LA VALUTAZIONE DEI PERCORSI IN ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

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1 LA VALUTAZIONE DEI PERCORSI IN ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Ambito 10 Brescia, 2018

2 GLI OBBIETTIVI DELLA SCUOLA EDUCAZIONE FORMAZIONE ISTRUZIONE Istruzione = apprendimento di concetti, nozioni, metodiche e procedure Abilita gli studenti ad organizzare le informazioni, argomentare

3 Educazione = 2 diverse accezioni: 1. Far sentire come propri i valori di una tradizione (condivisione o differenziazione dei valori) 2. Far emergere le potenzialità individuali, valorizzare le attitudini personali Formazione = addestramento sviluppo delle conoscenze attraverso l applicazione Nel long life learning, l acquisizione di conoscenze è in gran parte esito della rielaborazione dell applicazione. Formazione produce istruzione L esperienza (di lavoro) fa emergere le potenzialità e stimola all impiego delle attitudini

4 L esperienza formativa fa sintesi di Formazione, Istruzione, Educazione L esperienza formativa avviene in diversi contesti: 1. Formali, quando l apprendimento è il prodotto diretto e intenzionale dell attività: la scuola, l università, corsi 2. Non-formali, quando l apprendimento è essenziale per garantire la produzione di un risultato: il lavoro, lo scambio in una situazione particolare (ad esempio, all estero), lo sport, il volontariato 3. Informali, quando l apprendimento si produce per effetto di stimoli non previsti e non ricercati: la frequentazione degli amici, una vacanza, una lettura d evasione I percorsi formativi in ASL sono particolarmente efficaci per conseguire gli obbiettivi della scuola

5 GLI OGGETTI DELLA VALUTAZIONE 1. Il livello di istruzione raggiunto: possesso e restituzione delle conoscenze, combinazione di concetti, organizzazione di conoscenze diverse o diversamente acquisite 2. L utilizzo e il potenziamento delle abilità possedute, lo sviluppo di nuove abilità 3. L assunzione di comportamenti idonei al raggiungimento del risultato o al miglioramento della performance Mentre la scuola d ordinario valuta solo il livello di istruzione (le conoscenze), limitandosi ad osservare le abilità individuali come fattore che facilita od ostacola l acquisizione delle conoscenze e considerando a parte il comportamento come requisito per l inclusione, la poliedricità dell esperienza di alternanza scuola-lavoro permette di considerare questi 3 elementi come un sistema

6 La COMPETENZA è un «concetto sistemico» Competenza: la capacità dimostrata di utilizzare le conoscenze, le abilità e le capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale continuità in contesti diversi o a livelli diversi evidenza prestazioni

7 PUNTI DI PARTENZA PER LA VALUTAZIONE Il possesso e il grado di padronanza della competenza è dimostrato dalla prestazione Prestazione = raggiungimento del (o approssimazione al) risultato atteso Il risultato è un dato osservabile, misurabile, valutabile

8 La valutazione è sempre valutazione di un risultato Evidenza dell acquisizione o sviluppo di conoscenze Evidenza dell acquisizione o sviluppo di competenze: Incremento delle conoscenze Affinamento delle capacità Rinforzo delle attitudini SI VALUTA LA PRESTAZIONE INDIVIDUALE DELLO STUDENTE

9 LA PERFORMANCE Quali prestazioni vengono eseguite? Qual è il coefficiente di difficoltà della prestazione? Qual è il grado di complessità della prestazione? In quale contesto si realizza la prestazione? Noto/ignoto Stabile/dinamico Regolare/irregolare A quale livello di adeguatezza è eseguita la performance? 1. Del tutto inadeguata 2. In parte inadeguata (correggibile) 3. Adeguata 4. Più che adeguata Con quale grado di autonomia è eseguita la prestazione? È guidata È prescritta È tracciata È discrezionale

10 VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI DEGLI STUDENTI: si rilevano e si valutano rispetto agli obbiettivi, applicando i criteri definiti dal progetto formativo, utilizzando una «scala». LA SCALA DI VALUTAZIONE realizza il compito in modo non adeguato (non rispetta buona parte delle 1 specifiche/istruzioni ricevute) realizza il compito in modo parzialmente adeguato (non rispetta alcune 2 specifiche/istruzioni ricevute) realizza il compito in modo adeguato (rispetta interamente le 3 specifiche/istruzioni ricevute) realizza il compito in modo più che adeguato (dando un contributo personale 4 autonomo al raggiungimento del risultato) NV non verificabile (per ragioni non riconducibili allo studente) I criteri danno concretezza alla scala di valutazione

11 Riconosce le varie tipologie di apparecchiature elettriche su uno schema unifilare generale CRITERIO Tempo di esecuzione Numero errori commessi Riesce a identificare le caratteristiche principali di ciascuna apparecchiatura elettrica Procedimento Rimozione dell errore E' in grado di ottimizzare uno schema unifilare generale associato ad un impianto industriale Di fronte ad una situazione aziendale, riconosce le principali figure operative ed il loro ruolo. Individua le principali apparecchiature impiantistiche e le corrispondenti funzioni. Collaborazione Comportamento (organizzativo) Motivazione

12 SCALA DI VALUTAZIONE CRITERIO 1 - inadeguato 2 non del tutto adeguato 3 - adeguato 4 più che adeguato Impiega un tempo di poco Esegue in un tempo Non consegue il risultato Rispetta i tempi superiore a quello assegnato sensibilmente inferiore a nei tempi assegnati assegnati (nei limiti di tolleranza) quello assegnato Tempo di esecuzione Numero errori commessi Procedimento Rimozione dell errore Collaborazione Comportamento (organizzativo) Motivazione Commette errori che pregiudicano il risultato Non applica le istruzioni ricevute Non corregge gli errori segnalati Non condivide le informazioni Non rispetta le regole dell organizzazione Non si impegna per ottenere i risultati richiesti o lo fa solo se costantemente sollecitato Commette alcuni errori, che non pregiudicano l accettabilità del risultato prescritto Applica le principali istruzioni ricevute Corregge i principali errori segnalati Condivide solo alcune delle informazioni utili Rispetta solo alcune delle regole dell organizzazione Il suo impegno per il raggiungimento dei risultati richiesti è discontinuo e richiede di essere sostenuto Nessun errore Applica tutte le istruzioni ricevute Corregge tutti gli errori segnalati Condivide con capi e colleghi tutte le informazioni utili Rispetta tutte le regole dell organizzazione Si impegna continuativamente per il raggiungimento dei risultati richiesti Il risultato presenta caratteristiche superiori allo standard prescritto Sceglie la procedura più idonea; trova un procedimento risolutivo adatto Individua e corregge gli errori commessi Condivide di sua iniziativa le informazioni utili Adegua costantemente il proprio comportamento alle regole e allo stile dell organizzazione Si impegna continuativamente per migliorare il proprio apporto al lavoro

13 Chi osserva, misura, valuta il risultato dell apprendimento in ASL? Lo studente Il tutor scolastico Il tutor aziendale Gli insegnanti Ovvero, chi ha il compito di tenere sotto controllo l attività e la produzione del risultato SE I VALUTATORI SONO DIVERSI, L ACCORDO SUI CRITERI PERMETTE DI «FIDARSI» RECIPROCAMENTE DELLA VALUTAZIONE DEGLI ALTRI

14 Un solo oggetto di valutazione, molti valutatori Affidabilità del valutatore Competenza: Conosce l oggetto della valutazione e i criteri di valutazione Ha esperienza del processo di produzione del risultato Ha punti di confronto per classificare la prestazione (attribuire un punteggio) Motivazione: Condivide l obbiettivo della valutazione (gli è chiaro e lo fa proprio) Dedica il tempo necessario all esame del risultato e del processo Applica la scala e i criteri di valutazione prescelti Non è affidabile quando: Valuta perché «va fatto» (la valutazione è solo un adempimento) Valuta frettolosamente Valuta a partire da un pregiudizio sulla persona (per punirla o premiarla, non danneggiarla ) Teme che la valutazione espressa sia usata per valutare lui

15 La valutazione delle competenze in alternanza La performance rappresenta un evidenza del possesso della competenza Poiché ad una stessa competenza: Si associano più prestazioni diverse, di diversa difficoltà e complessità e rese in contesti diversi, Che possono essere rese con maggiore o minore continuità e Con livelli di adeguatezza diversi, LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE PERMETTE DI VALUTARE IL LIVELLO DI PADRONANZA DELLA COMPETENZA

16 Tornati a scuola: L insegnante che riconosce valore all apprendimento in contesti non-formali e informali è in grado di utilizzare i risultati dell alternanza per valutare l apprendimento complessivo dello studente Se solo l esperienza consente di sviluppare e consolidare le competenze (obbiettivo dell istruzione), l osservazione dell esperienza permette di valutarne la padronanza in misura molto superiore alla verifica dell apprendimento scolastico. Quando mi domando che peso dare all alternanza nella valutazione dell apprendimento, con lo stesso metro di giudizio dovrei chiedermi: che peso dare alle interrogazioni e ai compiti in classe?

17 GLI AMBITI DELLA VALUTAZIONE Primo ambito della valutazione dell apprendimento: il profilo formativo Lo studente dimostra di possedere a livello adeguato le competenze (le conoscenze e le abilità) che lo rendono idoneo a proseguire nel percorso di studi o a conseguire il diploma? Il suo comportamento è stato (e si prevede che sarà) funzionale al conseguimento dei risultati di apprendimento (lavorativi e professionali) previsti? Secondo ambito della valutazione dell apprendimento: le discipline Lo studente dimostra di possedere a livello adeguato le competenze (le conoscenze e le abilità) richieste dal profilo formativo rispetto alle diverse aree disciplinari? Terzo ambito della valutazione dell apprendimento: il «placement» Lo studente dimostra di possedere a livello adeguato le competenze chiave per l apprendimento permanente?

18 LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio relativa alle competenze chiave per l apprendimento permanente comunicazione nella madrelingua 2. comunicazione nelle lingue straniere 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia 4. competenza digitale 5. imparare a imparare 6. competenze sociali e civiche 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità 8. consapevolezza ed espressione culturale ASL è UN «RINFORZO» DELL APPRENDIMENTO DISCIPLINARE ASL «APRE» L APPRENDIMENTO SCOLASTICO

19 «Imparare ad imparare» Elaborare meccanismi di autoapprendimento In contesti non-formali o informali fare esperienze con una potenzialità formativa Solo esperienze come l alternanza scuola-lavoro permettono l acquisizione di questa competenza

20 VALUTAZIONE, ORIENTAMENTO E PLACEMENT Quali percorsi formativi o professionali possono meglio consentire allo studente: Di valorizzare o potenziare le competenze acquisite Di sviluppare le proprie attitudini personali e soddisfare le proprie aspettative Di esercitare pienamente i propri diritti di cittadinanza Il report di ASL Il curriculum Il port-folio individuale L autopresentazione (agli esami, a un colloquio, su Linkedin) Come lo studente può valorizzare le esperienza formative fatte (a scuola, in ASL, diverse) in funzione del proprio inserimento in un percorso successivo, formativo o professionale? Come la scuola può supportarlo in questo?

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