna@telecomitalia.it