PROVINCIA DI CREMONA COMUNE DI CREMONA

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1 PROVINCIA DI CREMONA UFFICIO TECNICO SETTORE INFRASTRUTTURE STRADALI U.O. Realizzazione Infrastrutture Stradali e Servizi Autorizzativi COMUNE DI CREMONA Settore Lavori Pubblici e Mobilità Urbana Realizzazione di piste ciclabili di completamento della rete ciclabile regionale PCIR 10 delle Risaie e PCIR 4 Brescia Cremona Pista 5 "Migliaro - Via Bergamo - Via Filzi", Pista 7 "Via Brescia", Pista 9 "Via Mantova", Pista 18 "Ring Interno - Viale T. Trieste" 0 - STEFANIA SGUAZZI r.v. 10/2016 CONTROLLO CONTROLLO EMISSIONE DESCRIZIONE DISEGNATO C.S. DIR. DATA LIVELLO ALL. N. PROGETTO DEFINITIVO ELABORATO APPROVAZIONE PISTA 7 VIA BRESCIA SCALA 11A RELAZIONE GENERALE - IL GEOMETRA IL PROGETTISTA IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO codice n. CICLABILI-D-U-220 codice CUP Firma Geometra (Ing. Roberto Vanzini) (Ing. Marco Pagliarini) D11B PERCORSO:

2 Inquadramento territoriale Il presente intervento riguarda la realizzazione di una pista ciclabile in Comune di Cremona lungo la Via Brescia ed è denominato pista 7 Via Brescia. La pista presenta le seguenti caratteristiche principali: collega i quartieri più periferici a Nord di Cremona nei pressi del presidio Cremona Solidale (struttura sanitaria che ospita l'ospizio di Cremona e le residenze riabilitative) con Piazza della Libertà (dove convergono le piste 9 e 18); costituisce il completamento del PCIR 4 Brescia Cremona ; la lunghezza della pista principale è di circa m; si svolge con il seguente percorso: Via Brescia Piazza della Libertà (sulla Piazza la pista è raccordata tramite percorsi parzialmente esistenti con le piste 9 e 18). Il tratto tra Via S. Bernardo e Via della Vecchia Dogana è già stato realizzato, incluso il sottopassaggio alla linea ferroviaria Cremona Mantova. Caratteristiche tecniche del progetto L opera in argomento è stata progettata in conformità al D.M. n. 557 del Regolamento recante norme per la definizione delle caratteristiche tecniche delle piste ciclabili, al Regolamento Regionale n. 7 del Norme tecniche per la costruzione delle strade ed agli Allegati n. 1 2 approvati con delibera di Giunta Regionale n. 8/3219 del , per quanto applicabili nella fattispecie in esame. In generale, l intervento prevede: la riduzione della sezione delle corsie veicolari e la rimodulazione degli spazi destinati alla sosta laterale di Via Brescia; la riduzione della sezione dei percorsi pedonali esistenti, garantendo, comunque, una sezione pari ad 1,50 m; la creazione in affiancamento a quest ultimi, del nuovo percorso ciclabile bidirezionale con ampiezza pari a 2,50 m. La pista ciclabile sarà collocata, prevalentemente, sui marciapiedi laterali rialzati opportunamente allargati. In tal caso, la sezione sopra descritta è comprensiva di uno spazio di sicurezza, tra la corsia ciclabile ed il limite di quella veicolare (identificato con lo spigolo esterno del cordolo del marciapiede), pari a circa 40 cm. Il percorso ciclabile sarà, inoltre, separato da quello pedonale tramite segnaletica orizzontale. Per un breve tratto, stante gli spazi a disposizione e la necessità di garantire alcuni stalli di sosta, è prevista la riduzione della sezione tipologica, con il conseguente utilizzo promiscuo ciclabile e pedonale della pista. Di seguito, si descrivono alcuni elementi caratteristici del progetto: nel tratto compreso tra Piazza della Libertà e Via della Vecchia Dogana, la pista si sviluppa, in lato Ovest, a margine del marciapiede esistente opportunamente allargato, impiegando il sedime dei posti auto presenti; nel tratto tra Piazza della Libertà e fino a Via Cardinale Massaia la pista è protetta dal Pista 7 Via Brescia Relazione generale Pag. 1 di 5

3 traffico veicolare essendo a quota marciapiede, sopraelevata di almeno 10 cm rispetto al piano stradale; nel tratto tra Via Cardinale Massaia e Via della Vecchia Dogana, la pista è separata dal traffico veicolare mediante aiuole delimitate da cordoli prefabbricati in calcestruzzo, opportunamente interrotti per consentire ove necessario il deflusso delle acque meteoriche della piattaforma stradale; tali aiuole servono anche per organizzare gli stalli delle auto, inclinati a 20 o 30, posti a margine della Via Brescia; nel tratto compreso tra Via della Vecchia Dogana e Via Gallazzi, viene mantenuta la pista esistente in lato Ovest, puntualmente allargata; tramite l attraversamento presente a monte della rotatoria, adeguato nelle dimensioni, il percorso attraversa la Via Brescia spostandosi in lato Est; nel tratto tra Via Gallazzi e Via Cavo Cerca la pista è realizzata allargando ove necessario il percorso ciclo pedonale esistente, occupando parzialmente il sedime dei parcheggi; in lato Ovest viene ridotto il marciapiede ad 1,50 m circa, al fine di organizzare i posti auto paralleli ad esso; nel tratto compreso tra Via Cavo Cerca e Via Esilde Soldi, il percorso ciclo pedonale è esistente e non necessita di modifiche; nel tratto tra Via Esilde Soldi e il civico n. 165 di Via Brescia, per consentire il mantenimento dei parcheggi esistenti in corrispondenza delle attività commerciali, il percorso diventa promiscuo ciclabile e pedonale riducendosi di sezione; oltre il civico n. 165 i percorsi ciclabile e pedonale riprendono la sezione tipologica precedente, operando un allargamento del marciapiede esistente e riducendo la sezione delle corsie veicolari; in corrispondenza dell intersezione con Via Rosario viene realizzato un attraversamento ciclo pedonale, mantenendo la regolamentazione dell incrocio tramite semaforo, ed eliminando, nel contempo, la corsia centrale di svolta a sinistra in Via Rosario per i veicoli provenienti dal centro cittadino; in corrispondenza dell intersezione fra Via Brescia e Via Salimbene, viene realizzato un attraversamento ciclo pedonale ed eliminata la corsia centrale di accumulo; l attraversamento permette di ricucire il realizzando percorso all esistente denominato Cremona Brazzuoli e che si trova sulla destra idrografica del Cavo Robecco; sempre all altezza di Via Salimbene, dal ramo principale della ciclabile, si stacca una breve diramazione secondaria verso Est che, attraversando Via Zaist, è di servizio al presidio Cremona Solidale ; per garantire adeguati spazi al percorso ciclo pedonale ed alla viabilità stradale nei pressi del nodo di Via Salimbene (ove sono presenti edifici a margine della strada), la Via Brescia è raccordata direttamente allo svincolo ivi presente della Tangenziale cittadina, usando una viabilità già esistente. Pista 7 Via Brescia Relazione generale Pag. 2 di 5

4 Sezione tipo della pista ciclabile In generale, la pista prevede in sede propria una corsia per senso di marcia di larghezza pari ad 1,25 m bitumati, per una larghezza complessiva pari a 2,50 m. Sono, inoltre, previsti alcuni tratti ad uso promiscuo e/o con larghezze differenti, in particolare in alcune situazioni puntuali. Il rilevato di nuova costruzione della pista sarà costituito da scarpate stabili e potrà subire solo modesti cedimenti, tali da non compromettere l'integrità e la regolarità della pavimentazione. Il corpo del rilevato sarà realizzato con materiale inerte di tipo A1/A3, mentre lo strato superficiale per il rivestimento delle scarpate sarà costituito da terreno vegetale tipo A6/A7 in modo da favorire una rapida crescita del manto erboso. In corrispondenza del piano di appoggio del rilevato è previsto uno scotico di spessore pari a cm; eventuali ulteriori bonifiche del terreno potranno essere valutate durante l'esecuzione dei lavori. Sovrastruttura La sovrastruttura ipotizzata per la pista ciclabile presenta le seguenti caratteristiche: strato di fondazione in misto granulare spessore 20 cm (compressi); strato di base in mista bitumata con bitume di base spessore 5 cm (compressi); manto d usura con bitume di base spessore 3 cm (compressi). Opere d arte La soluzione delle interferenze con i cavi idraulici interessati (Colatore Naviglio Robecco, fosso di colo, ecc.) è prevista, in generale, mediante l'utilizzo dei manufatti stradali esistenti e contestuale riduzione del calibro delle corsie a favore dell'inserimento delle piste ciclabili. Puntualmente, in corrispondenza delle previste piazzole di attestazione agli incroci tra Via Brescia e Via Rosario e Via Brescia e Via Salimbeni, è necessario prolungare i manufatti stradali esistenti sul Colatore Naviglio Robecco, utilizzando elementi in c.a. prefabbricati e/o gettati in opera; le caratteristiche tecniche geometriche dei manufatti saranno studiate nella progettazione esecutiva dell opera dopo la necessaria concertazione tecnica con il Regolatore del Colatore (Consorzio di Bonifica Dugali Naviglio Adda Serio di Cremona). In corrispondenza del fosso di colo posto nell area a verde a margine dell incrocio fra Via Brescia e Via Zaist, è prevista la posa di tubi circolari in c.a. autoportanti Φ 80 cm, di lunghezza pari a circa 6,00 m, con i relativi muri di testata in c.a. gettati in opera. Opere complementari L intervento si completa con le seguenti opere complementari: la risistemazione varia di alcune zone e tratti adibiti a parcheggio o sede stradale; l'integrazione del sistema di smaltimento delle acque meteoriche; l integrazione e la modifica degli impianti di pubblica illuminazione; l esecuzione della segnaletica stradale, verticale ed orizzontale, conformemente alle Pista 7 Via Brescia Relazione generale Pag. 3 di 5

5 prescrizioni del Nuovo Codice della Strada e relativo Regolamento; la rimozione di alcuni alberi interferenti con l opera, che, per quanto possibile, saranno ripiantumati in altre posizioni; la realizzazione di alcune opere a verde e di arredo urbano; la posa in opera di pavimentazioni e materiali idonei al traffico ciclo pedonale e tali da valorizzare il contesto e l opera; la creazione di brevi tratti di nuovi percorsi ciclo pedonali e/o l impiego di marciapiedi e sedi stradali esistenti per la ricucitura dell asse ciclabile principale a percorsi trasversali secondari; la posa in opera di cordoli in calcestruzzo in cls e/o plastica riciclata giallo / nero, ecc. di separazione tra la pista e la sede stradale; la posa in opera di cordoli per marciapiedi a delimitazione dei parcheggi a pettine od inclinati o per la creazione delle aiuole a lato della pista ciclabile; lungo Via Brescia, la realizzazione di nuovi attraversamenti pedonali e ciclo pedonali con apposita segnaletica verticale luminosa. Compatibilità urbanistica Si ritiene che l intervento in progetto sia compatibile con il P.G.T. del Comune di Cremona in relazione alle opere ubicate nelle fasce di rispetto stradale della viabilità comunale. Per le opere previste su terreni od aree con una destinazione diversa e/o non pienamente compatibile con le regole del P.G.T. è stata avviata una Variante urbanistica. L avvio del procedimento è avvenuto con la delibera di G.C. n. 22 del , mentre l adozione della Variante al P.G.T. è avvenuta con delibera di C.C. n. 21 del Prima dell esecuzione dei lavori dovranno essere richiesti e rilasciati i necessari provvedimenti abilitativi. Per la presenza in lato Nord-Ovest del Colatore Naviglio Robecco, la Via Brescia nel tratto tra Via Cavo Cerca e Via Zaist è sottoposta a vincolo ai sensi dell art. 142, D.Lgs. 42/2004 e di conseguenza per l opera dovrà essere richiesta l autorizzazione paesaggistica con procedimento semplificato ai sensi del D.P.R. 139/2010. Genesi dell'opera Si riassume di seguito la genesi dell'opera in progetto: il prot. n è stata sottoscritta tra la Provincia di Cremona ed il Comune di Cremona un'apposita Convenzione per la fornitura dei servizi di collaborazione tecnico progettuale e di consulenza specialistica in materia di opere pubbliche; sulla scorta di tale Convenzione, con alcune determinazioni dirigenziali il Comune di Cremona ha incaricato la Provincia di Cremona di redigere la progettazione dell opera; il prot. n è stato ultimato il progetto preliminare dell'opera, a cui sono Pista 7 Via Brescia Relazione generale Pag. 4 di 5

6 seguiti alcuni aggiornamenti puntuali; il con deliberazione di Giunta Comunale n. 244 è stato approvato il progetto preliminare da parte del Comune di Cremona; il è stata sottoscritto apposito Accordo tra la Regione Lombardia ed il Comune di Cremona per la realizzazione dell opera. Disponibilità delle aree Le aree necessarie per realizzare l'intervento sono in parte già sedimi stradali e/o aree di proprietà comunale, ad esclusione di alcune aree di proprietà privata, che dovranno essere acquisite mediante accordi bonari e/o procedure espropriative. Importi economici L importo complessivo dei lavori della pista 7 Via Brescia è pari ad ,90 così distinto: per la Formazione dei rilevati : ,25; per le Opere d'arte : ,55; per la Massicciata e pavimentazione : ,00; per le Opere per la sicurezza : ,10. Pista 7 Via Brescia Relazione generale Pag. 5 di 5