FORMAZIONE. 23 e 25 ottobre 2018 I. C. Novate Mezzola a cura del DS prof. Salvatore La Vecchia

Transcript

1 FORMAZIONE 23 e 25 ottobre 2018 I. C. Novate Mezzola a cura del DS prof. Salvatore La Vecchia

2 VALUTAZIONE

3 CULTURA DELLA VALUTAZIONE - DELL ALUNNO - DEL DOCENTE - DIRIGENTE - DELLA SCUOLA

4 LA VALUTAZIONE È un'operazione che accompagna tutto il processo di apprendimento-insegnamento è un atteggiamento di ricerca volto a migliorare l apprendimento e l insegnamento non si colloca alla fine di un percorso, ma lo accompagna in tutto il suo sviluppo controlla l'adeguatezza dei mezzi ai fini è una ricerca di senso e di significato

5 QUANDO VALUTARE? Iniziale (scopo diagnostico) funzione proattiva (o predittiva) permette di programmare adeguatamente Intermedia (scopo formativo) verifica rispondenza tra insegnamento e apprendimento, riorienta l insegnamento Finale (scopo sommativo) verifica i risultati del percorso

6 ATTIVITÀ DI RECUPERO O. M. 92/2007 Art. 1 Le attività di recupero costituiscono parte ordinaria e permanente del piano dell offerta formativa sono programmate ed attuate dai Consigli di classe Nelle attività di recupero rientrano gli interventi di sostegno che hanno lo scopo fondamentale di prevenire l insuccesso scolastico e si realizzano, pertanto, in ogni periodo dell anno scolastico, a cominciare dalle fasi iniziali.

7 RECUPERO O. M. 92/2007 Art. 5 Al termine di ciascun intervento di recupero realizzato nel corso dell anno scolastico, i docenti delle discipline interessate svolgono verifiche documentabili, volte ad accertare l avvenuto superamento delle carenze riscontrate.

8 LA VALUTAZIONE INCIDE - sugli aspetti psicologici ed emotivi - sulla costruzione di una positiva immagine di sé - sui comportamenti personali scolastici e non solo - sul sentimento di adeguatezza - sui livelli di autostima - sul senso di autoefficacia - sulle aspettative di successo - sulla motivazione allo studio - sul successo scolastico stesso

9 ATTENZIONE A - Effetto alone condizionati dall aspetto (trasandato, sporco, impacciato) o anche da precedenti valutazioni - Effetto di stereotipia condizionati da opinioni generalizzate originarie - Effetto di contrasto condizionati dalla prestazione precedente (interrogato dopo compagno bravissimo) - Effetto Pigmalione si ha un idea dell alunno e l alunno stesso finisce per convincersi che è così - Eccesso di severità o di indulgenza

10 VALUTAZIONE ALUNNI: RIFERIMENTI NORMATIVI «Ogni alunno ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva» (DPR 122/09, Art. 1, C. 2) «Il collegio dei docenti definisce modalità e criteri per assicurare omogeneità, equità e trasparenza della valutazione» (DPR 122/09, Art. 1, C. 4)

11 GRIGLIE DI VALUTAZIONE OMOGENEITÀ NELLE CLASSI PARALLELE, PER LA STESSA DISCIPLINA, VA UTILIZZATA LA STESSA GRIGLIA DEFINITA NEL DIPARTIMENTO O NEGLI INCONTRI PER MATERIE (SALVO PARTICOLARI ADATTAMENTI RICHIESTI DALLA SPECIFICITÀ DELLE SINGOLE PROVE) DM 139/07, art. 2, comma 1: «saperi e competenze, articolati in conoscenze e abilità»

12 EQUITÀ LA GRIGLIA INDICA DEI GRADIENTI DI CONOSCENZE, ABILITÀ E COMPETENZE A CUI POSSONO CORRISPONDERE DEI PUNTEGGI DI «MISURAZIONE», NON NECESSARIAMENTE IN DECIMI, IN TAL CASO PERÒ, NELLA VALUTAZIONE, VANNO TRASFORMATI IN DECIMI, SEGUENDO LA REGOLA MATEMATICA DELL ARROTONDAMENTO (PER ECCESSO DALLO 0,5 IN AVANTI, PER DIFETTO AL DI SOTTO DELLO 0,5)

13 VALUTAZIONE IN DECIMI La valutazione periodica e finale degli apprendimenti per ciascuna delle discipline di studio previste dalle Indicazioni Nazionali per il curricolo, è espressa con votazioni in decimi che indicano differenti livelli di apprendimento. D. M. 62/2017, art. 2, C. 1

14 MISURAZIONE IN CENTESIMI VERIFICA CHE OTTIENE 55 EQUIVALE A (55/10) 5,5 DECIMI DALLO LO 0,5 IN SU SI ARROTONDA PER ECCESSO AL VOTO SUCCESSIVO 5,5 = 6/10 VERIFICA CHE OTTIENE 54 EQUIVALE A (54/10) 5,4 DECIMI AL DI SOTTO DELLO O,5 SI ARROTONDA PER DIFETTO 5,4 = 5

15 ALTRE SCALE DI MISURAZIONE IN VENTESIMI VERIFICA CHE OTTIENE 11 EQUIVALE A (11/2) 5,5/10 = 6/10 VERIFICA CHE OTTIENE 10 EQUIVALE A (10/2) 5/10 = 5/10 IN QUARANTACINQUESIMI VERIFICA CHE OTTIENE 25 EQUIVALE A (25/4,5) 5,55/10 = 6/10 VERIFICA CHE OTTIENE 24 EQUIVALE A (24/4,5) 5,33/10 = 5/10

16 TRASPARENZA I PASSAGGI ESPOSTI DEVONO ESSERE COMPRENSIBILI PER STUDENTI E GENITORI. IN PARTICOLARE DEVE ESSERE CHIARO: 1. UTILIZZO DELLA SCALA DECIMALE PER CUI OGNI VERIFICA DEVE PERMETTERE ALL ALUNNO DI RAGGIUNGERE I 10/10 (NON SI PARTE DA 9 O DA 8, SI PARTE DA 10) 2. IL LIVELLO DELLA SUFFICIENZA 3. IL SISTEMA DI ARROTONDAMENTO

17 TRASPARENZA 4. CHE COSA SI VALUTA (DA ESPLICITARE ANCHE NEI TEST STRUTTURATI A RISPOSTA CHIUSA) 5. PESO SPECIFICO DEI VARI QUESITI (LA DIFFERENZIAZIONE DEL PESO SPECIFICO DEI QUESITI DI PER SÉ NON COSTITUISCE UNA GRIGLIA) 6. CORRISPONDENZA TRA GRADIENTE E PUNTEGGIO 7. TUTTE LE VERIFICHE SCRITTE (COMPRESE QUELLE CHE VALGONO PER L ORALE) DEVONO ESSERE CORREDATE DI GRIGLIA.

18 TRASPARENZA OMOGENEITÀ, EQUITÀ E TRASPARENZA SONO RICHIESTE PER TUTTE LE VERIFICHE, COMPRESE QUELLE ORALI ANCHE PER QUESTE ULTIME VA ELABORATA UNA GRIGLIA DI BASE (ADATTABILE) CON CRITERI CHIARI DI VALUTAZIONE

19 Indicatori Livelli di prestazione Punteggio 1 Conoscenze: completezza e correttezza dei contenuti GRIGLIA DI VALUTAZIONE A - Conoscenze nulle 1 B - Conoscenze lacunose e scorrette 1,5 C - Conoscenze incomplete o parzialmente errate 2 D - Conoscenze essenziali 3 E - Conoscenze globalmente corrette ma non sempre esaurienti 3,5 F - Conoscenze corrette ed esaurienti nei punti nodali 4 G - Conoscenze complete 4,5 H - Conoscenze approfondite 5 2 Abilità e competenze linguisticocomunicative 3 Abilità e competenze di elaborazione e di sintesi A - Linguaggio del tutto inadeguato 1 B - Linguaggio impreciso e generico 1,5 C - Linguaggio semplice ma chiaro 2 D - Forma corretta 2,25 E - Forma corretta ed appropriata 2,5 F - Linguaggio fluido ed uso corretto del lessico 2,75 G - Padronanza del lessico specifico e buona fluidità espositiva. 3 A - Elaborazione assente o parziale con errori diffusi 0,5 C - Sviluppo semplice ed ordinato con pochi errori 1 D - Elaborazione coerente ed organica 1,5 E - Elaborazione efficace, precisa e personale 2 VALUTAZIONE DELLA PROVA