1) PALAZZO DEL RETTORATO superficie mq ,95 Via Banchi di Sotto, 55 Siena.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1) PALAZZO DEL RETTORATO superficie mq 10.106,95 Via Banchi di Sotto, 55 Siena."

Transcript

1 Elenco degli edifici oggetto della gara di appalto dell Università degli Studi di Siena, con la tipologia d impianto : 1) PALAZZO DEL RETTORATO superficie mq ,95 Via Banchi di Sotto, 55 Siena. Centrale Fraccaro CALL 2; n 8 sensori di rivelazione; n 3 pulsanti di allarme manuali; n 3 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme n 2 elettromagneti per tenuta porte REI. Porte REI n. 12; Uscite di Sicurezza n. 6 2) PALAZZO BANDINI PICCOLOMINI superficie mq ,58 Via S. Bandini, 25 Impianto di rivelazione fumi piano seminterrato e terzo : Centrale I.M.S. Micro 320; n 22 sensori di rivelazione; n 2 pulsanti di allarme manuali; n 2 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme. Impianto di rivelazione fumi, stanza server centrale di rete : Centrale I.M.S.; n 2 sensori di rivelazione; n 1 pulsanti di allarme manuali; n 2 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; sistema di spegnimento a saturazione tramite gas NAF S - III (n 1 bombole), compreso varie centrali di controllo e comando. Impianto di rivelazione fumi piano terra da via Lucherini (ex officina Fisica) : Centrale I.M.S.Micro 4 ; n 6 sensori di rivelazione; n 1 pulsanti di allarme manuali; 1

2 n 1 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme. 3) PALAZZETTO UNIVERSITARIO superficie mq ,99 Via S. Vigilio, 6 Siena 4) VILLA CHIGI FARNESE superficie mq ,53 Strada Volte Alte, 6 Sovicille Siena. 5) EDIFICIO SEDE FACOLTA GIURISPRUDENZA E FACOLTA SCIENZE POLITICHE superficie mq ,00 Via P.A. Mattioli, 10 Siena Centrale Notifire AM 6000; n 487 sensori di rivelazione; n 43 pulsanti di allarme manuali; n 28 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 7 fermi elettromagnetici per le porte antincendio n 11 serrande taglia fuoco per canali di trattamento aria; sistema di spegnimento a saturazione tramite gas PF23 (n 14 bombole), compreso varie centrali di controllo e comando; sistema di supervisione computerizzato. Porte REI n. 100; Uscite di Sicurezza n. 30 Impianto antincendio a rete o Sprinkler : Impianto formato da 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione sprinkler a protezione dell autorimessa ; Impianto formato da 1 stazione di pompaggio, n. 50 naspi, n. 3 idranti a parete, n. 4 idranti soprasuolo 6) COMPLESSO LATERINO superficie mq ,00 Strada Laterina, 8 Siena EX IGIENE IN VIA LATERINO Centrale Lince IF 240; 2

3 n 24 sensori di rivelazione; n 5 pulsanti di allarme manuali; Impianto di rivelazione gas : n 7 sensori di rivelazione; EX ISTOLOGIA IN VIA LATERINO Centrale Lince IF240 ; n 6 sensori di rivelazione; n 2 pulsanti di allarme manuali; Impianto di rivelazione gas : n 4 sensori di rivelazione; PALAZZO CENTRALE IN VIA DEL LATERINO Centrale Aritech ; n 93 sensori di rivelazione; n 11 pulsanti di allarme manuali; n 7 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 4 elettrovalvole. NUOVO MUSEO ANTARTIDE Centrale Bentel J506F ; n 2 sensori di rivelazione; n 7 pulsanti di allarme manuali; n 2 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 3 fermi elettromagnetici per porte antincendio. COMPLESSO DIDATTICO IN VIA DEL LATERINO n 1 Centrali Notifier FIRESTAR 4 Zone; 3

4 n 13 sensori di rivelazione; n 2 pulsanti di allarme manuali; n 5 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 4 pannelli luminosi; n 1 elettromagneti di tenuta porte REI; sistema di spegnimento a saturazione tramite gas Argonfire IG-01 (n 10 bombole), compreso varie centrali di controllo e comando. Porte REI n. 37; Uscite di Sicurezza n. 33 Impianto formato da 1 stazione di pompaggio (n. 2 pompe primarie sommerse, n. 1 pompa pilota e n. 1 pompa per lo scarico troppo pieno), n. 25 naspi DN 25, n. 2 idranti DN 50, n. 2 idranti soprasuolo UNI 70 7) PALAZZO CENTRALE -COMPLESSO EX O.P. superficie mq ,21 Via Roma, 56 Siena PALAZZO CENTRALE EX OSPEDALE PSICHIATRICO Centrale Notifire Net 2000-N generale; n 700 sensori di rivelazione; n 63 led di segnalazione dei rivelatori nel controsoffitto; n 58 pulsanti di allarme manuali; n 58 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 58 magneti per porte REI; n 6 sottocentrali di controllo impianto; n 10 quadri sinottici; n 8 rivelatori di gas metano; n 10 serrande taglia fuoco; Impianto di rivelazione gas nel laboratorio N 253 BIBLIOTECA PALAZZO CENTRALE EX OSPEDALE PSICHIATRICO Centrale ADEMCO PMT - 300; 4

5 n 12 sensori di rivelazione tipo volumetrici ; n 3 pulsanti di allarme manuali; n 2 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; stampante di sistema. terminali di rivelazione allacciato alla centrale NOTIFAIR di piano; n 3 rivelatori di ossigeno a cella elettrochimica; n 3 rivelatori di monossido di carbonio a cella elettrochimica; n 5 rivelatore di biossido di azoto a cella elettrochimica; n 4 cassonetti ottico-acustici a 78 led e buzzer piezoelettrico per allarma gas n 1 estrattore aria di emergenza comandato dalla centrale di rivelazione n 1 estrattore aria nel deposito bombole comandato dalla centrale di rivelazione n 6 elettrovalvole di intercettazione gas comandate dalla centrale di rivelazione LOCALI REPERTI ARCHEOLOGICI PALAZZO CENTRALE EX OSPEDALE PSICHIATRICO Centrale ADEMCO PTM 202 Prometheus; n 9 sensori di rivelazione; n 2 pulsanti di allarme manuali; n 1 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; stampante di sistema. NUOVE AULE ESTERNE PALAZZO CENTRALE EX OSPEDALE PSICHIATRICO Centrale Notifire AM 6000; n 40 sensori di rivelazione; n 6 pulsanti di allarme manuali; n 6 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 2 evacuatori Porte REI n. 234; Uscite di Sicurezza n. 126 Impianto formato da 1 stazione di pompaggio, n. 60 naspi DIN 25, n. 6 idranti soprasuolo UNI70; N. 5 serbatoi da lt

6 8) DIPARTIMENTO FISICA -COMPLESSO EX O.P. superficie mq ,00 Via Roma, 56 Siena Centrale Prometeus Adesco PMT 300 ; n 82 sensori di rivelazione; n 4 pulsanti di allarme manuali; n 8 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 21 serrande taglia fuoco Porte REI n. 35; Uscite di Sicurezza n. 10 Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 7 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI70 9) FUNAIOLI MAZZI -COMPLESSO EX O.P. superficie mq ,00 Via Roma, 56 Siena 10) GLICINE - COMPLESSO EX O.P. superficie totale mq. 716,00 Via Roma, 56 Siena 11) DIPARTIMENTO DI BIOLOGIA AMBIENTALE superficie mq ,00 Via P.A. Mattioli, 4 Siena n 1 Centrali IMS Micro 320; n 66 sensori di rivelazione; n 13 pulsanti di allarme manuali; n 9 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 1 evacuatori di fumo; n 1 serrande tagliafuoco per i canali trattamento aria. Impianto di rivelazione gas : n 2 Centrali IMS Micro 320; n 18 sensori di rivelazione gas ( 4 rivelazione acetilene) n 5 elettrovalvole; n 1 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; 6

7 Porte REI n. 35; Uscite di Sicurezza n. 6 Impianto formato n. 11 naspi DN25, n. 1 idranti soprasuolo UNI70 con collegamento diretto all acquedotto comunale. 12) CHIESA DELLA ROSA superficie mq. 716,00 P.zza Silvio Gigli Siena Uscite di Sicurezza n. 2 13) CHIESA DELLA MADDALENA superficie mq. 365,00 Via P.A. Mattioli, 6 Siena Uscite di Sicurezza n. 1 14) COMPLESSO FACOLTA ECONOMIA superficie mq ,44 Piazza S. Francesco, 7 Siena EX SEMINARIO ARCIVESCOVILE Impianto di segnalazione incendio : Centrale IESS FX/20 ; n 16 pulsanti di allarme manuali; n 16 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; EX CASERMA DI SAN. FRANCESCO Centrale Notifire AM 2000; n 60 sensori di rivelazione; n 10 pulsanti di allarme manuali; n 19 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 9 fermi elettromagnetici per porte antincendio 7

8 n 1 pannello di ripetizione allarmi, posto alla portineria del ex Seminario. CRIPTA SAN FRANCESCO Centrale OEF Polaris 4 ; n 3 rivelatore lineare di fumo; n 9 sensori di rivelazione; n 3 pulsanti di allarme manuale; n 3 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Porte REI n. 20; Uscite di Sicurezza n. 47 EX SEMINARIO ARCIVESCOVILE E BIBLIOTECA DI ECONOMIA (CRIPTA) Impianto formato n. 13 naspi DN45, n. 1 idranti soprasuolo UNI70 collegati direttamente all acquedotto comunale EX CASERMA DEI CARBINIERI Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 10 naspi DN25, n. 2 idrante soprasuolo UNI70 15) EDIFICIO VIA TOMMASO PENDOLA superficie mq ,96 Via Tommaso Pendola, 62 Siena n 2 Centrali Notifier AM200; n 8 sensori di rivelazione; n 4 pulsanti di allarme manuali; n 6 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 8 elettromagneti di tenuta porte REI; n 1 combinatore telefonico sistema di spegnimento a saturazione tramite gas Argonfire IG-01 (n 22 bombole), compreso varie centrali di controllo e comando. 8

9 Porte REI n. 1; Uscite di Sicurezza n. 1 16) EDIFICIO EX CASERMA MAZZINI superficie mq ,11 Via Pian dei Mantellini Siena Centrale Sira AREA 54/4; n 111 sensori di rivelazione; n 1 sensore di rivelazione gas metano; n 20 pulsanti di allarme manuali; n 12 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 29 elettromagneti di tenuta porte REI; n 6 serrande tagliafuoco per i canali trattamento aria n 8 attuatori lineari per apertura finestre; n 2 evacuatori di fumo sinottico di ripetizione allarmi in portineria; sistema di spegnimento a saturazione tramite gas Argonfire IG-01 (n 8 bombole), compreso varie centrali di controllo e comando. Porte REI n. 64; Uscite di Sicurezza n. 22 Impianto formato n. 19 naspi DN25, n. 2 idranti soprasuolo UNI70 collegati direttamente all acquedotto comunale 17) GRADUATE COLLEGE S. CHIARA superficie mq ,00. Via Valdimontone, 1 Siena Centrale Sira ; n 4 sensori di rivelazione; n 13 pulsanti di allarme manuali; n 10 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 10 fermi elettromagnetici per porte REI n 2 serrande taglia fuoco 9

10 Porte REI n. 31; Uscite di Sicurezza n. 12 Impianto formato n. 19 naspi DN25, n. 2 idranti soprasuolo UNI70 collegati direttamente all acquedotto comunale 18) EDIFICIO IN VIA DELLA DIANA superficie mq. 638,50 Via della Diana, 2 Siena Impianto di rivelazione gas : Centrale Perry ; n 3 sensori di rivelazione metano; n 1 elettrovalvola. Porte REI n. 4; Uscite di Sicurezza n. 2 Impianto formato n. 3 naspi DN25 con collegamento diretto all acquedotto comunale. 19) PALAZZO SAN GALGANO superficie mq ,00 Via Roma, 47 Siena 20) PALAZZO VIA FIERAVECCHIA superficie mq ,33 Via Roma, 47 Siena Porte REI n. 3; Uscite di Sicurezza n. 2 21) PALAZZO VIA DEL REFUGIO superficie mq ,65 Via del Refugio, 4 Siena 10

11 Centrale Sira AREA 54/4; n 120 sensori di rivelazione; n 2 sensori di rivelazione gas; n 15 pulsanti di allarme manuali; n 4 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; n 10 fermi elettromagnetici per porte REI; n 1 serrande taglia fuoco; Porte REI n. 40; Uscite di Sicurezza n. 9 22) CERTOSA DI PONTIGNANO superficie mq Centrale IMS Micro 320; n 9 sensori di rivelazione; n 4 pulsanti di allarme manuali; n 5 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Impianto di rivelazione gas cucina: Rivelatore STS Isobutano 0,5%; n 1 elettrovalvola; n 3 magneti per porte REI. Porte REI n. 4; Uscite di Sicurezza n. 2 Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 5 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI70 23) DIPARTIMENTO BIOLOGIA MOLECOLARE PRESSO COMPLESSO NOVARTIS Via Fiorentina, 1 Siena superficie mq ,00 11

12 Centrale Notifire System 5000 Fire (unità 5-6); Centrale Sira mipro 1000 (unità 2); n 45 sensori di rivelazione; n 9 pulsanti di allarme manuali; n 3 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Impianto di rivelazione gas : Centrale Notifire G 100 R - 24 (unità 5-6); Centrale Sira mipro 1000 (unità 2); n 27 sensori di rivelazione gas metano; Porte REI n. 18; Uscite di Sicurezza n. 7 24) MAGAZZINO MONTERONI D ARBIA superficie mq. 600,00 Viale Curtatone Centrale Bentel Fire Class 100; n 8 sensori di rivelazione; n 4 pulsanti di allarme manuali; n 2 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; 25) POLO ARETINO a) Palazzina uomini Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo Centrale Fraccaro CA4E; n 27 sensori di rivelazione; n 4 pulsanti di allarme manuali; n 3 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme. Porte REI n. 4; Uscite di Sicurezza n

13 Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 7 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI70 b) Palazzina Donne Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo Centrale Fraccaro CA4E; n 8 sensori di rivelazione; n 2 pulsanti di allarme manuali; n 1 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Porte REI n. 2; Uscite di Sicurezza n. 22 Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 4 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI 70 c) Palazzina orologio Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo Impianto formato n. 4 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI70 d) Ex Ram Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo Impianto di rivelazione fumi nella biblioteca : Centrale Bosch; n 30 sensori di rivelazione; n 6 pulsanti di allarme manuali; n 13 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Impianto di rivelazione fumi al piano terra negli uffici : Centrale Bosch; 13

14 n 4 sensori di rivelazione; n 3 pulsanti di allarme manuali; n 3 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Impianto di rivelazione fumi al piano primo negli uffici : Centrale Bosch; n 5 sensori di rivelazione; n 3 pulsanti di allarme manuali; n 4 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme; Porte REI n. 22; Uscite di Sicurezza n. 14 Impianto formato da n. 1 stazione di pompaggio e pressurizzazione, n. 6 naspi DN25, n. 1 idrante soprasuolo UNI 70 e) Ex Segheria Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo f) Ex Caserma cadorna Via Porta Buia, 3 Arezzo Centrale Urmet Sidetronic 4 zone; n 50 sensori di rivelazione; n 13 pulsanti di allarme manuali; n 10 targhe ottiche / acustiche e/o sirene di allarme Porte REI n. 2; Uscite di Sicurezza n. 13 Impianto formato n. 10 idranti UNI45 e n. 1 idrante soprasuolo UNI 70 26) POLO GROSSETANO 14

15 Via Ginori, Grosseto Porte REI n. 2; Uscite di Sicurezza n. 1 DISLOCAZIONE DEGLI ESTINTORI Il numero degli estintori di seguito riportato è di 816estintori (in numero di 349 tipo CO2 e 467 tipo polvere) totali, dislocati presso le sedi universitarie sotto elencate. ELENCO EDIFICI UNIVERSITARI Sede Universitaria in via della Diana n. 2 - Siena - Edificio 14 Sede Universitaria in Località Volte Alte - Siena - Edificio 60 - Villa Chigi Farnese Sede Universitaria in via Fieravecchia n Siena - Edificio 18 Sede Universitaria in via Fieravecchia n Siena - Edificio 18a - Deposito libri (Capanna) Sede Universitaria in via Piazza San Francesco n. 7 - Siena - Edificio 22 - Cripta San Francesco Sede Universitaria in via Tommaso Pendola n Siena - Edificio 23 Serre in via Pier Andrea Mattioli n. 4 - Siena - Edificio 32a - Serra orto botanico - Edificio 32b - Serra orto botanico - Edificio 32c - Serra orto botanico Autorimessa in Piazza Provenzano n. 5, 7 e 9 - Siena - Edificio 47 Sede Universitaria in Piazza San Francesco n.8 - Siena - Edificio 49 ex Caserma dei Carabinieri Sede Universitaria in via Fiorentina n. 1 - Siena - Edificio 80 Deposito in via Curtatone - Monteroni d Arbia (SI) - Edificio 101 Sede Universitaria in via Roma n Siena - Edificio Il Glicine Accademia Fisiocritici Piazzetta Silvio Gigli Siena -Edificio 39 Biblioteca Sede Universitaria in via Roma n Siena 15

16 a) Edificio 92 - Palazzo Centrale Centro Siena-Toronto in via Via Banchi di Sotto n Siena Sede Universitaria in via Banchi di Sotto n. 55, Siena - Edificio 01 - Palazzo del Rettorato Sede Universitaria in via San Vigilio n. 6, Siena - Edificio 02 - Palazzetto Universitario Sede Universitaria in via Sallustio Bandini n Siena - Edificio 03 - Palazzo Bandini Piccolomini Sede Universitaria in via Pier Andrea Mattioli n. 4a - Siena - Edificio 09 - Chiesa della Maddalena Sede Universitaria in via Pier Andrea Mattioli n. 4 - Siena - Edificio 10 Botanica Sede Universitaria in Pian dei Mantellini n Siena - Edificio 13 Sede Universitaria in via Roma n Siena - Edificio 20 - Palazzo di San Galgano Sede Universitaria in Piazza San Francesco n. 7 - Siena - Edificio 21 Sede Universitaria in via Roma n Siena - Edificio 26 - Funaioli Mazzi Sede Universitaria in via del Laterino n. 6 - Siena - Edificio 31- Conplesso Didattico Sede Universitaria in via Pier Andrea Mattioli n Siena - Edificio 38 - Facoltà di Giurisprudenza e Facoltà di Scienze Politiche Sede Universitaria in via Valdimontone n. 1 - Siena - Edificio 82 - Graduate College di S. Chiara Sede Universitaria in via Roma n Siena - Edificio 93 - Dipartimento di Fisica Certosa di Pontignano in Località Pontignano, Castelnuovo B.ga - Siena - Edificio 34 - Edificio 34a - Serra della Certosa - Edificio 34b - Portineria della Certosa - Edificio 34c - Capanna di stoccaggio acqua Polo Aretino - Arezzo - Palazzina Donne Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo - Palazzina uomini Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo - Palazzina orologio Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo - Ex Ram Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo - Ex Segheria Complesso Pionta Via L. Cittadini, 33 Arezzo - Ex Caserma cadorna Via Porta Buia, 3 Arezzo Polo S. Giovanni Valdarno ex vetreria via vetri vecchi, 36 San Giovanni Valdarno - Arezzo Polo Grossetano via Ginori Grosseto 16

1) PALAZZO DEL RETTORATO superficie mq 10.1060,95 Via Banchi di Sotto, 55 Siena.

1) PALAZZO DEL RETTORATO superficie mq 10.1060,95 Via Banchi di Sotto, 55 Siena. Elenco degli edifici oggetto della gara di appalto dell Università degli Studi di Siena, con la tipologia d impianto, indicazione della potenza termica e elenco delle apparecchiature: 1) PALAZZO DEL RETTORATO

Dettagli

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08 DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08 Responsabile del Procedimento Dott. Ing. Massimiliano Pagni Revisione: 2.1 Modulo: DUVRI Data creazione: 9/12/2008 Data aggiornamento:

Dettagli

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o.

Codice Descrizione u.m. Prezzo %m.d'o. L.16 IMPIANTO DI RILEVAZIONE INCENDI L.16.10 IMPIANTI A ZONE L.16.10.10 Centrale convenzionale di segnalazione automatica di incendio, per impianti a zone, centrale a microprocessore, tastiera di programmazione

Dettagli

Università degli Studi di Parma

Università degli Studi di Parma Le quantità riportate sono da ritenersi attendibili ma indicative e non vincolanti, sarà in ogni caso onere del concorrente verificare la reale consistenza impiantistica durante i sopralluoghi ed esprimere

Dettagli

Allegato A 1-1 - Descrizione impianti rilevazione incendi

Allegato A 1-1 - Descrizione impianti rilevazione incendi Allegato A 1-1 - Descrizione impianti rilevazione incendi Struttura Modello Universitaria di centrale rilevatori di fumo barriere infrarossi pulsanti serrande automatiche elettromagneti porte targhe ottico-acustiche

Dettagli

IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI

IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI della rispondenza della posizione delle porte REI al progetto di

Dettagli

ELENCO EDIFICI E APPARECCHIATURE (da verificare e controllare durante il giro di manutenzione)

ELENCO EDIFICI E APPARECCHIATURE (da verificare e controllare durante il giro di manutenzione) Allegato B ELENCO EDIFICI E APPARECCHIATURE (da verificare e controllare durante il giro di manutenzione) PALAZZO DEL RETTORATO Via Banchi di Sotto, 55 Siena. Potenza termica istallata 643 KW +530 KW (2

Dettagli

ADEGUAMENTO ALLA REGOLA TECNICA D.M. 18.09.

ADEGUAMENTO ALLA REGOLA TECNICA D.M. 18.09. ALLEGATO 11 ADEGUAMENTO ALLA REGOLA TECNICA D.M. 18.09.2002 DIMINUZIONE RISCHIO INCENDIO IMPIANTI DI RILEVAZIONE INCENDI E DIFFUSIONE SONORA NEI PRESIDI OSPEDALIERI - CIG. 205386462F (codice CUP J69FO7000000005)

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA (Emanato con D.R. n. 1215 del 28 giugno 2007, pubblicato nel Bollettino Ufficiale n. 69) Sommario

Dettagli

PARTE A: INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL COMMITTENTE E LA DITTA AGGIUDICATARIA

PARTE A: INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL COMMITTENTE E LA DITTA AGGIUDICATARIA PARTE A: INFORMAZIONI GENERALI RIGUARDANTI IL COMMITTENTE E LA DITTA AGGIUDICATARIA Anagrafica committente Ragione sociale: Università degli Studi di Parma Sede Legale: via Università, 12 43121 Parma Partita

Dettagli

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO

PROGETTO PRELIMINARE PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO STUDIO TECNICO ING. MERIZZI PAOLO PROGETTAZIONI E CONSULENZE IN MATERIA TERMOTECNICA E ANTINCENDIO Via Roncari, 39a 21023 BESOZZO (VA) Tel. - Fax 0332/970477 - e-mail: pmerizzi@gmail.com PROGETTO PRELIMINARE

Dettagli

I NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI

I NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI ANTINCENDIO I NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI GESTIONE COMPUTERIZZATA ATTREZZATURA ANTINCENDIO Esclusivo software gestionale per l elaborazione dei dati analitici, riferimenti UNI e scadenze operative

Dettagli

Parte II specifica Edificio RM022 - Villino A Via degli Apuli, 1-00185 Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch. Simonetta Petrone

Parte II specifica Edificio RM022 - Villino A Via degli Apuli, 1-00185 Roma. Il Responsabile dell Uspp Arch. Simonetta Petrone PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

0LVXUHGLSURWH]LRQHSDVVLYD 5HD]LRQHDOIXRFRGHLPDWHULDOL

0LVXUHGLSURWH]LRQHSDVVLYD 5HD]LRQHDOIXRFRGHLPDWHULDOL 0LVXUHGLSURWH]LRQHSDVVLYD 5HD]LRQHDOIXRFRGHLPDWHULDOL Rappresenta il comportamento al fuoco dei materiali. Per determinare la reazione al fuoco si fanno delle prove sperimentali in laboratorio. I materiali

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO

REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO Amministrazione Provinciale di Pordenone Settore Edilizia e Appalti AUDITORIUM CONCORDIA Via Interna, 2 Pordenone REGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO Auditorium Sala Conferenze Sala Teatrale e Musicale

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

OFFERTA ECONOMICA 1 - RISCALDAMENTO INVERNALE

OFFERTA ECONOMICA 1 - RISCALDAMENTO INVERNALE Università degli Studi di Parma Procedura aperta per l affidamento di un contratto multiservizi per la gestione tecnologica integrata e servizio energia con supporti tecnico logistico e interventi di riqualificazione

Dettagli

PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI

PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI PIACENZA 5 DICEMBRE 2011 Magnapark Monticelli LOGISTICA E PREVENZIONE INCENDI Presentazione costruzione tipo Gazeley Italia Ing. Filippo Salis Direttore tecnico Gazeley Italia E un iniziativa Warehouse

Dettagli

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08

DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08 degli Studi di Siena DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENTI ex art. 26, D.Lgs 81/08 per conoscenza firma del Legale Rappresentante della Ditta offerente Revisione: 2.1 Modulo: DUVRI Data creazione:

Dettagli

Impianti e dispositivi di protezione antincendio. Impianti e dispositivi di protezione antincendio

Impianti e dispositivi di protezione antincendio. Impianti e dispositivi di protezione antincendio Impianti Meccanici 1 Danni provocati dagli incendi negli stabilimenti : - diretti : distruzione di macchinari, impianti, merci. - indiretti : mancata produzione Mezzi di prevenzione e Provvedimenti di

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIALE GRAMSCI FIRENZE 1 STRUTTURA SEDE Sede Amministrativa Viale Gramsci,

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MATTIOLI SIENA

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MATTIOLI SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE RESIDENZA MATTIOLI SIENA 1 STRUTTURA SEDE RESIDENZA MATTIOLI Via P. A. MATTIOLI, 8 SIENA tel

Dettagli

SISPA Sicurezza Incendio S. r. l.

SISPA Sicurezza Incendio S. r. l. CARATTERISTICHE DI ESERCIZIO 1.1 Normale Esercizio di Analisi Fumi. Il pannello di centrale si presenta con la spia power accesa in colore verde, simbolo della corretta alimentazione di centrale. La scritta

Dettagli

Impianti e dispositivi di protezione antincendio. Impianti industriali 2-2012 1

Impianti e dispositivi di protezione antincendio. Impianti industriali 2-2012 1 Impianti industriali 2-2012 1 RIFERIMENTI NORMATIVI D.M.10/03/98 Criteri generali di sicurezza e per la gestione dell emergenza nei luoghi di lavoro D.M.04/04/98 Elenco attività normate (soggette a CPI)

Dettagli

Il Progetto Formazione

Il Progetto Formazione Il Progetto Formazione II MEETING MANUTENTORI ANTINCENDIO Milano, 12 maggio 2011 1 La formazione nel settore della manutenzione antincendio Il gruppo, costituito nel 2003, ha l obiettivo di supportare

Dettagli

IMPIANTI DI RIVELAZIONE INCENDIO. Ing. PAOLO MAURIZI Corso 818/84

IMPIANTI DI RIVELAZIONE INCENDIO. Ing. PAOLO MAURIZI Corso 818/84 IMPIANTI DI RIVELAZIONE INCENDIO Ing. PAOLO MAURIZI Corso 818/84 GENERALITA E OBIETTIVI Misure di protezione incendi Protezione di tipo attivo Salvaguardia della incolumità delle persone (attraverso un

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

SOMMARIO PRESENTAZIONE V PARTE I INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA ANTINCENDIO. 1.1 La prevenzione 1.2 Il controllo e l estensione

SOMMARIO PRESENTAZIONE V PARTE I INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA ANTINCENDIO. 1.1 La prevenzione 1.2 Il controllo e l estensione SOMMARIO PRESENTAZIONE V PARTE I INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA ANTINCENDIO CAPITOLO 1 - I criteri di difesa antincendio 3 1.1 La prevenzione 1.2 Il controllo e l estensione» 3» 3 CAPITOLO 2 - I sistemi

Dettagli

Università degli Studi di Ferrara

Università degli Studi di Ferrara giugno 2014 Corpo E Polo Scientifico-Tecnologico di Via Saragat, 1 PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE INDICAZIONI GENERALI relative all edificio L edificio si sviluppa su 4 piani di cui uno interrato; il

Dettagli

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE

TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE TIPOLOGIE IMPIANTISTICHE La scelta della tipologia impiantistica varia a seconda della destinazione d uso: EDILIZIA CIVILE: Classe Esempi 1 Locali per la residenza Alloggi ad uso privato 2 Locali per il

Dettagli

VIA XXV APRILE SIRMIONE - BS.

VIA XXV APRILE SIRMIONE - BS. HOTEL VINCI VIA XXV APRILE SIRMIONE - BS. *************** RELAZIONE TECNICA IMPIANTI IDRO-TERMO-SANITARI DESENZANO D/G, Ottobre 2014 RIF. PS 2148 1 Gli impianti idraulici previsti al servizio dell hotel

Dettagli

1. INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITA' SOGGETTE AI CONTROLLI DI PREVENZIONE INCENDI

1. INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITA' SOGGETTE AI CONTROLLI DI PREVENZIONE INCENDI 1. INDIVIDUAZIONE DELLE ATTIVITA' SOGGETTE AI CONTROLLI DI PREVENZIONE INCENDI Con riferimento al DPR 151/2011 "Regolamento recante disciplina dei procedimenti relativi alla prevenzione incendi, a norma

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA 1 STRUTTURA SEDE SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI 53,

Dettagli

THE NEW FIRE PROTECTION SYSTEM IS

THE NEW FIRE PROTECTION SYSTEM IS THE NEW FIRE PROTECTION SYSTEM IS BY SISTEMA PROGETTATO IN RIFERIMENTO ALLA UNI 11292 Locali destinati ad ospitare gruppi di pompaggio per antincendio. Quest ultima specifica i requisiti costruttivi e

Dettagli

Oggetto: budget economico 2013-2015 Divisione Appalti, Convenzioni e Patrimonio.

Oggetto: budget economico 2013-2015 Divisione Appalti, Convenzioni e Patrimonio. DIVISIONE APPALTI, CONVENZIONI E PATRIMONIO Oggetto: budget economico 2013-2015 Divisione Appalti, Convenzioni e Patrimonio. Ai fini della previsione del budget economico di competenza della Divisione

Dettagli

NELL AMBITO DELL OPERA DI

NELL AMBITO DELL OPERA DI f di Maurizio Livraghi, Tecnoprogen srl MEGASTORE A MILANO IMPIANTO SPRINKLER E IDRANTI NELL AMBITO DELL OPERA DI RISTRUTTURAZIONE DI UNA STORICA SALA CINEMATOGRAFICA, RICONVERTITA IN MEGASTORE NEL CENTRO

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

enerpl s o c i e t à d i i n g e g n e r i a COMUNE DI CAMPOGALLIANO Piazza V. Emanuele II, 1 41011 CAMPOGALLIANO (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA

enerpl s o c i e t à d i i n g e g n e r i a COMUNE DI CAMPOGALLIANO Piazza V. Emanuele II, 1 41011 CAMPOGALLIANO (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA enerpl s o c i e t à d i i n g e g n e r i a n S.r.l. COMUNE DI CAMPOGALLIANO Piazza V. Emanuele II, 1 41011 CAMPOGALLIANO (MO) RELAZIONE DESCRITTIVA OPERE EDILI OPERE DA IDRAULICO OPERE DA ELETTRICISTA

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione di allarme antincendio secondo UNI 9795:2010

Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione di allarme antincendio secondo UNI 9795:2010 Sistemi fissi automatici di rivelazione e di segnalazione di allarme antincendio secondo UNI 9795:2010 EDIFICIO INDIRIZZO DESCRIZIONE COMMITTENTE INDIRIZZO Istituto Mario Rossi via Verdi, 3 - Milano Centro

Dettagli

PREVENZIONE DEGLI INCENDI

PREVENZIONE DEGLI INCENDI PREVENZIONE DEGLI INCENDI M.Tedesco Premessa: a ciascuno il suo mestiere: non siamo Vigili del Fuoco Non siamo formati per estinguere grandi incendi. tel. 115 Ma tra il personale ci possono essere delle

Dettagli

IMPIANTI DI RIVELAZIONE GAS

IMPIANTI DI RIVELAZIONE GAS IMPIANTI DI RIVELAZIONE GAS ESEMPI DI INSTALLAZIONE Il presente documento è stato redatto con l obiettivo di fornire delle informazioni che possano aiutare l utente a comprendere le problematiche relative

Dettagli

Piano per la gestione delle emergenze UFFICI E RESIDENZA FASCETTI -

Piano per la gestione delle emergenze UFFICI E RESIDENZA FASCETTI - Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE UFFICI E RESIDENZA FASCETTI 1 STRUTTURA SEDE UFFICI E RESIDENZA FASCETTI Piazza dei Cavalieri,

Dettagli

REGISTRO ANTINCENDIO (ex art. 5 del DPR n. 37 del 12 gennaio 1998 ad uso dell Addetto)

REGISTRO ANTINCENDIO (ex art. 5 del DPR n. 37 del 12 gennaio 1998 ad uso dell Addetto) REGISTRO ANTINCENDIO (ex art. 5 del DPR n. 37 del 12 gennaio 1998 ad uso dell Addetto) CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO INFORMAZIONE E FORMAZIONE ANTINCENDIO

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE

LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE CONVEGNO SICUREZZA: QUALI EQUILIBRI tra SCUOLA ed ENTI LOCALI? LA PREVENZIONE INCENDI NELLE ATTIVITA SCOLASTICHE ASTI, 16 aprile 2012 Ing. Francesco ORRU Normativa Classificazione Scelta dell area Ubicazione

Dettagli

1.0.0. PREMESSA 2.0.0. EDIFICI

1.0.0. PREMESSA 2.0.0. EDIFICI 1.0.0. PREMESSA L Azienda Ospedaliera Ospedale di Lecco intende procedere, presso il Presidio Ospedale S. Leopoldo Mandic di Merate, alla ristrutturazione di tre reparti (Pneumologia; Centro assistenza

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5)

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO

PROGETTO ESECUTIVO PER L ADEGUAMENTO ALLE NORME DI SICUREZZA ANTINCENDIO DI EDIFICIO COMUNALE ADIBITO AD ASILO NIDO STUDIO TECNICO ING. MERIZZI PAOLO PROGETTAZIONI E CONSULENZE IN MATERIA TERMOTECNICA E ANTINCENDIO Via Roncari, 39a 21023 BESOZZO (VA) Tel. - Fax 0332/970477 - e-mail: pmerizzi@gmail.com PROGETTO ESECUTIVO

Dettagli

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE Istituto Comprensivo TALIERCIO Via Commercio, 1 Marina di Carrara SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE REGISTRO ANTINCENDIO CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO

Dettagli

ALLEGATO B UBICAZIONE E DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI

ALLEGATO B UBICAZIONE E DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI ALLEGATO B UBICAZIONE E DETTAGLIO DEGLI IMPIANTI La descrizione degli impianti antincendio che segue viene dettagliata nei seguenti dispositivi antincendio: 1) Estintori 2) Idranti, naspi 3) Porte tagliafuoco

Dettagli

Un unico consulente per i Vostri impianti

Un unico consulente per i Vostri impianti Un unico consulente per i Vostri impianti Lo studio di Ingegneria Limoni opera, fin dal 1980, nel settore della progettazione e consulenza di impianti tecnologici civili ed industriali. Via Matteotti,

Dettagli

PROCEDURA DI PRONTO INTERVENTO IN ORARIO EXTRALAVORATIVO

PROCEDURA DI PRONTO INTERVENTO IN ORARIO EXTRALAVORATIVO PROCEDURA DI PRONTO INTERVENTO IN ORARIO EXTRALAVORATIVO 1. DEFINIZIONI Lavori di pronto intervento: tutte quelle opere di cui all art. 176 del DPR 207/2010, che si rendono necessarie in ragione di eventi

Dettagli

Estintori. Indice. note generali. 2 - Indice

Estintori. Indice. note generali. 2 - Indice Indice ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A POLVERE pag. 4 ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A CO2 pag. 26 ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A SCHIUMA pag. 36 ESTINTORI PORTATILI MED A POLVERE pag. 40 ESTINTORI PORTATILI MED A

Dettagli

PIANO ORGANIZZATIVO E PROCEDURE PER EMERGENZA UNIVERSITA MILANO-BICOCCA

PIANO ORGANIZZATIVO E PROCEDURE PER EMERGENZA UNIVERSITA MILANO-BICOCCA PIANO ORGANIZZATIVO E PROCEDURE PER EMERGENZA UNIVERSITA MILANO-BICOCCA IL RETTORE LA RESPONSABILE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 1 INTRODUZIONE Il piano di emergenza costituisce

Dettagli

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO

GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO GARA COMUNITARIA CENTRALIZZATA A PROCEDURA APERTA FINALIZZATA ALL AFFIDAMENTO DEL MULTISERVIZIO TECNOLOGICO E FORNITURA DEI VETTORI ENERGETICI AGLI IMMOBILI IN PROPRIETÀ O NELLA DISPONIBILITÀ DELLE AZIENDE

Dettagli

IMPIANTI ELETTRICI RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

IMPIANTI ELETTRICI RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA COMUNE DI SESTRI LEVANTE PROGETTO DEFINITIVO DI RISTRUTTURAZIONE DEL PALAZZO FASCIE ROSSI POLO CULTURALE E MUSEALE PER LA CITTA E PER IL TIGULLIO ORIENTALE IMPIANTI ELETTRICI RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

Dettagli

CENTRALI DI RIVELAZIONE INCENDIO CONVENZIONALI (EN 54)

CENTRALI DI RIVELAZIONE INCENDIO CONVENZIONALI (EN 54) CENTRALI DI RIVELAZIONE INCENDIO CONVENZIONALI (EN 54) BEN J408-2 Centrale segnalazione incendio a 2 linee bilanciate ed escludibili. Possibilità di collegare fino a 21 dispositivi ad ogni zona: rivelatori

Dettagli

D.M. 27 / 07 / 2010 3.5 ascensori

D.M. 27 / 07 / 2010 3.5 ascensori 3.5 ascensori se attraversano due compartimenti, vano corsa protetto EI come strutture (vale anche per le scale) H > 24 m almeno un ascensore antincendio 1 4.1 affollamento aree vendita dettaglio alimentari

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale Territoriale Centro Ufficio Motorizzazione Civile di Roma

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale Territoriale Centro Ufficio Motorizzazione Civile di Roma Oggetto: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione Generale Territoriale Centro Ufficio Motorizzazione Civile di Roma Sede Motorizzazione Civile di Roma Nord Sede M.C.T.C. Roma Nord - Via

Dettagli

Innovazione Tecnologica e Gestionale per gli Impianti Speciali. Marino Mariani

Innovazione Tecnologica e Gestionale per gli Impianti Speciali. Marino Mariani 1 Innovazione Tecnologica e Gestionale per gli Impianti Speciali Marino Mariani LA CULTURA DELL INNOVAZIONE L UNITA IMPIANTI E SISTEMI MODENA CEA Estintori S.p.A dal 1967 si occupa con passione di tutte

Dettagli

Incendio presso la sede di Latinafiori

Incendio presso la sede di Latinafiori Pagina 1/5 CAMPO DI APPLICAZIONE Tutto il personale presente nella sede di Latinafiori, compresi visitatori, ditte esterne, collaboratori; Coordinatore della squadra di emergenza (o suo sostituto); Componenti

Dettagli

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE

PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE PIANO DI EMERGENZA ED EVACUAZIONE (ai sensi del D.Lgs. 81/08 artt.18, 43, 46 e del D.M. 10/03/98 art. 5) Il presente documento è parte integrante del Documento di Valutazione dei Rischi di cui all art.

Dettagli

AMPLIAMENTO DEL PERCORSO MUSEALE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SUGLI IMPIANTI

AMPLIAMENTO DEL PERCORSO MUSEALE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE SUGLI IMPIANTI 1 COMUNE DI CASTIGLIONE DEL LAGO (PROVINCIA DI PERUGIA) PROGRAMMA URBANO COMPLESSO PUC 2/2008 (D.G.R.351/08) LA CITTA DEL LAGO CENTRO STORICO AREA MONUMENTALE AMPLIAMENTO DEL PERCORSO MUSEALE PROGETTO

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA... 3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI... 6 NORME DI RIFERIMENTO... 8 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 8 NORME RELATIVE

Dettagli

Azienda Ospedaliera Universitaria "Maggiore della Carità" - Novara Progettazione preliminare ed eventualmente definitiva del Nuovo Ospedale di Novara

Azienda Ospedaliera Universitaria Maggiore della Carità - Novara Progettazione preliminare ed eventualmente definitiva del Nuovo Ospedale di Novara Azienda Ospedaliera Universitaria "Maggiore della Carità" - Novara Progettazione preliminare ed eventualmente definitiva del Nuovo Ospedale di Novara ELENCO ELABORATI Di seguito riportiamo la sequenza

Dettagli

FT UNITANK / SISTEMA INTEGRATI ANTINCENDIO DA ESTERNO

FT UNITANK / SISTEMA INTEGRATI ANTINCENDIO DA ESTERNO Scheda Tecnica FT UNITANK / SISTEMA INTEGRATI ANTINCENDIO DA ESTERNO Sistema integrato per uso antincendio da esterno FTUNITANK composto da serbatoio di riserva idrica in acciaio al carbonio di prima scelta

Dettagli

RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE

RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE Permesso di costruire Centro-Video-Gioco-Sport FABBRICATO: COMMERCIALE-DIREZIONALE RELAZIONE TECNICA INQUADRAMENTO GENERALE Il fabbricato oggetto dell attuale presentazione per il rilascio del permesso

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PARMA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE PER LA FORNITURA IN ESCLUSIVA DI AZOTO LIQUIDO, GAS TECNICI, PURI, PURISSIMI E MISCELE SPECIALI, COMPRENSIVA DEL

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI PISA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI PISA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) RESIDENZA E UFFICI FASCETTI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA PREMESSA...3 DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO... 3 DESCRIZIONE DEL PROGETTO... 4 OPERE CIVILI...6 NORME DI RIFERIMENTO...7 NORME RELATIVE ALLA SICUREZZA ED ALLA PREVENZIONE INCENDI... 7 NORME RELATIVE

Dettagli

Quesiti di prevenzione incendi

Quesiti di prevenzione incendi Quesiti di prevenzione incendi Raccolta 2010/2011 183 domande e risposte a cura di Mario Abate Direttore Vice Dirigente Comando VVF Milano (Le risposte ai quesiti sono riferite alle norme vigenti al momento

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE. (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI SIENA Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI RELATIVI ALLE STRUTTURE (Allegato al DVR dell Azienda DSU Toscana) SEDE AMMINISTRATIVA VIA MASCAGNI

Dettagli

Le guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli

Le guide degli alberghi. La prevenzione incendi Il registro dei controlli Le guide degli alberghi La prevenzione incendi Il registro dei controlli INTRODUZIONE L art. 5 del D.P.R. n. 37/98, disciplinando i principali adempimenti gestionali finalizzati a garantire il corretto

Dettagli

Comune di Siena Spedale Santa Maria della Scala Magazzini della Corticella Relazione Illustrativa impianti elettrico e speciali - Pag.

Comune di Siena Spedale Santa Maria della Scala Magazzini della Corticella Relazione Illustrativa impianti elettrico e speciali - Pag. Relazione Illustrativa impianti elettrico e speciali - Pag.1 SOMMARIO SOMMARIO... 1 1. OGGETTO... 2 2. IMPIANTO ELETTRICO... 2 3. ILLUMINAZIONE... 2 4. ILLUMINAZIONE E SEGNALAZIONE DI SICUREZZA... 3 5.

Dettagli

By: Over IP Gruppo Ital East Engineering

By: Over IP Gruppo Ital East Engineering Over IP Società per l'innovazione nel mondo ICT By: Over IP Gruppo Ital East Engineering 1 TELEHotel settore: Turistico - Alberghiero Sistema applicabile senza interventi infrastrutturali perché utilizza

Dettagli

Oggetto : PROGRAMMA INVESTIMENTI / INTERVENTI ANNO 2011 FUNZIONALI ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E ALL ADEGUAMENTO DEGLI IMMOBILI

Oggetto : PROGRAMMA INVESTIMENTI / INTERVENTI ANNO 2011 FUNZIONALI ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E ALL ADEGUAMENTO DEGLI IMMOBILI tecnico@aspefmantova.it Riferimento UFFICIO TECNICO Oggetto : PROGRAMMA INVESTIMENTI / INTERVENTI ANNO 2011 FUNZIONALI ALLA MANUTENZIONE ORDINARIA, STRAORDINARIA E ALL ADEGUAMENTO DEGLI IMMOBILI Con la

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI MANUTENZIONE

PIANO OPERATIVO DI MANUTENZIONE ALLEGATO N. A 2-1 PIANO OPERATIVO DI MANUTENZIONE Il programma di manutenzione ordinaria contempera controlli e periodiche preventive che dovranno rispettare i tempi e le procedure sottoindicate Intervento

Dettagli

46.053,60 6 Manutenzione Periodica: revisione estintori a polvere (ogni 36 mesi)

46.053,60 6 Manutenzione Periodica: revisione estintori a polvere (ogni 36 mesi) Art. Descrizione U.M. Q.tà Pr.Unit.( ) Totale ( ) 1 Manutenzione ordinaria estintori N 3.812 3,8 14.485,60 2 Manutenzione ordinaria idranti N 860 12 10.320,00 3 Manutenzione ordinaria Porte REI/Emergenza

Dettagli

Circolare n. 47 data, 15.10.2015. E, p.c. R.L.S.

Circolare n. 47 data, 15.10.2015. E, p.c. R.L.S. ISTITUTO COMPRENSIVO Sede Centrale Via Don Minzoni, n 1 tel segret 099 5635481 tel presid 099 5619721, Fax n 099 5669005 wwwistitutocomprensivopignatelligovit Distretto n054 - Cod Mecc TAIC85900X - CF

Dettagli

Inpdap ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA

Inpdap ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA Inpdap ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA DIREZIONE COMPARTIMENTALE DELLA LOMBARDIA EDIFICIO SITO IN VIA FORTEZZA N. 11 - MILANO SEDE TERRITORIALE INPDAP ATTIVITA

Dettagli

(schema) Azienda Committente : A.T.E.R. Della Provincia di Verona. Azienda Appaltatrice: Servizio di centralino, portierato, sorveglianza

(schema) Azienda Committente : A.T.E.R. Della Provincia di Verona. Azienda Appaltatrice: Servizio di centralino, portierato, sorveglianza Documento Unico di Valutazione dei rischi Appalto (schema) Ai sensi del D. L.sg 81/2008 e s.m.i. Azienda Committente : A.T.E.R. Della Provincia di Verona Azienda Appaltatrice: Oggetto Appalto: Servizio

Dettagli

Prevenzione incendi nei condomini

Prevenzione incendi nei condomini Prevenzione incendi nei condomini Perché la prevenzione incendi nei condomini? per la nostra incolumità, dei nostri familiari e dei nostri beni perché lo prevede la legge D.P.R. 151/11 - Attività soggette

Dettagli

AL SICURO LA TUA CASA E IL TUO LAVORO. Assistenza Tecnica e distribuzione Italia Cell. 366 2756359 - Cunicella Massimo

AL SICURO LA TUA CASA E IL TUO LAVORO. Assistenza Tecnica e distribuzione Italia Cell. 366 2756359 - Cunicella Massimo AL SICURO LA TUA CASA E IL TUO LAVORO Assistenza Tecnica e distribuzione Italia Cell. 366 2756359 - Cunicella Massimo Caratteristiche principali Tastiera LCD retro illuminata, 4 righe Combinatore telefonico

Dettagli

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTI NORMATIVI. Edificio Descrizione intervento Importo

MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTI NORMATIVI. Edificio Descrizione intervento Importo I.T.T. "M. Polo" Rimini Lavori inerenti il risanamento murario del piano seminterrato, realizzazione di un blocco bagni allo stesso piano, rifacimento dell impianto idrico sanitario dei bagni esistenti

Dettagli

La SERIM IMPIANTI è lieta di presentarsi e ringrazia per l opportunità concessale di comunicare ciò che rappresenta nel proprio settore.

La SERIM IMPIANTI è lieta di presentarsi e ringrazia per l opportunità concessale di comunicare ciò che rappresenta nel proprio settore. Oggetto: lettera di presentazione La SERIM IMPIANTI è lieta di presentarsi e ringrazia per l opportunità concessale di comunicare ciò che rappresenta nel proprio settore. Da 14 anni la SERIM IMPIANTI opera

Dettagli

DaiGate R I C E V I T O R E I N T E R F A C C I A R A D I O P E R S I S T E M I F I L A R I

DaiGate R I C E V I T O R E I N T E R F A C C I A R A D I O P E R S I S T E M I F I L A R I R I C E V I T O R E I N T E R F A C C I A R A D I O P E R S I S T E M I F I L A R I Versione 1 - In vigore da APRILE 2010 RICEVITORE INTERFACCIA RADIO PER SISTEMI FILARI comandare comandare Tastiere di

Dettagli

N.B. Si prega di citare, nella risposta, il nostro numero di protocollo. c.f. 80002130195

N.B. Si prega di citare, nella risposta, il nostro numero di protocollo. c.f. 80002130195 AREA INFRASTRUTTURE E PATRIMONIO SETTORE PATRIMONIO Via Bella Rocca, 7-26100 CREMONA - tel. 0372/4061 - fax n 0372/406499 e-mail: patrimonio@provincia.cremona.it c.f. 80002130195 Oggetto: ISTITUTO PROFESSIONALE

Dettagli

CLIMATIZZAZIONE Centrale termica Centrale frigorifera Centrale trattamento aria CED e locali tecnici Altri uffici

CLIMATIZZAZIONE Centrale termica Centrale frigorifera Centrale trattamento aria CED e locali tecnici Altri uffici SUBALLEGATO 5 SEDE: Torino, Corso Ciriè 18 DATI DI CONSISTENZA IMPIANTISTICA CLIMATIZZAZIONE Impianti centralizzati Impianti autonomi Centrale termica Centrale frigorifera Centrale trattamento aria CED

Dettagli

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Residenza Universitaria Varlungo FIRENZE

PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE. Residenza Universitaria Varlungo FIRENZE Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana PIANO PER LA GESTIONE DELLE EMERGENZE Residenza Universitaria Varlungo FIRENZE 1 STRUTTURA SEDE Residenza Universitaria Varlungo

Dettagli

A.A.M.A.P. Segnaletica aziendale NAVALE

A.A.M.A.P. Segnaletica aziendale NAVALE Segnaletica aziendale NAVALE segnali d obbligo per mezzi di salvataggio 0683 00 10 allaciare le cinture di sicurezza 0683 00 60 calare in acqua battello di salvataggio 0683 00 20 assicurarsi che il boccaporto/portello

Dettagli

PIAZZALE DELLE MUSE. roma. www.rigamontireagency.com

PIAZZALE DELLE MUSE. roma. www.rigamontireagency.com BOX AUTO/VENDITA E LOCAZIONE PIAZZALE DELLE MUSE roma grupporigamonti.com www.rigamontireagency.com ROMA COMMERCIALE VENDITA Ubicazione Esclusivi box auto di nuova costruzione, ubicati in Piazzale delle

Dettagli

Nuovo codice di prevenzione incendi. Capitolo S.9: Operatività antincendio

Nuovo codice di prevenzione incendi. Capitolo S.9: Operatività antincendio Nuovo codice di prevenzione incendi Capitolo S.9: Operatività antincendio Istituto Superiore Antincendi, Roma Cos è?? Perchè?? Cos è? E la strategia antincendio che ha come scopo rendere possibile l effettuazione

Dettagli

Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. facility report

Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. facility report Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto facility report Galleria Civica La Galleria Civica di Trento è diventata dal 2012 uno degli edifici che ospitano l attività del Mart, Museo

Dettagli

cod edificio 00280 DII / DEI via Gradenigo 6/a FASI OPERATIVE

cod edificio 00280 DII / DEI via Gradenigo 6/a FASI OPERATIVE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA INDUSTRIALE DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA DELL INFORMAZIONE DISPOSIZIONI GENERALI IN CASO DI EMERGENZA O PROVA DI EVACUAZIONE cod edificio 00280 DII / DEI via Gradenigo 6/a Avvio

Dettagli

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia PROGETTO DI MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI FINALIZZATO ALLA SICUREZZA DEI FABBRICATI OBIETTIVI DA CONSEGUIRE Il presente progetto ha come obiettivo primario la formazione

Dettagli

GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA

GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA 1 GESTIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA Università di Genova Università della Liguria Savona Economia Genova Ingegneria Ventimiglia Giardino Botanico Hanbury Imperia Economia

Dettagli

TutelaCasa. QUESTIONARIO Allegato alla proposta di assicurazione

TutelaCasa. QUESTIONARIO Allegato alla proposta di assicurazione AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO TERRITORIALE DI TORINO 4 TutelaCasa QUESTIONARIO Allegato alla proposta di assicurazione TC1106-Q - Ed. 01/2014 Intesa Sanpaolo Assicura S.p.A. Sede Legale, Direzione Generale

Dettagli